Dipartimento per l'Istruzione
Direzione Generale Ordinamenti Scolastici - Ufficio III
Circolare Ministeriale 3 aprile 2007, n. 36
Prot. 3310 Oggetto: Commissioni esami Stato
abilitazione esercizio libere professioni perito agrario, perito
industriale e geometra - sessione 2007 - reperimento presidenti
(professori universitari e dirigenti scolastici) e commissari (docenti)
- istruzioni PREMESSA - COMPOSIZIONE DELLE COMMISSIONI
Con OO. MM. datate 8.3.07, pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale - quarta
serie speciale - concorsi n. 23 del 20.3.07, sono indette, per il
corrente anno, le sessioni degli esami di Stato per l'abilitazione
all'esercizio delle libere professioni di cui all'oggetto che hanno
inizio (insediamento delle commissioni) il 16 ottobre (periti agrari ed
industriali) ed il 23 ottobre (geometri) prossimi.
Gli esami in argomento, previsti dalla legge 7.3.1985, n. 75 (geometri),
dalla legge 2.2.1990, n. 17 (periti industriali) e dalla legge
21.2.1991, n. 54 (periti agrari), sono disciplinati dalla legge
8.12.1956, n. 1378, e successive modificazioni ed integrazioni e dai
regolamenti approvati, rispettivamente, con DD.MM. 15.3.1986 e
14.7.1987, con DD.MM. 29.12.1991, n. 445, e 29.12.2000, n. 447, e con
D.M. 16.3.1993, n. 168.
Le dette disposizioni, quanto alla composizione delle commissioni
giudicatrici, contemplano quali:
Presidenti: docenti universitari (di ruolo ordinario o straordinario;
associato o fuori ruolo; in pensione) o dirigenti scolastici, con
contratto di lavoro a tempo indeterminato, di istituto tecnico
corrispondente alle indicate tipologie di esame (per i geometri anche
con l'integrazione sotto indicata);
Membri: professori, laureati e con contratto di lavoro a tempo
indeterminato, delle scuole secondarie superiori, docenti di specifiche
discipline (vedasi appresso). Per ciascuna commissione è richiesta, poi,
anche la nomina di liberi professionisti iscritti all'albo e di
componenti supplenti (liberi professionisti e professori) che
sostituiscano quelli effettivi in caso di rinuncia degli stessi.
Ciò premesso, si dettano, qui di seguito, le istruzioni finalizzate al
reperimento del personale necessario per la formazione delle commissioni
di cui trattasi (presidenti e commissari docenti).Si richiama
l'attenzione degli Uffici scolastici regionali sulla necessità di
programmare ed organizzare, nel caso, sul territorio (Uffici Scolastici
Provinciali) gli adempimenti che la presente circolare pone in capo ai
soli Uffici regionali medesimi.
DIFFUSIONE DELLA PRESENTE CIRCOLARE
Si pregano:
* il Ministero dell'Università e della Ricerca di segnalare a tutte le
Istituzioni universitarie la presente circolare ed il modulo-domanda A/1
(disponibili sul sito Internet www.pubblica.istruzione.it - "Novità" di
aprile 2007), raccomandandone la più ampia diffusione all'interno dei
vari Dipartimenti e Facoltà;
* gli Uffici scolastici regionali e la Sovrintendenza di Trento di
segnalare, con la massima tempestività e per gli adempimenti
contemplati, a tutti i dirigenti scolastici di Istituti tecnici ovvero
di Istituti comprensivi, per associazione, di Istituti tecnici la
disponibilità della presente circolare e del modulo-domanda A/2 sul
Simpi-Intranet;
* la Sovrintendenza scolastica di Bolzano di trasmettere, con urgenza,
copia della presente circolare e del modulo-domanda A/2 alle istituzioni
scolastiche di lingua italiana ed all'Intendenza scolastica per la
scuola in lingua tedesca con preghiera di inoltro alle scuole (in
particolare: per docenti bilingui):
* l'Ufficio scolastico regionale di Torino di trasmettere, con urgenza,
copia della presente circolare e del modulo-domanda A/2 alla
Sovrintendenza agli Studi di Aosta.
