presenta a cura di Pino Santoro
	FAQ/40 Domande e Risposte su Mobilità e Trasferimenti (Ultimo aggiornamento: 21.01.02) Caro collega, sono 2 ore che cerco nel sito, ma anche in altri siti, e non riesco a trovare il decreto del Provveditorato di Roma n° 70473 del 18\12\01. E io che ci posso fare? Ho ottenuto il passaggio di ruolo per l'a.s. 2001\02 presso un' Istituto Professionale nella provincia di Roma (anche comodo da raggiungere) e stamattina, 14\01\02, leggo un volantino dei COBAS (inserito tra le circolari nella cartellina in sala professori) che parla di tale decreto, e questo, in seguito a ricorsi presentati da alcuni docenti annullerebbe e\o rettificherebbe i provvedimenti pubblicati a luglio. Parla di 300 docenti coinvolti. Vorrei consultare l'elenco rapidissimamente perche' lo stesso volantino parla di scadenza dei termini, per eventuali ricorsi, per il 17\01\02; comprenderai la mia ambascia. Dammi, per favore, tutte le informazioni possibili. Ti ringrazio enormemente. Non sono in grado di aiutarti, purtroppo. Potrò quest'anno partecipare alle operazioni di mobilità dopo essere rimasto fermo un anno in seguito all'accoglimento della mia richiesta in ordine alla prima sede per l'a.s. 2000-2001? In attuazione di quanto disposto dall'art. 54, comma 1, lettera “b” del C.I.N sottoscritto il 31.8.99, ai docenti trasferiti a decorrere dall'a.s. 2000/2001 sulla prima preferenza espressa nel modulo domanda è preclusa, per un biennio, la possibilità di presentare domanda di mobilità territoriale e provinciale (I e II fase). Pertanto tali docenti non potranno presentare domanda di trasferimento nei due anni scolastici successivi a quello in cui hanno ottenuto la sede. Non sono considerati soddisfatti sulla prima preferenza coloro che abbiano indicato un codice di tipo sintetico (provincia o distretto comprendente più comuni). La limitazione non si applica nei seguenti casi: a) docenti individuati come soprannumerari, che potranno presentare domanda di trasferimento purché sia condizionata al permanere della situazione di soprannumerarietà; b) docenti beneficiari di una delle precedenze di cui all'art. 9, titolo I, punti I), II) e III) del CCDN sulla mobilità; c) docenti della scuola elementare soddisfatti sulla prima preferenza coincidente con la scuola di titolarità che siano passati da tipo posto comune a posto di lingua o viceversa. Salve, sono un'insegnante di scuola elementare che ha ottenuto l'immissione in ruolo in seguito a concorso a cattedre con decorrenza giuridica 2000/01 ed economica 2001/02. La sottoscritta ha avuto la sede definitiva in provincia di RG e l'assegnazione provvisoria nella provincia di residenza. Il quesito che le pongo è il seguente: è possibile avere una sorta di precedenza nei trasferimenti o una riserva di posti dato che la sottoscritta pur essendo tra le prime nella graduatoria del concorso ha dovuto accontentarsi di un posto fuori provincia, mentre a distanza di 20 gg. altri candidati hanno ottenuto l'immissione in ruolo per l'anno 2001/02 scegliendo tra le sedi improvvisamente disponibili all'interno della stessa provincia di residenza. Deve necessariamente la sottoscritta rispettare la scadenza dei tre anni, mentre gli altri candidati ultimi in graduatoria continueranno a scegliere tra le sedi rimaste con le prossime immissioni in ruolo per l'anno scol. 2002/03? Non esiste nessuna precedenza. Il vincolo triennale, posto dalla legge n. 124/99, non può essere aggirato. Essendo inoltre in possesso dell'abilitazione per la scuola superiore posso chiedere il passaggio di cattedra alle superiori entro il 14.2.02 o devo completare l'anno di formazione? Deve completare la formazione. Caro prof. Santoro mi scusi se la disturbo nuovamente ma ho bisogno di un chiarimento lei ha detto in una FAQ precedente che il titolo di sostegno è valutato nella mobilità mentre il sindacato della CGIL sostiene che tra i titoli di specializzazione tale titolo non è valutato mi sa dare maggiori chiarimenti a tal proposito? La ringrazio. Il titolo di sostegno è valutato nel senso che serve per poter essere trasferiti sui posti di sostegno. Non mi pare di aver mai detto cose diverse. Vorrei sottoporvi un quesito sulla mia situazione per colpa di questo benedetto art. di legge sotto elencato: ho avuto il passaggio di profilo da Assistente Tecnico (AR26) ad Assistente Amministrativo il 01/09/2000, e fin qui tutto bene, avendolo avuto su prima sede, ora che sono al secondo anno di servizio presso questa Scuola, posso fare