Nota Direzione Generale del Personale e AA.GG. e Amm.vi 22 febbraio 2000
Prot. n. D1/1409
Oggetto: Decreto direttoriale del 31/3/1999 - Concorso ordinario per ambiti disciplinari
Il bando in oggetto, detta norme specifiche per lo svolgimento dei concorsi per gli ambiti disciplinari, prevedendo una prova scritta comune a più classi di concorso, aggregate nell'ambito, il cui mancato superamento comporta l'esclusione dalle successive prove.
Al riguardo si ritiene opportuno sottolineare che la semplificazione della procedura in parola, che consente il conseguimento di più abilitazioni, nonché l'inserimento in graduatorie di merito per più classi di concorso, come analiticamente stabilito nell'art. 2 del bando, comporta come logica conseguenza il maggior rigore nella valutazione di tale prova di sbarramento, che si intende superata solo con una votazione non inferiore ai sette decimi.
Pertanto, per l'Ambito disciplinare 1 possono essere convocati per la prova pratica i candidati che abbiano ottenuto nella prova scritta una votazione di almeno ventuno trentesimi; per gli Ambiti 4 e 9 tutte le prove scritte di italiano, latino e greco devono essere superate con un punteggio corrispondente ai ventotto quarantesimi; analogamente per gli Ambiti 5 e 9 tutte le prove scritte di italiano, latino e greco devono essere superate con un punteggio corrispondente ai ventotto quarantesimi; analogamente per gli Ambiti 5 e 7 le prove scritte, rispettivamente, di lingua straniera e di filosofia, devono riportare il punteggio non inferiore ai ventotto quarantesimi, per le classi 45/A e 46/A, e ai quattordici ventesimi per le classi 36/A e 37/A.
Relativamente all'Ambito disciplinare 8 il punteggio minimo di ventotto quarantesimi per la prova scritta di matematica e di ventuno trentesimi per la prova scritta fisica consentono l'ammissione alla prova orale e alle prove pratica e orale delle rispettive classi 47/A e 38/A, nonché, dopo il superamento delle stesse, l'inserimento nella graduatoria di merito per la classe 49/A.
Pertanto, il disposto di cui al comma 4 dell'art. 12 del bando, che prevede una valutazione complessiva per le prove scritte di ventotto quarantesimi, "di cui almeno sei decimi in ciascuna prova", deve intendersi riferita alla prova successiva a quella di sbarramento. Quindi, la prova pratica dell'Ambito 1, la prova scritta di psicologia, sociologia e scienza dell'educazione o di storia per l'Ambito 7, nonché la prova pratica di laboratorio di fisica per l'Ambito 8, si intendono superate con una votazione non inferiore a sei decimi, purché nella prima prova comune la valutazione sia di almeno trentadue quarantesimi (otto decimi).
Con l'occasione si suggerisce, ai fini dello svolgimento delle prove orali degli Ambiti disciplinari 4 e 9, di convocare, sulla base della sola lettera sorteggiata dalla commissione per l'Ambito 4, prioritariamente i candidati che hanno partecipato a tutto l'ambito, sì da consentire anche alle altre due commissioni di latino e di greco di iniziare i lavori, man mano che i candidati stessi superino la prova orale di italiano.
Qualora non si sia in grado di programmare per lo stesso giorno gli orali di tutte le discipline - a tal fine le tre commissioni dovrebbero operare nello stesso edificio - nella lettera di convocazione le SS.LL., d'intesa con il presidente coordinatore, indicherà solo la data della prova orale di italiano, al superamento della quale sarà consegnata all'interessato la convocazione per le successive prove, che si dovranno tenere nell'arco di pochi giorni.