FAQ/35
Domande e Risposte su Mobilità
e Trasferimenti
(Ultimo aggiornamento: 01.10.01)
Caro Pino scusa se ti disturbo nuovamente ma
sei l'unica persona, competente in materia, di cui mi fido. Ti
sottopongo la questione: non ho avuto l'assegnazione provvisoria,
entro il 31agosto, richiesta al Provveditorato della mia provincia,
in quanto non c'era nessuna disponibilità nell' IC da me
indicato; ora sono venuta a conoscenza della concessione di un nuovo
posto di sostegno da coprire con supplenza fino al termine delle
attività didattiche. Potrò ancora chiedere di venire
assegnata rimanendo scoperta proprio la sede in cui sono inseriti gli
alunni che già seguivo l'anno scorso? Grazie
ancora.
Penso sia tardi, visto che le operazioni di
assegnazione provvisoria e di sistemazione del personale di ruolo
avrebbero già dovuto essere concluse da un
pezzo.
Egregio prof. Santoro, la sua risposta mi
aveva dato fiducia in una positiva soluzione della mia ingiusta
situazione. Però facendo notare tale risposta in
Provveditorato un dirigente mi ha chiesto in modo provocatorio se lei
conoscesse il "Decreto Moratti" cioè il n. 255 del
03/07/2001 all'art. 3. A parte l'ovvia risposta che gli ho dato,
conoscendo la sua provata esperienza in normativa scolastica, loro
continuano a sostenere che il comma 2 del suddetto art. 3 ha abolito
l'assorbimento del titolare nella sua scuola e che quindi un docente
della DOP arrivato in utilizzazione prenderà la cattedra
completa mentre io titolare, per colpa del Decreto Moratti, devo
andare a completare fuori. Ma io questo non lo vedo scritto. Comunque
nella fase, all'interno della scuola, da parte del Preside
dell'attribuzione dei docenti alle classi, posso fare ricorso? Ti
prego prof, datemi una risposta urgente che i tempi stringono. E che
vinca la giustizia!
Il decreto Moratti, che conosco molto bene, non dice
quello che sostiene il dirigente del provveditorato: dice che non si
modificano in sede di adeguamento tra diritto e fatto le cattedre
orario esterne, ma non modifica le regole che stabiliscono chi su
quelle cattedre sarà chiamato ad insegnare.
Salve, La disturbo per chiederLe se nella
mobilità intercomparto la data del 1° settembre è
intesa come una scadenza inamovibile, oppure se tale
trasferimento può aver luogo entro venti giorni dall'inizio
delle attività didattiche.
Dal primo settembre. Nella scuola vale questa
regola.
Salve, preziosissimo Pino! Una mia collega
è stata immessa in ruolo alla materna l'anno scorso. Questa
primavera, come d'obbligo, ha chiesto il trasferimento ed ottenuto la
sua sede di titolarità in un certo circolo. Ora si ritrova
scavalcata dalle neoimmesse in ruolo per la scelta del plesso dove
lavorare, in quanto queste colleghe hanno più servizio di lei.
La domanda è: ma come è possibile se lei è
TITOLARE, mentre loro non lo sono, in quanto il primo anno si risulta
titolari presso il Provveditorato competente e
solamente ASSEGNATE ad una certa scuola come sede
provvisoria? Insomma, lei ha diritto a presentare un reclamo al capo
d'istituto, che le ha considerate alla pari, e se sì,
appigliandosi a quale normativa? Grazie mille, come al
solito!
L'assegnazione ai plessi avviene sulla base di
criteri definiti dalla contrattazione integrativa di istituto con le
RSU. Prendi visione di tale contratto, se esiste.
Caro Pino, grazie per le altre risposte ora ti
scrivo in merito all'immissione in ruolo dalla Graduatoria Permanente
a nome mio e di tanti altri colleghi. Se è vero che la
contrattazione decentrata ha previsto all'art. 6, comma 5, che le
operazioni di mobilità del personale docente relative alla
terza fase (passaggi di ruolo e di cattedra, ossia mobilità
professionale e interprovinciale) si realizza attraverso
l'attribuzione di aliquote paritetiche ad entrambe le tipologie di
mobilità; ciascuna di tali operazioni è effettuata
nella metà del 60% delle disponibilità destinate e
residuate dopo tale mobilità. Allora perchè a Napoli
per la classe di concorso A050 (italiano e storia) dove nel 2000-1 e
nel 2001-2 complessivamente dal Ministero sono state attribuite per
la Graduatoria permanente 21+10 (31) posti di cui il 60% vanno ai
passaggi, trasferimenti,ecc. Ma noi precari non sappiamo ancora
niente delle rimanenti cattedre, cioè il 40% cioè 12
cattedre?
Ma non funziona così! I contingenti per le
immissioni in ruolo già scontano l'attribuzione del 60% delle
disponibilità data ai passaggi.
E' possibile che stiano facendo ancora le
operazioni di trasferimento, ecc. e poi
chiameranno?
No.
