FAQ/50
Domande e Risposte su Mobilità
e Trasferimenti
Essendo entrata di ruolo con concorso
ordinario nella A049 a settembre 2001 con decorrenza settembre
2000, dopo 8 anni di precariato, vorrei avere qualche delucidazione
circa il mio punteggio nella graduatoria di istituto.
1) Devo dichiarare 1
anno di servizio di ruolo e 7 di pre ruolo? Oppure 0 di ruolo e 8 di
pre ruolo?
L'anno in corso non si computa.
2) Insegnando nella città in cui
risiede mia madre (ha meno di 60 anni) ho diritto ai 6 punti relativi
al capitolo esigenze di famiglia"?
Se non sei sposata e non hai figli
sì.
3) Avendo superato, ovviamente, oltre al
concorso ordinario per la A049 quello per la A047, mi devono essere
attribuiti per concorso 12 o 24 punti?
12.
Sono un'insegnante in ruolo dal settembre 2001
per la classe di concorso A59, Scienze e matematica alle scuola
media. Subito dopo la nomina, ho chiesto, ed ottenuto, il congedo
straordinario per motivi di studio fino a settembre 2003 in quando
sto usufruendo di una borsa di studio universitaria per l'
attività di ricerca post-dottorato. In questi giorni ho
affrontato la domanda di trasferimento intraprovincia per ottenere la
sede definitiva, in quanto la prima sede che mi è stata
assegnata era provvisoria. Non ho anzianità di servizio in
quanto non ho mai insegnato, e gli unici punti (22) che possiedo sono
relativi ai titoli di studio. Volevo sapere cosa succede se non
saranno soddisfatte le mie 15 preferenze..... avro' una cattedra
d'ufficio oppure potro' scegliere tra quelle rimaste libere
al'interno della provincia?
La seconda che hai detto.
Nel caso di una cattedra d'ufficio, quando lo
sapro', a giugno oppure a settembre?
Dopo i trasferimenti.
E infine dopo quanti anni potro' chiedere
trasferimento da una delle 15 sedi che io ho
scelto?
Se sei accontentata per la prima preferenza
espressa, dopo un biennio. Altrimenti ti puoi muovere all'interno
della provincia ogni anno.
E da una sede che mi
è stata assegnata d'ufficio? C'e'
differenza?
No.
E' importante aver effettuato l'anno di prova
(che slitterà fino a che rientero' a
scuola)?
No.
In ruolo dall' 1-9-2001, in assegnazione
provvisoria in altra provincia. L'aver chiesto l'assegnazione ha
interrotto la continuità (per il futuro bonus dei tre
anni)?
La continuità senz'altro sì. Il bonus
secondo me no.
Il 24 luglio 2001 ho scelto presso il
provveditorato la sede definitiva, poiché la nomina giuridica
era datata 1 settembre 2000. Ora, il 17 gennaio 2002 il
Provveditorato, considerato i ricorsi da parte di alcuni docenti
relativamente alla mia stessa classe di concorso ha fatto alcuni
(più di dieci) spostamenti di insegnanti che avevano
partecipato alle operazioni di mobilità per l'a. s. 2001/2002
con il risultato di essere soprannumerario nella mia scuola di
titolarità, poiché non sono stato inserito in questo
rimescolamento. Secondo lei cosa dovrei fare?
Domanda di trasferimento.
Caro Pino, nell'O.M. n. 3 del 14/01/2002 sulla
mobilità appare chiaro che possono partecipare alla II fase
(mobilità all'interno della provincia) anche coloro che sono
in attesa di sede definitiva. L'articolo 19 poi recita
"Terminate le operazioni relative ai trasferimenti ....il Centro
Servizi Amministrativi assegna la sede di titolarità al
personale educativo che si trovi ancora in sede provvisoria. A tali
fini l'ufficio deve preventivamente accantonare un numero di posti
pari al personale educativo che si trova su sede provvisoria prima
delle operazioni di movimento". Tale articolo, da qualche
funzionario è stato interpretato come se chi è in
attesa di sede definitiva debba partecipare a una seconda fase della
mobilità separatamente all'altro personale titolare della
provincia. Il C.C.D.N. 2002/2003 (TITOLO II - art. 18 comma 2)
specifica invece che "i docenti ancora in attesa di sede
definitiva, ed i docenti nominati in ruolo senza sede definitiva,
sono considerati, rispetto a qualunque sede richiesta, come
proveninti da fuori sede; pertanto essi partecipano alla II fase dei
trasferimenti nell'ambito della provincia". Insomma io
interpreto così:
1. Accantonamento di
un numero di posti pari ai docenti in attesa di sede definitiva
2. Assegnazione dei
posti disponibili in base alla graduatoria dei punteggi di
mobilità (inclusi i docenti di ruolo ma senza sede)
3. Assegnazioni dei
posti residui ai docenti ancora senza sede, nell'eventualità
che siano rimasti tali dopo le operazioni di mobilità.
Tu che ne dici? Scusa
per la lunghezza. Grazie infinite e buon lavoro!
