FAQ/45
Domande e Risposte su Mobilità
e Trasferimenti
Sono un insegnante della scuola media
superiore entrata in ruolo nell'anno scolastico 2001/2002 con
decorrenza giuridica settembre 2000. Posso chiedere il trasferimento
in una provincia diversa da qualla di appartenenza della sede di
titolarità attuale già quest'anno?
No.
Gentilissimo prof. Santoro, il codice che va
espresso nel quadro delle preferenze territoriali, quando
si tratta di sezioni associate, è quello della scuola
madre o quello della sezione associata stessa? Grazie in
anticipo.
Se si tratta di scuola secondaria i due codici sono
distinti, per cui o vanno indicati entrambi oppure uno dei
due.
Gentile prof. Santoro, le sarei grata se mi
potesse dire dove trovare i titoli valutabili e il loro punteggio per
la compilazione delle graduatorie di istituto; la mia condizione e'
quella di insegnante a tempo indeterminato nella sede
definitiva.
Sono indicati nella tabella allegata al CCDN sulla
mobilità che può scaricare anche dal ns.
sito.
Sono stata assunta con contratto a tempo
indeterminato quest'anno attraverso le graduatorie permanenti, con
nomina retroattiva (validità giuridica a.s. 2000/2001). Mi
chiedo se posso fare la domanda di trasferimento ad un'altra
provincia, perché mi sembra di ricordare che non fosse
possibile nei primi tre anni di ruolo, però non l'ho letto
nell'ordinanza.
Non puoi.
Sono stato immesso in ruolo per la classe di
concorso 37 A (Filosofia e Storia nei Licei) con decorrenza giuridica
1/9/2000 e economica 1/9/2001. Posso fare domanda di trasferimento
fuori provincia (da Macerata ad Ascoli
Piceno)?
No.
Grazie infinite e complimenti per il lavoro
splendido che fate.
Grazie a lei.
Caro Pino, lo scorso anno ho presentato la
domanda per un passaggio di cattedra, ma poi l'ho ritirata prima dei
movimenti. Ho diritto quast'anno, dovendo di nuovo presentare
domanda, ai 10 punti dibonus per chi non ha presentato domanta nel
triennio ...?
Sì.
Egregio Professor Santoro, vorrei avere da Lei
un chiarimento riguardo l'attribuzione dei punteggi nelle graduatorie
interne per l'individuazione dei soprannumerari. Sono stata immessa
in ruolo dalle graduatorie permanenti sulla classe di concorso A049
con decorrenza giuridica 1/9/2000 e scelta della sede definitiva
1/9/2001 ed ho superato il concorso ordinario per le classi di
concorso A047 e A048: ho diritto ai 12 punti
dell'ordinario?
Sì.
Una collega si trova in una
situazione simile alla mia, insegna sulla A051 ed ha superato il
concorso ordinario per le scuole medie: ha diritto ai 12
punti.
Secondo me sì, dal momento che il suo titolo
vale anche per insegnare nelle scuole superiori.
Ancora una volta vi chiedo un chiarimento sul
punto C della tabella per i soprannumerari. Faccio un esempio: un
docente insegna da 12 anni, senza soluzione di continuità
nello stesso istituto, allora avrà diritto a punti 5x2=10 +
7x3=21 per un totale di 31 punti , oppure, tout court, a 12x3=36,
come sostengono alcuni?
Non prestar voce alle dicerie: 31 punti è la
risposta esatta!
E i 6 punti per aver prestato servizio negli
ultimi 3 anni nella scuola di attuale titolarità si
aggiungono?
No.
Sono una docente di sostegno, essendo stata
individuata come soprannumeraria (per l'a.s. 2001/2002) ho richiesto
il mantenimento della sede di titolarità per un anno ed
attualmente sono utilizzata presso la stessa scuola su cattedra di
sostegno. Probabilmente quest'anno non dovrei essere in esubero, in
tal caso resto titolare della mia scuola senza ulteriori
problemi?
Sì.
Nel caso in cui dovessi essere nuovamente
individuata come soprannumeraria (per l'a.s. 2002/2003) potrei
richiedere nuovamente il mantenimento della
titolarità?
No.
(Nella mia scuola potrei vivere di
"rendita" dato che nell'organico di fatto c'è una
cattedra scoperta su cui sono attualmente utilizzata di un docente
distaccato all'IRSAE).
E allora farai domanda di
utilizzo.
Egr. prof. Santoro, sono un'insegnante di
lettere entrata in ruolo nella classe A050 per l'anno 2001-2002 su
sede provvisoria, il giorno 31 agosto 2001 con decorrenza giuridica
01.09.2001. Il 28 luglio del 2001, avevo ricevuto la nomina in ruolo
per la classe A043 con decorrenza giuridica 1.09.2000. A ciò
si aggiunga che nell'anno scolastico 2000-2001 ho prestato effettivo
servizio nella classe di concorso A050, considerata affine alla A043,
con incarico del provv. agli studi di Palermo. I quesiti che adesso
Le pongo sono i seguenti:
a) ritiene che io
abbia maturato i 180 giorni utili per l'anno di prova e possa quindi
frequentare quest'anno il corso di formazione, dal momento che,
dall'ottobre 2001, sono in interdizione anticipata per gravidanza
difficile?
