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Dipartimento per lo sviluppo dell'istruzione Nota 30 ottobre 2003 Prot. nr. 15479 Oggetto: Comitato coordinamento progetto di sviluppo iniziative a sostegno dell' avvio della riforma scuola primaria Ad integrazione della Lettera circolare prot. n. 14972 del 20 ottobre u.s., si rende noto che, con D.D.G. 29 ottobre 2003 allegato alla presente, è stato costituito il Comitato tecnico incaricato dell' attuazione del progetto, già illustrato nella predetta lettera circolare, per il sostegno all'avvio della riforma nella scuola primaria. Con l' insediamento del comitato tecnico, che ne curerà il coordinamento, l'omogeneità sul territorio- pur nel rispetto delle diverse, specifiche realtà- e la connessione con la piattaforma INDIRE, prendono avvio le diverse attività previste dal progetto.
Decreto Direttore Generale 29 ottobre 2003 IL DIRETTORE GENERALE VISTA la legge 28 marzo 2003, n. 53, contenente la delega al Governo per la definizione delle norme generali sull'istruzione e dei livelli essenziali delle prestazioni in materia di istruzione e formazione professionale; VISTO il Decreto Ministeriale n. 61 del 22/07/03, riguardante il nuovo sistema di istruzione e formazione e le iniziative finalizzate all'introduzione della lingua inglese e dell'alfabetizzazione informatica nei primi due anni della scuola primaria; VISTO il il Decreto del Direttore Generale degli Ordinamenti Scolastici del 24 luglio 2003, con il quale è stata disposta l'assegnazione agli IRRE di un finanziamento pari a euro 1.400.000 a carico del capitolo 1226, per la realizzazione di iniziative di supporto per l'attuazione dei processi di riforma del sistema scolastico; VISTA la lettera circolare prot. n. 14972 del 20 ottobre 2003, con la quale è stato definito il progetto di sviluppo delle iniziative di sostegno all'avvio della riforma nella scuola primaria affidato agli IRRE e da realizzare con i finanziamenti sopraindicati; CONSIDERATA la necessità di costituire un comitato tecnico, in grado di operare il coordinamento generale del progetto e delle iniziative , di assicurare una omogeneità nei protocolli applicativi della ricerca nelle diverse realtà territoriali, pur nel rispetto delle singole specificità, e di garantire la connessione con la piattaforma INDIRE di Firenze; TENUTO CONTO delle designazioni emerse nel corso della riunione con i Presidenti e i Direttori degli IRRE presso la Direzione generale degli Ordinamenti Scolastici del 17 ottobre 2003; DECRETA Art. 1 Per le finalità espresse in premessa è costituito un comitato tecnico così composto:
Art. 2 Il comitato tecnico potrà articolarsi in gruppi di lavoro più ristretti anche con cooptazione di ulteriori competenze tecniche specifiche , per particolari esigenze connesse alla realizzazione di strumenti operativi, quali i protocolli attuativi della ricerca. Art. 3 Il supporto organizzativo, amministrativo e di segreteria è assicurato dall' Ufficio X di questa Direzione generale. Art. 4 Nessun compenso o gettone è dovuto per la partecipazione alle attività del Comitato tecnico. Roma, 29 ottobre 2003
Direzione generale per gli ordinamenti scolastici Nota 20 ottobre 2003 Prot. n. 14972 Oggetto: Progetto di sviluppo delle iniziative di sostegno all'avvio della riforma nella scuola primaria Si trasmette, per opportuna conoscenza ed i successivi adempimenti di competenza, l'unito progetto di sviluppo delle iniziative di sostegno all'avvio della riforma nella scuola primaria, risultato degli accordi assunti nella riunione effettuata con i Presidenti e Direttori degli IRRE presso questa Direzione il 17 ottobre u.s. Il progetto si riferisce alla ricerca sull'applicazione dell'alfabetizzazione informatica, sull'insegnamento dell'inglese nonché sulle condizioni applicative dei temi fondanti della riforma. Esso rappresenta un sistema di riferimento delle azioni che i diversi soggetti coinvolti dovranno seguire nelle fasi di sviluppo previste. In particolare l'attività avrà due percorsi di ricerca:
Per rendere omogenei i protocolli applicativi della ricerca nelle diverse realtà, pur nel rispetto delle singole specificità, verrà istituito un Comitato tecnico (cabina di regia) la cui composizione verrà resa nota successivamente. Nel fare rinvio all'allegato progetto per una piu' puntuale condivisione delle azioni e dei relativi tempi di realizzazione, si pregano le SS.LL di dare la massima diffusione all'iniziativa per garantirne il successo a livello di sistema generale e locale.
