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a cura di Pino Santoro


 

FAQ/44
Domande e Risposte su Mobilità e Trasferimenti

Ciao! Sono stata immessa in ruolo nella Scuola Elementare in data 29.01.01 con retrodatazione giuridica al 01.09.2000, in seguito a superamento di concorso ordinario. Non ho potuto prendere servizio nel suddetto ruolo perchè avevo una nomina sino al 30.06.01da parte del Provveditorato agli studi su un posto di Lingua Straniera nelle Scuole Superiori. La mia nomina economica in ruolo è partita il 01.07.01. Non ho potuto compiere l'anno di prova perchè non prestavo servizio nel ruolo vinto mentre ho partecipato alle 40 ore di formazione. In data 03.09.02 ho assunto servizio nella scuola elementare come specialista di lingua straniera. Io vorrei produrre la domanda di mobilità professionale e passare nei ruoli della scuola secondaria dove ho un servizio pre-ruolo di circa 11 anni. Ma posso farlo? visto che l'anno di prova non è ancora formalmente concluso? Si consideri che al 14.02.02 data ultima per poter effettuare la domanda di mobilità, mi mancherebbero solamente 17 giorni per raggiungere i 180 gg e che non ho potuto affrontare regolarmente l'anno di prova nell'A.S. 2000/01 a causa delle lentezze del Ministero che mi ha immesso in ruolo a Gennaio 2001 anzichè a Settembre 2000.

Non lo puoi fare.

Qualche domanda sulla mobilità 2002/03.
1) Sono stata immessa in ruolo sulla A051 in data 01/09/01 con decorrenza giuridica 01/09/00: ho capito che posso (NON sono obbligata per ottenere la sede definitiva) presentare domanda di trasferimento e che quella nella quale sono ora è la mia sede di titolarità. E' corretto?

E' corretto.

2) Posso fare domnada di passaggio di cattedra sulla A052? So che bisogna aver superato l'anno di prova ed in effetti io l'ho superato per le elementari in quanto nel 2000/01 sono stata immessa in ruolo anche in quest'ordine scolastico (decorrenza economica 14/12/00 e giuridica 01/09/00), superando poi il relativo anno di prova.

No.

3) Come considerare la mia situazione particolare? Ovvero: per l'anno 2000/01 si accavallano la decorrenza giuridica delle superiori e l'anno di ruolo alle elementari. Ai fini del punteggio devo scegliere quale delle due voci valutare o entrambe?

Devi superare la prova per le superiori, per cui secondo me non puoi partecipare alla mobilità professionale.

4) Nella voce relativa al servizio pre-ruolo, vale quello prestato in una scuola legalmente riconosciuta?

No.

Gentilissimo Pino, sono un'insegnante di ruolo di lingua inglese nella scuola media. Faro' richiesta di trasferimento e avrei un paio di dubbi che il provveditorato l'anno passato non è riuscito a fugare (figurati...). Prima di tutto: oltre all'abilitazione per la classe di concorso lingua inglese ne ho conseguita  una per lingua francese. In che modo questo titolo in più mi può essere utile in termini di punteggio?

Ti è utile ai fini della mobilità professionale. Non ti serve per i trasferimenti, se entrambi i titoli sono stati acquisiti attraverso la partecipazione ai concorsi ordinari.

Inoltre: se nella domanda di trasferimento esprimo una preferenza per una scuola di un distretto e mi dichiaro disponibile per cattedra orario, la scuola per cui ho espresso preferenza può essere "completata" con una appartenente ad un altro distretto, da me non richiesto? Spero di essere stata chiara ma non ne sono sicura! Grazie mille.

Sei tu a dover decidere se sei disponibile ad accettare cattedre orario appartenenti anche a comuni diversi.

Complimenti per l'interessante e ricco sito Edscuola che seguo dal 1997, non ho mai scritto, vi disturbo ora per un consiglio. Sono docente tecnico pratico di laboratorio Elettronica docente di ruolo in un Istituto Professionale Statale nel Veneto, molti consigliano visto l'imminente Riforma dei Cicli e il passaggio a compentenza alla Regione di fare domanda di trasferimento ad un Istituto Tecnico che diventerebbe Liceo tecnologico. Cosa fare?

Straordinario interrogativo leniniano! Io proprio non te lo so dire.

Facendo seguito alla mia ultima mail di circa 1/2 ora fa: si possono produrre contemporaneamente la domanda di trasferimento (nella stessa provincia) e la domanda di passaggio di ruolo indicando la priorità del passaggio sul trasferimento? oppure la seconda ad essere inoltrata annulla sempre ed automaticamente la prima delle domande presentate? Non è possibile sapere se è stata accolta la domanda di passaggio e solo dopo in caso positivo annullare quella di trasferimento?

