FAQ/83
Domande e Risposte su Mobilità
e Trasferimenti
Vorrei sapere se un docente trasferito in una
scuola deve essere inserito nella graduatoria distituto o deve
essere inserito in una graduatoria a parte?
Deve essere inserito nella graduatoria di
istituto.
Se spetta il punteggio per ricongiungimento al
coniuge nello stesso comune.
No.
Se è possibile conoscere a quale
circolare si fa riferimento.
Il CCDN sulla mobilità.
Gent. Prof Santoro.. ho ottenuto il
trasferimento su posto di lingua inglese nella scuola elementare nel
settembre 2001, ma quest'anno a sett 2002 il posto è stato
soppresso e sono tornata ad essere insegnante specializzata nel
modulo... dalla graduatoria della scuola di posto comune di tutti gli
insegnanti, non sono perdente posto né soprannumeraria, posso
chiedere il trasferimento oppure no ..se esiste ancora il vincolo dei
tre anni per il trasferimento su L2?
Esiste il vincolo triennale, dal momento che il CCDN
non lo ha eliminato.
Gent. prof. Santoro, sono alle prese con la
compilazione della domanda per il passaggio di cattedra per le
superiori ed ho un dubbio. Ho conseguito 4 abilitazioni tutte per il
superiore (2 con concorso ordinario e 2 con concorso riservato). Al
punto 9 del modello di domanda "Ulteriori concorsi pubblici per
l'accesso al ruolo di appartenenza o a ruoli di livello pari o
superiore (lettera B1)" cosa devo indicare: 1 o 3? Ovvero
si valutano solo le abilitazioni da concorso ordinario o
tutte?
Tutte.
Sono una fedelissima lettrice, ma più
leggo e più mi si confondono le idee. Sarò breve e
concisa:
2000-2001 -
decorrenza giuridica fuori provincia di residenza X
2001-2002 -
decorrenza giuridica ed economica fuori provincia di residenza X -
sede definitiva corrispondente alla 12^ preferenza espressa (non
lessi bene l'ordinanza e così sfuggì alla mia
attenzione la possibilità di inoltrare già allora
domanda di trasferimento nella mia provincia di residenza, mea
culpa);
2002-2003 - soprannumeraria, nuova sede fuori provincia di
residenza X corrispondente alla 1^ preferenza espressa.
BIG QUESTION: so che,
trascorso il triennio, posso fare domanda di trasferimento nella
provincia di residenza ma per caso, visto che lo scorso anno ho
ottenuto la prima sede, non è che sono ad essa vincolata per
un biennio?
No, se sei stata trasferita come soprannumeraria
d'ufficio o a domanda condizionata.
Essendo in servizio a Mirandola ormai
da 7 anni (3 ore di viaggio al giorno più le attese
perché il treno non passa quando pare a me) la mobilità
è per me argomento di scottante attualità. Ho molto
apprezzato a suo tempo la vostra indagine sugli organici
delle varie province (organici 1999-2000) con previsioni sulle
disponibilità future. A quando un elenco più
aggiornato? Complimenti per il sito che, oltre a riportare
informazioni utilissime, è di facile e chiara consultazione.
Cordialmente
A quale ordine scolastico è
interessata?
Dott. Santoro le chiedo, cortesemente un
ulteriore delucidazione, se non si considera l'anno in corso, essendo
passata di ruolo nell'a.s. 2000/01 posso aver maturato 3 anni di
anzianità di servizio?
No.
Egr. professore, vorrei sapere se è
corretta l'interpretazione della Scuola in merito alla formazione
della graduatoria d'istituto. Un professore, amministratore di un
Comune vicino alla scuola presso cui è titolare, ha chiesto
senza otterlo il trasferimento, quindi ha chiesto ed ottenuto per
l'a.s 2002/2003 l'assegnazione provvisoria in una scuola fuori
Regione (tra l'altro molto distante dal Comune). Il Dirigente
scolastico, in data 04/02/2003, ha varato e pubblicato la graduatoria
d'Istituto per l'individuazione dei professori soprannumerari per
l'anno scolastico 2003/2004 e ha collocando il professore fuori
graduatoria. E' corretta tale procedura, considerato che il
professore in parola pur avendone la titolarità nella scuola,
presta servizio in una scuola del Nord.
Sì, è corretta.
Caro Santoro, vorrei porti due quesiti e ti
ringrazio anticipatamente per quanto potrai dirmi. Si ha diritto al
bonus dei 10 punti se le domande di trasferimento (presentate a
partire dall'as 2000/2001) non sono state accolte e si è
stati invece trasferiti d'ufficio?
Sì.
In ogni caso, essendo in esubero nella scuola
sup., hai informazioni utili per un'eventuale domanda di
mobilità intercompartimentale?
Posso mandarti alcuni appunti.
Salve dott. Santoro, vorrei da lei un
chiarimento: vorrei sapere se un docente titolare su sede, ai fini
del trasferimento a domanda, concorre alla pari dei docenti DOP solo
in base al punteggio, oppure se viene sistemato in una fase
precedente rispetto alla fase di sistemazione dei
DOP.