Dipartimento per lo sviluppo dell'istruzione PROGETTO DI SVILUPPO DELLE INIZIATIVE DI SOSTEGNO
ALL'AVVIO DELLA RIFORMA NELLA SCUOLA PRIMARIA Il presente progetto realizza operativamente quanto discusso ed approvato nella riunione con i Presidenti e Direttori degli IRRE del 17 ottobre 2003. Esso rappresenta un sistema di riferimento delle azioni che i diversi soggetti coinvolti dovranno seguire nelle fasi di sviluppo previste. Il Progetto viene inviato ai Direttori degli Uffici Scolastici Regionali, ai Presidenti ed ai Direttori degli IRRE, , al Presidente ed al Direttore dell'INDIRE e per conoscenza al Capo Dipartimento, alla Direzione generale per la formazione e l'aggiornamento del personale della scuola, alle Sovrintendenze Scolastiche di Trento e di Bolzano ed all'Intendenza scolastica della Valle d'Aosta. Premessa Il Consiglio Europeo tenuto a Lisbona ha convenuto che le persone sono la principale risorsa dell'Europa e su di esse dovrebbero essere imperniate le politiche dell'Unione. I sistemi europei di istruzione e formazione devono essere adeguati alle esigenze della società dei saperi. Un nuovo approccio significa avere tre componenti fondamentali: lo sviluppo di centri locali di apprendimento, la promozione di nuove competenze di base, soprattutto nelle tecnologie dell'informazione e qualifiche più trasparenti. Da questo punto di vista le scuole dovrebbero essere trasformate in centri locali di apprendimento plurifunzionali accessibili a tutti, si dovrebbe promuovere l'alfabetizzazione digitale definendo le nuove competenze di base, da fornire lungo il percorso scolastico ed inoltre, si dovrebbe elaborare un modello europeo di valutazione delle conoscenze acquisite. La riforma, avviata nel corrente a.s. 2003/04 nella scuola primaria mediante il progetto nazionale di innovazione di cui al D.M. 61/2003, tende a realizzare quelle condizioni che l'Unione europea ha definito come base di partenza per la costruzione di uno spazio educativo comune. Lo stesso documento di Lisbona invita ciascuno Stato Membro a rafforzare lo scambio di esperienze e buone prassi tra gli Stati . In questa prospettiva la ricerca di esperienze e buone pratiche, messe successivamente in rete, va nella direzione auspicata dal Consiglio europeo. Gli obiettivi Il progetto ha alla base una finalità generale che è quella di ricomporre in un quadro di insieme le esperienze sviluppate nell'applicazione della riforma . La ricomposizione non deve essere vista per un'azione di controllo o di intervento didattico, ma come un'azione di sistema che mira a far emergere e confrontare tutte le iniziative che in ciascuna realtà regionale vengono poste in essere. Nello specifico in questa prospettiva il progetto mira a:
E. quindi un progetto di vasto respiro, che non può essere di tipo verticistico ma può riuscire solo se si creano le condizioni di piena collaborazione, ciascuno per il ruolo specifico ricoperto, tra gli attori chiave del processo. I contenuti Gli IRRE sono enti deputati istituzionalmente alla ricerca educativa e didattica, hanno maturato esperienze specifiche al riguardo, sia a livello regionale che interregionale, hanno accresciute potenzialità di intervento sulle istituzioni scolastiche. Per questo l'azione congiunta tra MIUR ed IRRE porterà ad indagare in maniera scientificamente corretta non solo i risultati dell'applicazione del progetto di innovazione nel settore dell'alfabetizzazione informatica, in quello dell'insegnamento della lingua inglese e di taluni aspetti innovativi opzionali-facoltativi delineati dalle indicazioni nazionali ma anche il processo mediante il quale sono state applicate le condizioni della riforma, evidenziando in questo gli aspetti più idonei per una trasferibilità e riproducibilità in contesti diversi. In particolare le azioni previste nel progetto possono raggrupparsi in attività:
Una ripartizione dei fondi già assegnati agli IRRE terrà conto della complessità dell'azione e per questo alla prima attività si darà un 10-15%, alla seconda un 45-50% alla terza un 40% del totale. Gli attori chiave Il progetto prevede diversi attori chiave con compiti diversi:
Le fasi di sviluppo La prima fase di sviluppo riguarda la preparazione ed invio di una lettera circolare per l'ufficializzazione delle attività di progetto da effettuarsi entro il mese di ottobre 2003. La seconda fase riguarderà la costituzione del Comitato tecnico (cabina di regia) con i compiti sopra descritti da effettuarsi entro il mese di ottobre 2003. La terza fase di sviluppo consisterà nella individuazione delle scuole per realizzare la ricerca qualitativa e delle scuole che hanno avviato la sperimentazione (D.M. 100) e sarà a cura del singolo IRRE, non oltre il mese di Novembre 2003. La quarta fase riguarderà la messa a punto, da parte di un apposito comitato all'uopo nominato, di strumenti operativi, tipo i protocolli attuativi della ricerca con campi di indagine confrontabili e della selezione di buone pratiche,da effettuarsi entro novembre 2003. La quinta fase riguarderà le attività di ricerca qualitativa, di raccolta dati e di selezione di buone pratiche all'interno delle scuole ed avverrà da dicembre 2003 ad aprile 2004 . La sesta fase è quella di documentazione e disseminazione e si effettuerà entro il mese di maggio 2004. L'ultima fase, quella conclusiva entro settembre 2004, prevederà la preparazione e lo svolgimento di un seminario di presentazione dei risultati. Le metodologie L'attività di ricerca qualitativa si svolgerà con la metodologia che prevede:
L'attività di raccolta, selezione e disseminazione avverrà secondo le metodologie seguenti:
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