FAQ/37
Domande e Risposte su Mobilità
e Trasferimenti
(Ultimo aggiornamento: 24.11.01)
Sono un ITP di conversazione di lingua
francese, di ruolo e titolare di cattedra presso il Liceo Copernico
di Prato. Quest'anno, ho 12 ore di diritto e 4 di fatto (per via
delle classi bilingue), all'inizio dell'a.s. il Provveditorato ha
comunicato che potevo insegnare per 16 ore e stare a disposizione per
2 ore e attualmente intenderebbe applicare il decreto legge n°
255 del 02 agosto 2001, articolo 3 comma 2 e così dovrei fare
12 ore di diritto in sede e effettuare le ore di fatto in un altro
liceo, lo stesso per le mie colleghe anche per un'ora soltanto.
Questa decisione non riguarderebbe i docenti che lavorano con me in
copresenza sulle stesse classi di fatto. E' possibile? Gradirei un
suo parere.
E' possibile. Se sul diritto lei aveva il
completamento esterno, lo deve mantenere.
Stanno per riprendere le trattative per il
contratto sulla mobilità. Ci toccherà anche quest'anno
assistere ai soliti passaggi di cattedra e di ruolo con percentuali
del 60%? C'è qualcosa di nuovo nell'aria? I sindacati si sono
resi conto che i precari di lungo corso rischiano di non lavorare
più? C'è qualche nuova presa di posizione ufficiale (o
ufficiosa) in merito da parte del Ministero?
Non ho notizie in merito, per il
momento.
Con gli aggiornamenti della G.P. della
prossima primavera si potrà anche cambiare provincia o solo
aggiornare il punteggio?
Anche cambiare provincia.
Se vale la prima risposta, tutto torna a
mescolarsi (=precari a vita!!)
Sì, "panta rei".
Caro Santoro, grazie mille per l'aiuto
prezioso. Avrei due quesiti da porti. Quest'anno (a.s.
2001/2002) ho avuto il passaggio di cattedra dalle elementari
alle superiori. Posso chiedere il trasferimento per una sede
più comoda già alla prossima scadenza (marzo 2002
presumibilmente)?
Se sei stato accontentato per la prima preferenza
espressa no.
Dove posso trovare, se esiste, la tabella di
valutazione dei titoli per la definizione del punteggio delle graduatorie
interne di Istituto per il personale di ruolo?
E' allegata al contratto sulla mobilità, che
trovi anche sul ns. sito.
Gent. mo prof. Santoro, nelle
F.A.Q. ho letto più volte di un "Vademecum
del neo-immesso in ruolo": è possibile ottenerne una
copia?
Sì.
Inoltre, vorrei porle questa domanda: sono in
ruolo dal settembre di quest'anno, provenendo dalla graduatoria del
concorso ordinario; posso considerare la sede attuale come
definitiva o il prossimo anno ci sarà un rimescolamento di
cattedre?
E' su sede provvisoria, per cui dovrà fare
domanda di trasferimento per ottenere la sede
definitiva.
Gent.mo, sono un'insegnante di sostegno
entrata in ruolo il 20 aprile 2001con decorrenza giuridica 2000.
Vorrei sapere dopo quanti anni si può chiedere il
trasferimento in un'altra provincia!
Tre dalla decorrenza giuridica.
Due domande:
1) quest'anno ho
ottenuto l'assegnazione provvisoria in un'altra povincia, l'anno
prossimo non intendo rinnovarla, devo:
- rinunciare per
iscritto (quali sono i termini?)
- non presentare
più domanda
La seconda che hai detto.
2) entrato in ruolo
giuridicamente 1/9/2000 posso chiedere il passaggio di ruolo
l'anno prossimo per una provincia diversa rispetto a quella della
titolarità?
No.
Egr. Sig. Santoro, Le scrivo la presente per
chiederLe un consiglio per quanto successomi. In data 4/9/2001 ho
prodotto ricorso avverso alla decisione del Provveditorato, di
rifiutare la mia domanda di assegnazione provvisoria (problemi
familiari e problemi di salute), dove specificavo chiaramente tutti i
problemi di salute, allegando certificata documentazione medica.
Nonostante questo documento, ricevo risposta scritta a tale ricorso,
che riporta questa frase: "Il reclamo prodotto dalla S.V. in
data 04/09/2001 non puo' essere preso in considerazione in quanto la
motivazione addotta non e' prevista come motivo valido per richiedere
l'assegnazione provvisoria, ai sensi del CCDP sugli utilizzi e
assegnazioni provvisorie, art. 10". Questo e' quanto!!! Come
devo procedere? Devo rivolgermi ad un legale? Mi conviene andare
avanti? I 2 posti che erano liberi nella mia citta' sono stati di
recente occupati. Uno da un ex-alunno che ha preso la maturita'
quest'anno, l'altro da un precario che proviene da VERCELLI!
