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Reg. Tribunale Lecce n. 662 del 01.07.1997
Direttore responsabile: Dario Cillo


 
Dipartimento per lo sviluppo dell'istruzione
Direzione Generale per le Relazioni Internazionali

Nota 13 febbraio 2003

Prot. n. 2554 /INT/U04

Oggetto: Assistenti di lingue straniere presso gli Istituti scolastici italiani - anno scolastico 2003/2004

Anche a seguito degli indirizzi dell'Unione, negli ultimi anni si sono sviluppate in molti Paesi iniziative per favorire e diffondere la conoscenza delle diverse lingue e culture.

In tale ambito si colloca ed assume particolare significato lo scambio di assistenti di lingue straniere previsto negli accordi culturali bilaterali tra il nostro ed alcuni Paesi dell'Unione Europea ed orientato a facilitare l' apprendimento delle lingue nelle scuole attraverso il contatto diretto con giovani di lingua madre.

L'esperienza maturata, ampiamente connotata come molto positiva dalle scuole che hanno usufruito di questa risorsa, incoraggia il proseguimento ed ogni possibile sostegno all'iniziativa.

Purtroppo le note difficoltà finanziarie, che nelle attuali circostanze coinvolgono tutti i soggetti pubblici, non consentono di corrispondere nell'immediato a questa esigenza né alla pressante richiesta dei Paesi partner per un adeguamento, ormai indifferibile, del compenso erogato agli assistenti stranieri assegnati alle scuole italiane.

Buona parte delle rinunce degli assistenti designati, infatti, è determinata dall'entità del compenso, divenuto inadeguato se riferito alla difficoltà di reperire un alloggio a costi ragionevoli, soprattutto nei grandi centri urbani.

Per sopperire a questo inconveniente, si è pervenuti alla determinazione di prevedere, per ora in via sperimentale, un limitato contributo da parte delle scuole assegnatarie degli assistenti stranieri, ai quali esse provvederanno ad erogare, con fondi del proprio bilancio, un supplemento di compenso in aggiunta a quello finanziato dal Ministero.

Tale supplemento viene individuato in € 50,00 netti mensili per le scuole elementari e secondarie di primo grado e di € 100,00 netti mensili per le scuole secondarie di secondo grado. La presentazione della richiesta di assegnazione comporta implicitamente l'accettazione irrevocabile degli Istituti a sostenere l'onere di cui sopra.

L'impegno finanziario richiesto alle scuole, sia per l'esercizio 2003 sia per l'esercizio successivo, è complessivamente modesto e peraltro ampiamente contenuto entro i limiti di spesa che le istruzioni amministrativo-contabili di cui al D.M. n. 44 del 1 febbraio 2001 accordano ai Dirigenti Scolastici.

Si tenga presente, infine, che l'offerta da parte degli istituti di facilitazioni di vario tipo quali ad esempio

  • alloggio gratuito o a condizioni di favore (presso la scuola, in ospitalità presso una famiglia o presso strutture messe a disposizione dagli EE. LL.),

  • accesso totalmente gratuito o a condizioni favorevoli alla mensa scolastica o convenzionata, ai trasporti locali, ad impianti sportivi, a spettacoli etc.,

  • benefici di varia natura o facilitazioni erogate liberamente dagli EE LL o da soggetti privati,

può contribuire ad orientare favorevolmente le scelte della commissione mista, in sede di assegnazione degli assistenti alle scuole, nonché l'accettazione da parte dei candidati incaricati. Di tali eventualità è possibile far cenno sul modulo di domanda on-line.

Si ringraziano i colleghi Dirigenti per l'attenzione che vorranno prestare all'allegata lettera circolare, sia personalmente, sia nel portarla a conoscenza dei docenti di lingue straniere dell'istituzione scolastica diretta.

IL DIRETTORE GENERALE
Antonio Giunta La Spada


Dipartimento per lo sviluppo dell'istruzione
Direzione Generale per le Relazioni Internazionali

Circolare Ministeriale 13 febbraio 2003, n. 20

Prot. n. 2555 /INT/U04

Oggetto: Richiesta assegnazione di assistenti di lingue straniere. Anno scolastico 2003/2004

In esecuzione dei protocolli culturali stipulati dall'Italia con Austria, Belgio, Francia, Regno Unito, Irlanda, Repubblica Federale di Germania e Spagna questo Ministero attua ogni anno scambi di assistenti di lingue straniere.

Gli assistenti di lingue straniere in Italia sono, per lo più, studenti universitari iscritti nelle Università dei rispettivi Paesi a corsi di lingua italiana o romanza.

Essi vengono selezionati nel proprio Paese e sono assegnati da questo Ministero, di concerto con le rappresentanze istituzionali dei Paesi partner, a scuole statali italiane.

Il numero dei posti é determinato annualmente, sulla base di detti protocolli culturali, tenendo conto delle disponibilità di bilancio di questo Ministero.

