Dipartimento per la programmazione
Direzione Generale per gli studi e la programmazione e per i sistemi
informativi
Ufficio VI
Avviso 8 luglio 2008
Oggetto: NUOVA AREA NEL SITO AIE PER RACCOGLIERE
INFORMAZIONI SULLE MOTIVAZIONI DEL SUPERAMENTO DEI TETTI DI SPESA
Si informa che entro la presente settimana sarà disponibile sul sito
dell’AIE, come preannunciato dalla Nota Operativa per l'anno scolastico
2008-2009 che descrive le modalità operative per l'acquisizione e
l'invio dei dati adozionali dei libri di testo, l’area destinata anche a
raccogliere informazioni sulle motivazioni che hanno determinato, da
parte di diverse classi, il superamento dei tetti di spesa per le
adozioni dei libri di testo per l’anno scolastico 2008-2009, previsti
dal D.M. n. 8 del 15.1.2008 per le scuole secondarie di primo grado e
dal D.M. n. 28 del 25.2.2008 per le scuole secondarie di secondo grado
Le modalità di utilizzo della nuova area sono illustrate nella Nota
Integrativa alla Nota Operativa.
Tale iniziativa è volta a rendere sempre più trasparente il processo di
adozione in questione anche alla luce di quanto previsto dai richiamati
decreti. I dati inviati verranno poi comunicati ai Direttori scolastici
regionali cui compete il controllo del rispetto dei tetti di spesa
fissati dal decreto. Ovviamente è facoltà degli stessi, al di là di
quanto eventualmente comunicato dalle scuole nell’area sopra citata,
adottare al riguardo tutte le iniziative e le indagini conoscitive che
ritenessero opportune.
Il Dirigente
F.to Mariano Ferrazzano
Allegato
Dipartimento per la Programmazione
Direzione generale per gli Studi e la Programmazione e per i Sistemi
informativi
Ufficio VI
Nota 4 luglio 2008
Prot. n. 223
Oggetto: Adozioni dei libri di testo per l’anno
scolastico 2008-2009: superamento dei tetti di spesa
Si comunica che da oggi sono disponibili nella rete INTRANET, nell’
“Area amministrativa”, alla voce “Libri di testo”, al punto
“Monitoraggi” della Sezione “Approfondimenti” le informazioni
riguardanti le adozioni dei libri di testo per l’anno scolastico
2008-2009.
L’indirizzo per accedere ai monitoraggi è il seguente:
http://www.mpi.istruzione.it/iniziative/default_iniziative.htm?monitoraggio_libri_07
Si ricorda che i dati sono quelli trasmessi dalle scuole all’AIE e da
questi al Ministero e sono aggiornati di norma con cadenza settimanale.
Oltre alle informazioni sulle scuole che hanno o non hanno ancora
provveduto a inviare i dati delle adozioni, sono disponibili una serie
di elaborazioni sintetiche ed analitiche che consentono agli Uffici
scolastici regionali di avere a disposizione le informazioni necessarie
ad esercitare un’opera di controllo e verifica del rispetto dei tetti di
spesa a seguito delle scelte operate dalle istituzioni scolastiche. Da
quest’anno i monitoraggi sul rispetto dei tetti di spesa riguardano
anche le scuole secondarie di secondo grado.
Gli indirizzi dei decreti con cui sono stati fissati i tetti di spesa
sono:
- per le scuole secondarie di primo grado, D.M. n. 8 del 15.1.2008
(http://www.mpi.istruzione.it/normative/normativa_mf.html?2008/dm8_08)
- per le scuole secondarie di secondo grado, D.M. n. 28 del 25.2.2008
(http://www.mpi.istruzione.it/normative/2008/allegati/dm28_08.pdf)
Si fa presente infine che, come per gli anni passati, per
visualizzare i monitoraggi si devono adoperare il Codice Utente e la
Password utilizzati per accedere all’Anagrafe alunni.
Il Dirigente
F.to Mariano Ferrazzano
Direzione Generale per gli Studi e la
Programmazione e per i Sistemi Informativi
Ufficio VI
LIBRI DI TESTO. ADOZIONE E TRASMISSIONE TELEMATICA
DEI DATI
Anche quest'anno è giunto il momento di procedere all'acquisizione
dei dati riguardanti le adozioni dei libri di testo. A tal fine è
disponibile la Nota operativa e le istruzioni sulla procedura da seguire
per la trasmissione di detti dati riferiti all'anno scolastico
2008-2009.
