Nota 26 novembre 2001

Prot. n.627

Oggetto: Educazione interculturale - Progetto di formazione a distanza - Convenzione MPI/RAI 1997 - Contratto 4.12.2000

Il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, accanto ad altre iniziative di sostegno per l'accoglienza e l'integrazione degli alunni stranieri nella scuola italiana e nell'ottica della promozione dell'educazione interculturale, ha avviato, nello scorso mese di maggio 2001, un corso di formazione a distanza su "L'educazione interculturale come sfondo integratore dei POF". Tale corso, realizzato nell'ambito della convenzione MPI-RAI 1997, è articolato in sette unità formative, due delle quali erogate l'8 e il 15 maggio 2001, come a suo tempo comunicato con la Lettera Circolare Prot. n. 2346/For/U01 del 20 aprile 2001 della Direzione Generale per la Formazione e l'aggiornamento del Personale della Scuola.

Con la presente si rende noto il calendario (allegato 1) delle repliche delle unità già erogate e delle nuove trasmissioni che concludono il corso. Mentre le prime due unità hanno riguardato gli aspetti più propriamente correlati alla progettazione del Piano dell'Offerta Formativa in chiave interculturale, le cinque unità conclusive entrano nel merito degli interventi didattici e delle aree disciplinari.
Si ricorda che l'iniziativa è destinata a tutto il personale scolastico e agli operatori socio-educativi. Per il percorso formativo, previsto per la durata complessiva di sette ore, possono essere tenute presenti le modalità di organizzazione a suo tempo previste per il corso di formazione dell'anno scolastico 1999/2000 (nota n. 17 del 14.1.2000, nota n. 130 del 21.2.2000 e nota n. 839 del 2.10.2000 emanate dalla Direzione Generale Istruzione Elementare - Div. III), che vedevano direttamente coinvolte come centri di ascolto le scuole dotate di antenna satellitare; l'iniziativa di formazione potrà essere integrata con momenti individuali e/o collegiali di studio e di approfondimento, in relazione alle specifiche determinazioni dei Collegi dei docenti, che peraltro, nell'ambito dei propri poteri di azione e in riferimento alle specifiche esigenze, potranno deliberare, insieme con l'attività aggiuntiva, la forma autonoma o consorziata di partecipazione.

Come nella precedente esperienza, elemento qualificante del corso è lo spazio internet, con l'implementazione del sito www.educational.rai.it/corsiformazione/intercultura, che, a supporto del pacchetto formativo, prevede momenti interattivi di riflessione, confronto, aggiornamento, e raccoglie approfondimenti dei temi sviluppati, attraverso indicazioni bibliografiche, schede e materiali riferiti alle esperienze concrete presentate nel corso delle sette puntate televisive. Tali materiali costituiscono la base per un continuo percorso di aggiornamento.

Inoltre, anche per questo corso di formazione, è prevista una parallela attività di formazione sperimentale on line, per la quale verrà rilasciata la certificazione finale delle competenze (vedi nota n. 484 del 25.5.2000 della D.G. Istruzione Elementare - Div. III). L'accesso a tale percorso è possiible attraverso il sito internet, nel quale, a partire dal 24 novembre p.v., verranno fornite tutte le informazioni utili e la descrizione degli itinerari formativi proposti. E' possibile effettuare l'iscrizione entro il 20 dicembre 2001, accedendo alla pagina del sito appositamente attivata.
Le istituzioni scolastiche funzionanti come centri di ascolto possono funzionare anche come centri di promozione della formazione on line, mettendo a disposizione dei corsisti gli strumenti multimediali necessari per la fruizione del percorso formativo, al quale è comunque possibile accedere anche individualmente col computer personale.

Si coglie l'occasione per informare che sono in via di spedizione le certificazioni relative al precedente corso di formazione a distanza, riferito all'anno scolastico 2000/2001.

Stante la rilevanza innovativa del percorso formativo e l'importanza e l'attualità della tematica trattata, si confida nella massima diffusione delle informazioni qui contenute.
Si ringrazia fin d'ora per la collaborazione che gli uffici competenti saranno in grado di offrire.

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