presenta a cura di Pino Santoro
	FAQ/97 Domande e Risposte su Mobilità e Trasferimenti Sono un'insegnante di ruolo elementare e lavoro presso il CTP di Monza. Per sopraggiunti motivi familiari dovrei chiedere l'assegnazione provvisoria presso il CTP di Rimini. Vorrei sapere quando usciranno la circolare e il modulo per la domanda. A breve. Infine, vorrei sapere se è possibile richiedere CTP con sedi in diverse province. Una sola provincia. Sono un'insegnante di Ed. Fisica in un I.T.C. Essendoci stata una contrazione nell'organico di diritto, sono stata dichiarata soprannumeraria perché un collega che precedevo nella graduatoria interna ha presentato all'ultimo momento domanda per usufruire dei benefici dell'art. 33 della L. 104. In seguito alla domanda di trasferimento presentata in quanto soprannumeraria, sono stata trasferita d'ufficio. Ma, il giorno successivo alla pubblicazione dei trasferimenti, il collega ha perso i benefici suddetti a causa del decesso del genitore che assisteva. Il Dirigente Scolastico ha tempestivamente informato l'Ufficio competente del C.S.A. dell'accaduto chiedendo di deliberare sulle nuova realtà. Sono passate 2 settimane ma nessuna risposta, pare che gli uffici siano nel caos, intanto resta il mio trasferimento ufficializzato! Nel frattempo ho presentato ricorso all'Ufficio Contenzioso del C.S.A. contro il trasferimento per i suddetti motivi nei tempi previsti, allegando anche la nota del Dirigente, ma, consigliata dal sindacato, acquisito pareri legali e usando il buon senso perché con l'Amministrazione Scolastica non si sa mai, ho pensato di presentare ricorso al Giudice del Lavoro con procedura d'urgenza se nei prossimi giorni non avrò riscontri ufficiali. Cosa ne pensa e cosa mi suggerisce? La segreteria per il contenzioso deve rispettare tempi definiti, per cui trovo eccessivo l'interpello del giudice del lavoro, che per altro interviene soltanto se il tentativo obbligatorio di conciliazione tra le parti è stato esperito. Gentile Pino, ho richiesto passaggio di ruolo da medie a superiori per 2 classi di concorso (70 pp x entrambe) per 4 provincie + relative DOP e NON mi è stato dato. Sono ancora in tempo per ricorso (tentativo di conciliazione)? In realtà sono un po' stanco di burocrazie perché dopo13 anni di supplenze...fai tu.. inoltre l'anno scorso ho prodotto tale tentativo di conciliazione ma il CSA di Napoli non mi ha mai risposto... Ti vorrei chiedere, per quanto concerne le utilizzaz/ass.provv.: 1) Sono titolare nel comune ove risiedo, avendo motivi di famiglia, posso chiedere ass. provvisoria? Sì. 2) Se esistono docenti della mia materia DOP, vuol dire che c'è sovrannumero per quella classe di concorso? Non è detto. 3) Se è come dico al n. 3, posso presentare domanda di utilizzazione? Come dici al numero 3? Grazie per il servizio che ci offri. Prego. Gent.mo Prof. Santoro, gradirei sapere quando uscirà l'ordinanza di ass. provvisoria per i docenti di 2 grado e dove si possono scaricare i moduli. Anche dal ns. sito, non appena verrà firmato il contratto decentrato nazionale. Volevo fare domanda in un Istituto Tecinco vicino casa dove la titolare è distattaca in ufficio sino al maggio 2004 per motivi di salute. Al CSA non sanno se possono o meno dare la cattedra in assegnazione. Teoricamente se il collegio medico dice che deve rientare dovrebbe farlo a settembre immagino o no? No. Se la cattedra non è disponibile per l'intero anno scolastico forse non potrà essere messa a disposizione per le utilizzazioni di personale di ruolo. Io ero sovrannumerario e ho dichiarato nella domanda di volermene comunque andare. Mi hanno trasferito in una scuola all'ultima preferenza. Posso fare domanda di utilizzo? No. Anche alle medie visto che sono in possesso dell'abilitazione? Si, ma facendo domanda di assegnazione provvisoria, sempre se sussistono i requisiti. Ho insegnato nell'a.s. 1987/88 dal 1 febbraio al 15 giugno 1988 e poi dal 16 giugno al 9 luglio 1988. E' stato valutato come anno preruolo nel precedente trasferimento non mi ricordo in merito a quale decreto e ora, da sovrannumeraria non più. Sapete spiegarmi il motivo? Ho già il decreto con la ricostruzione di carriera firmato in cui l'anno in questione è stato valutato. Perché chi ha scritto il contratto sulla mobilità si è dimenticato di quello che stabilisce la legge 124/99. Secondo me se ricorre vince alla grande. Caro Santoro, sono un dsga, ho presentato domanda di trasferimento nella stessa sede dove l'ha presentata un'altro dsga. Sono in possesso di: 21 anni di ruolo, 4 anni di continuità, 7 anni e 10 mesi di pre-ruolo. Il collega ha: 13 anni di