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a cura di Pino Santoro


 

FAQ/74
Domande e Risposte su Mobilità e Trasferimenti

Gent. mo prof Santoro, sto compilando i moduli per l'aggiornamento della graduatoria interna del I.I.S presso il quale presto servizio in ruolo da questo a.s. 2002/2003. Mia moglie abita nello stesso comune A dove sussiste l'I.I.S. pertanto avrei diritto ai 6 punti per l'avvicinamento al coniuge. Una mia collega dell' I.I.S. della stessa classe di concorso, con la quale ho pochissimi punti di differenza , abita a una decina di KM dalla scuola, in una frazione di un paese che si trova più vicino ad un altro distretto scolastico. Ora, il paese principale di questa collega effettivamente è più vicino ad un altro distretto scolastico di un altro paese B, in cui è presente un altro I.I.S, ma la frazione dove lei risiede è praticamente alla stessa distanza fra i due paesi A e B. La domanda è: la mia collega ha diritto ai sei punti per l'avvicinamento al coniuge visto che vuole rimanere presso l' I.I.S del mio paese A ( ed in questo caso mi sopravanzerebbe), o li può avere solo per andare nell'altro I.I.S. che ho denominato B? Inoltre esistono delle tabelle distanzometriche alle quali la segreteria deve fare riferimento? Quali sono?

Ci sono le tavole di viciniorietà a cui richiamarsi, in possesso dell'amministrazione scolastica.

Sono un'insegnante di ruolo nella classe A059 dal 2000. Godo dell'art. 21 della legge 104/92, vorrei chiedere il passaggio di ruolo alle superiori nella stessa provincia. Vi chiedo: esso rientra nella fase 3 dei trasferimenti?

Sì.

Nell'art. 9 punto III si dice che la precedenza per il suddetto art. 21 della 104 si applica a ciascuna delle tre fasi ma nell'allegato F, nella descrizione dell'ordine delle precedenze, si vede che essa vale solo in caso di mobilità interprovinciale, mentre non è citata a proposito dei passaggi di ruolo nella stessa provincia. Come devo dunque interpretare l'art. 9?

Correttamente facendo riferimento al punto III, dove è specificato che non le viene riconosciuta alcuna precedenza in caso di passaggio.

Un'ultima domanda: se si richiede il passaggio di ruolo in una scuola che è Istituto comprensivo con tre sezioni, ragioneria, geometri, professionale, c'è un modo per 'scegliere' solo alcune delle sezioni?

Se l'organico dell'istituto è unico naturalmente no.

Salve, avrei bisogno del suo aiuto. Sono passato di ruolo con decorrenza giuridica il 01-09-2000 ed economica 01-09-2001. Posso chiedere trasferimento dalla provincia di titolarità ad un'altra provincia?

Sì.

Conteggiando anche l'anno scolastico 2002-2003 ho diritto ai due punti di continuità didattica?

No.

Gentile Dott. Pino Santoro di EDSCUOLA.COM, innanzitutto grazie per l'ottimo servizio che rendete ai docenti via Internet. Vi frequento regolarmente e ne sono entusiasta.

La ringrazio della sua considerazione.

Le sottopongo un mio problema, legato alla mobilità. Presenterò adesso domanda di trasferimento ad altra provincia. Desidero sapere se posso contestualmente chiedere il passaggio ad altra cattedra.

Sì.

Inoltre, ho 3 anni di servizio di ruolo e un anno di pre-ruolo: ho chiesto per due anni l'assegnazione provvisoria per motivi di famiglia: verrò penalizzato nel computo dei Bonus?

No.

Infine, è vero che i trasferimenti fra provincie diverse sono le ultime in ordine di svolgimento (e in pratica, avrò quindi pochissime possibilità, e in tale eventualità dovrò ripresentare la domanda di assegnazione provvisoria)?

Sì.

P.S. Un piccolo appunto sulle modalità di ricerca delle FAQ. Viene presentato solo un elenco numerato. Mi permetto di consigliare, se possibile, un piccolo motore di ricerca locale per permettere all'utente di ottenere le FAQ in modo mirato, e magari vi toglie il sovraccarico di risposte già date in precedenza. Grazie comunque per il servizio reso.

Il motore su E&S, e funzione molto bene. Quello mirato no, per cui prendo buona note del suo suggerimento.

Gentile professore, le pongo alcuni quesiti relativi alla mia necessità di richiedere un trasferimento e/o un passaggio di ruolo dalla scuola materna di titolarità attuale nella provincia di Salerno ad una della città di Firenze per l'anno scolastico 2003/04, sia essa materna o scuola media inferiore, ove ho l'abilitazione per la classe di concorso A043. Nei limiti del possibile, sia gentile con chi da molto tempo non si è confrontato con il problema del trasferimento, che ora mi è assolutamente necessario, in ordine al rilievo maggiore o minore dei quesiti.
1 - la domanda di mobilità interprovinciale va fisicamente presentata in quale ufficio e in quale provincia, quella di attuale titolarità o quella di trasferimento richiesto?

