Oggetto: Esami di licenza media: relazione finale. Anno scolastico 1997/98

L’elaborazione di politiche di indirizzo e di intervento nel settore scolastico impone la disponibilità di basi informative e quadri di conoscenza sul reale funzionamento delle singole istituzioni scolastiche. Tra i campi di indagine risulta essere particolarmente interessante quello riguardante gli esami di licenza media.

Nel precedente anno scolastico è stata predisposta una scheda informativa che ha agevolato i presidenti di commissione degli esami di licenza media nella stesura di una relazione guidata, con domande chiuse e tabelle di dati numerici che ha consentito una migliore possibilità di analisi dei dati. I risultati del precedente anno scolastico sono stati raccolti nella pubblicazione Esami di licenza media 1996-97 - Analisi sintetica dei dati, presentata nel corso del convegno "Il lavoro della scuola media" che si è svolto nell’ambito della recente Fiera del libro di Bologna, consultabile anche sul sito Internet della d.g. (http://www.bdp.it/dgsm0001/). La stessa pubblicazione, nella versione completa contenente tutti i dati, sta per essere inviata alle Sovrintendenze scolastiche regionali, che si sono avvalse della collaborazione degli ispettori tecnici.

Sulla scorta della prima esperienza di utilizzazione, la scheda è stata modificata per facilitarne la compilazione da parte dei presidenti e per raccogliere informazioni più precise sull’andamento degli esami. Le modifiche introdotte sono illustrate nella presentazione della scheda e sono volte a consentire l’utilizzo anche per le situazioni d’esame riferite a corsi particolari (150 ore) o a scuole legalmente riconosciute, e la possibilità di raccogliere i dati numerici considerando le diverse tipologie di organizzazione scolastica relative al tempo-scuola e alle sperimentazioni.

Si ritiene opportuno che la scheda informativa e la presentazione siano allegate al provvedimento di nomina dei presidenti di commissione o comunque debbano essere tempestivamente inviate a tutte le scuole medie della provincia, in modo da renderle disponibili ai presidenti nel momento del loro insediamento.

Un ruolo chiave del processo di acquisizione di informazioni è svolto dai presidenti di commissione, che sono tenuti a compilare la scheda informativa in ogni sua parte.

Le schede informative devono essere redatte in duplice copia dai presidenti di ciascuna commissione, una delle due copie deve essere restituita, entro il 15 luglio 1998, al referente di settore delle segreterie tecniche presso le sovrintendenze scolastiche regionali, che si occuperanno dell’inserimento dei dati su base regionale.

La seconda copia della scheda deve essere trasmessa al provveditorato secondo i tempi e le modalità che ogni provveditore fisserà autonomamente, anche per permettere eventuali elaborazioni locali dei dati.

Ogni referente di settore regionale farà pervenire alla direzione generale, entro il 30 ottobre 1998, un rapporto di sintesi sulle informazioni raccolte dalle schede informative e basato sull’analisi svolta dagli ispettori regionali.

Per agevolare la stesura del rapporto verrà fornito ai referenti regionali, a cura della direzione generale, uno schema di analisi per la raccolta dei dati e delle istruzioni tecniche per la tabulazione informatica dei dati stessi.

La direzione generale entro il mese di gennaio 1999 redigerà un "Rapporto sugli esami di licenza media" basato sulle elaborazioni dei dati raccolti che verrà messo a disposizione delle SS.LL. Per permettere una riflessione tempestiva sugli esami di licenza basata sul confronto con la situazione locale, regionale e nazionale risulta indispensabile il rispetto dei tempi previsti. Le scadenze, modificate rispetto a quelle dell’anno precedente, tengono conto delle reali difficoltà tecniche che occorre affrontare per trasformare una procedura di rilevazione degli esiti da evento straordinario ad attività di sistema.

L’impegno dimostrato nel primo anno di utilizzazione del nuovo strumento da parte di tutti i soggetti e le istituzioni coinvolti nel processo di acquisizione dei dati ha permesso per la prima volta di rendere disponibile un quadro più esaustivo di informazioni su un momento significativo del percorso formativo degli alunni e di sperimentare nuove procedure di lavoro.

Si ringrazia per la sempre apprezzata collaborazione.

Il direttore generale

Alfonso Rubinacci

Presentazione

La presente scheda è stata allestita per mettere a disposizione dei presidenti di commissione degli esami di licenza uno strumento di informazione di rapida compilazione ma ricco di dati. Nello stesso tempo questa scheda può essere agevolmente analizzata per offrire a tutti gli operatori scolastici informazioni utili per l’organizzazione e lo svolgimento degli esami di licenza.

La scheda è stata modificata rispetto a quella dell’anno precedente tenendo conto delle indicazioni e dei suggerimenti provenienti dagli operatori scolastici che l’hanno utilizzata.

La compilazione della presente scheda sostituisce la relazione finale del presidente di commissione, ma resta comunque la possibilità per ogni presidente di commissione di allegare alla scheda altri materiali considerati utili per documentare l’andamento degli esami di licenza.