Le istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado potranno effettuare le
adozioni o in locale utilizzando il software aggiornato messo a
disposizione dall'AIE e scaricabile gratuitamente o on-line collegandosi
al sito www.adozioniaie.it
(http://www.adozioniaie.it) e decidere poi di passare in locale.
Si ricorda che vi è la assoluta necessità da parte delle istituzioni
scolastiche che lavorano in locale di scaricare, seguendo le indicazioni
contenute nella Nota operativa, gli aggiornamenti o l'intero software
aggiornato e di non ricorrere a quello utilizzato l'anno passato.
Tutte le informazioni per usufruire del software gratuito messo a
disposizione dall'AIE oppure per operare on-line sono disponibili nella
citata Nota operativa e sul sito www.aie.it
(http://www.aie.it) all'interno dell'Area scuola.
SI RAMMENTA CHE LA TRASMISSIONE DEGLI ELENCHI DELLE ADOZIONI DEVE
AVVENIRE ESCLUSIVAMENTE PER VIA TELEMATICA E NON POSTALE.
Attenzione: le istituzioni scolastiche hanno tempo fino al 10 giugno
p.v. per trasmettere i dati delle adozioni.
Nota operativa
Dipartimento per l’Istruzione
Direzione Generale per gli Ordinamenti del Sistema Nazionale di
Istruzione e per l'Autonomia Scolastica
Avviso 26 febbraio 2008
Oggetto: Nota prot.n. 2237 del 25 febbraio 2008
Si precisa che con la dizione sintetica “Istituto Magistrale” di cui
al DM 22-2-2008, n. 28, deve intendersi l’Istituto nel quale sono
presenti corsi di studio di istruzione secondaria superiore, di durata
quinquennale, ad indirizzo socio psico pedagogico, scienze sociali,ecc.
Il Direttore Generale
Mario G. Dutto
Dipartimento per l’Istruzione
Direzione Generale per gli Ordinamenti del Sistema Nazionale di
Istruzione e per l'Autonomia Scolastica
Nota 25 febbraio 2008
Prot. MPIAOODGOS/ 2237
Oggetto: Tetti di spesa adozione libri di testo
istituti secondari superiori
Si trasmette l’allegato decreto ministeriale 22 febbraio 2008, n. 28,
concernente la determinazione dei tetti massimi di spesa delle adozioni
dei libri di testo in ciascuna delle classi di istituto secondario
superiore.
IL DIRETTORE GENERALE
Mario G. Dutto
Decreto
Ministeriale 22 febbraio 2008, n. 28
Determinazione dei tetti massimi di spesa delle adozioni dei libri di
testo in ciascuna delle classi di istituto secondario superiore
Dipartimento per l’Istruzione
Direzione Generale per gli Ordinamenti del sistema nazionale di
istruzione e per l’autonomia scolastica
Nota 21 febbraio 2008
Prot. 2123
Oggetto: Adozione libri di testo per alunni con
disabilità visiva
Facendo seguito alla circolare n. 9 del 15 gennaio 2008 con la quale
sono state fornite alle istituzioni scolastiche indicazioni di carattere
generale per l’adozione dei libri di testo nelle scuole di ogni ordine e
grado per l’anno scolastico 2008-2009, si forniscono, ad integrazione,
specifici elementi informativi e criteri operativi relativi all’adozione
dei testi per studenti ciechi o ipovedenti.
Occorre premettere, come ben sanno insegnanti e dirigenti scolastici che
da tempo trattano le problematiche che riguardano handicap visivi, che
quella del libro di testo è soltanto una delle tante azioni che
preparano l’inserimento a scuola degli alunni ciechi o ipovedenti.
Azioni che chiamano in causa, altresì, una pluralità di soggetti tra
cui, nelle specifico, coloro che operano all’esterno dell’istituzione
scolastica in attività di supporto di tipo psicodidattico e abilitativo.
