Circolare Ministeriale 8 gennaio 1998, n. 3
Alle Direzioni Generali, Ispettorati e Servizio Scuola Materna SEDE
Ai Provveditori agli Studi LORO SEDI
Ai Sovrintendenti Scolastici Regionali LORO SEDI
Al Sovrintendente Scolastico per la Provincia di BOLZANO
Al Sovrintendente Scolastico per la Provincia di TRENTO
All'Intendente Scolastico per la Scuola in lingua tedesca BOLZANO
All'Intendente Scolastico per la Scuola delle Località Ladine BOLZANO
Al Sovrintendente agli Studi della Regione Autonoma della Valle d'Aosta AOSTA
e, p.c.
All'Assessore alla P.I. della Regione Autonoma della Valle d'Aosta AOSTA
All'Assessore alla P.I. della Regione Siciliana PALERMO
Al Presidente della Giunta Provinciale di BOLZANO
Al Presidente della Giunta Provinciale di TRENTO
Ai Presidenti degli IRRSAE LORO SEDI
Al Presidente della Biblioteca di Documentazione Pedagogica FIRENZE
Al Presidente del Centro Europeo dell'Educazione FRASCATI
Ai Coordinatori delle Segreterie degli Ispettori Tecnici LORO SEDI
Prot. n. 23256/BL
Oggetto: Sperimentazioni nelle scuole
secondarie superiori per l'anno scolastico 1998/1999
Con decreto ministeriale n. 765 del 27.11.1997 è stata autorizzata la sperimentazione di alcuni aspetti dell'autonomia prevista dall'art. 21 della legge n. 59/1997, invitando le scuole ad utilizzare direttamente i nuovi spazi di flessibilità organizzativa e didattica in essa indicati.
Con l'inizio di gennaio è previsto l'avvio in Parlamento dell'esame del disegno di legge quadro sul riordino dei cicli scolastici, che costituirà il riferimento obbligato per la ridefinizione degli assetti curricolari dei diversi indirizzi di studio.
Questa situazione per un verso offre alle scuole nuovi ampi spazi di autonomia organizzativa e metodologico-didattica e per altro verso rende necessario attendere l'indirizzo politico del Parlamento per una revisione sostanziale degli ordinamenti degli studi. Conseguentemente si rende possibile autorizzare per il prossimo anno scolastico 1998/1999 solo il rinnovo per le prime classi, anche con modifiche delle sperimentazioni già autorizzate presso ciascuna scuola, secondo le specifiche domande dell'utenza .
Non saranno pertanto autorizzate, per il medesimo anno scolastico, le richieste di nuove sperimentazioni.
Ciò vale anche per le sperimentazioni curricolari del biennio dell'autonomia, in atto presso circa 150 scuole secondarie superiori, fino alla prevista verifica dei loro esiti.
Per quanto riguarda invece gli istituti e le scuole magistrali, considerato che con D.I. 10.3.1997 sono stati soppressi, a decorrere dall'anno scolastico 1998/1999, i corsi di studi ordinari triennali e quadriennali, si dispone che in detti istituti possano essere autorizzati nuovi corsi sperimentali quinquennali sia delle tipologie già esistenti, sia riferiti ad autonomi progetti presentati dalle singole scuole, purchè ovviamente nell'ambito delle terminalità esistenti.
IL MINISTRO
FIRMATO BERLINGUER