Sì.
b) nella domanda di trasferimento da compilare
e presentare obbligatoriamente, in che modo devo conteggiare la mia
anzianitàdi servizio tra quello di ruolo e quello
pre-ruolo?
L'anno scorso e quello attuale sono servizi prestati
in altro ruolo.
c) il servizio pre-ruolo contempla anche
quello prestato nelle scuole legalmente riconosciute? (Nel testo si
fa riferimento alle scuole pareggiate???)
No.
Sono un docente di "Laboratorio di
Informatica Gestionale c300 30/C", di ruolo dal 1997; la ns.
classe di concorso fa parte di un ambito disciplinare che comprende
anche "Laboratorio di informatica Industriale C310 31/C".
Vorre sapere se posso chiede anche il trasferimento per la classe
31/C, visto che per questa classe di concorso non sono
abillitato.
Dovresti sostenere un apposito corso di
riconversione professionale, per poter insegnare nella
31/C.
Sono un docente di Laboratorio di Informatica
Gestionale 30/C attualmente utilizzato su posto di sostegno
perché trasferito 5 anni fa su DOS. Quest'anno finito
l'obbligo quinquennale posso presentare regolare domanda di
trasferimento per ottenere una cattedra relativa alla mia classe di
concorso. Vorrei sapere se devo compilare il punto 4) dell'Allegato D
visto che al punto 6 della sezione D - Tabella di Valutazione
dell'Allegato J1 non devo riportare il punteggio poiché non
intendo richiedere preferenze su posti di
sostegno.
Non è necessario.
Vorrei sapere inoltre se il titolo biennale di
specializzazione conseguito senza il possesso della laurea viene
valutato e in quale punto (tra 11 e 18) dei Titoli generali lo devo
segnalare.
Non viene valutato.
Caro Pino sono entrata di ruolo con il secondo
contingente e quindi mi trovo su sede provvisoria... nella stessa
scuola e nella stessa classe di concorso, ma con il primo contingente
è entrato di ruolo con concorso ordinario un'altra persona che
non ha mai insegnato e nemmeno ha, per il momento, intenzione di
insegnare in quanto lavora all'università...ebbene qualora
dovesse saltare un posto nella scuola dove insegno io sarei io la
perdente posto pur insegnando da molti anni, oppure non avendo
fatto costei né l'anno di prova né l'anno di
formazione non risulterà di ruolo ed io potrò
precederla?
L'anno di prova non c'entra. Quello che conta sono i
punti nella graduatoria interna.
Gentile Pino Santoro, non mi è chiaro
se la restrizione di non poter fare domanda al di fuori della
provincia per domande di trasferimento (entro il biennio)
riguarda anche chi vuole fare anche le domanda di passaggio di
ruolo (io sono di ruolo con decorrenza giuridica dal
2000)?
Sì, riguarda anche la mobilità
professionale.
Caro Pino, sono stata immessa in ruolo con
decorrenza 1.9.2001 nella classe 52/A (greco, latino ecc. nei licei
classici). Non ho completato l'anno di prova e formazione perche' in
aspettativa per borsa di studio post-doc. Mi dicono che non posso
presentare quest'anno domanda di passaggio di cattedra, ma solo
domanda di trasferimento per ottenere la sede definitiva. E' vero?
Dove sta scritto? Grazie dell'aiuto!
E' vero. Sta scritto nel CCDN sulla mobilità
che trovi anche sul ns. sito.
Buon giorno, hoottenuto la nomina giuridica a
partire dal 01/09/01 ed economica dal 01/09/02, devo quindi
presentare domanda di trasferiemento. Quali allegati servono il D e
l'F?
Il D, visto che l'F serve per la continuità,
che lei sicuramente non ha.
Poi la prima pagina dell'allegato D riporta
"in servizio di ruolo dal.........per effeto del concorso
............. o di legge........." quale legge devo mettere
tenendo presente che sono entrato in ruolo grazie alla prima tornata
dei concorsi riservati?
Indichi l'OM 153/99.
Sono un'insegnante di Scuola ELEMENTARE
(coniugata con due figli di cui uno è minorenne), sono entrata
in ruolo quest'anno tramite la "GRADUATORIA
PERMANENTE" , ed esattamente il 01/Settembre/2001 nella
provincia di VARESE. Da recente è uscita la normativa
sulla mobilità , visto che io sono della provincia di
Siracusa, volevo sapere se potevo chiedere la sede definitiva per la
provincia di Siracusa.
No.
Sono un insegnante di sostegno nella scuola
secondaria di II grado immessa in ruolo il 1\09\2001. Devo fare
domanda di trasferimento entro il 14 febbraio non volendo rimanere
nella scuola di assegnazione provvisoria?
Sì.