In quella di attuale titolarità, al CSA.

2 - con un servizio di ruolo di quattordici anni consecutivi nella scuola di attuale titolarità è corretto sostenere che in relazione al punto C della tabella di valutazione dei titoli appena pubblicata mi competono 37 punti?

Sì.

3 - non avendo mai presentato domanda di trasferimento negli ultimi 15 anni mi competono i 10 punti di cui al punto D della stessa tabella?

Sì.

4 - esistono condizioni pratiche, se non teoriche, per acquisire conoscenze anche parziali sull'effettiva esistenza di posti disponibili nelle materne o di posti per la mia classe di concorso nelle medie nelle città di Firenze, allo scopo di ridurre i margini di rischio collegati alla scelta generalizzata di ambito comunale?

Bisogna interpellare il CSA di Firenze.

5 - se il trasferimento o il passaggio di ruolo che lo assorbe non fosse concesso, quali sono, o quando si prevedono attivabili le procedure di assegnazione provvisoria?

Più avanti, a giugno.

6 - ha in relazione all'obiettivo che mi pongo consigli da darmi?

No.

Spero Ella possa dedicarmi un pò del Suo tempo, ed in ogni caso la ringrazio per l'attenzione.

Prego.

Sono una docente di ruolo nella classe di concorso A17, che nella mia provincia è in esubero ed io sarò a breve dichiararta soprannumeraria. Vorrei presentare domanda di mobilità volontaria presso altre amministrazioni pubbliche, ma mi è stato detto che il termine per la presentazione è scaduto il 31/12/02. E' vera questa informazione?

No.

Se è vera, è corretto, sotto il profilo giuridico -amministrativo, il comportamento della mia scuola che non ha trasmesso al personale nessuna comunicazione riguardante tale importante scadenza come invece ha fatto per i termini di richista di part-time e di cessazione del rapporto di lavoro?

Questa scadenza davvero non esiste. In ogni caso le invio alcune note sparse sull'argomento.

La ringrazio per la precedente risposta datami, vorrei chiederle adesso "quanto corrisponde il bonus dato a chi rimane in una stessa sede per 3 anni?", per un eventuale trasferimento.

10 punti.

Intendo presentare domanda di trasferimento nella provincia di Trento. Sono docente di ruolo di Economia aziendale dal 1985 ed insegno presso itc Andria (BA) dallo stesso anno. Chiedo suggerimenti per aumentare la possibilita' che sia accolta e per evitare rischi di soprannumerarieta' nell'istituto di destinazione.

Non so quali consigli darle, visto che i rischi sono inevitabili.

Sono una docente scuola materna assunta in ruolo su sede provvisoria assegnata dal CSA nel 2001/2002. Si chiede se la continuità di servizio parta da quella data o dal 2002/2003, stante che obbligatoriamente ho partecipato alle procedure di mobilità anno 2002/2003 per la assegnazione di sede definitiva.

Perché sia riconosciuto il punteggio di continuità devono coincidere per gli anni presi in esame sia servizio che titolarità nella sede.

Inoltre si chiede se le assegnazioni provvisorie annuali interrompano la continuità.

Sì.

Carissimo Pino, di ruolo nella materna, quest'anno chiederò il passaggio di ruolo alla scuola elementare con preferenza sintetica sull'intera provincia. Ti chiedo se posso produrre entro i termini previsti (metà marzo?) anche domanda di part-time, considerato che non saprò ancora se verrà accolto il passaggio nell'elementare (chi la firma?) oppure se una esclude/condiziona l'altra ed eventualmente come.

Puoi produrre anche domanda di part-time, visto che le due cose in nessun modo si condizionano a vicenda.

Sono titolare in una scuola media da sette anni, e per tutto questo periodo, ho annualmente inoltrato domanda di trasferimento per rientrare nella mia provincia. Il trasferimento non l'ho ottenuto, ma quest'anno avro' almeno diritto al bonus di 10 punti? Ringrazio anticipatamente.

Sì.

Egregio Prof Santoro, ho avuto la nomina in ruolo nella provincia A sulla A049 ed ho quindi preso servizio il 1 settembre 2001. Ho poi accettato il ruolo, con decorrenza giuridica 1 settembre 2001, nella provincia B sulla A047 e l’1 settembre 2002 ho preso servizio nella provincia B. Posso fare domanda di trasferimento nell’ambito della provincia B?

Secondo me sì.

Sono un insegnante di scuola media superiore e ho intenzione di produrre domanda di trasferimento. Dovendo inserire tra le preferenze scuole situate in diverse province, vorrei sapere a quale CSA inoltrare la domanda?

A quello della provincia di titolarità.

