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DIPARTIMENTO PER L'ISTRUZIONE Nota 10 luglio 2004 Prot. INT/ 929/5 Oggetto: Rettifica scadenza fase A per i progetti misura 1, azione 1.1.f: "Impresa Formativa Simulata" annualità finanziaria 2003 La scadenza che indicava nel 31 ottobre 2004 il termine ultimo per la conclusione della fase A, è stata posticipata al 15 dicembre 2004.
DIPARTIMENTO PER L'ISTRUZIONE Nota 7 giugno 2004 Prot. n. 22 /INT/U05 Oggetto: Autorizzazione progetti misura 1, azione 1.1f: "Impresa Formativa Simulata" annualità finanziaria 2003 Si comunica che sono in corso le autorizzazioni relative all'azione 1.1f: "Impresa Formativa Simulata" del FSE; per verificare lo stato dei progetti le istituzioni scolastiche possono consultare il sistema informativo del MIUR "Partecipa al PON".
DIPARTIMENTO PER LO SVILUPPO DELL’ISTRUZIONE Nota 4 giugno 2004 Prot. n. 14/INT/U05 Oggetto: Programma Operativo Nazionale “La Scuola per lo sviluppo” – 1999 IT 05 1 PO 013 – 2000-2006. Avviso Prot. N. 15706/INT/U05 del 4.11.2003. Autorizzazione progetti - annualità finanziarie 2004-2005-2006 - Misura 1.1.f – Impresa Formativa Simulata -Fondo Sociale Europeo Con riferimento all’avviso di questa Direzione Generale Prot. n. 15706/INT/U05 del 4.11.2003, con il quale è stato avviato il procedimento di selezione dei progetti relativi alla Misura 1 Azione 1.1f, si comunica che è stata conclusa l’attività di selezione dei progetti presentati a valere sulla misura in oggetto.
In relazione alle disponibilità finanziarie per l’annualità 2004, pertanto, sono stati autorizzati i progetti di cui agli allegati elenchi, suddivisi per provincia. Tali elenchi fanno parte integrante della presente autorizzazione. L’impegno di spesa complessiva, ripartita per regione, a valere sui finanziamenti previsti nel PON “La Scuola per lo Sviluppo” è di seguito indicato:
Si ricorda che la pubblicazione della presente nota rappresenta, anche per le istituzioni scolastiche attuatrici, la formale autorizzazione all’avvio delle attività. La data della pubblicazione determina anche l’inizio dell’ammissibilità dei costi. Per questa specifica misura le spese sono ammissibili fin dal mese di Giugno 2004. In ordine alle autorizzazioni si fa presente che, per garantire una più diffusa distribuzione tra le istituzioni scolastiche delle iniziative i cui progetti abbiano raggiunto il punteggio utile per la valutazione, sono stati autorizzati fino ad un massimo di due progetti per ogni istituzione scolastica.
Si invitano le SS.LL. a dare la massima diffusione alla presente autorizzazione che consente l’avvio immediato delle attività nelle more della comunicazione che verrà successivamente inviata ad ogni singola istituzione scolastica. Si fa presente che sono ancora in valutazione un numero limitato di progetti che richiede un più approfondito esame da parte del gruppo di valutazione. Gli esiti della valutazione di tali progetti e le relative autorizzazioni saranno comunicate successivamente all’approfondimento summenzionato.
Si prevede che, in presenza di rinunce o di disponibilità finanziarie determinate da economie che saranno eventualmente maturate, questo Ufficio possa procedere ad ulteriori autorizzazioni delle quali si darà tempestiva comunicazione.
Per quanto riguarda i tempi di realizzazione dei progetti autorizzati, si riepilogano le scadenze già comunicate nell’avviso sopraccitato, nonché gli importi di spesa previsti per le diverse fasi di realizzazione.
Per quanto riguarda le spese relative ai costi generali del progetto, si ricorda che esse si riferiscono all’intero percorso che dovrà essere concluso entro il 31 agosto 2006 e pertanto sarà cura di ciascuna istituzione scolastica organizzarne la spesa in maniera con cadenza coerente con i fabbisogni per la realizzazione complessiva del progetto stesso.
