Nota Ispettorato Istruzione Artistica 31 luglio 2000
Prot.10502/P
Oggetto: Rapporti di lavoro a tempo determinato nelle Accademie di Belle Arti e nei Conservatori di Musica
Premessa.
Anche per l’a.a. 2000/2001 è necessario ricorrere alle procedure attivate nei precedenti anni accademici per l’individuazione dei destinatari dei rapporti di lavoro a tempo determinato nelle Accademie di Belle Arti e nei Conservatori di Musica, in quanto l’intervento nell’ordinamento giuridico della legge 21.12.1999, n.508, di "Riforma delle Accademie di belle arti, dell’Accademia nazionale di danza, dell’Accademia nazionale di arte drammatica, degli Istituti superiori per le industrie artistiche, dei Conservatori di musica e degli Istituti musicali pareggiati" non ha reso possibile l’emanazione in tempi celeri:
del regolamento per la compilazione della Graduatoria nazionale, prevista dall’art.401, co.3, del D.L.vo n.297/94, come modificato dall’art.1, co.6, della legge 3.5.1999, n.124, trasformata "ad esaurimento" dall’art.2, co.6, della citata legge n.508/99:
del regolamento per le supplenze, previsto dall’art.4, co.5, della medesima legge n.124/99.
Pertanto nelle more dell’entrata in vigore degli emanandi regolamenti, troveranno ancora applicazione per l’a.a. 2000/2001, le norme del previgente ordinamento sulla materia, ovvero le OO.MM. n.453 e n.455, entrambe del 2.8.1996 e rispettivamente riguardanti l’una le Accademie di Belle Arti e l’altra i Conservatori di Musica.
Si richiama l’attenzione sulla circostanza che, con le Ordinanze Ministeriali n.190 e n.191 del 3.8.1999, relative rispettivamente ai Conservatori di Musica e alle Accademie di Belle Arti, sono state apportate modificazioni alle succitate Ordinanze Ministeriali nn. 453 e 455.
In considerazione del fatto che anche quest’anno le proposte di rapporto di lavoro a tempo determinato potranno essere formulate soltanto dopo l’inizio dell’anno accademico, dai primi giorni di lezione, e fino alla data in cui interverranno le nomine definitive dell’Ispettorato, le SS.LL. riconfermeranno, laddove le cattedre e i posti siano rimasti vacanti, gli stessi supplenti che hanno lavorato nel decorso anno accademico, conferendo supplenze temporanee fino al giorno precedente l’assunzione in servizio da parte dei docenti che saranno individuati dallo scrivente.
Nel caso di nuove disponibilità, invece, le SS.LL. dovranno procedere alla nomina di supplenti, utilizzando i tabulati forniti lo scorso anno dalla Società di consulenza informatica, ove, per ogni graduatoria, sono inseriti nell’ordine soltanto coloro che avevano presentato la scheda.
Con l’occasione si ricorda che per l’individuazione dei destinatari di supplenze brevi e saltuarie le SS.LL. dovranno tener conto delle posizioni degli aspiranti secondo lo stretto ordine di graduatoria, in quanto per tale tipologia di supplenze non opera il disposto della precedenza assoluta di cui all’art.272, comma 10, del T.U. n.297/94.
Per realizzare la massima pubblicità, il presente atto, oltre che direttamente diramato alle istituzioni di alta cultura per l’affissione ai rispettivi albi, sarà pubblicato anche in Intranet e in Internet sul sito web (www.istruzione.it) del Ministero della Pubblica Istruzione.
Di seguito vengono indicate le procedure che saranno seguite, che sono analoghe a quelle dello scorso anno.
1) Obbligatorietà della compilazione e presentazione della scheda.
Coloro che sono inseriti nelle graduatorie permanenti, formulate ai sensi delle OO. MM. n.453 e 455, e sono interessati alla costituzione del rapporto di lavoro a tempo determinato per l’a.a. 2000/2001, devono obbligatoriamente compilare e presentare, secondo le modalità e i termini appresso indicati, la scheda con la quale esprimeranno le proprie preferenze e un’altra serie di opzioni.
La scheda è uguale a quella già distribuita nello scorso anno, ma contiene nella testata un richiamo importante:
"NON SONO CONSENTITE CANCELLATURE ED ABRASIONI, PENA LA NULLITÀ".
Coloro che presenteranno la scheda sono pertanto invitati a compilarla in modo chiaro e a ricopiarla in altro modello, se si accorgano che è necessario apportare una correzione. La scheda che conterrà cancellature ed abrasioni sarà considerata come non presentata.
Si richiama l’attenzione: la mancata presentazione della scheda, da parte di coloro che sono inseriti nelle graduatorie nazionali, costituisce manifestazione di volontà di non avere interesse ad alcuna nomina per l’a.a. 2000/2001 e per nessuna delle graduatorie nelle quali siano inseriti.
2) Aggiornamento delle tre preferenze espresse nella domanda di aggiornamento/inclusione nella graduatoria.
Si rammenta che, come lo scorso anno, si è ritenuto opportuno agevolare gli aspiranti al rapporto di lavoro a tempo determinato, consentendo loro di aggiornare le preferenze espresse a suo tempo nella domanda di aggiornamento/inclusione nelle graduatorie nazionali.