Gent.mo Prof. Santoro, sono stato immesso in ruolo per la classe di concorso A056 il 27 luglio 2001 da graduatoria di merito con decorrenza giuridica 1.9.2000 in una provincia X. Il 28 Agosto 2001 ho rinunciato alla nomina suddetta per accettare l'immissione in ruolo per la medesima classe di concorso con decorrenza giuridica ed economica 1.9.2001 in una provincia Y. La decorrenza giuridica sarà dall'1.9.2000 o dall'1.9.2001?

La prima che hai detto.

Dall'anno scolastico 1996/97 ho prestato servizio in qualità di supplente annuale (con inizio verso il 20 di settembre e fine il 31/8 dell'anno successivo). Sono in regime di TFR o TFS ? Devono liquidarmi il TFR relativo all'anno 1999/2000 se rientro nel TFS?

Le consiglio di leggersi la circolare INPDAP 30/2002 che trova anche sul ns. sito.

Egegio prof. Santoro, sono docente di lingua e civiltà francese presso un istituto tecnico commerciale e desidererei avere il suo parere su una decisione per me molto importante. Da un paio di anni, nell'istituto dove insegno c'è contrazione di classi. Mi piacerebbe insegnare letteratura in un liceo scientifico, ma purtroppo nei due licei della mia città si studia solo inglese. In uno di essi però c'è la sperimentazione linguistica e quest'anno ci sono 10 ore di lingua francese; queste ore potrebbero diventare 14 l'anno prossino con la nuova prima classe (se la sperimentazione non viene bloccata). Io vorrei presentare la domanda di trasferimento, anche se per raggiugere 18 ore dovrò avere due scuole. Vorrei la sua opinione: mi conviene o c'è il rischio, in seguito, di essere perdente posto?

Potrebbe perdere il posto, non c'è dubbio. Veda se correre il pericolo oppure no.

Egr. Prof. Santoro, sono venuta a conoscenza della sentenza del Consiglio di Stato n° 265 del 26.1.2001, che dando ragione ad un insegnante, stabilisce che nelle graduatorie d'istituto per l'individuazione dei soprannumerari il vincitore di due concorsi ha diritto alla valutazione di tutti e due i concorsi, di gradi pari o superiore, ciascuno con 12 punti, ordinando l'immediata esecuzione della sentenza. Anche la sottoscritta, insegnante a t.i. per la cl.di c. XXIII (Disc.e Tec.Econ.e Azien.), quale vincitrice di concorso, ha vinto un secondo concorso (Tec .turistiche ed alberghiere) cl di c. XCVII, per cui ritengo di aver diritto, anch' io, non già a 12 punti ma a 24 nella valutazione del "tipo di titolo". Dalla recentissima ordinanza sui trasferimenti 2003/04, mi sembra che non si evince alcun chiarimento su tale questione, per cui le chiedo:
- il Dirigente Scolastico deve attenersi all'O.M valutandomi solo un concorso o alla sentenza del Consiglio di Stato?

All'OM, visto che non è possibile alcuna estensione del giudicato amministrativo.

- nel primo caso, cosa devo fare per tutelare i miei diritti? (Non mi dica che sono costretta a percorrere l'iter della collega)

No, visto che la competenza è del giudice ordinario.

- tenendo presente, inoltre che le due classi di concorso sopra citate fanno oggi parte oggi dello stesso ambito, cambia qualche cosa?

No.

Gent.mo Santoro, sono sempre io, l'insegnante di inglese di ruolo scuola media prov. Ragusa e in assegnazione provvisoria prov. Palermo. Finalmente è uscito il decreto sulla mobilità e le mie intenzioni sarebbero sempre quelle di chiedere il passaggio di ruolo al superiore e il trasferimento a Palermo, però ho qualche perplessità. Mi pare di avere capito che la concessione del passaggio di ruolo rende inefficace la domanda di trasferimento. Se così fosse, cosa mi converrebbe fare? Chiedere soltanto il trasferimento, visto che la cattedra provvisoriamente assegnatemi, nel mio paese tra l'altro, è vacante ed è poco probabile che qualcuno che la chieda o chiederle entrambe e se poi mi concedessero il passaggio, chiedere nuovamente l'assegnazione provvisoria a Palermo (però in quel caso potrei rischiare di dover viaggiare, visto che nel mio paese vi sono due scuole superiori e delle due cattedre di inglese, una soltanto è vacante)???

Sono interrogativi amletici, a cui davvero non so rispondere.

Desidererei sapere se, dopo essere stata utilizzata a domanda per l'anno scolastico in corso su sede diversa e classe di concorso diversa, è necessario produrre domanda per rientrare nella propria sede e classe di titolarità.

No.

