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Dipartimento per i Servizi nel Territorio Nota 27 giugno 2003 Prot. n. 1774-DIP-Segr. Oggetto: Cooperazione europea per le pari opportunità delle persone disabili Nell'ambito delle iniziative previste per la celebrazione dell'Anno Europeo delle Persone Disabili, al fine di offrire ulteriori ausili alla rimozione delle condizioni di disabilità, di bisogno e di disagio e di garantire pari opportunità di istruzione e formazione professionale a tutti i cittadini e per valorizzare, a livello nazionale e inter-europeo, le azioni di solidarietà sociale nel rispetto delle sfere di competenza previste dall'O.M. n. 328 del 8/11/2000, il Consiglio dei Ministri dell'Unione Europea ha adottato, il 6 Maggio c.a., la Risoluzione "Pari opportunità per alunni e studenti disabili nell'istruzione e nella formazione". Tale Risoluzione intende incoraggiare e sostenere l'integrazione scolastica di bambini e giovani disabili, rendere accessibile l'apprendimento anche attraverso le nuove tecnologie e i servizi internet, incentivare la formazione iniziale e in servizio degli insegnanti con particolare attenzione all'offerta pedagogica e strumentale, promuovere la cooperazione Europea tra attori professionalmente rilevanti nel campo dell'istruzione e della formazione degli alunni disabili. L'Unione Europea, inoltre, ha accolto, come specificato all'art. 8 del testo della Risoluzione, la rilevante esperienza nel campo della disabilità e sviluppo didattico e formativo della European Agency for Development in Special Needs Education (Agenzia Europea per lo Sviluppo dell'Istruzione delle Persone Disabili) di cui l'Italia è Paese Membro e con la quale collabora, nel rispetto della reciprocità degli scambi e della cooperazione culturale e scientifica, alla ricerca, alla diffusione e alla fruizione di notizie e informazioni utili all'integrazione scolastica degli alunni in situazione di handicap e all'aggiornamento e auto-apprendimento in servizio (e-learning) del personale docente con specifico riguardo alle metodologie didattiche e formative, alle ricerche e alle innovazioni del settore, anche attraverso l'azione congiunta dell'Osservatorio Permanente sull'Handicap e della Unità Nazionale dell'Agenzia. Nell'ottica attuativa della Legge Delega 28.03.2003 n. 53 e in vista del Semestre Italiano di Presidenza dell'Unione Europea, si invitano le SS.LL. a comunicare agli enti interessati, alle scuole statali e paritarie di ogni ordine e grado, ai centri di ricerca e documentazione didattica delle rispettive realtà territoriali, l'indirizzo del sito internet dell'Agenzia Europea (www.european-agency.org) dove poter reperire documenti, pubblicazioni, guide didattiche e pedagogiche disponibili in italiano ed in altre 12 lingue europee liberamente scaricabili; dati nazionali ed europei sull'integrazione scolastica degli alunni disabili; notizie utili alla stesura, alla pianificazione e alla progettazione di programmi di scambio culturale e di sostegno agli studenti; informazioni e recapiti dei referenti nazionali e delle organizzazioni accreditate. Al fine di offrire un ampia visuale delle iniziative promosse, si allega:
PARI OPPORTUNITA’ PER ALUNNI E STUDENTI DISABILI NELL’ISTRUZIONE E NELLA FORMAZIONE Risoluzione del Consiglio "IL CONSIGLIO DELL’UNIONE EUROPEA, 1.NOTANDO che nell’Unione Europea un numero significativo di persone disabili affronta vari tipi di difficoltà nella vita quotidiana; 2. NOTANDO che il Trattato dà alla Comunità l’opportunità di adottare azioni appropriate per combattere la discriminazione di sesso, di razza o di origine etnica, di religione o credo, di disabilità, età o orientamento sessuale, nel pieno rispetto della sovranità degli Stati Membri per il contenuto delle materie di insegnamento e dell’organizzazione dei sistemi scolastici e della loro diversità culturale e linguistica; 3. RICORDANDO la Decisione del Consiglio del 3 dicembre 2001 di indire per il 2003 l’Anno Europeo delle persone disabili; 4. RICORDANDO anche
5. NOTANDO che il Regolamento Standard delle Nazioni Unite sull’Uguaglianza di Opportunità per le Persone disabili, adottato dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 20 dicembre 1993 fa specifico riferimento all’art. 6 affermando che ‘Gli Stati riconoscono il principio di uguaglianza di opportunità educativa ai bambini, giovani e adulti disabili, negli ambienti scolastici integrati dalla scuola dell’infanzia al termine della sessione formativa’ e che ‘dovrà essere posta speciale attenzione alle aree che riguardano i giovani e i bambini nel prescuola e agli adulti disabili, in particolare alle donne’; 6. NOTANDO il crescente interesse dei Governi dei gruppi di sostegno, degli insegnanti e dei genitori e in particolare delle organizzazioni delle persone disabili e delle loro famiglie per migliorare l’accesso all’istruzione per i disabili; 7. CONSIDERANDO le iniziative degli Stati Membri e della Comunità per assicurare alle persone disabili un migliore accesso all’istruzione e alla formazione nella prospettiva di un apprendimento per tutto l’arco della vita; 8. NOTANDO, comunque, la necessità di ulteriori, appropriate e praticabili misure per migliorare l’accesso delle persone disabili all’istruzione e alla formazione; INVITA GLI STATI MEMBRI E LA COMMISSIONE, NEL RISPETTO DELLE LORO RISPETTIVE SFERE DI COMPETENZA, A:
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