Sono una insegnante di sostegno di scuola
elementare, questo è il 5^ anno di insegnamento come docenta
specializzato, posso fare domanda di passaggio su posto comune?
Sì.
Ciao Pino, Ti pongo il mio dubbio: alla luce
della mia carriera scolastica, allegata alla presente, ti vorrei
porre i seguenti quesiti a proposito della compilazione dell'allegato
D della domanda di passaggio di cattedra per la A042: nel punto 1) a
devo indicare solo la decorrenza giuridica del passaggio di ruolo
(1/9/2001), senza specificare gli anni di
servizio?
Sì.
Gli anni di ruolo li devo indicare al punto 2
dello stesso allegato?
Sì.
Gli anni di pre-ruolo li devo indicare al
punto 3?
Sì.
Inoltre, specificando come preferenza
sintetica la provincia, vengono esaminate le scuole secondo l'ordine
progressivo di distretto?
Sì (quello contenuto nel bollettino
ufficiale).
Gent.mo Sig. Santoro non so cosa
penserà di me visto che è l' ennesima volta che le
scrivo. Ma non è colpa mia se la sua competenza è
così invitante! Ma vengo alla domanda: ho sentito dire che
quest'anno la presentazione della domanda di trasferimento, qualora
le sedi richieste non fossero assegnate, non interromperebbe
più la continuità. Le chiedo questo in quanto immessa
in ruolo recentemeente (giuridicamente da settembre 2000) e pertanto
non vorrei rischiare gli eventuali 10 punti di continuità
qualora non mi fossero assegnate le sedi richieste.La ringrazio
ancora e, se lei permette, le prometto di farmi risentire ... anche
solo per ringraziarla... buon lavoro!
Cito il punto della tabella, che mi sembra
abbastanza chiaro, un cui si dice che il punteggio viene riconosciuto
"a coloro che, per un triennio, a decorrere dalle operazioni di
mobilità per l'a.s. 2000/2001, non presentano o non abbiano
presentato domanda di trasferimento provinciale o passaggio
provinciale (tale punteggio viene riconosciuto anche a coloro che
presentano domanda condizionata, in quanto soprannumerari; la
richiesta, nel quinquennio, di rientro nella scuola di precedente
titolarità fa maturare regolarmente il punteggio
aggiuntivo)".
Quest'anno sono entrata di ruolo alle scuole
medie. Possiedo anche l'abilitazione in filosofia e pedagogia. E'
conviente inserimi nelle graduatorie permanenti (appena possibile) o
aspettare per il passaggio in ruolo?
Puoi scegliere entrambe le strade, se ne hai
titolo.
Spett.le Prof. Santoro, vorrei cortesemente
chiederle un'informazione in merito alla domanda di passaggio di
ruolo per la scuola secondaria. Vorrei cortesemente sapere se il
diploma di scienze religiose viene valutato ai fini
del punteggio nel caso venga immesso nella domanda come titolo
aggiuntivo alla laurea. In attesa di un cortese riscontro, le porgo
distinti saluti.
Se si tratta di laurea,
sì.
Sto compilando la domanda di trasferimento e
uno dei tanti dubbi è il seguente: noi che siamo stati
immessi in ruolo grazie al superamento del concorso a cattedra
(la mia classe di concorso è la A049) per l'anno 2001/2002 con
sede provvisoria, abbiamo un comune di titolarità o dobbiamo
considerarci appartenenti alla D.O.P.? La ringrazio per il suo
insostituibile aiuto.
Siete senza sede.
Carissimo Pino, sono stata immessa in ruolo
nella scuola elementare ad agosto. Ho firmato un primo contratto che
faceva decorrere la nomina giuridicamente ed economicamente dal
1/9/2001. Proprio oggi sono stata nuovamente convocata dall'Ufficio
scolastico di Milano dove mi hanno spiegato che, a causa delle tante
rinunce, ho guadagnato delle posizioni e mi hanno fatto firmare un
nuovo contratto che fa decorrere la nomina giuridica dal 1/9/2000 e
quella economica dal 1/9/2001. La sede che nel primo contratto era
provvisoria nel nuovo contratto è diventata definitiva. Ne
deduco che non devo più partecipare alle operazioni di
mobilità. Io però ho l'abilitazione da concorso
ordinario anche per la A043 e la A050. Vorrei passare sulla A043 ed
ero convinta di poterlo fare subito visto che questo diventa ormai il
mio secondo anno di ruolo. In provveditorato mi hanno detto
però che non posso farlo subito perchè prima devo
superare l'anno di prova, informazione che mi sembra plausibile ai
sensi del capo III, art. 14, comma 3 dell'ordinanza ministeriale n. 3
del 14 gennaio 2002 sulla mobilità. Chiedo conferma a te! Non
è possibile fare adesso la domanda di passaggio di ruolo
e comunicare in seguito il superamento dell'anno di prova? O devo per
forza aspettare il 2003? Grazie.
Devi aspettare, per forza.