Non è passato già il termine per
le immissioni in ruolo per il contigente dell'anno 2000-1? Non era il
31 luglio 2001? E per il secondo contigente 2001-2 il termine non era
il 31 agosto 2001? Pino siamo davvero preoccupati. Chiedo tutto
ciò per sapere se ne abbiamo diritto, perchè al
Provveditorato non ci rispondono e se dobbiamo ricorrere ad un
legale. Grazie.
Si possono fare immissioni in ruolo con
validità solo giuridica anche dopo il 31
agosto.
Spero che a giorni il Giudice emetta una
sentenza sul ricorso avverso il trasferimento di
incompatibilità ambientale. Il provveditore continua a
resistere affermando che l'art. 468 è applicabile al personale
A.T.A.e lo afferma citando l'art.13 del Contratto sulla
mobilità. Disposizioni comuni. Hai altre notizie al
riguardo?
Il provveditore sbaglia, come ho già avuto
modo di dirti.
Ti ringrazio e se puoi indicami il tuo
numero telefonico per aggiornartisulla
vicenda.
Non posso comunicartelo. Mia moglie è
gelosa.
Nella mia scuola è arrivata una collega
perdente posto, trasferita a domanda; nella graduatoria interna ha
diritto a punteggi aggiuntivi (esempio: la continuità
didattica nella precedente scuola), e per quanto tempo? e se si per
quale motivo io non posso far valere la continuità della mia
precedente scuola (8 anni!?).
Se la collega è stata trasferita a domanda
non ha diritto a nessun punteggio di
continuità.
Gradirei sapere se quando una sezione scompare
per la diminuzione di iscrizioni, il perdente posto è colui
che insegna in tale sezione o colui che risulta più basso
nella graduatoria di istituto.
Il più basso, il più basso (che
sarà naturalmente primo nel regno dei
cieli).
La ringrazio per la tempestiva soluzione.
Tuttavia in una sua precedente risposta ad una faq (mobfaq 29 che
accludo) nel sito edscuola vi è altra risposta.
"Sono
un'insegnante di scuola elementare che ha chiesto il passaggio di
ruolo alla secondaria classe A050. Non ho ottenuto il passaggio per
pochi punti...Ti pongo i dubbi in merito per poter fare un eventuale
ricorso: il punteggio relativo al mio ruolo nella scuola materna (ben
15 anni) lo hanno considerato preruolo quindi hanno applicato 4 anni
per intero e poi i 2/3 del rimanente. Non andava considerato come
servizio in altro ruolo?
No. E' giusto
così."
C'è qualche
differenza tra la tabella di valutazione per il passaggio e quella
per la graduatoria interna?
Ci troviamo in due fattispecie diverse, per cui
confermo ciò che le ho detto.
Vorrei porle altri due quesiti sempre relativi
ai punteggi da attribuire nella graduatoria interna:
1) Viene ancora
valutata, con un punto per ogni anno, la continuità di
servizio nella sede (Comune) di attuale
titolarità?
Sì.
2) Per l'attribuzione dei punti relativi alla
continuità del servizio prestato presso la scuola di attuale
titolarità (lettera C, titolo l della tabella) è
richiesta, oltre alla titolarità, l'effettiva prestazione del
servizio presso la scuola?
Sì.
Il caso specifico è questo: esiste un
giudicato che dopo un ricorso attribuisce retroattivamente (due anni)
la titolarità presso la scuola. Vengono riconosciuti i punti
di cui sopra anche se la docente non ha effettivamente prestato
servizio nella scuola? La ringrazio e mi scuso se approfitto del suo
tempo.
Dipende da cosa dice il
giudicato.
Grazie mille ancora una volta per la risposta
(sono l'insegnante di filosofia e storia di Frascati che ha ottenuto
il mantenimento della titolarità, ma che secondo un impiegato
del Provveditorato non può essere utilizzato nella sua vecchia
classe, perché le ore di questa sono state aggregate a
cattedra di altra scuola). Una ulteriore cortesia: potrebbe
pubblicare quanto prima la sua risposta nelle FAQ, nella speranza che
la mia preside - leggendola - si tranquillizzi e prenda la sua
decisione, prima che l'inizio delle lezioni renda la situazione
irrevocabile?
Lo faccio sempre.
Sono un docente soprannumerario con domanda di
trasferimento condizionata (punto 21 NO punto 22 SI). A seguito di
trasferimenti in uscita di docenti non soprannumerari si sono resi
disponibili nel mio istituto tre cattedre. Il Provveditorato ha
effettuato un trasferimento (doc. non sopr.) ed un passaggio di ruolo
(doc. non sopr.). Entrambi i docenti hanno un punteggio inferiore al
mio. A settembre viene a mancare una cattedra. Qual è il
docente in soprannumero? Grazie.
Non tu.