Che hai perfettamente ragione tu.
"Per il servizio di ruolo prestato senza
soluzione di continuità negli ultimi tre anni scolastici nella
scuola di attuale titolarità", significa che negli ultimi
tre anni si conteggia pure l'anno in corso
2001/2002?
No.
Per il passaggio di cattedra nello stesso
comune valgono le esigenze di famiglia?
No.
Sono una docente della classe di concorso
A051, assunta in seguito al concorso ordinario nel giugno 2001,con
decorrenza giuridica dal settembre 2000; mi è stata assegnata
la sede definitiva nel luglio 2001. Riguardo la domanda di
trasferimento posso presentarla o devo presentarla, o invece come mi
è stato indicato, non ho diritto alla mobilità per il
prossimo anno scolastico?
Puoi presentarla, se vuoi, in ambito
provinciale.
Sono un'insegnante di scuola elementare che lo
scorso anno ha ottenuto il trasferimento nella attuale sede. Vorrei
farle alcune domande.
1) I famosi 10 punti
una tantum che vengono assegnati ai docenti che non hanno prodotto
domanda di trasferimento per il triennio che parte dall'a.s.2000/2001
valgono anche per gli anni successivi? Mi spiego meglio, se
quest'anno non presentassi domanda di trasferimento e nemmeno gli
anni successivi, avrei diritto nel 2004 ai 10
punti?
Esatto.
2) Se quest'anno presentassi domanda di
trasferimento, poi entro i termini di legge rinunciassi, avrei
comunque diritto ai 10 punti di bonus rimanendo nell'attuale sede per
un triennio?
Sì.
Un insegnante elementare di ruolo con 5 anni
di servizio nel ruolo medesimo, possiede 9 anni di servizio di ruolo
come insegnante materna. I 9 anni vanno considerati per intero,
oppure si conteggiano 4 anni piu i 2/3 del restante periodo, ai fini
della formulazione della graduatoria di perdente posto (ovvero 4 + 3
=7). Attendo una tua risposta grazie.
Vanno considerati per intero.
Gentilissimo Pino, sono un'insegnante di un
IPSSAR che sarà individuata come soprannumeraria. Dopo aver
letto la tua 5a risposta delle faq 48 ho un dubbio. Presentando
domanda condizionata al permanere della sovrannumerarietà,
indicherò come prima preferenza la mia scuola attuale, ma tra
le successive preferenze, posso indicare una scuola di un comune
diverso da quello di titolarità PRIMA di un'altra scuola del
mio comune per me più scomoda perchè si trova in una
zona della città molto lontana? Leggo nelle faq 48 che tra le
preferenze va espresso COMUNQUE il codice relativo all'intero comune
di titolarità... Ti domando: può essere espresso per
ultimo, cioè dopo aver espresso la preferenza per la scuola si
un altro comune?
Il personale docente, individuato quale
soprannumerario, che presenti domanda condizionata al permanere della
situazione di soprannumerarietà può indicare nel
modulo-domanda anche preferenze relative a comuni diversi da quello
di attuale titolarità, purché esprima, comunque, tra le
preferenze, anche il codice relativo all'intero comune di
titolarità. Ovviamente le preferenze espresse, anche relative
a comuni diversi da quello di titolarità, vengono valutate in
base al punteggio spettante a domanda.
Insegnante delle superiori attualmente dop. La
domanda di assegnazione, in qualità di dop, in un'altra
provincia e in un'altra classe di concorso mi aumenta le
possibilità di ottenerla?
Cosa vuol dire assegnazione?
Caro dott. Santoro, forse sono
ripetitiva, ma un collega, docente della classe di concorso
A037( FILOSOFIA E STORIA) nel mio liceo classico, si
ostina A SOSTENERE di aver diritto ai 12 punti di superamento di
concorso ordinario, per aver superato il concorso per l'A043 (MATERIE
LETTERARIE NELLA SCUOLA MEDIA), perchè, così qualcuno
gli ha detto, sono state unificate le classi di concorso. E' VERO?
RISPONDIMI SUBITO, per favore, con la tua solita competenza. E' MOLTO
IMPORTANTE! CIAO, GRAZIE.
E' vero.
Grazie per la sua risposta precedente ma
vorrei, se possibile, un ulteriore chiarimento. Immessa in ruolo
giuridicamente da settembre 2000 su una sede X , a Luglio ho
preferito non riconfermare la sede X come sede di titolarita'.
Oggi pero' mi chiedo: se lo avessi fatto (senno di poi!!) avrei
potuto riscattare l'anno giuridico quale anno per la maturazione
della continuità pur essendo la sede X in quell'anno per
me sede provvisoria?
No.
Cio' vuol dire che nelle future domande di
trasferimento mi vedro' scavalcata da chi ha ottenuto la stessa
sede quale sede di titolarità? Grazie di
nuovo...
Prego.
