Dipartimento per i Servizi nel Territorio
Direzione Generale per l'Organizzazione dei Servizi nel Territorio
Ufficio III

Nota 25 agosto 2003

Prot. n. 696

Oggetto: Progetto di ricerca "La scuola in ospedale come laboratorio per le innovazioni nella didattica e nell'organizzazione". Scuole Polo Ospedaliere - Anno Scolastico 2003/2004

Come è noto, questa Direzione Generale, con nota n. 23 del 27 giugno 2001, nel comunicare la promozione del progetto di ricerca in oggetto e nell'illustrare le attività connesse alla realizzazione dello stesso, ha invitato codesti Uffici ad individuare, nel relativo territorio di competenza, l'istituzione scolastica che fungesse da scuola polo, al fine di attuare lo sviluppo della ricerca.

L'iniziativa in questione, nel corso degli anni scolastici 2001/2002 e 2002/2003, con la collaborazione del Polo Didattico e di Ricerca di Crema, che ha curato la predisposizione e la manutenzione del portale dedicato e la messa in rete dei materiali prodotti dalle scuole, ha consentito una socializzazione delle esperienze realizzate ed una diffusione immediata delle notizie di settore, nonché la sperimentazione di collegamenti telematici tra scuole ospedaliere e scuole di appartenenza degli alunni.

Per non disperdere le utili esperienze realizzate in un settore delicato e complesso e per sviluppare, anche nell'avvenire, le pregresse competenze nella particolare metodologia didattica, anche attraverso la rete, questa Direzione Generale ha valutato l'opportunità di proseguire la ricerca in oggetto nell'anno scolastico 2003/2004.

A tal fine, sarà utile poter continuare ad avvalersi della cooperazione offerta dalle scuole polo ospedaliere, nel numero di una per regione, per il coordinamento delle azioni correlate alla ricerca, nel relativo ambito territoriale di pertinenza, nei settori della scuola materna, elementare, media e secondaria superiore, secondo le indicazioni che verranno fornite da questa Direzione Generale.
Tali scuole polo, necessariamente funzionanti con sezione ospedaliera, dovranno, inoltre, contribuire allo sviluppo della cultura del servizio di istruzione domiciliare nel territorio di pertinenza, offrendo ausilio e collaborazione alle scuole di provenienza degli alunni già ospedalizzati, eventualmente impegnate nell'erogazione di detto servizio.

Si ricorda, poi, che le istituzioni scolastiche, individuate quali poli di servizio regionali, oltre ad avere maturato particolare esperienza nel settore scolastico ospedaliero, dovranno garantire puntualità e snellezza nella circolazione delle informazioni in materia, anche attraverso l'utilizzo delle nuove tecnologie della comunicazione, nonché nella gestione delle risorse finanziarie che verranno assegnate.

Tanto premesso, si pregano codesti Uffici di far conoscere, possibilmente entro il 20 settembre 2003, l'istituzione scolastica ospedaliera che potrà fungere da scuola polo in ambito regionale, per i settori della scuola materna, elementare, media e secondaria superiore, confermando la scuola polo già a suo tempo identificata o procedendo a nuova eventuale individuazione.

Per consentire una comunicazione più celere, il dato richiesto potrà essere trasmesso al seguente indirizzo di posta elettronica: delia.campanelli@istruzione.it oppure al seguente numero di fax: 06 58492070.

Nel ringraziare per la consueta collaborazione, si sottolinea l'importanza del servizio che verrà svolto dalle scuole polo, a garanzia della omogeneità delle azioni su tutto il territorio nazionale.

IL DIRETTORE GENERALE
Bruno Pagnani