Lettera Circolare IEFS 6 agosto 1999
Prot. n. 4861/A2
Oggetto: Finanziamenti per l'ampliamento dell'offerta formativa in applicazione della L. 440.1.1997. Esercizio Finanziario 1999. Progetti speciali. Progetto Educazione motoria, fisica e sportiva
L'istituzione del fondo permanente per l'arricchimento e l'ampliamento dell'offerta formativa, disposto dalla L. 18 Dicembre 1997 n. 440, consente il finanziamento di progetti speciali - offerti alle scuole ed alla loro libera partecipazione - supportati da finanziamenti specifici e finalizzati. Tra questi si inquadra il Progetto per l'Educazione motoria, fisica e sportiva che pone i presupposti operativi e finanziari per l'attuazione del Programma Perseus, (approvato con nota 40951/BL del 3.8.1999). Per tale progetto si indicano di seguito i contenuti e le modalità operative. Il Progetto complessivo mira a favorire un sempre più efficace coordinamento che porti ad una unità di strategia gli interventi di Educazione motoria, fisica e sportiva in ciascun ordine e grado di scuola, nella prospettiva del continuum formativo e in integrazione con gli snodi interdisciplinari di tutte le Educazioni specifiche, tutto ciò comporta spese per investimenti in relazione a strutture e attrezzature sportive, a consulenze di esperti, alla organizzazione di mostre, convegni, viaggi didattici (in Italia e all'estero), ricerche, attività e manifestazioni per la valorizzazione dell'Educazione motoria, fisica e sportiva.
Il Progetto, pur unitario, si articola, con struttura modulare, nelle seguenti iniziative:
1. Inserimento di un Consulente nella Scuola Materna ed Elementare
Si prevede l'inserimento, tramite contratto d'opera, di un Consulente nella Scuola Materna ed Elementare con compiti di collaborazione e supporto agli Insegnanti di classe (e/o di sezione) nella progettazione, realizzazione e verifica - valutazione di percorsi educativo didattici inerenti lo specifico campo di esperienza, in una logica di costante azione sinergica tra l'attività educativa specifica, gli altri campi di esperienza e aree disciplinari, i molteplici linguaggi e le varie Educazioni. Per tale intervento sono previsti tre Consulenti per ogni Provincia, che il Provveditore agli Studi individuerà tra i Docenti di Educazione Fisica con più di cinque anni di servizio di ruolo nella Scuola Media di I o II grado.
Sulle modalità di svolgimento della consulenza, sarà successivamente diramata una nota concordata con la Direzione Generale di Istruzione Elementare e il Servizio Scuola Materna, prioritariamente, comunque, l'intervento di consulenza mirerà a favorire un ottimale sviluppo degli obiettivi istituzionali indicati nel campo di esperienza "corpo e movimento" (Orientamenti programmatici per la Scuola Materna) e nell'Educazione Motoria (Programmi didattici per la Scuola Elementare), e assunti a riferimento nei Piani di lavoro programmati per le singole classi e sezioni.
Il Consulente, oltre a contribuire alla predisposizione di tali Piani di lavoro (sviluppabili secondo formule organizzativo - gestionali definite dagli OO.CC. scolastici, in seguito ad attenta valutazione dei bisogni formativi delle classi), collaborerà nella:
Poiché l'attività dei consulente è da considerare come progressivo processo di arricchimento di esperienze esso dovrà essere supportato da:
2. Organizzazione e sviluppo di progetti innovativi per la promozione dell'Educazione Fisica e Sportiva, ed organizzazione dei Giochi Sportivi Studenteschi
2a: Organizzazione e sviluppo di progetti innovativi della scuola per la promozione dell'Educazione Fisica.
E' necessario recuperare, salvaguardando la coerenza con gli obiettivi specifici della disciplina, una dimensione autenticamente ludica, dimensione ludica che si realizza con una partecipazione attiva e coinvolgente di tutti gli alunni, senza discriminazione alcuna, vissuta nel rispetto di potenzialità e competenze di ognuno e nella continua ricerca dei significati che un agire consapevole richiede. Il finanziamento avverrà su progetto.
