FAQ/85
Domande e Risposte su Mobilità
e Trasferimenti
Sono un'insegnante di scuola media in possesso
del beneficio della legge 104/92 art. 33. Mia madre ha bisogno di
cure continue ed io abito in un appartamento attiguo a quello di
mia madre. Ho anche un fratello sposato che abita lontano da mia
madre anche se nello stesso paese, lui lavora distante dal
paese di residenza di mia madre e tutta la giornata è fuori,
rientra solo la sera. Ho presentato la documentazione a scuola e mi
è stato detto che non ho diritto alla precedenza nella
graduatoria dei perdenti posto poichè mio fratello dovrebbe
risiedere all'estero per beneficiare della 104. Mi sembra assurdo
tutto questo; aggiungo che mio padre, pur se convivente con mamma, ha
82 anni ed anche per lui è in corso il riconoscimento
dell'invalidità totale. Cosa posso fare per convincere il
preside a concedermi il diritto di precedenza? Faccio presente che
purtroppo ci sarà la soppressione di un posto e questo
interessa me se tutto dovesse andar male. Vi prego di rispondermi con
estrema urgenza per far vedere il Vs. parere al Preside.
Grazie
Ti posso dire che ho assistito persone nella tua
situazione a cui il giudice del lavoro ha riconosciuto il diritto di
non essere inseriti nella graduatoria di istituto anche se non figli
unici, dal momento che hanno potuto dimostrare in modo oggettivo che
erano comunque gli unici a prendersi cura del familiare
handicappato.
A seguito di ridimensionamento dell'organico
per il prossimo a.s. 2003/2004 chi perde posto fra:
1) il docente
trasferito d'ufficio nell'a.s. 2002/2003, che tuttavia non ha mai
preso servizio nell'istituto (utilizzato od assegnato altrove) e
2) il docente con
minore punteggio nella graduatoria (considerando a punteggio
"pieno" il docente di cui al punto 1)?
Il docente di cui al punto 1.
Gentile Prof. Santoro, innanzitutto grazie per
le illuminanti risposte che fornisce. Le sarei grata se volesse
chiarire una divergenza di opinione relativa al riconoscimento, nella
graduatoria interna scuola media, del punteggio relativo al servizio
continuativo nella sede di titolarità (1punto/anno se titolari
senza soluzione di continuità). Io asserisco che l'anno di
straordinariato, anche se prestato nel comune di titolarità,
non è valutabile in quanto anno di sede provvisoria e non di
titolarità. La segretaria è di opposto avviso. Chi ha
ragione?
Lei.
Un docente di ruolo di scuola superiore in
soprannumero, che opti per restare un anno nella scuola di
titolarità, se in tale scuola non c´è disponibile
una cattedra vacante dove presta servizio?
Quest'anno non è possibile esercitare questa
opzione.
Un docente di ruolo di scuola superiore in
servizio oggi su una cattedra interna a una scuola, che usufruisce
della 104 per assistenza al figlio, se un domani fosse quello ad
avere punteggio più basso nella graduatoria d´istituto e
la cattedra da interna alla scuola si trasformasse in spezzata sulla
scuola di titolarità e su un´altra scuola di un altro
comune; questo docente che per la 104 non può essere
allontanato dal comune comprendente la scuola di titolarità,
che fine farebbe?
Il docente non può essere inserito nella
graduatoria dei perdenti posto se beneficia della l.
104/92.
Insegno nel triennio superiore di un liceo
classico statale, nella sez. C. Un collega della sez. E, ora in
contrazione, poiché l'anno prossimo perderà 12 ore,
avanza pretese sulle mie classi, in nome della sua anzianità
di servizio, pur potendo essere utilizzato su più sezioni (si
formerà persino una IV G!), senza perdere il posto nella
scuola. E' a norma di legge tale richiesta, tenendo conto del
fatto che io non sono l'ultimo nella graduatoria interna
dell'istituto?
L'assegnazione degli insegnanti alle classi spetta
al dirigente scolastico, sulla base delle proposte del collegio dei
docenti e dei criteri stabiliti dal consiglio di
istituto.
Avrei bisogno di un chiarimento sulla
attribuzione del punteggio nella graduatoria interna relativamente al
punto C) riguardante il servizio senza soluzione di
continuità. Oltre a 2 punti entro il quinquennio e 3
oltre il quinquennio si ha diritto anche ai 6 punti per il servizio
senza soluzione di continuità negli ultimi tre anni scolastici
nella scuola di attuale titolarità?
No.
Egr. Sig. Santoro, sono un D.S.G.A.
trasferita, in quanto soprannumeraria, a seguito di dimensionamento
dal 1/9/99 e tenuta per l'ultimo anno a presentare domanda di rientro
nella sede di ex titolarità (dal 1994). Quest'ultima
rimarrà libera a seguito cessazione dal servizio dell'attuale
D.S.G.A. dal 1.9.2003. Premesso che l'Ordinanza Ministeriale non
sembra molto chiara al riguardo e non sono interessata al rientro
nella suddetta sede, vorrei sapere se, a Suo parere, non presentando
domanda di trasferimento perderei il diritto al punteggio della
continuità dal 1994 ad oggi.
