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a cura di Pino Santoro


 

FAQ/41
Domande e Risposte su Mobilità e Trasferimenti
(Ultimo aggiornamento: 22.01.02)

Ciao, sono nella seguente condizione: nomina giuridica 9/2000 a059; volevo fare sia la domanda di trasferimento sia il passaggio di ruolo, mi sorge un dubbio: il passaggio di ruolo dovrebbe essere l'ultima operazione però se osservo le date per l'acquisizione delle domande quella delle medie è successiva. Nel caso che mi venga assegnato il ruolo nelle superiori le cui domande vengono acquisite prima non c'è la possibilità che successivamente mi venga concesso un trasferimento che vanifica il passagio di ruolo?

Avviene esattamente il contrario. Il passaggio di ruolo può essere richiesto per un solo ordine scuola (materna, elementare, scuola secondaria di 1 grado, scuola secondaria di 2 grado) e per una sola provincia; il passaggio di ruolo per la scuola secondaria di 2 grado può essere richiesto anche per più province. Nell’ambito del singolo ruolo, il passaggio può essere richiesto per più classi di concorso appartenenti allo stesso ordine e grado di scuola. Nel caso di presentazione di domande di trasferimento, di passaggio di cattedra e di passaggio di ruolo, il conseguimento del passaggio di ruolo rende inefficace la domanda di trasferimento e/o di passaggio di cattedra o il trasferimento o passaggio di cattedra eventualmente già disposti (art. 3 CCDN mobilità 2002/03).

Gentile dottor Santoro, ecco di nuovo che ricorro a lei approfittando della sua disponibilità e chiedo venia di disturbarla ulteriormente  ma.... ho una serie di domande fresche fresce da porle. Come forse ricorderà sto facendo l'anno di prova e mi pare di ricordare che quest'anno io abbia l'obbligo di trasferimento. Io sono insegnante di sostegno alle materne per cui mi chiedo.... prima di fare la domanda ci diranno i posti disponibil di sostegno nelle varie sedi scolastiche della provincia?

No.

Se in alcune scuole ci sono posti a metà (12 ore e mezzo) posso chiedere il trasferimento a due sedi a completamento dell'orario di servizio?

Non è previsto.

Quando si dovrà fare domanda per il trasferimento?

Entro il 14 febbraio.

Altra novità, probabilmente sono incinta (esito del test dubbio) così mi chiedo.... i diritti delle insegnanti di ruolo inerenti la maternità sono validi anche per chi sta facebndo l'anno di prova o ci sono delle differenze?

Non ci sono differenze.

Se non ricordo male se non riesco a fare i 180 giorni effettivi di servizio dovrò rifare l'anno di prova ma.... che succederebbe se dopo i 180 giorni fossi obbligata a rimanere a casa per motivi di salute (gravidanza a rischio)?

Rifarebbe l'anno di prova.

Potrei frequentare ugualmente il corso di formazione?

Io dico di sì.

Se no come potrei fare?

Rifà l'anno di prova. Non ci sono problemi da questo punto di vista.

Spero che possa rispondere a tutte queste domande. La ringrazio sentitamente per tutte le informazioni che potrà darmi e..... arrisentirci.

Arrivederci.

Gent.mo Sig. Santoro torno a lei per un ulteriore dubbio relativo ai trasferimenti. La mia situazione: immessa in ruolo sulle scuole medie giuridicamente da settembre 2000, ho scelto la sede di titolarità a Luglio. Se non inoltro domanda di trasferimento, questo mi permetterà di avere dopo il triennio un punteggio aggiuntivo per continuità?

Sì.

Ma il dubbio più atroce è il seguente: l' anno venturo è probabile che nella mia scuola si perda una classe e pertanto una cattedra di lettere. Ora se io non inoltro la domanda ma dovessi diventare perdente posto, perderei anche la continuità pur non avendo io colpa (leggasi non avendo cioè inoltrato domanda di trasferimento)?

No.

Se così fosse allora mi converrebbe "rischiare" (perdere la continuità presentando domanda di trasferimento)?

No. Se non ha interesse a spostarsi aspetti di essere eventualmente individuata come soprannumeraria. Verrà riammessa nei termini e potrà presentare la domanda di trasferimento.

Grazie mille per la sua disponibilità e per tutto il tempo e la professionalità che mette al servizio di tutti noi.

Prego.

Gentle dott. SANTORO, le vorrei proporre alcuni quesiti inerenti alla classe A077:
1) sono inserita nella graduatoria prioritaria di strumento a Caserta e dovrei essere la prossima ad essere ammessa in ruolo. Con la messa a disposizione dello scorso 9.7.2001 sto insegnando a Napoli e sono la prima della 1 fascia per le graduatorie di istituto. Essendoci 2 cattedre disponibili a Napoli, essendo madre di un bimbo piccolo abitando a Napoli e unico sostegno familiare posso passare di ruolo a Napoli?

