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Reg. Tribunale Lecce n. 662 del 01.07.1997
Direttore responsabile: Dario Cillo


 
Dipartimento per lo sviluppo dell'istruzione
Direzione generale per gli ordinamenti scolastici
Area Autonomia

Avviso 3 maggio 2004

Il 29 aprile 2004 è stata pubblicata sul sito http://pof.indire.it la già preannunciata scheda di indagine sull'uso della quota del 15% di adattamento del curricolo che le scuole dovranno riempire entro la fine dell'anno scolastico. Successivamente verrà pubblicato un report statistico contenente l'elaborazione dei dati e una prima lettura interpretativa dell'indagine.

Per sopperire al prevedibile aumento di richieste di help conseguenti alla compilazione della scheda di monitoraggio del 15% del curricolo, l'help verrà svolto principalmente per email al seguente indirizzo mailto:pof@indire.it e per chi fosse impossibilitato ad utilizzare tale strumento telefonicamente al numero 0552380425 dalle ore 11-13 i giorni lunedì, mercoledì, giovedì e venerdì. Risponderà alle telefonate il Dott. Matteo Borri.

IL DIRIGENTE
F.to Elisabetta Davoli


Direzione Generale per gli ordinamenti scolastici
Area Autonomia

Nota 25 marzo 2004

Prot. n. 6671

Oggetto: Monitoraggio piani dell'offerta formativa delle istituzioni scolastiche - a.s. 2003/2004 - Questionario on-line su quota di flessibilità

Come già preannunciato con le precedenti note prot. 17569 del 1 dicembre 2003, prot. 2009 del 3 febbraio 2004 e prot. 3133 del 18 febbraio 2004, a partire dal 15 aprile p.v. all'indirizzo Internet http://pof.indire.it sarà disponibile on-line la scheda di indagine, riformulata e concordata con l'INDIRE di Firenze, sull'uso della quota del 15% del monte ore annuale, gestibile autonomamente dalle istituzioni scolastiche in funzione di esigenze e obiettivi particolari ai sensi dell'art. 3 del D.M. n. 234 del 26 giugno 2000.
       Si sottolinea che per consentire una compilazione veloce, ma al tempo stesso per fornire i dati essenziali di cui l'Amministrazione necessita per supportare il processo di riforma, da implementare nelle scuole su tutto il territorio nazionale, si è optato per l'utilizzo di uno strumento di facile impiego.
       Per l'Ufficio, pertanto, assume un rilievo strategico la conoscenza delle scelte in merito alla quota di flessibilità operate nella attuale situazione dalle scuole e ad esse tutte si chiede di curare la compilazione della suddetta scheda con il consueto senso di responsabilità, ma anche, pur nella consapevolezza dei gravosi impegni che in questo momento la scuola è chiamata ad assumere, con cortese sollecitudine, al fine di consentire all'INDIRE la "lettura", la sistematizzazione e la consegna all'Amministrazione dei dati per il loro utilizzo per quanto detto in premessa.
       Tale adempimento non esclude naturalmente quello, già richiesto dalle sopra citate note, dell'inserimento del proprio POF, anzi, con la presente l'Ufficio scrivente ancora una volta invita le scuole che ancora non l'avessero fatto a memorizzare il Piano dell'Offerta Formativa nell'archivio dati, reperibile nello stesso sito, utilizzando la "guida" on-line. Nel caso di difficoltà tecniche che dovessero riscontrarsi, è possibile far riferimento ai recapiti e-mail pof@indire.it - tel. 0552380425, con una persona (Matteo Borri) che è a disposizione delle scuole.
       Si confida in un adeguato seguito da parte delle scuole che si ringraziano anticipatamente per la cortese collaborazione all'iniziativa.