Si ricorda in proposito la rete dei Centri di Consulenza Tiflodidattica
della Biblioteca dei Ciechi di Monza (gli indirizzi si possono
consultare nel sito www.bibciechi.it) alla quale si aggiungono in molte
regioni italiane servizi specifici di supporto offerti dagli ex Istituti
dei Ciechi, associazioni o Enti Locali.
Poiché il diritto allo studio per tutti i ragazzi disabili passa
preliminarmente dalla capacità di assicurare loro una condizione di
assoluta parità nell'accesso all'istruzione, la disponibilità dei testi
scolastici in formato accessibile a ciascun alunno fin dall'inizio delle
lezioni è una delle condizioni necessarie per rendere credibile tale
principio.
Per rendere possibile la disponibilità libraria nei termini attesi,
occorre necessariamente che le adozioni dei libri di testo per i soli
ragazzi con handicap visivo avvengano in congruo anticipo rispetto ai
termini ordinari previsti per le adozioni, in considerazione della
laboriosità e complessità delle procedure di predisposizione dei testi
nei formati previsti.
Pertanto le adozioni dei testi per ragazzi con handicap visivo, nei
termini e nei modi sotto indicati, dovranno essere effettuate entro il
31 marzo 2008.
Tale termine, anticipato rispetto alla scadenza fissata dalla citata
circolare n. 9/2008 per la seconda decade del prossimo mese di maggio,
si rende necessario sia per consentire agli operatori specialisti che
devono procedere alla predisposizione qualificata di trascrizione dei
testi di approntarne le versioni in braille o in caratteri ingranditi
sia alle stamperie del settore di procedere alla riproduzione dei testi.
A tale proposito il dirigente scolastico, molto per tempo, è invitato a
collaborare con la famiglia dell’alunno disabile nella ricerca di
agenzie e stamperie qualificate, ricche di esperienza nel settore e che
si avvalgono di apporti professionalmente qualificati per la
trascrizione. Le sezioni locali dell’UIC, Unione italiana ciechi,
potranno essere di guida e aiuto in tal senso.
Si ricorda infine la necessità di una stretta collaborazione con gli
Enti locali, cui spetta il compito di favorire il diritto allo studio
degli studenti con disabilità anche a mezzo di sostegni strumentali
idonei, che dovranno essere preventivamente informati dalle istituzioni
scolastiche, affinché siano tempestivamente messi in condizioni di
assumere gli impegni finanziari necessari.
Ad integrazione delle iniziative ordinarie per il diritto allo studio,
questo Ministero, a sostegno delle attività di trascrizione, sta
esaminando la possibilità di attivare specifici interventi finanziari a
favore delle istituzioni scolastiche che accolgono alunni con disabilità
visiva. A questo scopo verranno indicate con successiva nota le
informazioni relative alle possibili modalità di richiesta.
Il Direttore Generale
Mario G. Dutto
Dipartimento per l’Istruzione
Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici
Circolare Ministeriale 15 gennaio 2008, n. 9
Prot. n. 373 Oggetto: Adozione dei libri di testo per
l'anno scolastico 2008/2009 Premessa La problematica relativa
ai libri di testo ha assunto negli ultimi anni una particolare rilevanza
sia per il ruolo strumentale che essi possono svolgere anche in regime
di autonomia scolastica a sostegno dei processi di innovazione in corso
sia per l’incidenza che esercitano in ambito sociale con riflessi sul
diritto allo studio.
L’adozione dei libri di testo, adempimento che, come è noto, rientra tra
i compiti attribuiti al collegio dei docenti e ai consigli di
classe/interclasse, rappresenta espressione dell’autonomia didattica
delle istituzioni scolastiche, che si realizza anche con la scelta
consapevole e mirata e l’utilizzazione di metodologie e strumenti
didattici coerenti con il Piano dell’Offerta Formativa.
Il relativo provvedimento formale del collegio dei docenti deve essere
adeguatamente motivato per quanto attiene alle scelte effettuate,
soprattutto per rendere edotte le famiglie, su cui grava, ad eccezione
della scuola primaria, l’onere finanziario dell’acquisto dei testi
scolastici.