Concorre sulla base del punteggio (vedi allegato C
al CCDN sulla mobilità).
Vorrei inoltre capire cosa può avvenire
in quest'altra situazione: un docente perdente posto da una scuola (A
), nel caso in cui nello stesso anno vi fosse in un'altra scuola (B)
una cattedra disponibile messa a trasferimento, avrà la
precedenza su tale scuola (B) rispetto al titolare di sede nella
scuola C (dove è statotrasferito d'ufficio 5 anni fa dalla
stessa scuola A dell'altro docente), che chiede il trasferimento a
domanda sulla scuola B? Non so se è chiaro, ma l'ordinanza
sulla mobilità non è che sia più chiara di me!
Ringrazio e aspetto una risposta riservata.
Sì, se si tratta di scuole appartenenti a
comuni diversi.
Nel C.D. dove io insegno, probabilmente ci
saranno due docenti di scuola comune soprannumerari. Nella
graduatoria di Circolo per l'individuazione dei perdenti posto
dovranno far parte anche i docenti di lingua
straniera?
No.
C'è anche la possibilità che,
pur trattandosi di posto comune, il perdente posto possa essere un
insegnante di lingua?
No.
Mi scusi, ma non mi è chiaro il punto 3
dell'art. 27 del contratto sulla mobilità.
In che senso?
Ho urgente bisogno del tuo aiuto. Dal
13\10\1992 al 12\10\1993 ho svolto servizio sostitutivo civile alla
leva militare. Il 26\03\993 ho ricevuto nomina di supplenza (dal
26\03\93 al 06\04\93). Impossibilitato ad assumere servizio ho
inviato un telegramma. Posso far valere ai fini del trasferimento
l'anno del servizio militare, oppure la supplenza avrebbe dovuto
ricoprire l'intero periodo per valutare l'intero anno. Dalla nomina
inviatami dalla scuola, riporta la dicitura: il suddetto non
può assumere effettivo servizio in quanto sta svolgendo...
pertanto la presente nomina è valida solo ai fini giuridici.
Ti ringrazio per l'aiuto che ci offri. Grazie.
Il servizio non ti può essere riconosciuto,
dal momento che è inferiore ai 180 giorni
necessari.
Scusa ma dalle risposte precedenti non risulta
chiaro se un insegnante che ha chiesto il trasferimento nell'a.s.
1999-2000 e ha ottenuto la sede di attuale titolarità nel
settembre 2000 ha diritto ai famosi 10 punti di bonus. Si o
no?
No.
Sono insegnante di sostegno AD01 Cl. A048,
immessa in ruolo giuridicamente 1/9/2000, posso chiedere
trasferimento presso un altro istituto della stessa provincia, devo
fare domanda di trasferimento o devo aspettare le
utilizzazioni?
Devi aspettare le utilizzazioni.
Nel caso voglia passare sull'area AD03 essendo
abilitata in Economia aziendale devo fare domanda di passaggio di
cattedra?
Sì, devi fare domanda di passaggio di
cattedra.
Supponiamo che riesca a passare sull'AD03
devono comunque trascorrere altri cinque anni su questa area per
poter insegnare le mie materie?
No.
Sono ins. elementare di lingua inglese
con differente servizio sia da specialista sia da specializzata
può gentilmente aiutarmi nel conteggio del servizio?
1/9/93 al
31/8/96 (tre anni come specialista)
1/9/96 al
31/8/98 (due anni come specializzata)
1/9/98 al
31/8/02 (quattro anni specialista)
Posso segnare anni
sette di ser. al punto 9 del mod.H/1?
Indicherà 3 al punto 7 e 3 al punto
9.
Caro Pino, vorrei
sapere se i 10 punti non vengono assegnati a chi ha prodotto domanda
di trasferimento nella provincia oppure anche all'interno del comune,
ed inoltre vorrei chiederti se tale regola vale anche per
l'assegnazione del punteggio nella graduatoria
interna.
Sì, anche nella graduatoria interna. Il bonus
non viene riconosciuto a chi ha presentato domanda di trasferimento o
passaggio nell'ambito del comune che della
provincia.
I due corsi abilitanti da me fatti ai sensi
dell'O.M. 153/99 e dell'O.M. 33/2000 valgono e se valgono quanto
ciascuno?
Non valgono ai fini dei trasferimenti ma solo dei
passaggi.
Carissimo Pino, grazie delle tue puntuali,
rigorose e, soprattutto, GRATUITE consulenze. Sono in grave ambascia:
vorrei presentare la domanda di passaggio di cattedra all'interno
della mia provincia, ma ho speranze quasi nulle di ottenerlo. Questa
domanda azzererebbe il computo del triennio nel quale non si ho
chiesto il trasferimento, o il passaggio è ritenuto diverso
dal trasferimento?
Azzera, purtroppo azzera.
In una delle ultime risposte che hai dato,
mobfaq 80, temo di aver capito che passaggio e trasferimento sono
considerati allo stesso modo, purtroppo. Grazie e buon lavoro
E' così.
