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Dipartimento per i Servizi nel Territorio e per lo Sviluppo dell'Istruzione Nota 31 ottobre 2002 Prot. n.2911/DIP/Segr/BARB Oggetto: "L'Europa - dagli orrori della Shoah al valore dell'unità" Il Parlamento Italiano, con la Legge 211/2000, ha istituito il 27 gennaio (data dell'abbattimento dei cancelli di Auschwitz) "Il giorno della memoria" per ricordare la persecuzione degli ebrei culminata nella Shoah e per diffondere e rafforzare nelle giovani generazioni sentimenti di solidarietà, di pacifica convivenza, di rispetto della libertà e della dignità umana. L'iniziativa è giunta al terzo anno di vita, facendo registrare significativi e crescenti consensi. Nelle due precedenti ricorrenze sono state realizzate, anche attraverso le istituzioni scolastiche, manifestazioni di varia natura, aventi ad oggetto la tolleranza, il superamento dei pregiudizi razziali, la Pace, la Democrazia. Tenuto conto delle esperienze sin qui maturate, con l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica iI MIUR, che si avvarrà della collaborazione con l'Unione Comunità Ebraiche Italiane, propone, per l'anno scolastico 2002/2003, agli studenti delle scuole italiane di ogni ordine e grado una riflessione sui temi della seconda guerra mondiale, delle leggi razziali, dello sterminio nazista e intende affermare con forza l'esigenza di costruire un futuro diverso e migliore per i giovani di tutta l'Europa. Attraverso un concorso intitolato "L'Europa: dagli orrori della Shoah al valore dell'unità" (vedi bando allegato) si vuole anche evidenziare che i principi sui quali è nata l'Unione Europea e di cui oggi si discute in sede di elaborazione della carta dell'Europa, danno rilievo primario ai valori della democrazia e della convivenza civile, "senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali" (Art. 3 Costituzione). Ai fini suaccennati si rivela fondamentale il ruolo e l'apporto della Scuola, quale istituzione deputata alla crescita umana, civile e culturale dei giovani e sede privilegiata di educazione e formazione ai valori della democrazia e della solidarietà. Tenuto conto dell'importanza dell'iniziativa, le SS.LL. sono pregate di dare alla stessa la più ampia diffusione tra le scuole di rispettiva competenza, sensibilizzandole ad una partecipazione piena e convinta al Concorso e a porre in essere tutte le azioni più idonee a garantirne la migliore riuscita. In tale ottica le SS.LL. vorranno anche invitare le Scuole a promuovere, nell'ambito dei percorsi didattici e dell'offerta formativa, occasioni e momenti di approfondimento sull'idea e sull'avvenire di una Europa unita e solidale e non più sede degli orrori e dei terribili crimini che ne hanno caratterizzato parte della storia recente. Le SS.LL. vorranno infine costituire, presso i rispettivi Uffici, un apposito gruppo di lavoro che possa adeguatamente seguire, orientare e sostenere le scuole che intendano partecipare al Concorso, nonché segnalare allo scrivente il nominativo di un referente appartenente al gruppo di lavoro. Qualora si rendesse necessario, tale gruppo potrebbe ricevere il supporto tecnico dell'Unione delle Comunità Ebraiche Italiane (www.ucei.it/giornodellamemoria - tel 06/5898405) e della Fondazione CDEC (Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea - www.cdec.it) per aiutare i ragazzi a reperire materiale utile alle loro ricerche ed organizzare eventuali incontri di riflessioni sui citati temi. Questo Ministero, dal canto suo, per ogni utile informazione indica i seguenti numeri telefonici: - 06/58493090 - tel/fax 06/58492140; e-mail: maria.barberini@istruzione.it. Si ringrazia per la collaborazione.
Bando di concorso Il Parlamento Italiano, con la Legge 211/2000, ha voluto istituire
"Il Giorno della memoria" al fine di rafforzare i sentimenti
di pace e solidarietà, nel rispetto della libertà e della dignità
umana. Le classi possono partecipare al concorso:
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