Sì, perderebbe la continuità relativa
alla ex scuola di titolarità.
Mi sono trasferita nella scuola di attuale
titolarità nell'a.s. 2001/2002. Quest'anno, poichè
è stato riconosciuto il bonus una tantum ai docenti che non
hanno presentato domanda di trasferimento nell'ultimo triennio, mi
sono trovata ad essere perdente posto. Se presento domanda
condizionata perderò comunque il bonus?
No.
Poichè nella mia scuola tra i perdenti
posto sono quella con maggior punteggio, mi conviene non presentare
domanda di trasferimento e contare sul recupero di qualche posto dopo
la fase dei trasferimenti?
No, si tratta di un rischio troppo grosso, dal
momento che si partecipa alle operazioni di mobilità d'ufficio
con punti zero. Basta condizionare la domanda, se non si vuole essere
comunque trasferiti.
Gent.ssimo dott. Santoro, sono entrata in
ruolo con decorrenza giuridica il 01/09/00 ed economica il
01/09/01con sede X. Poi nell'anno scolastico 2001/02 sono stata
individuata soprannumeraria e, avendo chiesto di mantenere la
titolarità, nell'anno scolastico 2002/03 sono stata utilizzata
sulla cattedra di una collega in assegnazione provvisoria sempre
nella sede X. Le chiedo se nell'ambito della graduatoria interna, per
l'anno scolastico 2001/02, ho diritto solo a 2 punti per
continuità didattica, oppure ad un altro punto aggiuntivo per
continuità di servizio in base alla nota 5 bis del CCND.
Chiedo scusa in anticipo per il disturbo, ma nella mia scuola la
persona incaricata di stilare la graduatoria interna ignorava tale
nota, mentre il CSA di Campobasso afferma che il punteggio della
continuità di servizio non è cumulabile,
almeno nel mio caso, con quello della continuità
didattica. Io, d'altra parte, sono interessata alla cosa
perchè, se non ho capito male, è con questo punteggio
che eventualmente sarò trasferita d'ufficio. Spero di essere
stata chiara.
Ha ragione il CSA. Per lo stesso anno scolastico i
due punteggi non sono cumulabili.
Gentile dottor Santoro, se mia moglie, maestra
elementare ottiene il passaggio di ruolo (da elementare a materna in
altra provincia), può poi riottenere il passaggio alle
elementari?
Sì, dopo aver superato il periodo di
prova.
Sono un insegnante, ho chiesto il
riconoscimento dellart. n° 33 della legge 104 per
lassistenza al proprio genitore ottantasettenne. Nel formulare
la domanda al Dirigente scolastico ho presentato la seguente
documentazione: certificato della ASL rilasciato della commissione
medica con esito positivo (il soggetto è portatore di handicap
in situazione di gravità); certificato rilasciato dal
Ministero del Tesoro, del Bilancio, program Economica dove si
conferma linvalidità; auto dichiarazione che sono
lunico figlio che somministra in modo continuativo assistenza
al proprio genitore; auto dichiarazione redatte a norma di legge
(prodotte delle sorelle) che non possono per ragioni oggettive
assistere il proprio genitore in modo continuativo. Vi chiedo se ho
diritto ad avere tale riconoscimento, avendo la mia Amministrazione
riggettato tale istanza adducendo come motivazione non si
evince limpossibilità oggettiva allassistenza da
parte delle due sorelle. Sicuro di una chiara risposta, porgo
distinti saluti.
Ricorra, ricorra. La vince alla grande, se è
in grado di dimostrare che è l'unico figlio ad occuparsi del
padre.
Avendo consegnato entro i termini previsti la
documentazione relativa alla legge 104/92 per assistenza a parenti o
affini, ho diritto all'esclusione dalla graduatoria di istituto per
l'identificazione dei perdenti posto da trasferire
d'ufficio?
L'esclusione è prevista soltanto per chi
assiste figli o genitori.
Insegnante di ruolo in una scuola superiore,
con laurea in Scienze Agrarie non in soprannumero, gradirebbe sapere:
posso chiedere la mobilità volontaria presso altra
amministrazione?
Sì.
Se sì potrei scegliere l'inps? Mi
sarebbe equiparata la laurea anche se non
specifica?
Le mando alcuni appunti sparsi
sull'argomento.
Gent.mo Dott. Santoro, vorremmo chiarimenti
circa l'attribuzione del bonus di 10 punti: un docente che ha
richiesto ed ottenuto il passaggio di cattedra nell'Istituto di
titolarità o in altri, negli ultimi 3 anni, ha diritto ai 10
punti del bonus?
No.
Egr. Santoro, avrei due quesiti da porle: il
passagio da sostegno su minorato dell'udito a psicofisico, sempre
nella stessa scuola, interrompe la
continuità?