Gent. Dott. Santoro, sono una insegnante di
Lingue nella Scuola Media. Devo compilare il modulo C2 per la domanda
di passaggio di cattedra; avrei da porle i seguenti quesiti: nella
sezione: TITOLI GENERALI al punto 7 devo barrare la casella? (ho 2
abilitazioni A245 e A345 conseguite tutte e due con concorsi
RISERVATI nel 1989 e nel 1999)
No.
Nella sezione: PRECEDENZE al punto n. 24,
usufruisco della precedenza? (sono in assegnazione provvisoria su
lingua Inglese A345 per quest' anno 2002/2003, la classe di concorso
per cui chiedo il passaggio di cattedra)
Sì.
Sono un assistente tecnico c/o un istituto
professionale. Cosa mi consigli riguardo la domanda di
mobilità, in quanto corrono voci che il personale che svolge
servizio c/o i professionali, se passa la riforma, automaticamente
verrà gestito dalla Regione, per cui di conseguenza la
mobilità interprovinciale su tutto il territorio nazionale
sarà difficile. Mi puoi dire le tue considerazioni.
Grazie.
No, non sono in grado di fare alcun tipo di
valutazione. Se passa la devolution di Bossi sotto la regione ci
finiamo tutti, belli e brutti!
Un docente di scuola secondaria superiore
trasferito d'ufficio da posto DOP a sede poichè
soprannumerario ha diritto alla continuità per i
trasferimenti?
Quale continuità?
Gentilissimo professore, sono un'insegnante
attualmente in ruolo nella provincia di Milano sulla classe A047 con
decorrenza giuridica 1/09/2000 ed economica 1/09/2001. Insegno dal
1998/1999 senza soluzione di continuità nella scuola che
è poi diventata la mia sede di titolarità. Intendo
presentare domanda di trasferimento per alcune scuole della provincia
di Pavia, in cui risiedo. Intendo anche presentare domanda di
passaggio di cattedra per la classe di concorso A049 mettendo come
preferenza alcune scuole della Provincia diPavia e, successivamente,
alcune scuole della provincia di Milano. Nel caso ci fossero posti
per la A049 in entrambe le province, si terrebbe in considerazione
comunque l'ordine delle mie preferenze, anche se riguarda prima un
movimento interprovinciale o verrebbe comunque assegnata prima la
sede nella stessa provincia in cui già lavoro, anche se
è stata espressa per ultima?
Si terrebbe conto dell'ordine delle
preferenze.
Ho inoltre un dubbio sull'attribuzione del
bonus: mi spetta già da quest'anno o l'anno prossimo
poichè non si deve tener conto dell'anno in
corso?
Ti spetta già quest'anno.
Glielo chiedo in quanto, ad un collega con i
miei stessi requisiti, è stato da lei risposto che gli
sarà attribuito già nella domanda di quest'anno. Grazie
e scusi il ritardo...
Ribadisco...
Ho la titolarità nella sede carceraria
dell'I.T. per geometri del comune di Alessandria, le mie domande sono
queste:
1) Ho qualche tipo di
precedenza per ottenere il trasferimento su una cattedra all' I.T.per
geometri (non carcere)? Considera che le due sedi hanno codici
diversi e sono nello stesso comune;
Il tuo trasferimento viene gestito nella prima fase
delle operazioni di mobilità.
2) E' vero che è più facile
ottenere il trasferimento all'interno del comune piuttosto che tra
comuni diversi?
Appunto.
Desidero sottoporle due quesiti: alcuni
insegnanti hanno posto il problema del riconoscimento del servizio
prestato in Scuole, all'epoca, private e/o legalmente riconosciute e
successivamnte dichiarate PARITARIE (punto B, anzianità di
servizio, allegato D). Lo stesso problema è stato posto da
un'insegnate di scuola materna privata dipendente da un Circolo
Didattico che sostiene di ever diritto a punteggio perché il
Certificato di servizio è stato rilasciato da una Istitutzione
Statale /Direzione Didattica) e vi era l'autorizzazione del
Provveditorato agli Studi.
Ai fini della mobilità si valutano soltanto i
servizi riconosciuti o riconoscibili ai fini della carriera. Il
riferimento è all'art. 485 del d. l.vo
297/94.
Egregio Signor Santoro, sono docente di
matematica applicata (classe A048) presso ITC "A.Gallo" di
Aversa (CE). Dovendo presentare domanda di trasferimento e di
passaggio di cattedra per Napoli, e avendo dato priorità al
passaggio di cattedra, vorrei sapere se nell'elenco delle scuole da
indicare alla fine del modello di domanda (passaggio di cattedra)
devono essere scuole di Napoli o di Caserta.
Veda lei.
Caro Pino, mi accingo a compilare la domanda
di trasferimento ed ho i seguenti dubbi: immessa in ruolo con
decorrenza giuridica ed economica dal 01/09/2001. Ho usufruito di
malattia, per terapia invalidante, da gennaio a giugno e non ho
potuto effettuare l'anno di prova. L'a.s. 2001/2002 vale per il
punteggio?
Sì.
Devo scriverlo nella sezione D punto 1 del
modulo di trasferimento?
Sì.
Usufruisco dell'art. 21 L.104. Le fotocopie
della documentazione medica posso "auto" autenticarle
io?