Non funziona così. Il passaggio di ruolo può essere richiesto per un solo ordine scuola (materna, elementare, scuola secondaria di 1 grado, scuola secondaria di 2 grado) e per una sola provincia; il passaggio di ruolo per la scuola secondaria di 2 grado può essere richiesto anche per più province. Nell’ambito del singolo ruolo, il passaggio può essere richiesto per più classi di concorso appartenenti allo stesso ordine e grado di scuola. Nel caso di presentazione di domande di trasferimento, di passaggio di cattedra e di passaggio di ruolo, il conseguimento del passaggio di ruolo rende inefficace la domanda di trasferimento e/o di passaggio di cattedra o il trasferimento o passaggio di cattedra eventualmente già disposti.

Carissimo Pino, eccomi a fare nuovamente ricorso alla tua proverbiale pazienza e professionalità per questo importantissimo momento: sono in ruolo nella scuola materna con decorrenza giuridica dal 01.09.2000 ed effettiva presa di servizio da settembre 2001 ma ho anche un'abilitazione per la scuola elementare. Non ho mai insegnato e non ho pertanto i 180 giorni previsti per il superamento dell'anno di formazione, che sto facendo quest'anno. A breve dovrebbero inoltre partire i corsi di formazione del Provveditorato (le 40 ore). Vorrei tanto poter avere il passaggio di ruolo alla scuola elementare da settembre 2002. Posso produrre domanda di passaggio, considerato che avrei a giugno soddisfatto il requisito della permanenza di due anni nel ruolo?

No.

In alcuni passaggi dell'ordinanza si direbbe di sì, considerato che sono espressamente citati coloro che hanno nomina giuridica 1999 e 2000 (come me). Ma subito sotto si scrive anche che non è consentito produrre domanda se non si è ancora superato l'anno di formazione. Ma non è forse ovvio che chi ha la nomina giuridica del 2000 e non ha oltretutto frequentato le 40 ore di formazione non può che essere ancora in anno di prova? Allora posso o non posso produrre la domanda sperando di vederla accolta?

Pazienta un altro anno, figliuola mia!

In caso di risposta negativa, avrei un altro quesito: vorrei allora potermi trasferire in altro circolo didattico della provincia, ma non vorrei che ciò mi pregiudicasse la richiesta di passaggio di ruolo per il successivo anno scolastico, se ancora ne dovrò attendere uno.

Non pregiudica, non pregiudica.

Caro Pino, sono entrato in ruolo per il sostegno nella scuola media nella provincia di Sondrio con decorrenza giuridica 01 Settembre 2000 ed economica 01 Settembre 2001 e attualmente presto servizio nella suddetta provincia. Nel mese di Ottobre 2001 ho ricevuto la proposta di assunzione in ruolo dalla Prov. di Varese nella stessa graduatoria, accettando (decorrenza giuridica 1 Settembre 2001). Mi chiedo: per quando riguarda i 3 anni necessari per il trasferimento definitivo, da quale anno partono dal 2000, dal 2001 o dal 2002?

Il trasferimento sulla sede definitiva uno lo ottiene già a far data dall'anno successivo alla nomina in ruolo.

Sono un docente entrato in ruolo con decorrenza giuridica dal 1 settembre 2000 nella classe di concorso A052, nel comune di Terracina (provincia di Latina). Quest'anno ho ottenuto l'assegnazione provvisoria a Roma, liceo Dante Alighieri. Posso, per l'anno scolastico 2002 - 2003, inoltrare contemporaneamente domanda di trasferimento nel comune di Aprilia (provincia di Latina), per la classe di concorso di titolarità, e domanda di passaggio di cattedra per il medesimo comune nella classe di concorso 051? Se sì, come è possibile indicare la priorità delle due richieste (nel mio caso, la richiesta di trasferimento di sede sulla stessa classe di concorso)? C'è un criterio automatico di priorità?

Sì. Nel caso di presentazione di domande di trasferimento, di passaggio di cattedra e di passaggio di ruolo, il conseguimento del passaggio di ruolo rende inefficace la domanda di trasferimento e/o di passaggio di cattedra o il trasferimento o passaggio di cattedra eventualmente già disposti.

Sono una docente di liceo classico, incaricata di informare i colleghi sulla compilazione della scheda per i soprannumerari. Vi rivolgo delle domande, a cui, spero, mi risponderete al più presto:
1) può un docente che ha già attribuito il punteggio per la continuità nello stesso istituto, ad esmpio per 10 anni, aggiungervi anche quello previsto per la continuità della sede, tenendo presente che è rimasto sempre nello stesso istituto?

No.

2) in che misura deve essere valutato il servizio prestato nelle scuole paritarie e quale in quelle legalmente riconosciute?

Non viene valutato.

3) si possono attribuire ad un docente vincitore di concorso nella media inferiore e che insegna nella media superiore per passaggio di ruolo i 12 punti previsti dalla tabella?

Se l'abilitazione gli consente di insegnare in entrambi gli ordini scolastici sì.

4) un docente che ha avuto per un anno l'assegnazione provvisoria e poi è ritornato in sede può sostenere che non ha interrotto la continuità della sede di attuale titolarità?