Sì.
Riguardo al punteggio da attribuire per la
continuità, mi sembra di capire che per la graduatoria interna
si calcolano due o tre punti l'anno, a seconda se entro o oltre il
quinquennio, a prescindere dal fatto che siano già trascorsi
tre anni. Mi spiego meglio, se sei in quella scuola da due anni,
escluso quello in corso, hai diritto a 4 punti. La cosa che non mi
è chiara è se, in caso si sia sorpassato il triennio si
devono anche aggiungere 6 punti.
No. Non si devono aggiungere.
Per il trasferimento è lo
stesso?
No. Perché per avere diritti al punteggio di
continuità devi avere maturato il triennio.
Io ho capito così. Facciamo il caso che
io sia in una scuola da 4 anni. Ho 8 punti per la graduatoria interna
(2x4), e 14 per il trasferimento (2x4) + 6.
Giusto?
No. In questo caso hai lo stesso
punteggio.
Gent.Pino sono confusa per il punteggio
relativo al servizio prestato come ins.te specialista e specializzata
descrivo. 1/9/93 al 31/8/96 specialista di cui due
anni fuori dal circolo titolarità; 1/9/96 al 31/8/98
specializzata; 1/9/98 al 31/8/ 2OO2 specialista Di questo
servizio qual è il punteggio totale, tenendo
presente anche del punteggio relativo allla continuità
superiore ai tre annni come specialista?
E' troppo chiederle di leggersi l'allegato D del
CCDN sulla mobilità? Non mi sembra che le tabelle siano di
difficile interpretazione.
Egr. prof. Santoro, una mia collega che gode
della legge 104 art. 33 comma 6 non in stato di gravità,
così si evince dalla certificazione medica, può essere
dichiarata soprannumeraria? nella graduatoria d'istituto occupa la
penultima posizione e perciò, a causa di una contrazione,
è perdente posto.
Mi scusi, ma è lei la persona handicappata?
In questo caso il riferimento è l'art. 21 della legge
104/92.
Caro Pino, docente di ruolo di Inglese nella
secondaria superiore, sono utilmente inserita nella graduatorie
permanenti per i lettorati all'estero e per le scuole diverse dalle
europee avendo superato le prove per l'accertamento
linguistico relative alle due graduatorie. Ti chiedo con cortese
urgenza: sono titoli valutabili ai fini della graduatori interna per
l'individuazione dei soprannumerari?
No.
Come faro' a
convincere un sordo segretario che sono valutabili senza normativa di
riferimento?
Impossibile convincere anche coloro che non lo
sono.
Nell'a.s. 1999/2000 ho presentato domanda di
trasferimento interprovinciale (da Brescia a Parma) e l'ho ottenuto.
Sono perciò in servizio a Parma dal 1/9/2000 (a.s. 2000/2001).
Ho diritto ad usufruire quest'anno del bonus di 10 punti oppure sono
necessari, escluso l'anno in corso, tre anni di permanenza in
servizio all'interno della medesima provincia per averne
diritto?
Hai diritto al bonus.
Inoltre, è vero che questo bonus, una
volta maturato, resta per sempre come parte integrante del proprio
punteggio sia per le graduatorie interne che per le future domande di
mobilità? La fonte di queste notizie è lo SNALS locale,
non dirmi che hanno ragione! Baci.
Hanno ragione.
Caro Pino i 10 punti si contano da quest'anno
o dal prossimo? In segreteria mi hanno detto dal prossimo...., ma a
me era parso di capire da questo... dove trovo il riferimento
normativo?
Da quest'anno, visto che lo dice il CCDN sulla
mobilità.
Scusami se ti disturbo ancora ma resto
perplessa per una risposta che mi hai fornito. Ho una cattedra al
serale di 8 ore e sono le uniche 8 ore (3 sole classi) che saranno
presenti anche il successivo anno. Mi hai risposto che non ho diritto
al completamento e potrei essere dichiarata sovrannumeraria. Ma chi e
quando potrà dichiararmi sovrannumeraria? e sulla base di
cosa? (indicami se puoi un riferimento normativo). A questo punto a
chi verranno assegnate le 8 ore? e io di quale scuola sarei
titolare?
Non dirmi che insegni solo 8 ore alla settimana e
sei pagata per 18? E' la prima volta che mi capiterebbe di sentire
una cosa del genere! Si è dichiarati in soprannumero se viene
meno anche una sola ora della propria cattedra, che non è
stato possibile completare con uno spezzone presente in altra scuola
nel raggio di trenta chilometri. Sarà il CSA, nella
definizioni dell'oragnico, a verificare se esistono o meno le
possibilità di completare la tua cattedra. Il riferimento
normativo è contenuto nel CCDN sulla
mobilità.