Sì.
Devo allegare documento
d'identità?
Sì.
Gentilissimo signor Pino, nel marzo del 2000
ho presentato domanda per trasferimento su altra sede di scuola
elementare. Avendo ottenuto allora il trasferimento e partecipando
ora di nuovo alle operazioni di mobilità, ho diritto ai 10
punti aggiuntivi?
No.
Risponde al vero l'informazione secondo cui,
una volta ottenuto il trasferimento su nuova sede si occupa l'ultimo
posto nella graduatoria interna d'istituto?
No.
Potrei avere informazioni sulle
modalità della mobilità
intercompartimentale?
Le mando gli appunti.
Gentilissimo prof. Santoro, devo fare domanda
di trasferimento ed ho diritto ai 6 punti per rincongiungimento
coniuge. Questi 6 punti, mi hanno detto, valgono solo per il
trasferimento nella scuola del comune di residenza del coniuge (se in
esso vi è solo una scuola, come nel mio caso). Ecco il
mio quesito: se invece del riferimento alla scuola, inserisco nella
domanda il riferimento al DISTRETTO di cui la scuola fa parte, ho
comunque diritto ai sei punti?
Sì, ma solo per la scuola appartenente al
comune di ricongiungimento.
In caso contrario mi troverei a dover
indicare la scuola e successivamente il distretto che la
comprende, sprecando un'opzione delle 15 a disposizione. La ringrazio
per la pazienza e la disponibilità.
Prego.
Sono docente a tempo indeterminato con
assegnazione provvisoria nella provincia di residenza, ma titolare in
un'altra provincia. Poichè in quest'anno scolastico sono
rimasta veramente delusa dalla mancanza di professionalità del
Dirigente Scolastico per il prossimo anno non vorrei chiedere
l'assegnazione provvisoria in questa scuola che purtroppo è
nel comune di residenza della mia famiglia. Posso rinunciare ai 6
punti del coniuge (per il comune di residenza) e far valere soltanto
i 9 punti dei 3 figli minorenni per altri comuni? Potrebbe venir meno
il requisito del ricongiungimento al coniuge?
Più chiedere l'assegnazione provvisoria in
altre scuole, anche di altri comuni, senza nessun
problema.
Gentile Sig. Santoro, ti pongo 3 domande:
1. Sulla domanda dei
trasferimenti, sezione D punto 6, si legge: "Il docente ha
diritto al punteggio aggiuntivo in quanto non ha presentato domanda
di mobilità provinciale nell'ultimo triennio". Ciò
significa che coloro i quali hanno presentato domanda di
mobilità interprovinciale non perdono tale
"bonus"?
Esatto.
Giuridicamente tutto ciò mi sembra
molto debole, ma CGIL di Bergamo e di Pisa leggono in tal modo. Cosa
ne dici?
Che leggono bene, dal momento che è scritto
in modo chiaro nel CCDN sulla mobilità.
2. Ai fini della legge 104, un genitore con
invalidità motoria permanente del 100% è considerato
handicappato, oppure le due cose (invalidità e handicap) sono
distinte?
Le due cose sono distinte.
3. E' possibile sia riconosciuto, ai fini
della legge 104, l'avvicinamento a genitore invalido se già
nel comune in cui il genitore risiede vi siano altri
familiari?
Bisogna dimostrare l'unicità
dell'assistenza.
E' debole addurre come motivazione quella
secondo cui i familiari già presenti nel comune di residenza
sono impossibilitati a seguire il genitore invalido per motivi
familiari e di lavoro?
Non è debole, dal momento che io ho vinto un
ricorso al giudice del lavoro proprio sulla base di queste
argomentazioni.
Vorrei sapere se il corso biennale di
specializzazione per il sostegno conseguito ai sensi D.P.R. n°
970/75 è valido ai fini dell'attribuzione del punteggio nella
domanda di trasferimento. Io insegno Educazione Fisica.
Grazie
No.
Sono in possesso del Diploma di
Specializzazione Polivalente del personale docente dellordine
di scuola Secondaria per linsegnamento agli alunni portatori di
handicap, rilasciato in data 28 giugno 1991 dal centro polivalente
La Nostra Famiglia di Ostuni, in collaborazione con
lUniversità di Bari. Il corso aveva durata
biennale, esami specifici per ogni materia, un esame finale, con la
commissione desame presieduta da un Ispettore del M.P.I..
Insomma, cerano tutti i requisiti previsti per il corso
di specializzazione post universitario. Del resto un requisito
dammissione era il possesso della Laurea e le discipline
riguardavano tematiche socio-psico-pedaghogiche. Grazie a questo
corso ho insegnato un anno sostegno, come vincitore di concorso per
materie letterarie, poiché il mio corso di specializzazione a
tutti gli effetti è stato considerato pari a quelli rilasciati
direttamente dalle Università come diplomi post laurea.
Attualmente, sono insegnante di Filosofia e Scienze
delleducazione A036 e vorrei sapere se il Diploma di
Specializzazione di cui sopra rientra tra quelli previsti dalla
tabella di valutazione dei titoli (punto C titolo III) per la
graduatoria dei perdenti posti, cioè se ho diritto ai relativi
5 punti (che nel mio caso sono determinanti)?