IL DIRIGENTE
Elisabetta Davoli


Dipartimento per lo sviluppo dell'istruzione
Direzione generale per gli ordinamenti scolastici
Area Autonomia

Nota 18 febbraio 2004

Prot. 3133

Oggetto: Monitoraggio piani dell'offerta formativa delle istituzioni scolastiche - a.s. 2003/2004 - Questionario on-line su quota di flessibilità

La possibilità attribuita alle istituzioni scolastiche di potersi dotare, mediante l' elaborazione dei POF, di percorsi formativi individualizzati e caratterizzanti, e la nuova struttura dei piani di studio personalizzati, impostati su di un nucleo fondamentale su base nazionale e su una quota - attualmente pari al 15% del monte ore annuale - gestibile autonomamente dagli istituti in funzione di esigenze ed obiettivi particolari (art.3 del D.M. n. 234 del 26 giugno 2000) costituiscono, com'è noto, gli elementi caratterizzanti l'autonomia scolastica, che, elevata a rango di dignità costituzionale dalla L. C. del 18 ottobre 2001, n.3, rappresenta un significativo riferimento anche della nuova scuola della riforma, così come va progressivamente delineandosi attraverso la normativa fissata dalla legge n.53 del 28 marzo 2003.

       Un puntuale e ragionato monitoraggio, quantitativo e qualitativo, delle modalità di recepimento e di effettivo esercizio di dette innovazioni da parte delle scuole costituisce un altrettanto valido dispositivo di osservazione per supportare il processo di riforma, da implementare nelle scuole su tutto il territorio nazionale.

       Per queste ragioni, rispetto ai monitoraggi dei POF già effettuati nei decorsi anni scolastici, quest' anno con lettera circolare n.91 del 1 dicembre 2003 è stata sottolineata la diversa valenza e finalizzazione attribuita al nuovo monitoraggio avviato attraverso l'Istituto Nazionale di Documentazione per l'Innovazione e la Ricerca Educativa di Firenze, che, per conto del Ministero, mira alla realizzazione di un archivio interattivo dei POF, che, a sua volta, può rappresentare un punto di utile riferimento per le istituzioni scolastiche.

       L'idea è quella di promuovere un'operazione, che non si limiti ad una rilevazione statistica, sia pur utilissima, a livello centrale, per l'individuazione di eventuali problematiche connesse all' utilizzo dei nuovi strumenti della flessibilità da parte delle scuole autonome, ma che si configuri, per le scuole stesse, come una sorta di piattaforma di incontro, di confronto e di crescita e, per gli utenti, un mezzo di consultazione e di raffronto su come i medesimi strumenti a disposizione delle istituzioni scolastiche vengano dalle stesse interpretati, vissuti ed utilizzati con diverse modalità.

       Per questo da dicembre 2003, all'indirizzo http://pof.indire.it/, è stata aperta alle scuole una possibilità nuova di inserimento nell'archivio dell'INDIRE di Firenze del loro POF, corredandolo di una breve scheda descrittiva con dati essenziali utili per impostare le successive ricerche.

       Gli utenti potranno poi effettuare ricerche nell'archivio dei POF, utilizzando chiavi di tipo anagrafico (nome scuola, comune. provincia, regione, ordine di scuola ecc.).

       Sarà inoltre possibile leggere o scaricare i documenti dall'archivio.

       Per agevolare la compilazione e l'invio dei documenti, le scuole hanno a disposizione (scaricabile dal sito) INDIRE-WebSite, un programma di uso semplicissimo che permette di scrivere il documento (anche incollando testi e oggetti da altri programmi) in formato HTML e di creare un indice dei paragrafi e una loro visualizzazione ipertestuale. I documenti verranno salvati in un file compresso che deve essere allegato all'invio della scheda anagrafico-descrittiva.

       Il sito offre, inoltre, una sezione "Guida", ovvero le istruzioni per eseguire, punto per punto, la procedura in modo corretto; dalla sua apertura, all'indirizzo pof@indire.it, possono essere indirizzate anche richieste di help. A tale prima fase della rilevazione seguirà una seconda fase, prevista improrogabilmente da aprile 2004, nella quale, allo stesso indirizzo Internet, verrà pubblicata una seconda scheda, che le scuole dovranno riempire, di indagine sull'uso della quota del 15% di adattamento del curricolo.

       Si assicura che tale scheda, in corso di definizione tra il MIUR e l'INDIRE, sarà molto essenzializzata.

