FAQ/66
Domande e Risposte su Mobilità
e Trasferimenti
Una insegnante impegnata su un
plesso a rischio puo' scavalcare in caso di soppressione di
posti una collega dello stesso circolo con maggiore punteggio situata
in un plesso non a rischio?
L'organico è di circolo, non di plesso. Chi
è impegnato sul progetto non viene individuato come
soprannumerario.
Sono un insegnante di scuola media titolare
nella scuola A dall'a.s. 85/86. Nell'a.s. 98/99 nella scuola A
è stato trasferito d'ufficio quale soprannumerario un collega
dalla scuola B dello stesso comune di A. Nell'a.s. 2000/01, avendo il
collega nella domanda di trasferimento indicato all'ottavo posto, la
scuola di extitolarità B, il provveditorato non gli ha
riconosciuto i punti della continuità di servizio legati alla
scuola di extitolarità (secondo l'articolo 9 dell'O.M. della
mobilità) Anche il ricorso ebbe esito negativo. Però
nell'a.s.2001/02 il provveditorato nella domanda di trasferimemto ha
attribuito al collega il punteggio della suddetta continuità.
Il D.S. della nostra scuola, mentre nella graduatoria del 2001/02 non
aveva dato al collega i punti della continuità legati alla
scuola di extitolarità, nella graduatoria del 2002/03,
pubblicata in data 21/06/02 ha dato il suddetto punteggio. Pertanto
mi sono ritrovato ultimo in graduatoria con cattedra-orario esterna.
Al mio ricorso il D.S. ha risposto con la nota 5 dell'allegato D
"qualora il docente richieda anche la sede di precedente
titolarità...". Quesito: è valida la nota 5
dell'allegato D o l'articolo 9 trattandosi di trasferimento d'ufficio
(nota 5bis dell'allegato D).
Secondo me il collega ha diritto a vedersi
riconosciuta la continuità.
Nell'a.s. 2000/01, la scuola A è stata
fusa con la B dando origine alla scuola C. Quesito: qual è la
posizione nella scuola C del collega titolare della scuola A
dall'a.s.98/99, ed extitolare della B dall'84/85. Perderà,
dopo i cinque anni dal trasferimento d'ufficio, tutti i diritti dei
soprannumerari oppure non è più da considerarsi
trasferito d'ufficio in seguito alla fusione di A e
B.
Non è da considerarsi trasferito
d'ufficio.
Spero di essere stato chiaro. Cosa possofare
perchè anche il mio diritto di titolare non soprannumerario
nella scuuola A non venga completamente annullato dalla fusione con
la scuola B (scuola in cui il collega era soprannumerario prima della
fusione). Grazie
Nulla.
Salve, scrivo per poter venire a conoscenza
del mio trasferimento nella provincia di Taranto. Gradirei poter
avere l'elenco della mia destinazione, i miei dati personali sono:
(...)
Ma non non facciamo parte dell'amministrazione
scolastica.
Gentile Professore sono una docente di scuola
elementare titolare a Modena, ho fatto domanda di trasferimento per
l'anno scolastico 2002/03 verso la provincia di Crotone con esito
negativo. Ho presentato domanda di assegnazione provvisoria con la
precedenza coniuge di militare (mio marito è un poliziotto, ma
non mi è stata riconosciuta perché, sostengono al CSA,
che mio marito non è stato trasferito d'ufficio, e che da
quest'anno è cambiato tutto, mentre leggendo il contratto di
mobilità questo tipo di precedenza vale solo ed esclusivamente
per l'assegnazione provvisoria. Vorrei avere dei chiarimenti da lei
anche perché in altri CSA d'Italia questa precedenza è
stata riconosciuta, nel caso in cui dovessi avere ragione cosa devo
fare? La ringrazio per la risposta cordiali
saluti.
Secondo me tale precedenza le deve essere
riconosciuta. Per cui attivi il contenzioso nei confronti
dell'amministrazione, se non vogliono sentir
ragione.
Sono un professore di inglese nella scuola di
1° grado ed in data 07/06/02 ho avanzato domanda di assegnazione
provvisoria:
- per
ricongiungimento al figlio minore;
- per assistenza
continuativa al figlio minore affetto da strabismo gs.certificato
medico emesso da struttura autorizzata. Il predetto necessita di cure
mediche in centro specializzato esistente nella residenza del
sottoscritto ma non esistente nella sede di titolarità.
In sede di
pubblicazione della graduatoria ho rilevato:
- esatta applicazione
dei punteggi, compresi i 6 punti per assistenza continuativa al
figlio minore (punto 25 della domanda);
- mancata
attribuzione della "precedenza" (spettante secondo me) di
cui al punto 13 della domanda (art. 8, comma 1, punto IV - lettera h
del CCDN del 29/05/02).
Da parte del Centro
Serv.Amm.vi mi è stato riferito, per le vie brevi che, nel
mentre hanno potuto attribuire 6 punti per l'assistenza continuativa
al figlio minore, non hanno viceversa riconosciuto il diritto di
"precedenza" in quanto quest'ultimo spetta solo nei casi di
cui alla legge 104. Desidererei conoscere il Vs.pensiero e, intanto,
rivolgo vivi ringraziamenti e cordialità.
Sono assolutamente d'accordo con
l'ufficio.