domanda di trasferimento per l'A.S. prossimo oppure no e se no potrei avere qualche riferimento normativo a riguardo? Il vincolo riguarda il biennio scolastico successivo a quello in cui si è ottenuto il trasferimento. Chiaro no? Sono stata immessa in ruolo il 31/08/2001 a seguito del concorso ordinario: decorrenza giuridica 1/09/2001, con assegnazione di sede provvisoria. Ho chiesto al preside l'aspettativa per motivi di studio (concluderò il dottorato il 31/10/2002) dal 3/09/2001 al 31/08/2002, ora mi chiedo: devo comunque fare la domanda di trasferimento? Sì. Se si, a settembre 2002 la sede che otterrò sarà definitiva o ancora per un anno provvisoria (visto che ancora non ho superato il perdiodo di prova)? Definitiva. Salve. Ho appena avuto notizia della O.M. n. 3 del 14 gennaio 2002 relativa alla mobilità per l'anno 2002/3. Sono un docente immesso in ruolo con decorrenza giuridica 1/9/2000 (ed economica dal 1/9/2001) su una sede definitiva di Modena. Desidero chiederle: 1) se non vado errato, posso partecipare solo ai trasferimenti all'interno della provincia di Modena, e non a quelli in altra provincia. E' corretto? Sì. 2) dato che sono nell'anno di formazione, devo presentare obbligatoriamente qualche domanda, come ad esempio quella di passaggio di ruolo? Non puoi chiedere il passaggio né di cattedra né di ruolo. 3) sa se le domande di assegnazioni provvisorie potranno essere presentate più tardi in maniera separata? Sì. Io infatti risiedo con mia moglie in provincia di Bologna, e vorrei chiedere domanda di assegnazione provvisoria in questa provincia. Lo potrai fare in seguito. Gentilissimo dott. Santoro, le propongo un quesito forse banale ma che mi crea confusione: qual è la differenza tra passaggio di ruolo e passaggio di cattedra? Il ruolo riguarda gradi di istruzione diversa: materne, elementari, medie, superiori. Il passaggio di cattedra avviene all'interno dello stesso grado. Mi permetto di aggiungere un'altra domanda: immessa in ruolo settembre 2000, ma in pratica settembre 2001, sto facendo l'anno prova classe 43A, quindi non potrei chiedere il passaggio alla 52A (per la quale sono abilitata) perché non ho concluso l'anno di prova, ma dato che l'anno scorso ho fatto più di 180 gg. nella classe 50A (ora equiparata alla 43A), posso farlo valere come anno di prova? se sì, come? In realtà, visto che ha prestato servizio su insegnamento affine, può farsi riconoscere il servizio dell'anno scorso come utile per i 180 gg. necessari al superamento della prova. Però c'è anche il corso di formazione, a cui probabilmente non ha ancora partecipato, e che dovrà frequentare quest'anno. Ergo: non può presentare domanda di passaggio. Grazie mille e complimenti: non trovo niente di altrettanto valido e completo in rete!!! Grazie. Caro Pino sono entrata di ruolo con il secondo contingente e la mia segreteria mi ha richiesto di compilare un modulo per la determinazione della mia posizione nelle graduatoria di istituto.....essendo in assegnazione provvisoria in questa scuola devo lo stesso compilare il modulo? Proprio no. Ammesso che io debba farlo, nei dati dei titoli generali compaiono le seguenti voci: a) numero di promozioni per merito distinto b) numero dipl. special. post-univ. c) Dipl. univ. oltre tit. st. per acc. ruolo d) numero corsi perf. PLURIENNALI ebbene io ho partecipato a tre corsi di perfezionamento annuali con il FOR.COM i quali, a quanto sembra non trovano riscontro tra i titoli generali ad una mia richiesta precedente tu mi avevi rassicurato dicendomi che valevano, ma la mia segreteria sostiene il contrario..... cosa posso fare? Minaccia di morte l'improvvido funzionario! Sono di ruolo su A049 dal 1 settembre 2001 nella provincia A con sede provvisoria. Ho accettato nel frattempo una cattedra su A047 nella provincia B con la stessa decorrenza giuridica di quella su A49. Dal primo settembre 2002 quindi passo su A047 nella provincia B e con una sede definitiva. Quale domanda di mobilità dovrò fare? ( trasferimento, passaggio di ruolo o di cattedra?) Trasferimento. Egregio Prof. Le rivolgo alcuni quesiti: io sono una docente di ruolo dal 1 settembre 2001 su sede provvisoria. Pertanto, devo presentare domanda per la mobilità entro il 14 febbraio 2002, come da O.M. del 14 gennaio 2002 art. 3 comma 3. Ho capito bene? Sì. Inoltre, la sede richiesta dev'essere quella provvisoria su cui attualmente insegno o qualche altra? Quella che decide lei, visto che può esprimere fino ad un massimo di 15 preferenze. Gentile prof. Santoro, innanzi tutto un grazie per le risposte che mi ha sempre dato. Ora ho da porle alcuni quesiti quesiti: 1) che differenza c'è fra passaggio di cattedra e passaggio di ruolo? Ho appena risposto ad analoga domanda. Trova tutto in rete. 2) il passaggio dalle inferiori alle superiori è possibile solo se si è superato l'anno di prova? Sì. 3) è vero che l'aggiornamento delle graduatorie permanenti è previsto per fine gennaio? Sì. 4) in tale ipotesi, essendo già in ruolo nella scuola media, posso ottenere il passaggio alle superiori tramite GP, se in posizione utile? Certo. 