       E' prevista infine una pubblicazione per l'estate 2004 del report statistico contenente l'elaborazione dei dati e una prima lettura interpretativa del fenomeno oggetto dell'indagine, da proporre comunque prima dell'avvio del nuovo anno scolastico.

       Tutto ciò premesso, si rinnova con la presente un cordiale invito alle istituzioni scolastiche, che non hanno già provveduto, a fornire i propri dati, adempiendo, invero, ad un' ulteriore richiesta amministrativa, che è però indispensabile per la realizzazione dell'auspicata piattaforma di incontro, confronto e crescita per le scuole e , allo stesso tempo, di consultazione e raffronto tra le diverse opportunità per gli utenti.

       Si confida in un adeguato seguito e si ringrazia anticipatamente per la cortese collaborazione all'iniziativa.

IL DIRETTORE
Silvio CRISCUOLI


Dipartimento per lo sviluppo dell'istruzione
Direzione Generale per gli ordinamenti scolastici
Area Autonomia - Ufficio X -

Nota 3 febbraio 2004

Prot. n. 2009

Oggetto: Monitoraggio dei Piani Offerta Formativa delle istituzioni scolastiche - a.s. 2003/2004 - Questionario on-line quota di flessibilità / comunicazione promozionale

       Anche per l' anno scolastico in corso è stato affidato all' INDIRE , dal 1 dicembre 2003, il monitoraggio delle modalità di esercizio da parte delle istituzioni scolastiche di alcune innovazioni portanti, correlate alla nuova scuola dell'autonomia e della riforma, in particolare l'elaborazione dei Piani dell' Offerta Formativa e l' utilizzo personalizzato della parte del monte ore annuale di lezione a disposizione degli istituti.
       Nella recente Lettera Circolare sull' argomento, n. 91 del 1 dicembre 2003, è stato sottolineato il rilievo che tale monitoraggio dovrà assumere in quanto si intende creare una piattaforma di incontro, confronto e crescita per le scuole e, allo stesso tempo, di consultazione e di raffronto tra le diverse opportunità per gli utenti.
       Per questo si invitano gli istituti, che non hanno già provveduto, a collegarsi all'indirizzo internet http://pof.indire.it/ e a memorizzare, seguendo alcune semplici istruzioni ivi reperibili, il loro POF nell'archivio dati interattivo in costruzione. Il sito offre una sezione "Guida", con le informazioni per eseguire, punto per punto, la procedura in modo corretto.
       A partire dal mese di marzo 2004 seguirà una seconda fase, durante la quale, allo stesso indirizzo Internet, gli istituti potranno compilare una scheda sull'utilizzo della quota percentuale, a loro riservata, di adattamento del curricolo.
       Gli adempimenti richiesti agli istituti sono indispensabili per la realizzazione di una corretta banca dati su cui impostare uno strumento di indubbia e comune fruibilità che, però, per essere efficace, deve essere ovviamente ultimato entro la fine dell' anno scolastico in corso.
       Si rinnova dunque la richiesta alle SS.LL di voler offrire la consueta collaborazione affinché le scuole di rispettiva competenza territoriale, aggiornate sui tempi e sulle diverse fasi del progetto, siano adeguatamente coinvolte e positivamente motivate.

IL DIRETTORE
-F.to Silvio CRISCUOLI-


Dipartimento per lo sviluppo dell'istruzione
Direzione generale per gli ordinamenti scolastici
Area Autonomia - Ufficio X -

Circolare Ministeriale 1 dicembre 2003, n. 91

Prot.n. 17569

Oggetto: Monitoraggio piani dell'offerta formativa delle istituzioni scolastiche - a.s. 2003/2004 - Questionario on-line su quota di flessibilità

La possibilità attribuita alle istituzioni scolastiche di potersi dotare, mediante l'elaborazione dei POF, di percorsi formativi individualizzati e caratterizzanti, e la nuova struttura dei piani di studio personalizzati, impostati su di un nucleo fondamentale su base nazionale e su una quota - attualmente pari al 15% del monte ore annuale - gestibile autonomamente dagli istituti in funzione di esigenze ed obiettivi particolari (art.3 del D.M. n. 234 del 26 giugno 2000) costituiscono, com'è noto, gli elementi caratterizzanti l'autonomia scolastica, che, elevata a rango di dignità costituzionale dalla L. C. del 18 ottobre 2001, n.3, costituisce un significativo riferimento anche della nuova scuola della riforma, così come va progressivamente delineandosi attraverso la normativa fissata dalla legge n.53 del 28 marzo 2003.

