presenta a cura di Pino Santoro
	FAQ/61 Domande e Risposte su Mobilità e Trasferimenti Desidero sapere se sarà disponibile a breve la modulistica per la compilazione delle domande di utilizzo e ass. provv. per il personale docente ed ATA. Grazie. Certamente. Gentile Santoro, desideravo sapere se è uscita la circolare sulla presentazione delle domande di assegnazione provv. e utilizzazione? Grazie. Sì, il CCDN è stato firmato. Entro il 20 giugno la presentazione delle domande. Gentile Pino, sono stata immessa in ruolo sul sostegno nella scuola media con decorrenza giuridica 1/9/2001e sto per terminare l'anno di prova. Posso fare domanda di assegnazione provvisoria per il sostegno nella scuola superiore di 2° grado? Sì, se ne hai titolo. E quella di utilizzazione? Sì, sempre se ne hai titolo. Gentile dott. Santoro, sono un docente di scuola media nominato lo scorso anno scolastico (2001/2002). Potendo usufruire di una borsa di studio per ricerca universitaria fino a settemebre 2003, ho presentato domanda di congedo che mi è stata accolta. Quest'anno invece inizierò a insegnare. La mia sede di titolarità - confermata in seguito ai trasferimenti appena conclusi - è in Veneto, mentre io e la mia famiglia risiediamo in Emilia. Stando a ciò che ho capito dal contratto appena siglato, rientra nelle mie facoltà presentare domanda di assegnazione provvisoria, tuttavia non mi è chiaro a chi vada presentata: usando la logica dovrebbero essere informati sia il CSA di origine (Treviso) sia quello di destinazione CSA (Bologna), poiché l'eventuale assegnazione modifica qualcosa per entrambi, tuttavia nella documentazione disponibile e nei moduli di domanda questo non è specificato. Mi può chiarire questo dubbio? Molte grazie. E' proprio così come dice lei. Gentile Prof. Santoro vorrei avere da Lei alcuni chiarimenti relativi all'assegnazione provvisoria (sono un neoassunto con decorrenza giur. ed econ. 2001/02 che ha già avuto la sua sede di titolarità): 1) considerato che ho fatto domanda di part-time per il prossimo anno, la mia domanda avrà più possibilità di essere soddisfatta? Sì. 2) nel caso di non accoglimento si perde lo stesso l'eventuale bonus di 10 punti? No. 3) come vengono stilate queste graduatorie visto che si possono inserire solo motivi di famiglia (ad esempio a parità di "ricongiungimento al coniuge" come si procede?) Sulla base della tabella dei titoli allegata al CCDN. 4) la domanda si presenta al proprio CSA? Sì. 5) esiste un modello da compilare? Sì, a breve disponibile anche sul ns. sito. Gentile Pino Santoro, vorrei sapere se i moduli per le domande di utilizzazione per l'anno scolastico 2002/03 (scadenza 20/6/2002), sono gli stessi dello scorso anno sc. 01/02. No. Se non fosse così Vi chiedo se potrò trovarli pubblicati sul Vs sito edscuola. Sì, a breve. Grazie infinite per tutte le importanti informazioni sulla scuola reperibili sul sito. Prego. Gentilisimo ed insostituibile Prof Pino Santoro, ho qualche quesito da porle: mia moglie è stata immessa in ruole ai primi di dicembre per matematica e scienze alla scuola media (a059) con decorrenza giuridica 01/09/2001 ed economica 01/09/2002, è rimasta sul posto che si trovava (a049) a quella data e ci rimarrà fino al 31/08/2002; ha seguito il corso di formazione ma non ha potuto fare l'anno di prova in quanto si trovava ad "insegnare in classe di concorso non omogenea" (tra virgolette la risposta dell'addetto al provv di Varese). Con le domande di trasferimento le è stata assegnata la sede, una di quelle che aveva inserito tra le preferenze. Le chiedo: 1) potrebbe fare la domanda di assegnazione provvisoria per la a049? Sì. 2) potrebbe richiedere la sede di servizio attuale? (devo aggiungere che si trova nella posizione 2 delle graduatorie permanenti su questa classe di concorso, dove è di servizio adesso ci sono due cattedre libere, insegna in quella scuola da 8 anni. Se ci saranno nuove immissioniin ruolo e ci saranno i posti disponibili lei rimarrebbe dov'è) Chieda (non è detto le sarà dato, però non si sa mai). Sono entrata in ruolo l'anno scorso e ho avuto la sede definitiva con i trasferimenti del 29 maggio (scuola media inferiore per sostegno). Dato che la scuola che ho avuto a Bari è lontanissima da casa mia e ho una bambina di tre anni e non guido, posso chiedere l'utilizzazione o fare domanda di assegnazione provvisoria per una scuola sempre a Bari, ma più vicina a casa mia? Non è prevista assegnazione provvisoria nell'ambito dello stesso comune. In caso negativo cosa posso fare per avvicinarmi a casa? Proprio non so. E' possibile