Sono una docente di ruolo di scuola superiore,
vorrei raggiungere una sede per trasferimento, ma temo che tocchi a
un'altra collega. Questa collega nell'anno 2001/2002 era titolare di
un liceo di un comune A e prestava servizio su una cattedra spezzata
sul liceo del comune A e su un liceo del comune B confinante al
comune A, durante i trasferimenti per l'anno 2002/2003 ho visto su
internet che era stata trasferita su un comune lontano, penso
probabilmente perchè si erano perse le ore sul comune B, non
ho altre informazioni su questa collega. Adesso si è liberata
una cattedra sul liceo del comune B, che interessa anche me; questa
collega se volesse avrebbe qualche precedenza su un trasferimento del
liceo del comune B?
Sì.
Sono insegnante elementare titolare nel comune
di Napoli (67° CD) dove risiedo e risiede anche mio marito. Ho
fatto domanda di trasferimento a scuole del mio quartiere mentre ora
sono titolare in un altro quartiere. Mi spettano i 6 punti per il
ricongiungimento al coniuge?
No.
Ho una figlia di 2anni. Mi spettano i 4 punti
relativi?
No.
Vi prego di rispondermi perché sono in
conflitto con la segreteria che non vuole attribuirmi nessuno dei due
punteggi.
Ha ragione la segreteria.
Egregio dott. Santoro, gradirei una Sua
risposta ai seguenti quesiti:
1) Esiste un numero
minimo di ore di diritto perchè un docente di ruolo
non possa essere dichiarato sovrannumerario?
Basta il venir meno anche di un'ora, per perdere la
titolarità.
2) E' possibile dichiarare una cattedra di 16
ore (12 di diritto + 4 di fatto) cattedra a zero ore + 16 ore
residue senza che il docente in questione si possa considerare
"perdente posto"? Sottolineo che si tratterebbe nel caso
specifico dell'unica cattedra presente in istituto riferentesi ad una
determinata classe di concorso, cattedra attualmente occupata da un
docente di ruolo.
Il docente non può non essere individuato
come soprannumerario, nel caso specifico.
Il servizio militare svolto dal 1986 al 1988
è valido ai fini della valutazione degli anni di pre-ruolo
nelle domande per l'individuazione della soprannumerarietà
nella scuola secondaria superiore?
Sì, se prestato in costanza
d'impiego.
Egregio professore, una collega della mia
scuola che gode della Legge 104 art. 33 comma 3 e 5, e che convive e
assiste una zia in stato di gravità, sorella della madre,
può essere dichiarata soprannumeraria se in famiglia vive
anche un fratello che è sempre fuori sede per motivi di lavoro
in quanto esercita la professione di medico?
Chi assiste parenti o affini deve essere inserito
nella graduatoria interna.
Gentile professore, sono docente della scuola
elementare ed insegno in un istituto comprensivo. Dopo UNDICI anni di
sostegno ho chiesto il passaggio su posto comune, soltanto nella mia
scuola. Perderò la continuità oppure verrà
semplicemente dimezzata? Grazie
Perderai la continuità.
Ciao Pino, domanda lampo: è
corretto escludere dalla graduatoria per l'identificazione dei
perdenti posto della scuola elementare un collega entrato in
ruolo con l'ultimo concorso ordinario in base alla riserva legge
68/99 sui disabili? Grazie.
Se è persona handicappata
sì.
Sono qua di nuovo per un altro quesito. Un
docente di scuola superiore presenta la domanda di trasferimento
perchè individuato come soprannumerario e viene trasferito
d'ufficio. Per cinque anni continua a presentare la domanda di
rientro nella scuola di precedente titolarità ma non lo
ottiene. Ai fini della graduatoria interna nell'istituto dove
è stato trasferito d'ufficio si deve tener conto di tutta la
continuità maturata negli anni nella scuola di precedente
titolarità?
Sì, ma non dopo i cinque
anni.
Il docente trasferito d'ufficio arriva con
tutti i punti maturati nella scuola precedente?
Sì.
Nella mia scuola, per
la definizione delle graduatorie interne, ai docenti è stata
semplicemente richiesta la compilazione di una scheda che ricalca lo
schema dell'ALLEGATO D - TABELLE DI VALUTAZIONE DEI TITOLI E DEI
SERVIZI. Di essa non ho trovato traccia nel suddetto CCDN. Le
graduatorie sono state stilate sulla base delle indicazioni fornite
dal docente mediante tale prospetto. Le chiedo: la compilazione
di un siffatto prospetto costituisce e può
sostituire le esplicite dichiarazioni:
1) dei servizi, con
la specifica delle scuole e dei periodi di servizio in esse
prestate
2) di stato di
famiglia e di residenza del coniuge
3) di superamento di
concorso a cattedra
e di
quant'altro costituisca un titolo valutabile ai fini della
formazione della graduatoria, come credo richieda il succitato
comma?
Secondo me tale scheda è sufficiente, in
ragione della semplificazione amministrativa.