Carissimo Pino ho appena scoperto consultando
le disponibilità per le supplenze annuali che una delle scuole
che avevo chiesto per l'assegnazione provvisoria era disponibile
(oggi è stata assegnata ad un supplente), cosa posso fare
adesso visto che la mia domanda era stata respinta per
indisponibilità di sede, vorrei precisare che il 03/09 ho
parlato con una impiegata del provveditorato che mi aveva assicurato
che potevo fidarmi e nonostante le insistenze non mi ha fatto vedere
le disponibilità residue. Posso fare ricorso, che speranze
ho....oppure mi metto l'anima in pace e faccio il sacrificio di
andare da Roma in provincia di Latina consolandomi con il pensiero
del punteggio per la continuità sulla sede? Come stavo meglio
quando stavo peggio....!
Devi fare ricorso, purtroppo. Al giudice del
lavoro.
Gentile Pino Santoro, vorrei sapere:
1) che differenza
c'è fra cambio di ruolo e cambio di classe di
concorso;
Non ho capito la domanda.
2) dove si può trovare il ricorso
presentato al giudice di lavoro di Latina da parte di alcune decine
di precari;
Non su Edscuola.
3) con un gruppo di colleghi vorremmo
presentarlo anche noi in provincia di Treviso: facciamo bene a
seguire questa strada dato che a Latina gli hanno dato
ragione?
Ragione in cosa?
"Carissimo" Pino, sono un'insegnante
trasferito perchè "sopranumero" e probabilmente
starò nella nuova scuola per i prossimi tre anni; se nella
domanda di trasferimento oltre alla mia scuola di origine indico
un'altra scuola perdo il diritto al bonus di 10 punti. Grazie per
tutto.
No.
Caro Pino, sono una insegnante di ruolo dal
1°settembre 2001 con decorrenza giuridica dal 2000. Quando posso
chiedere trasferimento ad un altro comune della stessa provincia? A
marzo del 2002 o del 2003?
2002.
Il mio dirigente scolastico afferma che non
posso chiedere il trasferimento prima di tre anni. Ciao e
grazie.
Bisognerebbe diminuirgli lo
stipendio.
Gentilissimo signor Pino Santoro, ho da porle
un quesito: per ottenere l'assegnazione provvisoria per
ricongiungimento al coniuge è necessario (o comunque
più utile) che questi abbia la residenza nella città in
cui lavora o basta attestare che è domiciliato lì per
motivi di lavoro. Siamo due coniugi da poco immessi in ruolo in due
province diverse (Cl e Vi) ed entrambi abbiamo la residenza a
Palermo. Cosa ci consiglia di fare?
Bisogna documentare la residenza e non il domicilio,
perché è la residenza che conta.
Le chiediamo un altro parere: secondo la sua
esperienza è più facile ottenere un'assegnazione da Pa
a Vicenza per la classe A043 oppure da Vicenza a Palermo per posti
comuni nella scuola elementare?
Domanda da un milione di dollari! Chiederò un
consiglio al mago di Arcella e poi vi saprò
dire.
La ringraziamo anticipatamente per il suo
tempo.
Prego.
Sono stato immesso in ruolo per la classe A049
dalla graduatoria permanente (decorrenza 2000) e inoltre sono
vincitore di concorso per la classe A059. Questo concorso ordinario
da me superato, per le medie inferiori, in futuro mi potrà
dare 12 punti in un eventuale trasferimento oppure non mi sarà
valutato per la mia classe di concorso di appartenenza, poichè
è relativo ad un ruolo inferiore? Grazie.
La seconda che hai detto.
Carissimo Pino, sono entrata in ruolo prima
del 31 Agosto con il contingente 2001-2002. A marzo dovrei produrre
domanda di trasferimento:
- tra le sedi
disponibili nella provincia dell'attuale scuola oppure anche in
quelle di altre province?
Solo nella tua provincia.
- per la stessa classe di concorso di
immissione in ruolo oppure anche per le altre di cui posseggo
abilitazione?
Per la stessa classe.
- cosa succede se non produco domanda di
trasferimento... ho possibilità di rimanere dove sono? Mille,
mille grazie!
Se non presenti domanda ti verrà assegnata
una sede di titolarità tra quelle di risulta, dopo i
trasferimenti.
Gentile Santoro, sono una docente immessa
in ruolo 6 anni fa con la classe A346 (inglese), come
D.O.S. Quest'anno avevo chiesto ed ottenuto trasferimento sempre
sulla classe A346. Il giorno 11 settembre, mi è stato
comunicato verbalmente, che alla docente sul cui posto ero stata
trasferita, era stato revocato il trasferimento. Mi sono recata in
Provveditorato dove mi hanno detto che, qualora non ci fossero
più cattedre disponibili, mi sarebbe stato revocato il
trasferimento. Poi hanno aggiunto che avrebbero fatto uno
"scorrimento" sulle preferenze da me espresse, tenendo
conto soltanto degli eventuali trasferimenti dalla D.O.S. alla 346,
per cui io non precedo, nella graduatoria né i passaggi di
cattedra né quelli di ruolo. E' esatto? E se così
fosse, la revoca del mio trasferimento, cosa comporterebbe, visto
che, essendo stata trasferita, non ho confermato la mia sede D.O.S.
entro il 31 agosto? Sono davvero in preda al panico, perché
sono trascorsi già 7 giorni ed il Provveditorato non si
è ancora pronunciato in merito. Cosa posso
fare?