DOMANDE - ESONERI - COMUNICAZIONI NOMINE
Le modalità di compilazione dei moduli-domanda (modelli allegati: A/1
per i docenti universitari; A/2 per il personale della scuola) sono
riportate in calce ai moduli stessi e fanno parte integrante della
presente circolare. Si raccomanda un'attenta lettura delle stesse e
della presente, da effettuare prima della compilazione, anche al fine di
prevenire contestazioni frutto di una imperfetta conoscenza delle
disposizioni. E' fatto divieto di presentare più di una domanda.
Si richiama l'attenzione sulla personale responsabilità di coloro che
presentano la domanda in relazione ad eventuali loro indicazioni
erronee, che potrebbero determinare una formazione illegittima delle
commissioni, e dei rettori e dei dirigenti scolastici relativamente al
controllo della correttezza dei dati indicati, rispettivamente, dai
docenti universitari (anche fuori ruolo ed in pensione) e dagli
insegnanti. Di tale avvenuta attività di controllo farà fede
l'apposizione del visto in calce al modulo-domanda da parte dei detti
responsabili.
E' esonerato dalla presentazione della domanda il personale avente
titolo alle agevolazioni ex art. 33 legge n. 104/1992 (artt. 19 e 20
legge n. 53/2000).
Le nomine verranno comunicate agli interessati nel modo che segue:
* ai docenti universitari: a mezzo postale al domicilio indicato sul
modulo domanda;
* al personale della scuola (dirigenti scolastici - docenti componenti
titolari e supplenti): a mezzo Simpi, per il tramite degli Uffici
scolastici regionali (provinciali per Trento e Bolzano), all'istituto
sede di servizio.
PRECLUSIONI
E' fatto divieto di presentare domanda e/o di accettare una eventuale
nomina (la preclusione vale anche in caso di nomina per sostituzione e
come membro aggregato):
- ai titolari di contratto di lavoro a part time;
- a coloro i quali siano stati destinatari di una sanzione disciplinare
superiore alla censura inflitta nel corrente, nel successivo o nel
precedente anno scolastico o accademico;
- a coloro i quali, nella stessa sessione e nella stessa o in altra
tipologia di esame di abilitazione: stiano esercitando la funzione;
abbiano rinunciato ad altra nomina; siano stati sostituiti dopo aver
assunto la funzione, salvo che la sostituzione sia avvenuta per rilevata
incompatibilità con candidato assegnato alla commissione di nomina;
- a coloro i quali si trovino in una qualunque posizione di stato che
comporti esonero o sospensione dal servizio nell'intero periodo di
svolgimento della funzione ovvero in una parte dello stesso;
- a coloro i quali risultino collocati fuori ruolo o utilizzati in altri
compiti;
- a coloro i quali (esclusi i commissari liberi professionisti) abbiano
svolto nell'anno precedente, per nomina ministeriale ovvero del
presidente della commissione (commissari aggregati nelle commissioni per
periti industriali) o per sostituzione (subentro di membri supplenti o
di altri), in tutto o in parte la funzione di presidente o commissario
in commissioni con sede nella medesima provincia e per la stessa
tipologia d'esame (preclusione derogabile in sede di sostituzione);
- a coloro i quali, dipendenti di altre amministrazioni, non siano stati
autorizzati ex art. 53 decreto legislativo n. 165/2001 (docenti
universitari a tempo pieno).
Non si dà luogo alla nomina del personale che risulti indagato o
imputato per reati particolarmente gravi comportanti incompatibilità con
la nomina stessa o che si sia reso autore di comportamenti scorretti,
contestati in sede disciplinare (personale della scuola), nel corso di
precedenti esami.