Vorrei sapere se posso presentare reclamo
avverso la graduatoria definitiva per l'assegnazione provvisoria,
poichè non mi è stato attribuito l'esatto punteggio,
nonostante avessi già fatto reclamo contro quella provvisoria.
In attesa di una pronta risposta le porgo i miei più cordiali
saluti.
Prova.
Carissimo Pino, dopo averti contattato
più volte, ho fatto domanda di assegnazione provvisoria ed ora
mi ritrovo incredula a leggere le graduatorie per le ass.
provv. pubblicate a Genova: 3 colleghe che mi precedono sono
pure su un'altra classe di concorso, mentre io mi ritrovo, pur avendo
4 abilitazioni, solo in una (e quindi con meno chances)
perché convinta che la legge imponga una sola classe di
concorso richiedibile. Sono esterrefatta. Penso che andrò
in CSA lunedì (ultimo giorno utile per fare reclamo): ma posso
fare reclamo non per la mia situazione, ma per la posizione, a mio
avviso illecita, di queste tre persone? Ti prego rispondimi
più in fretta che puoi!!! Ti allego le graduatorie
(quelle in questione sono la A246 a pagina 21 (dove io sono la
settima ed ultima) e le successive tre (A346, A446 e A546). Comunque,
essendo libera la cattedra a Campoligure, l'unica ad avere punti per
detta sede sono io? Potrebbe accadere che le altre che mi
precedono, p.es. in mancanza di posti a Genova o Camogli, non
abbiano l'ass provv ed io sì? E poi, che diavolo sono i
"PUNTEGGI ALTRI"?
E' possibile presentare domanda di assegnazione
provvisoria anche per un'altra classe di concorso. E' detto in modo
esplicito nel CCDN sulle utilizzazioni.
Salve volevo sapere quando si saprà
qualcosa in merito alle domande di utilizzazione per la scuola
secondaria di 2 grado? in agosto? i primi di settembre? se non lo sai
negli anni precedenti in che periodo di solito? come viene comunicato
al richiedente l'esito della domanda?
Mettiti in contatto con il tuo CSA per saperne di
più.
Avendo mia moglie presentato entro i termini
previsti domanda di assegnazione provvisoria per l'anno scolastico
2002 -2003 quando potremo avere notizie circa l'esito della
domanda?
Lo devi chiedere al CSA di
riferimento.
Spett.le Redazione, desidero porre un quesito
di natura tecnica a cui, fino ad ora, non sono riuscita a dare una
risposta precisa, neppure interpellando i vari sindacati di
categoria. Sono un dirigente scolastico che intende raggiungere il
proprio coniuge temporaneamente (fino a dic. 2004 con contratti
annuali) destinato all'estero dall'ente italiano per cui lavora. Ho
saputo che prossimamente verrà data la possibilità ai
Dirigenti Scolastici di produrre domanda per la destinazione
all'estero, ma quasi certamente il completamento della procedura di
selezione/individuazione non avverrà entro il 1° settembre
2002, data di inizio del nuovo anno scolastico. Credo di poter
utilizzare un periodo di aspettativa ai sensi delle Leggi n. 26/80 e
n. 333/85 e contemporanemente presentare la domanda di destinazione
all'estero. Il mio dubbio è se, qualora fortunatamente
superassi le selezioni e venissi individuata per la destinazione
all'estero, posso chiedere l'interruzione del periodo di aspettativa
e quindi accettare la nomina per l'estero.
Io dico di sì.
Ti ringrazierei tantissimo per una tua urgente
Risposta. Passaggio di profilo a Collb. Scol. Add. Az Agraria: il DM
201 del 10.08.2000 art. 5, l'Om 447 del 22.07.1977 art. 11
individuano nel dirigente scolastico la competenza a nominare dalle
liste di Collocamento la figura del Colla. Add. Az. Agr. in quanto
trattasi di lavori stagionali e occasionali. Domanda: è
possibile il passaggio di Profilo da Collaboratore Scolastico
"immesso in ruolo il 01.09.2001" a Collab. Scolast. Add.
all'Az. Agraria??????
No.
Gent.mo Dr Santoro, le chiedo se sa come si
puo conoscere in concreto la concessione dell'assegnazione
provvisoria. Viene pubblicato un documento? Si viene contattati
a casa? Altro...? Grazie e buone vacanze a tutti!
Dovrebbero comunicarglielo attraverso la scuola
interessata al suo spostamento. Ma non dappertutto funziona
così! Quindi si metta in contatto con il suo CSA di
riferimento.
Salve Sig. Santoro Le chiedo quanto segue. Ho
fatto domanda di assegnazione Provvisoria per ricongiungimento al
coniuge, ma nell'elenco delle sedi di preferenza ho indicato per
prime scuole che non sono nel comune di residenza di mia moglie. Ieri
12/07/02 è uscita la graduatoria per le assegnazioni
provvisorie e sono in testa a tutti i miei colleghi di graduatoria
con pari punteggio (6 punti) per il fatto che ho un'età
maggiore rispetto a loro. Nel comune di residenza di mia moglie non
ci sono disponilità di cattedre.
1) Vorrei sapere a
questo punto cosa mi succede, visto che il collega che è dopo
di me ha messo in testa alle preferenze una scuola che appartiene al
comune di residenza della propria moglie?
2) Perdo i 6 punti
anche per il comune con disponibiltà di posti vicino alla
residenza di mia molgie?