5) la precedenza assoluta sancita dall'art. 21 della 104/92 è valida in ogni singola fascia delle GP o indipendentemente dalle fasce? Grazie per la pazienza. Opera all'interno delle fasce. Gentile dott. Santoro, dovendo chiedere trasferimento io e mia moglie da una provincia all'altra, lei per la scuola elementare, io per le superiori, è possibile chiederlo condizionato, cioè, solo se ce lo danno ad entrambi, oppure dobbiamo per forza rischiare di separarci, con conseguenti grossi problemi, dato che abbiamo un bambino di due anni. Non è previsto il trasferimento condizionato. La saluto cordialmente e le faccio i miei auguri di buon ANNO. Grazie. Carissimo Pino, da una lettura sommaria del contratto sulla mobilità non sono riuscito a comprendere se gli insegnanti assunti a tempo indeterminato dal 01/09/2001, nominati su sede provvisoria, devono produrre domanda per l'assegnazione della sede definitiva. Sì, devono. Grazie. Prego. Egr. Dott. Santoro, sono un insegnante assunto con contratto a tempo indeterminato (contingente 2001/2002). Ai fini del trasferimento Vi chiedo conferma che devo presentare domanda di trasferimento nell'ambito provinciale per ottenere la sede definitiva, sapete per caso quali moduli bisogna usare (mi sto perdendo in tutto il mare di sigle)? Perché non mi dici in quale ordine scolastico insegni? Poiché lavoro fuori provincia (sono di Verona ma lavoro a Bergamo) avrei intenzione di fare domanda di assegnazione provvisoria per Verona (per ricongiungimento famigliare, figli minori e assistenza a madre - legge 104) per l'anno scolastico 2002/2003. E' possibile fare questa domanda ed in caso affermativo entro quale termine. Sì, entro termini che verranno comunicati più avanti. Grazie e complimenti anche per il Vostro sito che ho scoperto da poco. Grazie a te. Egr. Dott. Santoro Le vorrei porre i seguenti quesiti nella speranza che mi possa aiutare. Sono stata immessa in ruolo con dec. giuridica ed econom. dal 01/09/2001 e sono in servizio su una sede provvisoria. Secondo l'ordinanza della mobilità 2002/2003, dovrei far parte della 2 fase dei trasferimenti; la domanda la devo presentare il 14 febbraio 2002? Certo. Quante scuole sono obbligata a mettere? Anche nessuna, se usa le preferenze sintetiche. Quali anni di pre-ruolo devo indicare quelli in cui ho svolto servizio per 180 giorni? anche se non continuativi? Esatto. La ringrazio anticipatamente della sua risposta e le invio gli auguri per un felice anno 2002. Grazie. Essendo entrata in ruolo scuola materna dal 1/9/2001 e volendo partecipare alla fase 2 dei trasferimenti per assegnazione sede definitiva, si chiede se le precedenze di cui all'art. 33 comma 5 per assistenza continuativa a famigliare portatore di handicap (art. 9 punto 10 del contratto) siano applicabili, stante che il contratto sembra indicare che tali precedenze valgano solo in sede di assegnazioni provvisorie o utilizzazioni mentre gli allegati moduli di domande contemplano tali voci. Grazie. Tali precedenze non si applicano in sede di trasferimento. Sto maturando l'idea di trasferirmi ad altra amministrazione. Per motivi di salute non riesco a sostenere gli impegni di questo nostro lavoro. La via della pensione è "fortunatamente" ancora lunga. Non sono perdente posto e vorrei chiedere il trasferimento volontario. Quali sono le amministrazioni che possono essere interessate a integrare nel loro organico un ex insegnante? Questo davvero non lo so. Non è che godiamo di buona fama, in giro per l'Italia. Qual è la normativa di riferimento, anche per chiarire gli aspetti retributivi del nuovo inquadramento? (Nel vostro sito ho solo trovato il contratto relativo al 1998, se non sbaglio). Grazie molte della cortesia. I contratti ci sono tutti. Ed è proprio in applicazione del contratto nazionale di lavoro che il ministero ha emanato una circolare che prevede il semplice assenso delle due amministrazioni interessate per consentire la mobilità