Gentile prof. Santoro, sono di ruolo per la 52/A con decorrenza giuridica dall'1/9/2000 ed economica dall'1/9/2001. Sono interessato solo a trasferimenti e passaggi di cattedra interprovinciali (non provinciali). Non ho mai preso servizio, perché dall'1/9/2001 sono stato in congedo straordinario per dottorato di ricerca e dall'1/9/2002 sono in aspettativa per studio. Quindi non ho ancora svolto l'anno di prova.
1) E' vero che per i passaggi devo aspettare di aver superato la prova?

Sì.

2) Posso già chiedere i 10 punti per non aver chiesto finora mobilità provinciale? A cavillare, io effettivamente per un triennio non ho chiesto trasferimenti (né avrei potuto farlo all'inizio del 2000, visto che non ero ancora assunto). Insomma, a partire da quale tornata di mobilità ho diritto ai 10 punti?

Secondo me no.

3) Se non ho ancora diritto ai 10 punti, ma chiedo adesso un trasferimento interprovinciale (non provinciale), potrò avere in futuro questi punti o li perdo?

Potrà fruirne.

4) E' vero che questi punti si possono avere una sola volta nella vita?

Una tantum.

5) Se è così, allora si può deliberatamente non rivendicarli, pur avendone diritto, e conservarseli per il futuro?

Non ho capito la domanda.

Gentilissimo Dr. Santoro, sono un docente di scuola media, classe 059A, immesso in ruolo con decorrenza giuridica ed economica dal 01/09/2001 (senza sede definitiva). Ho fatto domanda di trasferimento per l'anno 2002/03 e non ho ottenuto nessuna sede da me espressa, quindi, sono stato trasferito nella sede X d'ufficio. Per l'anno in corso ho ottenuto l'assegnazione provvisoria per la sede Y. Dopo aver letto il contratto sulla mobilità non ho chiaro alcuni punti. Posso fare domanda di trasferimento per l'anno 2003/04 perchè trasferito d'ufficio?

Sì.

Inoltre, visto che attualmente sono in servizio presso la sede di assegnazione provvisoria, non so' se devo essere inserito nella gratuatoria d'istituto presso questa sede o presso la sede di titolarietà dove non ho mai in realtà preso servizio (per vedere se sono o no perdente posto su questa sede), oppure non devo essere inserito in nessuna graduatoria?

Il soprannumerario viene individuato soltanto nella sede di titolarietà.

Volevo sapere se i passaggi di cattedra quest'anno precedono i passaggi di ruolo, come avveniva prima del 1999. Negli ultimi anni la preferenza era attribuita all'esclusiva anzianità di servizio, per cui i docenti della scuola elementare, se con maggiore punteggio, erano assegnatari di cattedra al superiore rispetto ai docenti della scuola superiore che richiedevano il passaggio ad altra disciplina. Grazie.  

Ti invito a leggerti l'allegato al CCDN sulla mobilità che trovi anche sul ns. sito.

Sarò sintetica:
1. Per la domanda di assegnazione provvisoria il coniuge vale come il convivente da almeno un anno (questo lo so di certo). E' così anche per la domanda di trasferimento?

Non mi risulta, visto che il contratto parla di coniuge.

2. Se - per disgrazia - il convivente non dovesse valere (ma comunque sarebbe assurdo!!), posso chiedere ricongiungimento ai miei genitori (mio padre avrà 65 anni ad agosto) residenti a 5 km dal mio comune di residenza in provincia A, ma in altra provincia (B)?

Lei ottiene il punteggio aggiuntivo soltanto per il comune di ricongiungimento al genitore.

3. Avrò una figlia ad aprile. Poichè ho letto che il computo dei figli va fatto considerando la situazione entro il 31.12.2003, posso dichiarare la data presunta del parto e rendermi disponibile a fornire successivamente l'atto di nascita?

Secondo me no.

4a. Essendo titolare in provincia C, a 125 km da casa, vorrei tentare in tutti i modi di avvicinarmi: mi conviene fare contestualmente domanda di trasferimento + passaggio ruolo + passaggio cattedra?

Sì.

4b. In tal caso quale richiesta ha la precedenza (io, se potessi, opterei per il trasferimento)?

Il passaggio di ruolo può essere richiesto per un solo ordine scuola (materna, elementare, scuola secondaria di 1 grado, scuola secondaria di 2 grado) e per una sola provincia; il passaggio di ruolo per la scuola secondaria di 2 grado può essere richiesto anche per più province. Nell’ambito del singolo ruolo, il passaggio può essere richiesto per più classi di concorso appartenenti allo stesso ordine e grado di scuola. Nel caso di presentazione di domande di trasferimento, di passaggio di cattedra e di passaggio di ruolo, il conseguimento del passaggio di ruolo rende inefficace la domanda di trasferimento e/o di passaggio di cattedra o il trasferimento o passaggio di cattedra eventualmente già disposti.