I 6 punti le devono essere riconosciuti soltanto per
il comune viciniore a quello di residenza di sua
moglie.
Gent.issimo Santoro, sono un'insegnante di
ruolo ho presentato domanda di mobilità intercompartimentale
dopo aver visto la circolare che è arrivata a scuola, ma a suo
avviso ci sono reali possibilità?
Se c'è qualche Ente disposto ad assumerla,
sì.
Piccolo dubbio, per ora solo accademico, per
fortuna. Nell'anno 2001-2002 sono l'ultima in graduatoria della mia
classe di concorso (scuola superiore), con 30 punti. Viene trasferito
nell'anno 2002 - 2003 un altro docente, diciamo con 100 punti. Se
alla fine del 2003 si perde un posto me ne vado io perché ho
pochi punti o lui perché è arrivato nell'ultimo
anno?
Dal prossimo anno la distinzione relativa agli
ultimi arrivati non varrà più, per cui te ne vai
tu.
Gentilissimo Pino, ho presentato domanda di
utilizzazione presso il CSA della provincia di titolarità
e domanda di assegnazione provvisoria presso il CSA della
provincia di residenza. Ieri ho saputo che la mia domanda di
utilizzazione ha avuto esito favorevole. Se anche la domanda di
assegnazione provvisoria dovesse essere accettata, potrò
presentare istanza di rinuncia presso la mia provincia di
titolarità? Oppure, visto che le operazioni di utilizzazione
della provincia di titolarità hanno preceduto quelle di
assegnazione provvisoria nella mia provincia, sarò costretta a
rinunciare all'eventuale assegnazione provvisoria?
Grazie.
Potrai accettare l'assegnazione provvisoria, secondo
me, visto che si tratta di movimenti
interprovinciali.
Gentile Pino, non so se la sede sia giusta ma
porrei un quesito: sono abilitata nella classe A059 per matematica e
scienze nella Scuola Media da concorso ordinario ma sono entrata in
ruolo sulla A060 (Scienze alle superiori) da riservato. In
graduatoria interna posso fare valere i 12 punti dell'ordinario della
media o non valgono perche' e' di grado
inferiore?
La seconda che hai detto.
Mi era parso di avere letto una qualche norma
che prevedesse l'equiparazione tra media e superiore ma non ne sono
certa. Puoi aiutarmi?
Nel suo caso equiparazione non
c'è.
Ciao Pino. Ho a tempo debito presentato
domanda di assegnazione provvisoria per ricongiungimento al coniuge
disabile in situazione di gravità limitandomi a trasmettere
accanto a stato di famiglia e certificato di residenza, copia
autenticata della necessaria certificazione medica e a dichiarare
tramite autocertificazione che mia moglie non è
permanentemente ricoverata presso istituti specializzati.
Domanda: avrei dovuto espressamente autocertificare anche
l'attività di assistenza a carattere continuativo ed in
via esclusiva da me portata a favore di mia moglie oppure
quest'ultima puo' ritenersi implicita nel semplice richiamo alla
precedenza di cui all'art. 33 co. 5 e 7 della l. 104/1992? In
mancanza della dichiarazione in oggetto potrei vedermi privato della
precedenza in discorso (circostanza verificatasi e contro la quale ho
in questi giorni presentato reclamo)? Ti ringrazio
tantissimo.
Secondo me non è necessario produrre simili
dichiarazioni, essendo tu coniuge.
Gentile Prof. Santoro, nel 1987 sono entrata
in ruolo nella scuola secondaria superiore in qualità di
vincitrice di concorso. Avendo vinto contemporaneamente due concorsi
per l'insegnamento di due discipline diverse (entrambe per la scuola
secondaria superiore) sono stata inserita in due diverse graduatorie
di merito. Vorrei sapere se ho diritto nella graduatoria interna
dell'istituto al punteggio relativo alla seconda abilitazione.
No.
Vorrei anche sapere se essere in possesso
della Patente Europea del Computer da diritto a
punteggio.
No.
Grazie per l'attenzione.
Prego.
Egregio Dott. Santoro, sono in una docente di
ruolo in aspettativa per ricongiungimento del coniuge all'estero dal
31/8/2001. Sono tornata in questi giorni in Italia con l'intenzione
di prestare una settimana di servizio allo scopo di mantenere il
possesso di Cattedra presso il mio Istituto, in quanto mi risultava
(e lei me lo aveva confermato) che era necessario fare cio' prima che
passassero 365 giorni. Il Preside mi ha pero' informato che non e'
necessario riprendere servizio e che la cattedra mi verra' comunque
mantenuta anche passassero piu' anni; poiche' sono un po' perplessa
ed ho dei dubbi circa l'effettiva conoscenza delle leggi vigenti da
parte del Preside (ma mi fido molto di quanto mi aveva detto Lei),
vorrei sapere se c'e' qualche Legge/Decreto che posso citare al
Preside per convincerlo che tale ripresa di servizio e' necessaria?
Una mia collega che era stata all'estero alcuni anni fa mi assicura
che e' necessario riprendere servizio per alcuni giorni affinche' non
si superi l'anno di aspettativa altrimenti diventa a discrezione del
preside (che nella mia scuola cambiera' il prossimo anno) il
mantenimento della cattedra presso l'istituto o meno. Puo' in
sostanza il Preside impedirmi di prendere servizio per una
settimana?
