FAQ/55
Domande e Risposte su Mobilità
e Trasferimenti
Sono un insegnante tecnico pratico in ruolo
dal 1989, titolare di una cattedra oraria, cioè con una sede
di titolarità e una per il completamento. Volevo porle due
problemi, il primo è il seguente: è possibile che,
malgrado abbia un punteggio superiore al collega, sono
stata individuata come sopranumeraria?
No.
E' il punteggio a stabilire chi sia
sopranumerario o il fatto di avere la cattedra
completa?
Il punteggio.
Premetto che questo (A.S. 2001/2002) il
secondo anno che sono titolare nella stessa scuola. La seconda
è la seguente: sono stata avvisata telefonicamente di
essere sopranumeraria la mattina del 2/4/2002 e sono stata invitata a
presentarmi prontamente a scuola per produrre, nella stessa
mattinata, domanda di trasferimento in base ad una fantomatica
circolare (che per altro mi è stato impedito di leggere) detta
circolare risulta essere (almeno in questa scuola) la n. 8 prot.15138
del 28/03/2002 del MIUR, relativa all'individuazione dei docenti
sopranumerari. Tale domanda, mi è stato comunicato, scadeva il
giorno stesso della comunicazione cioè il 2/4/2002. Vorrei
sapere se a lei risulta l'esistenza di questa circolare, se è
possibile che si debba produrre una domanda di trasferimento senza
avere i 5 giorni di preavviso dovuti per legge, se tale comunicazione
può essere data telefonicamente durante un giorno di ferie
(considerato che il 2 aprile era, almeno per le scuole di Roma,
all'interno delle festività di Pasqua!). La ringrazio
anticipatamente per la sua cortese risposta e le invio i miei
saluti!
Non è possibile. Tutta la procedura seguita
è in contrasto con le regole stabilite nel CCDN sulla
mobilità.
Chiedo cortesemente se un'assistente
amministrativa, nominata in ruolo in data 1.9.2001, attualmente
in assegnazione provvisoria, ha precedenza nella scelta della stessa
sede, rispetto ad un'altra assistente già titolare in un'altra
scuola dello stesso Comune e che chiede il
trasferimento per la stessa scuola, (sede attuale
provvisoria), pur avendo comunque un punteggio
superiore?
No.
E' vero che chi non ha
sede di titolarità partecipa, secondo la normativa sulla
mobilità, alla seconda fase ed ha precedenza assoluta? Grazie
anticipatamente.
Non ho capito la domanda.
Sono una docente di scuola elementare che dal
1/9/01 ha ottenuto il passaggio di ruolo alle superiori.
Poichè ho avuto come sede un istituto che comprende 3 plessi
molto distanti tra loro,ventilando l'ipotesi che il prossimo anno
scolastico la sede dove attualmente presto servizio (che
è la più vicina al mio domicilio), ho presentato
domanda di trasferimento che ho ritirato nei tempi previsti,non
appena ho ricevuto rassicurazioni sulla non soppressione del plesso.
E' vero che non avrò diritto ai 10 punti se permango nella
stessa sede per 3 anni consecutivi per il solo fatto che ho
presentato la domanda di trasferimento?
Non mi risulta.
Sono insegnante in un istituto tecnico per
geometri e, dalla graduatoria interna pubblicata un mese fa, risulto
penultima. Da informazioni fornite dal Preside in un apposito
Collegio, si sarebbero persa una cattedra della mia classe di
concorso (A016), per cui l'ultimo in graduatoria risultava essere
soprannumerario e perdente posto. Tutto questo con le proiezioni di
iscritti. Tutto era tranquillo fino a stamattina, quando mi è
arrivata una comunicazione del Preside nella quale mi veniva
notificata la mia situazione di soprannumero in seguito ad una
circolare del Centro Servizi Amministrativi del Provveditorato e ai
sensi dell'art. 29 della O.M. n°3 del 14.01.2002. In altri
termini, considerato lo stesso probabile numero degli alunni del
prossimo a.s. (che è stato comunicato al provveditorato) si
perderà un'ulteriore classe per cui nella mia classe di
concorso rimarrebbe uno spezzone di 10 ore di insegnamento contro le
15+3 o 17+1 costituenti cattedra. Il Preside mi ha quindi detto che
dovrò fare domanda di trasferimento "barrando la casella
22", cioè chiedendo il trasferimento alla mia stessa
scuola. E' la procedura corretta?
Sì.
Gli anni di servizio pre-ruolo prestati, prima
del 1996, in scuole private legalmente riconosciute, con regolare
varsamento dei contributi. Danno titolo a punteggio sui
trasferimenti?
No.
Gent.mo Pino, ho maturato il passaggio a
seguito dalla scuola elementare alla scuola media per scorrimento di
graduatoria permanente. La mia nomina giuridica decorre dal 1-9-01 e
quella economica dal prossimo 1-9-02 e pertanto sono stata obbligata
a produrre domanda di trasferimento per acquisire la nuova
titolarità. Vorrei capire perchè mi sono stati valutati
solo i titoli di servizio prestati nella scuola statale e non quelli
relativi al servzio svolto nel privato dal 1982 al 1988, visto che
gli stessi sono considerati a parimerito di quelli statali
così come si può evincere anche dalla tabella di
valutazione dei titoli dell'allegato A (punto B comma 2) riferito
all'inserimento nelle graduatorie permanenti di cui all'art.1 della
legge 124 (31/5/99 - approvata con DM n.11 del 12/2/2002). Puoi darmi
indicazioni precise a riguardo? Le persone a cui mi sono rivolta
sinora mi hanno dato ragione, ma non sapevano a quale normativa
rifarsi.