Considerato che il complesso dei prodotti editoriali risulta sempre più
arricchito, si ritiene opportuno che, nella fase preliminare delle
adozioni, vengano previste modalità specifiche di valutazione dei
contenuti dei testi proposti all'attenzione dei docenti, attraverso
momenti collegiali di confronto, esame e valutazione, che vedano il
coinvolgimento di genitori e, nella scuola secondaria superiore, anche
di studenti. Dotazioni librarie e tetti di spesa Come per il
corrente anno scolastico, la dotazione libraria della scuola primaria
risulta configurata come segue:
I classe - Il libro della prima classe e il libro di Lingua
inglese
II e III classe - Sussidiario e il libro di Lingua inglese
IV e V classe - Sussidiario dei linguaggi, Sussidiario delle
discipline e il libro di Lingua inglese
I docenti attualmente impegnati nelle classi terminali della scuola
primaria hanno, preferibilmente, cura di proporre al collegio dei
docenti la scelta dei testi per le classi I, II e III, mentre i docenti
impegnati nelle classi terze, i testi per le classi IV e V.
Relativamente all'insegnamento della religione cattolica, per gli alunni
che intendano avvalersene, i testi per la scuola primaria sono i
seguenti:
- volume I - per la classe prima e per il primo biennio (classi II
e III), composto di 80 pp.;
- volume II - per il secondo biennio (classi IV e V), composto di
80 pp.
Relativamente alla scuola primaria, si richiama l’attenzione
sulla opportunità che, al fine di evitare comportamenti impropri, le
cedole librarie vengano esclusivamente consegnate ai genitori degli
alunni ovvero a coloro che ne esercitano la potestà parentale.
Con gli allegati decreti ministeriali sono fissati i prezzi di
copertina dei libri di testo della scuola primaria e i tetti di
spesa della scuola secondaria di primo grado, entro cui i docenti
devono effettuare la scelta dell’intera dotazione libraria.
Con apposito decreto ministeriale in corso di definizione viene
stabilito, a decorrere dall’anno scolastico 2008-2009, il prezzo
massimo complessivo della dotazione libraria per l’intero ciclo di
studi la scuola secondaria superiore. Tempi e modalità per
l’adozione Per quanto attiene la definizione delle norme e
avvertenze tecniche per la compilazione dei libri di testo per il
primo e secondo anno della scuola secondaria superiore trova
applicazione l’allegato A, annesso al decreto ministeriale n. 547
del 7.12.1999, di cui ad ogni buon conto si allega copia. Le
adozioni dei testi scolastici sono deliberate nella seconda decade
del mese di maggio per tutti gli ordini di scuola.
Nella scuola secondaria di primo grado e nella scuola secondaria
superiore i dirigenti scolastici sono tenuti a prestare particolare
attenzione al rispetto dei limiti di spesa, entro cui il collegio
dei docenti deve effettuare la scelta dei libri di testo.
Nel caso in cui non venga rispettato il tetto di spesa previsto e la
scelta adottata motivatamente dal collegio dei docenti ecceda tale
limite, la decisione deve essere approvata dal consiglio di istituto
(art. 2, comma 4 del decreto ministeriale n. 547/1999).
Particolare attenzione deve inoltre essere prestata da parte dei
collegi dei docenti alle nuove edizioni, le quali, a norma
dell’allegato A annesso al citato decreto n. 547/1999, sono
consentite solo in caso di obiettive necessità determinate da
sostanziali innovazioni scientifiche o didattiche, mediante
aggiunta, eliminazione, sostituzione o riedizione di singole parti o
sezioni.
Le nuove edizioni del libro di testo debbono, inoltre, recare
l'indicazione puntuale delle modifiche resesi necessarie. Di tali
indicazioni i docenti devono tener conto, al fine di valutare se le
integrazioni apportate siano determinanti rispetto al piano di
insegnamento programmato e, nel caso in cui le modifiche non abbiano
rilevanza in tal senso, in sede di adozione deve essere apposta la
precisazione che il testo è valido anche per precedenti edizioni.
Effettuate le adozioni, le istituzioni scolastiche affiggono
all’albo della scuola l’elenco dei libri di testo prescelti,
inserendo, altresì, nel proprio sito web – se attivato – analoga
elencazione. Comunicazione delle adozioni e verifiche Le
istituzioni scolastiche devono comunicare, entro e non oltre il 10
giugno 2008, sulla base di specifiche istruzioni che saranno
tempestivamente comunicate, all’AIE e all’Ufficio scolastico
regionale i dati delle adozioni effettuate.