No, dal momento che è inserita nella graduatoria prioritaria di Caserta.

2) Nel caso in cui dovrei attendere l'apertura delle graduatorie per sapere quale provveditorato mi dia per primo l'immissione in ruolo e quindi per evitare uno sbaglio cambiando provveditoratoa chi e quando mi devo rivolgere?

Le nomine verranno fatte più avanti, tra giugno e luglio.

3) farei in tempo per poter eventualmente trasferirmi?

No.

4) esistono cambiamenti di ufficio tra le varie province se manca il personale?

No.

5) richiesta futuristica. Per quanto riguarda l'anno di prova per poter fare poi la relazione finale e stare tranquilli quanti mesi minimi di insegnamento occorrono?

180 giorni effettivi.

Indistintamente?

In che senso?

Le chiedo ciò per progammare se DIO vuole una prossima gravidanza visto che sto diventando anziana (ho già35 anni). GRAZIE DI TUTTO.

Capisco.

Gent.mo Dott. Santoro, sono ancora qui per chiedere il suo preziosissimo consiglio. Mi trovo nella seguente condizione: ingresso in ruolo dal'1/9/2001 (con decorrenza giuridica 1/9/2000) in una provincia diversa da quella di residenza. Quest'anno posso fare solo domanda di trasferimento nella provincia in cui sono di ruolo (solo dal prossimo anno posso iniziare a fare domanda di trasferimento nella provincia di residenza). Ho saputo che se si ottiene il trasferimento nella prima sede indicata nella domanda di trasferimento, per un certo numero di anni non si può fare ulteriore domanda di trasferimento. Mi sa dire se ciò corrisponde al vero?

Sì. Il vincolo non riguarda però la mobilità professionale ed i trasferimenti interprovinciali.

Inoltre, se tutto ciò è vero, mi potrebbe indicare il riferimento normativo relativo?

Il CCDN sulla mobilità.

Sempre in caso affermativo, nel caso in cui ottenessi il trasferimento all'interno della provincia di ruolo nella sede indicata al primo posto, posso comunque fare domanda di trasferimento l'anno successivo in altra provincia (in particolare in quella di residenza)?

Sì.

Sempre in tema di trasferimenti, nel caso in cui la competenza degli Istituti Professionali (dove io insegno) dovesse passare alle Regioni, si sa già cosa accadrà agli insegnanti? Diventeremo dipendendi della Regione? E in quel caso, si sa già se potranno esservi limitazioni alle possibilità di trasferimento in altre regioni? Sa se vi è qualche riferimento normativo o accordo in proposito che potrei iniziare a consultare?

Verranno decimati con il flit.

Gentile Dott. Santoro, nelle spiegazioni riguardo all'anzianità di servizio, alla nota 4 si specifica che il servizio pre-ruolo si valuta anche se svolto in scuole pareggiate. Avendo insegnato alcuni anni fa in una scuola legalmente riconosciuta (ora parificata), posso presentare questo servizio ? Se no, cosa sono le scuole "pareggiate"? Grazie per il tuo aiuto.

L'anzianità di cui alla lettera B) del modulo domanda comprende gli anni di ruolo anteriori alla nomina nel ruolo di appartenenza non coperti da effettivo servizio ovvero prestati in ruolo diverso da quello di appartenenza e valutati o riconosciuti (o riconoscibili) per intero ai fini giuridici ed economici nella carriera di attuale appartenenza. Tale anzianità comprende anche il servizio pre-ruolo e di ruolo prestato nella scuola materna da valutare nella stessa misura dei servizi prestati nella scuola elementare. L'anzianità di cui alla lettera B) comprende anche il servizio non di ruolo prestato per almeno 180 giorni, compreso quello militare o il sostitutivo servizio civile, nei limiti previsti dagli artt. 485, 487 e 490 del D.L.vo n. 297/94 ai fini della valutabilità per la carriera ovvero il servizio pre-ruolo prestato senza il prescritto titolo di specializzazione in scuole speciali o su posti di sostegno. (Si rammenta che il servizio militare di leva, o il sostitutivo servizio civile, può essere valutato solo se prestato in costanza di rapporto di impiego).

Egr. Prof. Santoro, per usufruire della precedenza di cui al punto 32 della domanda di trasferimento (posti per l'accesso ai corsi della formazione dell'età adulta) è necessario aver effettuato tre anni di servizio in analoga posizione. L'art. 38 del contratto mobilità non specifica se tali anni debbano essere esclusivamente di ruolo o possano essere anche di pre-ruolo. Cosa ne pensi?

Bella domanda. Penso che bastino i tre anni, comunque prestati.

La precedenza è assoluta o solo in caso di parità di punteggio?

E' assoluta.

Grazie.

Prego.