4c. E se intendo fare dette domande verso le 2 province A (dove sono in servizio) e B devo usare 1 solo modulo per ogni tipo di domanda (15 scuole totali in province A e B) oppure due (uno per ogni provincia di destinazione)?

Uno solo se trattasi di scuola superiore.

4d. Posso pure contestualmente fare di trasferimento provinciale in C (per avvicinarmi - in caso di esito negativo delle domande fuori provincia - di qualche km). In questo caso devo mettere la preferenza per ultima o cosa devo fare? Ovviamente per me è prioritario il trasferimento in A (meglio ancora se nella scuola dove ora sono da due anni in assegnazione) o in B!!!

Puoi presentare domanda per più province soltanto se sei di ruolo nella scuola superiore.

5. Infine, col passaggio di cattedra dovrei rifare 180 gg. dell'anno di prova; con il passaggio di ruolo (dalle superiori alle medie, che tra l'altro: mi conviene?) cosa dovrei fare?

Ripetere l'anno di prova.

Spero che tu riesca, come già altre volte, a rispondere a tutte le mie domande... così poi compilo i moduli con meno dubbi... Grazie, come sempre.

Prego.

Gentile Pino, ancora un dubbio: il passaggio di cattedra si può chiedere anche per una provincia diversa da quella di titolarità?

Sì.

Grazie per la risposta e buona notte

Buona notte.

Prof. Santoro ,sono un a.a., avendo ottenuto per l'a.s. in corso trasferimento, nel compilare la graduatoria dei perdenti posto posso far valere la 104 anche se al primo anno nel nuovo istituto. Essendo invalido per servizio riconosciuta in ferma di leva e iscritto alla tabella A con pensione, legge 482, quale mi conviene citare in caso di perdente posto.

Sì, puoi far valere la 104 per evitare di essere individuato come soprannumerario.

Gent. Santoro, ci hai sempre risposto (grazie) su problemi più seri. Si è aperto però un diverbio con colleghi su questo punto: se non si ottiene la prima preferenza in trasferimenti e/o passaggi interprovinciali (o anche provinciali) si può chiedere subito l'anno dopo un nuovo trasferimento nella nuova provincia?

Sì.

Se si ottiene invece la prima preferenza quanto dura il vincolo? 2 o 3 anni?

Per un biennio non è più possibile presentare domanda.

Un'ultima domanda: se si chiede la cattedra anche su più comuni quali vantaggi e svantaggi ci sono?

Si aumentano le probabilità di ottenere il trasferimento.

Caro Pino Santoro, ricorro ancora alla tua disponibilità in quanto sei in grado di dare risposte sintetiche e precise ai colleghi che si trovano in difficoltà nella lettura ed interpretazione delle disposizioni normative. Entrato in ruolo a.s. 2000/01 classe A012 Chimica Agraria a Parma posso chiedere il trasferimento fuori provincia (Ancona) essendo passati 3 anni dalla nomina giuridica; siccome tale classe di concorso si insegna solo negli Istituti Tecnici Agrari che sono poco presenti nelle varie provincie (nella mia è presente un solo istituto) è ammessa la domanda di trasferimento a scuole di più province?

Sì.

Per il passaggio ad altre classi di concorso in cui sono abilitato, posso sempre esprimere preferenze a scuole di più province?

Il passaggio di ruolo può essere richiesto per un solo ordine scuola (materna, elementare, scuola secondaria di 1 grado, scuola secondaria di 2 grado) e per una sola provincia; il passaggio di ruolo per la scuola secondaria di 2 grado può essere richiesto anche per più province. Nell’ambito del singolo ruolo, il passaggio può essere richiesto per più classi di concorso appartenenti allo stesso ordine e grado di scuola. Nel caso di presentazione di domande di trasferimento, di passaggio di cattedra e di passaggio di ruolo, il conseguimento del passaggio di ruolo rende inefficace la domanda di trasferimento e/o di passaggio di cattedra o il trasferimento o passaggio di cattedra eventualmente già disposti.

Anche se ormai è tardi mi sorge un ultimo dubbio leggendo le tue F.A.Q. : potevo chiedere il passaggio di cattedra anche prima del limite dei 3 anni (il C.C.D.N. non è chiaro in questo)?

Sì.

Gentile Professore, sono stata assunta a t.i. il 01.09.01 nella scuola elementare. Non ho ottenuto la sede nella scuola dove ho prestato servizio durante l'anno di prova come avevo richiesto e vorrei fare domanda di trasferimento quest'anno. Attualmente sono in maternità con data prevista per il parto 06.03.03. C'è qualche possibilità di integrare la domanda oltre il termine del 18 febbraio presentando il certificato di nascita della bimba?

Purtroppo no.