Vorrei alcune delucidazioni a proposito della
compilazione delle graduatorie interne. Nella mia scuola alcuni
colleghi stanno richiedendo, e ottenendo, la valutazione non di un
solo concorso ordinario, ma anche di un secondo, ad es. chi ha A051 e
A050, si calcola 12 punti per il primo e 6 per l'altro. Non ho capito
da dove abbiano potuto ricavare una norma del genere: la normativa
sulla compilazione delle graduatorie interne non è la stessa
dei trasferimenti, con qualche piccola differenza, che è
specificata in nota? leggendo il contratto mi è sembrato di
capire che si possono vincere anche dieci concorsi ma uno ed uno solo
ci verrà valutato. Sto sbagliando?
No, hai ragione.
E poi, chi, come me, ha vinto un concorso
ordinario per ambito nell'ultima tornata (e anche se avesse voluto
non avrebbe potuto sostenere due concorsi distinti come negli anni
passati), verrebbe ingiustamente danneggiato; a questo punto allora
io, avendo sostenuto due differenti prove scritte e orali, in giorni
diversi, per la classe A043/50 e per A051, ed essendo stata inserita
in tre graduatorie di merito distinte (dalle quali potrebbero in
effetti ancora chiamarmi per una nomina su classe diversa da quella
attuale) dovrei calcolarmi TRE concorsi??? Un ultimo veloce
chiarimento: la regola del "comune viciniore" per il
ricongiungimento al coniuge che si applica per il trasferimento vale
anche per la graduatoria interna? mi scusi la lungaggine, ma ho paura
di non essere abbastanza chiara. Mille grazie per la gentile
attenzione
Sì, vale anche per la graduatoria
interna.
Gentile professore, devo compilare l'allegato
D per la graduatoria d'istituto e chiedo se può
sciogliere tre miei dubbi:
1) Titolo I, lettera
D: si possono calcolare già 10 punti, visto che le operazioni
di mobilità si sono già concluse o l'anno in corso non
vale?
Si possono calcolare già.
2) Titolo II, lettera A: il coniuge va
sempre calcolato, anche se non è una domanda di
trasferimento?
Sì, se la scuola è situata nello
stesso comune di ricongiungimento.
3) Titolo III, lettera I: si calcola il
punteggio per aver partecipato ad esami di maturità nell'anno
scol. 1990/91 anche se in passato non me lo sono mai fatto valutare
per mia dimenticanza?
No, visto che si trattava della vecchia
maturità, non di quella nuova.
Spero che, come altre
volte in passato, Lei possa aiutarmi.
Lo spero anch'io.
Caro Pino, ai fini dell'individuazione dei
docenti soprannumerari il fatto di avere un figlio nato il 26/05/97 e
che quindi compie 6 anni il 26/05/2003 da diritto a 4 punti oppure 3?
Io sostengo 4 perchè credo che la data utile da condiderarsi
sia quella del 31/12/2003 (nota 8 dell'Allegato D), tu che ne
pensi?
La penso come te.
Ti prego di rispondermi il più presto
possibile visto che devo fare un eventuale ricorso entro 5 giorni
dalla pubblicazione nel caso in cui mi assegnino 3 punti, e nel qual
caso risulterei io il soprannumerario. Grazie.
Prego.
Sono un docente in ruolo e la mia classe di
concorso è in esubero a livello provinciale. Ad agosto posso
fare domanda di utilizzazione per insegnare filosofia avendo
l'abilitazione?
Sì.
Egregio prof. Santoro, avrei bisogno di un
chiarimento in merito al "bonus" dei 10 punti: essendo
titolare da dieci anni nello stesso istituto superiore senza mai aver
presentato domanda di trasferimento e avendo presentato solo
quest'anno domanda di traferimento per l'a.s. 2003/2004, ho
comunque diritto al famoso bonus ai fini della graduatoria
interna di istituto di quest'anno (oltre che ai fini del
trasferimento)?
Sì, secondo me sì.
Gentile Pino Santoro vorrei un chiarimento
circa il bonus di 10 punti. Sono otto anni che
annulmente presento la domanda di trasferimento dalla provincia
di Vibo a quella di Catanzaro. II trasferimento ancora non l'ho
ottenuto ma quest'anno avro' diritto almeno al bonus di 10 punti?
Sì.
Salve, scusa se ti affliggo, ma non ho ben
compreso la risposta. Sovrannumeraria l'anno precedente sono stata
trasferita in una scuola in cui intendo rimanere; pertanto NON
farò domanda per rientrare nella precedente sede. Mi rispondi
che ho comunque diritto al bonus, ma la normativa non dice
esplicitamente che esso spetta solo a chi per un quinquennio fa
domanda di rientro?
Se sei stata trasferita d'ufficio o a domanda
condizionata hai diritto al bonus, altrimenti no.
Vorrei sapere ai fini della graduatoria
d'istituto come soprannumeraria, quali precedenze mi spettano essendo
una figlia di invalido di guerra ex combattente.
Se tuo padre non è persona handicappata in
situazione di gravità, a cui tu, unica figlia, presti
assistenza non hai diritto a nessun tipo di
precedenza.