Sono un'insegnante a tempo indeterminato cl.
di conc. A051 (Mat. lett. e latino nei licei e ist. mag.) e ho
presentato domanda di trasferimento. Vorrei sapere se l'abilitazione
presa con concorso ordinario cl. di conc. A043 (Italiano, storia e
geografia nella scuola media) nel 1990 vale 12 punti. Grazie
mille.
Io dico di sì, per la semplice ragione che
quella abilitazione vale anche per la A050.
Presto servizio nella scuola superiore di II
grado (classe A051) e vogliofare domanda di trasferimento.
Vorrei sapere se il servizio di ruolo prestato nella secondaria di I
grado nella classe A043 (Italiano, Storia..) viene sempre
riconosciuto la metà tre punti) per ogni anno, visto che
la classe di concorso è stata praticamente assimilata alla
A051. Grazie
Sì, vale la metà.
Gentile signor Pino, più volte lei ha
risposto, in questi giorni, che, ai fini della mobilità, il
servizio prestato nelle scuole legalmente riconosciute non è
valido come pre-ruolo. A tal proposito, essendo io stata immessa in
ruolo per la classe A051, con nomina giuridica ed economica a partire
dal giorno 1/9/2001 e dovendo richiedere la sede definitiva, vorrei
comunicarle quanto segue e porle dei quesiti. Io ho già
partecipato alla mobilità per l'anno 2000-2001, in
quanto, due anni fa ho ottenuto l'immissione in ruolo per
la scuola elementare (da cui poi sono andata via). In
quell'occasione mi sono stati valutati 7 anni pre-ruolo (tutto
servizio effettuato nella scuola secondaria superiore, di cui 4 in
una scuola legalmente riconosciuta e 3 nella scuola statale) con
punteggio-servizio 18 (cioè 12 per i primi 4 anni e
6 per gli ultimi 3). L'ordinanza era, a riguardo, del tutto
simile a quella attuale. Anche adesso, si precisa, come lei sostiene,
che il servizio deve essere valido ai fini della carriera,
ma nella nota 4 dell'allegato D (dichiarazione anzianità di
servizio) si dichiara testualmente: il servizio pre-ruolo nella
scuola secondaria è valutato se prestato in scuole
statali o pareggiate o in scuole annesse ad educandati femminili
statali (la stessa nota era presente nell'ordinanza relativa alla
mobilità cui ho già partecipato). Ora le chiedo:
1) Perché il
servizio pre-ruolo nella scuola legalmente riconosciuta mi è
stato valutato nell'anno 2000-2001 e ora, in base alle stesse
norme, non dovrebbe esserlo?
2) Che cosa
sono allora le scuole pareggiate? Solitamente le norme parlano
di scuole pareggiate o legalmente riconosciute come se si trattasse
di espressioni sinonimiche.
Grazie, mi scuso
se mi sono dilungata.
Rispondo approfondendo, visto che la questione
è importante. Di solito sono molto sintetico, ma per questa
volta facciamo uno strappo ad una regola che permette a me di
sopravvivere alla montagna di quesiti che ogni giorno mi giungono, da
qualche anno, e ai quali tento di rispondere con celerità.
Vale ai fini dei trasferimenti il servizio pre-ruolo riconosciuto o
riconoscibile ai fine della carriera. Ma qual è il servizio
riconoscibile? Intanto deve essere prestato per almeno 180 gg. nel
corso dell'anno scolastico, nei limiti previsti dagli artt. 485, 490
del D.L.vo n. 297/94 ai fini della valutabilità per la
carriera. Ma cosa dicono questi articoli del testo unico? Riporto per
brevità solo l'art. 485, che è quello che più ci
interessa:
"1. Al personale
docente delle scuole di istruzione secondaria ed artistica, il
servizio prestato presso le predette scuole statali e pareggiate,
comprese quelle all'estero, in qualità di docente non di
ruolo, è riconosciuto come servizio di ruolo, ai fini
giuridici ed economici, per intero per i primi quattro anni e per i
due terzi del periodo eventualmente eccedente, nonché ai soli
fini economici per il rimanente terzo. I diritti economici derivanti
da detto riconoscimento sono conservati e valutati in tutte le classi
di stipendio successive a quella attribuita al momento del
riconoscimento medesimo.
2. Agli stessi fini e
nella identica misura, di cui al comma 1, è riconosciuto, al
personale ivi contemplato, il servizio prestato presso le scuole
degli educandati femminili statali e quelloprestato in qualità
di docente elementare di ruolo e non di ruolo nelle scuole elementari
statali, o parificate, comprese quelle dei predetti educandati e
quelle all'estero, nonché nelle scuole popolari, sussidiate o
sussidiarie
3. Al personale
docente delle scuole elementari è riconosciuto, agli stessi
fini e negli stessi limiti fissati dal comma 1, il servizio prestato
in qualità di docente non di ruolo nelle scuole elementari
statali o degli educandati femminili statali, o parificate, nelle
scuole secondarie ed artistiche statali o pareggiate, nelle scuole
popolari, sussidiate o sussidiarie, nonché i servizi di ruolo
e non di ruolo prestati nelle scuole materne statali o comunali.