Gentilissimo Professore volevo porLe un
quesito: sono un docente in assegnazione provvisoria; essendo
bloccata la possibilità di trasferimento provinciale per
l'anno 2002-2003 potrò comunque ripresentare a giugno una
nuova domanda di assegnazione provvisoria o sono bloccate anche le
domande di assegnazione?
Potrà.
Mi chiedo se l'insegnante specialista di
lingua straniera nella scuola elementare, dato che è
trasferita su posto di specialista, rientra nella graduatoria con
tutti i docenti. Grazie da una R.S.U. in continuo
studio.
Nell'organico funzionale di circolo della scuola
elementare vengono compilate distinte graduatorie per ognuna delle
tipologie di posto che compongono l'organico funzionale di circolo
stesso (posto comune, lingua inglese, lingua francese, lingua
tedesca, lingua spagnola). Il personale in soprannumero su ognuna
delle tipologie di posto per l'insegnamento della lingua straniera,
prima delle operazioni di mobilità, confluisce nella
graduatoria relativa al tipo posto comune e solo da questa
graduatoria vengono individuati i docenti perdenti posto
sull'organico funzionale di circolo. A tal fine il Provveditore agli
studi, attraverso puntuali rettifiche di titolarità, da
completare entro i termini fissati per l'inizio delle operazioni di
mobilità, assegna ai posti comuni dell'organico funzionale di
circolo i docenti individuati quali soprannumerari sui posti per
l'insegnamento della lingua straniera.
Gentile sig. Santoro vorrei sapere dove
trovare le tabelle per la valutazione dei titoli per la
compilazione delle graduatorie interne d'istituto per il profilo di
assistente amministrativo. E' possibile scaricarle da
internet?
Sono allegate al CCDN sulla mobilità, che
può scaricare anche dal ns. sito.
Caro Pino, vorrei sapere se tra i benefici di
chi usufruisce della L. 104 vi è il diritto ad avere la
precedenza in graduatoria di istituto.
Non deve essere inserito in graduatoria, come
prevede il CCDN sulla mobilità.
Quale neotitolare (dec.giuridica 2000/2001) su
sede definitiva per l'anno scol.2001/2002, posto normale, chiedo se
è opportuno, in vista della riforma scolastica, che io chieda
trasferimento ad altro istituto (p.s. un istituto tecnico) per
l'insegnamento di italiano e storia, dato che le scuole professionali
sarebbero soggette ad una normativa particolare, che prevede la
dislocazione del personale al di fuoridella provincia di
appartenenza. Sono informazioni realistiche o allarmistiche? Cambia
qualcosa per l'anno scolastico 2002/2003? Cordiali saluti e grazie
per l'attenzione.
Non cambia nulla, per il momento.
La sottoscritta insegnante di Scuola
Elementare, interessata alla presentazione della domanda di
mobilità, ai sensi dell'O.M. N. 3 del 2001, chiede un
chiarimento in merito alla nota (o) presente a pag.1 del MOD. B. 1 -
allegato H 1(relativo alla dichiarazione dell'anzianità di
servizio di ruolo prestato senza soluzione di continuità come
specialista) in cui si precisa letteralmente: "il servizio
è unicamente valido nel caso in cui sia stato prestato per non
meno di un triennio, senza soluzione di continuità, a partire
dall'a.s.'92/93 fino all'a.s.' 97/98". A tal fine precisa quanto
segue.
- di essere entrata
nei ruoli il 4/10/97 ad Andria e di avere prestato servizio come
specializzata.
- di avere ottenuto
il trasferimento su Castellana (anno scolastico 98/99) e di aver
prestato servizio come specializzata nello stesso Istituto dal '98 ad
oggi. Di conseguenza chiede con urgenza di conoscere se può
rientrare tra gli aventi diritto a tale continuità e quindi se
deve compilare l'allegato F1 della domanda. Confidando nella Vs:
cortese sollecitudine porge distinti saluti.
No.
Docente scuola media classe A043 con 31 anni
di servizio; provincia di Pisa. Vorrei chiedere la mobilità
intercompartimentale. Come fare?
Trovati un ente disposto ad assumerti e poi chiedi
il nulla osta alla tua amministrazione per potertene
andare.
Sono titolare presso una scuola media con
nomina giuridica dal 01/09/2000 e vi presto effettivo servizio
dal 01/09/2001. In questi giorni si sta stilando la
graduatoria interna per l'individuazione dei perdenti
posto suddivisi per classe di concorso. Vorrei
sapere chi tra me e una collega che è stata trasferita in
quest'anno scolastico nella scuola è perdente
posto.
Chi ha meno punti.
Esiste ancora il vincolo dei 5 anni per avere
la precedenza nei trasferimenti per un docente che accudisce il
genitore con invalidità del 100%.
Quale vincolo?
Con la presente Vi chiedo risposta ai
seguenti quesiti: entro che data i presidi degli istituti di
istruzione secondaria di secondo grado devono comunicare alle
direzioni regionali (ex provveditorati) le ore di insegnamento e le
classi con il totale delle ore richieste per una materia al fine
delle operazioni di mobilità?
Non conosco termini, visto che il decreto non
è ancora stato firmato.