Scusa Pino, non sono stata abbastanza chiara
nel proporti il mio precedente quesito. Ti chiedevo se è
corretto escludere dalla graduatoria per l'identificazione dei
perdenti posto della scuola elementare un collega entrato in ruolo
con l'ultimo concorso ordinario in base alla legge 68/99 sui
disabili. Tu hai risposto che è corretto se la persona
è handicappata ma il collega in questione è invalido
civile e mi sembra di aver sentito che non è la stessa
cosa....quindi il mio dubbio persiste, puoi gentilmente delucidarmi
in merito? A proposito, sei sempre grande...ti seguo dagli anni del
precariato e le tue rubriche si sono sempre rivelate una fonte di
preziose informazioni. Grazie.
Se la persona non è handicappata non
può essere esclusa dalla graduatoria. Il CCDN sulla
mobilità è chiaro a riguardo.
In seguito a vincita dell'ultimo concorsone,
sono entrata di ruolo nell'a.s. 2001/2002, con validità
giuridica a partire dal 2000/2001. Avendo presentato solo quest'anno
domanda di trasferimento, avrò diritto al punteggio
aggiuntivo per non aver presentato domanda
di mobilità provinciale nell'ultimo triennio, come si
legge al punto 5 della tabella ANZIANITA' DI SERVIZIO del mod.C1?
Attendo una Vostra illuminante risposta.
Sì, spetterà anche a te, a tempo
debito.
Gentile Sig. Santoro, sono docente di ruolo di
strumento musicale nella scuola media. Non ho chiesto il
trasferimento ma avrei intenzione di chiedere l'assegnazione
provvissoria o utilizzo in un'altra provincia. Quali sono le
circostanze più probabili e favorevoli alla mia richiesta? La
ringrazio della disponibilità e la saluto.
Cosa intende per circostanze?
Forse è presto, ma volevo sapere quando
uscirà l'ordinanza per le assegnazioni provvisorie dato che
quella per i trasferimenti è uscita. Se non ricordo male
l'anno scorso sono uscite a distanza di pochi giorni. Grazie
infinitamente
Si sbaglia. Di qualche mese.
Gentilissimo Pino, sono un docente delle
superiori cui è stato riconosciuto nella ricostruzione della
carriera, come preruolo, un anno di servizio militare prestato non in
costanza di rapporto di impiego. E' vero che tale anno non può
essere valutato ai fini della formulazione della graduatoria per
l'individuazione dei docenti soprannumerari?
Se c'è stato un errore nel riconoscimento dei
servizi ai fini della ricostruzione di carriera non è
opportuno perseverare in questo errore.
Se così fosse, potresti gentilmente
indicarmi la norma che regola la non valutabilità ai fini del
trasferimento del servizio (militare) già riconosciuto ai fini
della carriera? In attesa di una tua autorevole risposta, ti saluto
cordialmente.
I servizi riconosciuti o riconoscibili ai fini della
carriera devono essere presi in considerazione; il problema è
di capire però se la ricostruzione è corretta oppure
no. Il servizio militare non prestato in costanza di rapporto di
lavoro non può essere riconosciuto, né ai fini della
carriera né tanto meno ai fini della
mobilità.
Gentile Sig. Santoro, sono un Assistente
Amministrativo in un Istituto Scolastico di 2° grado che da
settembre 2003 passerà all'Università per
mobilità intercompartimentale. Nel frattempo ho ottenuto in un
concorso universitario l'idoneità ad una qualifica superiore.
Potrò farla valere nell'Università in cui mi
trasferisco?
Non conosco la normativa universitaria. Mi
dispiace.
Carissimi Colleghi, avevo già
presentato, a suo tempo, una richiesta di chiarimento riguardo il
riconoscimento dei 5 punti per chi è entrato in possesso della
laurea quadriennale in Scienze Motorie. Avevate risposto con
celerità. In base al nuovo contratto di mobilità del
15/01/2003, sembra che i laureati in educazione fisica (titolo di
studio allegramente inventato, perchè non esistente in
Italia), non abbiano diritto ad ulteriore punteggio. Ora mi chiedo se
è giusto che un titolo di laurea quadriennale (vecchio
ordinamento universitario in mio possesso) sia equiparato ad un
titolo di laurea triennale (laurea in scienze delle attività
motorie e sportive)? E' giusto non aver un riconoscimento, essendo in
possesso di un altro titolo diverso e superiore al diploma I.S.E.F.
(pur essendo un titolo equiparato alla nuova laurea triennale)? Nella
scuola dove insegno sono in attesa della pubblicazione delle
graduatorie interne, spero in questi 5 punti aggiuntivi. Vi chiedo
cortesemente ulteriori delucidazioni.
Non spetta a me stabilire se una norma contrattuale
è giusta o sbagliata. La norma c'è, e va applicata.
Altro sinceramente non sono in grado di dirle.