Non lo può sostenere.

Gentilissimo dott. Santoro ho insegnato per 14 anni in una scuola legalmente riconosciuta e dall'inizio del 2001 paritaria (liceo scientifico). Sono stata immessa in ruolo graze al concorso ordinario per la A047 (ho rinunciato alla A049). Il mio istituto aveva da 30 anni la scuola elementare già parificata. Ora nonostante la sentenza del Tar sulle permanenti, il nuovo contratto degli insegnanti di religione, nonostante la parità mi si dice che sarò l'ultima in graduatoria perchè il mio pre-ruolo non conta. Sono paragonata a chi arriva dall'industria. E' possibile? Se sì non posso far niente? (ricorsi......). La ringrazio infinitamente a nome di un gruppo di insegnanti nelle stesse condizioni.

Il suo preruolo non conta, visto che non è servizio riconosciuto o riconoscibile ai fine della carriera.

Impareggiabile prof. Santoro, sono stata immessa in ruolo nella scuola secondaria superiore in dicembre con nomina giuridica dal 1 sett. 01 ed economica dal prox 1 sett. 02. Nel frattempo sono comunque supplente annuale con incarico del Provveditore. Vengo al dunque: devo fare la domanda di trasferimento per ottenere la mia sede definitiva e a tal proposito Le chiedo:
1. pag. 1 sez. C - non ho un istituto di titolarità, ma devo comunque indicare la scuola dove attualmente svolgo servizio come supplente?

No.

2. pag. 2 sez. D p.to 3 - gli anni pre-ruolo, che sono solo quelli con 180 giorni o più, vanno indicati qui.

Sì.

3. pag. 2 sez. D - essendo sposata, ed avendo un bimbo di età inferiore a 6 anni, e risiedendo la mia famiglia in un comune che non coincide con quello dove presto attualmente servizio, devo compilare il p.to 7 e il p.to 9?

Sì, visto che hai un punteggio aggiuntivo per le scuole ricomprese nel comune in cui risiede la persona a cui chiedi di ricongiungerti.

4. pag. 3 sez. E p.to 30 - valgono anche per le superiori le scuole in aree a rischio?

Penso di sì.

5. ALLEGATO D - devo compilarlo solo con l'indicazione analitica degli anni pre-ruolo (p.to 3 a))?

Sì.

Basta indicare per ogni anno una sola scuola che attesti i 180 giorni o bisognacomunque indicare tutte quelle presso cui si è svolto servizio in quell'a.s.?

Bisogna indicarle in modo analitico.

Anticipatamente La ringrazio, La saluto caramente e mi scuso per la lunghezza della mail!

Mandi.

Un insegnante di un Liceo che non fa parte dell'organico di diritto, poichè entrato nel mio Istituto con un passaggio di cattedra, può ricorrere all'utilizzo della Legge 104/92 su un proprio genitore per non essere perdente posto e quindi far risultare lo scrivente il docente in soprannumero?

Sì.

Gentile Pino Santoro, sono un'insegnante in ruolo dal settembre 2001 per la classe di concorso A59, Scienze e matematica alle scuola media. Subito dopo la nomina, ho chiesto, ed ottenuto, il congedo straordinario per motivi di studio fino a settembre 2003 in quando sto usufruendo di una borsa di studio universitaria per l' attività di ricerca post-dottorato. In questi giorni sto affrontando la domanda di trasferimento per ottenere la sede definitiva. Non sono molto esperta del mondo scolastico e forse il mio quesito le sembrerà fuori luogo. Per la valutazione dell'anzianità di servizio ritiene che possano essere valutati come "anni di servizio pre-ruolo" gli anni (antecedenti alla nomina del settembre scorso) in cui ho usufruito di borse di studio bandite da enti pubblici (di diversa durata: 1 anno; 6 mesi; 3 mesi, 3 anni), del Dottorato di Ricerca (3 anni)?

Sì, se prestati in costanza d'impiego con l'amministrazione scolastica.

E per quanto riguardo il post dottorato, che sto svolgendo attualmente, è possibile inserirlo come anzianità di servizio? La ringrazio per la sua cortesia e chiarezza.

Sì, ma non quest'anno, visto che l'anno in corso non si valuta.

Egregio collega, in merito alla domanda di mobilità e ai ss. dati Le chiedo se posso fare domanda nella mia provincia di residenza (NAPOLI) essendo stato immesso a Latina in data 28 agosto 2001..... ma credo che la risposta sia negativa.

Esatto.

Corso di perfezionamento in amministrazione e finanza degli enti locali di durata semestrale attivato dalla Università "Federico II"....non posso inserirla giusto??

No.

Esame di stato svolto effettivamente... non è valido se dopo 5 gg.o giu di li mi sono messo in malattia giusto??

Giusto.

Da quale anno è entrato in vigore il nuovo esame di stato 98-99??

1998.

