Nota Direttori Generali
Istruzione Secondaria di I Grado e Istruzione Elementare
24 ottobre 2000
Prot. n. 12735
Oggetto: Valutazione degli alunni anno scolastico 2000/2001
L'art. 1 del DM n. 234 del 26 giugno 2000 prevede, in attesa dell'attuazione della legge 30/2000 sul riordino dei cicli scolastici, che gli ordinamenti e le relative sperimentazioni funzionanti nell'anno scolastico 1999/2000 costituiscano, in prima applicazione dell'art. 8 del D.P.R. n. 275/99, i curricoli rispetto ai quali le istituzioni scolastiche autonome possono adottare tutti gli strumenti di flessibilità organizzativa, didattica, di ricerca e di sperimentazione previsti dal piano dell'offerta formativa.
L'art. 3 dello stesso decreto ministeriale definisce, in ragione dell'85%, la quota oraria obbligatoria di discipline ed attività di insegnamento stabilita a livello nazionale e nel restante 15% del monte ore annuale la quota obbligatoria di discipline ed attività di insegnamento riservata alle scelte delle singole istituzioni per realizzare compensazioni o per introdurre nuove discipline.
Considerato che la possibilità di articolare il piano dell'offerta formativa secondo esigenze specifiche di contesto delle singole istituzioni scolastiche si colloca, per effetto delle disposizioni del citato decreto ministeriale, in un quadro di graduale mutamento degli attuali ordinamenti, anche per l'anno scolastico in corso si procederà alla distribuzione del modello di scheda di valutazione già in uso. La scheda, che costituisce strumento di certificazione per ciò che riguarda le discipline che rientrano nel curricolo obbligatorio (quota nazionale, 85% e quota locale, 15%), potrà essere, se del caso, opportunamente adattata.
Per la valutazione degli esiti di insegnamenti facoltativi eventualmente introdotti nel piano dell'offerta formativa potranno essere utilizzate sia la stessa scheda di valutazione, sia, se necessario, una specifica nota integrativa il cui modello sarà deliberato dal Collegio dei docenti.
Si pregano gli uffici competenti di dare la massima diffusione alla presente circolare, disponibile anche sulla rete INTRANET e sul sito INTERNET www.istruzione.it.