S'immagini, Sig. Santoro: io da Domodossola DEVO andare a Novara e il
collega, da Vercelli viene qui a Domodossola. Le assurdita' del
lavoro?
Le gravi esigenze di salute del richiedente sono uno
dei motivi contemplati dall'art. 10 del CCDN sulle utilizzazioni e/o
assegnazioni provvisorie. Ricorra per chiedere almeno i danni, visto
che non è più possibile spostarsi.
Gentile Santoro, io e mia moglie insegamo in
una provincia del nord italia, abbiamo un figlio e per giugno
forse ne arriverà un altro. Io insegno nella scuola superiore
e mia moglie nella elementare. Essendo residenti a Palermo, possiamo
chiedere entrambi assegnazione provvisoria in quella
città?
Sì.
Poi, mia moglie è entrata in ruolo
quest'anno e dovrà chiedere trasferimento (ha sede
provvisoria). Se chiede come prima scelta la scuola dove insegna,
è vero che dovrà aspettare altri tre anni per chiedere
trasferimento in Sicilia?
Due, non tre.
Se nella domanda di trasferimento mette come
prima scelta un intero distretto di una città, magari quello
della scuola dove insegna adesso, eviteremo il problema dei
successivi tre anni?
Le preferenze non c'entrano.
Ssono una neo-insegnante di ruolo dal 1°
Settembre 2001 di francese per la scuola elementare, volevo
chiederle: possedendo l'abilitazione per l'insegnamento di lettere
nella scuola secondaria posso chiedere il passaggio alle scuole
superiori o devo aspettare qualche anno?
Deve aspettare due anni.
Caro Pino, sono da poco entrata di ruolo con
il secondo contingente e quindi sono stata assegnata su sede
provvisoria e vorrei sapere come funziona la scelta della sede
definitiva.... in che periodo viene effettuata?
Si effettua con le domande di
trasferimento.
Hanno precenza i
trasferimenti?
Chi è senza sede viene trattato nella seconda
fase delle operazioni.
Inoltre nella sede in cui mi trovo io sarei in
coda a tutti anche se una cattedra restera' libera per anni in quanto
chi e' entrato di ruolo (con il concorso ordinario primo contingente)
deve terminare il dottorato di ricerca, potrei eventualmente chiedere
assegnazione provvisoria su quella cattedra?
Sì.
E se si' quali sono i rischi?
Vaiolo o antrace, se la scuola è nel mirino
degli ecoterroristi.
Quando bisogna presentare la domanda
trasferimento per assegnazione provvisoria?
Quanto lo deciderà il
Ministro.
Sono stata immessa a ruolo da quest'anno;
potrò avere il trasferimento entro il corrente anno
scolastico, considerato che al più presto sarò
sottoposta a visita per rientrare nella legge 104 (sono invalida
civile)?
Quest'anno le domande di trasferimento si
presenteranno con anticipo, forse già entro
dicembre.
Sono un Assistente tecnico di ruolo, inserito
nella graduatoria dIstituto del personale docente. In caso di
nomina in qualità di docente potrei accettarla avendo il
diritto al rientro nel ruolo di appartenenza come cita lart. 15
comma 10, CAPO III° del Ccnl 1999? (art. 15 comma 10: nei
confronti del personale che abbia fruito dei percorsi di
mobilità professionale anche a seguito di procedure
concorsuali è applicabile listituto della restituzione
al ruolo di provenienza, su posto disponibile su tale ruolo, a
domanda o, nel caso, di verificato esito negativo della prestazione
lavorativa, dufficio. Sono, comunque, fatte salve le norme
sul periodo di prova, ove previsto, nonché la competenza degli
organi individuali o collegiali cui è demandata la
formulazione di pareri obbligatori e ladozione dei conseguenti
provvedimenti).
Qui si parla di mobilità professionale
riferita a personale di ruolo che transita da un posto in ruolo ad un
altro. Non è il tuo caso. Tu infatti, almeno finché non
entra il vigore la sequenza contrattuale appena siglata, devi
abbandonare il ruolo per accettare la supplenza come docente. La
riammissione in servizio sarebbe comunque possibile, sempre a patto
che ci siano posti disponibili.
Egregio prof. Santoro. Sono stata nominata in
ruolo nellanno scolastico 2001/2002 e al momento sono in
servizio presso una sede provvisoria. I miei quesiti sono i
seguenti.
1) Nel prossimo anno
scolastico 2002/2003, dopo lassegnazione della sede definitiva,
potrò richiedere lutilizzo presso unaltra sede
nellambito della mia provincia?
Sì, a patto di averne
titolo.
2) Nel caso che la risposta al quesito
precedente sia affermativa, lutilizzo presso unaltra sede
potrà essere ottenuta anche su sostegno (nella primavera 2002
conseguirò il titolo di specializzazione) o su altra classe di
concorso per cui sono abilitata?
Sì.