Quest'anno nella domanda va indicato per me come servizio di ruolo o no??

No.

Entrato in ruolo in data 28 agosto 2001 giorno in cui ho stipulato il contratto. Ovviamente nel trasferimento non posso chiedere Napoli ma anzi indicare scuole o comuni della provincia di Latina giusto???

Sì.

Gentilissimo prof. Santoro, sono stata immessa in ruolo con decorrenza giuridica a.s. 2000/2001, superato l'anno di prova, ho scelto la sede definitiva nell'agosto 2001. Ora vorrei chiedere il trasferimento. Nella scuola in cui vorrei andare c'è un posto occupato da una collega in anno di prova assunta in ruolo con decorrenza 2001/2002. Ho delle possibilità di ottenere quel posto, visto che per lei è sede provvisoria? (so anche che chiederà il trasferimento altrove). Grazie.

Se altri con più punti di lei chiedono la stessa scuola, non è detto che venga trasferita.

Scusa se ti disturbo ancora (posso darti del tu?), ma, siccome nella mia scuola sono caduti dalle nuvole quando ho accennato alla disposizione riguardo l' inserimento degli insegnanti specialisti di L2 in un unico organico di circolo (anche se su distinte graduatorie) in caso di specialisti perdenti posto, gradirei conoscere la legge o l'O.M. da cui è desunta tale disposizione. Ci sono tanti modi per aiutare gli altri e il tuo, sicuramente, è uno di questi! Grazie ancora per la tua disponibilità e per la tua competenza, non è facile trovare qualcuno disposto ad ascoltare i mille quesiti relativi alla scuola.

La disposizione è contenuta nel CCDN sulla mobilità 2002/2003.

Gent.mo Pino Santoro volevo innanzitutto ringraziarla per avermi risposto e la rapidità! Un unico dubbio mi rimane sul fatto che la sede dove sono stato inviato, sia effettivamente la definitiva. Per tre ragioni:
1) Innanzitutto il contratto firmato non mi sembra che indichi questa sede come tale! (E allora come fare per aver informazione eventualmente ufficiale!?)
2) so che di solito (ma questa potrebbe essere una delle tante voci - o se vuole - una leggenda
metropolitana!) si è inviati subito in una sede, dove svolgere l'anno di prova, e poi si ottiene la sede definitiva, che potrà o meno coincidere con la precedente!
3) il Titolo II art. 18 secondo capoverso del Testo coordinato del Contratto Nazionale, definisce interessati dalla mobilità "i docenti ancora in attesa di sede definitiva, ed i docenti nominati in ruolo senza sede definitiva"; e quindi: chi sono queste due categorie di docenti!? sono forse i nominati in ruolo a partire giuridicamente da questo 01/09/2001, ma di fatto solo dal 01/09/2002 p.v.? io in quale categoria rientrerei, se rientro in qualcuna ovviamente!!?? Cordiali saluti.. .e grazie ancora per la precedente risposta ...ed in anticipo per l'eventuale risposta a questi ultimi dubbi...

Non ricordo il suo caso. La cosa più semplice è chiedere in segreteria la propria situazione di ruolo. Non possono non saperlo.

Egregio professore, sono di ruolo per la classe A048 - Matematica Applicata con dec. giuridica 1/9/2000 ma in servizio dal 1°/9/2001. Vorrei cambiare provincia e magari anche classe di concorso, passando alla A049 per la quale ho l'abilitazione conseguita mediante concorso riservato. Non ho ancora seguito il corso di formazione perchè non è stato fin'ora organizzato. So di non poter chiedere il trasferimento in altra provincia rimanendo sulla medesima classe di concorso perchè devono passare almeno tre anni, giusto?

Giusto.

Non ho capito bene se, invece, posso chiedere il passaggio di cattedra alla A049. In caso affermativo, tale passaggio posso chiederlo per altra provincia oppure devo rimanere nella stessa in cui mi trovo? Se chiedessi e riuscissi ad ottenere il passaggio di cattedra alla A049 rimanendo nella provincia in cui mi trovo attualmente, l'annoprossimo potrei chiedere il trasferimento in un'altra provincia o devono passare altri tre anni?

No. Visto che non ha ancora superato l'anno di prova.

Gentile professore, lei è il quinto esperto a cui rivolgo questa domanda in quanto dagli altri ho ricevuto pareri contrastanti: sono un'insegnante di scuola dell'infanzia con contratto a tempo indeterminato a decorrere da settembre 1997, sono in possesso del diploma magistrale, ma non ho mai superato un concorso per conseguire l'idoneità. Posso ugualmente chiedere il passaggio di ruolo alle elementari?

Sì.

Ciao Pino, immesso da ordinario con decorrenza giuridica 2000 su provincia diversa da quella di residenza, mi chiedo se sia furbo evitare anche solo di fare la domanda di trasferimento e soffrire per un altro anno se poi in tal modo avrò i 10 punti di continuità didattica per averne fatti tre (uno solo giuridico!)