Gentilissimo Pino Santoro, le ho già scritto e lei mi ha già cortesemente risposto, ma, ahimè, sono stato troppo stringato nella domanda e dunque il dubbio mi rimane: sono un insegnante che ha ottenuto il trasferimento nell'anno scol. 2000-2001 sulla prima sede indicata nel modulo domanda (preferenza non sintetica); già l'anno scorso, quindi per il 2001-2002, avevo chiesto il trasf. interprovinciale che mi è stato negato (art. 54...); posso quest'anno, alla luce del CCDN 2002, art. 18, c. 3, riprovare a chiedere il trasferimento interprovinciale su posti comuni della sc. elem. (o in alternativa il passaggio al ruolo della sc. second. visto che ne ho i titoli)?

Ja.

Grazie anticipatamente per la cortesia.

Prego.

Gentile Pino, vorrei porti un quesito che riguarda i trasfermenti. La frequenza di corsi di dottorato e borse di studio nel periodo pre-ruolo e` valutato come servizio effettivo? (questo sembra essere scritto nei moduli D1 e D2)

No.

Ciao, è la prima volta che comunico ed avrei un sacco di quesiti da porti. Sono una docente di sostegno scuola elementare di ruolo presso un istituto comprensivo. Sono in possesso delle abilitazioni a049 corso abilitante A047 concorso A059 concorso, e sono in possesso del diploma di specializzazione polivalente sostegno per la scuola secondaria; se chiedo il passaggio di ruolo alla scuola media del mio istituto avrei la precedenza?

No.

Inoltre, sono al quarto anno di sostegno (sono entrata di ruolo nel 1998) se dovessi ottenere il passaggio sarei obbligata a ricominciare il vincolo quinquennale?

No.

Secondo te mi conviene chiedere il passaggio su sostegno oppure aspettare e togliermi il vincolo?

Chiedi il passaggio.

Gent. Pino Santoro, vorrei conoscere il suo parere in relazione alla possibilità di presentare domanda di passaggio di ruolo. Sono entrata in ruolo con il doppio canale alle elementari con decorrenza giurica a.s. 2000/01, ma l'anno scorso ero in servizio alle medie come supplente annuale. L'a.s. in corso rappresenta l'anno di formazione ed avrò la conferma in ruolo alla fine delle attività didattiche. Avendo fatto il corso abilitante per lettere (medie e superiori) posso già chiedere il passaggio di ruolo dalle elementari alle medie?

No, dal momento che non ha superato l'anno di prova.

Salve Sig. Santoro, immesso in ruolo economicamente e giuridicamente in data 01/09/2001. Sul contratto firmato al provveditorato cìè scritto "docente a tempo indeterminato senza sede defintiva"; ciò vuol dire che posso partecipare ai trasferimenti, anche interprovinciali, per l'a.s. 2002/2003?

Deve, ma non a quelli interprovinciali.

Caro Pino, vorrei gentilmente un chiarimento. Sono stato immesso in ruolo nella provincia A con decorrenza giuridica 01/09/1999, per il l'attuale a.s. ho avuto l'assegnazione provvisoria per motivi di famiglia nella provincia B, ti chiedo se per il 2002/2003 posso chiedere un passaggio di cattedra nella provincia B?

Sì.

In caso negativo se lo ottengo per la provincia A posso successivamente chiedere l'assegnazione provvisoria? Più in generale il trasferimento o il passaggio di cattedra preclude l'assegnazione provvisoria?

No.

Caro Pino, sono entrato in ruolo per il sostegno nella scuola media nella provincia di Sondrio con decorrenza giuridica 01 Settembre 2000 ed economica 01 Settembre 2001 e attualmente presto servizio nella suddetta provincia. Nel mese di Ottobre 2001 ho ricevuto la proposta di assunzione in ruolo dalla Prov. di Varese nella stessa graduatoria, accettando. Ora mi trovo a dover presentare domanda di mobilità per l'assegnazione definitiva e vorrei presentarla per la provincia di Varese, anche se l'art. n°13 comma 2 del CCND indica la richiesta di sede nell'ambito della provincia di titolarità. Mi chiedo:
1. avendo firmato 2 contratti risulto titolare nella prima o nella seconda provincia?

Seconda, a partire dal 1 settembre 2002.

2. se risulto titolare nella provincia dove attualmente presto servizio (Sondrio) e volessi chiedere invece sede definitiva nella provincia di Varese posso nella domanda mettere le sedi di Varese?

Devi mettere le sedi di Varese, dal momento che ti deve essere attribuita lì una scuola di titolarità a far data dal 1 settembre 2002.

Gentile Sig. Santoro, sono un'insegnante di sostegno (scuola media inferiore) in ruolo da 4 anni. L'anno scorso ho avuto il trasferimento d'ufficio perchè soprannumeraria. Se quest'anno chiederò il trasferimento a domanda, l'anno prossimo, alla scadenza del vincolo quinquennale, potrò chiedere il passaggio su materia o dovrò aspettare altri 2 anni?