Il servizio prestato presso le
scuole della Marina Militare (CEMM) è valutabile come
servizio pre-ruolo nella graduatoria interna di
Istituto?
No.
Caro Pino finalmente dopo anni di precariato
ho accettato il ruolo anche se per la scuola media dove non ho mai
insegnato. Visto che in questi anni ti ho sempre disturbato mi
sembrava logico farti partecipe dell'accaduto. Ne approfitto per
chiarire con te alcuni punti (visto che di leggi sul precariato
oramai me ne intendevo... ma sui trasferimenti sono solo alle prime
armi). Correggimi se sbaglio:
- avendo una nomina
giuridica dal 1/9/2001 per chiedere il passaggio di cattedra dalle
medie alle superiori (stessa provincia) devo aspettare due anni,
cioè potrò produrre domanda nell'anno scolastico
2002/03 e sperare di ottenerlo nel 2003/2004.
- chi è
entrato in ruolo per le superiori con nomina 1/9/2000 per cambiare
provincia deve aspettare 3 anni e cioè produrre domanda nel
2002/03 per ottenerla nel 2003/04.
Se è corretto
ciò che ho scritto chi sarebbe favorito nell'ottenere
trasferimento: quelli come me che vogliono il passaggio
medie/superiori all'interno della propria provincia o chi chiede
trasferimento per la stessa classe di concorso da una provincia
diversa?
Le operazioni di mobilità del personale
docente, relative alla terza fase, realizzano l'equiparazione tra
mobilità territoriale interprovinciale e mobilità
professionale prevista dall'art. 54 comma 1, lettera c, del C.C.N.I.
del 31.8.1999, attraverso l'attribuzione di aliquote paritetiche ad
entrambe le tipologie di mobilità; ciascuna di tali operazioni
è effettuata sulla metà del 60% delle
disponibilità destinate alla mobilità territoriale
provinciale e residuate dopo tale mobilità, fatti salvi gli
accantonamenti richiesti e la sistemazione del soprannumero
provinciale.
Ultima cosa (giuro, poi non ti
disturberò + per tutta la vita): se la mia nomina in ruolo
alle medie 1/9/2001 è stata per la provincia X, mentre nel
2002 mi arriverà quella per la mia provincia (sono una vecchia
abilitata del doppio canale per cui compaio in due provincie
diverse), nel chiedere il passaggio di ruolo devono
trascorrere i famosi due anni (sempre che non abbia sbagliato) dal
2001 o dal 2002? Ti auguro un'infinità di bene.
Dal 2001.
Egregio dott. Santoro ho da sottoporle
alcuni quesiti relativi alla graduatoria interna di istituto:
1) un insegnante che
ha ottenuto il trasferimento o meglio il rientro nella scuola di
precedente titolarità dalla Dotazione
Organica Provinciale ha diritto a conservare il punteggio
assegnato nella graduatoria di Istituto in relazione al
"servizio di ruolo nella scuola di attuale titolarità
senza alcuna soluzione di continuità"?
Sì, se è stato trasferito d'ufficio ed
è rientrato nel quinquennio.
2) per un docente che ha ottenuto il passaggio
di cattedra dalla A058 alla A060, gli anni di servizi di ruolo
prestati nella A058 vanno valutati 3 punti per
anno?
No.
Ho ventisei anni e il 28 agosto sono
stata assunta a tempo indeterminato dal Provveditorato agli
Studi di Parma come docente di spagnolo alle medie inferiori (classe
di concorso A445) in quanto vincitrice del concorso ordinario (ottava
nella regione Emilia Romagna). Mi rivolgo a Voi per sapere cosa fare
per avvicinarmi, anche provvisoriamente alla città dove io
sono residente e dove vivono tutte le persone a me care: Firenze. La
sede a me assegnata, il centro territoriale permanente di Parma, che
io ho dovuto accettare perché era l'unica disponibile,
è una scuola serale (orario dalle 18 e 30 alle 22) e il lavoro
si svolge sul territorio, ovvero oltre a tenere lezioni nel
comune di Parma devo fare lezione, di sera, nei comuni
limitrofi (si fa per dire) come Sorbolo, a 12 km dalla
città. Essendo io non automunita mi trovo nella situazione di
dover pernottare in questo comune quando ho lezione, perchè i
mezzi pubblici terminano alle 19 e 45 e le mie lezioni finiscono alle
22. Ciò comporta un notevole dispendio economico e una
situazione da medico condotto ancor più deprimente per chi si
trova a 200 km da casa. Le chiedo se per cortesia mi sa dire cosa
posso fare per avvicinarmi ache provvisoriamente alla Toscana, se le
difficoltà legate alla peculiarità di questa cattedra
sul territorio potrebbero giocare a mio favore in questo. Le segnalo
che non sono sposata, a Firenze convivo con mio nonno, affetto
da demenza senile per la quale gli è stata riconosciuta
l'invalidità e l'accompagnamento; sono in possesso anche
dell'abilitazione, ottenuta sempre con il concorso oridinario per
francese medie inferiori e superiori e spagnolo superiori, ho una
pubblicazione, ho sostenuto un corso di perfezionamento, prima di
essere assunta dal Provveditorato ho fatto un anno di supplenze a
Firenze e ho prestato lodevole servizio per due anni presso Il
ministero dei beni culturali. Un avvicinamento, anche a Bologna,
vorrebbe dire molto per me.