Se hai già la sede di titolarità potrebbe essere furbo.

Inoltre la assegnazione provvisoria intacca la continuità didattica?

Sì.

In fondo resto sempre titolare nella stessa sede!

Funziona così.

Egr. Sig Santoro, appartengo alla classe C310 Laboratorio di informatica, ruolo giuridico 1/9/2000 ed economico 1/9/2001. Le ho gia' scritto tempo fa' per alcune informazioni che gentilmente mi ha fornito con estrema precisione e chiarezza e pertanto La ringrazio, sia per le precedenti, sia per l'attenzione nel leggere la presente. Ho letto il ccdn mobilita' a.s. 2002/2003 con attenzione. Mi pare di aver capito (art. 2, destinatari), che posso produrre domanda di trasferimento, all'interno della stessa provincia. Parlando con una sindacalista della mia zona, pare invece ne sia escluso (sia provinciale che extra-provinciale). Vorrei un chiarimento da Lei, se possibile su questo punto. Ho sottoscritto il contratto a tempo indeterminato lo scorso 8 Maggio (2001), con decorrenza retroattiva giuridica a settembre 2000, per cui sono stato convocato per la scelta della sede di titolarita' solo lo scorso agosto 2001. Grazie per l'attenzione, distinti saluti.

Può partecipare alla mobilità all'interno della provincia.

Gent. prof. Santoro sono stata immessa in ruolo (con decorrenza giuridica 1/9/2001 ed economica 1/9/2002) sul sostegno nella scuola media, ma senza sede. Quando posso chiedere il passaggio sul sostegno nella scuola superiore di II grado, dal momento che sono in possesso dell'abilitazione per la classe A050?

Deve prima superare l'anno di prova.

L'anno di aspettativa per motivi familiari o di studio viene computato ai fini della possibilità di chiedere il trasferimento in provincia diversa da quella nella quale sono titolare di cattedra (A051, decorrenza giuridica 1/9/00 ed economica 1/9/01). Così lei mi risponde. Purtroppo al Provveditorato dicono che invece l'anno non è valido ai medesimi fini di cui sopra. Dove trovo sostegno legislativo? e poi: devo rinunciare allo stipendio come pure ad ogni contributo previdenziale se ottenessi l'aspettativa? a chi devo chiederla e chi me la concede? al Provveditorato sostengono che l'aspettativa per motivi familiari o di studio è un'interruzione di carriera, mentre non lo è quella per malattia. Sempre grazie.

Qualora il docente abbia usufruito di periodi di aspettativa per famiglia il punteggio per i servizi di ruolo di cui alle lettere A e B del punto 1 della tabella di valutazione sarà attribuito per intero, a condizione che nel relativo anno scolastico l'interessato abbia prestato un servizio non inferiore a 180 giorni. In caso contrario l'anno non può essere valutato e, pertanto, non sarà attribuito alcun punteggio. Questo ai fini della valutazione. Ai fini invece dell'attuazione di quanto previsto dall'art. 1 comma 3 della L. 124/99, richiamata dall'art. 54 del C.C.N.I. sottoscritto il 31.8.1999, il personale docente assunto dopo l’entrata in vigore della legge con decorrenza giuridica uguale o successiva all’1/9/1999 - con esclusione del personale di cui all'art. 21 della L. n. 104/92 - non possono partecipare ai trasferimenti per altra provincia per un triennio a far data dalla decorrenza giuridica della nomina in ruolo. Non possono altresì partecipare al trasferimento in altra sede della stessa provincia di assunzione per un biennio a far data dalla decorrenza giuridica della nomina in ruolo. Pertanto può produrre domanda di trasferimento per l’a.s. 2002/03 in ambito provinciale il personale docente assunto con decorrenza giuridica 1/9/1999 e 1/9/2000 e in ambito interprovinciale il personale docente assunto con decorrenza giuridica 1/9/99. Il personale docente assunto in ruolo con decorrenza giuridica 1/9/2001 al fine di ottenere la sede definitiva di titolarità in ambito provinciale, partecipa alla seconda fase del movimento (art. 4 del presente contratto) contestualmente all’altro personale titolare nella provincia. Tale personale docente potrà, tuttavia, partecipare alla mobilità annuale alle condizioni e nei limiti che saranno definiti nel relativo C.C.D.N. Questo recita l'art. 2, comma 2 del CCDN. Come vede il vincolo non è condizionato dall'aver chiesto o meno l'aspettativa.

Sono un docente immesso in ruolo nel sostegno in data 1 settembre 2001. Faccio parte dei DOS della provincia di Grosseto. Vorrei sapere se devo fare domanda di trasferimento entro il 14 febbraio oppure devo aspettare di fare quella di utilizzazione quando sarà il momento? Vi sarei grato di darmi risposte precise, dato che finora ne ho avute solo vaghe.

Se fai già parte della DOS, dovrai chiedere la sola utilizzazione.