I direttori degli Uffici scolastici regionali, ricevuto l’elenco
delle adozioni effettuate, verificano il rispetto dei limiti di
spesa da parte delle singole istituzioni scolastiche e, nel caso di
superamento del tetto di spesa, provvedono a contestare ai dirigenti
scolastici il mancato rispetto dei limiti di spesa, invitandoli a
far conoscere le relative motivazioni.
A tale specifico riguardo, si richiama l’attenzione dei dirigenti
scolastici sulla esigenza di porre in essere una attenta opera di
sensibilizzazione nei confronti del collegio dei docenti, affinché
le scelte effettuate siano tali da consentire il rispetto dei limiti
di spesa.
L’assegnazione di altro docente nella classe, a decorrere dal 1°
settembre 2008, non consente in alcun modo una diversa scelta dei
testi già effettuata.
Per mettere a disposizione degli alunni non vedenti libri di testo
adeguati, in tempo utile rispetto all’inizio delle lezioni, è
indispensabile che i dirigenti scolastici delle istituzioni
scolastiche presso cui risultino presenti tali alunni, effettuate le
adozioni, si attivino immediatamente, per agevolare la trascrizione
dei testi. Noleggio e comodato d’uso Si richiama, altresì,
l’attenzione sulle innovazioni introdotte dalla legge n. 296/2006
(finanziaria 2007), circa la concessione in comodato d’uso, a fronte
di particolari esigenze, dei libri di testo agli studenti che
adempiono l’obbligo d’istruzione, nonché sull’estensione della
gratuità parziale dei libri di testo agli studenti del primo e del
secondo anno dell’istruzione secondaria superiore. A tal fine sono
state ripartite, su base regionale, specifiche risorse finanziarie.
Una ulteriore innovazione introdotta dalla citata legge n. 296/2006
riguarda il noleggio di libri scolastici agli studenti da parte di
istituzioni scolastiche, reti di scuole e associazioni dei genitori.
In tal caso, come già precisato con nota circolare prot. n. 7919 del
24 luglio 2007, deve essere salvaguardato il diritto d’autore,
mediante apposita autorizzazione da parte dell’avente diritto per i
testi noleggiati.
IL DIRETTORE GENERALE
Mario G. Dutto
Ministero della Pubblica Istruzione
Decreto Ministeriale 15 gennaio 2008, n. 7
Prezzo di copertina dei libri di testo per la scuola primaria per
l’anno scolastico 2008/2009 IL MINISTRO VISTA
la legge 10 agosto 1964, n. 719, relativa alla fornitura gratuita
dei libri di testo agli alunni delle scuole elementari;
VISTO il D.P.R. 28 febbraio 1988, n. 161, concernente la
compilazione dei libri di testo per l’insegnamento della religione
cattolica;
VISTO il D.L.vo 16 aprile 1994, n. 297, recante le disposizioni
legislative riguardanti le scuole di ogni ordine e grado;
VISTA la legge 29 dicembre 1998, n. 448, ed in particolare
l’articolo 27;
VISTO il D.M. 7 dicembre 1999, n. 547, con il quale è stato adottato
il regolamento relativo all’approvazione delle norme e avvertenze
tecniche per la compilazione del libro di testo da utilizzare nella
scuola dell’obbligo ed ai criteri per la determinazione del prezzo
massimo complessivo della dotazione libraria necessaria per ciascun
anno della predetta scuola;
VISTO il D.M. n. 44 del 22 maggio 2007, con il quale è stato
stabilito il prezzo di copertina dei libri di testo per la scuola
primaria per l’anno scolastico 2007/2008;
VISTA la sentenza del TAR del Lazio n. 4289 del 31 maggio 2005,
confermata dal Consiglio di Stato con sentenza n. 5076/2007, con cui
è stato riconosciuto agli editori il diritto all’adeguamento annuale
dei prezzi di copertina dei testi della scuola primaria, in
applicazione del protocollo d’intesa n. 125446 del 18.03.1997,