Il servizio valutabile e quello riconosciuto o
riconoscibile ai fine della carriera. Si veda a riguardo quando
stabilisce il CCDN sulla mobilità 2002/2003 che può
scaricare anche dal ns. sito.
Caro Pino, ho notato che io e te non ci
capiamo, sicuramente per colpa mia!! Ho risposto alla tua e-mail
scrivendoti che è chiaro che saprò dei movimenti solo
quando verranno pubblicati , ma vorrei sapere se tu sai la data
orientativa in quanto mi hanno parlato di agosto e la cosa mi
preoccupa un pò, anzi molto. Inoltre vorrei sapere se ho la
precedenza sui trasferimenti o no.
Perché dovresti avere la precedenza? Come
faccio a sapere se godi di precedenze? Come è possibile farmi
simili domande? Quanto alla pubblicazione della data dei movimenti,
è scritta nell'OM 3/02, che puoi leggere anche sul ns.
sito.
I nuovi immessi in ruolo devono rimanere tre
anni nella provincia di immissione. Un mio collega ha saputo dal suo
sindacato che, in caso di assegnazione provvisoria in altra
provincia, si rinvia la data nella quale si può chiedere il
trasferimento, finché non si abbia svolto l'intero periodo di
tre anni nella provincia di immissione in ruolo. Esempio: entrato in
ruolo il 1/9/2000 nella provincia X, in assegnazione provvisoria
nella provincia Y nel 2001-2002 e 2002-2003, non posso chiedere
trasferimento nel 2003 perché ho svolto nella provincia X un
solo anno scolastico (il 2000-2001). La notizia mi sembra
inattendibile. Cosa ne pensi?
Che è inattendibile.
Gentile Dott. Santoro, sono un insegnante in
ruolo dal settembre 2000 e attualmente in assegnazione provvissoria
in altra provincia per avvicinamento al coniuge con il problema di
ottenere nuovamente l'assegnazione provvisoria nel prossimo anno
scolastico. In particolare vorrei sapere:
1) quando escono le
domande per l'assegnazione provvisoria in altra provincia per il
prossimo anno scolastico;
Appena firmano il CCDN.
2) quando escono le domande per
l'utilizzazione in altra provincia per il prossimo anno
scolastico;
Vedi risposta precedente.
3) entro quale data devono concludersi le
suddette operazioni;
Fine giugno, I suppose.
4) posso chiedere il comando in altra
provincia per un anno? E se si dove e quando?
Comando dove?
Nella scuola di titolarità il Dirigente
nel compilare la graduatoria interna, per l'a.s.2002/03, mi ha
collocato all'ultimo posto perchè ultimo arrivato (nella
scuola c'è un collega con punteggio inferiore al mio, ma
presente nella scuola dall'a.s. 1999/00). Chiedo, cortesemente, se
l'interpretazione avuta dal Dirigente è valida e non cozza con
l'art. 29 lett. A del CCND.
Non cozza, anzi: si legga con attenzione il comma
12. Non è un problema di interpretazione, ma di applicazione
di una disposizione chiara nella sua formulazione.
Gentilmente vorrei sapere se è valida
un'altra interpretazione del Dirigente che ha diviso per 18, e non
per 14 come ritengo vada fatto, le ore per la individuazione del
numero delle cattedre. Inoltre, nella scuola di titolarità,
c'è, per quanto riguarda la classe si concorso 017A Economia
aziendale, un incremento di 4 ore causate dalla perdita di 2 classi
(una prima e una seconda; -4 ore) compensate da una classe terza in
più (+8).
Non si divide per quattordici. Ma chi glielo ha
detto? Si legga il nuovo DI sulla determinazione degli organici.
Ho presentato domanda di trasferimento ATA;
vorrei sapere entro quando posso revocare la domanda.
Grazie.
E' detto nell'OM 3/02 che può scaricare anche
dal ns. sito.
Sono insegnante di scuola elementare e ho
presentato domanda di passaggio di ruolo per le scuole superiori. Il
CSA, nel valutare la mia domanda, non ha considerato al punto 8 del
modulo di domanda, il concorso di cui all'O.M. 33/2000 col quale ho
conseguito l'abilitazione all'insegnamento nelle scuole superiori. E'
giusto?
No.
Egr. Dott. Santoro, Le scrivo questa e-mail
per sottoporLe il seguente quesito: "Nella mia scuola superiore
di titolarità sono venute meno due cattedre della mia
disciplina. I perdenti posti siamo due:
- io che occupo la
12^ posizione nella graduatoia interna d'Istituto con punti 99
- un collega della
stessa discipina che, essendo stato tasferito nell'ultimo anno,
occupa la 13^ posizione anche se con punti 110.
Nel caso in cui, nel
successivo quinquennio si dovesse ricreare una catteda, chi fra i due
ha il diritto alla precedenza per il rientro in
sede?
Chi ha più punti.