I singoli progetti devono rappresentare esempi di ricerca e sperimentazione, sul piano metodologico, in funzione della stretta connessione tra l'esperienza didattica specifica e altri linguaggi, discipline, educazioni.
Anche tutti i possibili contributi innovativi a favore della pratica sportiva (di cui al punto successivo) si baseranno su progetti mirati che saranno finanziati sulla base della loro efficacia didattica e pedagogica e sulla previsione di procedure metodologico - didattiche che si adattino in toto alle esigenze (anche ludiche) degli alunni. Il finanziamento di progetti innovativi per la promozione dell'educazione fisico - sportiva impegnerà il 50% dell'intero contributo provinciale assegnato sulla base dei numero degli studenti della provincia. In ogni provincia, una quota, appartenente al budget complessivo assegnato, potrà essere assegnata ad un eventuale progetto che sperimenti la continuità dell'educazione motoria e fisico-sportiva, dalla Scuola Materna alla Scuola Secondaria.
2b: Organizzazione dei giochi sportivi studenteschi.
Tutte le attività sportive scolastiche devono valorizzare, innanzitutto, gli aspetti educativi e formativi che l'attività specifica è in grado di esprimere, se correttamente proposta.
Anche i progetti delle scuole relativi ai giochi sportivi studenteschi (a parte le finali dei giochi 1998-99, che seguono - ovviamente - il regime pregresso) potranno essere finanziati solo se conterranno elementi innovativi volti certamente a salvaguardare la dimensione agonistica dello sport, ma in una logica di piacevole e gratificante partecipazione del maggior numero possibile di studenti.
Il finanziamento dei giochi sportivi studenteschi impegnerà il 50% dell'intero contributo provinciale assegnato sulla base del numero degli studenti della provincia.
Si precisa inoltre che le finali dei campionati studenteschi del 2000 ove previste, vedi in tal senso la nota 4431/Al del 16 luglio 1999 e la nota 4555/Al del 23 luglio 1999, lungi dal costituire una occasione spettacolare limitata ad alcuni sport maggiormente praticati, dovranno tendenzialmente consentire possibilità di sviluppo anche per sport meno diffusi, magari limitando l'azione ad alcuni ambiti territoriali o a tornei.
Le risorse assegnate per lo svolgimento delle specifiche attività saranno usate anche per finanziare, in parte o in toto, le finali dei Giochi Sportivi Studenteschi relative all'attività dell'a.s. 1998-99, che il Ministero si è determinato ad assumere in gestione senza immediati aumenti di bilancio, anticipando parte delle risorse necessarie. Lo stanziamento per lo svolgimento dei Giochi Sportivi Studenteschi verrà distribuito tra tutti i Provveditorati agli Studi, previo accantonamento per le fasi interregionali e finali dei Giochi medesimi.
Anche questi finanziamenti avverranno su progetto e prepareranno il superamento dell'attuale modello organizzativo e promozionale. Presupposto generale dei progetti è l'opportunità di uscire dall'impianto centralistico di promozione e sviluppo delle attività, con uno sbocco m una struttura reticolare di scuole dove interagiscono più soggetti che fanno "comunità" ed attivano relazioni collaborative.
La costituzione della struttura reticolare postula la creazione di una semplice rete di comunicazione telefonica, via fax ed informatica, tra tutte le scuole della provincia e l'ufficio del Coordinatore per l'Educazione Fisica e Sportiva.
I Coordinatori dovranno avere la disponibilità piena e responsabile di una linea telefonica, di un telefax e di una postazione informatica per l'accesso ad internet ed a intranet.
Ove, per casi eccezionali, gli uffici periferici non avessero già così costituito l'ufficio del Coordinatore per l'Educazione Fisica e Sportiva, e non fossero in condizioni di ovviare all'inconveniente, eccezionalmente, dai fondi stanziati per il complessivo punto 2 potrà essere accantonato quanto necessario per la creazione della rete.