Mi scusi se la disturbo ancora ma la questione
è di vitale importanza per la corretta individuazione del
perdente posto per l'a.s. prossimo. Spero di essere abbastanza
chiara. Se ho ben capito un insegnante trasferito d'ufficio arriva
con tutti i punti di continuità maturati nella scuola di
precedente titolarità e, dopo il primo anno, entra nella
graduatoria interna della nuova scuola con tutti i
punti,purchè continui per 5 anni a presentare richiesta di
rientro. Il docente continua a maturare la continuità nella
nuova scuola come se fosse nella vecchia?
Sì.
Se non riesce a rientrare nella scuola
precedente perde i punti della continuità dopo i 5
anni?
Della vecchia scuola sì.
Bisogna attribuirgli comunque i
punti di continuità degli ultimi 5 anni se ha prestato
servizio nella scuola dove ha la titolarità
giuridica?
Sì.
Se ha ottenuto il trasferimento d'ufficio e
chiede l'utilizzo nella scuola di precedente titolarità,
qualora non ottenga il rientro nei 5 anni, non potrà quindi
avere neppure la continuità nella scuola del trasferimento
d'ufficio?
No, maturerà comunque il punteggio visto che
l'utilizzo non interrompe la continuità.
Pino, buongiorno. Approfitto ancora una volta
della sua competenza e gentilezza. Titolare di Ed. Fisica dal 1989
presso sms Iseo (Bs), divento soprannumerario nell' as. 96/97. Pur
essendomi "dimenticato" di presentare domanda di rientro in
uno di questi 5 anni, rientro a Iseo nel 2000/01 come DOP e lo stesso
anno ottengo il trasferimento su domanda sempre a Iseo per
l'anno 2001/02 dove mi trovo tutt'ora. DOMANDA: posso per tutti
questi anni (dal 1989 al 2002) usufruire del punteggio di
continuità?
No.
Per i punti 5 e 6 delle note alla tabella di
utilizzazione dei doc. del CCDN del
2001 esplicitamente mi sembrerebbe di SI. Un po' meno chiari ma
parrebbe la stessa risposta ai punti 5 e 5bis delle note alla
tabella di utilizzazione dei doc. del CCDN del 2003.
Interpretazione giusta?
Purtroppo per lei no.
Caro Pino, sono un docente tecnico pratico
assunto a tempo indeterminato con l'ultimo corso concorso nella
classe 32C. Nella compilazione delle graduatorie interne d'istituto,
nella sezione titoli, non mi sono stati considerati dodici punti per
l'abilitazione in educazione fisica ottenuta con concorso ordinario
per esami e titoli del 1990. La segreteria giustifica che il mio non
è un ruolo pari a quello di appartenenza!?!? Cosa significa?
Che la classe 32C non viene considerata appartenente agli istituti
secondari di secondo grado? Ho diritto a quei 12 punti o
no?
Di livello pari o superiore, per cui hai diritto ai
12 punti, secondo me.
Gentile prof. Santoro, ho un quesito da porle
riguardo alla graduatoria interna di Istituto. Una collega, sempre
titolare a Roma, è tornata sulla sua cattedra di Lettere dopo
essere stata per 10 anni docente di sostegno. Vorrei sapere se,
avendo cambiato classe di concorso, conserva la titolarità
nella sede e ha quindi diritto al riconoscimento del relativo
punteggio (10 punti).
Avendo presentato domanda di trasferimento non ha
diritto al bonus.
Gli anni (10) di ruolo svolti alle scuole
medie, ai fini della graduatoria interna vengono valutati come per il
preruolo oppure sono tutti valutati a 3 punti?
La seconda che hai detto.
In altre parole al docente devono essere
assegnati 30 punti o soltanto 24?
La prima che hai detto.
Approfitto dell'opportunità offerta per
inviare un quesito: sono uninsegnante di scuola secondaria di
secondo grado. Nellanno scolastico 1999/2000 ho presentato
domanda di trasferimento, ottenendolo, verso una scuola dello stesso
distretto (allinterno dello stesso Comune). Ho diritto
allattribuzione del punteggio previsto al punto D della Tabella
di valutazione dei titoli del personale docente?
No.
E in caso negativo, non avendo più
presentato domanda di trasferimento avrò diritto
allattribuzione di questo punteggio il prossimo
anno?
Sì.
E' tempo di discussione sugli organici
d'istituto. Occhi aperti, perchè i più deboli (ossia i
precari, e gli alunni) ne pagheranno le maggiori conseguenze. Ti
pongo un quesito. In una scuola, con più indirizzi,
un'insegnante di ruolo si ritrova con una classe in meno rispetto al
passato e soltanto 12 ore di insegnamento. Che cosa si fa? 1) Si
dichiara la docente soprannumeraria, la si obbliga a far domanda di
trasferimento e poi a livello provinciale le verrà assegnata
una cattedra in altro istituto o in due istituti sempre nella sua
classe di concorso 2) La docente resta nell'istituto, si cercano le 6
ore mancanti nello stesso istituto facendo utilizzare al docente
l'abilitazione in una classe di concorso diversa. La scelta tra a e b
è discrezionale o esistono delle
priorità?
