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Dipartimento per lo Sviluppo dell'Istruzione
Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici Ufficio X Nota 20 novembre 2003 Prot.17211 Oggetto: Incontri con i rappresentanti dei Test Center Scolastici 2003: problemi emersi e risposte concordate dal Comitato Tecnico del Protocollo intesa MIUR-AICA Il Protocollo di intesa stipulato tra il MIUR e l'AICA il 14 febbraio 2003 prevede tra le finalità la diffusione della certificazione delle competenze informatiche secondo lo standard internazionale ECDL, da effettuare tramite "test center" individuati presso istituzioni scolastiche. Il Comitato Tecnico costituito il 30 aprile 2003 , durante la seduta del 13 novembre 2003, successiva agli incontri con i test center scolastici effettuati nel mese di ottobre c.a., ha esaminato i problemi più ricorrenti emersi e formulato una serie di risposte, che si riportano nell'allegato Repertorio. In merito al programma "Vola con Internet" sono in corso trattative congiunte tra Dipartimento Innovazione Tecnologica, AICA e MIUR-Servizio Automazione e Innovazione Tecnologica, il cui esito sarà reso noto con specifica comunicazione.
REPERTORIO PROBLEMI a) Programma .VOLA CON INTERNET. Le scuole hanno lamentato una serie di difficoltà nel dare piena attuazione al programma per problemi organizzativi ed economici, legati ad una difficoltà di comunicazione e di raccordo per quanto attiene alle procedure da attivare. In particolare:
Tali motivi inducono le scuole a non sostenere il programma, fino ad arrivare talvolta a non accettare la richiesta di esame da parte di studenti in possesso della skill card virtuale rilasciata dal DIT nel corso degli incontri con le scuole. Già i rappresentanti di Aica hanno assicurato che con il nuovo contratto saranno adottate le riduzioni della quota annuale di Skills Card per il 2004 da 100 a 50 unità e per quanto riguarda il numero degli esami si è proposta una riduzione da 400 a 200. Il programma però è ancora fonte di disagio per tutti; il Comitato, nel condividere in generale la fondatezza dei motivi di tale disagio, sente l'urgenza di trovare idonee soluzioni per meglio coinvolgere le scuole nel programma, individuando le opportune modalità per riconoscere l'impegno profuso dalle stesse nell'attivazione del programma. Il Comitato ritiene necessario un incontro per discutere congiuntamente i problemi, al quale dovrebbero essere presenti sia una rappresentanza del Comitato tecnico MIUR - AICA sia del Servizio per l'Automazione e l'Innovazione tecnologica del MIUR sia del Dipartimento per l'Innovazione Tecnologica sia dell'AICA, in modo da procedere al rilancio del progetto di cui si sottolinea la validità. Tra le possibilità per favorire un maggiore accesso dei giovani al programma il Comitato propone il prolungamento per lo meno di tre mesi del programma in corso e il rinnovo dello stesso individuando modalità di accesso che tengano conto della corrispondenza tra percorsi scolastici ed età anagrafica di fruizione. b) Progetto ECDL Docenti. Sono emerse ripetute lamentele dei Test Center scolastici circa i ridotti margini economici dovuti all'acquisto diretto della Skills Card da AICA e per la presunta esclusione dei supplenti dal progetto. Per quanto riguarda il primo punto si fa presente che,in conseguenza di queste facilitazioni, ci si può attendere un incremento sensibile del numero di esami per sessione, con conseguente recupero di una parte del costo del docente impiegato come Esaminatore. Rispetto al secondo punto si ribadisce che questo progetto si rivolge a tutti gli insegnanti in servizio, quindi non solo a quelli di ruolo. c) Quantitativi di Skills Card ed esami annuali da acquistare per il 2004. È emersa una diffusa preoccupazione per la possibile giacenza di Skills Card determinata dai due progetti speciali di cui sopra. A beneficio