ADEMPIMENTI RICHIESTI AI DOCENTI UNIVERSITARI ED AI RETTORI
I docenti interessati, anche in pensione, provvedono a compilare un
unico modulo-domanda A/1 in ogni sua parte, seguendo attentamente le
istruzioni ivi riportate previa lettura della presente circolare, ed a
consegnarlo in tempo utile al competente ufficio amministrativo
dell'Università per gli adempimenti di competenza del rettore.
I rettori delle Università hanno cura di apporre, in calce a ciascun
modulo compilato e consegnato dagli aspiranti, il proprio visto a
convalida delle dichiarazioni rese dagli stessi verificabili d'ufficio,
il proprio nulla osta, nonché, per il personale non in pensione e non a
tempo definito, la propria autorizzazione ex art. 53 decreto legislativo
n. 165/2001. Le Università, entro il termine del 22 giugno p.v.,
trasmettono, con riferimento alla presente circolare, con apposita
distinta ed a mezzo raccomandata o posta prioritaria, alla scrivente (M.P.I.,
Dipartimento per l'istruzione, Direzione generale per gli ordinamenti
scolastici, Ufficio III, viale Trastevere 76/a, 00153 Roma) le domande
presentate dai docenti; successivamente, nel caso, fanno conoscere ogni
sopravvenuta variazione di interesse. Eventuali domande erroneamente
inviate dagli interessati direttamente a questa Direzione Generale non
sono prese in considerazione.
In tema di preclusioni di nomina vedasi sopra. I rettori sono pregati di
valutare, con attento e prudente apprezzamento, l'opportunità di
trasmettere le domande di coloro che risultino imputati o indagati per
reati particolarmente gravi comportanti incompatibilità con la nomina.
ADEMPIMENTI RICHIESTI AL PERSONALE DELLA SCUOLA
* AI DIRIGENTI SCOLASTICI
Adempimenti personali
Sono tenuti alla compilazione del modulo-domanda A/2, sempreché con
contratto dirigenziale in atto (si precisa che i requisiti di cui
appresso, legittimanti la nomina, devono essere posseduti non solo al
momento della presentazione della domanda - a.s. 2006/07, ma anche in
quello di svolgimento della funzione - a.s. 2007/08):
a) per la nomina nelle commissioni giudicatrici degli esami di
abilitazione all'esercizio della libera professione di Geometra: i
dirigenti scolastici degli Istituti tecnici per Geometri e Commerciali e
per Geometri, nonché quelli di qualunque altro tipo di Istituto tecnico
purché provenienti da cattedre di insegnamento comprese nelle classi di
concorso 16/A, 58/A e 72/A;
b) per la nomina nelle commissioni giudicatrici degli esami di
abilitazione all'esercizio della libera professione di Perito
Industriale: i dirigenti scolastici degli Istituti tecnici industriali;
c) per la nomina nelle commissioni giudicatrici degli esami di
abilitazione all'esercizio della libera professione di Perito Agrario: i
dirigenti scolastici degli Istituti tecnici agrari.
I dirigenti scolastici di generico istituto di istruzione secondaria
superiore e quelli di istituto diverso da quelli sopraindicati sono
legittimati alla presentazione del modulo-domanda ed alla nomina solo
nel caso in cui i detti istituti sedi di servizio siano comprensivi, per
associazione, dello specifico istituto richiesto.
Non possono, invece, compilare il modulo-domanda A/2:
- i dirigenti scolastici privi dei requisiti sopra indicati (incaricati;
in pensione; con sede di servizio diversa da quelle indicate - salva la
detta eccezione per i geometri; provenienti da cattedre di insegnamento
non comprese nelle dette classi di concorso per i geometri);
- i dirigenti scolastici di istituto del tipo richiesto che non sia,
però, sede di corsi di ordinamento di ITG, ITI o ITA ovvero di corsi
sperimentali con corrispondenza, ex art. 279 decreto legislativo n.
