Circolare Ministeriale 2 ottobre 2000, n. 221

Prot.n.5348

Oggetto: Scuole collocate in zone a forte processo immigratorio (artt. 5 e 29 del C.C.N.I. "Scuola") - Anno Scolastico 2000-2001 - Indicazioni operative

Per effetto delle disposizioni degli artt. 5 e 29 del vigente Contratto Collettivo Nazionale Integrativo, si rende necessario impartire anche per l'anno scolastico 2000-2001, come già disposto per l'anno scolastico 1999-2000 con la C.M. n.249 del 21.10.99, le disposizioni per l'assegnazione di specifiche risorse per l'incremento del fondo d'istituto delle scuole situate in zone a forte processo immigratorio, al fine di sostenere l'opera del personale scolastico impegnato a favorire la piena accoglienza e l'integrazione degli alunni stranieri e/o nomadi di recente immigrazione, con particolare riferimento ai docenti impegnati nell'insegnamento della lingua italiana.

Sulla base dei dati acquisiti dal Sistema Informativo della P.I. con le rilevazioni statistiche dell'anno scolastico 1999-2000, dai quali è emerso un considerevole aumento degli alunni stranieri a livello nazionale e della loro presenza percentuale nelle singole scuole, sono state individuate le province caratterizzate dalla presenza di scuole, nelle quali la percentuale di alunni stranieri e/o nomadi iscritti è risultata superiore al 10% della popolazione scolastica delle scuole stesse. Si è quindi provveduto a ripartire tra le province sopraindicate lo stanziamento complessivo di £.10.000.000.000, previsto dall'art.29 del sopracitato C.C.N.I. "Scuola", secondo lo schema allegato alla presente circolare (Allegato A), sulla base del numero di scuole che, in ciascuna delle province medesime, nell'anno scolastico 1999-2000 hanno funzionato con un numero di alunni stranieri superiore al 10%.

Ai sensi del citato art.29, comma 3, del C.C.N.I., i criteri e le modalità di erogazione dei suddetti finanziamenti sono stati definiti d'intesa con le OO.SS. firmatarie del C.C.N.I. medesimo. I Provveditori agli studi delle province di cui all'allegato prospetto (Allegato A), tenuto conto delle disposizioni di cui agli artt.5 e 29 del più volte citato C.C.N.I., individueranno le scuole alle quali attribuire i fondi in parola, con priorità nei confronti delle scuole in cui più elevata è la consistenza complessiva degli alunni stranieri e/o nomadi di recente immigrazione e comunque superiore al 10%. In tale contesto gli uffici competenti valuteranno l'opportunità di assegnare le risorse di cui alla presente circolare anche alle scuole con una presenza di alunni stranieri e/o nomadi inferiore al 10%, ma caratterizzate da eventuali situazioni particolari o che abbiano già assunto iniziative per la progettazione e lo studio di strategie specifiche per tale finalità. Al riguardo si ritiene opportuno che non vengano individuate, quali destinatarie dei fondi in questione, scuole che siano o saranno interessate alla realizzazione di progetti particolari per l'accoglienza ed integrazione di alunni stranieri, finanziati con fondi diversi da quelli previsti dagli artt.5 e 29 del vigente Contratto Integrativo.

L'assegnazione alle scuole delle risorse destinate ad incrementare il fondo d'istituto sarà effettuata tenendo conto della consistenza del personale scolastico in servizio nelle singole scuole e valutando, inoltre, la opportunità di consentire, per motivi di continuità, la prosecuzione dei progetti di accoglienza ed inserimento scolastico già avviati nell'anno scolastico 1999-2000. Si segnala la necessità che l'assegnazione dei fondi alle scuole, come previsto dalle citate norme contrattuali, consenta l'erogazione di una "significativa maggiorazione del fondo" d'istituto, avendo cura di realizzare, nel contempo, un'equa distribuzione ed una piena e proficua utilizzazione dei fondi assegnati.

I Provveditori agli studi delle province interessate informeranno in via preventiva le OO.SS. di categoria dei provvedimenti da adottarsi, ai sensi della presente circolare. Nell'eventualità che il fondo di £.10 miliardi previsto dal sopracitato art.29 del C.C.N.I. "Scuola" possa essere incrementato, per il corrente anno scolastico, con l'attribuzione di ulteriori somme, sarà cura di questa Direzione Generale comunicare tempestivamente il relativo piano di ripartizione dei finanziamenti.

Al termine dell'anno scolastico 2000-2001, i sopracitati Provveditori agli studi faranno pervenire alla scrivente Direzione Generale, una relazione finale sui provvedimenti adottati, sulle modalità di utilizzo da parte delle istituzioni scolastiche dei fondi sopraindicati e sui risultati conseguiti.