sapere dove reperire il modello per l'asseganzione provvisoria e se la domanda scade entro il 20 giugno p.v. Sì, scade il 20 giugno. A breve troverai il modello anche sul ns. sito. Caro Pino, ti rivolgo una domanda che per me avrà particolare significato il prossimo anno, ma su cui dovrei già orientare le scelte legate alle domande di assegnazione provvisoria. Ho vinto il concorso ordinario nella graduatoria A048 e sono entrata in ruolo con decorrenza giuridica 1-9-2000 ed economica 1-9-2001. Il prossimo anno potrò presentare (finalmente ... ) la domanda di trasferimento e avvicinarmi a casa. Questa domanda, però, è interprovinciale. Nel momento in cui la farò, coloro che, eventualmente, volessero fare un passaggio di cattedra su questa classe di concorso e che sono già di ruolo nella provincia in cui voglio fare il trasferimento, mi saranno comunque davanti o il passaggio di cattedra viene comunque dopo ogni manovra di trasferimento? Spero che la risposta sia a mio favore, se no non torno più a casa.... Grazie Purtroppo i passaggi provinciali vengono prima dei trasferimenti interprovinciali. Caro Pino, sono entrata in ruolo su sede provvisoria nella scuola secondaria quest'anno scolastico. Essendo obbligata a fare domanda di trasferimento, sono stata assegnata su sede definitiva ad altra scuola dello stesso comune. Posso chiedere l'utilizzazione per rimanere sulla cattedra che occupo (e che sarebbe disponibile in organico di fatto anche per l'anno prossimo)? No. E posso chiedere, oltre all'utilizzazione, anche l'assegnazione provvisoria in altra provincia per ricongiungimento al coniuge? Grazie mille. Sì. Salve, immesso in ruolo il 1-9-01 in sede provvisoria x. Assegnata sede y dopo la pubblicazione dei trasferimenti avvenuta il 9-5-02. Posso fare domanda di utilizzazione nella sede x dove insegno da 7 anni, visto che nella mia classe di concorso per tale sede l'anno prox vi sono 2 posti liberi perchè i titolari chiedono l'assegnazione provvisoria in altra sede? Ho i requisiti per poter fare domanda di utilizzazione? Quali sono i requisiti che bisogna avere per fare domanda di utilizzazione? Ti invito a leggere il CCDN sulle utilizzazioni che puoi scaricare anche dal ns. sito. Poi ne riparliamo, eventualmente. A quale Ufficio scolastico va inviata la domanda di assegnazione provvisoria? A quello di attuale appartenenza o all'ufficio scolastico della provincia per la quale si chiede l'assegnazione? A entrambi. Caro Santoro, le chiedevo se è possibile fare la domanda di assegnazione provvisoria pur non avendo nessuna motivazione documentabile tra quelle previste, cioè a "punti 0". Insomma è indispensabile che mi sposi entro il 20 giugno per aver diritto anche solo a presentare la domanda? Certo. Innanzitutto la ringrazio per le sue risposte chiare e tempestive. Mi scuso se approfitto ancora della sua gentilezza e professionalità per porre un ulteriore quesito. Ho intenzione di fare richiesta per l'assegnazione della Legge 104 per mia madre vedova. Penso di ottenere l'invalidità al 100%, però non sono figlia unica, dato che ho due fratelli. Vorrei sapere se ottenendo la 104 potrei precedere una collega che possiede minor punteggio, ma che risulta unica figlia di madre vedova. GRAZIE Deve essere in grado di dimostrare, in modo oggettivo, l'unicità dell'assistenza, per avere diritto alla precedenza. Essere vedovi, per altro, non è un motivo valido per essere considerati persone handicappate in situazione di gravità. Gentile Collega, avrei due quesiti da porti: 1) Non ho ottenuto il passaggio di ruolo dalle medie alle superiori. Per la classe di concorso da me richiesta (36A), sono stati dati 13 trasferimenti e nessun passaggio. E' mai possibile essendo stato io, a.s. 2001/02, in assegnaz provvisoria in questa classe di concorso? (avrei dovuto avere comunque la precedenza assieme agli ex docenti di tirocinio, leggo nell'elenco delle fasi dei movimenti) Non conosco la situazione della tua provincia, per cui non sono in grado di risponderti. 