297/1994, a corsi di ITG, ITI o ITA;
- i dirigenti scolastici che cessano dal servizio (per dimissioni, ecc.)
il 1° settembre p.v.;
- coloro che si trovano in posizione di preclusione di nomina (vedasi
sopra).
I dirigenti scolastici sono, quindi, invitati a compilare, con
attenzione ed in ogni sua parte, il modulo-domanda sulla base delle
apposite istruzioni e con sottoscrizione avente anche valore di conferma
dell'esattezza e completezza di tutti i dati richiesti e riportati.
Si richiama l'attenzione sul fatto che l'anzianità di servizio dei
dirigenti scolastici, da indicare sul modulo domanda, è comprensiva
unicamente di quella maturata in posizione direttiva, anche da
incaricato.
Le domande di cui trattasi devono essere compilate in unico originale
che resta depositato presso l'istituto, mentre una copia viene fatta
recapitare per conoscenza, a cura dei dirigenti scolastici e con
riferimento alla presente circolare, all'Ufficio scolastico regionale
della sede di servizio o Sovrintendenza di Trento o Bolzano (da non
inviare, invece, a questa Direzione Generale).
Adempimenti per le nomine dei docenti
E' compito dei dirigenti scolastici:
- far compilare integralmente il modulo-domanda A/2, che deve essere
riprodotto, a cura di ciascun Istituto, nel numero di copie necessario,
da coloro che siano in possesso dei requisiti sotto menzionati;
- valutare e concedere ai docenti, a fronte di fondate ragioni personali
ovvero di prioritarie, particolari esigenze di servizio non diversamente
tutelabili, l'esonero dalla presentazione della domanda;
- constatare l'avvenuta presentazione del modulo domanda da parte di
tutti i docenti non esonerati in possesso dei requisiti richiesti;
- controllare la correttezza dei dati indicati dai docenti, richiedendo
loro, nel caso, correzioni o integrazioni;
- verificare la insussistenza di preclusioni di nomina, a fronte delle
quali occorre non trasmettere a sistema le domande ovvero procedere, a
funzioni aperte, alla loro cancellazione (a funzioni chiuse chiedere,
motivatamente, alla scrivente di provvedere al riguardo), previa
informazione scritta e motivata all'interessato da ammettere a
contraddittorio. Lo stesso dicasi con riferimento ai docenti che
risultino imputati o indagati per reati particolarmente gravi
comportanti incompatibilità con la nomina, valutazione da operare con
attento e prudente apprezzamento;
- apporre in calce ai moduli presentati dai docenti in servizio nella
scuola il proprio visto, a convalida delle dichiarazioni rese dagli
stessi verificabili d'ufficio.
Comunicazioni al Sistema Informativo MPI
E' compito dei dirigenti scolastici disporre a che:
- i dati di cui alla propria domanda ed alle domande dei docenti vengano
comunicati, dallo stesso istituto, al Simpi nel periodo appresso
indicato (non inviare domande a questa Direzione generale). Per il
personale censito nell'anagrafe del sistema informativo l'acquisizione
dei dati anagrafici deve essere conforme a quelli noti agli archivi del
sistema stesso (es.: prof. Vincenzo Maria Rossi conosciuto come Vincenzo
M. Rossi dovrà essere acquisito in quest'ultimo modo) che procede a
controlli in linea;
- i dati meccanizzati siano subito controllati (previa consegna ai
docenti della stampa comprovante l'avvenuta acquisizione a sistema dei
dati riportati sui moduli domanda) ed, eventualmente, rettificati a
sistema entro il medesimo detto periodo;
- sia comunicata a sistema, entro il medesimo detto periodo, ogni
eventuale variazione (ad esempio: diverso istituto sede di servizio a
causa di trasferimento) da apportare ai dati già comunicati a sistema
dallo stesso istituto.