Vorrei che cortesemente rispondesse al seguente quesito: è vero che, nell'ambito delle operazioni di mobilità per il prossimo a.s., il docente che ottiene il trasferimento per precedenza per la L.104 in quanto assiste il genitore in situazione di handicap (unico figlio in grado di assistere, convivente,etc.), nell'eventualità che entro 5 anni dal trasferimento il genitore venga a mancare, dovrà tornare nella sede di precedente titolarità? La ringrazio infinitamente.

No.

Gentile Pino Santoro, approfitto della sua cortesia per chiederle quali codici si possono utilizzare per indicare le scuole di preferenza, nella domanda di trasferimento.

Li può scaricare dal sito del MIUR, oppure anche dal ns., che è lo stesso.

Gentile Collega, è la II volta in 12 mesi che ti scrivo...quindi sarò un po piu lungo (:-) Immesso in ruolo nelle scuole medie con decorrenza giuridica 2000/01 regolarmente coperta da servizio nello stesso ambito disciplinare di immissione in ruolo, ho avuto assegnaz. provv. nel 2001/02 e quest'anno sono rientrato (sic) nella mia scuola di titolarità dal 2001/2002. Voglio chiedere passaggio alle superiori:
1) Ho diritto ai 10 punti di continuità?

Se parli del bonus certamente sì.

2) Se chiedo anche, oltre alla mia provincia (A), altra provincia (B), nelle preferenze, è vero che appena B mi accetta perdo diritto alle sedi richieste in A? (cioè il CSA della mia provincia mi dice: vai perché ci hai traditi!)

Sì, anche se l'operazione viene gestita contestualmente.

3) La materia verso la quale vorrei chiedere passaggio (Economia az.le) è notoriamente difficile da ottenere: se metto DOP come prima richiesta, ho maggiori possibilità di avere il passaggio?

Sì.

4) Se chiedo DOP come prima preferenza potrò essere preso in considerazione prima di quelli che hanno il quadruplo del mio punteggio ma hanno messo DOP per ultima?

No.

5) Posso avere i tuoi appunti sparsi sulla mobilità?

Di intercomparto?

ADESSO TI LASCIO SENNO' MI FUCILI...GRAZIEEEEEE

Prego.

Gentile dott. Santoro sono insegnante a t. i. (lingua straniera) presso una scuola elementare della provincia di Taranto e l'attuale è il mio secondo anno di lingua inglese. In possesso dell'abilitazione a cattedra, mi è possibile produrre domanda di passaggio?

Certo.

Gent. Dott. Santoro, usufruirò del bonus di 10 punti nel trasferimento ad altra provincia, conteggiando i 3 anni come segue:
- 2000/2001: anno con validità giuridica, ma non di servizio
- 2001/2002: anno di servizio
- 2002/2003: anno di servizio medesima scuola

Non mi pare lei abbia diritto al bonus, stante la situazione che mi prospetta.

Sono una docente di Economia aziendale di ruolo da 16 anni e con un'anzianità totale di servizio di 21 anni. La nostra classe di concorso, per la provincia di Napoli, e comunque in generale, è attualmente in esubero. Per questo, e per motivi personali di salute,vorrei trasferirmi ad altra amministrazione, dal momento che per la pensione, se e quando verrà, manca ancora tempo (ho 46 anni). Tra l'altro, essendo in possesso della Laurea in Sociologia conseguita nell'anno 1980, sono molto perplessa circa i possibili corsi di riconversione ai quali il Ministero potrebbe "costringermi". Sono molto stanca di non trovare una colllocazione più o meno stabile nella scuola sia fisicamente (sedi disagiate, trasferimenti d'ufficio, ecc.) sia didatticamente; il tutto dopo 23 anni di questa professione, misconosciuta e degradata a livello sociale, e nella quale ormai non credo più. Potete aiutarmi con qualche informazione o almeno dei suggerimenti? Grazie e buon lavoro.  

Ti mando alcune note sparse sulla mobilità di intercomparto.

Sono un insegnante di scuola media superiore (Liceo Scientifico) di ruolo dal 1/9/2000 (decorrenza giuridica) con decorrenza economica 1/9/2001, ed ininterrottamente insegno nello stesso Liceo da 7 anni. Gentilmente le chiedo:
- Nella domanda di trasferimento sezione D - tabella di valutazione - alla prima domanda sull'anzianità di servizio devo inserire 2 o 3 anni.

Se il periodo di validità giuridica della nomina è coperto da effettivo servizio gli anni sono 3 e non 2.

- Nella mia posizione, il secondo quesito, della stessa sezione D, deve essere compilato con quale numero di anni?

0.

- Poichè non ho mai presentato domanda di mobilità provinciale, la mia attuale sede definitiva mi fu assegnata al momento della firma del contratto a tempo indeterminato (luglio 2001), ho diritto al punteggio aggiuntivo - domanda 7.

Secondo me no.

Grazie per la sua disponibilità.

Prego.

Per favore dove posso reperire rapidamente le tabelle in oggetto per la provincia di Milano (su Internet).