delle scuole assenti agli incontri, si decide di riportare in una comunicazione sul sito Web di AICA la decisione comunicata durante gli incontri di abbassare l'acquisto annuale a 50 Skills Card e 200 esami. d) Test Center Capofila e Associati. È emersa una certa mancanza di chiarezza su questo punto. Si decide pertanto di pubblicare, a cura di AICA, un comunicato che ribadisca e chiarisca la questione ed in particolare la possibilità di associarsi ai Capofila scolastici, nonché i diritti e gli obblighi delle due parti. e) Costi dei workshop ed esami di certificazione degli Esaminatori per i livelli Advanced specialistico ed EUCIP. È emersa la richiesta di ridurre i costi, perché ritenuti eccessivamente onerosi per le scuole. Si fa presente che l'esame di certificazione per gli Esaminatori si struttura in un workshop (prevalentemente finalizzato a un'informativa necessaria a svolgere correttamente il ruolo di Esaminatore) e in test (finalizzati ad accertare il possesso delle competenze). Viene inoltre confermato che alle scuole è assicurato il 50% di sconto e che il costo va commisurato a quelli di mercato per la formazione di pari livello e che la scelta di aderire deve derivare da un'analisi preventiva del rapporto tra il costo da sostenere e i possibili benefici per la scuola, in termini economici, culturali e di immagine. f) Rapporto tra il percorso C del progetto FORTIC e la certificazione IT Administrator. Per i docenti che hanno seguito il percorso C del progetto FORTIC, per quanto attiene al costo, si precisa che è applicata la riduzione del 50% del costo della Skills Card. Basandosi questa certificazione su esami, non è possibile riconoscere come credito formativo la frequenza del corso FORTIC che non prevede esame finale. Non è consigliata l'iscrizione al workshop, se non a coloro che sono interessati a diventare Esaminatori per questo livello di certificazione, in collegamento con scuole che sono interessate a diventare Centri di Competenza. g) Richiesta di sconti ulteriori sul corso on line. Premesso che il corso è facoltativo e che gli attuali costi sono notevolmente inferiori ai correnti prezzi di mercato, AICA si impegna comunque a riesaminarli ulteriormente. h) Esaminatori in comune. Per i costi dei workshop di certificazione e del corso on line è emersa la difficoltà per alcune scuole di avere due Esaminatori certificati al proprio interno. Coerentemente con una logica di rete perseguita dal MIUR anche in altri campi, si ritiene opportuno precisare in una comunicazione sul sito Web di AICA la possibilità per i Test Center scolastici di avere Esaminatori in comune, per tutti i livelli di certificazione avanzata e anche per il Core Level (a condizione, in quest'ultimo caso, che l'Esaminatore in comune abbia frequentato il corso on line). A un Test Center scolastico viene richiesto cioè di avere almeno un Esaminatore in organico, mentre il secondo Esaminatore può provenire da un'altra scuola. i) Estensione degli accreditamenti a Test Center ECDL alle scuole secondarie di primo grado. Si propone di dare una risposta ufficiale su questo punto, del tipo: .Non si ritiene didatticamente opportuno sottoporre sistematicamente ragazzi di quella fascia di età a forme di verifica formali e severe, che richiedono non banali conoscenze anche lessicali, quali gli esami ECDL. Si conferma comunque la possibilità di mantenere l'accreditamento, a fronte di audit positivi, alle scuole secondarie di primo grado già accreditate, il cui accreditamento fu dovuto a suo tempo non soltanto al possesso dei requisiti già esistenti, ma anche all'essere sedi di formazione permanente per adulti. l) Richiesta al MIUR di avere degli orientamenti indicativi, non normativi, sui prezzi da applicare per Skills Card ed esami ai propri studenti e agli esterni: In base alla normativa che regola l'autonomia scolastica, Il Comitato ribadisce che