La bozza del DL suglio organici in quanto
bozza non e' ancora operativa e quindi la dotazione organica
funzionale non ancora soppressa ai fini delle operazioni di
mobilita' del personale docente della scuola di istruzione superiore
di II grado?
E' bozza, certo.
In relazione alla individuazione del docente
soprannumerario vorrei chiarimenti sull'articolo 29 comma 7. Io
sostengo che il docente dichiarato soprannumerario lo scorso anno
nonostante quest'anno, avendo mantenuto la titolarità nella
scula, abbia un punteggio superiore ad un altro docente continua ad
essere ancora soprannumerario dal momento che le ore nella scuola di
titolarità sono diminuite. E' così secondo la nuova
normativa.
E' così.
Gentile Redazione, sono insegnante di sostegno
alla scuola elementare. Ho conseguito i diplomi di specializzazione
polivalente per tutti gli ordini di scuola: materna, elementare e
superiore. Compilando il modello di domanda di trasferimento ritengo
abbiano valore detti diplomi in quanto regolati secondo la Legge
341/90 come richiamato nell'O.M. 14/02/96 n. 72. Quanto meno potrebbe
aver valore la specializzazione per la scuola superiore, potendosi
definire di ordine inferiore quello della materna, e titolo d'accesso
al ruolo quello dell'elementare. Mi viene però contestata
detta tesi perchè i miei titoli non sono abilitanti. Ma il
comma 2 e 3 dell'art. 4 della Legge 341/90 non recita diversamente?
Vi prego gentilmente di erudirmi in proposito e... purtroppo devo
chiedere celerità, se possibile, perchè le domande sono
in scadenza. Chiedo umilmente scusa e ringrazio in
attesa.
Non sono titoli valutabili, secondo
me.
Caro Pino, vorrei sapere se chi è stato
trasferito per la L. 104 ha la precedenza nella graduatoria
d'istituto.
Precedenza in che senso?
Gentile Redazione, sono un precario
da ormai diversi anni. Dopo aver conseguito abilitazioni su
abilitazioni nei concorsi e corsi abilitanti - A.D. 5
(Francese/Inglese) - scopro che molti maestri di ruolo che hanno
conseguito la laurea in lingue straniere possono chiedere il
passaggio da un grado all'altro. Trovo alquanto ingiusto che si possa
accedere impunemente (facendo valere un servizio presso la scuola
elementare) ad un ordine di scuola superiore. Appare evidente
un'inequità di fondo: mentre le maestre possono accedere alle
scuole superiori, noi precari non possiamo fare altrettanto. Gradirei
un parere della redazione.
Il parere della redazione conta poco: il CCDN sulla
mobilità firmato tra OO.SS. e Ministero prevede questa
possibilità, che non è novità di questi tempi,
per altro.
Gentile professor Santoro, alle domande di
trasferimento si allegano mumerose dichiarazioni personali ai sensi
delle vigenti leggi sull'autocertificazione. Le relative firme devono
essere autenticate dal dirigente scolastico?
No.
Il sito della CGIL riporta il seguente
suggerimento: "Attenzione: esprimendo molte preferenze come
perdente posto, può capitare di essere trasferiti all'ultima
preferenza espressa, pur essendo disponibile una scuola indicata ai
primi posti delle preferenze, nel caso in cui un altro perdente
posto, anche con meno punti, non indichi alcuna preferenza.
Quest'ultimo, infatti, pur con minore punteggio del primo,
verrà collocato prima nella scuola più vicina al comune
attuale, perchè l'altro risulta comunque soddisfatto in una
delle preferenze espresse, anche se più lontana." E' una
preoccupazione reale?
Sì.
Sarò presto dichiarata soprannumeraria;
mi conviene davvero esprimere poche preferenze?
Esatto.
Ad una collega arrivata nella mia scuola
tre anni fa, come perdente posto, sono stati attribuiti ben 11
anni di continuità. La sua scuola (sezione staccata?) è
stata soppressa tre anni fa. Io penso che tale punteggio non le
spetti poichè in questi tre anni non sempre ha fatto domanda
di trasferimento per ritornare nella sede di soprannumerarietà
che penso debba essere la scuola di cui faceva parte la sezione
staccata, anche se situata in comune diverso. Ho ragione? Spero in
una risposta celere, anche perchè il 19/02 scade il termine
per eventuali ricorsi alla graduatoria interna. Grazie
Pino.
Per mantenere la continuità la collega
avrebbe dovuto chiedere il rientro nella scuola di precedente
titolarità. Se non lo ha fatto, non ha diritto a vedersi
riconosciuto il punteggio.
Sono un docente di sostegno per la scuola
superiore nominata con decorrenza giuridica 2000/2001 e con
decorrenza economica 2001/2002. Quest'anno dopo essere nominata
a T.I., essendo la prima in graduatoria, ho scelto un istituto
professionale. Supponendo che il prossimo anno scolastico (2002/2003)
non ci sia la possibilità per la sottoscritta di ritornare ad
insegnare nello stesso istituto perchè non ci sono più
le ore necessarie per formare la cattedra che occupo a
tutt'oggi, che fine faccio? Come avviene la scelta della nuova
sede?