E’ stato previsto pertanto che gli interessati, nell’indicare nell’apposita scheda, in ordine di preferenza, le sedi alle quali desiderano essere assegnati, possano aggiornare, modificandole, le tre preferenze prioritarie già espresse a suo tempo.
Si fa presente che, nell’indicare le sedi, le sezioni staccate dei Conservatori di Musica devono essere chieste separatamente rispetto al Conservatorio, dal quale le stesse dipendono.
3) Modalità di attribuzione della tipologia di supplenza da assegnare in relazione sia alle prime tre preferenze espresse per ciascuna graduatoria sia a tutte le altre preferenze.
Val la pena di ricordare che le disposizioni contenute nelle citate OO.MM. 453 e 455 consideravano vincolanti le tre sedi indicate dall’interessato nella domanda di aggiornamento/inclusione anche ai fini dell’attribuzione della tipologia di supplenza (annuale o temporanea, cioè fino al termine delle attività didattiche). Infatti, ove l’interessato in relazione a dette tre sedi, non avesse esplicitamente espresso le due opzioni (A o T), esse venivano comunque attribuite d’ufficio, prima di passare all’analisi delle ulteriori preferenze.
Con le modifiche introdotte dalle ordinanze n.190/99 e 191/99 invece, e perciò fin dallo scorso anno, si è inteso rispettare la volontà dell’interessato, non attribuendo d’ufficio alcuna opzione non richiesta.
Resta fermo, comunque, che le prime tre sedi, che saranno indicate per ciascuna graduatoria, sono le uniche valide ai fini della precedenza assoluta prevista dall’art.272, co.10, del T.U. 16.4.94, n.297. Dette sedi, anche a questo fine, saranno prese in considerazione esclusivamente con riferimento alla tipologia di supplenza espressamente richiesta dall’interessato per dette tre sedi (A e/o T).
Per maggiore chiarezza preme far presente, anche se tale sistema non è modificato rispetto allo scorso anno, che analogamente tutte le ulteriori preferenze di sede espresse dall’interessato nella scheda saranno prese in considerazione, secondo l’ordine e solo secondo la tipologia indicata, in relazione a ciascuna graduatoria richiesta in ordine di gradimento; pertanto, si ribadisce, non saranno inserite d’ufficio le opzioni non espressamente indicate dall’aspirante.
4) Assegnazione delle sedi resesi disponibili a seguito di rinunce.
Anche per l’a.a. 2000/2001, al fine di consentire una più soddisfacente attribuzione delle supplenze sulle sedi disponibili in seguito a rinunce, si è ritenuto opportuno cercare, in via prioritaria, di ridurre il numero delle rinunce, e, subordinatamente, di ottimizzare la gestione delle rinunce stesse.
Relativamente al primo aspetto è stato previsto, che:
l’aspirante ha l’obbligo di presentare entro il termine del 30 settembre 2000 la scheda, nella quale dovranno, fra l’altro, essere espresse le preferenze, sia in rapporto alla graduatoria di gradimento, sia in relazione alla sede e sia alla tipologia di supplenza (A e/o T) .
A tale fine, presso ciascuna Istituzione sarà disponibile, per il tramite di Intranet e di Internet, la scheda, corredata da apposite istruzioni, che gli interessati potranno ritirare presso le Istituzioni prescelte dal 9 settembre 2000 o stampare personalmente da Internet; le schede medesime dovranno essere riconsegnate, debitamente compilate, entro il predetto termine del 30 settembre 2000.
Non saranno prese in considerazione schede pervenute oltre il termine del 30 settembre 2000, anche se spedite per posta in tempo utile, se non nel caso in cui pervengano in tempi compatibili con gli adempimenti procedurali automatizzati.
Ciascun aspirante dovrà compilare e presentare una sola scheda ad un solo Conservatorio o Accademia (ovviamente a seconda che si tratti di aspiranti a supplenze nei Conservatori o nelle Accademie). L’istituzione sarà scelta dall’aspirante secondo il proprio gradimento (in quanto più vicina al luogo di residenza, o più facilmente raggiungibile, o per altri motivi).
Le sezioni staccate dei Conservatori avranno cura di inviare tempestivamente le schede consegnate dagli aspiranti all’Istituzione dalla quale dipendono;
la mancata presentazione della scheda, come già evidenziato, sarà considerata come rinuncia preventiva all’individuazione dell’aspirante quale destinatario del rapporto di lavoro a tempo determinato per tutte le graduatorie nelle quali lo stesso è incluso. Detta rinuncia preventiva si riferisce al solo anno accademico 2000/2001 e non comporta il depennamento dalla graduatoria ai fini dell’eventuale nomina negli anni successivi, fatti salvi ovviamente gli effetti dei provvedimenti attuativi della legge 124/99;
è stato inoltre previsto che i docenti già di ruolo nelle istituzioni in parola, nonché i destinatari di rapporto di lavoro a tempo indeterminato a decorrere dall’1.11.2000, anche se per discipline diverse da quelle per le quali può essere conferita la supplenza, non saranno individuati quali destinatari delle proposta di contratto di lavoro a tempo determinato, salvo apposita richiesta degli stessi da esplicitare mediante conferma della predetta scheda a suo tempo presentata;
analogamente l’aspirante incluso in più graduatorie, che rinunci alla supplenza ottenuta in una graduatoria, s’intende rinunciatario per tutte le graduatorie nelle quali è inserito, a meno che, in sede di rinuncia, non dichiari espressamente di essere interessato all’eventuale nomina per una determinata graduatoria.