di intercomparto al personale della scuola. Nella domanda di trasferimento, il possesso del titolo di dottore di ricerca può essere autocertificato? Sì. Caro Pino, ho cercato di risolvere da sola un mio piccolo dubbio relativo alla  tabella di valutazione dei titoli ai fini dei trasferimenti, ma proprio non sono riuscita...e così mi rivolgo nuovamente a te. Mi riferisco al punto III (titoli generali) punto B (superamento di un concorso....). Si legge che i dodici punti vengono attribuiti per il superamento di un concorso per l'accesso al ruolo di appartenenza o a ruoli di livello pari o superiore. Il mio dubbio: il mio ruolo d'appartenenza è per la A047 (sono entrata tramite GP), ma ho superato l'ordinario della A059. Si può considerare dello stesso livello (essendo sempre istruzione secondaria) oppure no? No. Cioè classi di concorso della scuola media sono di livello pari o inferiore rispetto a quelle della scuola superiore? (il dubbio mi è venuto leggendo la nota 10 relativa agli insegnanti di educazione fisica). Ti ringrazio anticipatamente. E' inferiore. Caro Pino, leggo nell'allegato alla domanda di trasferimento (mod. D) che vengono computati negli anni di pre-ruolo i servizi prestati nelle scuole statali e in quelle "pareggiate". Che cosa si intende col termine "pareggiate"? E' una novità di quest'anno? Vengono valutati soltanto i servizi pre-ruolo riconosciuti o riconoscibili ai fini della carriera: non capisco a che cosa tu faccia riferimento, dal momento che nulla è variato rispetto allo scorso anno su questo aspetto. Eg. dott. Santoro, sono docente I.T.I. con nomina giuridica 09/00 ed economica 09/01, non potendo effettuare domanda di trasferimento (non ho completato il periodo di prova) vorrei presentare per l'anno scolastico 2002/03 domanda di assegnazione provvisoria. Qual'è il termine ultimo di scadenza per la presentazione della domanda? I termini verranno comunicati più avanti. Di ruolo con decorrenza giuridica dal 1/9/00 ed effettivo raggiungimento della sede dal1/9/01 (classe di concorso A051), posso chiedere il trasferimento per la stessa classe di concorso in provincia diversa da quella nella quale ho la sede definitiva? Oppure posso spostarmi solo con l'assegnazione provvisoria? Solo con l'assegnazione provvisoria. Può bastare l'essere residente nella provincia dove chiedo l'assegnazione provvisoria per avere diritto all'assegnazione stessa? No. Oppure esiste qualche altro modo per spostarmi di provincia? Non ne esistono altri. Gent.le prof. SANTORO, insegnante di Ruolo Mat. Lett. Scuola media inferiore. Dal 1.9.00 ho ottenuto il trasferimento sulla prima preferenza espressa nel modulo domanda. Per l' a.s. 2002-03 posso fare domanda di trasferimento in altra provincia alla luce del C.C.D.N. concernente la mobilità del personale docente per l'a.s. 202/2003????? Sì. Gentilissimo Santoro, sono attualmente insegnante in anno di prova nella scuola elementare come specialista di inglese, avendo nel 2001ottenuto il passaggio di ruolo dalla scuola materna. Laureata in lingue (Inglese e Russo) e avendo sostenuto concorso ordinario e riservato per i gradi superiori, è possibile chiedere il passaggio nei suddetti gradi già da questo anno? No, dal momento che non ha superato l'anno di prova. Mi può dire se in provincia di Taranto c'è maggiore possibilità nelle scuole medie o nelle superiori?   Non lo so. Gentile prof. Santoro, grazie per la risposta quanto mai sollecita! ma il problema è proprio la definizione delle graduatorie interne: è vero o no che per un anno gli ultimi arrivati (cioè quelli dell'a.s. 2001-02) stanno in un 'battaglione' a parte, pronti a partire? Grazie anticipate per l'eventuale nuova risposta... Sì. Chiedo la cortesia se è possibile avere i seguenti chiarimenti. Attualmente mi trovo nella seguente posizione: a. Non ho titolo per l'inserimento nella graduatoria permanente; b. Sono inserita nella terza fascia della graduatoria " di Istituto". Il giorno 16 Gennaio 2002 ho superato l'esame del concorso "sessione riservata 2001" CHIARIMENTI RICHIESTI Attualmente devo fare domanda per l'inserimento in coda alla seconda fascia della graduatoria di Istituto? Quando posso fare domanda per l'inserimento nella "graduatoria permanente"? Farai domanda, a breve, per inserirti nelle GP. Egr. Prof. Santoro, complimenti per la competenza e le utili informazioni che ci date! Ne approffitto per chiedere un chiarimento che potrà forse servire ai docenti, credo tanti, che si trovano adesso nella mia stessa