A) COMPENSI SPETTANTI AL PERSONALE IMPEGNATO NEGLI ESAMI PRELIMINARI DEI CANDIDATI ESTERNI

• Il capo di istituto che presiede il consiglio di classe per gli esami preliminari dei candidati esterni ha diritto a percepire il compenso previsto dall'art. 5 del D.I. 41 del 15.2.99?
  SI.

• Il compenso da corrispondere al capo di istituto deve essere calcolato in base al numero dei soli candidati esterni oppure in base al numero delle singole prove sostenute da ciascuno di essi?
  IL COMPENSO DA CORRISPONDERE DEVE ESSERE CALCOLATO IN BASE AL NUMERO DEI SOLI CANDIDATI ESTERNI FINO AL TETTO MASSIMO DI LIRE 1.500.000

• Nel caso in cui il numero di candidati esterni non consenta al capo di istituto di presiedere i lavori di tutti i consigli di classe egli può delegare il proprio vicario o altro docente ? In caso affermativo, quale compenso verrà attribuito al delegato?
  SI. IN ENTRAMBI I CASI IL COMPENSO PER CANDIDATO PREVISTO PER IL CAPO DI ISTITUTO SPETTA AL DOCENTE DELEGATO. NEL CASO IN CUI VIENE DELEGATO UN PROFESSORE GIA' IMPEGNATO NEGLI ESAMI PRELIMINARI CON LA PROPRIA MATERIA OGGETTO D'ESAME, A QUEST'ULTIMO SPETTA SOLO IL COMPENSO PER MATERIA.

• Il compenso per gli esami preliminari deve essere corrisposto a tutti i membri del consiglio di classe o esclusivamente al componente che esamina i candidati per le materie di propria pertinenza?
  ESCLUSIVAMENTE AL COMPONENTE CHE ESAMINA I CANDIDATI PER LE MATERIE DI PROPRIA PERTINENZA.

• Quale compenso spetta al docente che per la medesima classe di concorso debba esaminare un solo candidato in due o più materie? (es: italiano e storia)
  L. 27.000 PER ITALIANO E L. 27.000 PER STORIA.

• Qual è la misura del compenso spettante al docente che ha svolto solo la prova scritta dell'esame preliminare ed è stato sostituito per l'orale, o viceversa?
  IL 50% DEL COMPENSO PREVISTO. IL RESTANTE 50% VA CORRISPOSTO AL DOCENTE CHE LO HA SOSTITUITO.

• Nel caso in cui un privatista si ritira dopo aver sostenuto solo parte delle prove d'esame, quale compenso spetta ai docenti?
  IL COMPENSO SPETTANTE AI DOCENTI DEVE ESSERE RAPPORTATO ALLE MATERIE SVOLTE DAGLI STESSI.

• Nel caso in cui un candidato esterno debba sostenere l'esame preliminare mediante prove di laboratorio, all'ITP spetta il compenso?
  SI.

B) - COMPENSI SPETTANTI AI COMPONENTI DELLE COMMISSIONI DEGLI ESAMI STATO
B. 1) - MEMBRI INTERNI

• Il compenso forfettario riferito alla funzione e alla trasferta (700.000 + 300.000) spettante al membro interno come deve essere attribuito nel caso in cui vengano nominati due professori per la stessa materia (es: lingua in classi bilingue)?
  I COMPENSI RIFERTI AL MEMBRO INTERNO SONO CALCOLATI PER CLASSE/COMMISSIONE E QUINDI VA RIPARTITO TRA I DUE DOCENTI IN PROPORZIONE AI CANDIDATI ASSEGNATI A CIASCUNO DI ESSI.

• Quale deve essere il compenso di un docente nominato membro interno in due classi, ovvero in tre classi, ecc.?
  IL COMPENSO DA ATTRIBUIRE AL MEMBRO INTERNO È IL SEGUENTE: L. 700.000 RIFERITE ALLA FUNZIONE + 300.000 RIFERITE ALLA TRASFERTA PER LA PRIMA CLASSE/COMMISSIONE ; L. 700.000 RIFERITE ALLA FUNZIONE PER LE CLASSI/COMMISSIONI SUCCESSIVE.