spetta alla singola scuola decidere autonomamente in merito. m) Apertura della Partita IVA. Sul tema Il Comitato decide di rinviare al sito Web di AICA concordando la risposta seguente: Premesso che sulla formazione le scuole possono emettere fattura, con IVA pari a zero, e che non è necessario aprire la Partita IVA per l'attività di certificazione rivolta a studenti e tutto il personale della scuola, la decisione se aprire la Partita IVA per offrire certificazioni all'esterno spetta al Dirigente Scolastico della scuola e non è di competenza né di AICA, né del MIUR. Per tale decisione si suggerisce di consultarsi con l'Agenzia delle Entrate di competenza. Un'Agenzia delle Entrate, che ha contattato AICA per un'indagine fiscale sui quantitativi di Skills Card vendute agli utenti dai Test Center del suo territorio, ha precisato genericamente che la Partita IVA deve essere aperta solo se il servizio offerto costituisce "attività lucrativa". n) Riconoscimento dell'ECDL per i docenti e per gli allievi In generale pare opportuno sottolineare il valore che la certificazione ha in se stessa. Per i docenti, si ribadisce che la sede decisionale non è il Comitato MIUR-AICA e quindi si rimanda alle sedi competenti contrattuali e sindacali. Anche per gli studenti la decisione spetta ad altri organi (ad es. agli Atenei, ai Comitati IFTS, agli enti regionali preposti alla formazione professionale, agli organi preposti a bandire e gestire i concorsi): in una logica di autonomia e decentramento. E. opportuno far presente, mediante una comunicazione sul sito Web di AICA, che è realistico pretendere dagli organi competenti non un'omogeneità di comportamenti, ma una legittima trasparenza. Il Comitato si impegna tuttavia ad attivarsi per garantire una maggiore visibilità al valore della certificazione ECDL. o) Alcune segnalazioni di lentezza nel rilascio delle certificazioni ECDL. Il Comitato concorda la seguente risposta da dare alle scuole: L'AICA precisa che attualmente il tempo massimo di rilascio di una certificazione ECDL è di 2 mesi dalla richiesta. Nel caso in cui questi tempi non venissero rispettati, si prega di segnalarlo prontamente via e-mail a aica@aicanet.it, all'attenzione del Responsabile Qualità. Sono allo studio tecnologie per accelerare ulteriormente la procedura di rilascio e ridurre quindi i tempi di attesa. p) Comunicazione con i Test Center scolastici. È emersa talvolta una certa disinformazione su aspetti già oggetto di circolari inviate da AICA e spesso un'esigenza di comunicazione puntuale e frequente con AICA e con il MIUR. Si propone di soddisfare questa esigenza rendendo più frequenti gli incontri MIUR-AICA con le scuole e pubblicando sul sito Web di AICA, nella forma di FAQ, risposte puntuali a tutti i più significativi quesiti emersi durante gli incontri. Il Comitato ritiene utile suggerire alle scuole di ricorrere il più possibile, per le proprie esigenze di supporto informativo, non al telefono, ma alla comunicazione scritta via e-mail. Da valutare anche l'ipotesi dell'istituzione di uno specifico indirizzo e-mail per il Comitato tecnico MIUR-AICA, al quale i Test Center scolastici possano rivolgersi per avere pareri autorevoli su questioni di una certa complessità. q) Circolazione delle esperienze positive. È emersa anche un'esigenza di supporto consulenziale per gli aspetti gestionali dell'ECDL, nell'ambito dell'autonomia scolastica, cui si potrebbe rispondere favorendo una maggiore circolazione delle esperienze delle scuole che hanno avuto successo nella promozione dell'ECDL. Si potrebbe ad esempio stabilire un incontro nazionale, a cura del MIUR, in cui comunicare case-history di inserimenti dell'ECDL nei curricula scolastici. Da considerare anche forme di comunicazione on line in cui coinvolgere i Dirigenti Scolastici delle scuole Test Center. |
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