Lei perde la titolarità dopo un quinquennio
di assenza, che io sappia. Mi pare strano di averle consigliato di
rientrare prima della scadenza di un anno di
aspettativa.
Gentile dott. Santoro, lavoro presso il
gerndocomio di Treviglio (BG), avendo presentato domanda di
mobilità come collaboratore scolastico o assistente
amministrativo, non sono ancora riuscita ad avere informazioni sulla
eventuale formazione della graduatoria. Ringraziandola
anticipatamente cordiali saluti.
Non la so aiutare.
Egregio Prof. Santoro, devo disturbarla ancora
a causa dei soliti problemi relativi alla mia "utilizzazione
" (come soprannumeraria ho chiesto di mantenere per un anno la
sede di titolarità). Quando il CSA di Campobasso a marzo ha
comunicato l'organico di diritto rimanevano i seguenti residui:
5 ore nella A/49
5 ore nella A/47
9 ore nella A/48.
Giovedì
prossimo sono invitata in provveditorato per definire la mia
posizione. Da una prima analisi sembra comunque che delle ore residue
prospettate a marzo avanzino solo quelle della A/47 e della
A/48. Infatti il Dirigente scolastico della mia scuola ha
ridistribuito tra i colleghi le ore residue della A/49. Mi chiedo se
questa operazione è lecita dal momento che nella "NOTA
TECNICA" relativa alla descrizione del nuovo flusso procedurale
per la determinazione degli organici leggo che il riassorbimento non
è applicato per le cattedre derivanti completamente da
contributi sperimentali. L'organico proposto era caratterizzato
da 5 cattedre di Matematica e Fisica rispettivamente di 17 ore,
17 ore, 18 ore, 16 ore e 14 ore. La cattredra di 14 ore era
costituita, sempre nell'organico di diritto, nel modo seguente: una
classe prima (4 ore settimanali) e una classe seconda (4 ore
settimanali) del corso SCIENZE SOCIALI + una classe terza (3 ore
settimanali) e una classe quarta (3 ore settimanali) del corso
"SCIENZE DELLA FORMAZIONE". Mi chiedo allora se
una simile cattedra non è un esempio di "cattedra
derivante esclusivamente da contributi sperimentali"? Questa
interpretazione mi sembra l'unica che possa giustificare la
formulazione dell'organico da parte del S.I. La ringrazio per la
gentile collaborazione e, in attesa di una sua illuminante risposta,
le invio i più cordiali e affettuosi
saluti.
Non conosco la nota tecnica che lei cita, né
comprendo cosa significhi "riassorbimento". A me pare
però che prima di completare le cattedre con orario inferiore
alle 18, il dirigente comunque avrebbe dovuto permettere al CSA di
utilizzare i residui per la sistemazione del personale di
ruolo.
Caro Pino, titolare nella classe A043 avevo
prodotto domanda di assegnazione provvisoria per la classe A051. Il
CSA non ha accolto la domanda sostenendo che successive istruzioni
ministeriali avrebbero escluso la possibilità di assegnazione
su classi appartenenti ad un grado diverso di quello di
titolarità. Ti risulta qualcosa in
proposito?
No.
Eventualmente cosa potrei
fare?
Ricorso.
Probabilmente più niente considerato
che il termine per la presentazione di un ricorso è già
scaduto. Ti saluto e ti auguro buone vacanze.
Il giudice del lavoro, competente sul punto,
può essere tranquillamente adito.
Gentilissimo Pino, faccio ancora una volta
ricorso a te per avere lumi. Due docenti aspirano alla stessa
cattedra 52A in assegnazione provvisoria. La prima e' titolare di
cattedra 51A nella stessa provincia e ha 6 punti nella graduatoria
delle assegnazioni. La seconda sono io, titolare di cattedra 52A ma
in altra provincia, con 14 punti in graduatoria. La collega sostiene
che la cattedra andra' a lei, in quanto le assegnazioni all'interno
della provincia precedono comunque le interprovnciali,
indipendentemente dal fatto che io ho piu' punteggio e sono titolare
di cattedra 52A. La lettura del CCNL utilizzazioni mi fa temere che
abbia ragione lei. E' cosi'? Il preside della scuola cui speravo di
essere assegnata mi suggerisce di presentare ricorso, in quanto gli
sembra iniquo che untitolare della cattedra specifica venga
scavalcato da un titolare di altra cattedra. Si tratterebbe quindi di
impugnare il CCNL utilizzazioni. Secondo te ha un senso? Spero vorrai
rispondermi ancora una volta e ti ringrazio ancora per l'aiuto che mi
hai gia' dato.
Prima le assegnazioni provvisorie nell'ambito della
provincia, anche in classe di concorso o posto diversi da quello di
titolarità, e poi le assegnazioni provvisorie
interprovinciali. Così stabilisce il CCDN sulle utilizzazioni.
Vedi tu il da farsi.
Egregio signor Santoro, mi chiedo: una volta
che il docente abilitato SSIS verrà assunto di ruolo, come
verrà valutata la sua abilitazione nelle domande per i
trasferimenti? come quella di un concorso ordinario (12 punti)? come
quella di un riservato? o come? A chi posso girare la domanda per
avere una risposta "ufficiale"? Grazie per la cortese
risposta.