ruolo, 8 anni di continuità, 4 anni e 10 mesi di pre-ruolo (totale punti 534), ma è soprannumerario e attualmente titolare per trasferimento d'ufficio in un altra sede. Domanda: mi precederà nel diritto al trasferimento? Sì, se si tratta di trasferimento intercomunale. Sono una docente I.T.I., di scuola superiore, di Caserta, che fino al 07/06/03 usufruiva dei benefici della legge 104/92, in quanto figlia di persona handicappata. Purtroppo in tale data mio padre è morto. Nella mia scuola sono risultati soprannumerari 4 docenti, che nella graduatoria di Istituto hanno un punteggio maggiore del mio, e che sono stati trasferiti d'ufficio. Ora qual è la mia situazione? I trasferimenti sono stati già effettuati o si rimette tutto in gioco? Ma io non ho avuto l'opportunità di fare domanda di trasferimento e quindi di avanzare preferenze. Cosa devo fare? Gradirei al più presto un vostro consiglio. Vi ringrazio anticipatamente. Lei non deve fare altro che comunicare la perdita del diritto, che naturalmente varrà dal prossimo anno scolastico. Gentilissimo Pino, ho avuto il passaggio di cattedra (fuga da una sede per me molto disagevole) in una provincia vicina alla mia di residenza. Nella mia provincia di residenza non esiste la classe di concorso per la quale ho chiesto il passaggio. E' possibile, secondo te, ottenere l'assegnazione provvisoria (se non cambia niente rispetto all'anno scoprso) nella mia provincia su una classe di concorso nella quale sono abilitata oppure esiste una qualche norma per la quale devo restare sulla cattedra richiesta per una anno? Puoi chiedere l'assegnazione provvisoria. Sono un D.S.G.A. che ha chiesto trasferimento. Un collega, in possesso di punteggio inferiore di 120 punti rispetto al mio, ha fatto domanda per la stessa sede; è attualmente titolare su trasferimento d'ufficio in una sede che era vacante, ha 8 anni di continuità e appena 10 di servizio di ruolo. E' da considerarsi soprannumerario? E se si, e in quanto tale, ha la precedenza su di me che ho 21 anni di servizio di ruolo e solo 4 di continuità? Ha la precedenza per il rientro nella sede di precedente titolarità ed in subordine per sedi viciniori. Ciao Pino, grazie dei preziosi suggerimenti che ci fornisci sempre. Mi faresti per favore avere le note alle quali hai accennato in una faq per la mobilità dalla scuola superiore all'università? Ho appunti sulla mobilità intercompartimentale, che volentieri ti invio. Gentile Prof. Santoro, cosa prevede la normativa per il passaggio di ruolo? Bisogna essere sottoposti al giudizio del comitato di valutazione? Sì. Se ciò è previsto perché non mi è stato assegnato il tutor? Non lo so. Gent. Prof. Pino Santoro, sono stato trasferito da una scuola della provincia A ad un’altra scuola della provincia B, scuola più vicina alla mia residenza. Quando ho fatto domanda di trasferimento pensavo di concludere tutti i rapporti con la mia attuale scuola, mentre ora, nonostante l’anno scolastico sia terminato mi accorgo di avere con la scuola che sto per lasciare diverse situazioni in sospeso: 1. sono il referente disciplinare di un corso di aggiornamento che terminerà nel mese di ottobre e prevede anche la pubblicazione degli atti; 2. frequento presso la mia attuale scuola le TIC che termineranno nel mese di dicembre; 3. sono il tutor di un progetto PON che si svolgerà a partire dal mese di settembre 2003 per concludersi entro giugno 2004. Orbene, potrò svolgere queste attività anche se sono in altra scuola? Sì, visto che il CCNL autorizza le collaborazioni plurime. Con quali procedure ed eventuali limitazioni? E' necessarie l'autorizzazione del dirigente della scuola di appartenenza. E’ possibile, nonostante non abbia ancora assunto servizio presso la nuova scuola, chiedere per il prossimo anno scolastico un’assegnazione provvisoria, un’utilizzazione o una forma di distaccamento temporaneo (un altro anno scolastico) presso la scuola che dovrei lasciare tra qualche mese? Se ci sono posti disponibili, perché no? Sono una docente di scuola media in seguito a passaggio di ruolo da scuola elementare. Essendo in periodo di prova ed avendo svolto più di 180 giorni di servizio, ho sollecitato più volte verbalmente il preside a riunire il Comitato di valutazione, senza esito. Vorrei sapere se comunque si considera superato il periodo di prova anche in assenza di un giudizio espresso del Comitato, senza pregiudizi sulla riscostruzione di carriera e il passaggio stipendiale di livello. Resto in attesa di cortese riscontro. No. Ci deve essere il verbale del superamento della prova, per poter procedere alla ricostruzione della sua