Attraverso la mobilità, disciplina da
apposito contratto decentrato che puoi scaricare anche dal ns.
sito.
Anche per i docenti di sostegno è
prevista la possibilità della domanda di trasferimento come
tutti gli altri docenti?
Sì.
Caro dott. Santoro, vorrei maggiori
delucidazioni sui maledetti 12 punti da assegnare per superamento di
concorso ORDINARIO PER L'ACCESSO AL RUOLO DI APPARTENENZA. Si dice,
scusa, tutto ed il contrario di tutto. In ogni caso, quando, se un
docente ha superato un concorso per la media inferiore, avrebbe
diritto ai 12 punti. Scusami, vorrei dei chiari esempi. Tieni
comunque presente che si tratta di docenti che hanno partecipato a
concorsi del 1987 e del 1990.
Quando e se la validità della sua
abilitazione è stata estesa anche alla secondaria superiore,
con DM 354/98.
Si chiede se, a vostro parere, a docente di
ruolo nella scuola secondaria superiore debba essere assegnato
il punteggio per il superamento di un concorso ordinario a cattedre
nella scuola secondaria di primo grado in classe di concorso che non
fa parte di ambito disciplinare. Se no,
perché?
Non deve essere assegnato.
OTTENUTO IL TRASFERIMENTO QUALE PRIMA SEDE DAL
01/09/2000 SI PUO' PRESENTARE DOMANDA DI TRASFERIMENTO IN DATA
14/02/02, OPPURE BISOGNA ATTENDERE IL COMPIMENTO DEL TERZO ANNO DI
SERVIZIO?
Puoi presentare la domanda.
Mi trovo una situazione di disagio e
insicurezza nel decidere il trasferimento per avvicinamento alla
residenza anagrafica (la scuola dove lavoro si trova a 35 km di
distanza dal luogo di residenza) in quanto sono transitata dall'ente
locale allo stato con l'inquadramento ad assistente tecnico
equiparato al 4°livello dell'ente locale, il problema è
che non ho i titoli per esercitare tale professione; a questo punto,
sono previsti dei corsi per quanto ci riguarda?
Per il momento nessuno ne parla.
E nella eventuale domanda di trasferimento che
punteggio avrò?
Quello che le spetta in base alla
tabella di valutazione dei titoli allegata al CCDN sulla
mobilità.
E comunque mi conviene chiedere
l'avvicinamento o aspettare che la nostra situazione si
chiarisca?
Non so cosa consigliarle.
Egregio prof. Santoro, sono una neo-docente
immessa in ruolo il 1-9-2001 tramite concorso ordinario con nomina
giuridica 1-9-2001. Mi è stata assegnata una sede provvisoria
in una provincia diversa da quella dove risiedo. Entro il 14 febbraio
ho fatto domanda di trasferimento per avere la sede definitiva. Mi
è stato detto, però che ci sono state delle rinuncie a
livello regionale e che si è resa disponibile una cattedra
nella mia provincia di residenza. Le risulta vera l'informazione che,
prima di procedere a nuove immissioni in ruolo dalla graduatoria del
concorso, ci sarà una ulteriore convocazione da parte della
regione per sceglere di nuovo la provincia tra quelle disponibili (e
quindi anche su quelle che si sono rese vacanti a seguito di
rinuncie)??? Se si, il fatto che io abbia fatto richiesta di sede
definitiva tramite domanda di traferimento mi pregiudica? Posso,
eventualmente ritirare la domanda di trasferimento?? La prego di
aiutarmi perchè sono alla prima esperienza con la scuola e
sono veramente nel caos!
Non ho notizie di riconvocazioni, in nessuna parte
d'Italia.
Gentilissimo Pino (che ormai, ti stai
sorbendo tutta la mia "carriera"), insegno da sempre
nelle superiori e strafinalmente da quest'anno ho ottenuto il
passaggio di cattedra nelle discipline che mi interessano - A036- in
un comune fuori Roma. Ho fatto domanda di trasferimento per tornare
in capitale.. ed ora mi dicono che probabilmente sarò
sovrannumerario. Io ho più punti di altri colleghi ma mi si
dice che son comunque l'ultimo in quanto arrivato in istituto
quest'anno scolastico. E' proprio cosi???
Ja.
Auguri per il tuo lavoro e .. alla prossima
problematica.
Ciao.