Io non do risposte "ufficiali", essendo un
umile insegnante. Se ha bisogno di tale ufficialità, si
rivolga al MIUR.
Caro Pino, sono un neo-docente di scuola
secondaria superiore, abilitato e da pochi mesi in graduatoria
provinciale permanente. Attualmente spero in una qualche nomina
annuale, dopo l'incarico di supplenza di 6 mesi avuto lo scorso
anno. Approfitto della tua competenza per un quesito semplice, ma a
cui non ho trovato risposta: come avviene il passaggio in ruolo? E'
il provveditorato a deciderlo, sulla base delle graduatorie, o il
dirigente scolastico?
Se sei già di ruolo per ottenere il passaggio
devi presentare apposita domanda al CSA competente per
territorio.
Ho sentito parlare anche di un anno di
prova..?!
Certo.
Essendo stata inserita nella graduatoria per
l'assegnazione provvisoria di una cattedra di ed. musicale a Napoli,
vorrei sapere quando potrò sapere se sono stata esaudita o se
presentarmi in provveditorato.
Lo devi chiedere al CSA di
Napoli.
Egregio professore, sono disperata e bisognosa
di un consiglio. Il csa di Vibo Valentia non ha accettato la mia
domanda di assegnazione provvisoria perchè ho optato per una
classe di concorso diversa di quella di titolarità A346 (II
grado ) anzichè A345 (I grado) dove sono titolare. Sostiene
che l'opzione è possibile solo per classe di concorso
appartenti allo stesso ruolo: es. A345 inglese medie e A545 tedesco
medie. Dice tra l'altro che infatti non hanno il programma sic/simp
(boh) e che quando digitano il mio nominativo il programma non
consente l'operazione. Mi hanno inserita nella graduatoria del I
grado, dopo aver prodotto domanda nella quale sottolineavo
che volevo partecipare alle assegnazione del I grado solo nel
caso in cui l'opzione per il II grado non fosse possibile). Il
problema che per il I grado non ci sono disponibilità, vorrei
fare ricorso, ma non so proprio la procedura. E' possibile che il
Ministero mandi un fax o che so io, per dare dei chiarimenti
sull'ormai famoso art. 7?
Non capisco cosa c'entrino i chiarimenti del
ministero in tutta questa storia.
Se si, come posso accellerare la cosa?
Altrimenti come posso aggiornare il mio csa, considerato che anche
Vibo si trova in Italia? Grazie.
L'art. 7 del CCDN sulle utilizzazioni non limita la
possibilità di chiedere l'assegnazione provvisoria allostesso
grado di appartenenza. Quindi, se si sente lesa in un suo diritto,
ricorra.
Sono titolare per la classe di concorso A245
Lingua Francese ed ho richiesto lassegnazione provvisoria per
la classe A345. Pur avendo debitamente documentato le esigenze di
famiglia, UNICI DOCUMENTI RICHIESTI DALLA NORMATIVA, il C.S.A. di
Bari mi ha esclusa dalle graduatorie, adducendo la motivazione che
non è stato presentato il titolo attestante
labilitazione per la classe di concorso richiesta. Cosa devo
fare? La pregherei di rispondermi con la massima urgenza!!!!!!
Grazie.
Doveva documentare il possesso dell'abilitazione
specifica, non c'è alcun dubbio.
SONO UN'INSEGNANTE ELEMENTARE IMMESA IN RUOLO
NELL'ANNO SCOLASTICO 2001/2002. NON HO AVUTO QUINDI UNA MIA SEDE MA
UNA SEDE PROVVISORIA. HO FATTO DOMANDA DI TRASFERIMENTO E SONO STATA
TRASFERITA D'UFFICIO IN UNA DIREZIONE CHE NON AVEVO RICHIESTO. HO
FATTO DOMANDA DI UTILIZZAZIONE E CON IL MIO PUNTEGGIO NON L'HO
OTTENUTA. IL SINDACATO MI AVEVA DETTO CHE PRIMA AVREBBERO FATTO LE
UTILIZZAZIONI E POI LE ASSEGNAZIONI MA INVECE SONO STATE FATTE TUTTE
INSIEME. E' GIUSTO COSI'? GRAZIE
Sì, immagino rispettando l'ordine delle
operazioni indicate nel CCDN sulle utilizzazioni.
Gent.mo Sig. Santoro, volevo sapere se i posti
liberi disponibili in una scuola per una determinata classe di
concorso possono essere saturati da assegnazioni provvisorie, mi
spiego:
- nella mia scuola
per lingua e letteratura straniera (inglese) ci sono 4 posti per
incarichi di supplenza;
- 5 colleghi immessi
in ruolo lo scorso hanno in un altro istituto sono risultati perdenti
posto per il prossimo AS e sono stati assegnati ad un terzo istituto
della provincia;
- i 5 colleghi hanno
richiesto, tutti, assegnazione provvisoria nella mia scuola per la
medesima classe di concorso.
Domanda: ammesso che
abbiano i requisiti, possono ottenere l'assegnazione 4 di questi 5
(saturando la disponibilità)?
Sì.