La ringrazio fin da ora per la sua competente
risposta che spero correlata di dati normativi, e le porgo i miei
più distinti saluti.
Anche il corredo vuole. Non le sembra di chiedere
troppo?
Gent.mo Prof. Santoro, devo purtroppo
disturbarla nuovamente. A proposito del mio "stato di
Soprannumerarietà" nella scuola di attuale
titolarità ho "scoperto" di poter mantenere per
massimo un anno la sede di titolarità (art 18 comma 5 del CCDN
sulla mobilità). Dovrò quindi partecipare alle domande
per l'utilizzazione?
Sì.
E' possibile che ci sia concomitanza di tempi
tra la mia richiesta di utilizzazione e l'eventuale richiesta di
assegnazione provvisoria da parte di un collega titolare su medesima
classe di concorso? In altre parole è possibile,
se faccio domanda di utilizzazione nella mia attuale scuola,
essere utilizzata sull'eventuale cattedra del mio collega in
eventuale assegnazione provvisoria?
Le operazioni avvengono seguendo un preciso ordine,
per cui non è detto che lei possa ottenere questa
cattedra.
Se ciò non fosse possibile il CSA di
Campobasso, prima che siano inoltrate le domande, deve fornire un
listato pubblico delle eventuali cattedre orario esterne, considerato
che secondo gli organici già stilati ci sono nella mia scuola
5 ore residue della mia classe di concorso?
Dovrebbe, anche se dubito lo
faccia.
Sono stata immessa in ruolo a settembre 2001 e
mi è stato comunicato oggi di essere perdente posto. Cosa
posso fare?
Per esempio domanda di
trasferimento.
Sono un docente di ruolo nella Scuola Media
Statale. Considerato che il prossimo anno scolastico rischio di
diventare soprannumerario, volevo cortesemente sapere se, in seguito
alla nuovariforma, mi potranno essere conteggiati diversi anni di
pre-ruolo fatti nella scuola privata. Grazie
Gli anni di preruolo utili sono sono quelli
riconosciuti o riconoscibili ai fini della carriera, come stabilisce
il CCDN sulla mobilità alla cui lettura la
rinvio.
Ancora grazie per aver risposto così
velocemente, ma la questione si complica ed avrei ancora bisogno del
suo aiuto. Ricapitolando: sono in ruolo dal 01.09.01 con sede
provvisoria, ho chiesto il trasferimento, mi hanno comunicato
ufficialmente il 05.04.02 che ho ottenuto la sede richiesta
ma su posto di lingua inglese. Ora, controllando i tabulati presso la
Direzione didattica, ho notato, e non solo io, che due persone con
punti inferiori ai miei hanno invece ottenuto posto comune. Quando ho
compilato la richiesta di trasferimento, ho barrato indicando ANCHE
posto di lingua straniera, ovvero, nel caso in cui non ci fosse stato
posto comune, avrei accettato anche la lingua straniera. Posso fare
qualcosa?
Non lo so. Chieda spiegazioni presso il
CSA.
Ah dimenticavo il documento che attesta che ho
fatto richiesta di trasferimento dice testualmente "Domanda di
trasferimento per il tipo posto comune per l'anno scolastico
2002/2003". Grazie ancora.
Il modulo è lo stesso. Non è questo
che la può aiutare in un eventuale ricorso.
Salve, vorrei esporvi un problema relativo ad
una situazione in cui sono venuto improvvisamente a trovarmi. Io sono
entrato in servizio nella scuola superiore in quanto vincitore
dell'ultimo concorso a cattedra (classe di concorso A038 - Fisica).
Sono stato assegnato presso l'istituto tecnino per geometri Leonardo
da Vinci nella città e provincia di Caltanissetta, con
decorrenza giuridica 2000/2001 ed effettivo ingresso in servizio l'1
settembre 2001. Ho insegnato per due mesi (Settembre e Ottobre), dopo
ciò ho chiesto ed ottenuto un'aspettiva di un anno in quanto
vincitiore ed assegnatario di un ASSEGNO DI RICERCA di cui
attualmente usufruisco a Catania (la città in cui risiedo).
Questo pomeriggio sono stato avvisato che presso l'istituto T. L. Da
Vinci io sono in sovrannumero e che devo presentare entro giorno 8
aprile (tra soli 3 giorni, sabato e domenica conpresi!!) la domanda
di trasferimento presso l'ex provveditorato di Caltanisseta e
consegnare gli allegati D ed F presso la mia scuola. Non essendo
stato fino ad ora interessato al trasferimento, mi sono azzardato a
dare un'occiata alla normativa che lo regolamenta, ma è
piuttosto complessa, almeno per me. Come devo
comportarmi?
Deve presentare la domanda, a meno che non eccepisca
sulla legittimità di una procedura che non le dà il
tempo necessario (cinque giorni) per produrla.
Cosa rischio se non presento in tempo la
domanda?
Che verrà trasferito d'ufficio con punti
zero.
Che influenza ha il fatto che attualmente io
sono in aspettativa fino al 31 Ottobre 2002?
Nessuna.
Cosa succederà al mio punteggio ai fini
di un futuro trasferimento a Catania, o ai fini di una mia
assegnazione provvisoria nella provincia di
Catania?
Nulla.
