Circolare Ministeriale 20 ottobre 1998, n. 425

Prot. n. 323P3/BL

Oggetto: Scuole aperte - 27 marzo 1999: Giornata nazionale dell'arte e della creatività studentesca

Nell'ambito delle attività complementari e integrative previste dal d.P.R. 10 ottobre 1996 è indetta per il 27 marzo 1999 la Giornata dell'arte e della creatività studentesca. L'esperienza, già realizzata lo scorso anno, è risultata complessivamente positiva per l'interesse suscitato fra gli studenti, per la qualità di molte realizzazioni, per l'apprezzamento dimostrato dalle altre componenti scolastiche e dagli Enti Locali, per le occasioni inedite di rapporto fra gli studenti e le scuole da un lato e le rispettive città dall'altro.

Resta confermata anche per quest'anno la finalità di stimolare gli studenti ad esprimere la loro ricchezza espressiva e artistica e di invitare la scuola a riconoscerla e a valorizzarla. A questo scopo la giornata va intesa come momento di stimolo e di massima visibilità di un lavoro che deve caratterizzare l'intera attività didattica e scolastica ordinaria. Particolare rilievo assume a questo fine la possibilità di usufruire locali e delle attrezzature della scuola in orario extrascolastico, secondo quanto previsto dal citato d.P.R. 567/96.

Nel corso della Giornata la scuola potrà essere a disposizione degli studenti per lo svolgimento di attività o per l'esposizione di lavori in campo artistico ed espressivo. Le istituzioni scolastiche, anche su richiesta degli studenti, potranno avvalersi di esperti, compresi docenti di altri istituti e coordinarsi o collegarsi in rete per ottimizzare l'uso degli spazi e delle risorse.

Le istituzioni scolastiche e i Provveditorati agli studi, anche in raccordo con gli Enti Locali, potranno sollecitare e valorizzare il coinvolgimento e la partecipazione delle associazioni e delle rappresentanze studentesche, oltre che dì tutte le realtà dell'associazionismo culturale interessate all'iniziativa. La collaborazione con gli Enti Locali, con l'associazionismo giovanile e culturale, con le espressioni dei mondo del lavoro è infatti condizione e risorsa per la piena riuscita dell'iniziativa, soprattutto laddove si intenda organizzare eventi a livello cittadino o che comunque superino l'ambito del singolo istituto.

La Consulta provinciale degli studenti potrà svolgere un ruolo di stimolo, sostegno e coordinamento delle iniziative delle singole scuole, nel rispetto della loro autonomia, favorendo la messa in rete delle esperienze acquisite e delle risorse disponibili. A tale proposito si segnala che la Consulta studentesca di Bologna sta organizzando nel capoluogo emiliano un incontro nazionale di due rappresentanti per ogni Consulta provinciale per i giorni 29, 30 novembre e 1° dicembre. Tale incontro ha lo scopo di mettere gli studenti a confronto con alcuni artisti per favorire uno scambio di esperienze e di coordinare le attività previste in tutta Italia per il 27 marzo 1999, avvalendosi a questo fine dell'esperienza maturata lo scorso anno dalla Consulta bolognese. Si pregano pertanto le SS.LL. di informare le rispettive Consulte affinché, ove lo ritengano opportuno, designino i loro rappresentanti a questo appuntamento.

Attesa la rilevanza educativa e culturale dell'iniziativa in oggetto, si pregano le SSLL. di assicurare la massima, sollecita diffusione e pubblicizzazione della presente comunicazione e di responsabilizzare i docenti referenti delle Consulte. Si pregano, inoltre, le SS.LL. di invitare i Capi di Istituto ad assicurare ampia informazione sulle opportunità ora segnalate e a consentire lo svolgimento della Giornata, sottoponendo, ove necessario, alle valutazioni e alle conseguenti determinazioni dei competenti organi collegiali i criteri e le modalità di realizzazione dell'iniziativa.

Al fine di facilitare l'organizzazione e lo svolgimento della predetta Giornata e delle attività preparatorie e connesse è a disposizione presso il Ministero l'Ufficio Studenti on line, contattabile per telefono (0658492603/3280), fax (065815402), email (studenti@istruzione.it; Url www.istruzione.it/ studenti).

 

IL MINISTRO