L'ideazione dei soggetti, dei logotipi e dei prototipi per la fornitura di coppe e quant'altro serva per le premiazioni sportive, dovrà prioritariamente riferirsi alla creatività studentesca.
Considerato che con la semplificazione dei procedimenti amministrativi nell'ambito della riforma della pubblica amministrazione sono venute meno persino le limitazioni per l'accettazione di donazioni da parte delle istituzioni scolastiche, il finanziamento di cui ai punti 2a e 2b può essere integrato o, al limite, integralmente sostenuto da idonee sponsorizzazioni concordate a livello nazionale, regionale o locale dall'amministrazione e dalle scuole.
Nell'ambito della propria autonomia scuole o reti di scuole potranno quindi sollecitare ed accettare sponsorizzazioni accessorie e complementari, non concorrenziali, rispetto a quelle nazionali. Non saranno ammesse sponsorizzazioni con contenuti pornografici, violenti, razzisti contrari all'etica sportiva, alla morale, all'educazione alla salute, a quella alimentare, provenienti dall'industria del tabacco, di liquori ecc., e comunque ritenute lesive degli interessi e delle finalità educative delle Istituzioni Scolastiche Italiane.
Oltre a ciò è, ovviamente, necessario procedere nel massimo della trasparenza nelle accettazioni delle sponsorizzazioni mettendo tutti coloro i quali possono offrirle in condizioni di parità ed acquisendo integralmente i contributi al bilancio d'istituto.
3. Adattamento di palestre, di impianti sportivi scolastici e acquisto impianti attrezzature per l'educazione fisica e sportiva per la dotazione di centri polivalenti prioritariamente in zone a rischio di devianza o dispersione giovanile.
I progetti approvati dai Sovrintendenti agli Studi, sentiti i Provveditori agli Studi della regione, riguardano alcune diverse tipologie di attrezzature ritenute utili per il raggiungimento delle finalità e degli obiettivi previsti per l'educazione motoria, fisica e sportiva, con particolare riferimento alle palestre ed alle esigenze di uso del tempo libero maggiormente sentite. Saranno privilegiate interventi che prevedano il cofinanziamento, ed il coinvolgimento da parte degli Enti Locali e delle Regioni al fine di realizzare opportunità, di gioco e di sport che consentano:
Saranno acquistate con priorità, da parte delle scuole, attrezzature mobili che consentano la trasformazione di impianti monouso in impianti polivalenti e assecondino le finalità sopraindicate.
Per tutto quanto non previsto nella presente si fa riferimento ad ulteriori istruzioni da emanare al più presto.
Allegato 1
1) Introduzione tramite contratto d'opera di un consulente nella scuola materna ed elementare
L'attività del consulente è regolata da un contratto d'opera che si riferisce a 12 ore settimanali a £ 1.200.000 lordi X 9 mesi (compreso il mese di luglio)
Costo unitario: 10.800.000 a £ 1.200.000 mensili X 12 ore settimanali X 9 mesi.
Numero iniziative: 300 (vengono assegnati 3 consulenti per ciascuna provincia)
Costo totale: £ 3.240.000.000
2) Attività di promozione dell'educazione fisica e sportiva e organizzazione dei Giochi Sportivi Studenteschi.
Attività di promozione dell'educazione fisica e sportiva e organizzazione dei Giochi Sportivi Studenteschi: £ 18.760.000.000
3) Adattamento di palestre, di impianti sportivi scolastici e acquisto impianti e attrezzature per l'educazione fisica e sportiva per la dotazione di centri polivalenti, prioritariamente in zone a rischio di devianza o dispersione giovanile.