• Al membro interno, supplente breve e saltuario che abbia concluso il suo rapporto di lavoro con la fine delle lezioni, è possibile prorogare il contratto di lavoro e, conseguentemente, corrispondere il trattamento economico principale?
  IN BASE ALLE DISPOSIZIONI CONTENUTE AL CAPO VI DELLA C.M. 104/99, DEVE ESCLUDERSI LA POSSIBILITA' DI EROGARE TRATTAMENTO ECONOMICO PRINCIPALE PER IL SUPPLENTE BREVE E SALTUARIO, CHE, AI SENSI DELL'ART. 44 DEL C.C.N.L. È STATO MANTENUTO PER CONTINUITÀ DI SERVIZIO FINO AL TERMINE DELLE LEZIONI ED I CUI NOMINATIVI SONO STATI ACQUISITI NELLE CONFIGURAZIONI DELLE COMMISSIONI DEL MINISTERO, CON CONSEGUENTE NOMINA PER LA DURATA DELL'ESAME DI STATO.
  TUTTAVIA, TENUTO CONTO DEL FATTO CHE TRATTASI DI FIGURA "NUOVA" DELL'ESAME DI STATO, QUESTO MINISTERO HA FORMULATO APPOSITO QUESITO AL MINISTERO DEL TESORO EVIDENZIANDO LA POSSIBILITA' GIURIDICA DI PROCEDERE AD UNA EVENTUALE PROROGA DEL CONTRATTO. SI FA RISERVA QUINDI DI ULTERIORI NOTIZIE APPENA POSSIBILE.

• E' possibile nominare un supplente breve e saltuario con contratto fino al termine delle lezioni con funzioni di membro interno e corrispondere allo stesso il compenso forfettario differenziato per la trasferta riferito a quello del commissario esterno?
  NO.

B.2) - COMMISSARI ESTERNI

• Qualora il docente nominato dal Ministero non abbia presenziato ad alcuna giornata degli esami, il sostituto nominato qualche giorno successivo ha diritto all'intero compenso?
  NO. LE SOMME DA EROGARE DEVONO ESSERE RAPPORTATE ALL'EFFETTIVA DATA DI ASSUNZIONE IN SERVIZIO IN QUALITÀ DI COMMISSARIO ESTERNO.

• Al capo B.2 della C.M. 104 vengono attribuite lire 450.000, per compenso forfettario riferito alla trasferta, al presidente esterno e al membro esterno nominati dal Ministero in commissione nell'ambito del proprio comune, ma fuori del proprio distretto. Per distretto si intende quello di servizio o di abituale dimora?
  QUELLO DI SERVIZIO. AI FINI DEL CALCOLO DEL COMPENSO SPETTANTE NON RILEVA SE LA ABITUALE DIMORA SIA NELLO STESSO DISTRETTO DELLA SCUOLA SEDE D'ESAME.

• Nei confronti del professore universitario o del docente in pensione nominati in commissione d'esame nel comune di abituale dimora, quale compenso spetta riferito alla trasferta?
  SPETTA IL COMPENSO DI LIRE 450.000, AL PARI DI QUELLO PREVISTO PER IL COMPONENTE ESTERNO NOMINATO NELLO STESSO COMUNE, MA FUORI DEL PROPRIO DISTRETTO.

• In merito ai tempi di percorrenza per l'attribuzione del compenso quale tra i mezzi di linea extra-urbani deve essere considerato se negli orari ufficiali c'è discordanza tra andata e ritorno?
  IL D.I. N. 41/99 ALL'ART. 1 PUNTO 3) PREVEDE CHE SOLO NEL CASO IN CUI GLI ORARI UFFICIALI DEI MEZZI DI LINEA EXTRA-URBANI PIÙ VELOCI NON SIANO IDENTICI TRA L'ANDATA E IL RITORNO, SI CONTEGGINO TRA I DUE ORARI, AI FINI DELLA DETERMINAZIONE DELL'ENTITÀ DEL COMPENSO RIFERITO ALLA TRASFERTA, I TEMPI PIÙ FAVOREVOLI ALL'INTERESSATO. IN TUTTI GLI ALTRI CASI DEVE ESSERE CONSIDERATO IL MEZZO PIÙ VELOCE.

• Al punto E della C.M. 104/99 è indicato che il CUD vada rilasciato al termine delle operazioni d'esame, da parte delle istituzioni scolastiche statali, pareggiate e legalmente riconosciute, al personale impegnato nelle commissioni d'esame costituite in scuole diverse da quella presso la quale lo stesso presta servizio durante l'anno scolastico, un esemplare di modello CUD, nel quale viene attestato il compenso percepito, l'imponibile preso a base per il calcolo del contributo a carico della scuola e i contributi previdenziali che hanno concorso alla formazione del reddito imponibile; un secondo esemplare del modello CUD sarà inviato, a cura della scuola sede d'esame, all'istituzione scolastica ove l'interessato presta servizio. Il certificato in questione va compilato per tutto il personale impegnato nelle operazioni di esame?
  NO. SOLTANTO PER IL PERSONALE NON DI RUOLO.