È importante che ogni presidente compili la scheda in tutte le sue parti, prestando molta attenzione alla congruenza dei dati numerici.

Si ricorda che la scheda informativa riguarda strettamente l’esame di licenza media, per cui le considerazioni del presidente devono riferirsi a tale evento e verranno interpretate senza estensioni di giudizio al funzionamento complessivo della scuola.

La compilazione della scheda presuppone una partecipazione costante del presidente alle attività di esame, ma non richiede una presenza fissa in tutte le sottocommissioni: diverse informazioni richieste possono essere ricavate anche in maniera indiretta (controllo degli atti, dialogo con i commissari ecc.). Ricordiamo comunque che lo scopo dei dati riguardanti le considerazioni del presidente resta sempre l’approfondimento delle modalità d’esame, anche per gli aspetti problematici.

La scheda richiede alcune semplici attenzioni di compilazione, per permettere una efficace acquisizione informatica dei dati.

Alcune delle informazioni richieste dovranno probabilmente essere fornite dalla segreteria della scuola in cui si svolgono gli esami.

Le informazioni riguardano tutte le classi e i candidati coinvolti nella commissione, comprese quindi eventuali sezioni staccate o candidati privatisti. Ogni presidente deve riportare quindi i dati relativi a tutte le sottocommissioni (di classi composte da studenti in età dell’obbligo, definiti "Corsi normali" nella richiesta iniziale) che presiede in una sola scheda. Devono essere compilate più schede solo nel caso in cui il presidente sia nominato anche per altri corsi speciali (es. 150 ore). La scheda deve essere compilata anche per scuole legalmente riconosciute, corsi 150 ore e altri casi speciali, indicando il tipo di scuola o corso nella richiesta iniziale "Scheda riferita a".

Accanto alla richiesta 1.1 è stato predisposto uno spazio per trascrivere il codice completo della scuola, cioè della sede centrale in cui sono presenti presidenza e segreteria.

Il codice non deve essere compilato per i casi speciali, indicati nella richiesta iniziale.

Nelle richieste seguite da una riga bisogna scrivere, per esteso, l’informazione richiesta.

Nelle richieste seguite da risposte chiuse (in neretto e incorniciate) bisogna scegliere una delle risposte indicate tracciando una crocetta sulla scelta.

Le tabelle contrassegnate dai numeri 2. - 5.5 - 5.9 - 5.14 - 5.15 -7.2 devono essere completate scrivendo nelle caselle i numeri richiesti.

La tabella 2. è stata modificata rispetto all’anno precedente: non devono essere riportati i dati per ogni classe, ma per i gruppi, distinte per tempo scolastico e sperimentazioni.

Inoltre devono essere riportati i dati relativi a ripetenti, portatori di handicap e privatisti, senza distinzioni per classi o commissioni.

Le tabelle 5.3 - 5.4 - 5.8 - 5.13 -5.17 - 6.2 - 6.3 - 6.4 - 7.1 - 8.1 - 8.2 devono essere completate tracciando crocette negli spazi corrispondenti alla risposta scelta.

Le domande e le tabelle comprese fra 5.10 e 5.15 si riferiscono alle prove scritte nelle lingue straniere insegnate nella scuola, senza differenziazioni fra prima e seconda lingua delle sperimentazioni di bilinguismo. I dati devono riguardare comunque tutte le prove in lingua straniera obbligatorie agli esami, ed è evidente che il totale degli elaborati nelle scuole con sperimentazione di bilinguismo sarà maggiore del numero degli studenti, poiché alcuni ne avranno svolte più di una.

I dati dovranno comunque essere riportati distinti per le diverse lingue insegnate nella scuola.

Le tabelle 5.4 e 5.14 sono state inserite a partire da quest’anno e si riferiscono alle tracce indicate nella normativa sugli esami, con la possibilità di segnalare eventuali tipi di prove diverse da quelle previste.

Le tabelle 6.2 - 6.3 - 6.4 - 7.1 devono essere compilate in tutte le righe, comprese quelle definite con "Altro" contrassegnando la risposta "Mai" se il fatto indicato non si è verificato. Si precisa inoltre che in queste ultime tabelle per "Frequenza media" si intende un evento verificatosi nella metà circa dei casi, per "Frequentemente" in oltre il 75% dei casi, per "Raramente" in meno del 25% dei casi. Per segnalare risposte od osservazioni non previste dalle risposte chiuse è possibile compilare gli spazi "Altro" previsti nelle tabelle o il punto 9. Si ricorda però che tali risposte od osservazioni aggiuntive non verranno elaborate statisticamente, ma affidate a una lettura qualitativa locale, con la possibilità di ricostruire fenomeni ricorrenti segnalati da più presidenti di commissione, anche per ulteriori modifiche alla presente scheda.

Ricordiamo che una copia della scheda compilata deve essere inviata, al termine degli esami e comunque entro il 15 luglio 1998, alla sovraintendenza scolastica regionale per l’inserimento dei dati. Una copia della scheda deve essere invece inviata al locale Provveditorato agli studi, secondo le modalità previste dallo stesso Provveditorato.