Egr. Prof. Santoro, ho già presentato
domande di trasferimento e di passaggio di cattedra e, ieri, sono
stato dichiarato soprannumerario. Ho diritto a una qualche forma di
precedenza nelle operazioni di trasferimento e di
passaggio?
Sì, nella seconda fase i soprannumerari
vengono sistemati prima di coloro che partecipano ai movimenti a
domanda.
Devo presentare nuovamente le domande per
poter fruire delle eventuali agevolazioni?
Sì, compilando la parte del modulo relativa
ai soprannumerari.
Ciao Pino, avrei bisogno di un tuo aiuto. Per
poter chiedere l'assegnazione provvisoria cosa bisogna
fare?
Domanda.
Quali sono i tempi per poter presentare
domanda? Che tipo di certificazione bisogna allegare alla domanda?
Grazie.
I tempi verranno decisi dalla contrattazione
nazionale, che non è ancora iniziata.
Spett.le Prof. Santoro, innanzi tutto
complimenti per il suo sito che come al solito rimane il piu
aggiornato e completo di tutti. Volevo porle un quesito che
sicuramente lei puo risolvere. Ho fatto la domanda di passaggio di
ruolo e nel punteggio assegnatomi secondo me vi é qualche
incongruenza. Il sottoscritto è stato nominato in ruolo
(educatore) nel settembre 1995, ma ha iniziato effettivamente a
prestare servizio nel febbraio 1996 presso il convitto di Villa
S.Maria. L'anno successivo venivo trasferito a Chieti dove tutt'ora
presto servizio. Ora nell'attribuzione del punteggio mi viene dato:
SERVIZIO DI RUOLO ANNI 5 SERVIZIO IN ALTRO RUOLO ANNI 1 ANNI SERVIZIO
CONTINUATIVI 5 NUMERO ULTERIORI CONCORSI PUBBLICI 1. Il totale
è di 61 punti. Come avrà notato mi hanno assegnato un
anno di servizio in altro ruolo. Sono andato al Provveditorato e il
responsabile all'ufficio mi ha detto che l'anno in cui sono stato
nominato è da considerarsi come pre-ruolo e dunque mi ha
assegnato solo 3 punti invece di 6 in quanto ho iniziato a prestare
servizio solo a febbraio e non a settembre. Le chiedo dunque
cortesemente il suo parere in merito al conteggio effettuato dal
centro servizi amministrativi, in quanto io credo sia errato
perché dovevano considerare tutto l'anno scolastico cosi come
recita l'allegato A nell'assegnazione dei punteggi. In attesa di un
cortese riscontro, porgo distinti saluti.
Se la sua nomina aveva decorrenza giuridica ed
economica dal 1 settembre 1995 ha ragione lei, per cui presenti
reclamo.
Eg. Santoro, ho appena ricevuto la notizia del
mio trasferimento su posto di sostegno per minorati della vista.
All'atto della presentazione della domanda, in segreteria, mi hanno
invitato a segnalare tutte le tre minorazione in ordine di
preferenza, obbligatoriamente, perchè sono in possesso del
titolo di specializzazione polivalente. Poichè molte mie
colleghe, anch'esse in possesso del titolo polivalente, non sono
state obbligate a tale adempimento obbligatorio, Ti chiedo: è
corretta la segnalazione della mia segreteria che mi invitava,
"obbligatoriamente", a esprimere la scelta
plurima?
No.
Potevo esprimere solo la scelta di una sola
minorazione?
Sì.
Poichè l'alunno videoleso, che
dovrò seguire l'anno prossimo, essendo in quinta elementare,
è in uscita, io: rispetto alla minorazione assegnata per
trasferimento, pur essendo in obbligo del biennio, sarò
obbligata a presentare nuovamente domanda di trasferimento?
Sì.
E se nella sede di titolarità dovesse
costituirsi un nuovo posto in organico per un'altra minorazione
(psicofisico - udito), avendo il titolo di specializzazione
polivalente, sarò considerata "non perdente posto" e
quindi non obbligata a presentare domanda di
trasferimento?
No. Dovrai presentare domanda.
Spett/li collaboaratori al sito Edscuola, sono
una insegnante di scuola superiore e desidererei sapere:
1. qual è la
differenza fra utilizzazioni e assegnazioni provvisorie
2. quale data si
prevede per l'uscita dell'ordinanza che riguarda appunto le
utilizzazioni e le assegnazioni provvisorie per l'a.s.
2002-2003
Sono due istituti diversi, benché prevedano
un'assegnazione temporanea e non definitiva in una scuola. Ti
consiglio di leggerti il CCDN dell'anno scorso, per farti un'idea
della differenza. Quello di quest'anno non è ancora stato
firmato.