2) La scuola media nella quale sono titolare è nello stesso comune nel quale risiedo assieme a mio figlio di 10 mesi. Posso fare comunque domanda di assegnazione provvisoria? No. L'utilizzazione non credo, non ci sono soprannumerari nella mia materia, è giusto? Se la classe di concorso non è in esubero a livello provinciale non puoi. Gentilissimo Prof. Santoro, dalla lettura di alcune sue risposte deduco che sia possibile chiedere assegnazione provvisoria in classe di concorso diversa da qualla in cui si insegna, anche se appartenente ad un grado di scuola differente (insegno alle medie mi sembra possibile chiedere assegnazione alle superiori). Al provveditorato della provincia presso cui insegno, sostengono invece che si può chiedere l'utilizzo ma non l'assegnazione provvisoria in grado di scuola diverso da quello in cui si insegna. Ho letto la normativa di quest'anno e mi sembra di non aver trovato niente che affermi la possibilità di essere assegnati alle superiori pur insegnando alle medie, ma neanche affermazioni contrarie. Come posso quindi convinvere il solerte funzionario del provveditorato ad accettare la mia domanda di assegnazione alle superiori? Gli faccia leggere l'art. 7 del CCDN sulle utilizzazioni del 21 maggio 2002. La ringrazio ancora per il suo aiuto. Prego. Ho letto nel Contratto sulle utilizzazioni ed assegnazioni provvisorie che la domanda di assegnazione può essere fatta anche per un posto diverso da quello di titolarità, purché in possesso delle corrispondenti abilitazioni. Sono titolare alla scuola materna ma ho l'abilitazione per la scuola elementare e per le classi 43A e 50A della secondaria. Volendo presentare la domanda per la scuola secondaria ho le stesse probabilità di ottenere l'assegnazione oppure é più semplice per il posto in cui sono titolare? Ti consiglio di leggere l'ordine con cui vengono effettuate le operazioni. Lo trovi indicato negli allegati del contratto che citi. Gentile dott. Santoro, nella provincia in cui, mediante domanda di trasferimento interprovinciale, avevo chiesto di rientrare, le disponibilità dopo i trasferimenti provinciali erano tre; pertanto il numero di trasferimenti interpr. e di passaggi inizialmente disponibili era pari a due di cui un posto da assegnare alle operazioni di mobilità professionale provinciale ed un posto da assegnare ai trasferimenti interprovinciali. Dopo il soddisfacimento del "primo nella graduatoria dei richiedenti passaggi di ruolo provinciali dovrebbe toccare al soddisfacimento del "primo nella graduatoria dei richiedenti trasferimento interprovinciale"...tenendo ovviamente conto della disponibilità delle sedi richieste all'atto della domanda. Ciò non è accaduto poichè, pur essendo la sottoscritta la meglio collocata nella graduatoria dei trasferimenti interpr., e pur essendo disponibile una sede da me richiesta dopo il soddisfacimento della domanda del passaggio di ruolo provinciale, la suddetta sede è stata assegnata ad un altro passaggio di ruolo provinciale (alla persona collocata al quarto posto della graduatoria degli aspiranti alla mobilità prof. provinciale). Fino a questo punto credo che non ci siano dubbi sulla illegittimità dell'operazione. Poichè voglio fare la parte del diavolo, Le dico che, per effetto dei trasf. interpr. in uscita, si sono liberate tre cattedre che "vanno ad incrementare l'aliquota assegnata alla mobilità della terza fase nel suo complesso" (cfr.all.C titolo III); secondo me il soddisfacimento delle due domande (un pass. di ruolo provinciale ed un trasf. interpr.) di cui Le ho esposto sopra non verrebbero comunque a risentirne; se così non fosse ci ritroveremmo nella situazione assurda che, disponendo in terza fase di due posti, la sottoscritta avrebbe ottenuto il trasfer. interpr. mentre, disponendo di 5 posti in totale, tutti i 5 posti vengono assegnati alla mobilità profess. Cosa ne pensa? Le operazioni relative ai passaggi sono effettuate anche oltre il limite numerico del 50% della aliquota assegnata alla mobilità professionale provinciale, mentre i trasferimenti interprovinciali sono effettuati sulle disponibilità destinate alla terza fase residuate dopo le operazioni relative ai passaggi. Così recita l'allegato C al CCDN sulla mobilità. Egregio dott. Santoro, sono un'insegnante di scuola elementare pluriabilitata per l'insegnamento nella scuola secondaria. Non sono riuscita ad ottenere il passaggio di ruolo. Premesso che nella mia scuola quest'anno sono risultati in organico due perdenti posto, che di fatto, però, a seguito della mobilità annuale e dei pensionamenti, sono rimasti comunque nella sede, posso chiedere l'utilizzazione nella secondaria? Se non c'è esubero a livello provinciale no. In caso affermativo, è vero che ottenerla non elimina il punteggio per la continuità? L'utilizzazione non interrompe la continuità. E' vero, inoltre, che l'aver prestato servizio come utilizzato in un'ordine di scuola, costituisce precedenza per l'eventuale passaggio dell'anno successivo nello stesso ruolo e nella stessa cattedra? Sì. La ringrazio per le svariate occasioni in cui, direttamente o indirettamente, mi è stato utile avendomi chiarito dei