4. Ai docenti di cui
al comma 1, che siano privi della vista, ed al personale docente
delle scuole elementari statali o parificate per ciechi il servizio
non di ruolo comunque prestato è riconosciuto per intero ai
fini giuridici ed economici.
5. Al personale
docente contemplato nel presente articolo è riconosciuto, agli
stessi fini e negli stessi limiti precedentemente indicati, il
servizio prestato in qualità di docente incaricato o di
assistente incaricato o straordinario nelle università
6. I servizi di cui
ai precedenti commi sono riconosciuti purché prestati senza
demerito e con il possesso, ove richiesto, del titolo di studio
prescritto o comunque riconosciuto valido per effetto di apposito
provvedimento legislativo.
7. Il periodo di
servizio militare di leva o per richiamo e il servizio civile
sostitutivo di quello di leva è valido a tutti gli
effetti."
E' chiaro quindi
quali siano i servizi riconoscibili ai fine della carriera, che
consentono di vedersi riconosciuto il punteggio anche ai fini della
mobilità. Lei chiede come mai le sia stato valutato il
servizio prestato in una scuola legalmente riconosciuta. Sinceramente
non lo so, dal momento che la legge non lo prevede. Per altro
pareggiato non è sinonimo di legalmente riconosciuto, come si
evince chiaramente dagli artt. 355 e 356 del testo unico citato. Ha
ragione nel ritenere cher la normativa, nel corso di questi anni, non
sia affatto cambiata sul punto in questione. Il problema è che
abbiamo a che fare con un'amministrazione che sarebbe da sopprimere,
e questo non lo penso più solo io, per
fortuna.
Ottimo Prof. Santoro, sono un'insegnante
elementare soprannumeraria per l'A.S. 2000/2001, trasferita su
domanda condizionata presso altro istituto, ma ho
ottenuto l'utilizzo per l'A.S. 2001/2002 nella sede di
precedente titolarità. Proporrò domanda di
trasferimento con precedenza nella sede da cui sono stata trasferita,
ma ho un dubbio: in caso di accoglimento della domanda, al termine
del prossimo anno scolastico, avrò diritto ai 10 punti una
tantum?
Sì.
Ed in caso di rigetto della
domanda?
Anche.
Grazie per la preziosissima collaborazione,
ed affettuosi saluti.
Bacioni.
Ciao Pino, ti disturbo per un altro dubbio.
Quest'anno scolastico ho ottenuto il passaggio di ruolo (dalla C300
alla A047). Posso presentare domanda di passaggio di cattedra e/o di
trasferimento o sono soggetto anch'io al periodo di prova di 180
giorni?
Sei soggetto alla prova, per quanto riguarda il
passaggio.
Sono un' insegnante di scuola elementare in
ruolo a T. I. in possesso della Laurea in Pedadogia e sarei
intenzionata a chiedere il passaggio nel ruolo della scuola
secondaria. Mi risulta difficile interpretare quanto indicato
all'art. 3 del CCDN in rapporto ai requisiti richiesti, laddove si
dice che hanno diritto al passagiio tutti i docenti "in possesso
del titolo di studio e dell'abilitazione laddove richiesta". Si
fa riferimento ai corsi abilitanti tenutisi negli scorsi anni
scolastici o ad una abilitazione mediante concorso specifico al ruolo
richiesto?
Bisogna essere in possesso di specifica
abilitazione, comunque conseguita.
Desiderei inoltre sapere se è prevista
o prevedibile, dati i tempi di incertezza in cui muovela scuola, una
nuova opportunità di ottenere l'abilitazione mediante i corsi
abilitanti.
Questo lo escludo.
Mi risulta che gli anni d'insegnamento in
scuole private legalmente riconosciute NON siano
conteggiati come anni di preruolo nelle domande di
trasferimento. Vige la stessa norma anche per il computo degli anni
di preruolo ai fini della stesura delle GRADUATORIE INTERNE
D'ISTITUTO (quelle per individuare i docenti
soprannumerari)?
Sì.
Grazie in anticipo per la
consulenza!
Prego.
Gentile Santoro, ho conseguito l'abilitazioni
per la classe 45/A e 46/A con l'ultimo concorso ordinario. Ho
ottenuto il passaggio di ruolo dalla scuola elementare a quella media
con il movimento di mobilità per l'a.s. 2001/2002. Sulla base
della c.m. 267/91 pensavo di dover effettuare solo il periodo di
prova di 180 giorni per essere confermata nella scuola media. Il mio
dirigente,invece, ritiene che io debba sostenere anche l'anno di
formazione (40 ore, tutor e tesina). Chi ha ragione? Mi può
dare dei riferimenti legislativi?
Ha ragione lei, secondo me. I riferimenti sono
contenuti nel testo unico del 1994.
Inoltre posso partecipare alla
mobilità fin d' ora chiedendo un ulteriore passaggio di
ruolo alle scuole medie di secondo grado?
No, se non ha superato la prova.