La seconda ipotesi non è percorribile. Se
nella determinazione dell'organico non è possibile completare
la cattedra con le ore mancanti della stessa disciplina in un'altra
scuola distante non più di trenta chilometri, allora la
docente viene individuata come soprannumeraria e trasferita.
Gentile prof Santoro, ho ottenuto il passaggio
di ruolo, nelle scuole superiori, da sostegno area tecnica ruolo
diplomati (classe di accesso C270) a sostegno area tecnica ruolo
laureati (classe di accesso A019), è vero che il servizio
prestato da diplomato mi verrà valutato al
50%?
Ja.
Anche restando nello stesso istituto, e nelle
stesse classi?
Purtroppo sì.
Sono un assistente amm.vo visto che
in questi giorni stiamo preparando la graduatoria di
Circolo per individuare il personale soprannumerario. Vorrei sapere
se è vero che tutti coloro che usufruiscono della legge
104 non debbano essere graduati Io sapevo che di questo potevano
avvalersi solo i figli unici o chi comunque aveva fratelli
residenti all'estero (per i genitori portatori di handicap) o
i propri genitori dei portatori di handicap e quindi
non chi aveva più fratelli residenti nello stesso comune,
anche se avevano firmato l'atto per il diritto ad
usufruire del permesso per i 3 gg. mensili. Gradirei delle
delucidazioni in merito
La rinvio ad una lettura attenta, sul punto, di
quanto dispone il CCDN sulla mobilità che può scaricare
anche dal ns. sito.
Sono un insegnante di scuola elementare che ha
inoltrato domanda di trasferimento interprovinciale. Nel caso in cui
la domanda non fosse accolta desiderei conoscere quali sono le
modalità e tempi da seguire per presentare domanda di
trasferimento per compensazione o per l'assegnazione
provvisoria.
Il trasferimento per compensazione lo si chiede con
la domanda di trasferimento. L'assegnazione provvisoria verrà
presentata più avanti.
Gentilissimo Pino, è due anni che
chiedo l'assegnazione provvisoria interprovinciale. Mi appresto a
chiederla ancora quest'estate (aspetto che mia moglie possa chiedere
e, spero, ottenere il trasferimento). Per quanti anni consecutivi si
può chiedere tale assegnazione prima di perdere la
titolarità nella provincia di provenienza?
Non si perde la titolarità presentando
domanda di assegnazione provvisoria. Non ci sono limiti per quanto
riguarda la presentazione della domanda.
Io sapevo cinque volte, ma mi giungono voci
che tale possibilità è stata ridotta a tre, o forse
vuol essere ridotta a tre. Saluti e sempre in
gamba.
Saluti.
Gent.mo prof. Santoro, sono titolare su una
cattedra orario in un istituto professionale di Lecce (sono l'ultimo
arrivato), se nell'anno 2003-2004 un collega dovesse andarsene per
trasferimento liberando una cattedra e ne arriva un'altro io passerei
sulla cattedra completa?
Sì.
Ciao Pino..ci risiamo! Qualche giorno fa il
mio dirigente scolastico mi ha detto che verrò dichiarato
soprannumerario. Me lo ha detto dopo la scadenza dei termini per le
domande di trasferimento. In ogni caso mi ha assicurato che i
termini per i soprannumerari si riaprono. Volevo porti questo
quesito: in occasione di tale riapertura, oltre al trasferimento, si
potrà chiedere il passaggio di cattedra? Io vorrei passare,
eventualmente, dalla A047 alla A049.
Sì.
E poi: c'è un sorta di precedenza per i
perdenti posto rispetto a quelli che chiedono trasferimento
volontario?
Sì, nella fase intercomunale vengono
sistemati prima.
Sono un' insegnante
della classe di concorso A057 ed ho chiesto il passaggio di cattedra
alla classe di concorso A060 (entrambe scuola secondaria di II
grado); ho ottenuto entrambe queste abilitazioni con i corsi
riservati per esami e titoli del 1999 e del 2000 mentre ho ottenuto
l'abilitazione per la classe di concorso A059 (scuola media) per
mezzo di un concorso ordinario. Qualcuno di tali titoli è
valutabile ai sensi dei punti B e B1) della tabella di valutazione
dei titoli generali cui fa riferimento il modello D2 allegato J2
punto 10?
Sì, una delle abilitazioni della scuola
secondaria, da inserire appunto al punto 10.
Gent.mo Professore, due quesiti.
1. Essendo
sovrannumeraria, vorrei chiederle qual'è il numero minimo di
ore necessario affinchè si possa mantenere la
titolarità della cattedra.
Non c'è. Basta perdere anche una sola
ora.
2. Le risulta sia vero che la finaziaria
obblighi i presidi a portare tutte le cattedre a 18 ore se questo
comporta la perdita di una titolarità
(cattedra)?
No.