Attendere che si pronunci.
Gentile Dr. Santoro, sono un docente a tempo
indeterminato della scuola secondaria di secondo grado che,
dallanno scolastico 2001/2002 ha ottenuto il passaggio di
cattedra per la classe di concorso A049 MATEMATICA E FISICA, con sede
presso: ISTITUTO A COMUNE X 8 ore + ISTITUTO B COMUNE X 6 ore +
ISTITUTO C COMUNE Y 6 ore, totale 18; mi è stata attribuita
una cattedra orario tra tre istituti diversi e tra due Comuni
diversi, nonostante fossero disponibili delle cattedre interne negli
istituti indicati dopo l'IST. A nellelenco delle preferenze
territoriali; nella domanda di passaggio di cattedra avevo espresso
la disponibilità ad accettare cattedre orario tra istituti
dello stesso Comune e tra Comuni diversi; dopo le operazioni di
trasferimento e passaggio sono rimaste disponibili tre cattedre
interne presso lISTITUTO B COMUNE X , indicato come seconda
preferenza. La cattedra orario su tre scuole e su due comuni diversi
è fortemente penalizzante per il docente che ne diventa
titolare, infatti nel modulo per la domanda di passaggio occorre
esprimere specificamente la disponibilità ad accettare anche
questo tipo di cattedre, per cui ritengo che questa
disponibilità andava presa in considerazione solo in
assenza di cattedre interne negli istituti indicati nelle preferenze;
non mi è chiara la motivazione che ha indotto
allattribuzione della cattedra orario, sia pure con sede di
titolarità nellistituto indicato come prima preferenza,
quando erano disponibili cattedre interne negli istituti
successivamente indicati; nellO.M. 23/2001 ed in particolare
nellart. 11 (Indicazione delle preferenze) non viene
esplicitato se nellattribuzione della sede va data la
priorità allordine delle preferenze indicate (a
prescindere che si tratti di cattedra interna o cattedra orario) o
alla cattedra interna, per cui mi è chiaro perché
non è stata data la priorità alla condizione meno
penalizzante per il docente, cioè la cattedra interna;
successivamente alle operazioni di trasferimento e passaggio (i cui
aspiranti avevano la precedenza nellattribuzione delle sedi) si
è proceduto alle operazioni di immissioni in ruolo, per cui
sono state assegnate le cattedre interne disponibili presso
lIST. B una delle quali sarebbe spettata a me nel caso di una
più equa modalità di attribuzione della sede, in questo
modo di fatto mi è stato negato un diritto di precedenza
rispetto al personale che è stato immesso in ruolo e che ha
avuto la possibilità di scegliere attraverso una convocazione
in Provveditorato, senza gli "automatismi" e le
"iniquità" della sede attribuita dal "centro di
calcolo computerizzato". Ho presentato un ricorso di cui ignoro
l'esito. Nel caso in cui per il 2002/2003 ci fosse la
disponibilità di una cattedra interna nel mio Istituto di
titolarità, per pensionamento o movimento in uscita, mi
verrebbe assegnata automaticamente o dovrei presentare domanda di
trasferimento per ottenerla?
Le verrebbe assegnata
automaticamente.
Potrebbe succedere che qualcuno la
ottenga con un trasferimento, lasciando me sulla cattedra
orario?
No.
Caro Pino, sono un docente di S.M. di I°
immesso in ruolo (in provincia di RG) il 20 di Agosto del 2001 con
decorrenza giuridica a partire dal 2000. Lo stesso giorno (i
funzionari del Provveditorato di RG mi hanno detto che il 20 Agosto
era l'ultimo giorno utile per presentare le domande) ho presentato
domanda di assegnazione provvisoria per la provincia di SR. A
tutt'oggi, 17 settembre, gli uffici del Provveditorato di Siracusa
non hanno pubblicato nessuna graduatoria degli aventi diritto, ma
hanno proceduto lo stesso nelle assegnazioni provvisorie non si sa
bene seguendo quali criteri, visto che colleghi che hanno presentato
la domanda anche il 31 di Agosto hanno avuto l'assegnazione
provvisoria. Pertanto vorrei capire: a) c'era un termine ultimo entro
il quale poter presentare le domande di
assegnazione?
No, visto che veniva concessa la possibilità,
in molte province, ai nominati in ruolo con retrodatazione giuridica,
di presentare domanda di assegnazione provvisoria man mano che
procedevano le operazioni di nomina.
b) si può procedere all'assegnazione
provvisoria senza aver prima pubblicato una graduatoria o un elenco
degli aventi diritto?
In teoria no. In pratica accade quasi
sempre.
c) cosa posso fare allo stato attuale, visto
che ufficialmente nessuna graduatoria è stata pubblicata
nonostante si è proceduto nelle
assegnazioni?