In relazione al fatto che gli Istituti di Bolzano e quelli della Valle
d'Aosta sono privi di collegamento al Simpi:
o i dirigenti scolastici degli Istituti della Valle d'Aosta trasmettono,
entro il 31 maggio p.v., per l'acquisizione a sistema, le domande
(previo controllo della loro correttezza) all'Ufficio scolastico
regionale di Torino per il tramite della Sovrintendenza agli studi;
o i dirigenti scolastici degli Istituti di lingua italiana di Bolzano
trasmettono, entro il 31 maggio p.v., per l'acquisizione a sistema, le
domande (previo controllo della loro correttezza) alla Sovrintendenza
scolastica di Bolzano;
o i dirigenti scolastici degli Istituti di lingua tedesca di Bolzano
trasmettono, entro il 31 maggio p.v., per l'acquisizione a sistema, le
domande (previo controllo della loro correttezza) alla Sovrintendenza
scolastica di Bolzano per il tramite dell'Intendenza scolastica.
* AI DOCENTI
Sono tenuti alla compilazione del modulo-domanda A/2 i professori,
laureati e con contratto di lavoro a tempo indeterminato relativo a
cattedre di istruzione secondaria superiore:
- docenti di costruzioni o tecnologia delle costruzioni, di topografia o
di economia ed estimo che insegnino nel corrente anno scolastico ed
abbiano effettivamente insegnato tali discipline per almeno dieci anni a
tutto l'anno scolastico corrente (compresi gli anni di insegnamento
precedenti alla detta tipologia di contratto) negli Istituti tecnici per
geometri;
- docenti di materie tecniche, comprese nelle classi di concorso
indicate nel modulo domanda, che insegnino nel corrente anno scolastico
e che, quindi, abbiano effettivamente insegnato, alla data di
espletamento degli esami, tali discipline nei trienni degli Istituti
tecnici industriali;
- docenti di discipline agrarie, comprese nelle classi di concorso
indicate nel modulo domanda, che insegnino nel corrente anno scolastico
e che, quindi, abbiano insegnato, alla data di espletamento degli esami,
tali discipline nei trienni degli Istituti tecnici agrari.
I docenti che insegnano in corsi sperimentali possono presentare il
modulo-domanda purché in esito al corso medesimo venga rilasciato, ex
art. 279 decreto legislativo n. 297/1994 e secondo il criterio di
corrispondenza fissato nel decreto autorizzativo, un diploma di ITG, di
ITI o di ITA.
Non possono presentare il modulo-domanda A/2:
- i docenti privi dei requisiti sopra indicati (con contratto di lavoro
a tempo determinato; con contratto di lavoro a tempo indeterminato, ma
non relativo a cattedre di istruzione secondaria superiore; in pensione;
che non insegnino nel corrente anno scolastico le specifiche materie
indicate, anche se le hanno insegnate in precedente/i anno/i
scolastico/i, o le insegnino attualmente, ma in altri tipi di istituti
rispetto a quelli indicati; con meno di 10 anni di effettivo
insegnamento negli ITG ovvero con 10 anni, ma senza insegnamento in
atto; che insegnino esclusivamente nei bienni degli ITIS e degli ITA;
che insegnino, le materie specifiche, in corsi sperimentali diversi da
quelli sopraindicati);
- i docenti che cessano dal servizio (per dimissioni, ecc.) il 1°
settembre p.v.;
- coloro che si trovano in posizione di preclusione di nomina (vedasi
sopra).
Dopo la integrale compilazione del modulo-domanda i docenti lo
sottoscrivono, confermando, in tal modo, l'esattezza dei dati riportati,
e lo consegnano al dirigente scolastico (nel caso insegnino in più
istituti, a quello con il maggior numero di ore).
Gli stessi sono pregati di verificare attentamente la chiarezza e la
completezza dei detti dati, quali riportati in ciascuna sezione e, in
particolare, di quelli relativi all'anzianità di servizio e, per i
docenti degli ITG, al numero di anni di insegnamento nella materia che
dà titolo alla nomina.