Sono titolare per la classe di concorso A245
Lingua Francese ed ho richiesto lassegnazione provvisoria per
la classe A345. Pur avendo debitamente documentato le esigenze di
famiglia, UNICI DOCUMENTI RICHIESTI DALLA NORMATIVA, il
C.S.A. mi ha esclusa dalle graduatorie, adducendo la motivazione
che non è stato presentato il titolo attestante
labilitazione per la classe di concorso richiesta. Ho letto e
riletto il C.C.D.N. del 29.05.02 e non c'è niente
esplicitamente detto che alluda a questo, neanche il comma 7
dell'art. 7 perché si riferisce a rigor di logica alle
dichiarazioni personali sostitutive delle certificazioni richieste al
comma 6. Il modulo di domanda tra l'altro aveva una sezione
che richiedeva esplicitamente i titoli posseduti. I pareri sono
discordanti e coloro che sono d'accordo con il C.S.A. non hanno
saputo addurre l'articolo o il comma preciso del contratto
perché è quello che fa fede, no???????????? Non esiste
da nessuna parte la clausola che la domanda di assegnazione
provvisoria per altra classe di concorso debba essere trattata come
una domanda di passaggio di ruolo o di cattedra, per me. Se lei fosse
d'accordo con il C.S.A., la pregherei di fornirmi dei riferimenti
precisi perché sono veramente ossessionata dall'idea di essere
diventata incapace di leggere ed interpretare, ergo potrei prendere
in considerazione l'idea di cambiare
mestiere!!!!
Secondo me, anche se non espressamente richiesto
dall'articolato del CCDN, il possesso dell'abilitazione deve essere
documentato. Infatti sipuò chiedere l'assegnazione provvisoria
anche per altra classe di concorso o posto per cui si sia in possesso
di specifica abilitazione. Mi spiega come sia possibile per
l'amministrazione evincere questo, se uno non lo
documenta?
Sono stata assunta in ruolo nella scuola
elementare nella provincia di Latina nell'anno scolastico
2001/2002 a seguito del superamento dell'ultimo concorso ordinario.
La sottoscritta, tuttavia, risiede ed è domiciliata nella
provincia di Frosinone. La normativa prevede che la domanda
di trasferimento da provincia a provincia avvenga dopo 3 anni.
Nell'anno di assunzione le sedi erano provvisorie pertanto solo per
il prossimo anno scolastico 2002/2003 prestero' servizio nella mia
sede di titolarità. Quindi devono trascorrere ben 3 anni dal
momento che si ha una sede definitiva o nel conteggio dei 3 anni
è inserito anche il primo anno di assunzione avvenuto in una
sede fuori provincia anche se provvisoria?
La seconda che hai detto.
Per la.s.2001/02 un collega della mia
scuola ha avuto il trasferimento in unaltra scuola,
però, in seguito ad un ricorso fatto contro una sua
dichiarazione mendace (concorso mentre era un corso abilitante) da
parte di un collega leso, sono stati rettificati i trasferimenti ed a
lui e stato revocato il trasferimento ed e stato
decretato il rientro nella scuola di precedente titolarità per
lanno successivo 2002/03. Il ricorso a tale collega e al
provveditorato agli studi da parte di un collega di unaltra
scuola non e finito con la suddetta decisione in quanto il
collega ricorrente ha continuato con il proprio avvocato la causa al
collega mendace ottenendo a metà anno il trasferimento nella
sede occupata illecitamente dal collega che insegnava nella mia
scuola, il quale, però, non è rientrato nella mia
scuola ma è rimasto a disposizione nella scuola dove
illecitamente aveva avuto il trasferimento. Tale collega
ritornerà il 01/09/02 con rettifica di trasferimento nella mia
scuola, anche se cè ancora contro di lui una causa
civile per danni economici da parte del collega leso. Quesiti: il
collega mendace ha diritto ad essere inserito nella graduatoria
distituto della mia scuola per
a.s.2001/2002?
Sì.
Qual è la sua posizione nella
graduatoria distituto della mia scuola per
la.s.2002/2003, in considerazione del fatto che per la sua
materia cè una cattedra oraria esterna ed avendolo il
dirigente scolastico inserito nella graduatoria distituto per
la.s.2001/2002 con tutto il suo punteggio io mi trovo
allultimo posto pur non avendo fatto alcuna dichiarazione
mendace? Cosa prevede lO.M. per questo caso?
Grazie.
Prevede che l'ultimo in graduatoria scivoli sulla
cattedra orario esterna.
Caro Santoro, è possibile che ancora
non siano state fatte le assegnazioni provvisorie per la scuola
elementare, o mi sono persa qualcosa?
E' possibile.
Sono un insegnante titolare di lingua
inglese A345 nella provincia di Milano e ho chiesto ass. provvisoria
(ottenuta tra l'altro nei due anni precedenti sempre sulla stessa
classe di concorso) per la classe A346 per la provincia di Napoli.
Dopo aver avuto ampie assicurazioni da tre funzionari che potevo fare
la domanda di ass. prov. per la classe di concorso A346 mi sono
sentito escludere perchè titolare della classe A345.
Chiedo: con il riordino delle classe di concorso e il loro
"accorpamento" negli ambiti disciplinari non mi dovevo
ritenere abilitato anche per la A346 e quindi avere i requisiti
per richiedere l'assegnazione provvisoria cosi come prescrive
l'ordinanza delle ass. prov del 2002-2003 e come mi avevano
assicurato gli stessi impiegati/funzionari del C.S.A. di
Napoli?
Certo.
E cosa posso fare adesso?