£. 400.000.000 X 208.000.000.0000
Allegato 2
Ipotesi di contratto d'opera
Contratto di collaborazione individuale stipulato tra la scuola:
_________________________________________________________________________
con sede in _______________________________________ (C.F. ___________________)
nella persona del Dirigente Scolastico Dr. _______________________________________
ed il Prof. _____________________________________________(C.F._______________ )
Premesso che la legge n. 440 del 18 dicembre 1997 consente il finanziamento di progetti speciali fra i quali si inquadra il "Progetto per l'Educazione Motoria Fisica e Sportiva" che pone i presupposti (operativi e finanziari) per l'attuazione del Programma Perseus (approvato con D.M. _____________)
Considerato che quest'ultimo prevede la nomina di consulenti per la scuola materna ed elementare - tramite contratto d'opera - scelti tra i docenti di ruolo di educazione fisica, con più di cinque anni servizio e che abbiano presentato adeguata programmazione, secondo modalità organizzativo - gestionali definite dagli OO.CC. scolastici, a seconda dei bisogni educativi delle classi e mirata a programmare, realizzare e verificare anche in formula ricorrente:
b) l'insegnamento degli apprendimenti disciplinari mediante l'educazione motoria;
c) l'attuazione dell'educazione ludica e ludico - sportiva
Acquisita la disponibilità del Prof. ________________________________
Vista la C.M. n.
STIPULA QUANTO SEGUE
il Prof.____________________________________________________________________
Titolare di educazione fisica presso _____________________________________________
- a decorrere dalla data di sottoscrizione del presente contratto, è nominato consulente della scuola _______________________________________________ con compiti di collaborazione programmatica e progettuale, interventi in campo motorio e di collegamento tra quest'ultimo e gli altri campi di esperienza, gli altri linguaggi, le diverse educazioni.
- l'attività di consulenza è articolata su 12 ore settimanali, oltre l'orario di servizio e per la durata massima di mesi 9, compreso il mese di luglio.
Per la suddetta attività al prof. ________________________________________________ spetta in aggiunta al trattamento economico in godimento, un compenso orario lordo pari a £. 25.000 per ogni ora effettivamente svolta e per un totale corrispettivo non superiore a £. 1.200.000 mensili. Il compenso sarà assoggettato alle ritenute e contributi di legge. Il presente contratto non è soggetto a registrazione salvo che in caso di uso. Il relativo onere viene imputato al capitolo ____ dello stato di previsione della P.I. per l'anno 1999.
Letto, confermato e sottoscritto il giorno _____/____/____ del mese di __________ 1999.
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Data ____/____/____
firma del docente