posizione. Premetto di esser stato assunto con decorrenza giuridica in data 01/09/2001 su una cattedra di fisica (A038) con sede provvisoria presso un istituto professione del comune X della provincia di Sassari. Essendo io residente nel comune Y della stessa Provincia, ed avendo l'abilitazione in matematica e fisica (A049) sarei intenzionato a chiedere il passaggio di cattedra da fisica a matematica presso una scuola del comune Y. Infatti, nel mio comune non ci sono, attualmente, cattedre libere di fisica e quindi sicuramente la domanda di trasferimento non sarebbe accolta. Purtroppo, se non ho letto male il CCDN concernente la mobilità 2002/03, ho paura che potrò partecipare solo ai trasferimenti non avendo ancora la sede definitiva di titolarità. Sbaglio? Non sbaglia. Un altra cosa che vorrei sapere è che cosa si intende per "mobilità annuale" in quanto sembrerebbe che possiamo usufruirne oltre alle domande di trasferimento. Esatto. Si tratta di utilizzazioni e assegnazioni provvisorie, che verranno decise più avanti, sulla base del contratto decentrato nazionale e provinciale. Infine, vorrei sapere se in caso di non superamento dell'anno di prova (meno di 180 gg di servizio), sia sempre possibile beneficiare della domanda di trasferimento e/o della mobilità annuale. Sì. Spet.le Dott. Pino Santoro, Le scrivo per conto di mia moglie. Premesso che: mia moglie è un'insegnante Elementare immessa in ruolo su posto comune da Graduatoria Permanente a luglio 2001 e con nomina avente decorrenza giuridica 1 settembre 2000 nella provincia di Torino (all'atto di firma del contratto ha già espresso la preferenza per la scelta di titolarità definitiva nella stessa provincia ove era stata immessa). Inoltre ha gia completato l'anno di prova dato che è stata supplente annuale con oltre 180 giorni di servizio continuativo su posto comune per lo stesso ruolo (infatti per gli immessi in ruolo da Graduatoria Permanente di prima fascia che durante l'anno scolastico precedente avevano prestato servizio per almeno 180 giorni sullo stesso ruolo, quell'anno gli valeva come anno di prova) e quest'anno ha completato anche il corso di formazione (a gennaio ha completato le 40 ore); mia moglie è stata supplente annuale (ha compiuto sempre più di 180 giorni continuativi) per gli anni scolastici 1998/1999, 1999/2000, 2000/2001e supplente negli anni scolastici 1996/1997, 1997/1998 sempre nella Scuola Elementare; mia moglie è laureata in Lettere ed è abilitata, in seguito al Corso/Concorso riservato indetto con O.M. 153/99 all'insegnamento nella Scuola Secondaria di I e II grado ambito disciplinare K04A - Classi di Concorso A043 ed A050. Inoltre è abilitata anche all'insegnamento nella Scuola Materna in seguito a Concorso Ordinario. Assodato che non è possibile fare domanda di mobilitá volontaria per lo stesso ruolo Elementare su altra provincia (essendo impossibilitata dal vincolo di 3 anni conteggiati a partire dal 1 settembre 2000), ci domandiamo: è possibile presentare domanda di passaggio di ruolo nelle Scuole Secondarie di I oppure II grado di altra provincia? Oppure anche in questo caso vige il vincolo di 3 anni? Il problema è un altro: se la formazione è stata fatta quest'anno, la conferma in ruolo avverrà alla fine di quest'anno scolastico, per cui sua moglie non ha ancora superato l'anno di prova. Inoltre, viene richiesto, prima di poter effettuare un passaggio di ruolo da Scuola Elementare a Secondaria, un minimo di permanenza nel ruolo Elementare? No. Gentile prof. Santoro, ho da porle due domande che mi stanno molto a cuore: 1) la cattedra di una persona che ha fatto ora domanda di pensionamento entra già in gioco per i trasferimenti di quest'anno o no? Sì. E per le eventuali immissioni in ruolo da graduatoria permanente? Sì. 2) l'anno scorso ho insegnato per più di 180 giorni sulla A047 come supplente. Ora sono in ruolo nella A059 con concorso ordinario. Posso chiedere ora che i giorni mi vengano riconosciuti come anno di prova? Sì. In tal caso, avendo l'anno di prova già riconosciuto potrei fare domanda di passaggio alle superiori, o no? No, visto che il superamento dell'anno di prova prevede che il comitato di valutazione della scuola si esprima. Ciao, ci conosciamo (via e-mail) dal alcuni anni. Sto per presentare la domanda di passaggio di ruolo dall'elementare alla secondaria superiore (A037), mi hai detto che posso indicare più provincie. Quante provincie posso indicare? Fino ad un massimo di quindici (visto che tante sono le preferenze che puoi