Per quanto concerne il secondo aspetto, al fine di consentire l’assegnazione delle sedi, resesi disponibili a seguito di rinunce, agli aspiranti meglio collocati in graduatoria, è stato stabilito che l’individuazione dei destinatari delle proposta di contratto di lavoro a tempo determinato, mediante procedimento automatizzato, venga effettuata per tre volte, con relativa pubblicazione all’albo delle Istituzioni e notifica agli interessati mediante telegramma.
La procedura sarà così articolata:
a) - verrà elaborata dalla Società di consulenza informatica una prima proposta di nomine, con invio dei telegrammi dei docenti nominati all’istituzione sede di destinazione per la supplenza.
Tale istituzione invierà a coloro che sono stati nominati i citati telegrammi.
Il telegramma non comporta l’immediata assunzione in servizio da parte del docente, ma la sola accettazione o rinuncia della nomina, che dovrà essere fatta, sempre mediante telegramma, all’Istituzione, entro la mezzanotte del giorno successivo a quello del ricevimento della proposta di nomina. La mancata risposta entro il suddetto termine è considerata rinuncia.
- produzione, sempre da parte della Società di consulenza informatica, di una seconda proposta di nomina, che, tenendo conto delle sedi rinunciate, rielabora tutte le nomine. Anche questa seconda proposta impegna il docente nominato alla accettazione o alla rinuncia, nei termini sopraindicati.
- emissione, infine, dei tabulati definitivi delle nomine, (aggiornati con l’assegnazione delle disponibilità conseguenti alle eventuali ultime rinunce) e dei telegrammi di nomina con l’invito questa volta a prendere servizio entro la data stabilita nel telegramma stesso.
I docenti, pertanto, assumeranno servizio tutti alla stessa data.
Si richiama l’attenzione sulla circostanza che, dopo l’espletamento delle suddette tre fasi, le sedi lasciate libere, per successive rinunce, o per mancata presa di servizio (salvo che quest’ultima non intervenga per giustificato motivo), non saranno più messe in discussione, ma assegnate solo per scorrimento di graduatoria.
E’ utile sottolineare che, ove, per qualsiasi motivo, non sia stato ancora possibile realizzare il collegamento delle Istituzione con il Sistema Centrale, o questo non sia disponibile (le sezioni staccate dei Conservatori dovranno fare riferimento all’istituzione principale, e per i Conservatori di Trento e Bolzano, come noto, non è prevista l’automazione; il Conservatorio di Salerno inoltre presenta problemi nel collegamento), le Istituzioni medesime dovranno continuare ad avvalersi dei terminali del Provveditorato agli Studi locale o più vicino.
In sintesi:
la prima e la seconda pubblicazione hanno carattere provvisorio e sono tese a verificare se i singoli soggetti, destinatari della nomina, accettano la stessa o vi rinunciano;
con la terza pubblicazione le nomine diverranno definitive e quindi si darà luogo alle prese di servizio.
La prima pubblicazione provvisoria comporta da parte delle SS.LL. la spedizione di un telegramma a tutti coloro che, presumibilmente, presteranno servizio presso l’Accademia di Belle Arti o il Conservatorio di Musica dalle SS.LL. diretto.
La seconda pubblicazione provvisoria comporta sempre da parte delle SS.LL. la spedizione di un telegramma solo a coloro che, per effetto delle rinunce intervenute:
possono vedersi modificata la sede sulla quale erano stati nominati;
oppure possono vedersi modificata la graduatoria per la quale erano stati nominati;
oppure possono vedersi modificata la tipologia di nomina (Annuale o Temporanea):
o ancora possono vedersi modificata sia la sede che la
graduatoria o l’intera terna
(sede/graduatoria/tipo di nomina);
oppure vengono nominati per la prima volta per scorrimento della graduatoria.
Con la pubblicazione definitiva le SS.LL. invieranno a tutti gli interessati un telegramma, con il quale sarà comunicata la conferma definitiva della nomina e anche la data in cui deve essere preso servizio.
A tutti i telegrammi di ogni fase di pubblicazione i relativi interessati dovranno rispondere con una accettazione o una rinuncia.
La mancata risposta vale rinuncia.
Le diverse date, nelle quali saranno ricevuti i telegrammi delle tre pubblicazioni o nelle quali dovranno essere effettuati determinati adempimenti, saranno comunicate dal Sistema Informativo per il tramite della posta elettronica.
A tal proposito, si sottolinea la necessità che le SS.LL. vigilino sulla corrispondenza informatica in arrivo e sul regolare e ininterrotto collegamento del telefax.
I Conservatori di Salerno, Trento e Bolzano, non essendo collegati direttamente al Sistema centrale dovranno continuare ad avvalersi dei terminali del locale Provveditorato agli Studi e delle Sovrintendenze scolastiche, ai quali saranno messi in linea i telegrammi di nomina.