Insegno Matematica Applicata (classe A048) In
Istituto Tecnico Commerciale. Nell'istituto in questione sono
presenti i seguenti indirizzi: IGEA, ERICA, LICEO TECNICO PER LE
ATTIVITÀ GESTIONALI. Si sta presentando il seguente problema:
a settembre è stata trasferita nella nostra scuola una collega
abilitata per la classe di concorso A047. In questi giorni sono state
rifatte le graduatorie e la collega in questione si ritrova in
splendida solitudine, in una graduatoria a parte (A047), mentre gli
altri tapini come me fanno parte della graduatoria A048. Ora ti
chiedo (e ti sarei grata se mi indicassi precisi riferimenti
normativi): se, come è probabile, dovessero venire a mancare
delle ore, chi sarà colpito? Noi della A048 (e lei mai, visto
che può insegnare prevalentemente, ma non solo, al biennio) o
cosa? Può mai essere che la collega diventi, nei fatti,
un'intoccabile? Visto che c'è stato un accorpamento di alcune
classi di concorso in ambiti disciplinari, e visto che le classi su
cui insegniamo sono le stesse, non dovrebbe essere unificata anche la
graduatoria?
La graduatoria non può essere unificata. Si
tratta di capire la contrazione quali classi di concorso
interessi.
Un docente che, con aspettativa per motivi di
famiglia, non ha conseguito i 180 gg. utili:
- perde solo i punti
della continuità e viene graduato - ai fini della soprannumerarietà
- in base ai punteggi senza tale continuità
- perde i punti della
continuità e va in coda alla graduatoria, ai fini della
soprannumerarietà?
Perde i punti relativi alla continuità e
all'anno di servizio, che non gli può naturalmente essere
computato.
Un docente, nello scorso anno, essendo
risultato ultimo in graduatoria, in caso di contrazione di ore, ha
perso delle ore ma ha conservato la titolarità nella scuola.
Lo stesso docente non ha prodotto domanda di trasferimento né
quest'anno né nello scorso anno. Quest'anno, rigraduando i
docenti, una collega - che lo precedeva - ha perso dei punti (per
figlia diventata maggiorenne). Il primo docente - comunque ancora
titolare in questa scuola - rimane in coda o riacquista la posizione
in base al punteggio effettivo della graduatoria?
Rimane sulla cattedra orario
esterna.
Seguendo la compilazione delle graduatorie per
l'individuazione dei soprannumerari ho delle perplessità
sull'art. 29 comma 2 dell'O.M. sulla mobilità
1) Un collega di
educazione fisica ha perduto posto l'anno scorso perchè ultimo
in graduatoria,tuttavia ha conservato la titolarità nella
nostra scuola con 10 perchè la collega che lo precedeva
ha chiesto ed ottenuto il part-time. Quest'anno il collega che
perdeva posto l'anno scorso non è più ultimo in
graduatoria, ma penultimo, e c'è da aggiungere che
le classi perdute l'anno scorso non si sono riformate. Io
sostengo che nonostante il collega non sia più l'ultimo, per
l'articolo 29 comma 2 sia ancora lui a perdere posto, è
così?
E' così se il collega l'anno scorso ha
chiesto di conservare per un anno la titolarità nella
scuola.
2) Sempre per lo stesso articolo il docente
che quest'anno perde poche ore, essendo l'ultimo arrivato,
continuerà a perdere l'anno prossimo nonostante sia rientrato
nell'organico dell'istituto e non sia l'ultimo?
Se chiede di conservare per un anno la
titolarità resta ultimo anche l'anno
successivo.
3) nel compilare la graduatoria di storia
dell'arte si è presentato un caso un pò particolare: il
collega che per 245 giorni è stato in aspettativa per motivi
di famiglia ha perso il punteggio per la continuità
e quello relativo all'anno di servizio, tuttavia ha un punteggio
superiore alla collega che l'anno scorso ha perso posto, il SIMPI
sistema informatico del ministero lo pone per ultimo in graduatoria.
Chi è il perdente posto quest'ultimo o la collega che ha
perduto l'anno scorso, sempre per effeto dell'articolo 29 comma
2?
Se il collega l'anno scorso ha chiesto di conservare
per un anno la titolarità nella scuola è ultimo anche
quest'anno.
Caro Pino, sono un insegnante elementare; ho
presentato domanda di trasferimento per l'anno scolastico
2002/20003. La mia scuola di titolarità deve rilasciarmi
qualche documentazione?
Sì. La ricevuta.
Ti chiedo questo perchè la mia
segretaria è abbastanza pasticciona... Deve immettere lei nel
sistema la domanda e digitarla?
Mi pare di sì.
Se si, come posso far valere questo mio
diritto?
Rileggi l'ordinanza, nella parte che stabilisce gli
obblighi dei dirigenti scolastici. E' detto tutto
lì.
Caro Pino, grazie tante per la tua gentile
risposta. Ora formulo meglio la domanda: pur usufruendo della legge
104, che mi ha lo scorso anno determinato il trasferimento nella mia
attuale scuola, risulto essere ultimo nella graduatoria d'istituto.
Pur non essendoci rischi di soprannumerarietà per la mia
materia, mi chiedo come mai non debba precedere i colleghi in
graduatoria. Dato che ho tempo solo fino a lunedi per un eventuale
ricorso ti chiedo ti farmelo sapere entro domani, anche se mi rendo
conto che è un giorno festivo.
Non devi essere inserito nella graduatoria, se sei
beneficiario della legge 104.