Dovrà aspettare. In attuazione di quanto disposto dall'art. 54, comma 1, lettera “b” del C.I.N sottoscritto il 31.8.99, ai docenti trasferiti a decorrere dall'a.s. 2000/2001 sulla prima preferenza espressa nel modulo domanda è preclusa, per un biennio, la possibilità di presentare domanda di mobilità territoriale e provinciale (I e II fase). Pertanto tali docenti non potranno presentare domanda di trasferimento nei due anni scolastici successivi a quello in cui hanno ottenuto la sede. Non sono considerati soddisfatti sulla prima preferenza coloro che abbiano indicato un codice di tipo sintetico (provincia o distretto comprendente più comuni).

Alcune mie colleghe, inoltre, affermano di aver letto che il vincolo quinquennale decorre dal biennio di specializzazione (2 di corso+3 di ruolo); a lei risulta qualcosa di simile?

No.

Ciao, hai risposto ad alcuni colleghi, nella mia stessa situazione, che non possono chiedere il passaggio di ruolo in quanto non hanno superato l'anno di prova. In realtà credo che sia capitato a loro ciò che è capitato a me: l'immissione in ruolo è avvenuta a Milano molto tardi per cui il provveditorato non ha organizzato il corso di formazione. In questo modo non permettendo il passaggio a queste persone si crea una palese ingiustizia; mi chiedo non è possibile nessun tipo di ricorso, magari appellandosi alla circolare del 28/5/01 che dichiarava valido come periodo di prova l'anno scorso se un insegnante era stato utilizzato sulla stessa materia o materia affine? Tu consigli di presentare ugualmente la domanda?

Il problema è che per superare l'anno di prova si deve esprimere il comitato di valutazione della scuola. Non basta avere un servizio effettivo di 180 giorni. Il problema sta tutto qui.

SONO UN DOCENTE TECNICO PRATICO DI  SCUOLA SUPERIORE (DIPLOMATO). GRADIREI SAPERE SE E' SEMPRE POSSIBILE CHIEDERE IL TRASFERIMENTO IN ALTRA AMMINISTRAZIONE DELLO STATO E CHI MI PUO' FORNIRE LE LISTE DEI POSTI VACANTI. PRECISO CHE LA MIA CLASSE DI CONCORSO NON E' IN ESUBERO.

Ti devi cercare da solo un'amministrazione disposta ad assumerti. Non esistono infatti elenchi di posti disponibili.

Vorremmo sapere se i titolari dell'art. 33 comma 5 L. n. 104 mantegono la sede di titolarità anche nel caso in cui riusultassero soprannumerari. In altre parole è importante capire se tale articolo dà ai beneficiari solo la possibilità di rimanere nel comune oppure hanno diritto a mantenere la sede di titolarità?

La seconda che hai detto.

Gent.mo Pino Santoro sono stata immessa in ruolo per la classe di concorso A059 (matematica e scienze nella scuola media) con decorrenza giuridica sett. 2001 ed economica sett. 2002 nella provincia di Varese. Attualmente mi è stata assegnata una scuola provvisoria e mi è stato detto che la sede definitiva deve essere assegnata attraverso le operazioni di mobilità. Leggo sul tuo sito che sono aperti i termini per presentare le domande, ma quale modulo devo utilizzare?

Te lo mando.

Inoltre, poiché vorrei anche chiedere l'assegnazione provvisoria in altra provincia, mi chiedo se potrò farlo ugualmente anche senza conoscere la sede definitiva (i risultati delle operazioni si sapranno molto tardi e precisamente il 23 maggio per la scuola media). Sicura di una rapida risposta colgo l'occasione per farti anche se con ritardo auguri di buon anno.

La domanda di assegnazione provvisoria verrà presentata più avanti.

Sono un insegnante di sostegno che da ormai tre anni fa domanda di passaggio alla classe comune. Come è regolata questa materia? Mi dia una mano a capire, perchè non riesco ad ottenere il passaggio? Pensi che lo scorso anno ho visto negarmi il passaggio e poi...le immissioni in ruolo.

Guardi, la materia è disciplinata annualmente dal CCDN sulla mobilità, che può scaricare anche dal ns. sito. Buona lettura.

Sono docente per la A059 in provincia di Bari entrato in ruolo per concorso nel 2001-2002 ma con decorrenza giuridica 2000-2001. Per il concorso riguardante la A060 sono tra i primissimi non vincitori di cattedra in provincia di Bari quindi è probabile che entri in ruolo a settembre 2002 per le scuole superiori. Mi conviene chiedere il trasferimento per la A059 in provincia di Firenze (avrei urgenze familiari)?

Non puoi.

Quale modello devo utilizzare per chiedere l'assegnazione provvisioria in una Regione diversa?

Per il momento non puoi presentare alcuna domanda di assegnazione provvisoria.

