Prot. n.6178
A seguito di quesiti formulati in ordine alle modalità di
attuazione del Piano di formazione sulle competenze informatiche e
tecnologiche del personale della scuola (CM n. 55 del 21 maggio 2002 e
CM n. 116 del 28 ottobre 2002), con particolare riguardo ai soggetti
destinatari, si ritiene opportuno precisare quanto segue:
gli insegnanti di religione cattolica, vanno compresi tra i
docenti destinatari degli interventi formativi in questione, benché
il punto 2.1 delle Linee guida allegate alla citata CM n. 55 del 21
maggio 2002 faccia esplicito riferimento al "personale docente
di ruolo".
Pur rinvenendosi la ratio di tale disposizione nella necessità di
un rapporto stabile dei docenti a fronte dell'entità
dell'investimento formativo, nel caso di specie la stessa può
ritenersi sostanzialmente rispettata, in quanto i docenti incaricati
di religione, ancorché per essi non sia previsto lo status di
ruolo, godono del diritto alla conferma automatica dell'incarico,
salvo diverse intese con l'ordinario diocesano.
Per quanto attiene invece al personale ATA, si rileva che la CM
n. 55 del 21 maggio 2002 individua come destinatario degli
interventi formativi il personale docente, ad eccezione del percorso
formativo denominato (C1), per il quale è previsto l'accesso del
personale ATA.
Ciò detto, e nel ricordare che il personale ATA è stato di recente
destinatario di specifici interventi formativi sulle competenze
informatiche e tecnologiche, non è tuttavia da escludere che lo
stesso possa essere interessato da futuri interventi nell'ambito del
Piano pluriennale di formazione in argomento.
Con riferimento, infine, al personale delle scuole paritarie, in
conformità a quanto previsto all'art.1, ultimo comma, della
Direttiva n.74/2002 sulla formazione, con la C.M. n.116 del 28
ottobre 2002 si è precisato che le iniziative di formazione sulle
competenze informatiche e tecnologiche organizzate per il personale
delle scuole statali sono aperte anche al personale delle scuole
paritarie. Tale personale potrà comunque usufruire, con modalità
da definire, di tutto il materiale didattico disponibile in rete.
IL DIRETTORE GENERALE
Alessandro Musumeci