Egr. Dott. Santoro sono di ruolo alla scuola media dal 1/9/94 sul sostegno. In possesso dell'abilitazione A030 Ed. fisica nella scuola media, posso fare domanda di trasferimento su posti normali oltre che per le medie anche per le superiori, oppure per le superiori devo far domanda di passaggio di ruolo?

Per le superiori deve fare domanda di passaggio di ruolo.

Ringrazio per la sollecita risposta e porgo ancora un altro quesito, scusate, a proposito della tabella di valutazione per i soprannumerari: il punto C parla di diritto per ogni anni di servizio di ruolo prestato senza soluzione di continuità nella scuola di attuale titolarità di punti 2 entro il quinquennio e di punti 3 oltre il quinquennio, ad esempio se un docente ha 12 anni di tale servizio, vuol dire che deve moltiplicare 5 anni x 2 e 7x 3, oppure direttamente 12x3?

La prima che hai detto.

Gentilissimo Pino, grazie per avere risposto ad una mia precedente e-mail, ma ho un altro quesito da porti. Stando a quanto recita la circolare ministeriale sulla mobilità 2002/2003 possono produrre domanda di passaggio di ruolo soltanto coloro che "abbiano superato il periodo di prova". Ciò vuol dire che io, immessa in ruolo nella scuola secondaria di primo grado con decorrenza giuridica 1/9/2001 ma economica 2002 , pur completando quest'anno i 180 giorni di servizio (ma solo quelli e non fraquentando il corso di formazione: così mi è stato riferito) nella medesima classe di concorso in cui sono stata immessa in ruolo potrò chiedere il passaggio alla scuola secondaria di secondo grado con la mobilità 2003/2004?

Esatto.

Sono una insegnante di sostegno nella scuola secondaria di secondo grado, entrata in ruolo il 01/09/2001 con assegnazione di sede provvisoria (contingente 2001\02), devo presentare domanda di trasferimento per un 'altra sede entro il 14 febbraio, non volendo rimanere nella sede provvisoria? Se si quale modello devo compilare?

Non puoi presentare domanda per altra provincia.

Gent. prof. Santoro, penso mi possa essere utile per chiarire alcuni quesiti
1) Cosa si intende per "promozioni di merito distinto"? Può essere considerato tale il superamento dell'anno di prova?

No. Sono vecchi concorsi che non esistono più.

2) Si può chiedere il passaggio dalla scuola elementare alla scuola secondaria superiore per più cattedre (A050, A036, A037)?

Sì.

3) Quali sono i documenti da allegare necessariamente alla domanda di trasferimento e a quella di passaggio?

Quelli relativi ai titoli valutabili.

4) Rientra nel "servizio pre-ruolo" quello prestato presso scuole non statali legalmente riconosciute (conv. M.P.I. D.M. 26/02/1985)?

No.

5) Il riconoscimento di invalidità superiore ai 2/3 e dell'handicap ai sensi del c. 1 art. 3 della legge 104 è da indicare nella casella 29?

Di quale modulo?

Gentile Dott. Santoro, sono stato in questi ultimi giorni avvertito dal Dirigente della mia scuola che l'anno prossimo probabilmente verranno a mancare sei ore di Filosofia e Storia che è il mio insegnamento, e che quindi essendo io il docente con meno punteggio di questa classe toccherà a me perderle. Non ne sono convinto. Le allego la graduatoria interna che mi è stata mostrata, non ancora firmata dal Dirigente scolastico, per la verità, un documento che non riesco a capire e sul quale dalla segreteria della scuola non sono riuscito almeno finora ad avere chiarimenti. In esso come vedrà compare anche il nome di un docente "trasferito e utilizzato in altro Istituto", ma non capisco su quale cattedra di questo liceo potrebbe essere stato trasferito, visto che non vi è né vi era l'anno scorso quando quel trasferimento avvenne, a quanto ne so, nessuna cattedra disponibile qui... Si può forse ottenere un trasferimento in un Liceo senza che in esso vi sia alcuna cattedra libera? E come può accadere che una volta trasferito il docente in questione non metta neanche piede nel Liceo dove avrebbe ottenuto il trasferimento, qui cioè, e venga invece utilizzato, ma non su sua richiesta a quanto mi si dice ché anzi il collega sarebbe ansioso di venire a lavorare qui, in altro Istituto? Ma soprattutto è regolare che il docente che certamente mi seguirebbe in graduatoria non venga inserito nella graduatoria medesima a norma di un articolo di un non meglio precisato CCN, articolo (Art. 88, comma 10, capo IV) che del resto - per quanto abbia cercato nel sito del Ministero e in altri siti - non ho potuto trovare? Mi si dice da parte di qualche collega che l'esclusione dalle graduatorie interne spetterebbe unicamente a docenti non vedenti o dializzati, e sono certo che nel caso in questione non si tratti né dell'una né dell'altra condizione, e per quel che ne sò io credevo che condizioni personali di disagio dessero diritto a precedenze nel corso dei trasferimenti, non alla esclusione a priori da qualsiasi possibilità di essere trasferiti... Non ne so molto, quasi nulla anzi, e non trovo la normativa relativa. D'altra parte, quando chiedo di essere meglio informato della situazione mi si risponde che trattandosi di dati riservati in conseguenza della legge sulla privacy io non ho diritto a venirne a conoscenza. Mi si sussurra però anche (ma mi si dice che io non dovrei però saperlo e che ufficialmente non lo saprò) che la scuola non sia in possesso, e non lo sia mai stata, della documentazione che attesterebbe appunto il diritto della collega in questione a non essere inserita nelle graduatorie interne... Situazione ingarbugliata, dunque, nella quale non so davvero come muovermi per avere le idee un po' più chiare ed, eventualmente fosse il caso, essere in condizione di tutelare i miei diritti, e francamente mi sento al momento piuttosto confuso. Confido moltissimo dunque nella speranza che lei mi possa consigliare.