Per l'anno scolastico 2003/2004 i posti di assistente di lingua straniera in Italia sono i seguenti: Austria n. 15; Belgio (Comunità francese) n. 5; Francia n. 124; Regno Unito n. 20; Irlanda n. 3, Repubblica Federale di Germania n. 27; Spagna n. 10.

Modalità di presentazione delle richieste (Modulo ON-LINE)
Le richieste di assegnazione (registrate al protocollo dell'Istituto) dovranno essere presentate entro il 15 marzo 2003, tramite l'apposito modulo On-line disponibile sul sito Intranet di questo Ministero. Al termine dell'inserimento dei dati, la relativa stampa, debitamente firmata dal Dirigente Scolastico, dovrà essere conservata agli atti dell'Istituto. Per motivi di organizzazione e di gestione della procedura di individuazione delle scuole assegnatarie non saranno prese in considerazione richieste presentate con modalità diverse da quella suindicata. Ogni successiva variazione rispetto a quanto indicato nel modulo suddetto dovrà essere tempestivamente comunicata alla Direzione Generale per le Relazioni Internazionali - Ufficio IV.

Assegnazione condivisa
Qualora un Istituto non raggiunga il minimo previsto di due cattedre della lingua interessata, può richiedere l'assistente in assegnazione condivisa con un altro Istituto. In tal caso sono tenuti entrambi a compilare il modulo di richiesta On-Line indicando rispettivamente, nello spazio previsto, i dati relativi al partner.
Non saranno prese in considerazione richieste di assegnazione condivisa presentate da un solo Istituto.
In nessun caso l'attività dell'assistente potrà superare il limite stabilito di 12 ore settimanali.

Istituti Superiori ed Istituti Comprensivi
La richiesta di assegnazione di assistenti di lingua straniera per Istituti, corsi, sezioni o indirizzi facenti parte di Istituti denominati "Istituti di Istruzione Superiore" o "Istituti di Istruzione Comprensivi", deve essere formulata dall'Istituto principale (il cui codice meccanografico prevede, dopo la sigla della provincia, rispettivamente, la sigla "IS" o "IC") e non dalle singole componenti.
L'Istituto principale, in caso di assegnazione, fungerà da riferimento nel coordinamento didattico e nella gestione amministrativa delle pratiche connesse all'attività dell'assistente. Ad uno stesso Istituto Superiore o Comprensivo non può essere assegnato più di un assistente della stessa lingua.
Più componenti di uno stesso Istituto Superiore o Comprensivo possono condividere l'attività dell'assistente soltanto se ubicate nella stessa località (o in località viciniori) e, comunque, complessivamente per non oltre le 12 ore settimanali previste.

Criteri di individuazione delle scuole assegnatarie
Premesso che la scelta definitiva delle scuole a cui verranno assegnati i posti di assistente di lingua straniera in Italia avverrà d'intesa con le rappresentanze istituzionali dei Paesi partner in apposite commissioni miste, si precisa che l'elenco delle scuole sarà proposto da parte italiana tenendo conto:

  1. delle assegnazioni effettuate nell'anno scolastico 2002/2003 (a condizione che le scuole abbiano presentato richiesta di conferma e che non siano già state assegnatarie per più di tre anni consecutivi), avuto anche riguardo delle mancate prese di servizio o delle dimissioni sopraggiunte, nonché delle loro motivazioni;

  2. del numero di cattedre della lingua straniera per la quale si richiede l'assistente;

  3. della distribuzione territoriale;

  4. della prossimità delle scuole richiedenti alle sedi universitarie, ovvero alla facilità di raggiungimento di tali sedi da parte del candidato designato.

L'assegnazione sarà effettuata in sede di commissione mista tenendo conto, per quanto possibile, anche delle preferenze espresse dai candidati esteri.
L'assegnazione dei posti di assistente verrà comunicata soltanto alle scuole selezionate

Individuazione del docente "tutor" Al fine di ottenere la massima ricaduta dalla sua presenza, è necessario che l'assistente venga chiamato a fornire il proprio contributo in attività programmate e coordinate.
Sarà cura del Dirigente scolastico individuare, tra i docenti di lingua straniera con i quali dovrà collaborare l'assistente, un docente "tutor" a cui affidare le funzioni di coordinamento ed il compito di aiutare l'assistente a superare il possibile isolamento iniziale, favorendone un rapido e proficuo inserimento nella realtà scolastica e cittadina.

