MINISTERO DELL’ISTRUZIONE DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA
Ufficio V

Nota 14 maggio 2002

Prot.n.1251

Oggetto: Tassa rifiuti solidi urbani nelle istituzioni scolastiche (TARSU) - Anno finanziario 2002

A seguito degli accordi raggiunti nel corso delle sedute del 22 marzo e del 6 settembre 2001 della Conferenza Stato-città e Autonomie locali si è pervenuti, tra l’altro, all’identificazione di una somma forfettaria annua di L. 75 miliardi (pari a 38.734.267 euro) come importo complessivo da destinare, alle Amministrazioni comunali interessate, finalizzati agli esoneri sostenuti per la rimozione dei rifiuti solidi urbani prodotti nelle scuole pubbliche statali.

A fronte di ciò, con il Decreto 31 dicembre 2001, relativo alla ripartizione in capitoli delle unità previsionali di base afferenti al bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2002, sono state appostate in bilancio, nel capitolo 1753 di questo Ministero- per il citato anno finanziario 2002- le risorse necessarie per il soddisfacimento dell’onere in questione.

Con l’unico decreto 13 maggio 2002 viene, dunque, ripartita tra gli Uffici in indirizzo la suindicata somma di 38.734.267 Euro, sulla base della media ponderata, calcolata tenuto conto del numero delle sedi scolastiche e di quello degli alunni inesistenti sul rispettivo territorio, distinti per ordine e grado di istruzione.

I Direttori Regionali- nell’ambito delle risorse finanziarie a ciascuno assegnate- determineranno l’ammontare degli oneri relativi al tributo in oggetto sulla base delle Istituzioni scolastiche interessate, procedendo all’accredito a loro favore delle rispettive somme.

Al fine di consentire all’Ufficio scrivente di acquisire precisa cognizione delle risorse erogate e della loro distribuzione, si prega di voler comunicare- entro il 31 dicembre 2002- ogni utile elemento di conoscenza al riguardo.

Si ringrazia per l’abituale collaborazione.

IL DIRETTORE GENERALE
Silvana Riccio