In relazione alla graduatoria interna del mio
istituto vi pongo il seguente quesito: sono entrata in ruolo nel 1991
nella scuola superiore, con abilitazione ottenuta in sessione
riservata. Avevo in precedenza conseguito idoneità
ad un concorso ordinario per la scuola media, quando le classi
di concorso erano separate (A360 e A362). Non dovrebbero oggi
riconoscermi il punteggio del concorso ordinario (12 punti!), sia in
relazione alla graduatoria interna d'istituto che ad una eventuale
domanda di trasferimento, considerando il fatto che le
due classi di concorso sono oggi state unificate e
appartengono ad un unico ambito disciplinare e che un insegnante
della scuola media , entrato magari con quello stesso concorso che ho
superato io (anno 1986), può chiedere passaggio alle superiori
senza aver alcun altro titolo (neanche un'abilitazione ottenuta in
sessione riservata)?
Dovrebbero.
Caro Pino chiedendo il trasferimento
nell'ambito dello stesso comune in cui presto servizio, ho diritto
al punteggio per i figli minori di sei anni? (ti faccio
presente che il comune in cui presto servizio non è quello in
cui risiedo con la mia famiglia). Ti ringrazio anticipatamente per la
tua risposta.
No.
Gentilissimo dott. Santoro, grazie per le
solerti risposte, ma queste hanno generato nuove questioni
1. insegno alle
scuole Medie in una provincia lontana da quella dove risiedo (sono
vincitore dell'ultimo concorso) e sto facendo l'anno di prova.
Più avanti potrò fare domanda di assegnazione
provvisoria per la mia provincia, pur non essendo sposato, quindi
solo per il ricongiungimento alla mia famiglia (ho genitori con meno
di 65 anni)? Al provveditorato mi dicono di sì, ma ho molti
dubbi.
I genitori devono avere più di 65 anni di
età.
2. pur non riguardando direttamente la
mobilità le vorrei chiedere: se, nel caso di un'eventuale
riapertura , mi iscrivessi nelle graduatorie permanenti, in quale
fascia sarei inserito? (qualcuno mi dice in terza, altri in
seconda..... dove trovo il riferimento di legge o contrattuale dove
viene specificato?)
In terza, sempre che abbia titolo ad
inserirsi.
Questa collocazione varia per la graduatoria
della stessa materia per le Superiori (ricordo che sono alle
Medie)?
No.
Caro Pino, fra un docente di Matematica (Cl.
A048) entrato a far parte dellorganico dellIstituto
nella.s. in corso (2001/2002) ed un altro docente di Matematica
(Cl. A047), già soprannumerario nella.s. 2000/2001 che
si è avvalso della possibilità di mantenere per un anno
la titolarità, chi esce per primo dal momento che
cè un insegnante in esubero?
Quello nella cui classe di concorso si verifica la
condizione di soprannumerarietà.
Salve, come rappresentante della RSU per la
Gilda nell'Istituto ITIS G.Galilei di Conegliano, vi chiedo
consulenza riguardo ad un ricorso presentato da due colleghe di
matematica, per il punteggio relativo alla graduatoria di istituto
per l'individuazione dei docenti soprannumerari. In particolare nel
ricorso si contesta la presunta errata attribuzione ad altre colleghe
dei 12 punti (tabella B - Titoli generali) per
avere superato il concorso per la scuola media di 1°
grado nella classe A059 - scienze matematiche, chimiche, fisiche
e naturali. Le insegnanti in questione sono di ruolo nella scuola di
2° grado per merito di concorso riservato nella classe A047, di
ambito diverso della classe A059. Per quello che mi risulta "ad
un docente titolare nelle scuole secondarie di 2° grado, non
verrà attribuito alcun punteggio per il superamento di un
concorso a posti di insegnamento nella scuola elementare (o materne),
né per il superamento di un concorso a cattedre nella scuola
media di 1° grado" (da Notizie della Scuola n.15 del 1/15
aprile 2001). Il nostro Dirigente Scolastico ha respinto il ricorso
ritenendo: "che lo stesso non possa essere accolto in quanto
nella determinazione dei ruoli del personale docente non c'è
distinzione tra scuola secondaria inferiore e scuola secondaria
superiore (vedasi anche tabelle annesse alla Legge n. 88 del
30.03.1976)". Qual è la vostra interpretazione in
proposito e cosa mi consigliate di fare?
Ricorso al giudice del lavoro, dal momento che il
dirigente sbaglia alla grande.
Gent.mo Dott. Santoro, richiesta soccorso
urgente; sono stata nominata in ruolo (scuola elementare) da G.P. il
9.1.2001. Ho presentato domanda di trasferimento per ottenere la sede
definitiva. Questa mattina, il segretario della scuola dove ho
presentato la domanda mi ha comunicato il punteggio assegnatomi. Con
rammarico ho notato che non mi è stato valutato il superamento
del concorso magistrale per titoli ed esami bandito dal Provv. Studi
di Chieti in data 20.12.84 punteggio conseguito 66/100. Visto che mi
hanno dato 5 giorni per confermare il punteggio provvisorio Le chiedo
cosa posso fare?