Caro Santoro, ho vinto il concorso per la
A060 e sono la prima che verrà chiamata quest'anno, chi mi
precedeva ha già avuto la nomina, dunque, a meno che non ci
sia una sola cattedra in tutta la Sicilia, dovrei venire nominata. La
domanda è: sto completando il primo anno di un dottorato di
ricerca triennale, potrò chiedere l'aspettativa di studio per
due anni consecutivi?
Sì.
Mi si dice che l'anno di prova può
essere rimandato di un anno solo, è vero?
No.
Se è così mi conviene
abbandonare subito il dottorato e andarmene a scuola. Altra domanda.
Dato che la prima sede è provvisoria, per avere la sede
definitiva conservo la mia posizione nella graduatoria di merito del
concorso per il trasferimento o c'è un reimpasto dei titoli
che mi potrebbe catapultare in una sede peggiore della provvisoria?
Grazie per la pazienza e la competenza.
La mobilità tiene conto di altri titoli, per
cui la invito a consultare la tabella allegata al CCDN che può
scaricare anche dal ns. sito.
Gent.mo Pino Santoro, vorrei porti i due
seguenti quesiti:
1) Sono docente di
ruolo in un Istituto superiore. Ho una figlia che compirà un
anno il 26 giugno e quindi sono rientrata in servizio con la
riduzione d'orario per allattamento (9 ore + 4 ore a disposizione)
lasciando una delle due quinte che avrei dovuto avere. Vorrei sapere:
per gli esami di Stato, oltre a seguire la classe che ho preso, devo
fare da commissario interno anche per la classe che non ho
seguito?
No.
E se mi rendessi comunque disponibile a
seguirle entrambe?
Non mi sembra opportuno, dal momento che non hai
insegnato lì per l'intero anno.
2) Ho seguito due corsi biennali di
specializzazione post lauream del FOR.COM. Gli attestati mi sono
stati rilasciati in due anni diversi (2000 e 2001); tuttavia per tali
corsi si ha sovrapposizione di un anno. Sono comunque validi gli
attestati? In Provveditorato mi hanno garantito che l'importante e
che non siano stati rilasciati lo stesso anno. E'
così?
Non so se sia proprio così, anche
perché di solito per frequentare questi corsi bisogna
iscriversi all'università.
Carissimo Pino, avrei da porti tre quesiti
non ancora affrontati, mi pare, nelle precedenti FAQ.
1) Nell'Allegato D,
Tabella A1, punto C si stabilisce che "il servizio di ruolo
prestato senza soluzione di continuità negli ultimi tre anni
scolastici nella scuola di attuale titolarità..."
dà luogo a 6 punti. Poiché non mi è ancora stata
attribuita la titolarità (sono stato immesso in ruolo con dec.
ec. e giur. il 1°/9/01) e sono "costretto" a produrre
domanda di trasferimento che mi porterà probabilmente in altra
sede, diversa da quella attuale di servizio, significa che l'anno sc.
2001-02 andrà perso ai fini del conteggio del triennio di cui
sopra? La nota 5 esplicativa del punto C non mi pare che illumini
più di tanto in proposito.
Per vedersi riconosciuto il punteggio
titolarità giuridica e servizio devono coincidere, nel
triennnio considerato. Chi è su sede provvisoria non ha
naturalmente titolarità giuridica da poter
computare.
2) Al punto C1 della medesima tabella A1 si
stabilisce inoltre che spettano 10 punti a coloro che "non
presentano o non abbiano presentato domanda di trasferimento
provinciale" dopo un triennio a partire dal 2000-01. Se
produrrò, non appena possibile, domanda di assegnazione
provvisoria per una classe di concorso diversa da quella attuale per
cui sono in ruolo intaccherò il triennio
sacro?
No.
3) E infine, che cosa si intende per
"promozione di merito distinto"?
Sono concorsi che non esistono più da
decenni.
Sono una docente elementare che vuole
trasferirsi ad altro istituto comprensivo della provincia di Mantova.
Mi trovo in difficoltà nella scelta dei codici in quanto negli
Ist. Compr. ce ne sono due (Es. MNEE82301P BOZZOLO MNIC82300L) QUALE
DEVO SCEGLIERE?
Deve scegliere quello esprimibile dal personale
docente.
Buongiorno. Sono un'insegnante di scuola
media a contratto part time. Chiederò il passaggio di ruolo
alle scuole superiori: nel caso dovessero concedermelo, potrò
continuare il mio servizio part-time?
Certo.
Quattro anni fa ho ottenuto un trasferimento
condizionato grazie all'art. 33 della legge 104. Da gennaio non ho
più titolo per usufruire dei benefici della stessa legge in
seguito alla morte del mio congiunto. Rientro pertanto alla scuola di
mia precedente titolarità. Ho intenzione di chiedere il
trasferimento, mi spetta la continuità per questi quattro
anni? Per quale scuola? (Quella del trasferimento condizionato o
l'altra?) Come devo compilare la dichiazione di
servizio?
Ti spetta secondo me nella scuola in cui sei stata
trasferita con precedenza.
