Oggetto: Relazione al conto annuale 1997 (comma 2, art. 65, del decreto legislativo 3/2//1993 n. 29) - Istruzioni per la rilevazione dei dati afferenti la relazione sulla gestione del personale

L’art. 65, comma 2, del decreto legislativo 3/2/1993, n. 29, dispone che le pubbliche amministrazioni sono tenute a fornire gli elementi necessari a redigere il conto annuale e una relazione illustrativa dei risultati della gestione del personale.

Il ministero del tesoro, ragioneria generale dello stato, ha stabilito che la relazione, per la parte riguardante il comparto ministeri, segua sostanzialmente gli schemi e le procedure elaborate dalla stessa ragioneria generale, già fissate dal citato dicastero con circolari n.

15 e n. 19, rispettivamente del 18/2/1997 e 14//1997. È appena il caso di sottolineare la persistente e pressante richiesta del ministero del tesoro di curare la rilevazione di dati sempre più puntuali e obiettivamente rappresentativi della gestione del personale. Si deve, peraltro, considerare che gli elementi conoscitivi così raccolti e sviluppati saranno utilizzati, come più volte esplicitamente dichiarato dal ministero del tesoro - ragioneria generale dello stato, per la definizione della prescritta rideterminazione triennale delle dotazioni organiche di questo dicastero. Infatti il citato ministero del tesoro opererà un raffronto tra le risultanze derivanti dalla revisione dei procedimenti amministrativi e delle conseguenti linee di attività e quelle scaturenti dall’analisi dei dati dichiarati dalle singole unità organizzative in occasione dell’iniziativa in argomento.

I tempi perentori fissati dal ministero del tesoro, con le connesse responsabilità del dirigente responsabile della singola unità organizzativa e, in subordine, del funzionario di interfaccia, rendono inoltre necessario un forte richiamo d’attenzione affinché le risposte siano puntuali e corrette.

In tale prospettiva si allegano, oltre il software applicativo, le istruzioni fornite dal ministero del tesoro in occasione dell’Incontro con le interfaccia r.g.s., svoltosi il 18 dicembre u.s., recante le direttive e le modalità operative necessarie al buon fine dell’iniziativa. La puntuale adesione ai criteri fissati nella predetta circolare costituisce il presupposto per una corretta impostazione delle macro attività e per condurre rilevazioni omogenee.

Si sottolinea che la relazione allegata al conto annuale 1997 presenta sostanzialmente una struttura analoga a quella relativa all’anno 1996, sia per le informazioni da rilevare sia per le modalità con cui effettuare la rilevazione.

Si ritiene comunque opportuno ribadire alcune regole da osservare nell’attribuzione delle attività svolte dal personale delle unità organizzative, già indicate nella decorsa tornata ma non compiutamente recepite da alcuni uffici:

• puntuale individuazione dell’area operativa a cui si dovrà imputare la macroattività ("attività di funzionamento" o "attività istituzionale");
• necessità di evitare il proliferare delle macro attività segnalate, curando invece, ove possibile, l’unificazione di attività simili e di analogo contenuto in un unico codice di rilevazione.
• i dirigenti generali imputeranno tutto il tempo lavorato presso l’unità organizzativa alla macro attività di "coordinamento";
• i dirigenti (e il personale con funzioni dirigenziali) imputeranno tutto il loro tempo lavorato presso l’unità organizzativa alla macro attività di "coordinamento", a meno che non abbiano svolto macro attività di tipo "specifico" nel qual caso distribuiranno il loro impegno ripartendolo tra le macro attività cui si sono dedicati;
• nel tempo dedicato a una "macro attività" va compreso anche quello dedicato alla dattiloscrittura, alla fotocopiatura, alla protocollazione, all’archiviazione e all’utilizzo del sistema informativo qualora tali attività strumentali siano svolte nell’ambito dell’u.o. stessa e l’u.o. non appartenga a strutture di supporto centralizzate;
• il personale che presta servizio presso le specifiche strutture di supporto centralizzate (segreterie delle direzioni generali, centri di calcolo, ufficio spedizioni ecc.) imputerà di norma il tempo lavorato alle macro attività di seguito indicate:
• gestione archivi;
• gestione corrispondenza;
• gestione centri stampa;
• servizi accessori;
• immissioni dati.