carriera. Salve, sono una docente di lingua e civiltà tedesca a tempo indet., titolare di cattedra in Lombardia ma in assegnazione provvisoria a Roma. Per varie ragioni, non ultima l'innalzamento a 18 ore delle cattedre, quest'anno a Roma sono aumentati i "perdenti posto". Il rischio è che, al termine di tutte le operazioni di mobilità, non rimanga nulla per le assegnazioni provvissorie. Nonostante l'esiguo numero di cattdre di tedesco (superiori), da anni ormai non si riesce ad avere il quadro della situazione, il che significa sapere quante cattedre stabili ci sono, quante nuove cattedre orario esterne si sono formate e quanti spezzoni avanzano per utilizzazioni e assegnazioni provvisorie. A titolo personale e a nome delle colleghe DOP o in esubero, chiedo cortesemente un chiarimento su come sia possibile accedere a queste informazioni (tabulati sull'organico della classe A546 relativo alla provincia di Roma). Oltre a telefonare alle singole scuole e sperare in una risposta su cattedre ed eventuali ore residue, cosa si può fare?  Interpellare il CSA di Roma, che ha l'obbligo di pubblicare il quadro delle disponibilità prima di dar corso alle operazioni di sistemazione del personale di ruolo sull'organico di fatto. Un docente diplomato Isef nel 1979 può inserire nella graduatoria interna 3 punti di punteggio pre-ruolo relativo all'anno scolastico 1978/79, lui asserisce che in quell'anno ha insegnato nella scuola elementare in quanto in possesso di diploma magistrale. Se tale servizio gli è stato riconosciuto ai fini della carriera sì. Gent. Prof. Pino Santoro ho scoperto da poco la sua utilissima rubrica ed intendo anch'io rivolgerLe delle urgenti domande. Nella mia scuola, a seguito di contrazione, si sono perse due cattedre di AO36. Sono rimaste 5 cattedre più 10 ore residue che nei trasferimenti non sono state assegnate e la collega, penultima in graduatoria, non ha potuto usufruire di queste ore. Come mai? Quale norma hanno applicato? Per quale motivo non è stata mantenuta alla mia collega la titolarità? Secondo la sua opinione a chi saranno assegnate le 10 ore residue, che allo stato attuale non completano con altrascuola? La titolarità si perde anche con il venir meno di una solo ora rispetto alle 18. La sua collega potrà chiedere di essere utilizzata a settembre anche nella scuola di precedente titolarità, a patto che ci sia la disponibilità di un posto. A quando le domande di utilizzazione o assegnazione provvisoria? Scadenza entro il 7 luglio, I suppose. Gentile prof. Santoro, sono un' insegnante di lingua francese, di ruolo in una scuola media inferiore, “purtroppo” in possesso di un ulteriore abilitazione in lingua russa, e non inglese. Ciò mi costringe, dopo più di vent’anni di docenza a 40/80 km da casa e di pressioni da parte del preside di turno che non può utilizzarmi nell’insegnamento della doppia lingua, a chiederle il materiale, che lei tanto spesso, come ho potuto notare, e così gentilmente, invia, relativo alla mobilità volontaria presso altra amministrazione, data la pratica impossibilità di trovare cattedre disponibili di francese o russo nelle scuole superiori nella mia provincia. Ok. Ho scoperto il suo sito da poco, devo sinceramente dirle di essere restata colpita dalla sua preparazione, dalla sua disponibilità, e dalla mole non indifferente del suo lavoro: anche se non so se le sto facendo esattamente un favore nel dirlo, continui così, la prego. Ancora grazie. Lei è davvero molto gentile (sia detto senza alcuna ironia!). Pongo il problema: sono insegnante titolare a Lucera (FG) (sede di titolarità) e nell'A. S. 2002/2003 ho avuto l'assegnazione provvisoria a Piacenza (sede di servizio per quest'anno). Dovendo reiterare la domanda di assegnazione provvisoria (appena uscirà l'ordinanza) vorrei sapere se la domanda stessa deve essere presentata presso la Scuola sede si titolarità (Lucera - FG) o presso la Scuola sede di servizio (Piacenza). Grazie per la disponibilità. Direttamente ai CSA delle due province interessate. Sono insegnante di sostegno di scuola materna. Risultata perdente posto nella scuola di titolarità sono stata trasferita d'ufficio in una scuola di un comune vicino. Posso chiedere l'utilizzazione su posto comune? Sì. Gent. mo Dott. Santoro, mi trovo nella seguente posizione: nell'istituto presso cui presto servizio di ruolo insegna una collega che gode dei privilegi concessi da non so bene che legge per un'invalidità del marito. Nella graduatoria di istituto io sono penultima e lei ultima, quanto a punteggio. La mia domanda è la seguente: nel caso nell'istituto venisse a cadere una cattedra, sarei io a diventare