dubbi e le chiedo il libercolo per le assenze del personale precario, dato che ho una figlia in quelle condizioni. Va bene. EGR. DIREZIONE, VORREI SAPERE SE SIETE A CONOSCENZA DI EVENTUALI TERMINI SECONDO I QUALI L'ATA POTREBBERO VENIRE A CONOSCENZA DEI LORO TRASFERIMENTI. No. Sono entrata in ruolo nella classe di concorso A012 nella provincia di Bergamo da graduatoria provinciale, con decorrenza giuridica ed economica 01/09/01e con assegnazione provvisoria presso ITAS di Treviglio. Tuttavia non mi è stata data la titolarità poichè per il prossimo anno l'organico prevede un avanzo di sole 10 ore e presso l'altro ITAS di Bergamo non vi è posto. In provveditorato mi hanno detto che devo fare la domanda di utilizzo. Volevo sapere se non sia possibile fare contemporaneamente anche quella di assegnazione provvisoria considerando che sono divorziata e con una bambina di 7 anni e che risiedo in un comune (Verdellino) a metà strada fra Bergamo e Treviglio. Questo per evitare che mi possano mandare molto lontano da casa tipo Lovere o Clusone dove ci sono ITIS con posti disponibili sull'altra classe di concorso in cui ho l'abilitazione: A013. Le utilizzazioni precedono le assegnazioni provvisorie. Comunque puoi chiedere sia le une che le altre. Vorrei avere notizie riguardo ai trasferimenti dei dirigenti scolastici scuola superiore per l'anno scolastico 2002/2003, perchè in rete non riesco a trovare niente, qual'è la scadenza entro cui verrano pubblicati i loro movimenti? C'è il contratto decentrato, per il momento, che ti consiglio di leggere. Gentilissimo Sig. Santoro, desidero porle un quesito al quale nessuno finora è risucito a dare risposta esaudiente. Sono stato immesso in ruolo nella scuola secondaria superiore, in quanto vincitore dell'ultimo concorso bandito dal Ministero. Sono entrato in servizio il 1 settembre 2001 ed, essendo titolare di assegno di ricerca universitario, collocato in aspettativa senza assegni fino alla fine di giugno 2002. Volendo passare ad altra amministrazione dello Stato mi chiedo: 1) è possibile fare domanda di trasferimento, secondo le modalità da Lei suggerite nella rubrica relativa alla mobilità? Può, attraverso la mobilità intercompartimentale, anche se non è così semplice come sembra. 2) se sì, l'Ente di destinazione deve già possedere, al momento della mia domanda, la relativa copertura finanziaria o questa deve essere "trasferita" dalla scuola di provenienza? La scuola di provenienza non trasferisce proprio alcunché. Spett. Redazione, ancora una volta chiedo il Vs. aiuto. Premesso che: - l'I.C. al quale sono stata assegnata provvisoriamente, nel corrente a.s., per l'insegnamento c/o la scuola materna, con turno di mattina e di pomeriggio, è composto da due plessi situati in comuni diversi: X e Y; - che a seguito di accordi tra docenti, all'inizio dell'a.s., sottoposti al D.S., ho insegnato nel comune Y, luogo della mia residenza familiare; - che a seguito di domanda di trasferimento. febbr. '02, (il comune Y non era sede di organico), sono stata assegnata, per l'a.s.2002/03, allo stesso I.C., con punti: 30 (per ricongiungimento), mentre un altro docente è stato trasferito nello stesso I.C. con punti 33, desidererei pertanto sapere: 1. Per poter insegnare nello stesso plesso Y devo fare domanda di assegnazione? No. 2. Avendo già insegnato nell'anno precedente nel plesso Y ho qualche preferenza rispetto al collega neo trasferito? oppure ha importanza il punteggio con cui è stato trasferito? 3. In caso di non accordo tra docenti, come avvengono le assegnazioni ai due plessi? E' il D.S. che decide su proposta del collegio dei docenti? 4. Nel caso potessi rimanere nello stesso plesso Y, per rimanere con la collega con la quale abbiamo avuto un ottimo rapporto di collaborazione cosa dovremmo fare? Può il D.S. o un suo incaricato "Fiduciario" dividerci e assegnarci altri colleghi? (Il tutto perché ho sentito che il "Fiduciario" non gradirebbe, il nuovo arrivato, quale suo collega di classe ed allora si vorrebbe tentare di dividere noi). 