Ricorso.
Confidando in una sua cortese quanto celere
risposta Le porgo i miei saluti
Saluti.
Gentile Prof. Santoro, il servizio militare
deve essere valutato nella graduatoria di istituto per i
trasferimenti d'ufficio e se si a quale titolo e quali
condizioni.
A patto che sia stato prestato in costanza
d'impiego.
Spett. dott. Santoro, sono un assistente
tecnico immesso in ruolo nell'a.s. 2001/2002 su sede provvisoria con
titolarità presso il provveditorato della mia provincia. A
marzo ho fatto domanda di trasferimento indicando come preferenze tre
istituti e mi hanno assegnato come sede di titolarità la mia
seconda preferenza. Poiché tale sede non è ubicata nel
comune di residenza di mia moglie ho richiesto l'assegnazione
provvisoria per il ricongiungimento al coniuge. L'ufficio ATA del CSA
della mia provincia mi ha informato che sono escluso dalle operazioni
di assegnazione provvisoria perché neo immesso in ruolo. A me
non sembra di aver letto nulla sul CCDN delle assegnazioni a tale
riguardo. Può darmi il suo illuminato
parere?
Ha ragione lei.
Nel caso avessi ragione io posso fare
ricorso?
Certo.
Gentilissimo Pino mi è sorto un dubbio
dopo averti spedito il precedente quesito, se dovessi essere
immessa in ruolo con nomina giuridica per l'anno scolastico
02/03, posso chiedere per l'anno 03/04 l'utilizzazione provvisoria in
un'altra provincia?
Sì.
Sono uninsegnante elementare di ruolo
dall1 ottobre 1973 (anni 29 di ruolo) in possesso di laurea in
Pedagogia conseguita il 5 dicembre 1995 ed ho superato il
Concorso riservato nel luglio 2001 per la classe di Concorso A037
(storia e filosofia), vorrei avere precisazioni in merito ai seguenti
punti:
- mi conviene ai fini
economici e pensionistici chiedere il passaggio di
ruolo?
Sì.
- per quali Istituti Superiori posso
richiederlo (solo per i Licei)?
Sì.
- corro il rischio di girare per
gli Istituti della Provincia di Treviso, in caso di una possibile
contrazione di posti in organico (cosa che senzaltro non mi
accadrebbe rimanendo nella scuola elementare)?
Sì.
- se dovessi richiedere e ottenere il
passaggio di ruolo, sarò poi obbligata a frequentare il corso
di Formazione e a superare lanno di prova?
Sì.
Caro Pino, ho fatto domanda per assegnazione
provvisoria interprovinciale per classe A060, prima di analizzare la
mia domanda si svolgeranno le operazioni per le assegnazioni
provvisorie interne alla provincia. So per certo che dopo che saranno
effettuate queste una scuola comunicherà una nuova
disponibilità di cattedra vacante (per ragioni burocratiche
indipendenti dalla volontà della scuola legate alla conferma
del comando ministeriale di un docente). Può accadere che per
le assegnazioni provvisorie interprovinciali compaia questa nuova
disponibilità oppure non viene presa in considerazione e
andrà in supplenza succesivamente? Potrebbe esserci il ricorso
di chi ha già avuto l'assegnazione interna alla provincia su
sedi più disagiate rispetto a questa "nuova
disponibilità"?
Il quadro delle disponibilità su cui si
effettuano tutte le operazioni di utilizzazione e/o assegnazione
provvisoria dovrebbe essere pubblicato ad una certa data, definita
nei contratti decentrati a livello regionale. Le disponibilità
determinatesi in data successiva non rimettono in discussione le
operazioni già effettuate.
Sono titolare di cattedra a Oristano nella
classe di concorso A047. Tale classe di concorso risulta essere in
esubero a livello provinciale, pur non essendo il sottoscritto
soprannumerario. Ho presentato domanda di Utilizzazione per la stessa
classe di concorso in altra provincia (Sassari) in base al punto 5
pag. 6 del ccdnut_02.pdf (sono l'unico della mia classe di concorso
nella prov. di OR ad aver presentato domanda di utilizzazione). Al
CSA di Sassari mi hanno detto che la mia domanda non è stata
accettata dal "sistema" perché non avrei diritto ad
essere utilizzato nella stessa classe di concorso per la quale sono
titolare di cattedra. Le sarei grato se mi facesse avere un suo
parere.
Perché no? In provincia diversa è
senz'altro possibile, stante quello che stabilisce il CCDN sulle
utilizzazioni.
Entro quando si devono fare le domande per
l'assegnazione provvisorie e utilizzazioni?
Già fatte.
Caro Santoro ricorro ancora a lei per alcune
informazioni. Ho presentato domanda di assegnazione provvisoria
potendo usufruire della 104 per mia madre. La mia sede di servizio
è in una regione diversa (sede X) da quella in cui risiedo
(sede Y). Nel caso abbia tale sospirata assegnazione, come ne
verrò a conoscenza, solo attraverso i sindacati o per
mezzo di un telegramma?
Tramite la sua scuola di attuale servizio, I
suppose.
Essendoci tre posti liberi al liceo del mio
paese (due si sono liberati perché i docenti occupanti si sono
trasferiti in altra sede e un terzo posto è una supplenza
annuale), ho io la precedenza o un docente che ha
già sede nella regione Y ma non ha residenza nel comune
in cui è situato il liceo?