Allegato A

C.C.N.I. "Scuola" - Artt. 5 e 29 - Anno scol. 2000-2001

Province

Scuole Materne

Scuole Elementari

Scuole Medie

Scuole II grado

Scuole Totale

 Finanziamento Lordo

Agrigento

1

1

0

0

2

21.668.470

Alessandria

2

15

5

0

22

238.353.170

Ancona

1

7

0

0

8

86.673.880

Arezzo

0

9

2

0

11

119.176.585

Ascoli

0

9

1

1

11

119.176.585

Bari

0

2

2

0

4

43.336.940

Belluno

0

3

0

0

3

32.502.705

Bergamo

3

17

2

0

22

238.353.170

Biella

1

5

1

0

7

75.839.645

Bologna

7

25

10

1

43

465.872.105

Brescia

9

21

5

2

37

400.866.695

Campobasso

1

0

0

0

1

10.834.235

Catania

1

2

1

0

4

43.336.940

Catanzaro

0

4

1

0

5

54.171.175

Como

0

5

2

0

7

75.839.645

Cosenza

0

2

1

0

3

32.502.705

Cremona

2

7

2

1

12

130.010.820

Cuneo

2

21

7

0

30

325.027.050

Ferrara

0

2

0

0

2

21.668.470

Firenze

4

26

6

1

37

400.866.695

Foggia

1

2

0

0

3

32.502.705

Forlì

0

6

1

1

8

86.673.880

Frosinone

0

1

0

0

1

10.834.235

Genova

3

7

2

0

12

130.010.820

Gorizia

0

1

0

4

5

54.171.175

Grosseto

3

7

2

0

12

130.010.820

Imperia

0

10

1

0

11

119.176.585

Isernia

0

1

0

0

1

10.834.235

L'Aquila

1

13

2

0

16

173.347.760

La Spezia

1

3

0

0

4

43.336.940

Lecce

0

1

2

0

3

32.502.705

Lecco

3

7

0

0

10

108.342.350

Livorno

0

1

0

0

1

10.834.235

Lodi

5

6

0

0

11

119.176.585

Lucca

0

1

0

0

1

10.834.235

Macerata

0

10

4

0

14

151.679.290

Mantova

5

14

3

0

22

238.353.170

Massa C.

0

3

0

1

4

43.336.940

Messina

0

1

0

0

1

10.834.235

Milano

7

40

21

2

70

758.396.450

Modena

11

18

4

0

33

357.529.755

Novara

0

1

1

0

2

21.668.470

Nuoro

0

1

0

0

1

10.834.235

Padova

1

3

1

1

6

65.005.410

Palermo

3

0

1

0

4

43.336.940

Parma

1

8

4

0

13

140.845.055

Pavia

2

7

1

0

10

108.342.350

Perugia

1

29

6

0

36

390.032.460

Pesaro U.

1

10

2

0

13

140.845.055

Piacenza

3

7

1

0

11

119.176.585

Pisa

1

5

4

0

10

108.342.350

Pistoia

0

4

0

0

4

43.336.940

Pordenone

2

5

1

0

8

86.673.880

Potenza

0

0

1

0

1

10.834.235

Prato

1

7

5

0

13

140.845.055

Ragusa

0

1

0

0

1

10.834.235

Ravenna

0

2

0

1

3

32.502.705

Reggio E.

6

23

6

0

35

379.198.225

Rieti

0

2

0

0

2

21.668.470

Rimini

0

2

0

1

3

32.502.705

Roma

2

26

12

1

41

444.203.635

Rovigo

1

3

0

0

4

43.336.940

Sassari

1

1

0

0

2

21.668.470

Savona

0

4

0

0

4

43.336.940

Siena

1

11

3

0

15

162.513.525

Teramo

1

1

2

0

4

43.336.940

Terni

0

4

1

0

5

54.171.175

Torino

8

13

6

0

27

292.524.345

Trapani

0

1

0

0

1

10.834.235

Treviso

1

25

9

0

35

379.198.225

Trieste

1

3

1

0

5

54.171.175

Udine

1

8

1

1

11

119.176.585

Varese

0

5

0

0

5

54.171.175

Venezia

2

5

0

0

7

75.839.645

Verbano C.O.

0

4

0

0

4

43.336.940

Vercelli

1

2

0

0

3

32.502.705

Verona

1

17

2

0

20

216.684.700

Vicenza

9

27

4

0

40

433.369.400

Tot. Naz.

126

613

165

19

923

9.999.998.905