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Reg. Tribunale Lecce n. 662 del 01.07.1997
Direttore responsabile: Dario Cillo


 

Circolare Ministeriale 19 marzo 1977, n. 88

Prot. n. 1011

Oggetto: Aggiornamento professionale del personale ispettivo, direttivo e docente in materia di integrazione scolastica degli handicappati

In riferimento alla circolare n. 54 prot. n. 724 del 22 febbraio 1977, con la quale sono state comunicate le linee direttive concernenti l'aggiornamento culturale e professionale del personale ispettivo, direttivo e docente, si prega la S.V. di tenere in particolare considerazione le esigenze del personale impegnato nell'integrazione scolastica degli handicappati.

Promotore e coordinatore delle iniziative di aggiornamento potrebbe essere, d'intesa con le scuole interessate, il "gruppo di lavoro" costituito presso il Provveditorato agli Studi ai sensi della circolare n. 227 dell'8 agosto 1975.

Da parte dell'Ufficio speciale handicappati si consiglia di dare la preferenza alle iniziative di livello provinciale e/o di Circolo o di Istituto.

Per il corso provinciale potrebbe prevedersi la seguente struttura:

a)      numero di partecipanti non superiore a 45, preferibilmente provenienti da tutti e tre i livelli di scuola interessati (materna, elementare, media);

b)      durata di almeno dodici giorni distribuiti in più fasi;

c)      lavori di tipo seminariale, con la collaborazione di esperti e di animatori di gruppo;

d)      un preventivo di spesa da contenere nei limiti della stretta necessità.

Per il corso di Circolo o di Istituto potrebbero essere adottati i seguenti criteri organizzativi:

a)      destinatari: tutti gli insegnanti in servizio nel Circolo o Istituto (non obbligati);

b)      durata di almeno 24 incontri nel corso dell'anno scolastico;

c)      sede l'Istituto stesso, con possibilità di uscire per visite ad altre scuole, istituzioni specializzate, ecc.;

d)      lavori di tipo seminariale, con la collaborazione di esperti e di animatori di gruppo;

e)      un preventivo di spesa contenuto nei limiti dello stretto necessario.

A richiesta dei "gruppi di lavoro", l'Ufficio Speciale handicappati potrà fornire ulteriori indicazioni.
Si ritiene, in linea di massima, che il primo tipo, a livello provinciale, possa risultare particolarmente utile in situazioni in cui, essendo l'integrazione scolastica degli handicappati ancora in fase iniziale, occorra un intervento di sensibilizzazione al problema; oppure in situazioni che, vedendo attivamente impegnate alla soluzione del problema forze diverse e talvolta con obiettivi o modalità contrastanti, richiedono un approfondito dibattito e una chiarificazione.

Il secondo tipo, a livello di Circolo o Istituto, si ritiene potrebbe riuscire di valido sostegno e di reale incidenza nelle situazioni in cui un Circolo o un Istituto si trovi già impegnato nell'integrazione degli handicappati, e gli insegnanti avvertino il bisogno di analizzare l'esperienza in atto, acquisire nuove informazioni, rielaborare il proprio intervento pedagogico-didattico.

In riferimento, poi, all'ultimo paragrafo della citata circolare n. 724 del 22 febbraio 1977, col quale si invitano i Provveditori agli Studi a segnalare personale particolarmente esperto nelle discipline di aggiornamento, si fa presente che - per quanto concerne l'aggiornamento, nello specifico settore dell'integrazione scolastica degli handicappati - si considerano già acquisiti da questo Ufficio gli elenchi del personale dalla S.V. chiamato a far parte dei "gruppi di lavoro", costituiti ai sensi della circolare n. 227 dell'8 agosto 1975, integrati dagli elenchi del personale che ha partecipato ai corsi di formazione di cui alla circolare n. 680 del 2 marzo 1976.

Si rimane in attesa di un cortese cenno di ricevuta.


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