Si fa presente, tuttavia, che al fine di evitare il disagio di recarsi più volte ai succitati Uffici, i Conservatori suddetti ed esclusivamente questi, potranno comunicare le rinunce e le mancate risposte all’E.D.S. via fax (Dott.ssa PUNGITORE fax 06/51038335).
Le sezioni staccate dei Conservatori faranno riferimento, invece all’istituzione principale.
4.1) Fase della prima pubblicazione
Per dar luogo alla procedura sopra descritta, la Società di consulenza Informatica del Ministero farà pervenire alle SS.LL., fra le stampe del Sistema centrale, i testi dei telegrammi da spedire ai diversi interessati e l’elenco di tutti i nominati in prima pubblicazione. Sarà fornito inoltre, ma per il tramite della posta elettronica, anche l’elenco suddiviso per graduatoria, di tutti coloro che hanno presentato la scheda con le preferenze e sono dunque, ai sensi dell’O.M. n.190/99 e 191/99, gli unici legittimati ad aspirare all’instaurazione di un rapporto di lavoro a tempo determinato, anche per le supplenze brevi e temporanee conferibili dalle SS.LL.
I citati testi di telegrammi, come lo scorso anno, dovranno essere ritagliati lungo la linea tratteggiata e incollati sui moduli postali predisposti allo scopo.
A tal fine appare opportuno ricordare alle SS.LL. di premunirsi per tempo di un congruo numero di moduli postali per telegrammi e di quanto altro occorrente per una rapida predisposizione della spedizione.
Quindi i telegrammi saranno inviati da ogni Accademia e Conservatorio ai relativi interessati.
Non appena le SS.LL. riceveranno dagli interessati le risposte, le SS.LL. medesime avranno cura di inserire al Sistema Informativo solo le rinunce pervenute e, per coloro che esprimono non solo la rinuncia per la graduatoria per la quale sono stati nominati, ma anche l’opzione per altra graduatoria nella quale siano inseriti e per la quale gradirebbero la nomina, anche il dato relativo a tale graduatoria. Per le rinunce è stata predisposta una apposita funzionalità, con un’area specifica su cui operare, che sarà comunicata in fase di prima pubblicazione.
Si ricorda che la mancata risposta ha valore di rinuncia.
4.2) Fase della seconda pubblicazione
A seguito delle rinunce comunicate al Sistema, le SS.LL. riceveranno nuovi telegrammi.
Tali telegrammi, solo per i nominati in seconda pubblicazione, saranno destinati:
ai nominati su sedi o graduatorie o tipologia diverse;
ai nuovi nominati per scorrimento delle graduatorie.
Le SS.LL. quindi ripeteranno le operazioni descritte nella prima fase per la spedizione dei telegrammi e per l’inserimento al Sistema delle rinunce intervenute.
4.3) Fase della terza pubblicazione
A seguito della comunicazione al Sistema delle nuove rinunce, le SS.LL. riceveranno i testi dei telegrammi e l’elenco dei nominati in terza e definitiva pubblicazione.
Per la terza e definitiva pubblicazione tali telegrammi riguarderanno:
tutti coloro che già hanno ricevuto in prima e/o seconda pubblicazione la nomina provvisoria, ad eccezione ovviamente di coloro che hanno rinunciato o che non hanno risposto;
tutti coloro che, a seguito delle rinunce intervenute in seconda pubblicazione, possono vedersi modificata la sede oppure la graduatoria oppure la tipologia, per le quali erano stati nominati;
tutti coloro che, sempre a seguito delle rinunce, vengono nominati ex novo per scorrimento delle graduatorie.
Le SS.LL. invieranno quindi agli interessati i telegrammi, che contempleranno questa volta anche il termine entro il quale deve avvenire la presa di servizio.
Le SS.LL. quindi ripeteranno le operazioni poco sopra descritte per la spedizione dei telegrammi e per l’inserimento al Sistema delle rinunce.
Il giorno successivo alla data prevista per la presa di servizio, le SS.LL. comunicheranno al Sistema Informativo le rinunce per mancata presa di servizio ingiustificata.
4.4) Fase finale
Solo per le ultime rinunce o le mancate prese di servizio, rectius decadenze, il Sistema provvederà a fornire alle SS.LL. nuovi telegrammi da inviare ai nominandi per scorrimento della graduatoria.
E la procedura si ripeterà per quest’ultima fase, e solo per le Accademie e i Conservatori interessati, per le volte e il tempo necessari a completare la copertura totale delle cattedre e dei posti disponibili.
Per coloro invece che avranno assunto servizio, le SS.LL. provvederanno alla stipula dei relativi contratti.
5) COMPILAZIONE DELLE SCHEDE
Le schede sono composte di quattro pagine, l’ultima delle quali è dedicata a note e istruzioni.
Si sottolinea, come più sopra evidenziato, che sotto la testata è riportato il richiamo:
"NON SONO CONSENTITE CANCELLATURE ED ABRASIONI, PENA LA NULLITA’".
