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Comunicazione di Servizio 12 aprile 2002

Prot.n.1628/E/1/A

Oggetto: Progetto di formazione in ingresso dei docenti neo assunti

Si fa seguito all’incontro di lavoro svoltosi a Firenze il 19 marzo u.s., nel corso del quale sono stati esaminati i problemi tecnici e organizzativi connessi all’avvio del Progetto di formazione indicato in oggetto. Al riguardo si rappresenta che l’I.N.D.I.R.E. ha comunicato di aver adottato nuove soluzioni tecniche per agevolare i tempi di navigazione e le procedure di connessione alla piattaforma informatica.

In particolare, in relazione a tali soluzioni i tutor sono stati invitati a suggerire ai docenti-corsisti modalità flessibili di utilizzo della piattaforma, tali da non concentrare l’attività formativa nella sola ed esclusiva area dei corsi.

Sono state, inoltre, adottate modalità tecniche di fruizione dell’area dei corsi che dovrebbero consentire collegamenti più rapidi e sono state attivate nuove soluzioni per favorire le attività nelle classi virtuali.

Con l’occasione, si fa comunque presente che l’utilizzo della classe virtuale non è obbligatoria, ma rappresenta una metodologia di condivisione on line dei materiali prodotti dai docenti corsisti, un modo per confrontarsi durante l’attività di servizio fra un incontro formativo e l’altro, al fine, tra l’altro, di sperimentare forme di gestione condivisa e interattiva delle attività di formazione.

Si ricorda, al riguardo, che il modello di formazione e-learning prevede che tutte le aree dell’ambiente di formazione, dai corsi ai laboratori, contengano attività da realizzare. Si tratta in alcuni casi di semplici riflessioni, in altri di vere e proprie proposte di attività sulle quali si basa la possibilità di documentare quanto svolto da ciascun corsista; anche gli esercizi contenuti nei corsi sono funzionali alla fruizione del corso, offrendo al docente corsista la possibilità di compiere verifiche intermedie sulla comprensione dei contenuti proposti. Il corretto svolgimento delle attività dovrebbe essere più orientato all’utilizzo delle diverse opportunità: dalle risorse in rete ai laboratori, dai forum ai corsi.

Le procedure da seguire per la fase di registrazione e documentazione dell’attività di formazione dei docenti corsisti sono, sulla base delle indicazioni fornite dall’INDIRE, le seguenti:

  • i docenti corsisti durante il percorso formativo consegneranno gli elaborati relativi alle loro riflessioni sull’area dei corsi e alle relative attività (laboratori) o direttamente ai tutor o inserendoli nella classe virtuale;

  • i tutor consegneranno ai direttori dei corsi il portfolio delle attività svolte dai corsisti, costituito dagli elaborati e dal report (rapporto finale stampato dalla piattaforma). A tale funzione i tutor saranno abilitati nella fase finale del corso (a partire dalla prima settimana di giugno). Potranno infatti aggiornare le attività svolte da ciascuno dei docenti corsisti, sulla base degli elaborati prodotti, e successivamente stampare i report che registreranno le attività svolte e il numero dei crediti raggiunti.

Per la peculiarità dei compiti richiesti ai docenti-tutor si conferma, così come già chiarito nelle conferenze di servizio regionali, l’opportunità di corrispondere loro il compenso previsto per i relatori, in quanto la loro attività è rivolta ad una "classe" in formazione, nonché, fino ad esaurimento delle disponibilità finanziarie allocate per il progetto, per le attività di progettazione, monitoraggio e valutazione, ai sensi della C.M. n.63/96.

I direttori dei corsi acquisiranno dai tutor il portfolio di ciascun corsista (elaborati e report) e, unitamente alla registrazione delle ore in presenza, certificheranno l’effettuazione dell’intero percorso formativo.

La procedura organizzativa illustrata, oltre a risolvere i problemi tecnici connessi alla sovrapposizione delle procedure di registrazione dei docenti corsisti con l’avvio delle attività di formazione, valorizza il momento degli incontri in presenza, durante i quali i tutor possono concordare anche attività diverse da quelle proposte, ampliando, ad esempio, l’utilizzo dei materiali alle risorse in rete o suggerendo agli insegnanti l’utilizzo dei materiali aggiunti nei laboratori.

Resta confermato, ad ogni buon fine, che ai sensi dell’art.440, comma 4 del Decreto legislativo 297/94, approvativo del T.U. delle disposizioni legislative vigenti in materia di istruzione relative alle scuole di ogni ordine e grado, ai fini della conferma in ruolo, i docenti, al termine dell’anno di formazione, discutono con il Comitato per la valutazione del servizio una relazione sulle esperienze e sulle attività svolte (comprensive, ovviamente, sia dell’attività di servizio che dell’attività di formazione). Sulla base di essa e degli altri elementi di valutazione forniti dal Dirigente Scolastico il Comitato per la valutazione del servizio esprime il parere per la conferma in ruolo.

Nel fare rinvio alla comunicazione delle linee guida, curate dall’I.N.D.I.R.E. ed inserire nel sito Puntoedu, si ribadisce, così come già preannunciato nelle precedenti comunicazioni, che il progetto di formazione in ingresso si articola durante tutto l’anno scolastico e i tempi a disposizione per completare le attività di formazione sono molto ampi e possono consentire ai docenti corsisti di utilizzare l’opportunità loro offerta quale occasione di crescita professionale.

Si confida nella collaborazione delle SS.LL. per il sereno proseguimento e la successiva conclusione delle attività di formazione in ingresso dei docenti neoassunti e si ringrazia per la collaborazione assicurata.

IL DIRETTORE GENERALE
F.to Giuseppe COSENTINO


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