ISPETTORATO PER L'EDUCAZIONE FISICA E SPORTIVA
Coordinamento e gestione delle attività per gli studenti ex D.M. 114 del 9.3.98
ORGANIZZAZIONE E SVELUPPO DI PROGETTI PER LA PROMOZIONE DELL'EDUCAZIONE FISICA E SPORTIVA ED ORGANIZZAZIONE DEI GIOCHI SPORTIVI STUDENTESCHI
Somma stanziata: 18.760.000.000
Dall'importo è accantonata la cifra di L. 3.000.000.000 destinata a finanziare le finali nazionali dei Giochi sportivi Studenteschi 1998/99 e il complesso delle attività sportive 1999/2000 nonché per eventuali esigenze di regioni e provincie autonome:
Somma destinata al riparto provinciale £. 15.760.000
TIPOLOGIAQuota finanziamento |
|||
Istr. Secondaria di primo grado | 1.686.408 |
3286,3239 |
5.542.082.895 |
Istr. Secondaria di secondo grado | 3.109.224 |
3286,3239 |
10.217.917.105 |
Totali |
4.795.632 |
15.760.000.000 |
Riparto delle somme stanziate
ISTRUZIONE SECONDARIA DI PRIMO GRADO
PROVINCIA | EROGAZIONE |
AGRIGENTO | 59.814.381 |
ALESSANDRIA | 28.890.073 |
ANCONA | 36.957.998 |
AREZZO | 27.220.621 |
ASCOLI PICENO | 34.999.349 |
ASTI | 15.274.833 |
AVELLINO | 53.731.396 |
BARI | 199.562.018 |
BELLUNO | 17.167.756 |
BENEVENTO | 35.143.948 |
BERGANIO | 84.143.037 |
BIELLA | 13.730.261 |
BOLOGNA | 56.455.758 |
BRESCIA | 92.401.569 |
BRINDISI | 51.802.323 |
CAGLIARI | 91.129.760 |
CALTANISSETIA | 39.051.387 |
CAMPOBASSO | 25.176.527 |
CASERTA | 122.980.813 |
CATANIA | 150.326.314 |
CATANZARO | 48.371.401 |
CHIETI | 39.307.720 |
COMO | 45.341.411 |
COSENZA | 92.648.043 |
CREMONA | 25.534.737 |
CROTONE | 25.630.040 |
CUNEO | 48.502.854 |
ENNA | 23.395.340 |
FERRARA | 21.357.819 |
FIRENZE | 68.227.370 |
FOGGIA | 91.195.488 |
FORLI' | 27.463.809 |
FROSINONE | 57.632.262 |
GENOVA | 58.861.347 |
GORIZIA | 9.050.536 |
GROSSETO | 16.122.705 |
IMPERIA | 15.046.286 |
ISERNIA | 10.029.861 |
LA SPEZIA | 16.201.577 |
L'AQUILA | 31.019.611 |
LATINA | 59.229.415 |
LECCE | 92.293.120 |
LECCO | 24.851.181 |
LIVORNO | 25.041.788 |
LODI | 16.724.102 |
LUCCA | 29.895.688 |
MACERATA | 26.918.279 |
MANTOVA | 29.083.966 |
MASSA CARRARA | 16.214.722 |
MATERA | 25.091.083 |
MESSINA | 78.040.333 |
MILANO | 274.762.968 |
MODENA | 47.848.876 |
NAPOLI | 442.358.914 |
NOVARA | 28.275.531 |
NUORO | 32.971.688 |
ORISTANO | 18.978.520 |
PADOVA | 70.301.040 |
PALERMO | 176.636.623 |
PARMA | 27.177.899 |
PAVIA | 36.054.259 |
PERUGIA | 53.031.409 |
PESARO | 30.230.893 |
PESCARA | 30.516.804 |
PIACENZA | 18.534.867 |
PISA | 30.336.056 |
PISTOIA | 21.873.772 |
PORDENONE | 21.886.917 |
POTENZA | 48.141.359 |
PRATO | 19.974.277 |
RAGUSA | 38.597.874 |
RAVENNA | 23.470.925 |
REGGIO CALABRIA | 76.446.466 |
REGGIO EMILIA | 34.407.811 |
RIETI | 14.463.111 |
RIMINI | 20.907.593 |
ROMA | 334.879.690 |
ROVIGO | 20.628.255 |
SALERNO | 139.928.385 |
SASSARI | 55.529.015 |
SAVONA | 18.143.794 |
SIENA | 18.988.379 |
SIRACUSA | 51.483.550 |
SONDRIO | 17.502.961 |