Le devi chiedere al CSA di Milano.

Per chi chiede il trasferimento 2003-04 devono essere valutati i 10 punti per coloro che per un triennio dal 2000-01 non hanno presentato domanda di trasferimento?

Sì.

Tali punti vanno anche valutati per la graduatoria interna degli eventuali soprannumerari?

Sì.

Ottimo Prof . Santoro, sono ormai vari anni che La seguo sul sito di Edscuola, anche se non Le ho mai scritto perché con un po' di calma, ho sempre trovato le risposte ai miei dubbi nelle varie faq. Questa volta però, mi tocca chiederLe una piccola informazione. Sono entrato in ruolo il 1/9/2001 in Provincia di FR (cl. 043) e ho superato l'anno di prova. Nell' A.S. in corso ho ottenuto l'assegnazione provvisoria nella mia provincia di residenza (MT). Sento dire da un collega che potrei inoltrare domanda di trasferimento interprovinciale se chiedessi il passaggio di ruolo verso la Scuola Secondaria di II grado (050 o 037). E' vero?

Secondo me sì, visto che legge e contratto limitano questa possibilità solo per i trasferimenti.

Mi aiuti a capire se sono stato mal istradato dai soliti ignoti del sindacato (colpa mia che non leggo le leggi con la dovuta attenzione): sono entrato in ruolo (in un'altra provincia da quella di mia residenza) alle superiori giuridicamente nell'a.s. 2000-2001, economicamente nel 2001-2002, non ho ottenuto la prima sede indicata nella domanda di assegnazione definitiva; come soprannumerario ho fatto domanda di trasferimento senza chiedere di conservare la titolarità (al sindacato mi hanno detto che se avessi voluto chiedere trasferimento nella mia provincia al termine del triennio, il vincolo della titolarità me lo avrebbe impedito, avrei dovuto riassumere 'quella titolarità'); entro febbraio so che potrò chiedere di rientrare in provincia (ammesso che ci siano i posti). DOMANDE:
- se avessi conservato la titolarità pur se soprannumerario ora avrei avuto diritto al bonus?

No.

- se avessi conservato la titolarità ora comunque avrei potuto chiedere una nuova provincia, anche se si fosse ricreato il posto nella precedente scuola?

Sì.

- visto che non avevo ottenuto la prima sede richiesta nella domanda di assegnazione definitiva dell'a.s. 2000-2001, nel 2001-2002 avrei potuto rifare domanda di trasferimento nella provincia di servizio o in quella di residenza?

Sì.

- ma queste benedette cattedre orario sono soppresse o esistono ancora?

Secondo me esisteranno ancora.

Gent. Dott. Santoro, da una rapida scorsa all'ordinanza ministeriale sui trasferimenti, mi pare di aver capito che non posso addurre come motivo l'avvicinamento al coniuge, se mio marito non ha la residenza nella provincia richiesta DA ALMENO 3 MESI. Ho letto bene?

Ha letto bene.

Si tratta di una novità? (credevo che i 3 mesi fossero richiesti solo per l'avvicinamento provvisorio, mentre per il trasferimento era sufficiente avere la residenza al momento della presentazione della domanda....)

No. Non si tratta di una novità.

Gentile Santoro, sono un insegnante di lingua Inglese presso una scuola media della provincia di Palermo (Ventimiglia di Sicilia). In quanto vincitore di concorso sono entrato di ruolo, sia giuridicamente che economicamente, nel Settembre 2001 e mi è stata data come sede provvisoria, appunto Ventimiglia di Sicilia (PA). Nel febbraio 2002 ho presentato domanda di trasferimento all'interno della stessa provincia. Ho scelto le mie 15 scuole e mi è stata confermata la sede di Ventimiglia di Sicilia (mia 15° scelta). Quindi dal Settembre 2002 Ventimiglia di Sicilia è diventata la mia sede definitiva. Ora, da quanto ho letto, non posso fare domanda di trasferimento quest'anno ma il prossimo (devono passare due anni dall'insediamento nella sede definitiva). Ma ho sentito che visto che non mi è stata data come sede la prima scuola da me scelta, alla fine di quest'anno posso fare la domanda. E' così?????

Sì.

Se possibile vorrei un chiarimento a riguardo. Cosa posso fare quest'anno?? Solo l'assegnazione provvisoria?? E il passaggio alle superiori??

Entrambe.

Gentile, prezioso, insostituibile dott. Santoro, mi è parso di cogliere che la scadenza del 18 febbraio 2003 per le domande di mobilità riguardi solo i trasferimenti e non le assegnazioni provvisorie per le quali,invece, le domande dovrebbero scadere a giugno, o giù di lì. Ho capito bene?

Benissimo.

La ringrazio sentitamente per l'aiuto, passato e futuro, e la saluto cordialmente.

Arrivederci.