esprimere). Devo indicare anche i paesi e le scuole? Vedi tu (scuole o preferenze sintetiche). In quale parte del modello D3 devo indicare le provincie? Lì dove vanno espresse le preferenze. Prof. Santoro, la ringrazio per le precedenti risposte e per la sua disponibilità. Insegno Lettere alle superiori. Sono una neo immessa alle superiori nomina giuridica sett. 2001 ed economica 2002 (già di ruolo alle medie) ho scelto di fatto soltanto la provincia (Pavia) e devo adesso partecipare ai trasferimenti per chiedere la sede definitiva. Ieri (15-01-2002) ho scaricato dal vostro sito l' OM 3/02 che mi sembra incompleta in varie sue parti, sia nella prima parte: manca il riferimento alle superiori che nella seconda: mancano gli allegati delle superiori e, nello stesso tempo, i moduli di domanda non sono contrassegnati dalla lettera. E' una mia impressione, o il Ministero deve ancora completare l'immissione dei dati? La notizia é importante perché la modulistica mi sembra sia diffusa solo in Internet. Dubito che Dario abbia messo in linea materiale non ufficiale. Comunque c'è sempre il sito del ministero, a cui rivolgersi. Le volevo poi chiedere un consiglio perché ho avuto pareri discordanti anche dai sindacati: essendo già di ruolo alle medie, classe A043, ho completato l'anno di prova a settembre 2001 non avendo ancora la sede definitiva (nomina giuridica dal 2000 ed economica dal 2001) ho potuto far valere i 180 gg. e sostenere la tesina nella scuola dove ero supplente di Lettere, cioé in un ITIS (classe A 050). Le 40 ore le ho svolte d'estate perché il Provveditorato di Lecco (provincia scelta) è riuscito ad organizzarli. La domanda è questa: avendo avuto a dicembre 2001 l'immissione alle superiori (A050) devo ripetere l'anno di prova anche se le due classi di concorso fanno parte dello stesso ambito? Anche se le 40 ore non erano organizzate per ordini di scuola e classi di concorso? Anche se ho sostenuto di fatto la tesina in una scuola superiore? Spero di essere stata chiara, aspetto una sua risposta la ringrazio ancora. Il passaggio di ruolo prevede il superamento di una nuova prova, secondo me. Anche se su questo lo stesso ministero ha dato in passato risposte discordanti, soprattutto relativamente alla questione degli ambiti disciplinari. Caro Pino, innanzi tutto grazie per la gentilezza e per la sollecitudine dimostratemi in una precedente occasione. Vorrei porle alcuni quesiti in occasione dei trasf. 2002/03: 1) il trasferimento eventualmente ottenuto con una precedenza per legge 104 (per assistenza ad un genitore invalido etc.) ha carattere definitivo oppure è soggetto ogni anno a verifiche; in pratica è un'assegnazione provvisoria, una utilizzazione o è un vero e proprio trasferimento? E' un vero e proprio trasferimento. 2) se non si ha ancora a disposizione la documentazione necessaria, cosa si può presentare in alternativa? La documentazione sostitutiva, sempre indicata nel CCDN. 3) io assisto mia madre e vivo solo io con lei; ho una sorella sposata che vive in altro domicilio: ciò mi può in qualche modo pregiudicare per un'eventuale precedenza? Sì. La prego, mi dia tutte le delucidazioni del caso, perchè ho veramente bisogno del trasferimento per accudire mia madre e la locale A.S.L. da ben dieci anni non mi concede (forse perchè non ho santi in paradiso) quanto, le assicuro, spetterebbe di diritto non dico a me che sono giovane e sana, ma a mia madre, gravissimamente ammalata da molti anni! Mi scusi per lo sfogo, ma ogni anno per me tutto ciò è un vero tormento!!! GRAZIE!   Guardi, si legga con attenzione il CCDN sulla mobilità che può scaricare anche dal ns. sito. E' detto tutto in modo molto chiaro. Caro Pino, sono stato immesso in ruolo con decorrenza giuridica 1/9/2001 e con assegnazione provvisoria nella scuola dove presto servizio da alcuni anni. Dalla lettura di alcuni giornali (Stampa) mi è sembrato di capire che io posso (e forse quindi non devo) partecipare alle operazioni relative alla mobilità al fine di ottenere l'assegnazione definitiva; mi chiedo, premesso che desidererei restare nello stesso istituto: 1) Devo fare comunque domanda di mobilità individuando come unico istituto desiderato l'attuale (più gli eventuali altri in subordine)? 2) Devo utilizzare il mod. D1 e in questo caso nel riquadro "SITUAZIONE DI RUOLO" del frontespizio del modello dovrei usare il rigo dove vi è la dicitura "COMUNE DI TITOLARITA'"(ma non credo di essere già "titolare") o quello con "COMUNE DI SERVIZIO" (o entrambi)? 