Salve, dopo averti "stufato,, quando ero precaria riappaio a rompere da docente a tempo indeterminato, ma ancora molto precaria. Nella scuola dove lavoro (che è la sede di titolarità, dato che sono entrata in ruolo da concorso ordinario giuridicamente in data 1-9-2001 e raggiungimento della sede in data 1-9-2001) non sono sicura si manterrano le attuali cattedre: anche pensando, nella migliore delle ipotesi che si mantenga lo stesso numero di classi e quindi di ore, se, come ho sentito in sede di Finanziaria le nostre cattedre dovranno essere di 18-ore-tutte-in-classe e nessuna a disposizione, ci sarà per me (ultima arriavata e ultima in graduatoria) uno spezzone di 6 ore. Sparirà la mia cattedra "definitiva''?

Sì.

Quando lo saprò con certezza?

Una volta definito l'organico.

Dato che sono di ruolo alle superiori nella mia provincia sulla materia preferita nel liceo più vicino a casa e quindi nella migliore delle condizioni possibili, non intendo presentare domanda di trasferimento: dovrei comunque andare più lontano e verso scuole meno gradite; i posti disponibili inoltre sono al momento di difficile individuazione. So che, in caso fossi dichiarata, soprannumeraria avrei la possibilità di presentare domanda di trasferimento entro aprile e comunque in tempo utile. Faccio bene ad aspettare che mi costringano a fare domanda o debbo anticiparli????

Devi aspettare.

Ciao e grazie per la pazienza.

Prego.

Sono un'insegnante di scuola superiore, entrata di ruolo il 01/09/2001 con decorrenza giuridica nella stessa data, sulla classe di concorso A020. Sono abilitata anche nella classe di concorso A049. Quest'anno scolastico, nella nomina di ruolo, sono stata utilizzata su una cattedra della classe A020. Vorrei chiederle se, oltre alla domanda di trasferimento, posso chiedere il passaggio di cattedra sulla A049.

No.

Illustrissimo Prof., dal 1 settembre 2001, col secondo contingente, sono stato immesso in ruolo su A049 nella provincia A. Agli inizi di gennaio 2002 sono stato convocato dall'ormai ex provveditorato della provincia B per avere l'immissione in ruolo su A047 che ho accettato. Dal 1 settembre 2002 prenderò servizio nella provincia B, su A047, non mi è stata assegnata una sede, questa mi sarà assegnata nel contesto della mobilità e sarà quella definitiva. Quello che le chiedo è quanto segue:
quale domanda devo compilare?
1) trasferimento
2) passaggio di ruolo
3) passaggio di cattedra

Risposta esatta: 1).

Che differenza c'è tra passaggio di ruolo e cattedra?

Si legga l'art. 3 del CCDN sulla mobilità.

Egregio Dr. Santoro, sono un'insegnante di scuola materna entrata in ruolo a settembre del 2001 per il superamento dell'ultimo concorso ordinario ('99/2000) .Vivo a Roma ma ho trascorso gli ultimi due anni in Piemonte, dove ho appunto vinto il suddetto concorso e dove mi è stata assegnata la cattedra a Canale, in provincia di Cuneo. Lo scorso aprile ho avuto un bambino e sono già mamma di una bimba di 8 anni nata da un precedente matrimonio, ambedue i bimbi sono a me affidati. Dopo soli dieci giorni di servizio sono dovuta rientrare a Roma, usufruendo di astensione facoltativa, per seguire i  miei due bambini non avendo altre alternative. So di dover fare domanda per acquisire sede definitiva nella provincia di Cuneo entro il 14 Febbraio 2002, ma Le chiedo se, considerata la mia situazione familiare, posso sperare in una assegnazione provvisoria od utilizzazione su Roma per l'anno 2002/2003.

Sì, ci può senz'altro sperare.

Gentile prof. Santoro, la mia situazione è la seguente: sono stata immessa in ruolo tramite concorso ordinario sulla 47 con decorrenza giuridica 1/9/2000 ed economica 1/9/2001, con sede (definitiva) nella mia città, ho poi rifiutato la nomina da graduatoria permanente sulla 49 (avrebbe avuto decorrenza giuridica ed economica dal 1/9/2001) poichè le sedi disponibili erano fuori dalla mia città e disagiate. Conto di fare appena possibile la richiesta di passaggio di cattedra. A questo proposito leggo che devo aver superato l'anno di prova, è da considerare superato considerando che nel 2000/2001 ho ottenuto l'incarico del provveditore nella classe 49 (diversa da quella di titolarità)?

Non so se lei abbia partecipato al corso di formazione ed abbia il giudizio positivo del comitato di valutazione. Così non fosse, non può presentare domanda di passaggio.

Nell'eventualità in cui non sia stato superato, devo comunque fare domanda di trasferimento o - come credo - non è necessario poichè sono già su sede definitiva?

Non deve far nulla.