Gentilissimo Pino, grazie mille per aver
risposto ai miei precedenti dubbi, sei impagabile! Scusa se quello
che ti chiedo ora è un po' fuori tema, ma la situazione
legislativa è una tale bolgia che non so proprio a chi
rivolgermi... Sono un'insegnante neoimmensa in ruolo (nomina
giuridica dal settembre 2000, economica dal settembre 2001) ed ho
intenzione di fare domanda di assegnazione provvisoria nella
provincia in cui lavora e abita il mio futuro marito (ci sposiamo in
giugno). Se ho ben capito, dovrei presentare assieme alla domanda il
suo certificato di residenza, comprovante l'iscrizione anagrafica
"anteriore di almeno tre mesi alla data di pubblicazione ...
dell'O.M. concernente l'indicazione dei termini di presentazione
della domanda (questo è richiesto per la domanda di
trasferimento, ma temo che valga anche per la domanda di assegnazione
provvisoria). Orbene, per motivi indipendenti dalla nostra
volontà (la difficoltà di trovare un appartamento, la
volontà del suo attuale padrone di casa di affittare in nero e
la lungaggine delle pratiche burocratiche) rischio di non poter
disporre del certificato coi tre mesi di "anticipo"
richiesti. Esiste un'alternativa? Per esempio, è possibile
consegnare -anzichè il certificato di residenza - una copia
del contratto di lavoro del mio futuro marito, in quella sede
dall'ottobre 2001? E, se questa alternativa non esiste, la mia
domanda di assegnazione provvisoria ha qualche probabilità di
essere accolta lo stesso? Infine, la cosa che più mi preoccupa
(coi tempi che corrono...): sto usufruendo di un permesso annuale non
retribuito per motivi di studio (in pratica ho insegnato un solo
mese, settembre 2001) e quindi non ho ancora superato il periodo di
prova; qualora prendessi un altro anno di aspettativa per gli stessi
motivi (sto effettivamente terminando il dottorato di ricerca in
Francia, ma ammetto che sarebbe anche un modo per non abitare a 500
km da mio marito) e dunque continuassi a non avere superato il
periodo di prova, il mio posto di lavoro correrrebbe qualche rischio?
potrei cadere vittima delle ampiamente preannunciate 'cure
dimagranti' morattiane? Grazie grazie grazie grazie grazie grazie
grazie!!!
Non corri nessun pericolo. Quanto all'assegnazione
provvisoria, documenta i sopraggiunti motivi, e tutto dovrebbe filare
liscio.
Gent. prof. Santoro, ricorro nuovamente a lei.
Vorrei sapere se un insegnante, risultato soprannumerario, possa
essere trasferito d'ufficio presso una sede
carceraria.
Anche.
Esiste una normativa
in merito?
Sì, il CCDN sulla
mobilità.
Ho un quesito da porti per quanto riguarda la
Graduatoria Interna dei Docenti Soprannumerari: docente non
coniugato, ha la madre con handicap, ex.legge 104, residente con lui
in altro Comune viciniore, rispetto al comune di titolarità,
va inserito nella Graduatoria, oppure no?
No, se è figlio unico (o meglio: è
l'unico ad occuparsi della madre).
Dopo aver concluso le operazioni di
trasferimento, passaggio di cattedra e di ruolo (scuola secondaria
di 2° grado) alcune cattedre resteranno comunque vacanti.
Su tali cattedre chi ha la precedenza tra 1) neoimmessi in ruolo
per l'a.s. '02/'03 e 2) docenti già di ruolo che non avendo
ottenuto il trasferimento facciano domanda di assegnazione
provvisoria sulle cattedre rimaste vacanti?
I docenti già di ruolo.
Per chi ha chiesto il trasferimento ma non lo
ha ottenuto, è possibile fare domanda di assegnazione
provvisoria per una sede non inserita tra le 15 preferenze della
domanda di trasferimento o è possibile farla solo per
quelle?
Il vincolo non esiste più, secondo
me.
Insostituibile Pino, insegno da
quest'anno in una scuola elementare e sono stata trasferita d'ufficio
in una sede abbastanza scomoda. Mi hanno detto che potrò
chiedere, se ne avrò i requisiti, l'utilizzazione o
l'assegnazione provvisoria. Ti chiedo: che differenza c'è tra
le due?
Leggi il CCDN sulle utilizzazioni dell'anno scorso,
per farti un'idea. Lo trovi anche sul ns. sito.
E ancora: sono in possesso dell'abilitazione
per le classi di concorso A043/A050/A051. Posso chiedere di essere
utilizzata per queste classi di concorso?
Sì.
Gent.mo Prof. Santoro, La ringrazio per il
parere espresso, su cui nutro ancora dubbi che mi permetto di
sottoporLe. Il mancato rientro nella sede del docente soprannumerario
nell'arco del quinquennio dà diritto, se richiesto, a
partecipare ai trasferimenti a domanda. Il punteggio che il docente
si porta dietro è quello ricavato dal beneficio di precedenza
e continuità (visto che le due cose sembrano strettamente
collegate) oppure quello al netto di tale beneficio? E se così
fosse (cosa anche prospettatami dal funzionario responsabile del
settore e che mi ha costretto ad importunarla) non le sembra una
discriminazione? Basti considerare che un collega con
anzianità di pochi anni superiore alla mia e pochissima
continuità di servizio verrebbe da me superato nella relativa
graduatoria.
Il trasferito d'ufficio che non rientra nel
quinquennio nella sede di precedente titolarità perde il
punteggio di continuità riferito a tale
scuola.