Chiedere lumi in provveditorato.
d) a chi mi devo rivolgere per far valere i
miei diritti?
Vedi sopra.
Gentile Santoro, vi è un arco di tempo
determinato entro il quale il Provveditorato può revocare un
trasferimento oppure è libero di farlo in qualsiasi
momento?
In autotutela più intervenire in qualsiasi
momento.
Caro Pino, premesso che tu costituisci
veramente un punto di riferimento essenziale nella giungla scolastica
ti pongo sinteticamente due domande:
1) immesso in ruolo
con decorrenza 1/9/2000 quest'anno potrei fare domanda di
trasferimento (per il 2002-2003) in diversa provincia della stessa
regione?
No, devi permanere per un triennio nella stessa
provincia.
2) se come presumo la risposta è si, ed
ottengo il trasferimento, nel 2002- 2003 (terzo anno dalla immissione
in ruolo) posso fare domanda per trasferimento in altra provincia di
altra regione o dal trasferimento di cui al punto 1) ricominciano a
decorrere i tre anni?
Non decorrono i tre anni, ma il vincolo biennali per
chi è stato accontentato per la prima sede
richiesta.
3) per chiedere i trasferimenti è
necessario aver superato l'anno di prova?
No.
In conclusione, ringraziandoti ti chiedo
l'invio del vademecum sull'anno di prova che ho letto in una tua
precedente risposta?
Va bene.
Carissimo Pino ho avuto l'immissione in ruolo
con decorrenza giuridica dal 2000 sul sostegno Area 2, con classe di
concorso A061 Storia dell'arte, essendomi io abilitata con il
riservato anche in Italiano e latino A051 posso chiedere invece di
fare sostegno l'utilizzazione sulla materia (italiano e latino
appunto), se si quando in genere scadono i termini, e devo fare prima
comunque l'anno di prova?
No, visto che devi permanere sul sostegno per almeno
cinque anni.
Buonasera! Sono stato immesso in ruolo con
decorrenza giuridica ed economica il 1.9.01. Il prossimo marzo
dovrò fare domanda di trasferimento e sto cercando di capire
quale sarà il mio punteggio derivante dai 9 anni di servizi
pre-ruolo. Mi sembra di aver capito che l'anno in corso non si conta,
giusto?
Sì.
Per i 9 anni ho diritto a: 1. 27 punti [3*9];
2. 22 punti [3*4+3*(2/3)*5], ovvero i primi 4 anni per
intero, gli altri per 2/3?
La seconda che hai detto.
Caro Prof. Santoro, mi
ha fatto un immenso piacere scoprire, sul sito di edscuola, che la
sua infinita saggezza non si limita ai concorsi.... Sarò
breve: sono entrata di ruolo nell'a.s. 2001/02 tramite concorso
pubblico nella scuola elementare e ho l'assegnazione provvisoria. Dal
momento che ho due abilitazioni per le classi A345 e A346 (una
con l'ordinario, una con la SSIS), quando posso chiedere il
trasferimento alle superiori?
Dopo due anni dalla nomina
giuridica.
Dalle FAQ mi sembra di aver capito che posso
farlo già per il prossimo anno scolastico, e
anche la signora del Provveditorato che mi ha dato la nomina, mi
ha detto che devo aspettare solo l'anno di prova. Grazie come
sempre.
Prego.
PS. complimenti per il servizio di rassegna
stampa
Sì, e davvero un bel servizio e Dario
è bravissimo a curarlo.
Egr. Dott. Pino Santoro, complimentandomi
innanzitutto per la professionalità e la competenza dimostrate
volevo sottoporLe il mio caso: sono un docente vincitore di concorso
(classe A035) nominato il giorno 08/08/2001 con decorrenza
giuridica al 01/09/2000 (immissione in servizio 01/092001) e sede
definitiva già assegnata (a 230 km da casa mia). Ho già
chiesto ed ottenuto l'assegnazione provvisoria per avvicinamento a
genitore anziano. Domande:
1) quando posso
chiedere trasferimento?
Non quest'anno ma il prossimo.
2) l'anno prossimo godrò di
un'anzianità di servizio e/o di continuità
didattica per la nuova domanda di assegnazione provvisoria nello
stesso Istituto?
L'anzianità non si valuta. Potrà
giovarsi della proroga, eventualmente.
3) poiché già in servizio
quest'anno, avrò titolo di precedenza nei confronti degli
altri docenti che dovessero chiedere la mia attuale sede di
assegnazione provvisoria?
Quali docenti?
4) posso chiedere l'utilizzazione e/o che
altri espedienti esistono per evitare un dispendioso
trasferimento?
Solo l'assegnazione provvisoria, se non cambiano le
regole.
Sono un'insegnante a tempo indeterminato, in
base al punteggio maturato, il prossimo mese di marzo verrò
dichiarata in sovrannumero. Tuttavia dal successivo mese di settembre
una mia collega avrebbe il mio stesso punteggio (io la supero per
anzianità di servizio). Chi sarà in sovrannumero io o
lei?