sovrannumeriaria, nonostante il punteggio più alto? Grazie per lo spazio concesso! Se la collega assiste il marito, persona handicappata in situazione di gravità, sì. Prof. Santoro, ho ricevuto il materiale sulla mobilità intercompartimentale, dopo appena due giorni: come fa? Come posso ricambiare? Forse dicendole che, nel caso, avesse mai bisogno di traduzioni in/dal russo o dal serbo o croato (non più "in", troppi purismi nazionalistici, dal conflitto in poi...), sa a chi rivolgersi. La terrò presente. Grazie. Ottenuto il trasferimento della titolarità nella provincia di residenza per il prossimo anno scolastico, un insegnante di ruolo di matematica e fisica anelava sapere se fosse possibile non prendere servizio in detta scuola ma essere ancora "utilizzato(?)" nella scuola dove aveva svolto servizio nel 02-03 in assegnazione provvisoria. Tale scuola si trova nello stesso comune della scuola dove si è ottenuto il trasferimento (per motivi di avvicinamento familiare). Dato che tra le classi e l'insegnante si era instaurato un rapporto estremamente  proficuo, è possibile invocare la continuità didattica? No. O forse continuare ancora a chiedere l'assegnazione provvisoria? (il posto andrebbe a supplenza) Non è consentita l'assegnazione provvisoria tra scuole dello stesso comune. Gentile Dott. Santoro, le sarei molto grato se volesse illustrarmi il criterio sulla base del quale, a parità di punteggio della graduatoria interna, si stabilisce - fra due insegnanti - il perdente posto per il completamento della propria cattedra in altra scuola. Ci finisce il più giovane d'età. Gent. Dott. Santoro, mi dispiace distubarla per l'n-esima volta, ma non sono riuscita a trovare risposta alle mie domande. Lo scorso anno scol. sono stata dichiarata soprannumeraria e, dopo aver chiesto di mantenere per un anno la titolarità, sono stata utilizzata nella mia scuola sulla cattedra della collega in assegnazione provvisoria. Quando a marzo è arrivato a scuola l'organico di diritto, io risultavo tra le 6 titolari della classe di concorso di Mat e fis (049), quindi non più soprannumeraria. Nella mia scuola il prossimo anno scol. la situazione è la seguente (...). Delle 6 cattedre consideratae nell'organico di diritto erano specificate le tre del liceo scientifico come costituite da: 2 cattedre da 18 ore e 1 da 16. Si faceva poi riferimento ad un'eventuale cattedra per salvaguardia della titolarità, mentre quelle delle scienze sociali non erano menzionate. La domanda finalmente: le 86 ore della 049 devono essere divise tra i 6 titolari formando 4 cattedre da 14 ore e 2 da 15, oppure la "cattedra salvaguardia titolarità" è di 18 ore a disposizione? Su questo problema è aperto al MIUR un aspro confronto. Aspettiamo qualche giorno di leggere il CCDN sulle utilizzazioni per saperne di più. Non avendo usufruito del "bonus" di 10 punti nel trascorso triennio per aver presentato domanda di passaggio di cattedra, vorrei sapere se potrò usufruirne al termine del successivo triennio, ovviamente non presentando alcuna domanda. Sì. Carissimo Pino Santoro, mi permetto anch'io di scriverti, date le tue alta competenza e disponibilità. Sono una docente di scienze matematiche che, da Rossano (S.M.S. L. da Vinci), in provincia di Cosenza, ha inoltrato, per l'anno 2003/2004, domanda di trasferimento per Castrovillari e dintorni. So che il 13 giugno sarebbero dovuti uscire i nominativi dei trasferiti. Ma nè i giornali nè INTERNET hanno riportato tale notizia; potrei avere da te, gentilmente, qualche informazione in merito? Purtroppo no. Mi sento un po' sulla graticola ...e vorrei sapere qualcosa prima della prossima settimana. Se riesci a darmi notizie ti ringrazio infinitamente e comunque per qualsiasi tua risposta, soprattutto per l'interessamento.   Prego. Sono un assistente amm.vo di ruolo che vuole cambiare. Posso fare un'assegnazione/utilizzo per assistente tecnico? Sì. Perdo la continuità nella scuola, anche se resto nella mia? No, se ottiene l'utilizzo, a patto che ne abbia titolo. Caro Pino, ti rivolgo un quesito per me di fondamentale importanza: una docente di scuola elementare ottiene il passaggio di ruolo alla scuola media. Come viene valutato nella graduatoria di istituto della scuola media il servizio di ruolo maturato negli anni di scuola elementare? Secondo il punto B) della tabella di valutazione dei titoli, cioè come il servizio pre-ruolo? Sì. Sono docente soprannumeraria sulla classe di concorso AJ77. Ho introdotto domanda come tale ma non so in quale delle tre fasi previste per la mobilità verrà presa in considerazione. Lavoro in un comune in provincia di