Altra domanda: ho vinto il concorso a Roma
nel 1979 (ed. tecnica) e sono stata inclusa nella graduatoria di
merito. Purtroppo non conosco il punteggio avuto nè il posto
occupato in graduatoria (devo indicarli nell' autocertificazione).
Come devo fare per averli? A chi devo rivolgermi?
All'ufficio che curava l'espletamento delle
procedure concorsuali.
Sono una insegnante di scuola materna, ho 28
anni di servizio, posso chiedere la mobilità per essere
trasferita in enti diversi da quelli dell'amministrazione
scolastica?
Sì.
Se si entro quando devo presentare la
domanda, a chi e con quali moduli?
Devi trovare un Ente disposto ad assumerti e
chiedere il nulla osta all'amministrazione di
appartenenza.
Preziosissimo Pino, sono un docente di scuola
superiore, immesso in ruolo nel dicembre 2000 con decorrenza
giuridica 1/9/00 in provincia diversa da quella di residenza.
Attualmente (a.s. 2001-2002) ho ottenuto l'assegnazione provvisoria
nella provincia di residenza. Desidererei sapere:
1. quando
potrò fare domanda di trasferimento in altra provincia (per
l'a.s. 2003-04, giusto?)
Giusto.
2. quando devo fare domanda di nuova
assegnazione provvisoria per il prossimo a.s. (entro il 14 febbraio o
più avanti, e se più avanti,
quando?)
Più avanti.
Carissimo Pino Santoro, dando per sottintesi
i complimenti e i ringraziamenti per la tua preziosa attività,
ti sarei grata se potessi rispondere ai miei quesiti. Sono entrata in
ruolo con Concorso Ordinario con decorrenza giuridica 01.09.2000 ed
economica 17.01.2001; ho già superato l'anno di prova nel
2000/2001 perchè già lavoravo come precaria nella
scuola statale. Sono titolare in un comune della provincia di
Vercelli ed in assegnazione provvisoria nella mia provincia di
residenza (Genova). Mi risulta che non posso ancora chiedere il
trasferimento interprovinciale per l'a.s. 2002/2003, ma solo dal
2003/2004. E' giusto?
Sì.
2. Nell'eventualità che per il
prossimo a.s. 2002/2003 non mi fosse nuovamente concessa
l'assegnazione provvisoria, ho pensato di chiedere il trasferimento
provinciale a Vercelli, comune un po' più vicino a casa mia
(100 km invece di 125...), ma prima di farlo vorrei essere sicura che
nel caso in cui la mia richiesta venga accolta non mi pregiudichi
né la possibilità di chiedere l'assegnazione
provvisoria per il 2002/2003, né poi quella di chiedere il
trasferimento interprovinciale per il 2003/2004, entrambe
evidentemente molto più importanti del trasferimento
provinciale. In altre parole, esiste qualche obbligo che mi vincoli
poi alla sede ottenuta con trasferimento?
Potrai chiedere entrambe le cose, dal momento che il
trasferimento ottenuto non pregiudica tale
possibilità.
Sono una insegnante di ruolo che vuole
presentare domanda di trasferimento nella stessa città dove
è titolare. Nelle preferenze territoriali scrivo solo una
scuola e richiedo una cattedra ad orario nello stesso comune: se la
scuola che ho scelto fa da completamento mi viene
assegnata?
Sì, se il completamento è previsto
all'interno del comune.
Tra la lista di scuole disponibili ci sono 2
scuole associate aventi la stessa sede ma un codice diverso. Un
eventuale perdente posto di una delle due passerebbe automaticamente
ad occupare la cattedra della scuola associata facendo diventare
perdente posto l'insegnante che la occupa?
No, visto che si tratta di organici
distinti.
Ho presentato domanda sia di trasferimento
che di passaggio di cattedra e vengo a sapere oggi (Morattibus
gratias) che molto probabilmente sarò comunque perdente posto
nella scuola in cui sono adesso. Per i soprannumerari si riaprono i
termini della mobilità ed hanno anche priorità di
assegnazione rispetto agli aspiranti alla mobilità volontaria.
Corretto?
Corretto. Vengono "trattati" con
priorità nella seconda fase dei movimenti.
Anch'io, qualora risultassi effettivamente
perdente posto, potrò ripresentare la domanda per beneficiare
di tale priorità (oltre che per rivedere ed ampliare la scelta
di scuole), oppurre no?
Sì.
GRAZIE (a lei, non alla
Moratti).
Povera Italia!
Situazione: sono un'insegnante di scuola
elementare, ho intenzione di fare la domanda di trasferimento per il
comune dove risiedo. Problema: l' I.C. del mio comune comprende anche
una scuola elementare isolana e facente parte di una altro comune.
Domanda: come faccio a fare domanda di trasferimento per il mio
comune di residenza senza rischiare di essere assegnata alla scuola
isolana dell'altro comune? devo fare qualche richiesta esplicita, dal
momento che il codice per il trasferimento è lo stesso per
entrambe le scuole?
