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Nota 4 ottobre 2001 Prot. 15442 Oggetto: Progetto Lingue 2000 - Chiarimenti modalità richieste di finanziamento da parte delle istituzioni scolastiche Stanno erroneamente pervenendo a questa Direzione Generale dalle istituzioni scolastiche numerose richieste di finanziamento, per proseguire e/o istituire nuovi corsi del progetto lingue 2000 (scheda 1 della lettera circolare n. 133/01). Si pregano, pertanto, gli uffici competenti di voler richiamare l'attenzione delle istituzioni scolastiche sul corretto e tempestivo invio delle istanze agli Uffici Scolastici Regionali di competenza, così come previsto dalla citata lettera circolare. Si ringrazia per la collaborazione.
Lettera Circolare 6 agosto 2001, n. 133 Prot. n.12159 Oggetto: Progetto Lingue 2000 - Legge n.440/97, potenziamento e arricchimento dell'insegnamento/apprendimento delle lingue straniere. Piano degli interventi anno scolastico 2001-2002 Premessa La presente lettera circolare fornisce indicazioni operative per la prosecuzione delle attività del Progetto Lingue 2000 nell'a.s. 2001/2002 ad integrazione delle lettere circolari n.195/2000, 252/2000(attività di formazione) e della comunicazione di servizio prot. n. 8/Aut./2000 (certificazione esterna), ancora applicabili per quanto compatibili. In conseguenza del dlgs 300/99 che disciplina la riforma dei ministeri e del DPR 347/00, che regolamenta l'organizzazione del Ministero, e di una più diffusa attuazione dell'autonomia scolastica emerge un diverso rapporto tra i soggetti interessati alla realizzazione di progetti educativi. Si rende necessario, pertanto, ridefinire ambiti e competenze di intervento tesi a realizzare il massimo delle sinergie possibili e la migliore efficacia ed efficienza dell'azione amministrativa. Per ragioni di chiarezza espositiva, quindi, la presente nota viene articolata in due sezioni che danno sinteticamente conto, l'una, del significato e dei profili tecnico/scientifici dei percorsi progettuali insieme con le strutture e le iniziative messe in campo per la sua concreta realizzazione; l'altra, delle prospettive operative che delineano competenze e campi di intervento delle scuole dell'autonomia, degli Uffici scolastici regionali, dell'Amministrazione centrale. Si ripercorrono in sintesi i momenti organizzativi del progetto per permettere agli Uffici regionali di valutare l'architettura del sistema posta in essere e per ricollocare i profili professionali utili al progetto nel quadro della nuova struttura. 1. Profili tecnico/scientifici e strutture operative del progetto lingue 2000 Nell'anno scolastico 1998/99 ha preso avvio il progetto per l'introduzione della seconda lingua comunitaria nella scuola media, prima fase del progetto lingue 2000, programma di più ampio respiro, che dall'anno scolastico successivo ha esteso le innovazioni didattiche e organizzative a tutti gli ordini e gradi di istruzione. 1.1. Le innovazioni del progetto Il Progetto speciale Lingue 2000 si caratterizza per:
1.2. La rete e le iniziative di supporto La realizzazione del progetto lingue 2000 è stata sostenuta a livello provinciale da una rete progettuale ed operativa i cui attori sono stati rappresentati da:
Inoltre, il progetto si è sviluppato attraverso le seguenti iniziative:
Per una articolata e approfondita conoscenza dei contenuti e dei dati
relativi al progetto si rinvia alla documentazione disponibile sul sito: 2. Piano delle attività per l'anno scolastico 2001/2002 Ai sensi dell'art.2 della L. 440/97, la Direttiva n.51 del 21 marzo 2001, nel determinare i criteri generali per la ripartizione delle risorse relative all'anno finanziario 2001, indica la somma fino a 80 miliardi di lire "da destinare alla promozione dell'insegnamento delle lingue comunitarie, prioritariamente ai fini del proseguimento dei corsi già attivati". Tale stanziamento deve garantire in via preliminare:
Lo stanziamento di bilancio appare ampiamente sufficiente a garantire il finanziamento di tutte le iniziative, in considerazione del fatto che nello scorso anno scolastico hanno terminato il percorso triennale di studi gli allievi della scuola media che hanno iniziato il progetto nell'anno scolastico 1998/99 e gli studenti del biennio delle secondarie di secondo grado che hanno iniziato nell'anno scolastico 1999/2000. Il progetto, parte integrante del piano dell'offerta formativa redatto dalle istituzioni scolastiche a norma dell'art. 3 del D.P.R. 275/99, oltre che esplicare i propri effetti nella prassi didattica sperimentale, può essere applicato all'insegnamento curricolare delle lingue straniere nei suoi aspetti di innovazione organizzativa e metodologico-didattica, stante il dettato del D.I. n. 234 del 26 giugno 2000. 2.1. Adempimenti da parte delle istituzioni scolastiche Le istituzioni scolastiche che intendano proseguire i corsi e/o istituirne di nuovi, previa deliberazione degli organi competenti, formulano agli Uffici scolastici regionali la richiesta di finanziamento, compilando l'allegato 1, che dà conto del numero di corsi, di insegnanti e di allievi per ogni singola lingua, delle risorse finanziarie che si prevede di impegnare. Per i corsi in continuità si avrà cura di indicare (all.1/3) le eventuali somme non utilizzate e le ore effettuate negli anni scolastici precedenti. Sono autorizzati a continuare le attività di apprendimento quei gruppi la cui consistenza numerica sia didatticamente sostenibile ed economicamente giustificabile. Nel caso in cui, a giudizio dell'autorità regionale, il numero degli alunni iscritti al secondo o terzo anno risulti particolarmente ridotto, la prosecuzione potrà essere assicurata a condizione che i corsi si svolgano in collaborazione tra scuole limitrofe, previ accordi tra i dirigenti scolastici interessati. In questo caso, l'Allegato 1 sarà compilato a cura del Dirigente scolastico della scuola sede del corso e destinataria del finanziamento. La richiesta di finanziamento (sezione 1/5) deve essere compiutamente compilata in ogni sua parte al fine di ottimizzare l'uso delle risorse. La scheda di richiesta deve essere inviata al competente Ufficio scolastico regionale entro il 30 settembre 2001. 2.2. Adempimenti degli Uffici scolastici regionali Gli Uffici scolastici regionali, acquisite le richieste delle istituzioni scolastiche, definiscono il piano complessivo dei corsi da finanziare, tenuto conto delle somme loro assegnate e delle eventuali economie di spesa verificatesi sulle assegnazioni predisposte negli anni precedenti e che sono state comunicate dalle singole scuole nella sezione 1/5. Al fine di assicurare prioritariamente la prosecuzione delle azioni già avviate a garanzia di continuità per gli alunni, gli Uffici scolastici regionali vorranno tenere conto che l'attuale stanziamento rappresenta il 76% delle risorse assegnate nell'anno scolastico precedente e che gli Uffici scolastici provinciali erano stati finanziati secondo il criterio oggettivo del numero di alunni per ordine e grado di istruzione. Gli Uffici scolastici regionali, esaurite le operazioni di finanziamento delle attività già in essere, secondo le sopra indicate priorità (cfr. par.2), possono prevedere di finanziare iniziative di insegnamento in situazioni di particolare disagio sociale e deprivazione culturale e in aree nelle quali non appare possibile reperire finanziamenti esterni al sistema scuola. In seconda istanza i medesimi Uffici possono concorrere al finanziamento di nuove iniziative che presentino un partenariato finanziario, sia che siano le singole scuole o reti di scuole a reperire risorse all'interno dei propri bilanci, sia che si tratti di contributi di soggetti terzi. Per tali finalità i Direttori generali regionali possono reperire i finanziamenti all'interno delle somme loro attribuite nell'ambito della L. n. 440/97, destinate ad azioni perequative e di supporto e per il potenziamento dell'autonomia scolastica, anche tramite i progetti speciali. Gli Uffici scolastici regionali, infine, avranno cura di far pervenire a questo Ufficio l'acclusa scheda (allegato n.2), duplicata per il numero delle province, che dà conto delle azioni autorizzate e finanziate, nonché del numero di certificazioni ammesse al finanziamento, entro il 30 novembre p.v. Si sottolinea l'importanza dell'acquisizione dei dati aggregati a livello provinciale, al fine di monitorare lo sviluppo storico del progetto secondo i parametri già in essere. Allo scopo di garantire la continuità dell'azione iniziata e lo sviluppo unitario del progetto, nell'attuale fase di transizione verso idonee strutture territoriali, gli Uffici scolastici regionali potranno valutare se avvalersi delle risorse che hanno contribuito negli anni precedenti alla realizzazione del progetto sul territorio, quali il referente provinciale e il gruppo lingue unitario, dei cui profili e compiti si è fatto sopra cenno. In ogni caso gli Uffici scolastici regionali vorranno garantire la formazione continua dei:
Le risorse per le iniziative di formazione dei vari soggetti debbono essere attinte dalle somme messe a disposizione per tali attività, tanto nell'ambito della L. n.440/97, quanto dai finanziamenti ordinari che verranno finalizzati alle azioni di formazione a livello decentrato. Al fine di creare una fattiva connessione tra le strutture locali/regionali e gli Uffici dell'Amministrazione centrale e ottimizzare la comunicazione e l'operatività, le SS.LL. vorranno indicare i nominativi delle figure professionali ritenute necessarie per l'attuazione del progetto a livello provinciale e regionale (scheda allegato n.3). Le SS.LL. medesime vorranno altresì comunicare le eventuali variazioni di sede dei centri risorse rispetto all'anno scolastico 2000/01 (scheda allegato n. 4). 3. Finanziamenti La presente lettera circolare riporta in appendice (Appendice A) la ripartizione agli Uffici scolastici regionali delle risorse destinate alle attività del progetto Lingue 2000. Come è noto, il progetto prevede che il 90% di tale somma è destinato al finanziamento delle attività didattiche e all'acquisto dei materiali didattici per gli studenti. Per quest'ultima voce si può prevedere una somma di circa Lit. 600.000 per ogni gruppo o classe di apprendimento di nuova istituzione. I materiali rimangono di proprietà della scuola. Le istituzioni scolastiche che hanno già ricevuto questo finanziamento possono richiedere un ulteriore contributo ridotto per ogni gruppo di apprendimento. Il restante 10% è finalizzato ad azioni perequative e di supporto, tenuto conto del principio di sussidiarietà. Analogamente con i criteri adottati nei decorsi anni scolastici, i fondi saranno destinati per le seguenti finalità:
4. Adempimenti dell'Amministrazione centrale L'Amministrazione centrale, oltre al compito di coordinare e promuovere tutte le attività, provvede a mettere in atto le iniziative che garantiscono l'unitarietà e la coerenza del progetto a livello nazionale, così come il monitoraggio in itinere della qualità delle azioni educative e formative realizzate. In particolare l'Amministrazione centrale si occupa di:
Con successive note sarà diffuso il piano complessivo di formazione da attivare e saranno fornite le indicazioni relative alla certificazione degli allievi per l'anno scolastico 2001/02. Considerata l'importanza degli adempimenti, si confida nella consueta puntuale collaborazione.
Anno Finanziario 2001 LEGGE 440/97 - FINANZIAMENTI PER LA PROMOZIONE E L'INSEGNAMENTO DELLE LINGUE STRANIERE
SCHEDA DI ADESIONE AL PROGETTO LINGUE 2000 ANNO SCOLASTICO 2001/2002 (da inviare all’Ufficio scolastico regionale entro il 30/09/2001)
1. DATI GENERALI DELLA SCUOLA DATI ANAGRAFICI TIPO DELL’ISTITUTO: Ÿ Materna Ÿ Elementare Ÿ Media Ÿ Comprensiva Ÿ Classica Ÿ Scientifica Ÿ Magistrale Ÿ Tecnica Ÿ Professionale Ÿ Artistica Ÿ Istituto superiore con sezioni associate di ordine diverso DENOMINAZIONE LEGALE COMPLETA DELL’ISTITUZIONE SCOLASTICA____________________________________________ ___________________________________________________________________ CODICE MECCANOGRAFICO MPI_________________________ INDIRIZZO _____________________________________________ CAP. _______COMUNE _________________________ PROV ___ TELEFONO _________________FAX ________________________ E-MAIL ______________________ 2. RICHIESTA DI FINANZIAMENTO 2.1 DELIBERE E CONTRIBUTI Delibera del Consiglio di ____________ N.ro _____ in data _______ Delibera del Collegio dei Docenti N.ro ________in data______ Contributo di enti locali ” soggetti terzi ” pari a £ _____________ In rete di scuole con _______________________________________ ___________________________________________________________________ ___________________________________________________________________
2.2. AZIONE PER CUI VIENE RICHIESTO IL FINANZIAMENTO (vedi allegato1/2)
AZIONI PROGETTO LINGUE 2000
Scuola elementare
Scuola secondaria di 1° grado
Scuole secondarie di 2° grado: licei
Scuole secondarie di 2° grado: istituti tecnici
Scuole secondarie di 2° grado: istituti professionali A) Potenziamento della prima lingua straniera curricolareB) Introduzione di una seconda lingua straniera Scuole secondarie di 2° grado: licei artistici e istituti d’arte
RICHIESTA PROSECUZIONE E/O NUOVI CORSI Allegato 1/3 Azione A
Azione B
Azione C
