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Direzione Generale per gli
ordinamenti scolastici Nota 4 ottobre 2003 Prot.14308 Oggetto: Ripartizione dello stanziamento del cap. 1722 "Fondo per l'arricchimento e l'ampliamento dell' offerta formativa e per gli interventi perequativi"- Legge 440/1997- anno finanziario 2003 Si comunica che, a seguito dell' avvenuta registrazione, in data 22 settembre 2003 alla Corte dei Conti, del decreto ministeriale n.81822 di variazione di bilancio 2003, emanato in attuazione della disposizione citata in oggetto, sono attualmente disponibili, sui relativi capitoli di bilancio, i fondi già indicati alle SS.LL. nella tabella allegata alla Lettera Circolare n. 66 del 31 luglio 2003. Si raccomanda la concreta e tempestiva assegnazione di dette somme alle istituzioni scolastiche, per il finanziamento dei piani dell' offerta formativa e delle iniziative di aggiornamento e formazione e il supporto al rinnovamento degli ordinamenti scolastici, con priorità nella scuola dell' infanzia e primaria e nel rispetto dei criteri distributivi illustrati nella menzionata Circolare e nelle precisazioni contenute nella nota prot. n 13091 del 5 settembre 2003. Si confida nella sperimentata ed ampia collaborazione.
Direzione Generale per gli
ordinamenti scolastici Nota 5 settembre 2003 Prot.13091 Oggetto: Finanziamento dei piani dell'offerta formativa di cui alla Lettera circolare n. 66 del 31 luglio 2003- precisazioni - Si fa riferimento alle richieste pervenute alla scrivente, di precisazioni riguardo al contenuto della Lettera circolare indicata in oggetto e, più propriamente, alle modalità d'assegnazione alle scuole, da parte delle Direzioni regionali, della quota del 50 % indicata alla lettera b) del punto 1-Piani dell'offerta formativa. Al riguardo si precisa che, conformemente a quanto già prescritto dalla Direttiva n. 48 dell'8 maggio 2003, attuativa della L.440/97 e adottata previo parere delle Commissioni parlamentari, le risorse finanziarie in questione sono correlate all' avvio della riforma degli ordinamenti scolastici. Tale avvio, per l'anno 2003/2004, è rappresentato dall'introduzione, in via generalizzata, nei primi due anni della scuola primaria, dell'insegnamento dell'inglese e dell'alfabetizzazione informatica, così come previsto dal D.M. n. 61 del 22.7.2003, espressamente richiamato nella Lettera circolare in questione.
Dipartimento
per lo sviluppo dell'istruzione Lettera circolare 31 luglio 2003, n.66 Prot. n. 12418 Oggetto: Finanziamento dei piani dell'offerta formativa e di formazione e aggiornamento nelle istituzioni scolastiche, in applicazione della L. n. 440/1997 e della direttiva attuativa n.48 dell'8 maggio 2003. Esercizio finanziario 2003 Premessa Con la Direttiva n.48 dell'8 maggio 2003, registrata alla Corte dei Conti in data 5 giugno 2003, sono stati definiti, ai sensi dell'art. 2 della Legge 18 dicembre 1997, n.440, gli interventi prioritari e i criteri generali per la ripartizione delle somme, le indicazioni sul monitoraggio, il supporto e la valutazione degli interventi previsti dalla legge medesima per l'anno finanziario 2003. In attuazione della suddetta Direttiva sono in corso di perfezionamento i relativi provvedimenti di variazione di bilancio. Al punto 1) della stessa direttiva sono individuate le seguenti priorità:
Al punto 4 della Direttiva n.48/2003 sono anche indicati i criteri generali per la ripartizione delle somme destinate agli interventi. Le stesse risultano quantificate in:
La presente lettera circolare fornisce indicazioni e precisazioni relative soltanto ai finanziamenti destinati alle scuole per la realizzazione dei piani dell'offerta formativa e delle attività connesse di aggiornamento e formazione del personale scolastico, compresi al punto 1 lett. a) della suindicata Direttiva (Iniziative volte a promuovere e a supportare la riforma degli ordinamenti scolastici, con priorità nella scuola dell'infanzia e primaria; iniziative dirette all'ampliamento dell'offerta formativa, nell'ambito dei rispettivi piani definiti dalle istituzioni scolastiche, anche associate in rete, ai sensi dell'art.3 del D.P.R. 8 marzo 1999, n.275; attività formative del personale della scuola). Con specifiche successive comunicazioni verranno fornite, da parte degli uffici competenti, quelle non incluse nella presente e quelle relative alle materie di cui alla lettera b), c), d).
Al fine di sostenere in modo adeguato il processo di rinnovamento degli ordinamenti scolastici, è attribuito alle scuole per la realizzazione degli interventi indicati al punto a) della Direttiva, un finanziamento, complessivamente pari ad euro 92.512.000,00, specificamente finalizzato sia alla realizzazione dei piani dell'offerta formativa sia alle attività di aggiornamento e formazione in servizio delle scuole, per le quali la stessa direttiva n. 48/2003 fissa l'importo massimo di 13.511.000,00 euro. I competenti Uffici Scolastici Regionali , in base agli stanziamenti riportati in allegato, provvederanno a loro volta ad assegnare le risorse finanziarie direttamente alle scuole con i seguenti criteri distributivi:
Finanziamento dell'aggiornamento e della formazione in servizio La ripartizione finanziaria riportata in allegato
comprende anche 13.511.000 euro, pari al 15% del finanziamento complessivo
di 92.512.000 euro, da destinare alle iniziative di aggiornamento
e formazione in servizio progettate e attuate dalle scuole per il
sostegno dei processi di innovazione sugli obiettivi formativi assunti
come prioritari dalla Direttiva ministeriale n.36 del 7 aprile 2003. Monitoraggio, valutazione e supporto dei piani dell'offerta formativa Con successive e specifiche comunicazioni verranno fornite le linee
di intervento e di sviluppo che si intendono assumere per il monitoraggio
dei piani dell'offerta formativa, già attivato con nota prot.6332
del 2 aprile 2003 nell'a.s.2002/2003, limitatamente all'utilizzo
da parte delle istituzioni scolastiche della quota di flessibilità. Tenuto conto del rilievo che assumono le indicazioni sopraindicate, si invitano le SS.LL. a dare la più ampia e tempestiva diffusione della presente circolare. Si fa riserva di comunicare gli estremi del provvedimento di variazione del bilancio relativo alle iniziative incluse nel testo ed eventuali modifiche che il citato provvedimento dovesse subire in corso di perfezionamento.
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