5. Se si dovesse arrivare a tanto, potrei, a questo punto, proporre che l'assegnazione dei colleghi, alle varie classi, avvenga con sorteggio? O esistono altre regole? Mi scuso anticipatamente per quelle che potrebbero apparire beghe puerili e banali, ma per me ciò rappresenta oltre che un sorpruso anche la mancanza di quella serenità per svolgere in maniera proficua il mio lavoro, che amo tanto. Grazie ancora e cordiali saluti L'assegnazione degli insegnanti ai plessi avviene sulla base di criteri definiti dalla contrattazione integrativa di istituto. Alle sezioni o alle classi invece spetta al dirigente, sulla base di criteri definiti dal Consiglio di istituto. Egregio Dott. Santoro, sono stato immesso in ruolo l'anno scorso su cattedra provvisoria e il provveditorato mi ha assegnato d'ufficio una sede definitiva diversa tra quelle indicate nella domanda di trasferimento. Mi sono sposato ad aprile e da maggio ho la residenza in un comune vicino alla sede nella quale ho svolto il servizio quest'anno. Posso fare domanda di assegnazione provvisoria? Sì. Gentile Prof. Santoro, vorrei sapere se è possibile che un altro docente, che ha fatto ricorso in provveditorato per graduatoria dei trasferimenti può prendere visione del mio fascicolo personale, e se la cosa non è possibile a cosa va incontro la Dirigente che lo pormette? La ringrazio. Può prendere visione, se ne ha interesse, degli atti, sempre che non contengano dati sensibili. Caro Pino, in fondo alla terza pagina del modello U4 per le utilizzazioni/assegnazioni provvisorie trovo una sezione (n. 32) dedicata a "Titoli di studio e/o professionali", per i quali è richiesto un codice. Dove si possono trovare questi codici, dal momento che non appaiono in alcun allegato al CCDN? Ciao e grazie. Non li ho mai conosciuti neanch'io. Lascia libero il campo, visto che l'amministrazione non li ha mai fatti circolare, che io sappia. Ho chiesto (ma non ottenuto) il trasferimento per la A052. Adesso mi accingo a fare domanda di assegnazione provvisoria, indicando anche la A051 e la A050. Vorrei chiederti: 1) posso indicare altre sedi oltre quelle previste dalla domanda di trasferimento (avevo inserito solo comuni in cui sono presenti licei classici, mentre ora la scelta è molto più ampia)? Secondo me sì. 2) tra i motivi di salute sono contemplati problemi alla spina dorsale (per i quali posso allegare ampia documentazione), che mi rendono molto faticoso il viaggio sia in macchina sia, ancor più, con i mezzi pubblici? Ti ringrazio. Non penso che la motivazione possa essere presa in considerazione. Carissimo Pino, riguardo le assegnazioni provvisorie, è possibile, come sostiene il funzionario del mio Prrovveditorato, che le cattedre disponibili siano solo quelle di diritto e, in riferimento a quelle di fatto, solo se queste comunicate al CSA entro il 10 luglio e ciò tutto a discrezione del Dirigente Scolastico, che a dire di questo funzionario, non ha nessun obbligo temporale? Le cattedre dopo tale data vanno tutte a supplenza annuale, sostiene. Non c' è niente che possa fare, nessuna norma o disposizione che mi possa aiutare? Dice cazzate. Grazie per l' aiuto. Prego. Sono un insegnante che gode dei diritti della legge 104 (e successive modifiche): vorrei sapere che cosa significa e comporta  esattamente ciò che viene detto all'art. 33, c. 5 (ha diritto a scegliere, ove possibile, la sede di lavoro più vicina al proprio domicilio ). Che portata ha quel "ove possibile"? Si riferisce alla parità di punteggio in graduatoria? La ringrazio Alla norma è stata data pratica attuazione nei contratti sulla mobilità e sulle utilizzazioni e assegnazioni provvisorie del personale della scuola, alla cui lettura la rimando per ogni buon conto. Un pò di tempo fa, vi ho chieso dei chiarimenti sull'assegnazione provvisoria. Tra l'altro alla domanda: "E' possibile poi rifiutare l'assegnazione prima dell'inizio delle lezioni e ricominciare l'anno nel posto di origine?" mi avete risposto di sì. Ma il provv. agli studi di Catania sostiene il contrario: una volta richiesta, l'assegnzione non può essere revocata. Mi può dire di più? In ragione di che cosa sostiene questa tesi il provv. di Catania? Gentile Professor Santoro, eccomi di nuovo qui ad approfittare della sua pazienza e, soprattutto, della sua competenza. Dalla scorsa settimana vengo rimbalzata da un Provveditorato all'altro e da un Sindacato all'altro, senza che nessuno sappia darmi indicazioni precise sul da farsi. Le riassumo brevemente la mia situazione. Sono stata immessa in ruolo lo scorso settembre (ho dovuto scegliere una provincia diversa da quella di residenza per mancanza di cattedre) e, come previsto, quest'anno ho fatto domanda di trasferimento, indicando le consuete 15 scuole. Sono stata trasferita d'ufficio in una scuola di un distretto che avevo accuratamente evitato, vista la lontananza dalla cittadina in cui risiedo. Mi sono subito attivata per sapere cosa dovevo fare per ottenere per il prossimo anno scolastico una sede meno disagiata e qui sono cominciate le difficoltà, perchè ho ricevuto risposte contradditorie. Nella provincia di titolarità