Tu.
Spett.le redazione, avendo chiesto il
passaggio di ruolo dal sostegno alla disciplina A036, sono stato
superato da una collega che pur avendo meno punti di me mi ha
superato perchè aveva la precedenza in base alla legge 120
art. 3. Vorrei sapere di che precedenza si tratta e se è
ancora possibile fare ancora ricorso per accertare i requisiti della
precedenza. In attesa di una risposta porgo distinti saluti.
Grazie
Non conosco la legge 120.
Posizione mia - d.s.g.a
1. Durante
lanno sc. 99/00 la scuola dove io ero titolare (Direzione
Didattica di Pisogne) è stata dimensionata. Io ho perso il
posto e sono stata trasferita dufficio ad altra sede
(Lumezzane)
2. Durante
lanno sc. 200/01 ho chiesto trasferimento (con precedenza
nellultimo quinquennio..) e non lho ottenuto.
Posizione del
cointeressato d.s.g.a.
1. Sempre durante
lanno sc. 99/00 la scuola dove il cointeressato era titolare
è stata dimensionata. Il cointeressato ha perso il posto, non
viene assegnato allorganico provinciale e rimane, stranamente,
titolare sulla precedente sede che sia chiaro non
esiste più!.
1. Durante
la.sc. 2000/01 il cointeressato presenta domanda di
trasferimento come PERDENTE POSTO dalla scuola ove è titolare
(scuole che non cè)
2. e, ovviamente,
viene trasferito con precedenza sulla sottoscritta che è
titolare a Lumezzane e ci rimane.
Domande: che posso
fare? In quale fase dei trasferimenti mi devo sentire collocata? In
quale fase dei trasferimenti è stato collocato il
cointeressato? Le chiedo, cortesemente una risposta sollecita.
Grazie
Se ha perso il posto, il suo controinteressato, come
mai è rimasto titolare? Si faccia chiarire dal provveditorato
l'arcano, perché non sono in grado altrimenti di
rispondere.
Sono una Collaboratrice Scolastica transitata
dall'EELL. adesso ATA da Istituto Comprensivo con attività
didattica a tempo pieno, l'Istituto comprende 4 comuni e 9 plessi
l'organico dell'anno scolastico 2000/2001 era di 18 unità + 4
utilizzati. nell'anno in corso 2001/2002 sono 18 unità in
quanto il capo d'Istituto ha fatto una convenzione con impresa di
pulizia sulla base del D.M. n.65/2001 LSU, dalla graduatoria interna
all'Istituto la sottoscritta risulta la n. 15a, il Dirigente nel
formulare un ordine di servizio vengo ad essere trasferita in un
altro Comune e plesso.
a - vorrei sapere se
la cosa è leggittima essendo transitata per Legge allo
Stato.
b - La Dirigente
avendo l'organico al completo poteva fare la convenzione come detto
sopra?
c - Volendo
trasferirmi all'ente di provenienza è possibile allo stato
attuale?
L'assegnazione dei collaboratori ai plessi avviene
sulla base di criteri definiti dalla contrattazione integrativa di
istituto tra dirigente e RSU. Verifichi se tale contratto è
stato stipulato. Non ha, ovviamente, la possibilità di
ritornare alle dipendenze degli enti locali.
Egregio Sig. Santoro, sono un' insegnante con
nomina in ruolo, con sede definitiva, dal 1/9/01 e con
decorrenza giuridica dal 1/9/2000, posso già a marzo
2002 fare domanda di trasferimento nella stessa provincia e nella
stessa graduatoria?
Sì.
Se si, ho diritto a precedenza rispetto agli
insegnanti nominati in ruolo con sede provvisoria e con decorrenza
dal 1/9/2001 che chiederanno l'assegnazione della sede
definitiva? Voglio dire: verranno fatti prima i trasferimenti e dopo
le assegnazioni di sede definitiva o tutto insieme? Eventualmente
può citare riferimenti di
legge? Grazie.
Essendo lei su sede definitiva, viene sistemato
prima dei neoimmessi in ruolo. Comunque consulti il CCDN sulla
mobilità per farsi un'idea di come
funziona.
Sono un docente a tempo indeterminato. In
riferimento alla scheda di valutazione dei titoli ai fini del
punteggio per l'utilizzazione dei docenti della scuola secondaria,
relativamente alla lettera D " di aver prestato n° ... anni
di servizio di ruolo nella sede di attuale titolarità senza
soluzione di continuità in aggiunta a quello previsto dalle
lettere A, A1, ..." pongo il seguente quesito: quanti anni di
servizio mi dovrebbero considerare e di conseguenza quanti punti mi
dovrebbero attribuire stante la seguente situazione:
Anno scolastico 83/84
Istituto A sede Cagliari;
Anno scolastico
84/85 Istituto B sede Cagliari;
Anno scolastico 85/86
Istituto A sede Cagliari;
Anno scolastico
86/87 Istituto A sede Cagliari;
Anno scolastico
87/88 Istituto A sede Cagliari;
Anno scolastico
88/89 Istituto A sede Cagliari;
Anno scolastico
89/90 Istituto A sede Cagliari;
Anno scolastico
90/91 Istituto A sede Cagliari;
Anno
scolastico 91/92 Istituto b sede
Cagliari;
Punteggio attribuito:
8 (è corretto?).