La consiglio di chiedere l'accesso alla documentazione amministrativa ai sensi della L. 241/90. Non c'è tutela della privacy che tenga! Si legga però prima le modalità di individuazione dei docenti soprannumerari contenuta nell'apposita sezione del CCDN sulla mobilità che può scaricare anche dal ns. sito.

Il parente di un handicappato al 100% che gode della 104/92, mantiene gli stessi diritti se il richiedente ha nello stesso nucleo familiare il coniuge non lavoratore o meglio dire: il coniuge è un lavoratore agricolo, stagionale, a tempo determinato. Il lavoratore agricolo, stagionale, a tempo determinato non gode, che io sappia, dei tre giorni congedo mensili previsti da tale legge. Ne deduco quindi, con presunzione, che non è considerato un lavoratore a tutti gli effetti. E da considerarsi, quindi, un elemento valido che possa accudire l'handicappato? E quindi, nel nostro caso, può far decadere i diritti della legge 104/92, al coniuge lavoratore con impiego a tempo indeterminato?

Qual è il rapporto di parentela con la persona handicappata? La invito a leggersi la sezione apposita del CCDN sulla mobilità che tratta del problema delle precedenze. La materia è disciplinata in modo puntuale ed analitico.

Gentile Collega, ho un paio di dilemmi da sciogliere relativamente alla domanda di passaggio di ruolo: help!
1) ho prestato serv. civile sost. del serv militare dal 3/2/93 al 2/3/94. Ho insegnato come suppl. temp., col possesso del prescritto titolo, fino al 2/3/93, poi mi sono dimesso. Finito il serv. civile il 2/3/94, ho ripreso ad insegnare, in altra scuola, solo il giorno 8 marzo 93. Questi due anni di servizio LI HO PERSI?

Sì. Non capisco perché ti sia dimesso, visto che il servizio militare prestato in costanza d'impiego viene valutato dal punto di vista giuridico.

2) nel 1995/96 ho cumulato 179 giorni di servizio (...!!!). L'insegnamento in un corso gestito dalla Regione (vetrinisti) può 'apparare' il giorno mancante?

No.

Spett.le Redazione, nell'anno scolastico 2000 sono stata trasferita ad altra scuola come organico funzionale; nel 2001 sono stata dichiarata perdente posto; ho presentato domanda condizionata per mantenere la titolarita'; a luglio non comparivo negli elenchi di trasfermento e mi e' stato riferito che sarei rimasta nella sede come sopranumeraria; a sett.2001 sono stata trasferita d'ufficio come utilizzo; oggi nel compilare la domanda di trasferimento, volendo mantenere la titolarita' suddetta, devo compilare la casella dei perdenti posto?...cioe' devo ancora fare la domanda condizionata oppure la titolarita' si mantiene a prescindere? se non compilo questa casella risulta che voglio mantenere la titolarita'?

Non puoi compilare questa sezione del modulo, dal momento che si riferisce alla condizione di soprannumerarietà relativa a questo anno scolastico.

Se non riesco a rientrare in sede e voglio rimanere nella scuola attuale saro' titolare o utilizzata?

Ma tu sai in quale scuola hai la titolarità? Dalle domande che mi poni non ne sarei del tutto sicuro.

Qual'e' la migliore forma per poter fare ogni anno (per 5 anni) la domanda di trasferimento in attesa che si liberi un posto e NON incorrere al fermo triennale?

Il trasferito d'ufficio ha diritto a rientrare nella scuola di ex titolarità con precedenza assoluta nel quinquennio successivo all'avvenuto trasferimento.

Vi ringrazio, mi scuso per le numerose domande e mi complimento per il sito veramente interessante e ben strutturato.

Grazie.

Gentilissimo, gradirei capire certe "discriminazioni". Nel formulare le graduatorie dei docenti tit. di organico sede, i dirigenti scolastici devono tener conto di coloro che beneficiando di precedenze secondo quanto disposto dall'art. 9 titolo I del CCDN, NON vengono individuati come perdenti posto. Perchè non è previsto altrettanto per i docenti tit. DOP (vedi art. 29 del CCDN), ai quali sembra precluso ogni diritto di precedenza, per altro disposto nello stesso contratto?