Farà domanda per ottenere, a tempo debito,
l'assegnazione provvisoria a Firenze ed il trasferimento in una
scuola della provincia di Parma meno disagevole per
lei.
Salve, vi chiedo gentilmente se per fare
domanda di utilizzo (anche in altra provincia) e' richiesto di avere
superato il periodo di prova?
Sì.
Il periodo di prova e' di 6 mesi o di 1
anno?
Un anno, che prevede 180 almeno di servizio
effettivo.
Io e mia moglie siamo insegnanti di ruolo per
la stessa classe di concorso A051. Poichè entrambi
siamo calabresi, ma lavoriamo e viviamo in Lombardia, vorremmo
chiedere il trasferimento a Catanzaro dove vivono tutti i nostri
parenti. Nel caso in cui presentiamo domanda di trasferimento
,entrambi, per la stessa provincia di destinazione, ma solo una
delle due richieste è accolta, ci troveremmo nella scomoda
situazione di lavorare in regioni diverse e con due figli da
crescere. Allora gentilmente le chiedo, in tale
probabile ipotesi si può rinunciare al trasferimento
ottenuto, per continuare a vivere con la propria famiglia, oppure
c'è qualche norma che ci può tutelare per non pentirci
di aver fatto la scelta o la domanda
sbagliata...Grazie.
Non e' ammessa la revoca, a domanda, del
trasferimento concesso, salvo che tale revoca venga richiesta per
gravi motivi sopravvenuti debitamente comprovati e a condizione,
altresì, che il posto di provenienza sia rimasto vacante e che
la revoca non incida negativamente sulle operazioni relative alla
gestione dellorganico di fatto. Il posto reso disponibile dal
rinunciatario non influisce sui trasferimenti già effettuati e
non comporta, quindi, il rifacimento degli stessi.
Spett.le redazione, sono entrato di ruolo con
decorrenza economica e giuridica nel settembre 2001 dopo aver
partecipato al concorso ordinario. La sede attualmente occupata,
quindi, non è definitiva, non per mia scelta, e
sarò costretto a inoltrare domanda di trasferimento a livello
provinciale questanno. Ho intenzione di confermare
lattuale sede di servizio. Nel caso in cui nei trasferimenti
non venissi confermato in tale sede, perché richiesta da altri
docenti con maggior punteggio, perderei questo anno ai fini dei punti
maturabili con la continuità dopo i tre anni di permanenza
nella stessa sede?
Non hai diritto a nessun punteggio per la
continuità, quest'anno, non essendo tu titolare nella
scuola.
Caro Pino la mia situazione è la
seguente: sono stata immessa in ruolo il 1/9/01 con decorrenza
giuridica 1/9/00 e mi è stata attribuita la sede definitiva.
Se intendo rimanere in questa sede, se ho capito bene, non devo
partecipare alle prossime procedure di mobilità; è
giusto?
Sì.
Ancora se invece volessi cambiare sede, ma
nella stessa provincia (per tre anni dalla data di assunzione),
dovrei partecipare alle prossime procedure di mobilità;
è giusto?
Sì.
Gentilissimo Dott. Santoro, sono un'insegnante
di matematica (A047), immessa in ruolo il 5/3/00 in seguito a
concorso ordinario. Sono abilitata anche in matematica e fisica
(A049) e in matematica applicata (A048) in seguito a concorso
riservato. Due anni fa avevo fatto domanda per partecipare ad un
secondo corso-concorso riservato per la classe A059 - Scienze mat.
fis. chim. per la scuola media: il corso è iniziato da pochi
giorni e a questo punto, essendo nel frattempo entrata in ruolo non
so più se frequentarlo o meno. Mi chiedevo: quali vantaggi
potrei trarne? Mi darebbe punteggio nella graduatoria interna
d'istituto?
Un'abilitazione in più serve soltanto ai fini
della mobilità professionale (passaggi di cattedra e/o di
ruolo).
Mi darebbe punteggio per i trasferimenti (per
le superiori)? Puntualizzo che in questo momento a me non interessa
andare ad insegnare alle scuole medie. Volevo inoltre chiedere se
quest'anno posso ripresentare domanda di trasferimento, non essendomi
stata assegnata lo scorso anno la sede indicata come prima
scelta.
Sì.
Grazie mille per la
consulenza.
Prego.
Sono un'insegnante di matematica (A047)
abitante in provincia di Bergamo che ha appena avuto la cattedra
a Como con decorrenza giuridica 1/09/2001 e presa di servizio
1/09/2002.