mi è stato detto che posso presentare domanda di utilizzazione presso quella stessa provincia (mantenendo la classe di concorso di titolarità, visto che non c'è esubero) ed, eventualmente, domanda di assegnazione provvisoria nella mia provincia di residenza (sempre per la mia classe di titolarità), se ne ho i requisiti. In questo caso presenterei due domande. Nella mia provincia di residenza, invece, mi hanno detto che posso presentare una sola domanda (o utilizzo nella provincia di titolarità o assegnazione provvisoria in quella di residenza) e che, comunque, potrei anche optare per un'altra classe di concorso, visto che possiedo un'altra abilitazione. Dove sta la verità? Devo scegliere tra utilizzo e assegnazione? Oppure posso presentare due domande (e scegliere poi la soluzione meno negativa per me)? Se sì, quali? Assegnazione più utilizzo oppure addirittura due richieste di utilizzazione nelle due province? E per quanto riguarda la classe di concorso, posso cambiarla oppure no? Se sì, in quali casi? Sono sicura che, ancora una volta, almeno Lei riuscirà a chiarirmi le idee! Grazie! Guardi, è stato firmato da pochi giorni il CCDN sulle utilizzazioni e assegnazioni provvisorie. Lo può leggere anche scaricandolo dal ns. sito. SONO UN'INSEGNANTE DI SCUOLA MEDIA.DALLA GRADUATORIA D'ISTITUTO RISULTO PERDENTE POSTO, ESSENDO RIMASTA CON 3 ORE. POICHE' NELLA NOSTRA SCUOLA PER IL CORRENTE ANNO 2001/02 E' ANDATO IN VIGORE L'ORGANICO FUNZIONALE IL PRESIDE, IN BASE A DISPOSIZIONI  DEL PROVVEDITORATO, NON MI HA FATTO FARE LA DOMANDA DI TRASFERIMENTO,PERCHE' NON C'ERANO POSTI DISPONIBILI IN ALTRE SEDI. PER IL PROSSIMO ANNO 2002/03 DOVREI RIMANERE QUINDI NELLA STESSA SCUOLA COME TITOLARE MA CON  3 ORE.IL PROBLEMA E' CHE NELLA CITTA' DOVE IO RISIEDO (ATTUALMENTE IO INSEGNO A CIRCA 20 KM DAL MIO PAESE) SI E' FORMATA UNA CATTEDRA CHE E' STATA DATA PER TRASFERIMENTO AD UNA DOCENTE CHE HA UN PUNTEGGIO MOLTO INFERIORE AL MIO E CHE TRA L'ALTRO NON E' RESIDENTE NELLA MIA CITTA'.IO RITENGO QUINDI CHE IL MIO DIRITTO DI PRECEDENZA SIA STATO LESO. LA RINGRAZIO DELLA CORTESE ATTENZIONE E ASPETTO UNA SUA RISPOSTA Scusi, ed io che cosa dovrei dirle? Avrebbe potuto presentare comunque domanda di trasferimento, anche non essendo individuato come soprannumerario, se aveva interesse a spostarsi. POSSO CHIEDERE CONTEMPORANEAMENTE L'ASSEGNAZIONE E L'UTILIZZAZINE AL FINE DI OTTENERNE ALMENO UNA? SONO UN'INSEGNANTE ELEMENTARE. Sì, se hai naturalmente titolo a farlo. EGREGIO SIG, SANTORO, QUEST' ANNO 2001-2002 SONO STATO IMMESSO IN RUOLO PER LA CLASSE DI ED. MUSICALE NELLA SCUOLA MEDIA PRESSO IL PROVVEDITORATO DI VICENZA. POSSO CHIEDERE L' ASSEGNAZIONE PROVVISORIA IN ALTRA PROVINCIA (AVVICINAMENTO AL CONIUGE) E PER UN'ALTRA CLASSE DI CONCORSO DIVERSA DA QUELLA DI TITOLARITA'? Sì. DA PREMETTERE CHE PRESSO LA PROVINCIA DI POTENZA RISULTO PRIMO IN GRADUATORIA DI STRUMENTO MUSICALE E CI SONO 12 ORE DI FLAUTO (IL MIO STRUMENTO) IN UNA SCUOLA AD INDIRIZZO MUSICALE DI NUOVA ISTITUZIONE. A TAL PROPOSITO, SARA' POSSIBILE DARMI UNA CATTEDRA IN ASSEGNAZIONE PROVVISORIA COSI COMPOSTA: 12 ORE DI FLAUTO (CATTEDRA VACANTE PER L' INTERO ANNO SCOLASTICO 2002-2003) E 6 ORE DI EDUCAZIONE MUSICALE IN ALTRA SCUOLA SPEZZONE ORARIO CHE SI RENDE DISPONIBILE PER L' INTERO ANNO SCOLASTICO 2002-2003? No. IN TAL CASO, COME DEVO COMPILARE LA SEZIONE I - TIPO DI POSTO? L'assegnazione provvisoria può essere concessa solo per posti disponibili per l'intero anno scolastico e per l'intero orario di cattedra. Gent.ssimo Prof. Santoro, devo disturbarla ancora. A marzo il CSA di Campobasso, dopo aver stilato l'organico del mio Istituto, ha evidenziato una situazione di soprannumerarietà (ovviamente la mia!). L'organico proposto era caratterizzato da 5 cattedre di Matematica e Fisica rispettivamente di 17 ore, 17 ore, 18 ore, 16 ore e 14 ore con un esubero di altre 5 ore. In quella data, come soprannumeraria, ho chiesto di mantenere la titolarità per un anno nella mia scuola, sperando che le 5 ore residue, accorpate con altre su classe di concorso diverse o in altra sede, potessero costituirecattredra. Tuttavia stamattina scopro che il Dirigente Scolastico definendo le cattedre per l'anno scolastico 200/03 ha ridistribuito le 5 ore residue tra gli altri colleghi. Mi chiedo quale vantaggio avrei dalla mia scelta di mantenere la titolarità. In altre parole come titolare non avrei diritto come gli altri colleghi a partecipare alla "definizione" interna delle cattedre? Grazie. Conserva la titolarità è verrà utilizzata, sulla base di disponibilità che dovessero determinarsi