Bisogna chiederlo alla ministra ed a CGIL, CISL, UIL e SNALS. Però non capisco il senso della domanda, in verità. Cosa significa rivendicare il diritto a non essere individuati come soprannumerari sulla DOP? Essere DOP non mi pare rappresenti un privilegio per nessuno.

Gentile professore, eccomi di nuovo qua per ringraziarla della celerità e precisione con cui a risposto al mio quesito di alcuni giorni fa e per approfittare della sua disponibilità. Sempre in merito alla domanda di passaggio di ruolo vorrei sapere: la firma in calce va autenticata o è valida la legge Bassanini?

La firma non va autenticata.

Nel caso in cui dovessi ottenere il  passaggio di ruolo dalla materna alle elementari devo ripetere l'anno di prova e il relativo corso di formazione?

Deve ripetere solo l'anno di prova.

Il comune di residenza devo indicarlo anche se non ho intenzione di inserire il circolo del paese dove risiedo?

No.

La presenza di un figlio di età inferiore ai tre anni dà comunque punteggio?

Sì.

Il passaggio da insegnante tecnico pratico delle superiori alla classe A036 filosofia, psicologia e scienze dell'educazione (avendo l'abilitazione) è un passaggio di cattedra oppure di ruolo?

Di ruolo.

Gradirei sapere dove trovare l'elenco delle scuole che hanno cattedre vacanti per la classe si concorso A059 matematica e scienze nella scuola media.

Da nessuna parte.

Caro Pino, dovendo fare domanda di trasferimento in una regione diversa da quella in cui insegno attualmente, mi domando: ottenendo come sede un Istituto Professionale, mi potrà poi essere preclusa sulla base della riforma Moratti la possibilità di un eventuale trasferimento in altra regione?

Questa è cosa di là da venire, per cui non mi preoccuperei, almeno per il momento.

Gentilissimo Pino Santoro, voglio prima di tutto ringraziarla per la sua precedente risposta. Le avevo chiesto consiglio sulla giusta procedura da seguire nella richiesta di trasferimento (essendo questo il mio anno di prova) in vista di una richiesta di utilizzazione fuori della Provincia in cui sono stata immessa in ruolo per ritornare nella Provincia di residenza. Dalla sua risposta mi era parso di capire che io potessi fare domanda di trasferimento normalmente (e in questo caso avrei richiesto la stessa scuola in cui attualmente insegno e, per sicurezza alcune altre) poi comunque avrei potuto fare richiesta di utilizzazione. Il sindacato, però, al quale mi ero rivolta prima che mi giungesse la sua e-mail, aveva confermato la mia prima idea e cioè che l'utilizzazione  può essere richiesta solo se non si ottiene il trasferimento. Per questo mi ha consigliato di inserire nella domanda di trasferimento un'unica sede per la quale sicuramente non otterrei il trasferimento. A detta loro, a questo punto, il Provveditorato d'ufficio mi avrebbe riconfermato la sede in cui attualmente insegno, partendo dalla deduzione che, se nella mia domanda inserisco solo una sede e non la ottengo, è sottinteso che in alternativa voglio restare nella sede in cui già insegno (anche se è sede provvisoria!).  Non sono certa di essere riuscita a spiegare bene la situazione! Gentile sig. Pino la pregherei di farmi pervenire ulteriori delucidazioni sull'argomento. Esiste una normativa che chiarisca queste situazioni?

Guardi, da quello che mi dice capisco che si è rivolta ed ha parlato con un sindacalista assolutamente incompetente. Veda lei. Per altro tutta la mobilità è disciplinata da un contratto integrativo, che può tranquillamente scaricare anche dal ns. sito e leggere con calma.

Ci sarebbe an'altra questione che gradirei porre alla sua attenzione. Io sono entrata in ruolo nell'anno 2001-02, nel sostegno scuola superiore avendo superato l'ultimo concorso a cattedra. A settembre, per solo due posti, non sono stata immessa in ruolo direttamente nella mia classe di concorso (A060). L'anno prossimo, se ci saranno nuove immissioni in ruolo per la suddetta classe di concorso, verrò riconvocata? In caso affermativo dovrei rifare l'anno di prova? Se dovessero assegnarmi una sede fuori della provincia di residenza, potrei avvalermi del titolo di specializzazione sul sostegno per richiedere una utilizzazione nella mia Provincia? (nel sostegno ci sono sempre maggiori possibilità). La ringrazio per la cortese attenzione e confidando in una sua urgente risposta, la saluto cordialmente.

Non può essere immessa in ruolo attingendo due volte dalla stessa graduatoria.

Inviate le vostre richieste a:
mail.gif (4196 byte)Mobilita@edscuola.it
 

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