(1) 1° …2°…. 3° .. si riferiscono ai corsi per la lingua indicata a sinistra. Se viene richiesto il finanziamento per un solo gruppo sarà riempita solo la casella 1°, se sono più gruppi si riempiono le altre caselle. Qualora fossero più di tre per la stessa lingua, si può modificare la dicitura delle caselle relative alle altre lingue o aggiungere un’ulteriore scheda. RISORSE PROFESSIONALI Allegato 1/4 Docenti interni al sistema scolastico che hanno dato disponibilità per il progetto:
Docenti a contratto d'opera esterni al sistema scolastico individuati e disponibili per il progetto:
PIANO FINANZIARIO PER L’ESERCIZIO 2001 Allegato 1/5 Materiali per corso/gruppo Francese _________________ ´ numero corsi ________ = ____________________ Spese di retribuzione personale per corso/gruppo Francese per numero ore ________ di insegnamento aggiuntivo (comprensive degli oneri riflessi e delle imposte) ____________________ Materiali per corso/gruppo Inglese _________________ ´ numero corsi ________ = ____________________ Spese di retribuzione personale per corso/gruppo Inglese per numero ore ________ di insegnamento aggiuntivo (comprensive degli oneri riflessi e delle imposte) ____________________ Materiali per corso/gruppo Spagnolo _________________ ´ numero corsi ________ = ____________________ Spese di retribuzione personale per corso/gruppo Spagnolo per numero ore ________ di insegnamento aggiuntivo (comprensive degli oneri riflessi e delle imposte) ____________________ Materiali per corso/gruppo Tedesco _________________ ´ numero corsi ________ = ____________________ Spese di retribuzione personale per corso/gruppo Tedesco per numero ore ________ di insegnamento aggiuntivo (comprensive degli oneri riflessi e delle imposte) ____________________ Totale ____________________ Acquisto di software specifico che sarà finanziato dall’Ufficio Scolastico Regionale con la quota del 10% (cfr. par. 3- finanziamenti) ____________________
Totale complessivo £ _____________________ Meno somme residue anni precedenti £ _____________________ Finanziamento richiesto £ _____________________ Data ________________________
N.B. Le schede (all. 2/1, 2/2, 2/3, 2/4) devono essere duplicate per il numero delle province
PROGETTO LINGUE 2000 (da inviare alla D.G. Ordinamenti Scolastici – Uff. V
entro il 30/11/2001) Corsi /Progetti approvati e finanziati per l’esercizio finanziario 2001 SCUOLA MATERNA Corsi/progetti approvati per lingue e per numero di allievi
SCUOLA MATERNA Numero corsi/progetti finanziati per ciascuna azione
SCUOLA ELEMENTARE Corsi/progetti approvati per lingue e per numero di allievi
SCUOLA ELEMENTARE Numero corsi/progetti finanziati per ciascuna azione
CERTIFICAZIONE SCUOLA ELEMENTARE
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Corsi/progetti approvati per lingue e per numero di allievi
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Numero corsi/progetti finanziati per ciascuna azione
CERTIFICAZIONE SCUOLA SECONDARIA I°
SCUOLA SECONDARIA 2° GRADO: LICEI (tutti tranne artistici) Corsi/progetti approvati per lingue e per numero di allievi
SCUOLA SECONDARIA 2° GRADO: LICEI (tutti tranne artistici) Numero corsi/progetti finanziati per ciascuna azione
CERTIFICAZIONE SCUOLA SECONDARIA 2° GRADO: LICEI (tutti tranne artistici)
ISTITUTI TECNICI Corsi/progetti approvati per lingue e per numero di allievi
ISTITUTI TECNICI Numero corsi/progetti finanziati per ciascuna azione
CERTIFICAZIONE ISTITUTI TECNICI
ISTITUTI PROFESSIONALI Corsi/progetti approvati per lingue e per numero di allievi
ISTITUTI PROFESSIONALI Numero corsi/progetti finanziati per ciascuna azione
CERTIFICAZIONE ISTITUTI PROFESSIONALI
LICEI ARTISTICI E ISTITUTI D’ARTE Corsi/progetti approvati per lingue e per numero di allievi
LICEI ARTISTICI E ISTITUTI D’ARTE Numero corsi/progetti finanziati per ciascuna azione
CERTIFICAZIONE LICEI ARTISTICI E ISTITUTI D’ARTE
UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE DI ____________________________
PROGETTO LINGUE 2000 (DG Ordinamenti Scolastici – Ufficio V - entro il
30/09/2001) Referente regionale
Referenti provinciali
N.B. La scheda deve essere duplicata per il numero delle province UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE DI ____________________________ PROVINCIA ____________________
PROGETTO LINGUE 2000 (DG Ordinamenti Scolastici – Ufficio V - entro il
30/09/2001) Modifiche elenco Centri Risorse Territoriali
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