Se proviene anche lui da fuori provincia la
precedenza ce l'ha lei.
Caro Pino, l'unica cattedra disponibile in
provincia è andata ad un passaggio di ruolo da altra
provincia a favore di una persona immessa in ruolo solo due anni
fa. Non era tenuta a stare nella sua sede tre anni, prima di cambiare
provincia? O col passaggio di ruolo ha evitato l'ostacolo dei tre
anni? O dipende dal fatto che questa persona quando stava in
permanente aveva la precedenza L (figlio di mutilato o invalido per
servizio) e quindi forse deve assistere un genitore? O è tutto
irregolare?
Tre anni dalla data giuridica di immissione in
ruolo. Prima non poteva spostarsi di provincia (sempre che la legge
sia uguale per tutti).
Egr. Dottor Santoro, sono un'insegnante di
scuola elementare a tempo indeterminato da 9 anni. Ho conseguito
pochi giorni fa la laurea in matematica e ora vorrei iscrivermi alla
SSIS. C'è la possibilità che, nel caso in cui ottenga
le abilitazioni di matematica o matematica e fisica, dopo i due anni
di specializzazione, possa chiedere il passaggio di ruolo alla
Secondaria?
Claro che sì.
Vi sarei molto grata se mi spiegaste,
riguardo alle assegnazioni provvisorie, di quali elementi si tiene
conto nell'assegnare i posti disponibili, nei casi di parità
di punteggio. Mi spiego con un esempio: mi trovo in una graduatoria
nella quale abbiamo tutti sei punti, chi di noi " avrà la
meglio"?
Il più vecchio
anagraficamente.
Scusa se ti disturbo ancora. Ho una domanda
da farti. Ho chiesto l'assegnazione provvisoria per ricongiungimento
alla famiglia. Nella mia città c'è una cattedra libera
dal 1 settembre 2002 fino al 31 agosto 2003 perchè la titolare
ha chiesto aspettativa senza stipendio per figli minori di 5 anni. Mi
è stato risposto che le aspettative sono di competenza dei
presidi e non possono essere date in assegnazione provvisoria. E'
proprio così categorico? Se si non c'è nulla che posso
fare, qualche ricorso da tentare?
Le aspettative vengono concesse dai presidi, non c
'è alcun dubbio a riguardo. Il fatto che vengano o meno
inserite nel quadro delle disponibilità è un fatto
opinabile. Io per esempio sarei favorevole ad inserirle e quindi a
consentire che su questi posti vengono fatte anche le sistemazioni
annuali del personale di ruolo.
Caro dott. Santoro. La disturbo per
l'ennesima volta. Mi sono recato al CSA, recentemente chiuso al
pubblico, è mi è stato motivato il mancato conferimento
della precedenza di cui all'art. 33, co. 5, 7 della l.104/1992
poichè mia moglie, beneficiaria del disposto della normativa
in oggetto, in quanto disabile in situazione di gravità, come
risultante da documentazione dal sottoscritto debitamente presentata
al CSA, non presenta un invalidità pari al 100% ma 'solo' al
90%. Le chiedo se la motivazione rilasciatami dal CSA ha un qualche
fondamento normativo (circostanza della quale dubito) e in caso
contrario quali siano gli strumenti a mia disposizione per poter
ricorrere posto che già il mio reclamo non ha sortito alcun
effetto.
L'invalidità proprio non c'entra nulla. Si
rivolga ad un avvocato per adire le vie legali (la competenza
è del giudice del lavoro).
Nell'esame approfondito della normativa
coinvolta mi è capitato di leggere che 'a decorrere
dall'a.s. 2000/2001 il personale scolastico che intende assistere il
familiare (parente o affine) ai sensi dell'art. 33 commi 5 e 7 della
L. 104/92, non è più destinatario di una precedenza
nell'ambito delle operazioni di mobilità'. Le chiedo se
è una previsione che riguarda anche il coniuge di beneficiario
della l. n. 104/1992, cosa di cui dubito posto l'altrimenti
contrastante richiamo allo specifico titolo di precedenza o se
è solo un espediente per limitare i beneficiari della
precedenza in oggetto 'ai genitori anche adottivi di portatori di
handicap in situazione di gravità, ed al figlio unico, in
grado di prestare assistenza, o coniuge di persona handicappata in
situazione di gravità...'
Per mobilità si intendono i trasferimenti
definitivi a domanda. Comunque, come ha ben inteso, la norma serve
per limitare la precedenza ai genitori, al figlio unico o al
coniuge.
Il riferimento normativo richiamato, in
quest'ultimo mio interrogativo, è l''art. ART.10 (assistenza
ai familiari in situazione di handicap) del 'Testo coordinato del
Contratto collettivo decentrato nazionale concernente la
mobilità del personale docente, educativo ed A.T.A. per
l'a.s.2002/2003, sottoscritto il 21 dicembre 2001, integrato con
l'articolato, relativo al predetto personale, del Contratto
integrativo nazionale per la mobilità nell 'a.s. 2000/2001
sottoscritto il 27 gennaio 2000 e modificato con il Contratto
collettivo decentrato nazionale sulla mobilità del medesimo
personale per l'a.s.2001/2002 sottoscritto il 18 gennaio
2001'.
Certo. Lo conosco bene.