Ulteriori precisazioni

  1. Gli Istituti che abbiano ottenuto, per l'anno scolastico 2002/2003, l'assegnazione di un assistente di lingua ed aspirino ad avvalersi di tale opportunità anche per l'anno scolastico 2003/2004, dovranno ugualmente farne richiesta, non essendo previste conferme d'ufficio;

  2. gli Istituti che siano stati assegnatari di posti di assistente della stessa lingua straniera per più di tre anni consecutivi, non potranno avanzare richiesta di ulteriore conferma;

  3. per motivi di reciprocità, le scuole Elementari e Secondarie di I grado potranno richiedere esclusivamente l'assegnazione di assistenti di lingua francese;

  4. gli Istituti non possono presentare richiesta di assistenti per sezioni sperimentali, indirizzi o corsi per i quali sia prevista la figura degli esperti per la conversazione (classi di concorso: CO31- francese, CO32 -inglese, CO33 - spagnolo, CO34 - tedesco);

  5. nel caso in cui motivi imprevisti impediscano l'utilizzazione dell'assistente per il numero complessivo delle 12 ore, il Capo dell'Istituto dovrà darne tempestiva comunicazione alla Direzione Generale per le Relazioni Internazionali - Ufficio IV;

  6. il Responsabile del procedimento, ai sensi della Legge 241/90, è il Dr. Antonio De Gasperis, Dirigente dell'Ufficio IV della Direzione Generale per le Relazioni Internazionali.

L'assistente di lingua straniera:

Attività e funzioni:
La presenza degli assistenti di lingue straniere nelle scuole ha la finalità di offrire agli studenti sia un modello di lingua viva, sia l'apporto di una esperienza culturale più vicina, nel tempo, alla loro. Viceversa rappresenta per l'assistente l'opportunità di perfezionare gli studi intrapresi in patria sulla lingua e la cultura italiana.
Gli assistenti, diversi ogni anno, portano alla scuola ove sono destinati una costante freschezza di linguaggio ed una sempre rinnovata attualità di lessico e di personale interpretazione culturale.
L'attività degli assistenti nelle scuole di destinazione si articola in 12 ore settimanali, da prestare esclusivamente in orario curricolare diurno.
Gli assistenti devono operare secondo le direttive del docente italiano di lingua straniera, cui spetta il compito di individuare gli ambiti didattici sui quali l'assistente baserà le proprie proposte di conversazione.
Tenuto conto del limitato orario d'obbligo, l'assistente dovrà collaborare con non meno di due insegnanti e non più di quattro.
L'attività degli assistenti non può sostituire quella dei docenti né sovrapporsi ad essa. Non è compito dell'assistente, ad esempio, correggere elaborati, dare spiegazioni di natura teorica sulle regole sintattiche e grammaticali, esprimere giudizi di valutazione, esercitare vigilanze sulla classe (neanche occasionali).
Gli assistenti, in sostanza, non possono assumere la funzione docente e non può essere loro affidata una classe. Le lezioni dovranno sempre svolgersi con la presenza del docente italiano della rispettiva lingua straniera.

Durata dell'attività:
L'attività degli assistenti inizierà il 1° ottobre 2003 e terminerà il 30 aprile 2004, per gli assistenti provenienti dalla Francia ed il 31 maggio 2004 per gli assistenti provenienti dagli altri Paesi.
Gli assistenti sono tenuti a presentarsi alla scuola di destinazione il giorno indicato nella lettera di nomina.

Al termine dell'attività il Dirigente Scolastico dovrà:

- rilasciare all'assistente un attestato con l'indicazione della data d'inizio e fine dell'attività, nonché degli eventuali periodi di assenza;
- inviare a questa Direzione Generale una relazione sull'attività dell'assistente.

Compenso: Considerata l'impossibilità, nella fase attuale, di provvedere ad un adeguamento, peraltro improcrastinabile, del compenso, questo sarà così costituito:

- contributo netto a carico del MIUR di € 547,44;
- contributo netto a carico del bilancio dell'Istituto assegnatario di € 50,00 per le scuole elementari e secondarie di primo grado e di € 100,00 per gli istituti secondari di secondo grado.

Trattamento delle assenze:
Gli assistenti di lingue straniere sono tenuti a svolgere i propri compiti con impegno ed assiduità. Gli eventuali periodi di assenza per motivi di salute devono essere giustificati con idonea documentazione e comunicati con la massima tempestività al Capo dell'Istituto.
Dette assenze e quelle per sostenere esami, purché giustificate, vanno considerate come servizio effettivamente prestato e non comportano riduzioni del compenso previsto. Le ore di servizio non prestato per giustificati motivi di famiglia possono essere recuperate; in caso contrario sarà operata una proporzionale riduzione del compenso mensile.
Le assenze per motivi di salute, per motivi di famiglia o per sostenere esami, seppur giustificate, non possono superare n. 30 giorni complessivi nell'arco dell'anno scolastico.
Qualora le assenze abbiano una durata superiore ai limiti sopraindicati, il Dirigente Scolastico dovrà dare immediata notizia di tale circostanza a questa Direzione.
Le assenze ingiustificate comportano una proporzionale riduzione del compenso mensile.
Le scuole a cui saranno assegnati assistenti di lingua straniera sono invitate a fornire loro l'ausilio necessario per l'espletamento delle pratiche di carattere amministrativo e, possibilmente, per l'individuazione della sistemazione logistica.

F.to IL DIRETTORE GENERALE
- Antonio GIUNTA LA SPADA -


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