La prima pagina è suddivisa in quattro sezioni, individuate con le lettere A, B, C e D:
nella prima sezione, contraddistinta dalla lettera A, vengono richiesti i dati anagrafici riportati nella graduatoria; tale sezione va comunque compilata anche se deve riportare dati errati;
nella seconda sezione, contraddistinta con la lettera B, devono essere inseriti i dati anagrafici corretti, se quelli della prima sezione, contraddistinta dalla lettera A ed estratti dalla graduatoria, risultino errati in qualche parte. Se i dati della sezione A sono esatti, appare ovvio che questa sezione non va compilata;
nella terza sezione, contraddistinta dalla lettera C, vengono richiesti i dati relativi al recapito del candidato e alla provincia di residenza, da utilizzare qualora non sia stata indicata la provincia da cui partire per l’eventuale trattamento d’ufficio;
nella quarta sezione, contraddistinta dalla lettera D, è prevista la possibilità di rinunciare a priori, alla nomina in alcune o in tutte le graduatorie nelle quali l’aspirante risulti incluso.
La seconda pagina e parte della terza pagina contengono una sezione individuata con la lettera E, nella quale devono essere indicate le preferenze di sede, con la possibilità, si ribadisce, di modificare anche le preferenze prioritarie già espresse a suo tempo nella domanda di aggiornamento/inclusione nelle graduatorie nazionali.
Le prime tre sedi espresse per ciascuna graduatoria costituiranno, come già detto, l’aggiornamento delle tre sedi espresse nella vecchia domanda di aggiornamento/inclusione e saranno le uniche valide ai fini della precedenza assoluta.
Per quanto riguarda i Conservatori di Musica, dette prime tre preferenze dovranno essere espresse con codici analitici (codice sede), mentre le successive preferenze potranno essere indicate, indifferentemente con codici analitici (codice sede) o con codici sintetici (codice regione).
I predetti codici sono reperibili nell’allegato 1 della scheda utile per i Conservatori di Musica.
Saranno ritenute valide le preferenze espresse per le sezioni staccate dei Conservatori che siano state esplicitamente richieste, in quanto, come già per lo scorso anno, esse non sono considerate comprese nell’istituzione principale
La compilazione di questa sezione E è obbligatoria, altrimenti si procede d’ufficio.
Per la compilazione della sezione E, si forniscono di seguito alcuni elementi di riflessione perché la compilazione medesima risulti il più adeguata possibile ai desideri di chi la compila.
Tali elementi di riflessione tuttavia trovano una loro complementarietà con le indicazioni fornite al paragrafo 6), che riguardano prevalentemente il trattamento d’ufficio, ovvero quelle operazioni che è necessario effettuare qualora non sia possibile soddisfare alcuna delle espressioni di preferenza espresse dai candidati eppure sia necessario procedere alla loro nomina.
Si raccomanda pertanto la lettura integrale della presente nota prima di procedere alla compilazione della scheda.
Qualora il candidato sia inserito in una sola graduatoria, l’espressione di preferenza si manifesta semplice:
il candidato trascriverà la graduatoria nella quale è inserito,
riporterà le sedi nell’ordine che preferisce,
per ciascuna sede indicherà se intende ottenere l’instaurazione di un rapporto di lavoro a tempo determinato di tipo annuale (crocetta sulla lettera A) oppure un rapporto di lavoro a tempo determinato di tipo temporaneo, cioè fino al termine delle attività didattiche, (crocetta sulla lettera T).
Il candidato però per una stessa sede potrebbe voler scegliere entrambe le opzioni, nel senso che, premendogli la sede, vorrebbe avere un rapporto di lavoro a tempo determinato di tipo annuale e, ove questo non fosse possibile per carenza di cattedra o posto, subordinatamente si accontenterebbe di un rapporto di lavoro a tempo determinato di tipo temporaneo, cioè fino al termine delle attività didattiche. In questo caso il candidato apporrà accanto alla sede preferita la crocetta sia sulla lettera A che sulla lettera T.
Ove il candidato voglia esprimere per ogni sede sia la lettera A che la T, può ripetere l’operazione appena descritta per ogni sede.
Qualora il candidato, per un interesse personale (es.: impegni di studio o ricerca nel periodo successivo alla fine delle lezioni), desideri per ciascuna sede prima il rapporto temporaneo (T) e solo successivamente quello annuale (A), in questo caso per una stessa sede dovrà usare due distinte righe, sulla prima delle quali, dopo l’indicazione della sede, apporrà la crocetta sulla lettera T e sulla seconda delle quali, dopo l’indicazione della sede, apporrà la crocetta sulla lettera A. Ciò in quanto nella scheda, accanto ad ogni riga, la lettera A precede la T e quindi non sarebbe possibile su una stessa riga esprimere la volontà di ottenere prima la supplenza temporanea e solo subordinatamente quella annuale.
Se poi il candidato dà prevalenza al rapporto di tipo annuale e solo subordinatamente a quello di tipo temporaneo, può indicare prima le sedi ognuna con la lettera A, e poi di nuovo le sedi ognuna con la lettera T.