Segnali il suo diritto a vedersi riconosciuti i 12
punti.
Caro Pino, insegno nel ruolo delle elementari,
in un ISC da cui vorrei fuggire. Ho presentato domanda di passaggio
di ruolo alle superiori per le classi per cui sono abilitata. Se
non dovessi ottenerlo, è vero che posso chiedere
l'assegnazione provvisoria anche per la scuola
secondaria?
Sì.
L'assegnazione provvisoria interrompe
naturalmente la continuità del servizio precedente, ma come
viene valutata in una successiva domanda di
passaggio?
Non ho capito la domanda.
Gent.mo prof. Santoro, vorrei passare dalla
scuola alla regione per svolgere mansioni su materie non attinenti
alla scuola, ho già la richiesta dell'ente, ma proprio adesso
mi è parso di leggere che il posto deve essere di pari
qualifica, cosa significa?
Lart. 30 comma 1 del decreto legislativo 30
marzo 2001, n. 165, ha ribadito che la mobilità volontaria
è possibile attuarla, in teoria, fra tutte le amministrazioni
pubbliche anche di comparto diverso, a parità di qualifica e
con la nuova classificazione del personale, non più diviso per
qualifiche, funzionali (I-II-III- ecc) ma per area o categoria
(A-B-C-D ); la mobilità volontaria si attua per la copertura
dei ruoli relativi alla stessa area e non dello stesso
profilo.
Ci sono delle condizioni che il provveditorato
può porre come ostacolo?
No.
Oltre al CCNL ci sono circolari sulla
procedura in merito?
Circolare Ministeriale Prot. 04338 del
06.07.2000.
Mi hanno parlato della possibilità di
trasferirsi, a domanda, dal ruola della scuola al ruolo presso altri
enti pubblici, ma più chiedo più non so nulla di
preciso. Esiste realmente questa
possibilità?
Sì.
Se esiste, da quale normativa è
disciplinata?
Il d. l.vo 165/01.
Gentile prof. Santoro, sono un'insegnante di
informatica immessa in ruolo con sede provvisoria con l'ultimo
concorso. Sono attualmente in aspettativa (2 figli piccoli), quindi
quest'anno scolastico non sostengo l'anno di prova. Posso comunque
chiedere il passaggio di cattedra (da A042 a A047), in modo da
avvicinarmi a casa (ovviamente ho vinto il posto in una regione che
non e' quella in cui risiedo)?
No.
In caso di risposta negativa, posso avvalermi
piu' avanti dell'assegnazione provvisoria?
Sì.
Gentile prof. ho presentato la domanda di
passaggio ruolo alle superiori, sono insegnante di scuola elementare,
ma non ho inserito nella domanda la documentazione relativa al
certificato di servizio nel parificato e quella che attestava la
104/92. Per favore, dimmi che tale documentazione non era richiesta
nè era valutabile. Grazie!
E' sufficiente autocertificare (ma non so se lo hai
fatto).
Per il punteggio dei trasferimenti a.s.
2002/2003 dei DSGA inquadrati nel nuovo profilo dal 1/9/2000 a
seguito del superamento del corso-concorso si deve tenere conto: che
il servizio di ruolo nel profilo di appartenenza da indicare al
punto 1 sezione E della domanda di mobilità è
di
1) 1 anno e 6 mesi
cioè dal 1/9/2000 al 21/2/2002 oppure
2) si deve aggiungere
tale servizio al servizio prestato come coordinatore o
responsabile amministrativo per es. 11 anni + 1 anno e 6 mesi = 12
anni e 6 mesi
Di conseguenza se
è vero 1) allora il servizio da indicare:
- al
punto 2 sezione E della domanda è pari a 1 anno per
continuità nel profilo di appartenenza
- al punto 3
sezione E della domanda è pari al servizio che risulta
dal nuovo inquadramento come da decreto di inquadramento dei
DSGA emesso dai Dirigenti Scolastici a seguito del decentramento
dai Provveditorati agli Studi e non quello precedentemente
riconosciuto con i decreti di inquadramento del Provv.Studi. Mi
farebbe piacere avere una risposta veloce, anche se mi rendo conto
della quantità di posta che Le viene inviata... Grazie
moltissimo.....
Io sono per l'ipotesi 2.
Gentile prof. Santoro, vorrei sapere quali
sono i riferimenti normativi per calcolare il punteggio nell'ambito
della graduatoria d'istituto. Grazie
Il CCDN sulla mobilità.
Gentilissimo dott. Santoro sono stato immesso
in ruolo sei anni fa su DOS. Dopo il quinquennio obbligatorio chiedo
ed ottengo il TRASFERIMENTO su cattedra normale. Sono "in
prova"?
No.
Se si,dovrò essere sottoposto al
giudizio del Comitato di valutazione? Intanto posso chiedere
trasferimento ad altra sede e\o passaggio di
cattedra?
Sì, se non sei stato accontento per la prima
preferenza espressa.