In caso di conoscenza successiva della propria cessazione dal servizio e
di qualunque altra eventuale variazione, queste, con riferimento
all'istanza presentata, devono essere subito segnalate, per iscritto, al
dirigente scolastico.
ADEMPIMENTI RICHIESTI AGLI UFFICI SCOLASTICI
E' compito degli Uffici scolastici regionali, nel rispetto della
tempistica fissata:
- rilevare che i dirigenti scolastici abbiano provveduto ad inviare
copia della propria domanda;
- accertare le causali relative all'eventuale mancata consegna della
domanda in copia (es.: dirigenti scolastici incaricati, ecc.), allo
scopo di sollecitare eventualmente l'interessato;
- far conoscere a questa Direzione generale, con attento e prudente
apprezzamento, il proprio motivato avviso circa l'opportunità di
procedere alla cancellazione a sistema dei nominativi dei dirigenti
scolastici che risultino imputati o indagati per reati particolarmente
gravi comportanti incompatibilità con la nomina. E' da segnalare,
altresì, ogni altra posizione di incompatibilità, di preclusione di
nomina ed eventuali motivi di esonero;
- assicurare alle istituzioni scolastiche le necessarie azioni di
consulenza e supporto in relazione alle funzioni loro proprie di
gestione dei moduli-domanda.
La Sovrintendenza scolastica di Bolzano e l'Ufficio scolastico regionale
di Torino sono pregati di:
- comunicare, nel periodo sotto indicato, al Simpi i dati delle domande
pervenute (dirigenti scolastici e docenti delle scuole di lingua
italiana e tedesca; dirigenti scolastici e docenti delle scuole della
Valle d'Aosta), previo controllo della loro correttezza per quanto di
competenza;
- trasmettere, in tempo utile per eventuali rettifiche, ai dirigenti
scolastici e, per il tramite di questi ultimi, ai docenti la stampa
comprovante l'avvenuta acquisizione a sistema dei dati riportati sui
moduli domanda, per il controllo da parte degli interessati.
Si richiama l'attenzione degli Uffici scolastici sul fatto che il
sistema automatizzato di formazione delle commissioni procede,
prioritariamente, al controllo incrociato tra la base dati relativa alle
domande acquisite e gli elementi presenti nel fascicolo personale dei
dirigenti scolastici. Al fine, quindi, di evitare l'esclusione degli
interessati dalla nomina occorre verificare che la loro posizione
contrattuale risulti aggiornata e corretta nel detto fascicolo
personale.
COMUNICAZIONE DATI AL SISTEMA INFORMATIVO
Le funzioni di acquisizione al sistema informativo dei dati relativi
alle domande dei dirigenti scolastici e dei docenti (modelli A/2)
saranno a disposizione, per gli adempimenti di rispettiva competenza,
delle Istituzioni scolastiche, dell'Ufficio scolastico regionale di
Torino (per la Valle d'Aosta) e della Sovrintendenza di Bolzano dal 22
maggio al 10 luglio 2007 (termine ultimo inderogabile). Per le relative
istruzioni vedasi sul sito Intranet (Processi amministrativi > Area
amministrativa > Esami di abilitazione alle libere professioni >
Gestione Mod. A/2).
CRITERI E FASI DI NOMINA
Le nomine ministeriali dei presidenti e dei commissari-docenti (per
questi ultimi le nomine di tutti i titolari precedono quelle dei
supplenti) vengono disposte, per ciascuna delle fasi descritte nel
seguito ed in base all'anzianità di servizio e, in subordine,
all'anzianità anagrafica, considerando nell'ordine:
a) professori universitari di ruolo ordinario o straordinario;
b) professori universitari associati o fuori ruolo;
c) professori universitari in pensione (di cui ai precedenti punti a e
b);
d) personale della scuola che non ha barrato la casella "solo in caso di
necessità";
e) personale della scuola che ha barrato la casella "solo in caso di
necessità".