Nei casi descritti le ipotesi di sequenza che si presentano, sotto il profilo delle lettere, possono essere:
in caso di scelta del solo rapporto annuale, A, A, A, A, ecc.,
in caso di scelta del solo rapporto temporaneo, T, T, T, T, ecc.,
in caso di scelta del rapporto annuale e contemporaneamente, ma subordinatamente, di quello temporaneo, A e T, A e T, A e T, A e T ecc.
in caso di scelta del rapporto temporaneo e subordinatamente di quello annuale T, A, T, A, T, A, T, A, ecc.,
in caso di scelta del rapporto annuale e solo successivamente di quello temporaneo A, A, A, A ecc. T, T, T, T ecc., o viceversa secondo l’interesse.
Qualora il candidato sia inserito in più graduatorie, l’espressione di preferenza si dimostra più articolata e quindi impone maggiore attenzione:
Se il candidato conferisce maggiore importanza alla materia, rispetto alle sedi, si comporterà nel modo seguente:
innanzi tutto il candidato dovrà concettualmente ordinare le materie, nelle cui graduatorie è inserito, a seconda della personale preferenza,
quindi trascriverà la prima delle materie che preferisce e per questa procederà, nell’indicazione delle sedi e delle opzioni (A oppure T, o alternativamente A e T), secondo quanto illustrato appena sopra per il candidato che è inserito in una sola graduatoria,
trascriverà quindi la seconda delle materie preferite e procederà analogamente a quanto ha fatto per la prima materia,
trascriverà quindi la terza delle materie preferite e inserirà gli altri dati come sopra,
e così via fino all’esaurimento delle materie, per le quali è inserito in graduatoria.
Se il candidato conferisce maggiore importanza alla sede, rispetto alle materie, si comporterà nel modo seguente:
innanzi tutto il candidato dovrà concettualmente ordinare le sedi, a seconda della personale preferenza,
quindi trascriverà la prima delle sedi alla quale aspira e per questa procederà ad indicare le materie, nelle cui graduatorie è inserito, secondo l’ordine di preferenza, e indicherà quindi anche le opzioni (A oppure T, o alternativamente A e T), secondo quanto illustrato appena sopra per il candidato che è inserito in una sola graduatoria,
trascriverà quindi la seconda delle sedi preferite e procederà analogamente a quanto ha fatto per la prima sede,
trascriverà quindi la terza delle sedi preferite e inserirà gli altri dati come sopra,
e così via fino all’esaurimento delle sedi per le quali ha interesse.
Nella seconda metà della terza pagina, sez. F, dovranno essere indicate le modalità con le quali l’aspirante, non nominato a domanda sulle sedi espresse nella sez. E, in quanto non disponibili, desidera che gli siano assegnate le sedi nel corso del trattamento d’ufficio.
A tal fine il candidato indicherà:
la provincia di partenza prescelta per il trattamento d’ufficio;
se desidera il trattamento d’ufficio per l’opzione (A o T) eventualmente mancante sulle sedi già espresse nella sezione E, prima che il Sistema automatizzato passi al trattamento d’ufficio vero e proprio su altre sedi, secondo i criteri di viciniorietà, iniziando dalla provincia prescelta quale sede di partenza del trattamento d’ufficio;
l’ordine di gradimento delle graduatorie ai fini dell’assegnazione d’ufficio, nel caso che l’aspirante sia incluso in più graduatorie;
se è più gradito il trattamento d’ufficio su ciascuna graduatoria, prima del trattamento a domanda sulla graduatoria successiva;
se nel trattamento d’ufficio preferisce prima le sedi con disponibilità annuale e solo successivamente quelle con disponibilità fino al termine delle attività didattiche;
se, essendo riservista ex L. 482/68, desidera rinunciare ad una eventuale nomina temporanea, qualora maturi il diritto alla nomina per la posizione occupata in graduatoria, a favore di una nomina annuale spettantegli in qualità di riservista.
Nell’ultima parte della terza pagina, sezione G, l’aspirante al rapporto di lavoro a tempo determinato nel Conservatorio di Bolzano dovrà indicare la conoscenza della lingua tedesca.
Le schede così compilate da ogni candidato, e sottoscritte, devono essere consegnate, nei modi e nei termini sopraindicati (30 settembre 2000), al Conservatorio o all’Accademia di Belle Arti prescelto, (si ripete, a seconda che si tratti di aspirante a supplenza nei Conservatori o nelle Accademie), che provvederà, per il tramite di un incaricato, ad acquisire direttamente i dati della scheda al Sistema.
Successivamente sarà prodotta dal Sistema una stampa analitica dei dati presenti nella scheda di ciascun aspirante.
Detta stampa dovrà essere notificata agli interessati.
Per accelerare quanto più possibile la procedura in parola, la notifica ai candidati delle schede va fatta il 20 ottobre 2000 a mano ad ogni candidato, il quale deve ritirarla presso la stessa Istituzione alla quale ha presentato la scheda.
I candidati ritardatari potranno ritirare la notifica anche nei giorni successivi, fino all’ultimo giorno utile per la segnalazione degli errori materiali.
A tal fine le SS.LL. provvederanno che, all’atto della consegna della scheda compilata da parte dei candidati, gli stessi vengano avvertiti sulle modalità di notifica. In via cautelare, le SS.LL. affiggeranno, fin d’ora, all’albo della istituzione, in modo ben visibile, un avviso che informi gli interessati su detta procedura.