Caro Santoro, sono insegnante elementare con decorrenza giuridica da 1.09.01 ed economica da 1.09.02 (quindi sto facendo anno di formazione). Ho forse la possibilità di avere un Ente (con cui già collaboro essendo part time a scuola) disposto ad accogliere la mia domanda di mobilità intercompartimentale. Mi chiedo se DEVO FARE DOMANDA come se fosse una normale domanda di mobiltà e quindi con la scadenza del 18 febbraio.

No.

E se per quella data l'Ente non potesse darmi garanzie posso comunque far domanda? Grazie per l'attenzione!

Le mando alcuni appunti sparsi sull'argomento.

Caro Pino, sono un insegnate di laboratorio d´informatica gestionale in servizio di ruolo dal 1989. Nell´anno scolastico 2000/01 ho ottenuto il trasferimento all´ITC Rossano (CS) dall´ITC "Luosi" di Mirandola (MO). Sono coniugato e residente a Villa San Giovanni (RC) dove risulto incluso nello stato di famiglia di mio padre. Ti scrivo per avere un parere circa l'assistenza ai familiari in situazione di handicap. Mio padre è stato riconosciuto dall´ASL invalido al 100% per aver subito l´amputazione di entrambe le gambe, a causa del morbo di Burger. La scorsa estate è stata inoltrata la richiesta per ottenere anche il riconoscimento da parte della commissione per la legge 104/92. Alla data odierna tale commissione non ha ancora convocato mio padre per accertare il suo handicap. Vorrei sapere se posso avvalermi della precedenza prevista dalla legge 104/92 per l´assistenza ai familiari in situazione di handicap, per ottenere il trasferimento vicino alla mia residenza. Nel caso sia possibile, ti prego di specificare quali sono le certificazioni necessarie. Nell´attesa di una cortese risposta, ti saluto distintamente.

Secondo me puoi chiedere di avvalerti della precedenza, documentando la situazione di handicap con un certificato di un medico specialista della patologia da cui tuo padre è affetto.

Spett.le Pino Santoro, ho partecipato all'ultimo concorso ordinario, per poter fruire del punteggio per il trasferimento, ma non mi viene riconosciuto perchè nella domanda ho richiesto di partecipare per il conseguimento dell'abilitazione, visto che ero già di ruolo. La normativa cosa prevede esattamente? Si esprime chiaramente in merito o la interpretazione è soggettiva? Il concorso che ho superato è di pari livello della classe di concorso per la quale chiedo il trasferimento. In attesa di una sua risposta, le porgo i più cordiali saluti.

Secondo me l'interpretazione che l'amministrazione dà della tabella di valutazione dei titoli allegata al CCDN sulla mobilità è corretta.

Ci siamo già sentiti qualche giorno fa (e ringrazio delle risposte avute con celerità). Ora mi trovo in difficoltà nella compilazione della domanda di trasferimento (Scuola secondaria superiore). In particolare nella sezione "Anzianità di servizio" per le caselle 1, 2, 3, 4 non riesco a capire cosa devo mettere. La situazione di servizio mia personale è un po' complessa: chiedo quindi (e ringrazio anticipatamente) particolare attenzione. Ho sempre insegnato (sia in pre-ruolo, sia in ruolo) nella medesima classe di concorso. Dopo aver fatto il servizio militare nell'anno solare '97 (Gennaio-Novembre) ho prestato servizio pre-ruolo nel 98-99, nel 99-2000 e nel 2001-2002. Ho quindi vinto il concorso ordinario. La decorrenza giuridica del mio contratto è 1/09/2000 (dunque io nell'anno 2000/2001 ho fatto servizio in una scuola diversa da quella che poi nel 2002 sarebbe stata di titolarità). Nell'anno scolastico 2002/2003 ho prestato servizio nella scuola di titolarità (la decorrenza economica del mio contratto è 1/09/2001). Nel 2003/2004 ho ottenuto l'assegnazione provvisoria presso un altro istituto fuori dalla provincia di titolarità. Ora: nelle caselle 1-2-3-4 dell'anzianità di servizio cosa devo mettere? Nella dichiarazione dei servizi nella seconda pagina gli anni di servizio prestato successivamente alla nomina in ruolo? Gli anni derivanti da retroattività giuridica della nomina coperti da effettivo servizio nel ruolo di apppartenenza? Nella pagina seguente della dichiarazione dei servizi cosa inserire nel punto A) - decorrenza giuridica non coperta da effettivo servizio, di cui al precedente punto? e cosa inserire nel punto B) sul servizio prestato in ruolo della istr. sec. diverso da quello di attuale appartenenza? E' vero, la situazione è complessa ma i modelli di certo non aiutano.

Nel punto 1 indicherà 3; al punto 3 indicherà 2. Et voilà... i giochi sono fatti!

Inviate le vostre richieste a:
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