3) Se non dovessi presentare la domanda il rischio sarebbe quello di vedermi attribuita la sede definitiva restante dopo che tutti gli altri, che invece hanno prodotto la domanda, siano stati assegnati? 4) A queste operazioni di mobilità finalizzate all'assegnazione definitiva partecipano sia quelli entrati in ruolo con l'ordinario sia quelli entrati in ruolo con il riservato? Scusami ma sono neofita per queste problematiche Sei già titolare oppure no? Se sei già titolare non devi proprio far nulla. Caro Santoro, sono stata immessa in ruolo con decorrenza economica e giuridica 01/09/2001 (concorso ordinario) sulla classe di concorso A345 (Inglese Scuole Medie). Tale classe di concorso è unificata alla A346 (Inglese Scuole Superiori). Sono stata inoltre assegnata "in via provvisoria" ad  una provincia nella quale non risiedo (era l'unica cattedra rimasta!). Domanda: 1. Posso chiedere l'assegnazione provvisoria in una Scuola Media della mia provincia? Sì. 2. Posso chiedere l'ass. provvisoria sia nelle medie che superiori nella mia provincia? Sì. 3. Devo chiedere la sede definitiva per forza nella provincia che mi hanno assegnato per le scuole medie? Sì. 4. Devo chiedere la sede definitiva nella provincia che mi hanno assegnato ma posso indicare anche le Superiori? Non puoi indicare le superiori. Scusami, ho letto il CCDN, ma è poco chiaro. Grazie mille. Prego. Gentile Santoro, premesso che ottenuta dopo trasferimento la prima sede chiesta, si deve poi stare due anni nelle stessa sede. Perciò, se sono immesso in ruolo quest'anno (2001/2002) su sede provvisoria, chiedo la sede provvisoria che occupo adesso e la ottengo come prima scelta. Supponendo che ogni anno a venire a febbraio vienefissato il termine per la domanda di mobilità, potrò chiedere una nuova sede il febbraio 2004 o 2005? Si fa riferimento alla decorrenza giuridica della nomina in ruolo. Il vincolo parte da lì. Leggendo l'ordinanza non riesco a capirlo bene, perchè se è 2005 nella sede devo stare ben tre anni, non due. Due, non tre, iniziando a contare dalla decorrenza giuridica. Egregio Pino Santoro, sto cercando di compilare il modello di passaggio di ruolo per la secondaria superiore (mod D3) e mi sorge un dubbio circa la prima parte della sezione D - tabella di valutazione (b). Al punto 1 viene richiesta la "anzianità di servizio di ruolo effettivamente prestato..." Ho scaricato dal Vs sito la TABELLA DI VALUTAZIONE DEI TITOLI AI FINI DELLA MOBILITA' PROFESSIONALE DEL PERSONALE DOCENTE,  nella 5° pagina sono riportati dei chiarimenti con i numeri: (1) (2) (3) e (4); il numero (1) recita che il ruolo di appartenenza va riferito rispettivamente a scuola materna b scuola elementare c scuola media d  istituti di istr. secondaria di 2° grado eo artistica Espongo ora il mio caso. Nel 1978 sono stato immesso in ruolo quale Educatore (equiparato giuridicamente ed economicamente agli insegnanti elementari); nel 2000 ho chiesto e ottenuto il passaggio alla scuola elementare essendo in possesso di diploma magistrale pur non avendo mai sostenuto alcun concorso, il passaggio mi è stato concesso proprio perchè essendo gli Educatori giuridicamente ed economicamente equiparati ai docenti elementari, nulla ostava. Dovendo dichiarare il servizio di ruolo effettivamente prestato nel ruolo di appartenenza devo indicare 1978 o 2000???? 2000. Nel punto (1) non si fa alcun accenno al personale educativo. Io ritengo che debba indicare 1978 anche perchè non ho ricevuto alcuna variazione di ruolo, nel 2000 NON mi è stata comunicata infatti nessuna variazione di ruolo. Che fere? Non si tratta dello stesso ruolo, benché equiparato, secondo me (vedi art. 3 CCDN mobilità). Ho letto la nuova ordinanza ministeriale e il contratto collettivo sulla mobilità: se non ho inteso male è stata eliminata la possibilità di effettuare richiesta di un trasferimento annuale.