Roma e ho scelto nelle preferenze solo scuole dentro al comune di Roma. Avrò la precedenza come soprannumeraria o dovranno prima "sistemare" tutte le richieste di mobilità all'interno di Roma per poi passare alla mia fase (la seconda)? La seconda che hai detto. Gent. Prof. Pino Santoro vorrei sapere quando uscirà l'ordinanza per le assegnazioni provvisorie? Tra qualche giorno. Sono un'insegnante di scuola elementare (Varese) che purtroppo non è riuscita ad avere per l'a.s.2003/04 il passaggio di ruolo nella secuola secondaria di secondo grado (A346 lingua e civiltà inglese). Ora, vorrei porre una domanda relativamente alle utilizzazioni: posso fare richiesta di utilizzazione per altro ruolo anche se non soprannumeraria?? No. Potrai eventualmente chiedere l'assegnazione provvisoria. Grazie e...buon lavoro. Prego. Sono un insegnante di sostegno a tempo indeterminato nell'area ADO4 area psicomotoria nella scuola superiore voglio precisare che nella mia scuola attualmente non sono in esubero. Guardi che lei non è titolare su posto di organico sede. Posso presentare ugualmente la domanda di utilizzazione per essere utilizzato sulla materia curriculare educazione fisica dopo le domande di trasferimento. Sì, se c'è esubero a livello provinciale sul sostegno. Sono titolare in una scuola media da nove anni. Sono fuori provincia e il mio desiderio è di rientrare nella mia, cioè in quella di Catanzaro. Quest' anno, oltre ai punti di continuità didattica, mi sono stati riconosciuti i 10 punti di bonus per non aver prodotto domanda di trasferimento provinciale. Come ogni anno ho presentato la domanda di trasferimento interprovinciale ma non l' ho ottenuto. Vorrei cortesemente sapere se di questi 10 punti beneficerò anche il prossimo anno. Sì. Vorrei sapere se darete la possibilità di scaricare i moduli per le domande di assegnazione provvisoria e/o utilizzazione, come gli anni scorsi. Certo! Gentile sig. Santoro, ho ottenuto il trasferimento dalla provincia X alla provincia Y. Posso comunque chiedere l'assegnazione provvisoria nella stessa provincia Y in una scuola diversa da quella che mi è stata assegnata per il prossimo anno scolastico? Sì, a patto che sia situata in comune diverso. Ci sono gia le scadenze per la presentazione delle domande di assegnazione? Dicunt 7 luglio. Egregio Signore, Le scrivo perché vorrei che qualcuno mi aiutasse a capire e mi spiegasse la “logica” o la “casualità” dei procedimenti d’assegnazione cattedre nei trasferimenti. Mi potrebbe aiutare Lei? Le spiego brevemente la situazione. Sono un’insegnante di ruolo in un liceo (da 15 anni) e quest’ anno, in previsione della contrazione delle ore di cattedra, ho presentato domanda di trasferimento (in febbraio) indicando, come preferenze, 12 scuole superiori di cui, le prime 10, ubicate nella mia zona di residenza, le ultime due nel comune dove attualmente insegno. In aprile mi è stata notificata la posizione di soprannumerarietà per cui ho provveduto a far consegnare al CSA la nuova domanda di trasferimento completa, a differenza della precedente, anche dei dati relativi al punteggio come soprannumeraria. Ho risposto affermativamente al punto 22 dove si chiede di potere comunque partecipare al movimento a domanda. Il 23/5 mi è stato notificato il trasferimento d’ufficio in una scuola da me non scelta come preferenza e ubicata nel comune di attuale titolarità. Ho verificato che, in una delle sedi da me scelte, era stata trasferita d’ufficio una docente proveniente da altro comune e con punteggio inferiore al mio. Leggendo il contratto collettivo mi sembra di aver capito che, prima di trasferirmi d’ufficio, avrebbero dovuto verificare la presenza di cattedre disponibili tra le sedi da me richieste. S’intendono, infatti, disponibili anche le cattedre che si rendono vacanti per effetto di trasferimenti in uscita (come quella da me richiesta). Poiché al CSA mi hanno detto che dipende dalle “fasi” delle operazioni, mi sono letta l’art. 31 inerente l’argomento ma non mi sembra di aver trovato la giustificazione del mio trasferimento d’ufficio, visto che io avrei dovuto rientrare nella seconda fase nell’ordine dato dal mio punteggio riguardo alle preferenze espresse. Attualmente ho richiesto all’ufficio competente il tentativo di conciliazione e sono stata convocata c/o il CSA per il giorno 23/6/2003. Lei potrebbe darmi un parere, una spiegazione logica e documentata dell’accaduto? Dirmi cosa fare? Le sarei infinitamente grata se potesse rispondermi a breve, in modo da essere in grado di decodificare quanto mi diranno, capire ciò che mi spetta… magari potrei ricredermi sull’esattezza e la