1)
Posso già fare domanda di assegnazione provvisoria a
Bergamo quest'anno per motivi di ricongiungimento al
coniuge?
Sì.
2) Oppure devo obbligatoriamente prestare
servizio a Como per l'anno scolastico 2002/2003 prima di fare
domanda?
Non è necessario.
3) E' già tempo di presentare la
domanda o bisogna attendere che venga fatto l'O.M. di
quest'anno?
Ancora non è tempo.
Grazie in anticipo per le risposte.
Prego.
Gentilissimo dott. Santoro, sono un'insegnante
di scuola materna entrata in ruolo dal 1 Settembre 2001 a seguito
dell'ultimo concorso ordinario. La mia sede di servizio provvisoria
è in provincia di Trapani, mentre io risiedo a Palermo.
Premesso che, a quanto pare, non posso chiedere il trasferimento
nella mia provincia prima di 3 anni scolastici (!!!) e che sono
abilitata anche per la scuola elementare e gli ambiti K05A e K05B,
vorrei sottoporle alcuni quesiti:
1) Posso fare per
l'anno prossimo domanda di assegnazione provvisoria nella mia
provincia per motivi di salute? In particolare, sulla base di quale
normativa viene eventualmente valutata la gravità dei motivi
di salute e da chi?
La normativa di riferimento è contenuta nel
contratto annuale sulle utilizzazioni, che puoi scaricare anche dal
ns. sito (naturalmente quello relativo al presente anno
scolastico).
2) Posso chiedere l'assegnazione provvisoria
per la mia provincia direttamente nella scuola elementare o nella
scuola secondaria?
Sì.
3) Quando potrò chiedere l'agognato
passaggio di ruolo?
Dopo due anni.
E' possibile chiederlo direttamente per la
provincia di residenza?
No. Devono passare almeno tre
anni.
Sono un insegnante laureata in
matematica, di ruolo dal 1984, per la classe A048 (matematica
applicata), i nuovi accorpamenti di classi di concorso mi
consentono di chiedere il trasferimento per insegnare in un
liceo scientifico o classico?
No.
Sono un'insegnante di scuola dell'Infanzia ho
ottenuto la sede di attuale titolarità per trasferimento
nell'anno scolastico 2000-2001 e sono stata soddisfatta alla prima
sede richiesta, potrò fare domanda di trasferimento per l'anno
scolastico 2002-2003.
Sì.
Gentile sig. Santoro, sono un'insegnante di
scuola materna immessa in ruolo con decorrenza giuridica 1/9/2000. Ho
superato l'anno di prova e la mia conferma in ruolo è avvenutalo
scorso 1/9/2001. A Marzo potrò produrre domanda di
passaggio di ruolo alle elementari? Se sì, dovrò
rimanere nel mio attuale istituto o potrò indicarne come
prima scelta un altro?
Sì, potrà presentare domanda in una
istituzione scolastica a sua scelta.
Dovrò di nuovo superare l'anno di
formazione? Grazie!
L'anno di prova, certo.
Sono un'insegnante della classe di concorso
A016. Ho 24 anni di servizio e cinque di laurea e, a pochi anni dalla
pensione, sono diventata soprannumeraria e quest'anno sono a
disposizione nella scuola di titolarità. Desidererei, il
prossimo anno, passare a lavorare in un Ministero o in una
amministrazione, è ancora valido il D.L.vo n°
29/33?
Sì.
Come faccio a conoscere le
disponibilità presso i diversi enti? Entro quali
tempi?
Non c'è un tempo definito e nemmeno un elenco
di disponibilità.
Sono riuscita a trovare il bando del Ministero
degli Affari Esteri del passato anno, e quello della Pubblica
Istruzione, ma gli altri bandi dove li trovo?
Sui vari siti ministeriali.
Nessuno sa niente. Vi sarei molto grata se
potrete darmi qualche informazione dal momento che siete gli unici
che mi hanno aiutato.
La mobilità di intercomparto nella scuola
funziona così: devi trovare qualche amministrazione pubblica
disposta ad assumerti. Ottenuto il nulla osta dall'amministrazione di
appartenenza... il gioco è fatto.
Gentilissimi, sono docente di ruolo (A050)
dall'anno scolastico 1998/99 presso un IIS di Padova; sono da allora
nella stessa scuola. Chiedo se ho maturato grazie alla
continuità didattica un punteggio più
alto...
Sì.
Inoltre per chiedere il passaggio di cattedra,
visto che l'anno scorso mi sono abilitata con il concorso riservato
per le classi A051 e A052, cosa devo fare?
Domanda.
Vi ringrazio anticipatamente per la
risposta.
Prego.
Sono un insegnante di sostegno, disegno e
storia dell´arte. Mia moglie andrá a lavorare all'estero
per tempo indeterminato. Vorrei sapere se posso usufruire della legge
Signorello, e come e dove inoltrare la domanda per
l´aspettativa (requisiti, durata). Vorrei anche sapere se posso
chiedere il trasferimento all'estero (anche in altri incarichi), e se
il mio caso a prioritá, perché preferirei transferirmi
che prendere l'aspettativa.