Nelle commissioni per periti industriali il docente viene scelto in
relazione alla specializzazione con maggior numero di candidati quali
assegnati alle commissioni medesime, selezionandoli in base alla
indicata specializzazione di insegnamento.
Nelle commissioni con candidati di lingua tedesca il docente viene
scelto fra coloro che hanno barrato l'apposita casella (riservata ai
docenti bilingui della provincia di Bolzano).
I professori universitari ed i dirigenti scolastici già nominati
Presidenti nelle commissioni per periti agrari ed industriali non
vengono nominati, una seconda volta, per geometri a cagione della
possibile sovrapposizione dei relativi periodi di espletamento degli
esami.
Le fasi di nomina sono le seguenti (all'interno di ciascuna fase vale, a
parità di anzianità di servizio e di età, l'ordine dato alle preferenze;
ciascuna fase successiva alla prima coinvolge i soli aspiranti non
nominati nella/e fase/i precedenti; ai professori universitari la nomina
è conferita d'ufficio solo se espressamente richiesta):
1. inizialmente le nomine sono disposte considerando, per ogni
aspirante, le sole preferenze espresse relative alle province di
abituale dimora e di servizio, nello stesso ordine in cui sono state
indicate sul modulo-domanda. La mancata indicazione, sul modulo domanda,
di sedi richieste ovvero l'indicazione, come unica preferenza, di sede
non esprimibile in quanto provincia di svolgimento di analoga funzione
espletata nell'anno precedente vengono considerate, anche per i
professori universitari (che abbiano richiesto o meno la nomina
d'ufficio), espressione di preferenza per le province di abituale dimora
e di servizio. In questi casi la nomina viene disposta prioritariamente
in base alla preferenza espressa per le nomine d'ufficio; la mancata
indicazione di tale preferenza comporta priorità di nomina per la
provincia di abituale dimora;
2. si procede, quindi, a nomine d'ufficio nelle province di abituale
dimora e di servizio (fra queste viene considerata prioritariamente
quella indicata come più gradita sul modulo domanda - la mancata
indicazione comporta la nomina a partire dalla provincia di abituale
dimora);
3. sono, poi, considerate le sole preferenze espresse relative alle
province limitrofe, anche di altra regione, a quelle di abituale dimora
e di servizio, nello stesso ordine in cui sono state indicate sul
modulo-domanda;
4. si procede, quindi, a nomine d'ufficio nelle province limitrofe,
anche di altra regione, a quelle di abituale dimora e di servizio,
utilizzando le tabelle di viciniorità provinciali adottate nei
trasferimenti d'ufficio del personale della scuola;
5. sono, poi, considerate le restanti preferenze espresse per le altre
province della/e regione/i di abituale dimora e di servizio, nello
stesso ordine in cui sono state indicate sul modulo-domanda;
6. si procede, quindi, a nomine d'ufficio nelle altre province della/e
regione/i di abituale dimora e di servizio, nel rispetto del criterio di
viciniorità provinciale;
7. infine, vengono disposte nomine d'ufficio nelle province comprese in
altre regioni, nel rispetto del criterio di viciniorità provinciale.
L'individuazione dei liberi professionisti iscritti all'albo da nominare
in ciascuna commissione viene operata, con sistema automatico e sulla
base delle terne di nominativi fornite (in numero corrispondente ai
commissari da nominare) dal competente organo professionale, con metodo
casuale - random.