Entro il 25 ottobre 2000 gli aspiranti dovranno segnalare, con recapito a mano, o via fax, gli eventuali errori materiali all’Istituzione, dalla quale hanno ricevuto la notifica, affinché l’Istituzione medesima possa provvedere alle rettifiche via terminale entro il termine del 3 novembre 2000.
A tal fine non appare inutile tenere in considerazione l’opportunità che ogni candidato, prima di presentare la scheda all’Istituzione, se ne faccia fotocopia, per poter procedere con miglior cognizione all’esatto riscontro fra essa e l’atto che gli viene notificato da parte dell’Istituzione ai fini della verifica dell’esistenza di eventuali errori materiali.
Non saranno prese in considerazione in nessun caso segnalazioni pervenute successivamente al 25 ottobre 2000, anche se spedite per posta in tempo utile, salvo che esse non pervengano in tempi compatibili con gli adempimenti procedurali automatizzati.
6) Criteri di individuazione dei destinatari del contratto di lavoro a tempo determinato.
Di seguito viene illustrata la procedura di elaborazione delle nomine, uguale a quella dello scorso anno accademico.
Tale procedura prevede la nomina sulla base delle preferenze espresse dal candidato ma, nel caso che questo non sia possibile per carenza di cattedra o posto nelle sedi prescelte o per la tipologia indicata, sulla base del trattamento d’ufficio.
Il trattamento d’ufficio può rispondere a due criteri:
- essere guidato dall’aspirante, attraverso le risposte fornite alle domande della sezione F;
- essere un trattamento d’ufficio vero e proprio, in carenza di tutte o parte delle risposte alle domande della sezione F.
Per l’effettuazione delle nomine bisogna distinguere due casi:
aspirante incluso in una sola graduatoria.
Se l’aspirante è incluso in una sola graduatoria l’attribuzione della nomina verrà effettuata scorrendo nell’ordine le preferenze indicate nella sezione E (per preferenza si intende il binomio: sede e tipologia di nomina - A o T) .
Qualora nessuna delle preferenze indicate sia disponibile, dovrà essere effettuato il trattamento d’ufficio, secondo le indicazioni fornite dall’aspirante stesso nella sezione F o, in mancanza di queste, secondo le regole di seguito illustrate.
Al riguardo possono verificarsi i seguenti casi:
l’aspirante ha indicato di gradire l’attribuzione delle opzioni (A o T) mancanti (punto 14 della sezione F) in relazione alle sedi già espresse nella sezione E.
In questo caso, prima di procedere al trattamento d’ufficio, verrà esaminata la possibilità di nominare l’aspirante sulle preferenze di sede espresse integrate dalle opzioni mancanti.
Qualora non sia possibile attribuire al candidato alcuna nomina neppure su tali opzioni integrative, si passa al trattamento d’ufficio vero e proprio.
E’ di tutta evidenza che l’esame da parte del Sistema di dette integrazioni precede il trattamento d’ufficio vero e proprio, anche nell’ipotesi in cui l’aspirante ha dichiarato di privilegiare per il trattamento d’ufficio prima tutte le sedi con disponibilità annuale e solo successivamente quelle con disponibilità fino al termine delle attività didattiche.
Pertanto l’aspirante che desideri esclusivamente la nomina annuale dovrà indicare nella sezione E solo preferenze annuali, barrare "NO" nella casella relativa al punto 14 della sezione F e barrare "SI" nella casella relativa al punto 17 della medesima sezione F.
In tale caso, qualora non sia possibile assegnare una nomina annuale per nessuna delle preferenze espresse o nel trattamento d’ufficio, secondo le indicazioni fornite nella sezione F, verrà attribuita d’ufficio una sede temporanea, ad iniziare dalle sedi indicate nella sezione E, e successivamente, se nelle sedi esaminate non risultino disponibilità, si passerà al trattamento d’ufficio sulle altre sedi non richieste, seguendo il criterio della viciniorietà come più sotto illustrato;
l’aspirante ha indicato di non gradire l’attribuzione delle opzioni mancanti. In questo caso si passerà direttamente al trattamento d’ufficio vero e proprio.
aspirante incluso in più graduatorie.
Se l’aspirante è incluso in più graduatorie, può indicare nella sezione F l’ordine di gradimento delle medesime, ai fini del trattamento d’ufficio.
Al riguardo può verificarsi che:
l’ordine di gradimento sia stato indicato per tutte le graduatorie nelle quali l’aspirante è incluso.
In questo caso il trattamento d’ufficio sarà effettuato esclusivamente secondo l’ordine delle graduatorie indicato dall’aspirante al punto 15 della sezione F.
l’ordine di gradimento sia stato indicato solo per alcune graduatorie.
Il trattamento d’ufficio sarà effettuato:
- in relazione alle graduatorie indicate al punto 15 della sezione F e nell’ordine di gradimento;
- successivamente, qualora non sia possibile soddisfare l’aspirante, in relazione alle eventuali ulteriori graduatorie espresse nella sezione E e nell’ordine in essa indicato;
- infine, qualora neppure in questo caso sia stato possibile soddisfare l’aspirante, si proseguirà partendo dalla graduatoria con il codice più basso per le eventuali ulteriori graduatorie, in cui l’aspirante fosse presente, e che non fossero state indicate nella sezione E.
l’ordine di gradimento non sia stato indicato.