La domanda di aspettativa va presentata al capo
d'istituto. Non è possibile trasferirsi all'estero, con la
scuola, ma bisogna partecipare ad un apposito concorso gestito dal
MAE.
Sono un'insegnante elementare specialista
di lingua inglese. Nella mia scuola (un istituto comprensivo) ci sono
anche tre specializzate tra cui una giunta come seconda specialista,
immediatamente perdente posto e quindi rientrata su posto comune. La
collega in questione ha un punteggio molto più basso del mio.
In caso di decadenza del progetto (indisponibilità delle sei
classi necessarie per la presenza dello specialista anche alla luce
di quanto previsto dalla finanziaria) nel prossimo anno
scolastico quale quadro si prospetta? Grazie per l'attenzione.
Perdi il posto.
Gentile Prof. Santoro, ancora una volta mi
rivolgo a Lei per avere dei chiarimenti. Assunta con contratto a
tempo indeterminato (tramite concorso ordinario) con decorrenza
giuridica ed economica 1.09.01, sono stata costretta a scegliere una
provincia diversa da quella di residenza, dove attualmente lavoro (ho
scelto quello che, sulla carta, sembrava il meno peggio: ma accidenti
a me!! A proposito: perchè conoscere il terzo segreto di
Fatima è stato possibile ed invece conoscere le sedi al
momento della scelta della provincia è segreto di Stato?). Ed
ecco i miei quesiti: posso chiedere per i prossimi tre anni
scolastici (sperando di superare il periodo di prova!) l'assegnazione
provvisoria nella mia provincia? Se sì, è cosa
difficile da ottenere?
Sì. Dipende naturalmente dalle
disponibilità di posti.
Quali sono i termini entro i quali devo
presentare la domanda?
Non lo so. Diamo tarda primavera.
Dovrò richiederla per lo stesso ordine
di scuola e per la stessa lingua (sono vincitrice di concorso per la
KO5A ma ho anche l'abilitazione per la KO5B)?
Non necessariamente.
Che differenza c'è tra assegnazione
provvisoria e utilizzazione?
Sono due istituti diversi. Nel primo caso si
valutano le esigenze familiari; nell'utilizzazione invece si procede
alla sistemazione del personale soprannumerario o trasferito
d'ufficio.
Certa di una sua risposta come sempre precisa
e completa, La ringrazio anticipatamente.
Prego.
Gentilissimo Dott. Santoro, le scrivo per aver
chiarimenti sulle modalità del trasferimento/assegnazione
provvisoria. Le espongo brevemente la mia situazione: sono stato
immesso in ruolo il 1/09/2001 ma con decorrenza giuridica 1/9/2000.
Non ho servizio pre-ruolo, per cui sto svolgendo il mio anno di prova
nella sede che però è già quella definitiva. Le
pongo le seguenti domande:
1) posso chiedere il
trasferimento nella stessa provincia per il prossimo A.S.
2002/2003?
Sì.
Il CCDN, se non erro, parla di
possibilità di chiedere il trasferimento dopo 2 anni dalla
decorrenza giuridica di assunzione. I due anni devono essere
effettivamente trascorsi (per cui potrò chiederla solo dopo il
1/9/2002 e quindi per l'A.S.2003/2004) o posso chiederla con le
prossime procedure di mobilità per quest'anno scolastico
(quindi per l'A.S.2002/2003)?
La seconda che hai detto.
Da alcune risposte che Lei ha dato ad alcuni
colleghi sembrerebbe che io possa chiedere il trasferimento
già per il 2002/2003. Tuttavia il CCDN, se non sbaglio, parla
di anno di prova già superato. Ma l'anno di prova deve essere
stato superato al momento della presentazione della domanda o al
1/9/2002?
L'anno di prova proprio non c'entra con la questione
della mobilità.
2) per quanto riguarda l'assegnazione
provvisoria, so che posso chiederla per ricongiungimento al coniuge
che deve essere residente nel comune in cui viene richiesta da almeno
3 mesi. Tali 3 mesi devono essere antecedenti al termine di
presentazione della domanda o alla data di pubblicazione
dell'Ordinanza o Circolare Ministeriale (non so con certezza che tipo
di atto sia)?
La domanda di assegnazione provvisoria non si
produce più contestualmente alla domanda di mobilità,
per cui verrà prodotta in un momento successivo. Restano salvi
i tre mesi della decorrenza dell'iscrizione
anagrafica.
Ti ringrazio per avermi risposto, ho ancora
dei dubbi. Nella graudatoria interna di istituto per l'individuazione
dei soprannumerari, a parita' di titoli precede il piu' giovane, per
la legge Bassanini. Sull'ORDINANZA MINISTERIALE PERO' E' SCRITTO IL
CONTRARIO. COSA DEVO FARE PER FARE APPLICARE LA
LEGGE.