PRESENTAZIONE DOMANDE PER SOSTITUZIONI
Si premette che, solo in sede di sostituzione di presidenti e componenti
(effettivi e supplenti) rinunciatari e sempreché risultino esauriti o,
comunque, non utilizzabili, per motivi di necessità ed urgenza, gli
elenchi di risulta forniti dal sistema informativo, è possibile:
- ricorrere a personale che, pur in possesso di tutti i requisiti, non
ha presentato, a tempo debito e per giustificato motivo, domanda da far
acquisire al sistema;
- derogare dal possesso di alcuni requisiti, come appresso indicati,
fermo restando che non sono, comunque, utilizzabili come presidenti
dirigenti scolastici incaricati e come componenti docenti con contratto
di lavoro non a tempo indeterminato (i docenti in nessun caso possono
essere nominati presidenti di commissione, funzione questa riservata a
dirigenti scolastici e professori universitari). A parità di requisiti
ed anche in caso di necessità ed urgenza ha, comunque, precedenza nella
nomina il personale in servizio nell'istituto sede d'esame, ove
disponibile.
Sono utilizzabili alle cennate condizioni, nell'ordine:
come Presidenti:
- dirigenti scolastici che acquisiscono tutti i requisiti richiesti ad
iniziare dall'a.s. 2007/08;
- dirigenti scolastici, nell'a.s. 2007/08, di istituti di istruzione
secondaria superiore diversi da quelli sopra indicati, anche di altro
ordine, purché con contratto dirigenziale in atto, con precedenza per
coloro che abbiano in altri anni diretto il tipo di istituto
legittimante la nomina;
- dirigenti scolastici in pensione, di norma da non più di cinque anni,
purché già titolari di contratto dirigenziale e non dispensati,
destituiti o decaduti, con precedenza per coloro che abbiano diretto il
tipo di istituto legittimante la nomina;
come Commissari:
- docenti, nell'a.s.2006/07, di ITG con meno di 10 anni di insegnamento
nelle materie prescritte a tutto l'anno scolastico corrente ovvero
docenti in altri istituti con 10 anni o meno di insegnamento in ITG
anteriori all'anno scolastico corrente;
- docenti delle materie prescritte che abbiano insegnato, nell'a.s.
2005/06 o precedenti, tali discipline negli istituti tecnici (ITI - ITA)
corrispondenti alla tipologia di esame;
- docenti delle materie prescritte che insegnino, nell'a.s. 2006/07
ovvero abbiano insegnato nell'a.s. 2005/06 o precedenti, tali discipline
in istituto tecnico diverso da quelli corrispondenti alla tipologia di
esame (ITG - ITI - ITA);
- docenti delle materie prescritte che insegnino, nell'a.s. 2007/08,
tali discipline in istituto tecnico corrispondente alla tipologia di
esame (ITG - ITI - ITA) o in istituto diverso;
- pensionati, di norma da non più di cinque anni, purché già docenti
delle materie prescritte e già titolari di contratto di lavoro a tempo
indeterminato e non dispensati, destituiti o decaduti, con precedenza
per coloro che abbiano insegnato negli specifici istituti.
Allo scopo, il personale interessato può presentare, per nomine in
qualità di presidente e commissario, agli Uffici scolastici regionali ed
ai Sovrintendenti scolastici di Trento e Bolzano territorialmente
competenti in relazione alla province sedi di servizio e/o di abituale
dimora ed alle sole province limitrofe a queste ultime, apposite domande
recanti l'indicazione di tutti i dati necessari (senza utilizzare il
modulo-domanda A/2), specificando, chiaramente, sotto la propria
responsabilità i requisiti posseduti e mancanti e dichiarando,
espressamente: le proprie sedi di servizio e/o di abituale dimora; di
non essere dipendente di altra amministrazione (per i pensionati); di
non trovarsi in alcuna posizione di preclusione di nomina.
Tali domande, da presentare fino a dieci giorni prima dell'inizio delle
prove, non devono, ovviamente, essere acquisite al S.I..
Si confida nella attenta collaborazione delle SS.LL. e nel puntuale
adempimento nei modi e nei termini indicati.
IL DIRETTORE GENERALE
Mario G. Dutto
Allegati |