sottoscritto presso l’allora Ministero dell’industria, commercio e
artigianato;
RICONOSCIUTA la necessità di incrementare, per l’anno scolastico
2008/2009, i prezzi stabiliti con il predetto D.M. n. 44/2007;
VISTO il tasso effettivo di inflazione per l’anno 2006, pari al
2,1%; DECRETA Articolo 1
(Prezzo di copertina) Il prezzo di copertina di ciascun volume
comprensivo di I.V.A., in relazione alle specifiche caratteristiche,
è stabilito, per l’anno scolastico 2008/2009, come segue:
Classe |
Libro della prima
classe |
Sussidiario |
Sussidiario dei
linguaggi |
Sussidiario delle
discipline |
Religione |
Lingua straniera |
Totale |
1a |
€ 9,87 |
|
|
|
€ 6,05 |
€ 2,99 |
€ 18,91 |
2a |
|
€ 13,82 |
|
|
|
€ 4,46 |
€ 18,29 |
3a |
|
€ 19,76 |
|
|
|
€ 5,95 |
€ 25,71 |
4a |
|
|
€ 12,78 |
€ 15,86 |
€ 6,06 |
€ 5,95 |
€ 40,66 |
5a |
|
|
€ 15,50 |
€ 18,50 |
|
€ 7,44 |
€ 41,44 |
Totale |
€ 9,87 |
€ 33,58 |
€ 28,28 |
€ 34,36 |
€ 12,12 |
€ 26,80 |
€ 145,00 |
Articolo 2
(Sconto d'uso) Per gli acquisti effettuati a carico del
Ministero della Pubblica Istruzione e degli Enti Locali viene
praticato dai librai uno sconto non inferiore allo 0,25 per cento
sul prezzo di copertina.
IL MINISTRO
Fioroni
Ministero della Pubblica Istruzione
Decreto Ministeriale 15 gennaio 2008, n. 8
Determinazione del prezzo massimo complessivo della dotazione
libraria necessaria per ciascun anno di corso della scuola
secondaria di primo grado per l’anno scolastico 2008/2009
IL MINISTRO VISTO il decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297,
recante le disposizioni legislative riguardanti le scuole di ogni
ordine e grado;
VISTA la legge 23 dicembre 1998, n. 448 (finanziaria 1999), ed in
particolare l’art. 27, comma 1;
VISTA la legge 27 dicembre 2006, n. 296 (finanziaria 2007), ed in
particolare l’art. 1, comma 628;
VISTO il decreto ministeriale 7 dicembre 1999, n. 547, contenente le
norme e avvertenze tecniche per la compilazione del libro di testo
da utilizzare nella scuole dell’obbligo e i criteri per la
determinazione del prezzo massimo complessivo della dotazione
libraria necessaria per ciascun anno della predetta scuola;
CONSIDERATO che la dotazione libraria della scuola secondaria di
primo grado deve fare riferimento anche all’insegnamento della
seconda lingua straniera;
RITENUTO necessario determinare un adeguamento del tetto di spesa
complessivo, in relazione al mutato quadro di riferimento
dell’editoria scolastica per la scuola secondaria di primo grado;
VALUTATA l’opportunità di incrementare il tetto di spesa dell’intera
dotazione libraria della scuola secondaria di primo grado,
rapportandolo agli incrementi del tasso d’inflazione;
VISTO il tasso effettivo di inflazione per l’anno 2006, pari al
2,1%; DECRETA ART. 1 - Per l’anno scolastico
2008/2009, il prezzo massimo complessivo della dotazione libraria
necessaria per le discipline di ciascun anno di corso della scuola
secondaria di primo grado, da assumere quale limite all’interno del
quale i docenti sono tenuti ad operare le proprie scelte, è così
determinato:
1^ media € 286,00;
2^ media € 111,00;
3^ media € 127,00
ART. 2 – Eventuali superamenti del prezzo massimo complessivo
nella prima classe possono essere compensati, nei successivi anni,
rispetto al prezzo massimo complessivo della seconda e della terza
classe
ART. 3 – Eventuali incrementi degli importi indicati ai precedenti
articoli debbono essere contenuti entro il limite massimo del 10%.
In tal caso le relative delibere di adozione dei testi scolastici
debbono essere adeguatamente motivate da parte del Collegio dei
docenti ed approvate dal Consigli di istituto.
IL MINISTRO
Fioroni
|