Sì.
Gentilissimo Pino, sono stata trasferita
perchè sopronnumeraria fuori comune e ho chiesto
l'utilizzazione nella scuola di precedente titolarità. Ad oggi
la mia scuola sta ancora facendo gli esami di idonietà e si
prevede una ulteriore terza per i prossimi giorni. Visto che ho un
collega che ha semiesonero per incarico istituzionale posso avere
l'utilizzazione sulla cattedra che si forma fra le ore della terza e
il semiesonero?
Sì.
Posso anche avere l'utilizzazione fra ore
mattuttine e ore serali che si sono formate nella mia
scuola.
Sì.
Inoltre posso avere l'utilizzazione su ore sia
di A017 che A019 visto che sono abilitata.
Sì.
Spett.le Redazione, mi è stata concessa
per l'anno in corso l'assegnazione provvisoria nella Provincia di
residenza, per la classe A035, per il ricongiungimento al genitore
anziano. Per l'assegnazione Provvisoria da chiedere l'anno prossimo,
desidererei sapere:
1) se
l'anzianità di servizio viene valutata e con quanti
punti;
Sì, normalmente.
2) ho precedenza rispetto a docenti con
anzianità di servizio inferiore?
Nelle assegnazioni provvisorie l'anzianità di
servizio non c'entra.
3) ho precedenza, rispetto agli altri
insegnanti che richiedono l'assegnazione provvisoria, per rimanere
sulla stessa sede di quest'anno?
Vedi sopra.
Posso eventualmente chiedere
l'utilizzazione?
Si legga il CCDN sulle utilizzazioni. Se rientra in
una delle fattispecie previste, allora sì.
Sono un insegnante di Lab. Tratt. Testi, in
possesso della patente europea per l'uso del computer. Ai fini della
graduatoria interna di istituto il sopraccitato titolo costituisce
punteggio?
No.
Il 9 agosto 2001 sono stata immessa in ruolo
su sostegno con decorrenza giuridica I settembre 2000 scegliendo una
sede definitiva di mio gradimento. Nel prendere servizio il
01/09/2001 mi viene comunicato dalla Dirigente scolastica
dell'inesistenza della cattedra, dovuta ad una contrazione
nell'organico di fatto.
Non ci possono essere contrazioni in organico di
fatto.
Dopo due giorni dalla presa di servizio vengo
dichiarata soprannumeraria e mi si fa il decreto di utilizzazione su
una cattedra già occupata il cui titolare è in
assegnazione provvisoria in altra sede. Ritenendo di essere stata
fortemente forviata nella scelta della sede cosa posso
fare?
Ricorri.
Buongiorno! Sono stato immesso in ruolo dallo
scorso 1 settembre e a marzo prossimo dovrò presentare domanda
di trasferimento per l'ottenimento della sede definitiva,
partecipando ai movimenti della secoda fase
(giusto?).
Sì.
Posso sperare di occupare eventuali cattedre
che dovessero liberarsi con i movimenti interprovinciali in uscita (
se non erro, della terza fase)?
Sì.
Gentilissimo Pino, il 31/08/01 ho presentato
ricorso avverso un passaggio di cattedra effettuato nella mia
provincia senza aver risposta. Tuttavia ho saputo da voci ufficiose
che in Provveditorato considerano il mio ricorso fondato.
La domanda che ti voglio rivolgere è la seguente: il
Provveditorato, annullando il passaggio di cattedra dovrà
rivedere le operazioni di mobilità o tale passaggio
sarà dato a me che ho presentato ricorso? C'è una
normativa a tal riguardo?
Non rifarà tutte le operazioni, secondo me.
Agirà in autotutela, cercando di creare il minor problema
possibile alle scuole.
Ciao Pino, insegno Matematica (A047) nel
comune di Bari. Vorrei chiedere il passaggio di cattedra per
Informatica (A042) sempre nel comune di Bari. Vorrei sapere se tale
operazione rientra nel primo movimento, e se quindi godo della
precedenza rispetto ad altri docenti di informatica che insegnano
fuori comune o fuori provincia che vorrebbero chiedere il
trasferimento all'interno del comune di Bari.
Vediti l'ordine delle operazioni allegato al CCDN
sulla mobilità. Lo trovi anche sul ns.
sito.