Cosa c'entra Bassanini con la mobilità del
personale della scuola?
Ho appena conseguito l'abilitazione relativa
al concorso ordinario per esami e titoli a personale educativo nella
Provincia di Campobasso. Vorrei sapere se con un'altra abilitazione
conseguita nella scuola di specializzazione per la classe di concorso
A59 o A60 a cui posso accedere con la mia laurea, posso chiedere, una
volta effettuati un tot di anni di insegnamento presso una
istituzione educativa (convitto), il passaggio per insegnare nelle
scuole medie o superiori (per le classi A59 0 A60 cui mi sono
abilitato) e dopo quanti anni.
Sì, dopo due anni.
Salve volevo chiedere quanto segue. 1)
Nell'anno scolastico 2002/2003 volevo essere assegnato
provvisoriamente in un altra provincia, questa assegnazione
avverrà prima di formare il terzo contingente di immissioni in
ruolo, pertanto la percentulae di posti da assegnare a ruolo per
l'anno scolastico 2002/2003 sull'organico di diritto, verrà
deciso sui rimaneti posti dopo quelli assegnati per assegnazione
provvisoria?
Sì.
2) Il requisito di residenza del coniuge nella
provincia in cui si chiede di essere assegnati provvisoriamente si
estende anche all'assegnatario, oppure questo può essere
residente nella provincia in cui presta servizio?
La residenza vale per la persona a cui si chiede di
ricongiungersi.
3) E' necessario che il coniuge sia
disoccupato?
No.
4) Prima di fare la domanda di asseganzione,
il coniuge, da quanto tempo deve essere residente nella provincia in
cui si chiede l'assegnazione provvisoria?
Tre mesi.
Egregio sig. Santoro,
come si fa a sapere le scuole dove si
può
ritenere ci sia disponibilità di
cattedre per la classe A028
EDUCAZIONE ARTISTICA per la città e la provincia di Roma.
Sono disperata in seguito
ad trasferimento bagliato, rischio la salute mentale.
La ringrazio se mi da una mano. Intanto la saluto
ed aspetto una
delucidazione in merito.
Mi dispiace. Non la so aiutare.
Caro Pino, ho avuto l'immissione in
ruolo con decorrenza giuridica dal 01.09.01 ed economica dal
01.09.02, dalla grad. permanente. Sono dunque nell'anno di prova.
Vorrei da te alcuni chiarimenti:
- i due anni decorsi
i quali posso chiedere il passaggio di ruolo (dalle inferiori alle
superiori) si considerano a partire dal 01.09.01 (decorrenza
giuridica)?
Sì.
- posso chiedere l'assegnazione provvisoria
per riavvicinamento al coniuge anche in una classe di concorso
diversa da quella in cui sono di ruolo, ma facente parte dell'ambito
disciplinare, per la quale sono in possesso di
abilitazione?
Sì.
Sono certa che mi risponderai col la solita
precisione.Grazie infinite.
Prego.
Le scrivo per avere una bussola. Ho avuto
l'immissione in ruolo quest'anno. Mi hanno assegnato una "sede
fantasma" per un errore del provveditorato. Ora faccio il mio
anno di prova in questa sede (che fra l'altro, è quello che
preferisco). Anche se la mia cattedra è in altra sede. Ora le
mie domande sono le seguenti:
1) posso essere
utlizzata anche l'anno prossimo in questa scuola, adducendo motivi di
continuità didattica?
La continuità didattica non può mai
essere invocata, per quanto riguarda la mobilità del
personale.
2) qualora quest'utopia fosse possibile avrei
un punteggio per aver insegnato nella stessa sede per due
anni?
Non matureresti nessun punteggio relativamente alla
continuità di servizio.
3) che differenza c'è tra utilizzazione
e assegnazione provvisoria (mi può indicare dove posso
trovarlo scritto in modo semplice e chiaro)
Consulta i contratti annuali sulle utilizzazioni che
ogni anno vengono stipulati.
4) Qual'è la procedura per chiedere il
trasferimento.
Bisogna presentare apposita
domanda.
5) Oltre al coniuge e figli (non avendo ancora
nessuno dei due) vengono valutati come punteggio eventuali titoli di
specializzazione?
Sì.
Grazie infinite per la risposta a questa
domanda un po' troppo banale e anche lunga.
Prego.
Gentile sig. Santoro, ho avuto l'immissione in
ruolo con decorrenza giuridica 1settembre 2000 ed economica dal
1settembre 2001 per la classe di concorso 47A matematica e
Le domando se posso chiedere subito il passaggio di
cattedra (sfruttando l'abilitazione 49A mat.e fis.) oppure devo
aspettare di superare l'anno di prova.
Può presentare domanda.
La mia sede è già
definitiva?
Sì.