nell'ambito del distretto di appartenenza. Gentile Pino, immessa in ruolo 1.09.01 per la cl. concorso A345 la scorsa settimana mi è stata assegnata la sede di titolarità definitiva a 4 km. dal comune dove vivo con i genitori di oltre 65 anni. Abilitata anche per la cl. concorso A546 (superiori), vorrei chiedere l'assegnazione per questa classe; nel mio comune di residenza non ci sono scuole di questo tipo e quindi dovrei indicare una scuola che dista almeno 9 km. dal comune di residenza/esigenze di famiglia (quindi più lontana rispetto all'attuale titolarità). Posso comunque chiedere l'assegnazione provvisoria in questa scuola a 9 km., cioè la scuola superiore più vicina al mio comune di residenza, per ricongiungimento ai genitori superiori ai 65 anni oppure si tratta di una contraddizione? E se così fosse, il contratto sulla mobilità annuale dà altre possibilità a chi non può far valere esigenze di famiglia (genitori, coniuge o convivente, etc.) e vuole insegnare su altra cl. concorso in attesa di poter fare domanda di trasferimento?? No. Non ci sono altre possibilità tranne quelle da lei indicate. Faccia quindi la domanda di assegnazione provvisoria. Caro Prof. Santoro, sono una docente di lingua inglese con cattedra orario (9 ore Scuola Media Statale Pedara e 9 ore S.M.S."G.Leopardi " Catania). La mia titolarità è presso la Scuola S. Casella di Pedara. Essendo il mio comune di residenza non ho fatto domanda di trasferimento, tuttavia vorrei avere come completamento cattedra una scuola con una sede più vicina al mio paese. Ho presentato domanda presso il provvedidorato di Catania elencando le sedi che mi interesserebbero di più. Nella scuola di titolarità sull'organico di diritto avrò 12 ore essendosi formata una classe a tempo prolungato. Vorrei sapere come fare per conoscere le eventuali disponibilità, se devo presentare qualche altra domanda e quando verrò a conoscenza della mia sitazione. Non ha titolo a chiedere la modifica della composizione delle cattedre orario esterne. Sono stato immesso in ruolo il 9/2001 e come sede provvisoria mi è stata data una cattedra formata da 9 ore di un partime + 9 ore di un semiesonero per vicepresidenza. Ho fatto domanda di trasferimento per la sede definitiva e mi è stata data nel comune più lontano dalla sede di residenza (che ovviamente non avevo richiesto). Chiedo l'assegnazione provvisoria ma la cattedra che mi è stata data come sede provvisoria la potrò riottenere (il vicepreside non viene eletto nella riunione del 1 settembre?)? Non lo so se sarà ricompresa nel quadro delle disponibilità su cui si effettueranno le operazioni di sistemazione del personale di ruolo. Posso chiedere sia l'assegnazione che l'utilizzazione per avere almeno una delle due? Ho una bimba di pochi mesi ho qualche speranza in più? Sì, visto che sei stata assegnata d'ufficio alla sede di titolarità. Forse le mie domande sono sciocche e confuse ma devi sapere che sul comportamento del precario ero una cannonata come docente a tempo indeterminato sono una schiappa. Ti ringrazio e....  non ti posso promettere di non disturbarti più! Lo so. Sono un'insegnante in ruolo da quest'anno (2001-2002) nella provincia di Novara vorrei fare domanda di assegnazione per la provincia di Lecce dove risiedo. Sono sposata e madre di una bambina di 19 mesi. Secondo te ho possibilità di ottenerla? Bisognerebbe interpellare il mago di Arcella. Vedi se lo riesci a contattare. Sono un'insegnante di scuola superiore per la classe di matematica, quest'anno l'ho passato tutto in maternità (parte a rischio e parte obbligatoria da ottobre 2001 a settembre 2002), vorrei nel prossimo anno prendere i 6 mesi di astensione facoltativa da ottobre 2002 in poi, ti chiedo se gli anni scolastici 2001-2002 e 2002-2003, mi verranno valutati nella tabella dei trasferimenti con il punteggio della continuità di effettivo servizio sulla stessa sede scolastica. Sì. Sono indecisa se chiedere l'assegnazione provvisoria per avvicinarmi a casa, devo scegliere se chiederla per la mia classe di concorso oppure per un'altra classe in cui sono abilitata, oppure posso chiederla per tutte e due? Puoi chiederla per tutte e due. Si chiede se possa richiedersi assegnazione provvisoria per ricongiungimento al coniuge per distretto, cosi come sembra si evinca dalle note esplicativa alla tabella delleassegnazioni del contratto. In questo caso se si possa assegnare anche altro comune del distretto (non essendovi posti disponibili nel comune di residenza) non di residenza del coniuge con relativo piunteggio (6 punti). Sì. Sono un'insegnante di