Risulta, quindi, evidente come un puntuale e ragionato monitoraggio, quantitativo e qualitativo, delle modalità di recepimento e di effettivo esercizio di dette innovazioni da parte delle scuole costituisca un altrettanto valido dispositivo di osservazione per supportare il processo di riforma da implementare nelle scuole su tutto il territorio nazionale.

Per tali ragioni, rispetto ai monitoraggi dei POF già effettuati nei decorsi anni scolastici, quest' anno si ritiene opportuno attribuire all'indagine una diversa valenza e finalizzazione e a tal fine è stata concordata con l'INDIRE di Firenze, che per conto del Ministero cura questa iniziativa, la realizzazione di un archivio interattivo dei POF, che può rappresentare un punto di utile riferimento per le istituzioni scolastiche.

L'idea è quella di promuovere un'operazione, che non si limiti ad una rilevazione statistica, sia pur utilissima, a livello centrale, per l'individuazione di eventuali problematiche connesse all' utilizzo dei nuovi strumenti della flessibilità da parte delle scuole autonome, ma che si configuri, per le scuole stesse, come una sorta di piattaforma di incontro, di confronto e di crescita e, per gli utenti, un mezzo di consultazione e di raffronto su come i medesimi strumenti a disposizione delle istituzioni scolastiche vengano dalle stesse interpretati, vissuti ed utilizzati con diverse modalità.

Pertanto, a partire dal 1 dicembre, all'indirizzo http://pof.indire.it/, le scuole potranno inserire il loro POF nell'archivio, corredandolo di una breve scheda descrittiva con dati essenziali utili per impostare le successive ricerche.

Gli utenti potranno inoltre effettuare ricerche nell'archivio dei POF, utilizzando chiavi di tipo anagrafico (nome scuola, comune. provincia, regione, ordine di scuola ecc.). Sarà possibile leggere o scaricare i documenti dall'archivio.

Per agevolare la compilazione e l'invio dei documenti, le scuole hanno a disposizione (scaricabile dal sito) INDIRE-WebSite, un programma di uso semplicissimo che permette di scrivere il documento (anche incollando testi e oggetti da altri programmi) in formato HTML e di creare un indice dei paragrafi e una loro visualizzazione ipertestuale. I documenti verranno salvati in un file compresso che deve essere allegato all'invio della scheda anagrafico-descrittiva.

Il sito offrirà, inoltre, una sezione "Guida", ovvero le istruzioni per eseguire, punto per punto, la procedura in modo corretto.

A tale prima fase della rilevazione seguirà una seconda fase, prevista da febbraio 2004, nella quale, allo stesso indirizzo Internet, verrà pubblicata una scheda, che le scuole dovranno riempire, di indagine sull'uso della quota del 15% di adattamento del curricolo.

E' prevista poi una pubblicazione, a maggio 2004, del report statistico contenente l'elaborazione dei dati e una prima lettura interpretativa del fenomeno oggetto dell'indagine, da proporre prima dell'avvio del nuovo anno scolastico.

A partire dall'apertura del sito, all'indirizzo pof@indire.it potranno essere indirizzate richieste di help.

In considerazione del rilievo che tale iniziativa può assumere per il settore scolastico, si confida nella sua più ampia diffusione ed in un adeguato seguito da parte di tutte le istituzioni scolastiche. Si ringrazia anticipatamente per la cortese collaborazione e si fa riserva di fornire le successive indicazioni del caso.

IL DIRETTORE
(F.to Silvio CRISCUOLI )


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