Le attività finalizzate alla consulenza e trattazione di ricorsi gerarchici, amministrativi e giurisdizionali, siano esse rivolte al personale del comparto ministeri o a quello del comparto scuola, debbono essere rilevate nella macro attività "F041-Contenzioso", in quanto non è stata prevista analoga macro attività istituzionale. La specificità, comunque da evidenziare, verrà fatta rilevare da questa amministrazione contestualmente alla trasmissione del materiale informativo alla ragioneria generale dello stato

Allegato alla presente circolare si trasmette il dischetto contenente il software applicativo.

A conferma delle istruzioni impartite nella precedente tornata, si ribadisce che la rilevazione è effettuata per unità organizzativa (U.O.), intendendo con tale dizione ogni struttura retta da personale con funzione dirigenziale.

Le informazioni richieste dovranno essere comunicate su supporto magnetico, corredato da n. 2 stampe della rilevazione, debitamente firmate dal dirigente responsabile dell’uo. - alla direzione generale del personale e degli affari generali e amministrativi, div. VII, entro e non oltre il 15 marzo 1998.

Nel sottolineare l’importanza che la rilevazione in oggetto assume sia per l’attività dell’amministrazione, sia in quanto parte dei flussi informativi del sistema statistico nazionale (Sistan), si evidenzia la diretta responsabilità della dirigenza in caso di inadempienza, sanzionata sulla base delle disposizioni legislative di cui all’art. 30, comma 11, della legge 5/8/1978, n. 468 e successive modifiche e integrazioni e dall’art. 11 del decreto legislativo n. 322 del 6/9/1989.

Considerata la rilevanza dell’iniziativa, si è rinnovato l’incarico conferito al dr. Anacleto Martinelli, consigliere ministeriale aggiunto, di dirigere e coordinare l’attività del gruppo operativo costituito per procedere alla raccolta, elaborazione e gestione degli elementi conoscitivi.

Il dr. Martinelli si varrà altresì dell’apporto e collaborazione degli altri uffici della direzione generale, ove necessario alla condizione della rilevazione.

Per ogni utile indicazione e chiarimento le SS.VV. potranno rivolgersi ai funzionari indicati in calce alla presente.

Per il migliore coordinamento dell’operazione si pregano le SS.VV. di designare nell’ambito dei rispettivi uffici un funzionario, di norma non inferiore alla VII q. f., adeguatamente qualificato al fine di condurre la rilevazione negli aspetti tecnici e operativi e stabilire un raccordo organico con il gruppo operativo fino alla conclusione dell’iniziativa.

Inoltre gli uffici dell’amministrazione centrale dovranno designare, oltre ai funzionari sopra citati, un responsabile, a livello di direzione generale, ispettorato o servizio, che opererà da interfaccia tra il gruppo operativo e i funzionari incaricati della rilevazione nelle singole unità organizzative.

I nominativi andranno segnalati con urgenza a questa direzione generale - div. VII che provvederà a prendere direttamente contatto con i funzionari designati. Ad avvenuto completamento della rilevazione, le SS.VV. provvederanno direttamente all’inoltro alla citata div. VII tramite posta celere interna.

In attesa di un cortese sollecito riscontro alla presente, si ringrazia fin d’ora per la collaborazione che le SS.VV. vorranno prestare per il buon fine dell’iniziativa.

- Dott. Maurizio Fortunato

06/5849 3604

- Dott.ssa Paola Di Girolamo

06/5849 3604

- Sig. Massimo Benfari

06/5849 2165

- Sig. ra Luigi Mancini

06/5849 3039

- Sig. Mario Patella

06/5849 5380

- Sig. Adriano Rapaccini

06/5849 2519

- Sig.ra Rosanna Scibetta

06/5849 3038

- Sig.ra Mirella Verduchi

06/5849 3039