TARANTO | 75.151.655 |
TERAMO | 30.648.257 |
TERNI | 18.193.089 |
TORINO | 168.756.018 |
TRAPANI | 54.066.601 |
TREVISO | 66.140.555 |
TRIESTE | 15.879.517 |
UDINE | 38.288.960 |
VARESE | 67.925.028 |
VENEZIA | 62.732.637 |
VERBANO CUSIO OSSOLA | 12.294.138 |
VERCELLI | 14.617.569 |
VERONA | 67.859.302 |
VIBO VALENTIA | 23.615.523 |
VICENZA | 71.697.728 |
VITERBO | 28.301.821 |
NAZIONALE | 5.542.082.895 |
ISTRUZIONE SECONDARIA DI SECONDO GRADO
PROVINCIA | EROGAZIONE |
AGRIGENTO | 106.509.757 |
ALESSANDRIA | 53.951.579 |
ANCONA | 85.204.519 |
AREZZO | 65.433.995 |
ASCOLI PICENO | 70.935.300 |
ASTI | 23.490.643 |
AVELLINO | 106.637.924 |
BARI | 345.395.927 |
BELLUNO | 32.426.158 |
BENEVENTO | 67.415.648 |
BERGANIO | 166.843.378 |
BIELLA | 22.146.537 |
BOLOGNA | 104.817.300 |
BRESCIA | 148.249357 |
BRINDISI | 84.971.190 |
CAGLIARI | 162.745.332 |
CALTANISSETIA | 56.261.865 |
CAMPOBASSO | 61.372.099 |
CASERTA | 186.337.850 |
CATANIA | 221.577.102 |
CATANZARO | 99.848.379 |
CHIETI | 78.681.167 |
COMO | 71.917.912 |
COSENZA | 197.701.959 |
CREMONA | 52.876.951 |
CROTONE | 37.322.780 |
CUNEO | 88.510.560 |
ENNA | 42.321.279 |
FERRARA | 48.726.324 |
FIRENZE | 129.500.879 |
FOGGIA | 160.993.720 |
FORLI' | 62.936.389 |
FROSINONE | 120.506.210 |
GENOVA | 121.193.052 |
GORIZIA | 21.114.631 |
GROSSETO | 34.197.486 |
IMPERIA | 33.040.700 |
ISERNIA | 23.424.917 |
LA SPEZIA | 30.763.278 |
L'AQUILA | 67.727.849 |
LATINA | 115.067.345 |
LECCE | 182.348.254 |
LECCO | 43.001.548 |
LIVORNO | 54.950.622 |
LODI | 33.523.790 |
LUCCA | 53.951.579 |
MACERATA | 68.240.516 |
MANTOVA | 50.806.567 |
MASSA CARRARA | 41.851.335 |
MATERA | 61.312.945 |
MESSINA | 121.419.809 |
MILANO | 504.946.952 |
MODENA | 96.700.080 |
NAPOLI | 618.867.370 |
NOVARA | 47.986.901 |
NUORO | 65.039.636 |
ORISTANO | 34.253.354 |
PADOVA | 130.207.439 |
PALERMO | 246.806.210 |
PARMA | 59.193.266 |
PAVIA | 70.038.135 |
PERUGIA | 118.794.036 |
PESARO | 63.564.077 |
PESCARA | 78.848.769 |
PIACENZA | 34.135.046 |
PISA | 82.437.435 |
PISTOIA | 39.754.660 |
PORDENONE | 40.168.737 |
POTENZA | 99.454.020 |
PRATO | 36.182.426 |
RAGUSA | 64.247.632 |
RAVENNA | 54.529.972 |
REGGIO CALABRIA | 141.288.923 |
REGGIO EMILIA | 64.832.598 |
RIETI | 34.098.897 |
RIMINI | 48.719.752 |
ROMA | 692.034.085 |
ROVIGO | 42.554.608 |
SALERNO | 254.561.935 |
SASSARI | 98.192.072 |
SAVONA | 39.573.912 |
SIENA | 37.871.597 |
SIRACUSA | 98.645.584 |
SONDRIO | 34.674.003 |
TARANTO | 131.392.759 |
TERAMO | 48.098.636 |
TERNI | 38.423.699 |
TORINO | 328.320.188 |
TRAPANI | 100.203.302 |
TREVISO | 122.491.150 |
TRIESTE | 37.940.609 |
UDINE | 89.299.279 |
VARESE | 126.349.295 |
VENEZIA | 127.230.029 |
VERBANO CUSIO OSSOLA | 22.800.515 |
VERCELLI | 24.124.904 |
VERONA | 97.524.948 |
VIBO VALENTIA | 47.263.910 |
VICENZA | 121.695.860 |
VITERBO | 58.509.711 |
NAZIONALE | 10.217.917.105 |