Oppure le cose stanno nel senso indicato nella
nota 1 all'allegato C "ordine delle operazioni nei trasferimenti
e nei passaggi del personale docente - effettuazione della seconda
fase" che così recita: "In tale fase [fase F -
trasferimenti, a domanda, dei docenti titolari in provincia (compresi
i titolari del contingente delle D.O.P. ed i docenti privi della
sede), che non usufruiscono di alcuna precedenza] il docente
soprannumerario concorre, per le preferenze espresse nel modulo
domanda, con il punteggio spettante per il trasferimento a domanda e
senza alcun diritto di precedenza rispetto agli aspiranti non
soprannumerari". Per chiarezza, non sarebbe stato utile
riportare sul tabulato il punteggio per la scuola o sede di
ex-titolarità e quello per altri comuni della
provincia?
Non ho capito la domanda, e cosa c'entri questo con
la continuità.
Ed infine è possibile che si possa
applicare il disposto contenuto nell'allegato C - ordine delle
operazioni "seconda fase". Nella scuola secondaria di I
grado e II grado i trasferimenti di cui alle lettere B), C), D), E),
E1), E2), E3), F), non possono essere disposti qualora nella classe
di concorso ovvero tipologia di sostegno richiesta vi siano "a
livello provinciale" situazioni di esubero o, comunque, quando
il numero dei titolari sia pari o superiore al numero di posti in
organico. Il che significa che per la classe A033 Educazione tecnica
nella scuola media, che presenta esubero in tutte le province
italiane, non si effettuano trasferimento a
domanda?
Si applica, certo che si applica.
Dopo essere stato trasferito a richiesta
presso la sede voluta, mi è stato comunicato che sono
sovrannumerario e mi sono visto costretto a fare domanda di
trasferimento come sovrannumerario il 5 aprile u.s. Ho reinserito
come prima sede prescelta, fra le altre successive, la stessa scuola
da cui devo partire. Che fine farò?
Sarai trasferito, I suppose.
Sono soprannumeraria e devo inoltrare domanda
di trasferimento; avevo sentito dire che in questa situazione e'
possibile fare richiesta di accesso ad altre amministrazioni. E'
vero?
Non è proprio così. La mobilità
di intercomparto non è legata alla condizione di
soprannumerarietà.
Mia moglie è una insegnante di scuola
elementare sostegno ha fatto domanda di trasferimento dalla provincia
di Alessandria a Cosenza, sempre su posto di sostegno, e non l'ha
ottenuto, a mio parere, erroneamente, vorrei, se
possibile, una sua valutazione sul punteggio e su
come muovermi per fare il dovuto ricorso. Le prospetto i
requisiti di mia moglie:
1) 5 anni di preruolo
. = Punti 14
2) 3 anni di ruolo
scuola materna.= Punti 9
3) 2 anni di ruolo
scuola elementare . = Punti 12
tutto il servizio
preruolo, ruolo materna, ruolo elementare è stato svolto
su sostegno con il prescritto titolo di specializzazione (lei ha sia
il titolo di specializzazione sostegno scuola materna che quello
elementare)
Quindi raddoppi il punteggio.
4) superamento di un pubblico concorso per
esami e titoli.= Punti 12
5) N° figli
maggiori di 6 anni e minori di 18. = Punti 3 (ogni figlio)
6) punti per
ricongiungimento al coniuge per il comune di residenza. = Punti 6
totale punti per
tutta la provincia =
totale punti per
comune di residenza =
Le faccio
presente che quando ha avuto la notifica del punteggio abbiamo
fatto il ricorso avverso ad essa nei termini previsti di legge (entro
5 gg. dalla data della notifica), inoltre con il punteggio
attribuitole le sono passate davanti altre 4 persone con punteggio
minore del suo.
Questo non sono in grado di
verificarlo.
Sono entrata di ruolonell'anno 2001/2002 e la
mia sede provvisoria è xxx, a gennaio ho dovuto fare la
domanda di trsferimento e una settimana fa mi hanno comunicato che
sono stata trasferita nella sede yyy, sede che avevo indicato
come seconda scelta nella domanda di trasferimento. Ho la
possibilità di poter tornare per l'anno 2002/2003 nella sede
xxx (mia prima scelta nella domanda di trasferimento)? In che modo
(domanda di utilizzo,di sede provvisoria....?)
Domanda di assegnazione
provvisoria.
Gentile Prof. Santoro, eccomi di nuovo qui! Mi
saprebbe indicare quando sarà possibile presentare la domanda
per l'assegnazione provvisoria? La ringrazio anticipatamente per la
sollecitudine e la precisione con cui risponde a tutti i
quesiti!!!
Per il momento manca ancora il
CCDN.
Grazie prof. Santoro per il suo aiuto, ma non
c'è stato niente da fare: purtroppo la mia richiesta di
ottenere la valutazione del concorso riservato non ha avuto buon
esito. Subito dopo aver letto la sua risposta, sono andata al CSA ed
ecco con quale motivazione hanno respinto la mia richiesta: secondo
il CSA, i concorsi riservati non sono concorsi pubblici, proprio in
quanto sono riservati: ad essi, infatti, non possono partecipare
tutti coloro che hanno la laurea (o il diploma), ma solo coloro che,
oltre al necessario titolo di studio, hanno anche determinati
requisiti (360 giorni,ecc...). Essi non sono concorsi, ma sessioni
riservate di esami e, comunque, non sono pubblici. Ormai mi sono
rassegnata, ma ho voluto scriverle ugualmente perchè penso che
le possa interessare conoscere i vari punti di vista dei CSA e poi
perchè vorrei sapere come lei commenterà
l'argomentazione del CSA. Di nuovo la ringrazio: lei rimane sempre il
mio faro.