No. Tale titolo non è
valutabile.
Essendo titolare nella città di Lecco,
vorrei cercare di assicurarmi piu sedi possibili per il
trasferimento. Posso usare i codici dei comuni e garantirmi quindi
tutte le scuole in essi comprese o devo per forza scrivere i codici
delle singole scuole?
La prima che hai detto.
Come ultima preferenza posso garantirmi
lintera provincia di CZ usando il codice della provincia?
Sì, inserendo però anche il codice
della DOP.
Vorrei dei chiarimenti su alcuni punti
dell'allegato D - TABELLE DI VALUTAZIONE DEI TITOLI E DEI SERVIZI
utili per la graduatoria d'istituto del personale docente sotto
riportati:
1. c) per il servizio
di ruolo prestato senza soluzione di continuità negli ultimi
tre anni scolastici nella scuola di attuale titolarità (5) in
aggiunta a quello previsto dalle lettere A) , A1),
B),B1),B3)........................punti 6
Se il docente è in servizio da 10 anni e non ha
fatto mai domanda di trasferimento gli sono attribuiti 6 punti per
anno pari a 18 punti (ultimi tre anni) in aggiunta a quello previsto
dalle lettere sopra citate?
Per ogni anno di
servizio di ruolo prestato , senza soluzione di continuità,
nella scuola di attuale titolarità (5) ( in aggiunta a quello
previsto dalle lettere A), A1), B), B1), B2), B3,
- oltre il
triennio............................................................punti
2
- oltre il
quinquennio.....................................................punti
3
Per lo stesso
docente di cui sopra, in servizio da 10 anni nella scuola di attuale
titolarità, che non ha mai chiesto il trasferimento, come
viene calcolato il punteggio?
Il quarto e il quinto
anno punti 2+2 =4
Dal sesto al decimo
anno punti 3 x 5 = 15
4+15 = 19 punti
complessivi? In aggiunta ai 18 punti degli ultimi tre anni scolastici
di cui sopra?
No, il docente ha diritto a (2x5) + (3x5) = 25 punti
complessivi.
A proposito del quesito sulle precedenze
relativamente alla mobilità, forse dovevo specificare meglio
la mia situazione! Rientro nella categoria di cui al punto V
dell'art. 9 - sistema precedenze - del Titolo I del CCDN del 16
gennaio 2003, in quanto unico figlio che assiste la madre in
situazione grave di handicap. In un primo momento avevo semplicemente
chiesto cosa era previsto, ai fini dell'individuazione della
soprannumerarietà, per coloro che assistono parenti o affini
di cui all'art. 33 commi 5 e 7 della L.104/92 senza specificare
altro, perché pensavo che il mio caso rientrasse in
quest'articolo di legge (non è forse mia madre una mia
parente?). Invece ai fini della mobilità, a quanto ho
capito, c'è differenza anche nell'ambito dell'art. 33
commi 5 e 7 della L.104/92. Ecco forse perché la Sua risposta
era negativa e mi rimandava all'art. 10 del predetto CCDN. La
mia richiesta era invece riferita ad un'eventuale precedenza
relativamente all'individuazione della soprannumerarietà
(graduatoria interna d'istituto) e non alla mobilità vera e
propria che subentra naturalmente solo dopo la riconosciuta
soprannumerarietà. In ogni caso, stimolato a leggere il CCDN
ultimo, ho trovato la risposta che cercavo all'art. 29 sezione A
comma 3 che in grassetto recita: ".... Ai fini dell'esclusione
dalla graduatoria d'istituto per l'identificazione dei perdenti posto
da trasferire d'ufficio dei soggetti beneficiari delle precedenze di
cui ai punti I), III), V), VII) Bis dell'art.9 - sistema precedenze -
del TITOLO I del presente contratto, debbono essere prese in
considerazione le situazioni che vengano a verificarsi entro i
termini di presentazione delle domande di trasferimento previsti
dall'O.M. sulla mobilità del personale della scuola. ...
". Siccome la mia situazione è già stata
documentata e riconosciuta deduco che devo essere escluso dalla
graduatoria d'istituto per l'identificazione dei soprannumerari. O
no?
L'assumo come consulente. Ha capito bene: non deve
essere incluso nella graduatoria.
Carissimo, ho due domande. Prima: cosa vuol
dire "chiedere di mantenere la titolarità per un
anno" in caso di sovrannumerarietà? Come possibile
sovrannumerarietà queste parole mi suonano bene, ma non so
altro.
Non è più possibile, quindi è
inutile che ti spieghi.
Seconda: nella mia scuola (liceo scientifico,
classe 5a), ci sono quattro cattedre di fatto (una del vicepreside,
che svolge solo la sua mansione, le altro non so) occupateda
supplenti. I miei colleghi dicono che, con la contrazione dovuta alla
finanziaria, queste, in quanto appunto di fatto, non potranno essere
assegnate ai docenti di ruolo, che pertanto diventeranno
soprannumerari e continueranno ad essere assegnate a supplenti. A me
questo sembra un controsenso, ma, dato che non sarebbe nè il
primo nè l'ultimo, vorrei sentire cosa ne pensi
tu.