trasparenza di certi procedimenti amministrativi che “cadono” sulle nostre teste. Grazie in anticipo…. Se la scuola in cui avrebbe voluto essere trasferita non appartiene al suo comune di titolarità, l'operazione è corretta. Infatti nella fase intercomunale i trasferimenti d'ufficio precedono quelli a domanda. Egregio Prof. Sanntoro, sono una docente elementare di ruolo quest'anno ho chiesto trasferimento nella provincia di residenza che è diversa da quella che insegno oggi, l'anno prossimo posso chiedere trasferimento o assegnazione provvisoria in una provincia diversa da quella di residenza? Sì. Non avendo alcuna ragione valida, quante possibilità ho? Non servono ragioni valide, per trasferirsi. Gentile dottore, ho presentato domanda di trasferimento e lo ho ottenuto. A tutt'oggi avrei però voluto aver effettuato la revoca, per vari motivi, cosa che non ho fatto in tempo utile. Ora mi chiedo se posso chiedere la rinuncia e/o se ci sono altri modi per restare nella scuola dove ho insegnato quest'anno senza rinunciare al punteggio sulla continuità. Presenti apposita istanza. Può darsi che l'amministrazione, nella sua enorme magnanimità, l'accolga. Egregio collega ti chiedo una risposta alle seg. domande: 1) quando esce la domanda per l'assegnazione provvisoria? A breve. 2) quanti giorni ci sono per la presentazione della domanda?? Pochi. 3) mi confermi che va indirizzata al C.S.A.dove voglio andare?? (nella fattispecie Napoli) e per conoscenza quello di servizio cioè Latina?? Sì. Sede di titolarità da segnare sulla domanda istituto tecnico commerciale di Ponza LTTD11000N dove sono stato trasferito d'ufficio in quanto sovrannumerario presso la scuola di titolarità di quest'anno Einaudi di Latina  e sede di servizio da segnare sulla domanda la sede e codice  del Pareto di Pozzuoli dove presto servizio IN ASSEGNAZIONE PROVVISORIA sino al 31 agosto '03 NATD130003 GIUSTO???... Sì. Che dici tra presentazione della domanda per l'assegnazione provvisoria alle superiori e la loro pubblicazione saprò qualcosa entro il 20 agosto?? Sì. Tu che indovini sempre tutto??? Quasi tutto... NEL NUOVO CCDN RESTA L'ESIGENZA DI FAMIGLIA DI UNICO FIGLIO NELLA RESIDENZA DI MATER OTTANTENNE?? Sì. UN PO DI PAZIENZA.... NON VOGLIO TORNARE SU QUELL'ISOLA. CAPISCIMI E RISPODIMI, CIAO PINO Ciao. DIMENTICAVO... COME SOVRANUMERARIO HO DIRITTO A QUALCOSA NELLA DOMANDA DI ASS.PROVV.?? LO DEVO INDICARE DA QUALCHE PARTE?? SONO QUELLO CHE A PONZA NON VUOLE ANDARE....SPEDITA POCO FA LA DOMANDA No, ai fini dell'assegnazione provvisoria la cosa non ha rilevanza. CARO COLLEGA, PROFITTO DEL P.C. DEL COLLEGA PER CHIEDERTI UN PROBLEMA SIMILE AL SUO.. TRASFERITO COME SOVRANUMERARIO IN SCUOLA NON GRADITA NELLA PROVINCIA A, IN ASSEGNAZIONE PROVVISORIA QUEST'ANNO NELLA PROVINCIA B.... QUEST'ANNO POSSO PRESENTARE SIA L'ASSEGNAZIONE PROVVISORIA CHE L'UTILIZZAZIONE??? Sì. QUEST'ULTIMA VA PRESENTATA SOLO NELLA PROVINCIA DI TITOLARITA' CIOE' LA A O ANCHE NELLA B??? Anche nella B. Caro Santoro sono assistente tecnico presso un liceo e dopo tre anni mi comunicano che sono perdente posto per la classe AR02 in quanto la mia posizione è inesistente sulla carta. Ai tempi il mio dirigente non aderì al piano nazionale dell'informatica nè al progetto Brocca (pur avendo ottenuto finanziamenti per l'apertura di un laboratorio informatico) per cui quando venni assunta la mia posizione, a mia insaputa, non risultava sulla carta. Un mese fa mi comunicano che sono perdente posto per l'area AR02 e che sono stata cancellata dal CSA di Latina. Mi chiedo come faccio ad essere cancellata da un'area che il provveditorato mi dice inesistente? Perchè il mio dirigente non comunica semplicemente che nella scuola si insegna informatica in modo da regolarizzare tutto? Se il mio posto sulla carta non esiste perchè il dirigente mi pubblica qualche giorno fa la graduatoria della mia classe con solo il mio nome sopra? Come faccio a regolarizzare la mia posizione e a chi posso chiedere i danni e come? Sulle mie buste paga c'è sempre stata l'intestazione del Miur ed allora come posso non esistere! Devo fare domanda di trasferimento adesso e ricominciare a viaggiare...? Ti prego aiutami a capire e scusami per tutte queste domande ma non so dove sbattere la testa. Ti ringrazio di cuore. L'organico degli assistenti tecnici viene determinato dal direttore generale regionale sulla base delle proposte avanzate dalle giunte esecutive degli istituti scolastici. Funziona così. Carissimo Pino, torno a disturbarla per sapere se mi convenga o meno anche quest'anno fare domanda di assegnazione provvisoria. Come molti miei colleghi sono