Se c'è un fiume, da quelle parti, dica a
questi zelanti impiegati di buttarsi lì, magari scegliendo il
ponte più alto. In questo modo abbiamo la speranza di non
trovarceli più fra le scatole. Cara collega, impugni il
provvedimento. Vincerà alla grande.
Sono entrata in ruolo quest'anno, a seguito
delle chiamate del Provveditorato di Roma relative alle graduatorie
permanenti, con decorrenza giuridica della nomina dal 1°settembre
del 2000. A seguito di una sentenza del Tar relativa ai trasferimenti
, un gruppo di docenti tra cui io, siamo stati i dichiarati
soprannumerari e quindi ci è stato chiesto di fare domanda di
trasferimento. La graduatorie relative alla nostra posizione sono
state compilate basandosi sul contratto di mobilità, senza
però tener conto del servizio in scuola legalmente
riconosciuta. Recentemente mi era pervenuta una risposta in cui si
affermava che il servizio in scuola legalmente riconosciuta doveva
essere valutato, come servizio pre ruolo, nella lettera B delle
tabelle di valutazione allegate al contratto sulla mobilità.
La preside, cui è pervenuta la nostra contestazione, si
rifiuta di prenderne atto, dicendo di aver ricevuto una conferma dal
Provveditorato (che non c'è stata consegnata o fatta vedere)
nella quale si affermerebbe che detto servizio non va computato.
Contestualmente alla domanda di trasferimento abbiamo presentato
già un ricorso in questo senso ma è scontato che per le
motivazioni su esposte detto ricorso non verrà preso in
considerazione. Dal momento che il riconoscimento del servizio
prestato in scuola legalmente riconosciuta sarebbe assolutamente
decisivo per escluderci dalla posizione di soprannumerari, vorremmo
sapere quale è la reale posizione della normativa in merito,
prima di qualsiasi ulteriore passo. Vorremmo sapere quali iniziative
sono possibili per contestare amministrativamentequesto procedimento
e su quali basi impiantare questi ricorsi.
Guardi, prenda il CCDN e lo legga: è scritto
tutto lì. Il servizio prestato nelle scuole legalmente
riconosciute non è computabile come servizio
pre-ruolo.
Sono un'insegnante di ruolo (dal 1981) di
Trattamento Testi e Dati (classe di concorso 75/A) che insegna presso
un Istituto Tecnico Commerciale Statale con titolarità di
cattedra (dal 1983) continuativa presso lo stesso Istituto. Dall'a.s.
1997/1998, poiché nel mio Istituto viene avviata una
sperimentazione relativa al "Liceo Tecnico", oltre
all'insegnamento di Trattamento Testi e Dati (nel corso IGEA) mi
vengono assegnate, nel corso Liceo Tecnico, anche ore di
"Tecniche Operative" (disciplina che si svolge in codocenza
con insegnanti di Economia Aziendale) e che, ininterrottamente, per 5
anni, insegno a tutt'oggi. Prevedendo una contrazione del numero
delle classi per il prossimo a.s., vengo dichiarata soprannumeraria,
nonostante che per il 2002/2003 si ipotizzano n°6 ore di
Trattamento Testi e Dati e n° 12 ore di Tecniche Operative. Mi
chiedo se le suddette ore di Tecniche Operative mi competono di
diritto o possono essere assegnate dal Dirigente Scolastico, a sua
assoluta discrezione, ad altre classi di concorso, visto anche che
nel mio Istituto viene sperimentato il "Progetto
Autonomia".
Se tali ore possono essere attribuite alla sua
disciplina dall'ordinamento, seppure in atipicità, il preside
non poteva sottrargliele per attribuirle ad altri, secondo
me.
Vorrei sapere se un docente che ha ottenuto il
trasferimento per la scuola elementare con precedenza per la
L.104/92, può partecipare ai movimenti dei passaggi nella
scuola media.
Sì.
Sono un docente di sostegno da 8 anni di ruolo
nell'area tecnica in quanto diplomato in agraria, lo scorso anno
avendo la laurea in sociologia e l'abilitazione ho chiesto il
passaggio di ruolo nella classe di concorso A036 sia per la cattedra
sia per il sostegno area umanistica. Ho ottenuto il passaggio di
ruolo sul sostegno nell'area umanistica e quest'anno ho chiesto il
trasferimento sulla cattedra di posto comune. Il provveditorato mi ha
risposto che non posso chiedere il passaggio perchè obbligato
a rimanere 5 anni sul nuovo ruolo facendo riferimento all'art. 32
comma 7 del contratto. Io ritengo di aver svolto abbondantemente i 5
anni di permanenza nel grado di appartenenza come cita l'art. 36
comma 4 del contratto. Avendo fatto ricorso vorrei sapere al
più presto se sono costretto a rimanere altri 5 anni sul
sostegno avendone già fatti 8. Grazie.
Secondo me ha ragione
l'amministrazione.