Egregio Pino Santoro, sono un'insegnante di scuola elementare. Cercando informazioni sul tema mobilità, ho trovato il suo sito con il relativo indirizzo email. Le scrivo per avere maggiori ragguagli sul tema, essendo interessata a cambiare amministrazione. Il discorso sulla mobilità è valido anche per noi insegnanti elementari?

Sì.

Se si, in che termini, considerando che non posso vantare altro titolo di istruzione superiore se non quello relativo alla mia classe di concorso, cioè il diploma magistrale?

Se è interessata alla mobilità di intercomparto, deve trovare un'amministrazione disposta ad assumerla. Altre formalità non sono richieste, se non il nulla osta delle due amministrazioni interessate.

Salve, sono un docente di ruolo della scuola superiore in un per geometri serale, e desideravo sapere se ho qualche precedenza nell'assegnazione del trasferimento al corso diurno dello stesso Istituto. Grazie e aspetto Vostre notizie.

Certo che sì, visto che viene trattato nella prima fase delle operazioni.

Egr. professore, nell'O.M. sui trasferimenti si parla della tabella di viciniorietà riguardo alle esigenze di famiglia nel caso in cui non ci fosse una scuola da indicare nel comune di residenza del parente a cui ci si vuole ricongiungere. Dove è possibile trovare tale tabella?

Presso gli ex provveditorati agli studi.

Gentile Pino, tranne una supplenza di 30 gg. non ho mai insegnato, ho superato in Piemonte il concorso ordinario indetto con d.d.g. 1/4/99 per l'insegnamento nelle superiori, sono stata assegnata ad una provincia piemontese con decorrenza giuridica 2001/02 ed economica dalla data di assunzione in servizio (1/9/02). Però io:
- non vorrei trasferirmi dalla mia provincia (SV)
- non vorrei perdere il ruolo
- sono disposta ad attendere anche più anni senza trattamento economico.
Mi puoi indicare tutti i casi in cui, a queste condizioni, è possibile mantenere l'incarico?

Non è possibile condizionare una nomina in ruolo. Fai domanda di trasferimento per acquisire una sede di titolarità e poi presenta domanda di assegnazione provvisoria. Non la ottenessi, di presenti a scuola e chiedi l'aspettativa per motivi di famiglia.

Gentile Prof. Santoro, in caso di domande di passaggio di cattedra e di trasferimento, quale delle due ha la priorità? Se verrà accolta quella di passaggio di cattedra, l'eventuale trasferimento ottenuto sarà automaticamente annullato?

Devi essere tu a stabilirlo, compilando l'apposita sezione del modulo-domanda.

Caro Pino, ti ringrazio delle risposte, mi hai chiarito le idee. Quest'anno il termine di scadenza per la presentazione della domanda di passaggio è sempre fissato per il 31 marzo?

No. 14 febbraio.

Sai l'anno scorso mi sono rivolta ad un sindacato UIL della mia zona ed erroneamente (forse ho compreso male) mi ha fatto presentare la domanda per l'accesso ai posti di sostegno alla secondaria solo per la classe a049, pur essendo io in possesso di altre abilitazioni; inoltre sosteneva che il vincolo del sostegno ricominciava dall'inizio. In effetti l'articolo che regola questo punto non mi è stato abbastanza chiaro. Pino so di essere molto lunga nelle mie frasi e nelle mie richieste, ma ho le idee poco chiare. A titolo informativo, esistevano le condizioni per richiedere il passaggio alla scuola media inferiore a059, avendo acquisito l'abilitazione il 15 aprile 2001 ed il termine utile era entro il 31 marzo 2001?

Sì (art. 3 OM 23/01).

Io sostenevo di si, ma al sindacato mi hanno risposto di no. Che dovevo aspettare l'anno prossimo. Grazie anticipate per la risposta e per... la tua ironia che so non mancherà.

Cambia sindacato.

I docenti portatori di handicap di cui all'art. 21 della L. 104/92 e i docenti bisognosi di particolari cure a carattere continuativo per gravi motivi di salute hanno diritto di precedenza anche per i trasferimenti interprovinciali?

Sì.

Nell’ordine delle operazioni dei trasferimenti le loro istanze vengono considerate prima o dopo che si sono effettuate tutte le operazioni a livello provinciale?

Dopo.

E' consentita la mobilità per i docenti di strumento musicale nella scuola media (AO77)?

Sì, anche se Ai fini delle operazioni di mobilità, non sono disponibili i posti per strumento musicale della scuola secondaria di I grado, in quanto tali posti sono da attribuire interamente ai docenti inclusi nelle graduatorie permanenti ai sensi dell’art. 11 comma 9 della L. 124/99.

Egregio Professore, ho adempiuto agli obblighi di leva nel 1984, mi sono laureato nel 1993 e solo dal 1996 insegno (lettere) nella scuola secondaria. Dato che intendo presentare domanda di trasferimento all'interno della provincia, posso vedermi valutato il servizio militare ai fini del punteggio.

No.