stata immessa in ruolo in una provincia diversa dalla mia di residenza nel sett. 2001 con decorrenza della nomina dallo stesso anno, pertanto non ho ancora potuto fare domanda di trasferimento. Nel corrente anno scolastico ho fatto domanda di assegnazione provvisoria che mi è stata accolta. Attualmente sono in stato interessante e il bambino dovrebbe nascere il 30/10/03, quindi secondo la normativa vigente in merito alla maternità potrei entrare in maternità obbligatoria a partire dal 30/8/03, senza riprendere le lezioni a settembre. Le chiedo quindi se mi convenga chiedere lo stesso l'assegnazione provvisoria oppure no. Se optassi per non richiedere l'assegnazione provvisoria mi verrebbe riconosciuto un maggiore punteggio ai fini del trasferimento che ho intenzione di chiedere l'anno venturo? L'unico vantaggio sarebbe rappresentato dal fatto che non interromperebbe la continuità, a cui viene attribuito un punteggio aggiuntivo dopo tre anni di permanenza nella stessa scuola. Infine, se entrassi in maternità obbligatoria il 30/8/03 dovrei ugualmente prendere servizio il 1/9 nella scuola? No. Caro Pino, da notizie sparse raccolte sul web sembra che sulle assegnazioni provvisorie e sulle utilizzazioni ci saranno, a partire da quest'anno, delle limitazioni. Una di queste pare che non permetta di fare domanda a chi è stato recentemente trasferito. Considerato che sono uno di questi che ha ottenuto il trasferimento a circa 80km da casa, Ti chiedo se hai la bozza o se sai qualcosa in merito. Spero che tra qualche anno gli Italiani prendano coscienza di.....!!!!!! Ciao da una persona che ama molto l'italiae che soffre quando qualcuno infierisce su di Lei. Ho la bozza, ma non la divulgo per non spaventare la gente. Spero venga modificata, perché così com'è scritta è davvero inaccettabile. Caro Pino, ho insegnato latino fuori provincia per tre anni (2000-2003) ed a febbraio 2003 ho prodotto domanda di trasferimento (A051) e di passaggio di cattedra (A052) nella mia provincia di residenza. Ho ottenuto il passaggio di cattedra, invece del trasferimento, pur avendo attribuito nella domanda la priorità a quest'ultimo (A051). Al C.S.A. che ha emesso il relativo decreto sulla mobilità, mi hanno spiegato quanto segue: 1. su n. 7 cattedre sono stati assegnati n. 2 posti a due docenti soprannumerari; 2. dei restanti 5 posti, la metà del 60% è stata attribuita ai movimenti all'interno della provincia (posti n. 1,5 arrotondati per eccesso a n. 2), l'altra metà ai movimenti interprovinciali (posti assegnati n. 1). Secondo te la procedura utilizzata dal C.S.A. è corretta? Il sindacato da me interpellato, invece, interpreta in altro modo l'art. 6, comma 5, dell'ordinanza ministeriale n. 5 del 16/01/2003 - " le operazioni relative alla terza fase sono effettuate sulla metà del 60% delle disponibilità destinate alla mobilità territoriale provinciale e residuate dopo tale mobilità, fatti salvi gli accantonamenti richiesti e la sistemazione del soprannumero provinciale" - : dal momento che gli accantonamenti richiesti sono solo due (docenti soprannumerari), l'aliquota destinata alle operazioni di mobilità interprovinciale si calcola sulla metà di 5 (vedi allegato c - effettuazione della terza fase dell'O.M. n. 5 del 16/01/2003 "i trasferimenti interprovinciali sono effettuati sulle disponibilità destinate alla terza fase, 50%"). Come vedi, i problemi di interpretazione riguardano quell'espressione del comma 5 art. 6 dell'ordinanza ministeriale n. 5 del 16/01/2003: " fatti salvi gli accantonamenti richiesti". Cosa significa questo inciso? E che fine fa il restante 40% delle cattedre non assegnate? Ti prego rispondimi, perché sabato 21/06/2003 scadono i termini per l'eventuale tentativo obbligatorio di conciliazione. Qualunque sarà la tua risposta, ti ringrazio per i tuoi preziosi consigli (tre anni fa sono passata di ruolo grazie ad un ricorso al TAR sconsigliatomi da tutti tranne che da te). Il 40% resta a disposizione per le nomine in ruolo. L'accantonamento riguarda eventuali posti da riservare per sanare contenzioso pregresso o altro. Poiché l'operazione relativa alle aliquote di posti da riservare alla mobilità interprovinciale viene gestita dal sistema informativo del MIUR, fatti consegnare i tabulati di lavoro da cui si può facilmente evincere la correttezza nella gestione dell'operazione. Mia moglie è stata dichiarata soprannumeraria nella sua scuola, a seguito del taglio di una classe (su 20 esistenti). A nulla sono valse le sue proteste con il funzionario responsabile del C.S.A. giacchè, riformulando la cattedre in base ai criteri dello scorso anno scolastico (come dice la legge), le rimangono comunque 13 ore nell' O.D. che potrebbe completare con 5 ore disponibili nell' O.D. di una scuola vicina. Il funzionario del C.S.A. si ostina ad affermare che, pur rimanendo un residuo di 13 ore, mia moglie non conserva la titolarità nella sua scuola. Ma non esiste una norma che dice che basta conservare un terzo delle ore? Puoi indicarmi qual'è? Tale norma non esiste. A questo punto, non conservando la titolarità nella sua scuola, mia moglie è stata dichiarata soprannumeraria ed è stata trasferita d'ufficio in un' altra sede lontana e non gradita, poichè, riformulando le cattedre con i nuovi criteri (riconduzione delle cattedre a 18 ore) ne restano solo 4 e mia moglie è tagliata fuori. Ammesso che io sia riuscito a spiegarmi correttamente, sapresti dirmi chi ha ragione? Mia moglie è andata da un avvocato per il ricorso al TAR: conviene andare fino in fondo? Bisogna farsi dare il prospetto delle cattedre aggiuntive che non sono state rese disponibili dall'amministrazione per le operazioni di mobilità. Su tali cattedre si aveva il diritto di essere trasferiti in ragione di quanto stabilisce l'art. 6 del CCDN sulla mobilità. Questa, secondo me, è la strada da percorrere. Ti ringrazio moltissimo. Prego. Caro Pino, sono un insegnante di scuola secondaria superiore che ha prestato servizio di ruolo sia nella scuola materna sia nella scuola elementare. All'art. 10 Comma 11 delle Disposizioni Generali ho letto che per le domande di trasferimento il punteggio per gli anni non di ruolo verrà valutato per intero. Sarà lo stesso per il servizio in altro ruolo, visto che attualmente viene equiparato al servizio pre-ruolo? Al momento ciò non è previsto. Gentile Dott. Santoro, le porgo le seguenti questioni, fiducioso in una sua pronta, come sempre, risposta. 1. Sono titolare per la classe di concorso A042 in provincia di Lecce. Posso chiedere assegnaz. provv. nella classe di concorso A047 per ricongiungimento al coniuge in altra provincia? Sottolineo che il coniuge è domiciliato in altra provincia per lavoro ma non è anagraficamente residente. E' necessaria la residenza anagrafica, per potersi ricongiungere. 2. Come si fa a sapere se una data classe di concorso è in esubero in una data provincia? Chiedendolo al CSA competente. Il docente non soprannumerario titolare di posto di sostegno nella scuola media - tipologia vista o udito, ha diritto di precedenza nella fase dei trasferimenti, al passaggio a tipologia psicofisici, qualora esista un posto disponibile nella sede di titolarità? Sì. Gentile redazione, sono attualmente una docente di Lingua Inglese della scuola superiore che ha al suo attivo 12 anni di ruolo nella scuola media (sempre come insegnante di Lingua Inglese). Facendo riferimento al nuovo contratto, art. 10 comma 11, vorrei sapere se tale comma può interpretarsi con la possibilità di vedermi attribuire, per la definizione della graduatoria interna, lo stesso punteggio anche per gli anni di servizio prestati in un ruolo diverso da quello attuale e in particolare in una scuola di ordine diverso, ossia nella scuola media? Non è possibile. Per quanti anni si può chiedere l'utilizzazione in altra classe di concorso senza rischiare di perdere la propria sede di titolarità? Grazie... Non c'è limite. Egregio Prof. Santoro, sono un insegnante di S.M.C.F.N. Ho ottennuto il trasferimento su una cattedra oraria di 20 ore così distribuite: 14 ore su la scuola di titolarità (8 ore nel prolungato, 6 nel normale) indicata con preferenza puntuale, e  6 ore  per il completamento in un'altra scuola di comune diverso ma non indicato nelle preferenze, Le domande che le pongo sono le seguenti: 1) E' possibile questo tipo di trasferimento su cattedre orario di 20 ore? Dipende dal ministero o dal Provveditorato? Dal direttore generale regionale, che in ultima istanza è l'articolazione dell'amministrazione che approva l'organico delle scuole. 2) Posso, in alternativa all'attuale scuola di completamento, chiederne un'altra più vicina al comune di residenza o alla stessa scuola di titolarità tra quelle di cui avevo espresso in modo puntuale nel modello- domanda come di mio gradimento? Questa cosa non è prevista. In sede di adeguamento dell'organico di diritto alla situazione di fatto però la situazione della composizione delle cattedre orario esterne potrebbe subire delle modifiche. In ragione di questo presenti apposita istanza al CSA della sua provincia per chiedere di tenere conto delle sue esigenze, stante il fatto che lei non può essere obbligato ad insegnare oltre le 18 ore.
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