Gentile Pino Santoro, mi permetto di
disturbarti per sottoporti un quesito. Studiando meglio gli ultimi
tre contratti decentrati sulla mobilità credo di aver capito
cosa sia effettivamente accaduto rispetto ai passaggi di cattedra e
di ruolo. E' tutto illustrato, spero esaurientemente, nell'allegato
che ti invio. Quando avrai letto l'allegato ti sarei
estremamente grato se volessi darci un consiglio sull'eventuale
richiesta da fare ai sindacati in occasione della prossima
contrattazione decentrata. La mia idea sarebbe la seguente: viste le
conseguenze del Contratto Decentrato 2001/2002 per ciò che
concerne la mobilità professionale, chiediamo di tornare al
Contratto Decentrato dell'anno precedente (2000/2001). Però, a
causa del danno verificatosi, che qualcuno definisce irreversibile,
chiediamo anche la sospensione, per almeno due anni, della sola
mobilità professionale. Un tuo parere in merito sarebbe per
noi molto importante.
Non penso che la vs. proposta verrà accolta.
Comunque bravi, visto che non è semplice comprendere i
meccanismi che disciplinano la mobilità del personale della
scuola.
Sono un insegnante di laboratorio di
odontotecnico, con 18 ore a disposizione nella mia scuola da due
anni, per restrizione di cattedre, nel 2002 conseguirò la
laurea in odontoiatria e protesi dentaria, oltre ad essere utilizzato
per le materie come anatomia, igiene, gnatologia ecc.., desideravo
sapere se esisteva una normativa che prevede la mobilità
presso un policlinico Universitario nel reparto di
odontoiatria oppure presso ospedali che prevedono lo stesso
reparto.
Non ne sono a conoscenza.
Nel comunicato stampa del 17 agosto 2001
nel quale si parlava del potenziamento del Provveditorato di Roma e
dell'accoglimento dei ricorsi da parte del Tar di coloro che erano
stati esclusi nella domanda di mobilità anno 2001-2002 si
diceva che sarebbero state rapidamente prese in esame le loro
domande. A tutt'oggi non si sa nulla. Vorrei sapere se ci sono buone
nuove a riguardo. Ringrazio infinitamente e confido in una vostra
graditissima risposta.
Non ne sappiamo proprio nulla.
Sono stato immesso in ruolo il 18 giugno 2001
con decorrenza giuridica 1 settembre 2000 e raggiungimento della sede
1 settembre 2001. La legge 124/99 non consente ai nuovi assunti la
possibilità di chiedere trasferimento in altra sede della
stessa provincia prima di 2 anni. A suo parere, ho la
possibilità di presentare domanda di trasferimento in altra
scuola (nell'ambito della provincia di titolarità) nel mese di
marzo prossimo oppure devo restare nella scuola dove sono titolare
adesso anche per l'anno scolastico '02/'03? La ringrazio per la
cortese attenzione e la saluto.
Puoi presentare la domanda.
Alla luce della recente normativa per la
parificazione tra scuola pubblica e scuola privata si pongono i
seguenti quesiti: gli anni di servizio in scuole private parificate o
legalmente riconosciute (prestati nel caso specifico negli anni dal
1977-78 al 1983-84) vengono riconosciuti in qualche misura ai fini
della graduatorie interne di Istituto e quindi della definizione dei
docenti in soprannumero?
No.
E' vero che vengono conteggiati, ai fini della
graduatoria interna anche 12 punti per abilitazioni in altre classi
di concorso?
6, non 12.
Gentilissimo Prof. Santoro, gradirei sapere se
un docente vincitore dell'ultimo ordinario nella regione X, collocato
in ruolo a far data dal 01/09/01 (e con sede di destinazione
logicamente in una provincia facente parte della regione X), il quale
ha poi ottenuto assegnazione provvisoria in un'altra provincia della
regione Y, potrà anche per il prossimo anno scolastico
2002/2003 chiedere - e quindi ottenere - un'altra assegnazione
provvisoria (magari nella stessa provincia e sulla stessa cattedra...
ammesso che quest'ultima sia ancora disponibile al termine di
eventuali trasferimenti, contrazioni di sezioni, etc...) oppure
potrà chiedere addirittura presentare "domanda di
trasferimento" nella provincia ora prescelta solo come
"assegnazione provvisoria"? Ringraziola già fin
d'ora per l'attenzione che vorrà prestare al mio quesito,
voglia gradire i miei più cordiali saluti.
Potrà presentare solo domanda di assegnazione
provvisoria.
Sono un insegnante immesso in ruolo nell'a.s.
1999-2000. Vorrei sapere se, per il blocco dei tre anni, posso fare
quest'anno domanda di trasferimento. Grazie e cordiali
saluti.
Sì.
Gent. Prof., Le chiedo un chiarimento: l'anno
di servizio in cui si produce la domanda di trasferimento è da
considerarsi utile ai fini del punteggio?
No.
Volendo presentare domanda di trasferimento
per una provincia diversa da quella di servizio ed immesso in ruolo
il 01-09-2000, quando potrò presentare domanda? nel 2003
oppure nel 2004?
Nel 2003.
I pareri avuti da diversi sindacalisti sono
discordi: alcuni affermano che l'anno in cui si produce la domanda
non è da considerarsi utile mentre altri affermano esattamente
il contrario. La ringrazio per la sempre squisita
disponibilità.
Eviti di frequentare brutte
compagnie.