Si invitano le SS.LL a comunicare alle istituzioni scolastiche che le sopraindicate scadenze sono improrogabili in ragione della necessità di garantire l’andamento della spesa stabilito dai regolamenti della Commissione Europea.
E’ inoltre necessario precisare alle istituzioni scolastiche che il progetto sarà realizzato nelle annualità 2004-2005-2006 e che è destinato agli allievi che stanno completando la classe 3^ nel corrente anno scolastico. Ovviamente, le stesse classi sono, data la consequenzialità del progetto, destinatarie della seconda e terza fase da realizzarsi negli anni successivi.
I progetti autorizzati devono trovare piena corrispondenza per quanto riguarda le modalità di attuazione e di gestione, le tipologie ed i costi con quanto specificamente previsto nei documenti di riferimento, in particolare nell’avviso Prot. n. 15706/INT/U05 del 4.11.2003, il Complemento di Programmazione, le “Linee Guida e norme per l’attuazione dei progetti” Edizione 2003, la circolare N. 15706/INT/U05 del 4.11.2003 che fornisce tutte le indicazioni per l’attuazione del progetto stesso, nonché la circolare N. 6728 del 26.03.04 relativa alle attività di controllo. Tutti i documenti citati sono disponibili nel sito Web di questa Direzione Generale www.istruzione.it/fondistrutturali.
Si ritiene opportuno richiamare l’attenzione, in particolare, sulla disposizioni cui le istituzioni scolastiche devono ottemperare: 1. L’art. 34, lettera e) del Regolamento (CE) n.1260/99 prevede l’utilizzazione di una codificazione contabile di tutte le iniziative cofinanziate con i fondi strutturali. E’ pertanto necessario che vi sia una “area specifica delle entrate” nell’ambito dei programmi annuali dei singoli istituti al fine di evitare la commistione, nella gestione dei fondi strutturali, con fondi di altra provenienza. Pertanto i finanziamenti dovranno essere iscritti (C.M. n. 118 del 30 ottobre 2002 Prot. 11585) nelle ENTRATE – modello A, aggregato 04 – “Finanziamenti da enti territoriali o da altre Istituzioni Pubbliche”, e imputati alla voce 01– “Finanziamenti UE” (Fondi vincolati) del Programma annuale previsto dal Decr. Intermin. n. 44 del 1.2.2001 (Regolamento concernente le istruzioni generali sulla gestione amministrativo-contabile delle istituzioni scolastiche). La registrazione delle uscite nel suddetto Mod. A dovrà essere effettuata esclusivamente per progetto, e in esse dovrà sempre essere riportato il codice di progetto assegnato.
2. A norma dei Regolamenti comunitari, tutta la documentazione relativa ai progetti autorizzati e realizzati dalle istituzioni scolastiche e la relativa contabilità dovranno essere conservate agli atti almeno fino al terzo anno (2011) successivo alla definitiva conclusione del PON Scuola 2000/2006.
In relazione agli specifici compiti e responsabilità che le Direzioni Scolastiche Regionali assumono circa la valutazione, il coordinamento ed il controllo dei progetti finanziati con i fondi strutturali, si sollecitano specifici interventi di controllo per verificare la corretta gestione dei progetti in relazione ai vincoli di diversa natura indicati nel Complemento di Programmazione e nelle Linee guida che richiamano la normativa comunitaria e nazionale da osservare.
Si sottolinea, infine, che le norme nazionali e comunitarie attribuiscono all’Autorità di Gestione la responsabilità della corretta gestione del Programma. Ciò impone che - in qualsiasi momento si riscontrino condizioni di non ammissibilità o di irregolarità - l’Autorità di gestione non conceda o debba revocare l’autorizzazione, indipendentemente dai risultati delle selezioni, dalle relative graduatorie e dallo stato di attuazione del progetto. E’ necessario, pertanto, che qualsiasi irregolarità riscontrata sia segnalata – per posta prioritaria - a questa Direzione – Uff. V - nel più breve tempo possibile utilizzando l’apposito formulario, come indicato nelle già citate “Linee guida e Norme per la realizzazione dei progetti – edizione 2003”.
Copia della presente nota e degli elenchi allegati sarà resa disponibile nel sito Web di questa Direzione Generale.
Si ringrazia per la collaborazione.
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