ruolo su scuola superiore per matematica, nel fare domanda di trasferimento ho ottenuto il punteggio di ricongiungimento ai familiari solo per una scuola che è nel mio comune di residenza e in cui sapevo che non c'è nè ci sarà per i prossimi anni una cattedra disponibile. Nella prossima domanda di assegnazione provvisoria o in quella di trasferimento del prossimo anno posso fare qualcosa perchè il punteggio di ricongiungimento ai familiari mi venga assegnato oltre che per questa scuola anche per scuole di comuni vicini? Non è possibile. Ho un bambino che compie 6 anni ad agosto 2002 e un altro nato in questi giorni, sulla domanda di assegnazione provvisoria devo considerare il primo figlio come inferiore ai 6 anni ed usufruire per il secondo figlio della precedenza dovuta per figli di età inferiore ad un anno? Tutti e due sono inferiori ai sei anni. Inoltre lei gode della precedenza prevista per le lavoratrici madri con figli di età inferiore ad un anno. Caro Pino, ho alcuni dubbi e solo tu puoi aiutarmi a risolverli. Intendo chiedere l'assegnazione provvisoria anche su una classe di concorso diversa da quella di titolarità. Le preferenze che è possibile esprimere sono 15 in tutto o 15 per ogni classe? Quindici in tutto. Devo utilizzare un modello diverso per ogni classe di concorso? No. E se dovessi ottenere l'assegnazione sulla classe di non titolarità il punteggio maturato ai fini del trasferimento mi verrebbe dimezzato (3 punti anzichè 6)? No. Io l'anno prossimo intendo chiedere il passaggio di ruolo: vorrei capire, insomma, se lavorando in assegnazione sulla classe a cui aspiro otterrei solo 3 punti per servizio prestato su classe di concorso diversa da quella di titolarità oppure 6 punti. 6 punti. Ti ringrazio per l'ennesima volta e ti invio cari saluti. Ciao. Sono stata immessa in ruolo con decorrenza giuridica settembre 2001 ed economica settembre 2002 in una città di una provincia diversa da quella di residenza (a 100 km)  vorrei fare la domanda di assegnazione provvisoria per ricongiungimento al coniuge. Volevo chiederti: 1) Posso farla in una sola classe di concorso di cui posseggo l'abilitazione? Sì. 2) Ho letto in una faq che dicevi che si potevano fare anche in due classi, ma sul modello che ho scaricato dal sito c'è un solo riquadro per scrivere la classe di concorso scelta. Il CCDN prevede che l'assegnazione provvisoria possa essere chiesta solo per un'altra classe di concorso. 3) Come posso fare per sapere se ci sono posti disponibili nella mia città o nei comuni vicini? Non è possibile saperlo prima che venga definito il quadro delle disponibilità da parte dell'amministrazione. 4) A quale C.S.A. devo spedirla? Ad entrambi i CSA interessati. 5) Uscirà un documento su come questa domanda deve essere compilata? No. Ti ringrazio di cuore. Ciao. Ciao. Gent. mo Prof. Santoro, avendo vinto il concorso ordinario per la classe A042 sono stata convocata nell'ottobre scorso per la scelta della provincia. Poichè non vi era più disponibilità su Milano, ho "dovuto" scegliere la provincia di Varese. Ho quindi firmato un contratto avente validità giuridica dal 1/9/2001, ma validità economica dal 1/9/2002. A maggio sono stata assegnata ad una scuola di uno dei comuni della provincia di Varese. Mi appresto, quindi, a produrre domanda di assegnazione provvisoria per la provincia di Milano (provincia in cui risiedo con mio marito e i mie due bambini di 6 e 8 anni da "sempre"). Ho qualche dubbio sulla compilazione del modulo e, pertanto, mi rivolgo a lei fiduciosa della sua competenza e disponibilità. Le domande sono le seguenti: 1. a qualle CSA devo inviare la domanda, a Milano o a Varese? Ad entrambi. 2. nel quadro relativo alla situazione in ruolo devo indicare il comune di titolarità e accanto il codice della scuola di titolarità? Il codice del comune di titolarità, seguito dalla dizione in chiaro, secondo me. 3. cosa devo indicare nella sezione F al rigo 22 visto che sia mio marito che i miei genitori, entrambi di età superiore ai 65 anni, risiedono a Milano? Milano. 4. il mio bambino più piccolo ha compiuto i 6 anni il 3/5/2002, posso quindi indicarlo come di età inferiore ai sei anni (non ho capito la nota del contratto relativa al compimento dei sei anni) Sì. 5. poichè possiedo anche l'abilitazione per la classe A059, ottenuta sempre per superamento di concorso ordinario, posso produrre domanda di assegnazione provvisoria anche per questa classe di concorso, se si, cosa devo fare? O chiedi l'assegnazione provvisoria per la A042 o per la A059.
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