Gent.mo Pino, sono di ruolo nella scuola media
classe AO43. Per quanto riguarda il servizio preruolo, ho nove anni
scolastici come insegnante di lettere presso una scuola media che
precedentemente, all'epoca del mio servizio, era legalmente
riconosciuta, mentre ora e' paritaria. Vorrei che gentilmente mi
dicessi se, ai fini della graduatoria di istituto o della graduatoria
per la mobilita', questi nove anni hanno un valore o no. Per quanto
posso sapere io temo di no, ma la speranza e' l'ultima a morire! Ti
ringrazio anticipatamente.
Non vengono computati, secondo le norme
attuali.
So che sarete subissati dalle richieste, ma vi
chiedo cortesemente, se potete dare il vostro parere alla mia
situazione. Sono stata dichiarata soprannumeraria perchè
considerata ultima nella graduatoria di istituto con punti 79,
perchè il collega che avrebbe dovuto seguirmi con punti 46
è stato escluso dalla graduatoria dei soprannumerari
perchè ha presentato "certificato dell'ASL" per
godere del punto III dell'art. 9 (particolari cure a carattere
continuativo). Ora so che il collega è ammalato di una
malattia cronica che non lo obbliga però, a quanto ne so, a
recarsi presso la struttura ospedaliera a fare terapia. Leggo dunque
nall'art. 11 "documentazioni e certificazioni": deve
necessariamente risultare l'assiduità della terapia e
l'istituto presso la quale viene effettuata. Non credo che il medico
dell'ASL abbia potuto certificare una terapia presso la struttura, ma
solo uno stato di malattia cronica che ovviamente lo obbliga a
controlli periodici. Allora cosa devo fare? Ormai gli organi
provinciali (ex Provveditorato) non danno più retta (ammesso
che prima ne dessero), allora l'unico rimedio è il giudice?
Non che io voglia a tutti i costi infierire contro un collega
ammalato, ma devo sapere come stanno le cose, visto che d'ora in
avanti la contrazione dei posti in organico sarà sempre
più frequente? Vi ringrazio tanto se oltre a darmi il Vs
parere vorrete indicarmi uno studio legale in Calabria che si occupa
di cause nell'ambito scolastico.
Non conosco nessuno, in Calabria. Comunque la
questione non necessità di un legale, visto che puoi attivare
le procedure previste dal nuovo art. 14 del CCDN sulla
mobilità.
Gentile prof. Santoro, potrebbe indicarmi la
normativa di riferimento (O.M., o cosa non so...) che regolamenta la
compilazione delle tabelle di valutazione dei titoli per
l'individuazione dei perdenti posto in istituto? Vorrei
comunque porle le mie domande, nel caso che mi fosse
difficile leggere la normativa o nel caso non potesse
rispondere.
Le tabelle di valutazione dei titoli sono allegate
al CCDN sulla mobilità che può scaricare anche dal ns.
sito.
a) entrata in ruolo con concorso ordinario
sulla A058 nel 1992, ed essendomi abilitata con precedente
concorso ordinario - 1985 - in AO60, chiedo passaggio di cattedra nel
2000; mi devono essere assegnati i 12 punti per il superamento di
pubblico concorso?
Dodici punti una tantum più 6 punti per
l'altra abilitazione.
b) essendo abilitata 3 volte con concorso
ordinario e 1 volta con corso-concorso, ho diritto al riconoscimento
di ulteriori 6 punti per ulteriore superamento di concorso?
E allora: 12 punti una tantum più 6 punti per
ogni altra abilitazione posseduta di grado pari o
superiore.
c) chi entra in ruolo con il doppio canale ha
diritto a 12 punti o a 6 per il superamento di pubblico concorso
per esami?
Né a 12 né a 6.
Sono un ITP, mi hanno immesso in ruolo il
01/09/99 tramite il concorso per soli titoli presso il provveditorato
agli studi di Milano per la classe di concorso C290. Sono in
assegnazione provvisoria presso l'ITI di Tempio (provincia di
Sassari) per 12h per la classe di concorso C290 completamento orario
per 6h per la classe di concorso C270. Sono inserito nelle
graduatorie permanenti per la classe di concorso C270 in prima fascia
rispettivamente al quarto posto nella graduatoria riferita alla
provincia di Sassari e al primo posto nella graduatoria permanente
riferita alla provincia di Oristano. Ho chiesto il passaggio di
cattedra per la classe di concorso C270 e mi hanno annullato la
domanda affermando che non ero provvisto di abilitazione. Il diploma
di perito industriale capotecnico specializzazione Elettrotecnica
è abilitante per la classe di concorso C270. Desidereri delle
spiegazioni (tenga presente che non sono un esperto di collegamento a
Internet).
Il diploma non è titolo abilitante (tenga
presente che io non sono esperto di collegamenti a
Internet).
Vorrei esporre un dubbio: ho fatto domanda di
trasferimento quest'anno consigliata dal sindacato di Bari,
nonostante non siano passati tre anni dal trasferimento dove ho
ottenuto la prima sede. Oggi mi è arrivata la comunicazione
che la mia domanda è stata cestinata, vorrei sapere se perdo
il diritto ai 10 punti nella graduatoria d'istituto e per i prossimi
trasferimenti dato che la domanda è stata
respinta.
No.
Vorrei anche sapere se mi conviene fare
domanda di rinuncia al trasferimento o è inutile. Grazie,
grazie.
Non serve.