Gentile Sig. Santoro, immesso in ruolo con decorrenza giuridica settembre 2000, superato il periodo di prova, posso chiedere passaggio di cattedra per una provincia di un'altra regione?

No. Lo potrai fare decorsi tre anni dalla nomina giuridica.

Gentile dott. Santoro, dopo 20 anni di insegnamento nella scuola media inferiore (lettere) sono riuscito, quest'anno, ad ottenere un passaggio di ruolo nella scuola secondaria superiore sfruttando la corrispondenza delle classi di concorso (insegno italiano e storia). Ho ricevuto la notifica di un ricorso presentato contro il provveditorato da alcuni precari inseriti nella graduatoria permanente che sostengono che i passaggi di ruolo sono (a loro parere) illegittimi, anche perché alcuni insegnanti di ruolo avrebbero utilizzato l'abilitazione riservata conseguita all'ultimo momento e non erano in possesso materialmente del certificato di abilitazione. Io però ho una abilitazione che risale al 1984. Cosa succederà secondo lei?

Questo davvero non glielo so dire. Bisogna attendere che il ricorso venga esaminato e che la giustizia faccia il suo corso.

Potreste per favore dirmi qual è la normativa a cui fare riferimento, dal momento che tale titolo non mi è mai stato valutato per la compilazione della graduatoria di istituto? Nella scheda per l'individuazione dei docenti soprannumerari si valutano "diplomi di specializzazione conseguiti in corsi post universitari previsti dagli statuti, ovvero dal DPR 162/1982, ovvero dalla L. 341/1990 (artt 4, 6, 8)", ma quinon c'è alcun cenno, mi sembra, ai corsi per il sostegno. Grazie per la pazienza.

Tu parlavi di graduatorie di istituto, nella tua precedente e-mail, ed io ho risposto immaginandoti una supplente. Invece tu facevi riferimento alle graduatorie per l'individuazione dei soprannumerari. Sono cose naturalmente diverse. In questo caso la specializzazione non è titolo valutabile.

Caro Santoro, avrei due quesiti da porle. In un istituto comprensivo con due plessi di scuola elementare posti in due paesi diversi (qualche chilometro di distanza), vi è un insegnante specializzato di L2 che usufruisce della legge n. 104 e che insegna nel plesso in cui ha la residenza anagrafica. Considerato che la titolarità è ormai di circolo e non più di plesso, il suddetto insegnante potrebbe essere assegnato anche al plesso di non residenza, qualora ve ne fosse la necessità?

Sì.

La legge n. 104 tutela dai trasferimenti non volontari, ma nulla dice circa l’assegnazione degli insegnanti ai plessi, sia pur in un paese diverso, ma dello stesso circolo di titolarità.

La materia oggi deve essere disciplinata dalla contrattazione integrativa di istituto.

Secondo quesito: nel caso in cui un insegnante specialista di L2 fosse perdente posto, dovrebbe essere inserito nella graduatoria di circolo insieme a tutti gli altri docenti o dovrebbe riprodurre nuovamente domanda di trasferimento? Leggendo l’art. 27 della C.M. sulla mobilità del 2001, credo di capire che sia esatta la mia prima ipotesi., è così?

Nell'organico funzionale di circolo della scuola elementare sono compilate distinte graduatorie per ognuna delle tipologie di posto che compongono l'organico funzionale di circolo stesso (posto comune, lingua inglese, lingua francese, lingua tedesca, lingua spagnola). Il personale in soprannumero su ognuna delle tipologie di posto per l'insegnamento della lingua straniera, prima delle operazioni di mobilità, confluisce nella graduatoria relativa al tipo posto comune e solo da questa graduatoria vengono individuati i docenti perdenti posto sull'organico funzionale di circolo. A tal fine il Provveditore agli studi, attraverso puntuali rettifiche di titolarità, da completare entro i termini fissati per l'inizio delle operazioni di mobilità, assegna ai posti comuni dell'organico funzionale di circolo i docenti individuati quali soprannumerari sui posti per l'insegnamento della lingua straniera.

E nel caso di trasferimento (rientro) volontario su posto comune, se non ci sono posti vacanti nel proprio circolo, non può rientrare?

Non può rientrare.

Gentilissimo Pino, sono entrata in ruolo alle elementari il 18.12.00: ho superato l'anno di prova (giugno 2001) e ho conseguito (corsi abilitanti, aprile 2001) l'abilitazione per l'insegnamento della Lingua Inglese nella scuola secondaria di I e II grado. Ho ottenuto il trasferimento nel circolo nel quale sono stata nominata in ruolo e che del resto avevo scelto come prima preferenza. Ti chiedo: posso quindi considerare il posto in cui presto servizio come sede di titolarità definitiva?

Sì.