Che i tuoi colleghi avranno altre qualità, ma
di queste cose non capiscono proprio niente.
Gentilissimo dottor Santoro, sono in procinto
di presentare domanda di trasferimento per la classe di concorso A047
e, contestualmente, domanda di passaggio di cattedra per la classe
A049. Per quanto riguarda il trasferimento intendo presentarla per
una provincia diversa da quella in cui sono in servizio (Pavia
anzichè Milano), mentre intendo fare la domanda di passaggio
indicando prima scuole della provincia di Pavia in cui risiedo e poi
anche scuole della provincia di Milano in cui attualmente lavoro. Nel
caso ci fossero posti disponibili per entrambe le province richieste
mi verrebbe assegnata una sede in provincia di Pavia, pur essendo un
passaggio interprovinciale, o verrebbe comunque presa prima in
considerazione la sede relativa alla provincia di Milano in cui
attualmente lavoro?
Dipende dall'ordine con cui lei indica le
preferenze.
Le chiedo anche un altro chiarimento: in una
sua risposta mi è sembrato di capire che un'insegnante entrato
in ruolo con decorrenza giuridica dal 1/09/2000 ed economica dal
1/09/2001 e avendo prestato da anni (anche precedentemente la nomina
in ruolo) servizio nella stessa scuola che è poi diventata la
sua sede di titolarità, abbia già da quest'anno diritto
al bonus essendo questo il terzo anno di servizio
continuativo.
No, questo non è possibile, dal momento che
avrebbe dovuto essere in servizio dal 1/9/1999.
E' così? La prego di chiarirmi questo
dubbio perchè anch'io mi trovo in questa situazione e avevo
capito di averne diritto solo dal prossimo anno in quanto l'anno
corrente non conta a tali fini. Grazie anticipate e scusi il
ritardo....
Ha capito bene.
Egregio Signor Santoro, sono
un possibile docente sovrannumerario e Le scrivo per
sottoporle un quesito. La comunicazione da parte del D.S. del
mio stato di perdente posto non avverrà entro il 18/02/2003
( non è stata neanche preparata la graduatoria
interna dell' Istituto). Dunque, Le chiedo,
se mi sarà data la possibilità di
presentare domanda di trasferimento oltre il 18/02/2003 con la
possibilità di indicare le mie preferenze e quindi
senza penalizzazioni di alcun genere.
Certamente sì.
Gentile sig. Pino, volevo chiedere
gentilmente se un insegnante, questo è il mio caso, che
è già di ruolo sul sostegno nelle scuole medie da 3
anni, può chiedere trasferimento su altra sede; se può
farlo deve ricominciare il vincolo quinquennale prima di passare alla
propria materia nella nuova sede? Ho letto la normativa ma su questo
punto non è chiara. Grazie molto.
Può chiedere il trasferimento sul sostegno,
naturalmente, visto che si trova ancora nel vincolo quinquennale, che
non viene procrastinato in caso di accoglimento della
domanda.
Presso un ITC esiste un'unica cattedra per la
cl. A013 - Chimica e Tecnologia. La docente titolare andrà in
pensione dal 01/09/2003. La cattedra andrà a trasferimento o
le ore in oggetto verranno date ad altra classe di concorso? Ti
chiedo questo perchè vorrei produrre domanda di trasferimento
proprio per tale cattedra ma alcuni colleghi sostengono che essendo
una cattedra "atipica" le ore verranno assegnate alla
classe A060 (nello stesso istituto, per la cl A060 c'è un
docente soprannumerario con domanda condizionata al rientro).
Qual'è la normativa di riferimento? Grazie.
Se è atipica decide il preside a quale classe
di concorso attribuire le ore, con l'unico vincolo di salvaguardare
la titolarità dei docenti.
Caro PINO, sono un'insegnante nominato in
ruolo 1.9.1999 nella scuola media di primo grado a
Primavera 2000 presentato domanda di trasferimento al fine
dell'assegnazione della SEDE che è avvenuta dall'1.9.2000. Poi
non ho più fatto domanda di trasferimento. Ho diritto al
BONUS di 10 punti?
Secondo me no.
Nello stesso anno (99) insegnavo alle
elementari per continuità didattica come devo calcolare il
punteggio (tre o sei punti per la scuola
media).
Tre punti.
Gent.mo Prof. Pino Santoro, sono un docente
di chimica e desidero avere chiarimenti inerenti l'attribuzione della
cattedra di scienza della materia negli Ist. Tecn. Commerciali. Il
prossimo anno nell'Istituto si perderà una classe e vorrebbero
assegnare la cattedra tra i docenti abilitati nella classe A013
Chimica, nell'A060 di scienze ed anche tra i docenti di Fisica. Per
mia conoscenza Scienza della materia deve essere insegnata
esclusivamente da docenti appartenenti alla classe A013 Chimica.
Potrebbe chiarimi questo dubbio e indicarmi il D.M. da poter
presentare alla Dirigenza?