Egr. Sig. Pino Santoro, Le scrivo innanzitutto
per ringraziarla della Sua risposta: vorrei
però sapere qualcosa in più. Le ripresento in
breve la mia situazione: ho conseguito quest'anno le
abilitazioni all'insegnamento per la classe 57/a - Scienza degli
alimenti (in Veneto) e la 60/a - Scienze naturali, chimica,
geografia, microbiologia (nelle Marche) nella scuola media
superiore attraverso il superamento del concorso ordinario bandito
nel 1999; sono quindi inserito nelle rispettive graduatorie di
merito regionali. Sono inoltre inserito nelle graduatorie di
istituto di diverse scuole della provincia di Ancona per le
supplenze in 2a fascia per le due classi di concorso suddette ed in
terza per le altre che posso insegnare con la mia laurea; a partire
da dicembre prossimo inizierò una supplenza fino al
30.06.2002 per la classe 57/a presso un'istituto secondario della mia
città essendo al primo posto nella graduatoria di 2a
fascia dell'istituto stesso. In Veneto sono tra i primi in
graduatoria (classe 57/a) per cui, stando ai posti disponibili
quest'anno, dovrei essere chiamato per il ruolo probabilmente il
prossimo a.s. o al più tardi quello dopo. Quello che Le chiedo
è questo: se non dovessi accettare l'incarico di ruolo in
Veneto so che verrei escluso dalla graduatoria stessa; ci sono
delle altre possibilità per diventare di ruolo nella
classe 57/a attraverso, ad esempio, l'inserimento nella graduatoria
permanente della mia provincia che Lei mi scriveva dovrebbe essere
aperta entro quest'anno scolastico?
Esatto.
Infine, se dovessi invece accettare il ruolo
in Veneto quando posso chiedere il trasferimento per tornare nella
mia provincia e quali sono le condizioni perchè il
trasferimento possa attuarsi?
Dopo tre anni, sulla base di una accertata
disponibilità di posti.
Approfitto della Vostra professionalità
per avere un parere sulle seguenti istante di Mobilità
intercompartimentale avendo ricevuto un provvedimeto negativo con la
seguente risposta tale tipo di operazione non risulta gestibile dallo
scrivente Ufficio, specie alla luce di quanto previsto dalla vigente
normativa circa l'acceso ai ruoli del personale docente". A voce
poi mi è stato detto che l'accesso ai ruoli del personale
docente avviene solo per concorso e non si applica la mobilità
intercompartimentale. Ho ragione io oppure l'Ufficio
Scolastico?
L'ufficio scolastico, secondo me.
Gentilissimi, sono docente di ruolo (A050)
dall'anno scolastico 1998/99 presso un IIS di Padova; sono da allora
nella stessa scuola. Chiedo se ho maturato grazie alla
continuità didattica un punteggio più
alto...
Sì.
Inoltre per chiedere il passaggio di cattedra,
visto che l'anno scorso mi sono abilitata con il concorso riservato
per le classi A051 e A052, cosa devo fare?
Domanda.
Sono una docente nominata in ruolo in
provincia di Brindisi con decorrenza giuridica ed economica dal
1.9.2001. Posso chiedere l'assegnazione provvisoria per
ricongiungimento al coniuge in una scuola nel comune di Roma, dove
lavora mio marito?
Sì.
Entrambi al momento conserviamo la residenza
anagrafica in un comune in provincia di Bari. E' necessario che mio
marito trasferisca a Roma anche la residenza anagrafica, o è
sufficiente una dichiarazione relativa al contratto di lavoro e al
domicilio di fatto?
Serve la residenza.
Come devo
interpretare la frase contenuta nel citato articolo "....coloro
che intendono assistere i familiari (parenti o affini) non sono
più beneficiari di una precedenza nell'ambito delle operazioni
di mobilità..."? Grazie.
Significa che la precedenza può essere fatta
valere soltanto per le operazioni di utilizzazione e assegnazione
provvisoria.
Gentile dottor Santoro, approfitto ancora
della sua gentilezza: io sono titolare a Palermo e residente ad
Agrigento. Mia moglie è entrata in ruolo quest'anno in
una provicia del nord. Può mia moglie chiedere assegnazione
provvisoria a Palermo anche se io sono residente ad
Agrigento?
No.
Cioè può chiedere assegnazione
dove io ho il posto di lavoro, o devo per forza essere residente
lì?
Si chiede la residenza,
purtroppo.
Poi, può mia moglie, pur essendo in
ruolo (scuola elementare) chiedere inserimento, nelle nuove
graduatorie che saranno aggiornate a breve, nella provincia di
Palermo?
Non è previsto, a meno che non abbia
partecipato agli ultimi concorsi ordinari.
Se entra in ruolo a Palermo, rifà
l'anno di prova e potrebbe essere tutto risolto. E' possibile tutto
questo? Grazie e buon lavoro.
Possibile, alle condizioni che le ho
detto.