La mobilità all'interno dell'istituto
è disciplinata dalla contrattazione integrativa di istituto,
per cui in sede di trasferimento non può avanzare nessuna
richiesta esplicita.
Gent.mo prof. Santoro, sono un insegnante di
scuola materna che ha già superato lanno di prova ed ora
fa richiesta di passaggio di ruolo, essendo in possesso delle
richieste abilitazioni, per le scuole medie di secondo grado,
pertanto le chiedo: quale allegato devo compilare (può
indicarmi la sigla del modello di domanda)?
D3.
Se il modello di domanda è j12 cosa
devo indicare al riquadro intestato "SITUAZIONE DI RUOLO"
lì dove dice "classe di concorso di
titolarità" considerando che sono di ruolo nella scuola
materna?
Scriva "scuola
materna".
Perché
lallegato j12 parla soltanto di istituto o plesso di
titolarità e non anche di circolo
didattico?
Non si preoccupi: indichi lì il suo istituto
(alias circolo didattico) di titolarità.
Al riquadro "Titoli generali" punto
N° 7 e "requisiti" punti N° 25, 26, 27 devo segnare
con una X" il possesso dei titoli o devo rispondere
"sì" o "No"?
Metta la X dove serve.
Grazie per la pazienza!
Prego.
Come viene conteggiato il servizio pre-ruolo
inferiore a 180 giorni ai fini della domanda di
mobilità?
Non viene conteggiato.
Sono un'insegnante a tempo indeterminato
assunta dal 1° settembre 2001 e assegnata in via provvisoria. I
relativi riferimenti legislativi (artt. 485 e 490 del DL 297/94) non
mi hanno chiarito il quesito. In attesa di urgente riscontro (anche a
causa dell'imminente scadenza delle domande di mobilità),
saluto e ringrazio.
Prego.
Gentile Professro Santoro, sono stata assunta
a tempo indeterminato nelle scuole medie giuridicamente dal 2000 ed
economicamente dal 2001. A quanto ho capito (lei ha
già confermato) la mia sede è definitiva; se non
presento domanda di trasferimento quest'anno, potrò usufruire
il prossimo dei 10 punti per essere stata per 3 anni nella stessa
sede (anche se il primo anno 2000-2001 era solo giuridico ed io ho
insegnato con nomina dal provveditore addirittura in altra
provincia?) Il fatto che nell'anno scolastico
2000-2001 abbia presentato domanda di assegnazione provvisoria,
senza però ottenerla, ha interrotto la
titolarità?
No. Potrà giovarsi del punteggio, non avendo
presentato domanda di trasferismento per tre anni.
Sono stata nominata di ruolo il 30 Agosto
2001 con assegnazione provvisoria di un anno, la domanda è se
ho qualche precedenza nei trasferimenti rispetto agli altri tipi di
trasferimenti.
No.
Carissimo Santoro, sono un docente assunto in
ruolo nella 37/A con decorrenza giuridica 1 settembre 2000. Non ho
ancora capito se posso fare domanda di trasferimento interprovinciale
(da Macerata ad Ascoli Piceno) già da quest'anno,
dacché i sindacati non sono chiari! Mi dica una parola
definitiva.
Non può.
Gent. sig. Santoro, sono un'insegnante di
tedesco immessa in ruolo con nomina giuridica 1/9/2000 ed economica
1/9/2001. In entrambi questi anni ho svolto servizio nel ruolo di
titolarità per cui ho superato il periodo di prova anche se
non ho ancora completato l'anno di formazione (mi manca il corso di
formazione non attivato a Milano lo scorso anno scolastico). So che
per il prossimo a.s. non posso presentare domanda di mobilità
interprovinciale ma chiedo se posso presentare domanda di
mobilità professionale (passaggio di ruolo alle superiori) in
un'altra provincia. Se si, posso esprimere qualsiasi preferenza o
devo solo indicare la provincia?
Non avendo superato l'anno di prova, non può
presentare domanda.
Sono un insegnante di
Educazione Fisica in una scuola media della provincia di Roma in cui
sono arrivato per trasferimento dal corrente a.s. 2001/02 su cattedra
con completamento orario esterno. Nella graduatoria interna ho un
punteggio più alto di altri insegnanti della stessa materia.
Posso essere assegnato, nel prossimo a.s. ad una cattedra con
orario completo o devo rimanere sulla cattedra orario pur non essendo
l'ultimo in graduatoria interna?
Deve rimanere sulla cattedra orario
esterna.
In questo secondo caso, fino a
quando?
Fino a quando non viene riassorbito interamente
nell'organico della scuola.
Gentilissimo Pino, assunto in ruolo sede
definitiva con decorrenza giuridica 2000/2001 ed economica 2001/2002,
mi manca poco ai 180 giorni ma, da queste parti non hanno ancora
attivato il corso relativo all'anno di prova. Leggendo le tue FAQ mi
sembra di aver capito che per l'anno 2002/2003 non potrò fare
domanda di trasferimento ma solo quando arriverà il momento,
domanda di assegnazione provvisoria. Corretto?
No. Devi fare domanda di trasferimento
provinciale.