Non è così. Si tratta di disciplina
atipica, che io sappia, per cui spetta alla scuola decidere a quale
classe di concorso assegnarla.
Carissimo Pino, scusami, ma mi sorge un
dubbio e devo propio importunarti. Nella domanda di passaggio di
ruolo da sostegno a lettere devo compilare la sezione "Richiesta
di trasferimento da o su posti di sostegno", dove è
chiesto se si ha il titolo di specializzazione e si è soggetto
al vincolo quinquennale?
Sì.
Grazie e un abbraccio
sentito.
Ciao.
Caro Prof. Santoro, vorrei presentare domanda
di trasferimento per l'a.s.2003/04. Ho due quesiti:
1) nell'a.s.2000/2001
ho avuto il trasferimento su posto di specialista di inglese
(sc.elementare). Le mie ore in seguito al dimensionamento del mio
Circolo (ora I.C.) sono state assorbite dalle specializzate e sono
risultata perdente posto. Da ottobre sono stata utilizzata su
posto comune per l'anno in corso; ho chiesto e ottenuto il
trasferimento su altra scuola sempre su posto di specialista di
inglese, dove sono tuttora. Vorrei sapere: l'anno in cui sono stata
utilizzata su posto comune, durante il quale ho mantenuto la sede di
titolarità (dove risultavo specialista di inglese) VALE COME
ANNO DI EFFETTIVO SERVIZIO COME SPECIALISTA o no?
Se è stata formalmente individuata come
soprannumeraria sull'organico di fatto e quindi utilizzata io dico di
no.
2) sempre quell'anno
2000/2001, durante le operazioni di utilizzazione, pur avendo una
figlia di 6 mesi non mi sono avvalsa della precedenza (non ne
conoscevo l'esistenza) e una collega mi ha "soffiato" la
scuola che mi interessava. Come mai in Provveditorato non mi hanno
detto nulla, pur avendo presentato i documenti relativi allo stato di
famiglia? Posso fare ricorso?
Mi sembra tardi. Non le pare?
La ringrazio infinitamente. Spero di ottenere
una risposta nei tempi utili per presentare la domanda di
trasferimento.
Ci provo.
Sono un'insegnante tecnico pratico Classe di
concorso (C/350) in servizio ininterrottamente presso
l'I.P.S.I.A. di Trebisacce (CS) dall'anno sclastico 1980/1981. Questo
suddetto anno in servizio pre-ruolo, poi passai di ruolo nell'anno
sclastico 84/85 con sede definitiva. In seguito a giudicato ebbi una
retrodatazione della nomina in ruolo dal 1981/82. Vorrei sapere se
gli anni scolastici 1981/82, 1982/83, 1983/84 non coperti da sede
definitiva, nonostante ero sempre in quell'istituto a prestare
servizio, vengono conteggiati come servizio senza soluzione di
continuità in base al punto C della tabella di
valutazione.
Secondo me non ti possono essere riconosciuti ai
fini della continuità.
Nelle previsioni di organico per il prossimo
anno scolastico, il mio orario dovrebbe essere decurtato di
almeno cinque ore e passare, pertanto, a tredici ore
settimanali. E' opportuno che faccia ora domanda di trasferimento
oppure che partecipi alle operazioni di mobilità di fine anno
e in tal caso posso avvantaggiarmi della precedenza riservata ai
sovrannumerari?
Esatto.
Considerata l'approssimarsi della scadenza
(il 18 p. v.!!!) potete rispondermi sollecitamente e sciogliere
questo dubbio?
Ci proviamo.
Gent. mo Santoro, mi rendo conto di
scriverLe quando ho bisogno di riferimenti concreti dopo tanto
girovagare tra pseudosindacalisti e internet. Vorrei sapere se
l'art. 3 comma 5 della legge 104/92 è stata in qualche modo
modificata per quanto riguarda la possibilità del docente
(figlio di persona handicappata SENZA CONNOTAZIONE DI GRAVITA') di
potere scegliere la sede più vicina alla propria
residenza. A me sembra di no, anche se è difficile
dimostrarlo. Infatti anche tra le faq handicap di edscuola
viene specificato quanto sopra, ma ripeto non saprei
come evidenziarlo dal punto di vista legale. Grazie come
sempre.
La legge è stata recepita dal contratto sulla
mobilità, che riconosce solo al figlio unico di persona
handicappata in situazione di gravità il diritto a beneficiare
della precedenza nelle operazioni di
mobilità.
Egr. prof. SANTORO, insegno Economia
d'Azienda, titolare nella classe A017, c/o l'I.P.S.S.C.T. "l.