(l'art. 7 è stato eliminato). Posso avere delucidazioni in merito? Sì, è stato eliminato, e non da quest'anno. Gentile Prof. Santoro sono un insegnante assunto in ruolo con assegnazione provvisoria. Posso beneficiare della precedenza nei trasferimenti prevista dall'art. 33 commi 5 e 7 L 104/92 avendo mia madre invalida al 100% causa grave malattia invalidante assistita da me e da mio padre pensionato di 65 anni in buone condizioni di salute? Le disposizioni parlano di assistenza a carattere continuativo ed in via esclusiva (legge 53/2000 artt. 19 e 20), che cosa si intende precisamente per via esclusiva? Significa che in famiglia ci devo essere solo io che assiste mia madre (è molto faticoso in due), devo attendere che mio padre compia 70 anni, che si ammali, o che altro? Ti consiglio di leggere il CCDN sulla mobilità, ed in particolare l'art. 7. Sono una docente di scuola secondaria vorrei conoscere le tabelle dei comuni vicinori della zona Torino nord Settimo t.se e Leinì per sapere se nella formazione della graduatoria interna d'istituto posso vantare i 6 punti di vicinanza alla famiglia anche se la residenza non si trova nel medesimo comune della scuola. Grazie, siete la mia ultima speranza di risposta. Devi richiederle al provveditorato agli studi, unico a possederle. Ciao, Pino, avrei bisogno, come al solito, del tuo aiuto. Sono stata immessa in ruolo ad Agosto nel primo contingente, cioè con decorrenza giuridica dall'inizio dell'a.s. 2000-2001, e sono stata assegnata "in via definitiva" (così c’è scritto sulla nomina) al liceo dove attualmente insegno. Pensavo di potermene stare tranquilla e beata, non essendo obbligata a presentare domanda di trasferimento e non avendo intenzione di presentarla, dato che il posto  è abbastanza di mio gradimento. Ora, però, sento voci allarmanti riguardo agli scippi di cattedre perpetrati ai nostri danni con la complicità dello SNALS, e lo stesso preside mi ha detto di non sapere niente di certo riguardo a quali siano le cattedre in pericolo. Ma allora ci posso rientrare anche io nella rivoluzione delle cattedre? I ladri di cattedre che hanno vinto il ricorso, possono scippare anche la mia? E allora che cosa vuol dire "in via definitiva”? Devo farla o no la domanda di trasferimento? Ho letto l'ordinanza, ma non ci ho capito niente. Puoi illuminarmi? Ciao e grazie, come al solito.     Penso che si tratti del caso romano. Attendi che ti individuino come soprannumeraria, eventualmente. Per il momento non devi davvero fare alcunché. LE REGOLE O LE MODALITA PER I TRASFERIMENTI RIMARRANNO TALI O SI DOVRA ASPETTARE SEMPRE LA RIFORMA O L'ORDINANZA CHE LA GESTISCE. Se non cambia il contratto nazionale, bisogna aspettare il contratto decentrato annuale. Gentilissimo Prof., non mi è chiaro se nella domanda di passaggio di cattedra è necessario allegare il certificato di abilitazione (come si evince dal modulo di domanda) o è sufficiente dichiarare di possedere l'abilitazione, pur non avendo il certificato, come sembra dedursi dalla lettura dell'art. 4 dell'ordinanza ministeriale. Nel caso fosse necessario allegare il certificato andrebbe anche bene una copia con dichiarazione di conformità all'originale? Grazie per il tuo prezioso aiuto e complimenti al sito. Non occorre allegare il certificato, ma basta una dichiarazione. Gentilissimo Sig. Santoro per l'ennesima volta ricorro al suo proverbiale aiuto!!!!!!! Sono una supplente temporanea alle primissime armi e quindi all'oscuro di ogni legge che definisce i miei diritti. La scorsa settimana per malattia mi sono assentata da scuola per tre giorni e al rientro mi è stato detto dalla segreteria di non aver diritto alla retribuzione per quei tre giorni...!!!! Potrebbe dirmi se è vero?? Leggo di un suo prontuario molto utile per noi supplenti, potrebbe gentilmente inviarlo anche a me?? La ringrazio fin d'ora per la sua immensa disponibilità. Le mando il prontuario, da cui può facilmente desumere la risposta alla sua domanda. Gentile Pino, sono a T.I. dal 01/09/01, giuridica dal 01/09/00, e - se non ho capito male - posso partecipare alla mobilità all'interno della provincia. Ti chiedo se puoi rispondere ad alcuni miei quesiti: 1) se faccio domanda di trasferimento e questa avrà esito positivo potrò l'a.s. prossimo rifarla per trasferirmi nuovamente (e magari anche fuori regione) oppure sono vincolata a rimanere per qualche anno nella scuola dove sono stata trasferita? Potrai partecipare solo alla mobilità professionale e interprovinciale, se viene accontentata per la prima preferenza espressa nel modulo domanda. 2) potrò presentare anche la domanda di par time per questo a.s.? (a proposito, si sa qualcosa in merito?) Sì. 3) con la nomina giuridica dal 2000 potrei presentare anche domanda di passaggio di ruolo? se sì, come credo, sono vincolata dalla Provincia di titolarità (ora insegno sulla A013 Chimica e vorrei passare a Chimica agraria A012, ma c'è un solo Istituto nella mia provincia e 2 o 3 in province limitrofe? Sì. Scusa le domande, ma dopo anni di precariato devo recuperare tutte le info per questo nuovo status! Grazie! Prego.
	Inviate le vostre richieste a: Mobilita@edscuola.it
	Home Altre Faq