Può sembrare una domanda stupida, e probabilmente lo è, ma uno non sa mai se si dimentica di assolvere a qualche adempimento e, voilà, si ritrova nuovamente nel calderone dei dannati! In caso decidessi per nuove avventure, posso chiedere il passaggio di ruolo nella scuola media o superiore o sono vincolata per altri due anni come nel caso di un trasferimento?

Puoi presentare domanda di passaggio.

E se lo chiedo, posso limitare la scelta alle sole scuole dove vorrei insegnare (sono 3 o 4) o, nel caso queste non siano disponibili, sarò poi obbligata ad accettare qualsiasi sede mi venga assegnata d'ufficio? Insegnare al Liceo mi piacerebbe ASSAI ma, dato che lavoro in un plesso molto vicino a casa, andarmi a complicare la vita su e giù per la Toscana non mi sembrerebbe proprio il caso ... Grazie, grazie grazie, come sempre.

Il passaggio è vincolato alla disponibilità di posto nelle sedi che indichi. Pericoli, quindi, non ne corri.

Caro Pino vorrei un tuo parere su:
1) Come mai nell'Allegato C - Effettuazione della III Fase lettera D) si citano "insegnanti elementari utilizzati nelle attività di tirocinio .... che cessino o siano cessati dalle predette attività" e poi alla Lettera F) di nuovo " insegnanti elementari utilizzati nelle attività di tirocinio ..... che cessino o siano cessati nell'ultimo quinquennio...." Che differenza c'è?

I primi cessano quest'anno, gli altri sono cessati nei precedenti cinque anni.

Chi sono costoro? Dove è riportata la norma che assegna loro la precedenza rispetto ai docenti che con fruiscono di nessuna precedenza? Lettera G) ed H)?

Mai sentito parlare degli insegnanti di tirocinio negli istituti magistrali? Strano.

2) Chi può barrare la Casella 24 del Modulo domanda di Passaggio di Cattedra All. J2 e del Modulo domanda per il Passaggio di Ruolo sempre per la Second II° Grado?

Intendi insegnare nelle scuole con lingua di insegnamento tedesca nelle province autonome di Trento e Bolzano o con lingua di insegnamento slovena nelle province di Trieste e Gorizia?

Dove è regolamentata tale precedenza e quali sono i requisiti esatti per averne diritto?

Nel CCDN sulla mobilità.

3) Nell'ipotesi prevista nell'Allegato C, - EFFETTUAZIONE della TERZA FASE - comma 2. : " I posti e le cattedre che si dovessero rendere disponibili per effetto dei trasferimenti ed i passaggi di cattedra in uscita ......vanno ad incrementare l'aliquota assegnata alla mobilità della Terza fase nel suo complesso. Essi verranno assegnati secondo l'ordine delle operazioni riportate nel comma precedente." Come va correttamente interpretata l'ultima frase? Tali posti verranno assegnati dunque secondo l'ordine previsto dal comma 1, o secondo quanto previsto al punto 3) del Comma 1, cioè come mobilità "residuale" e quindi assegnati agli aspiranti graduati in stretto ordine di punteggio (Lettera T)? Spero di essere stato chiaro e ti ringrazio.

Scusa, ma il testo mi sembra sufficientemente chiaro e non ha bisogno di alcuna chiosa interpretativa.

Come mai l'art .54 comma 1 del C.I.N del 31/08/99 è stato modificato solo per chi vuole fare domanda inter provinciale e professionale? Come può il personale ATA che nel 2000/2001 è stato soddisfatto sulla prima preferenza espressa, senzaessere al corrente di tale clausola cambiare scuola in ambito comunale o provinciale per sopraggiunti gravi motivi o incompatibilità con l'ambiente lavorativo tali da produrre grave disagio? E' vero che la legge non ammette ignoranza, ma dall'anno successivo al 2000/2001 chi vuole raggirare tale clausola nella domanda di trasferimento mette come prima preferenza una scuola dove non ci sono posti per cui se non si trova bene nella seconda scuola espressa l'anno successivo può fare la domanda tranquillamente.

Guardi che il C.I.N. è stato firmato il 31/8/99.

Caro Pino, sono stato immesso in ruolo tramite concorso ordinario nel Maggio del 2001, con decorrenza giuridica 1/9/2000 nella provincia di Milano. In base alla circolare del 28/5/01 ho chiesto al mio preside e ho ottenuto un tutor e la possibilità di essere valutato dal comitato di valutazione della scuola; avendo completato i 180 giorni di servizio effettivo mi manca solo la frequenza al corso di formazione non attivato l'anno scorso per i neoimmessi. In provveditorato mi hanno detto che non è possibile chiedere il passaggio di cattedra come vorrei perchè formalmente non ho ancora superato il periodo di prova, creando una palese ingiustizia (tieni conto che nella provincia di Pavia, colleghi nella mia stessa condizione hanno avuto la possibilità di terminare il periodo di prova con un corso attivato e concluso in una settimana). Che fare?

Penso che il provveditorato abbia ragione.

Inviate le vostre richieste a:
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