Il trattamento d’ufficio inizierà scorrendo l’ordine delle graduatorie espresse nella sezione E e proseguirà, qualora non sia stato possibile soddisfare l’aspirante, partendo dalle graduatorie con il codice più basso per le eventuali graduatorie in cui l’aspirante fosse incluso e che non fossero state indicate nella sezione E.
Il trattamento d’ufficio vero e proprio, ossia quella procedura che il Sistema deve seguire per effettuare comunque la nomina in carenza di parte o tutte le informazioni fornite dall’aspirante nella sezione F, verrà effettuato secondo il criterio della viciniorietà, a partire dalla provincia indicata a tale scopo nella sezione F (punto 13). In mancanza di tale indicazione, verranno utilizzate quale provincia di partenza, nell’ordine, la provincia di residenza, oppure, in carenza di questa, la prima provincia espressa nella sezione E, oppure, in carenza anche di quest’ultima, la provincia di nascita.
L’attribuzione della tipologia (A o T) verrà effettuata in base a quanto indicato dall’aspirante nella sezione F al punto 17, oppure, in carenza di questa informazione, il Sistema procederà per ogni sede ad attribuire la supplenza annuale, o in caso di impossibilità, quella temporanea.
Sempre ai fini del trattamento d’ufficio, l’aspirante dovrà anche dichiarare nella sezione F se desidera che venga operato il trattamento d’ufficio su ciascuna graduatoria, prima che il Sistema passi all’esame delle preferenze espresse sulle altre graduatorie della sezione E.
In caso affermativo, dopo l’esame delle preferenze espresse nella sezione E per la prima delle graduatorie inserite, il Sistema procederà al trattamento d’ufficio per le sedi ancora disponibili di tale graduatoria, secondo la tipologia indicata dall’aspirante stesso al punto 17 della sezione F, e, solo qualora non sia possibile soddisfare in tal modo l’aspirante, passerà ad esaminare le preferenze espresse per la seconda graduatoria della sezione E, proseguendo poi eventualmente per il trattamento d’ufficio, e quindi, se del caso, alle preferenze espresse per la terza delle graduatorie della sezione E e cosi via.
L’aspetto di maggiore complessità nel trattamento d’ufficio è costituito dall’ipotesi in cui l’aspirante, incluso in più graduatorie, ha presentato una scheda completata solo per alcune delle graduatorie in cui risulti incluso.
In tal caso:
se l’aspirante ha indicato di voler privilegiare il trattamento a domanda (barrando la casella "NO" al punto 16 della sezione F) verranno esaminate prima tutte le preferenze della sezione E così come espresse dall’interessato; successivamente il trattamento d’ufficio verrà effettuato secondo l’ordine di gradimento delle graduatorie indicate a tale scopo (punto 15 della sezione F); se tale ordine di gradimento è incompleto o assente si rinvia a quanto già illustrato precedentemente (punto 2 di questo paragrafo, seconda e terza ipotesi). Le sedi disponibili non espresse saranno attribuite secondo la tipologia richiesta al punto 17 sezione F, la quale comporta, se compilata con la risposta "SI", che saranno attribuite, per ciascuna sede, prima la supplenza annuale e poi quella fino al termine delle attività didattiche; (in sintesi: analisi di tutte le preferenze espresse e poi trattamento d’ufficio, prima guidato e poi vero e proprio);
se l’aspirante ha indicato di voler privilegiare una graduatoria anche rispetto a sedi non espresse a domanda (barrando la casella "SI" al punto 16 della sezione F) vengono esaminate le preferenze espresse, fino all’ultima della graduatoria prescelta e indicata nella sezione E, e successivamente si procede con il trattamento d’ufficio sulla stessa graduatoria, secondo le indicazioni dell’aspirante stesso espresse nella sezione F, prima di passare alle ulteriori preferenze indicate nella sezione E per la graduatoria successiva. Si fa presente pertanto che il trattamento a domanda sulla graduatoria successiva sarà effettuato dopo il trattamento d’ufficio della graduatoria precedente (in sintesi: analisi delle preferenze della prima graduatoria, trattamento d’ufficio guidato e poi vero e proprio della prima graduatoria; analisi delle preferenze della seconda graduatoria, trattamento d’ufficio guidato e poi vero e proprio della seconda graduatoria; analisi delle preferenze della terza graduatoria, trattamento d’ufficio guidato e poi vero e proprio della terza graduatoria; analisi delle preferenze della quarta graduatoria, trattamento d’ufficio guidato e poi vero e proprio della quarta graduatoria e così via).
7) Calendario riassuntivo
Ritiro delle schede presso le Istituzioni dal 9 settembre 2000
Consegna delle schede compilate alle Istituzioni entro il 30 settembre 2000
Notifica a mano delle schede ai candidati da parte delle Istituzioni 20 ottobre 2000
Segnalazione di errori materiali da parte dei candidati entro il 25 ottobre 2000
Termine per la trasmissione al Sistema di eventuali rettifiche di errori materiali da parte delle Istituzioni entro il 3 novembre 2000
Si pregano le SS.LL. di affiggere all’albo dell’Istituzione la presente circolare.