Dipartimento per lo sviluppo dell'istruzione
Direzione Generale Per gli Ordinamenti Scolastici
Area Autonomia Scolastica - Ufficio X

Nota 18 dicembre 2002

Prot. n.22056

Oggetto: V Centenario del viaggio di scoperta del "Mundus Novus" di Amerigo Vespucci

Quest'anno ricorre il quinto centenario del secondo viaggio storicamente accertato di Amerigo Vespucci (1501-1502), che ha portato alla individuazione dell'America come continente a sé stante, diverso dall'Asia che Colombo e i precedenti viaggiatori avevano creduto di aver raggiunto.
La concezione vespucciana, diffusa in Europa da due lettere, il Mundus Novus e la Lettera al Sederini, pubblicate a mezzo stampa ai primi del Cinquecento, è alla base di una vera e propria rivoluzione culturale.

Infatti per la prima volta si definisce, da un lato, il Mondo Nuovo come un continente, l'America, con caratteristiche fisiche e culturali proprie, dall'altro, l'identità dell'Europa che emerge dal confronto con gli "altri" e la cultura europea, caratterizzata da caratteristiche comuni ai suoi popoli, frutto di una civiltà unitaria, diversa da tutte le altre con cui è venuta in contatto.

Per far riscoprire il valore universalmente riconosciuto della figura di Vespucci e della funzione simbolica che egli può rivestire ancor oggi nell'Europa e nel mondo, il Comitato Nazionale per le Celebrazioni del Quinto centenario del Viaggio di Amerigo Vespucci, istituito ad hoc dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, ha promosso diverse iniziative, quali mostre, incontri di studio, pubblicazioni, iniziative didattico-divulgative, che si attueranno sia nelle città italiane (Firenze, Roma, Milano, Genova) sia all'estero (Portogallo, Spagna e paesi del Sudamerica) soprattutto laddove le comunità di nostri connazionali sono particolarmente interessate a sapere di più della partecipazione italiana alle grandi scoperte geografiche.

Tra le diverse iniziative riveste particolare importanza la mostra che racconta la vita e i viaggi di Amerigo Vespucci, appositamente studiata per essere diffusa poi nelle scuole italiane e negli Istituti italiani di Cultura all'estero. Si tratta di 30 posters delle dimensioni di cm 62 (altezza) x 86 (larghezza)che sono stati stampati in più copie da mettere a disposizione delle Direzioni Scolastiche Regionali che ne faranno richiesta, in modo farli girare nelle scuole interessate.

Il Comitato Nazionale inoltre metterà a disposizione anche esperti in grado di presentare adeguatamente la mostra nelle istituzioni scolastiche che ne facciano richiesta per tempo. Pertanto con la presente si invia alle SS.LL. una copia, in formato ridotto, della mostra per una visione preventiva e si resta in attesa di riscontro delle loro eventuali richieste della mostra per diffonderla presso le istituzioni scolastiche del territorio.

Con i modi e i tempi opportuni sarà successivamente indetto un bando di concorso per lo sviluppo di lavori da parte degli allievi delle scuole sul tema del viaggio.

Il Dirigente
f.to Elisabetta Davoli