Einaudi" di Lamezia Terme - CZ. Ti espongo quanto segue e Ti
chiedo l'illuminante Tuo parere: il collega XXX è titolare,
classe di conc. A017, c/o l'I.P.S.S.C.T. "l. Einaudi" di
Lamezia Terme -CZ ed è, per anzianità di servizio,
esigenze di famiglia e titoli generali, l'ultimo della graduatoria in
parola. Egli è altresi consigliere comunale (o assessore) c/o
un Comune calabrese ubicato vicino alla sede di titolarità e
cioè Lamezia Terme - CZ. Il Dirigente scolastico, per
l'individuazione dei soprannumerari, (classe A017), per l'anno
scolastico 2001/2002 l'ha collocato fuori graduatoria - beneficio di
legge cariche pubbliche. N.B. durante l'anno scolastico in questione
il collega ha prestato servizio in sede e cioè a Lamezia
Terme. Il Dirigente scolastico, per l'individuazione dei
soprannumerari, (classe A017), per l'anno scolastico 2002/2003 l'ha
collocato fuori graduatoria - beneficio di legge cariche pubbliche.
Senonchè, il prof. XXX, su propria domanda, è stato
utilizzato, o assegnato provvisoriamente, c/o un Istituto del Nord
Italia, distante circa 1200 Km da quello c/o esercita il mandato
elettorale con la chiara conseguenza che di fatto non può
esercitare il mandato elettorale, per l'enorme distanza tra la sede
di servizio e il Comune (considerazione dello scrivente: il prof.
XXX, di fatto ha rinunciato all'esercizio del mandato elettorale
perchè ha chesto l'utilizzazione c/o una sede, come già
detto molto distante dal comune). Il Dirigente scolastico, per
l'individuazione dei soprannumerari, (classe A017), per l'anno
scolastico 2003/2004 l'ha collocato ANCORA fuori graduatoria -
beneficio di legge cariche pubbliche (non considerando la perdita del
diritto per richiesta personale del docente di un'altra sede).
Cortesemente, caro Pino, Ti chiedo di dirmi se è corretto
oppune no l'operato del Dirigente scolastico esplicitato al
punto 3) della presente, naturalmente tenendo presente quanto ho
esposto al punto 2). Un caloroso saluto.
Secondo me il dirigente si è comportato
correttamente.
Sono entrata di ruolo, tramite concorso,
nell'a.s. 2001/2002 e sono stata assegnata alla sede provvisoria X e
per l'anno successivo 2002/03 mi è stata assegnata la stessa
sede definitiva. Nel settembre 2002 ho nel contempo chiesto
l'aspettativa per motivi di studio per la frequenza di una borsa di
studio postdottorato (biennale). Vorrei sapere se l'anno di
assegnazione provvisoria si considera nel calcolo dei tre anni per
raggiungere il bonus dei 10 punti e se per tale periodo sono
computabili anche i 2 anni di post dottorato.
Grazie
Sì, si considera sia l'assegnazione che il
congedo.
Sono un docente della scuola media
superiore trasferito d'ufficio che l'anno scorso ha presentato la
domanda di trasferimento per rientrare nella sede di precedente
titolarità e nel contempo ha anche presentato la domanda di
passaggio di cattedra ad altra classe di concorso avendo altre
abilitazioni. Ora in occasione della compilazione della graduatoria
interna mi è stato riferito che ho perso i 10 fatidici punti
riconosciuti a coloro che, per un triennio, non presentano o non
abbiano presentato domanda di mobilità, in quanto ho
presentato l'anno scorso la domanda di passaggio di cattedra. E' vero
questo?
Sì, è vero.
Buongiorno, vi pongo un quesito relativo alle
mie abilitazioni. A seguito dei concorsi del '90 ho ottenuto
l'abilitazione per le classi di concorso 36/A FILOSOFIA, PSICOLOGIA E
SCIENZE DELL'EDUCAZIONE, 50/A MATERIE LETTERARIE NEGLI ISTITUTI DI
ISTRUZIONE SECONDARIA DI II GRADO, 43/A ITALIANO STORIA ED EDUCAZIONE
CIVICA,GEOGRAFIA NELLA SCUOLA MEDIA. Dopo alcuni anni di ruolo nella
A050, adesso insegno nella classe di concorso A036 presso un istituto
magistrale. Possedendo io sia l'abilitazione all'insegnamento della
storia (A043, A050), sia all'insegnamento della filosofia (A036),
sono detentore anche dell'abilitazione per la classe di concorso A037
(filosofia e storia). Se sì, ai sensi di quale
norma?
In base all'art. 4 del DM 39/98.
Se sì, posso
già presentare domanda di trasferimento nei
licei?
Perché no.
La ringrazio per la cortese attenzione e - in
generale - per il servizio informativo che
offrite.
Prego.
Caro Pino, una domanda: mi dicono al CSA di
Venezia che se quest'anno faccio domanda di trasferimento e non lo
ottengo, perdo i 10 punti una tantum maturati per non aver fatto
domanda negli ultimi 3 anni. Secondo me, invece, non dovrebbe essere
così, nel senso che tale punteggio dovrebbe valere anche per
le prossime eventuali domande (se non lo ottengo quest'anno). Puoi
aiutarmi?
La penso come te.
Le sarei grata se potesse fornirmi
una risposta ai seguenti quesiti:
1 - per quante
province si può chiedere il trasferimento per la scuole
superiori (tre o più di tre?)
Anche quindici.
2 - per il trasferimento occorre fare tante
domande quante sono le province o basta una sola domanda ad una sola
provincia con tutta la documentazione necessaria?
La seconda che hai detto.