Nota MPI 20 gennaio 1999, prot. n.205
Oggetto: Programma di esame dei concorsi per il conseguimento dell'abilitazione all'insegnamento nella scuola materna e per l'accesso ai ruoli provinciali
In previsione dell'imminente emanazione del bando di concorso per il conseguimento dell'abilitazione all'insegnamento e per l'accesso ai ruoli provinciali del personale docente della scuola materna statale, si ritiene urgente procedere all'aggiornamento dei programma di esame della prova scritta ed orale dei concorso stesso, la cui stesura risale al 1993, in considerazione delle nuove sensibilità nel frattempo maturate in campo socio-pedagocico ed anche dei cambiamenti intervenuti o in corso di attuazione nel sistema scolastico italiano.
Le modifiche introdotte riguardano, sia pure marginalmente, tutti e tre i paragrafi in cui tradizionalmente si suddivide il programma.
Ciò premesso, si invia all'esame di codesto Consiglio nazionale l'unito schema del nuovo programma di esame del concorso in oggetto, con preghiera di volere esprimere Il prescritto parere di competenza.
(Il Capo di Gabinetto)
Decreto Ministeriale 4 febbraio 1999, n. 26
(in GU 26 febbraio 1999, n. 47)
Visto il decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297, e successive modificazioni, in particolare l'art. 400;
Visto il decreto ministeriale 30 giugno 1993 con il quale, sentito il Consiglio Nazionale della Pubblica Istruzione, è stato rideterminato il programma di esame per la prova scritta e per la prova orale del concorso, per esami e titoli, per il conseguimento dell'abilitazione all'insegnamento nella scuola materna statale nonché per l'accesso ai ruoli provinciali del personale docente della scuola materna stessa;
Ritenuto opportuno procedere alla revisione del predetto programma tenendo conto, in particolare, dei progressi delle "Scienze dell'educazione", dell'acquisizione dei risultati delle esperienze più significative e delle sperimentazioni effettuate e dei mutamenti intervenuti o in corso di attuazione nel sistema scolastico italiano;
Sentito il Consiglio Nazionale della Pubblica Istruzione - Comitato orizzontale per la scuola materna - che nella seduta del 2 febbraio 1999 ha espresso in sede definitiva parere favorevole sullo schema di programma inviato al suo esame ed ha nel contempo proposto alcune ulteriori "piccole" revisioni del suddetto programma;
Ritenuto di recepire le ulteriori proposte formulate dal Consiglio Nazionale;
DECRETA:
Articolo unico
Il programma di esame per la prova scritta e per la prova orale del concorso, per esami e titoli, per il conseguimento dell'abilitazione all'insegnamento nella scuola materna statale nonché per l'accesso ai ruoli provinciali del personale docente della scuola materna stessa è stabilito nell'Allegato 1 che fa parte integrante del presente decreto.
ALLEGATO 1
PROGRAMMA DELLA PROVA DI ESAME DEL CONCORSO PER ESAMI E TITOLI PER IL CONSEGUIMENTO DELL'ABILITAZIONE ALL'INSEGNAMENTO NELLA SCUOLA MATERNA NONCHÉ PER L'ACCESSO AI RUOLI PROVINCIALI DEL PERSONALE DOCENTE DELLA SCUOLA MATERNA STATALE
PROVA SCRITTA
La prova scritta consiste nella trattazione articolata di un argomento scelto tra tre proposti, che consenta di accertare nel candidato la capacità di riflessione sui problemi culturali, educativio-pedagogici, metodologico-didattici, organizzativi e professionali della scuola materna.
PROVA ORALE
La prova orale è finalizzata all'accertamento della preparazione sulle problematiche culturali, educative e didattiche relative agli argomenti sotto indicati, da collocare in una prospettiva storica e da considerare alla luce dei contributi più significativi delle scienze dell'educazione, nonché allaccertamento della preparazione sugli Ordinamenti di cui al testo unico delle Disposizioni legislative vigenti in materia di istruzione, approvate con D.L. 16 aprile 1994, n. 297, e successive modificazioni.
Il candidato, oltre alla lettura approfondita degli Orientamenti dell'attività educativa (D.M. 3/6/91), dovrà dimostrare di conoscere i problemi generali indicati nei tre paragrafi che seguono. Il candidato dovrà, altresì, scegliere almeno un argomento fra quelli indicati in ogni paragrafo, dimostrandone l'approfondita conoscenza, anche mediante la lettura critica di almeno un testo per ogni argomento prescelto.
Almeno dieci giorni prima della prova orale il candidato comunicherà alla Commissione i tre argomenti scelti, corredandoli con precisi riferimenti bibliografici ed evidenziando per ognuno di essi il titolo del testo o dei testi letti in maniera critica e approfondita.
PARAGRAFO I - IL BAMBINO
1. La condizione infantile nella vita familiare e sociale contemporanea.
2. Sviluppo fisico. Nozioni di igiene scolastica.
3. Lineamenti di psicologia dell'età evolutiva con particolare riferimento alle
principali teorie dello sviluppo cognitivo, affettivo e sociale.
4. Lo sviluppo e la crescita del bambino nei diversi aspetti e processi.
5. La famiglia come primo ambiente di vita e di educazione del bambino. La conoscenza
dell'ambiente familiare anche come presupposto per un positivo rapporto di collaborazione
tra scuola materna e famiglia.
6. Il ruolo dell'extrascuola nello sviluppo della personalità del bambino. Il rapporto
scuola-famiglia-extrascuola.
7. I bambini con svantaggi o difficoltà di sviluppo cognitivo, affettivo e sociale.
Modalità e strategie per la prevenzione, lindividuazione e lintervento
precoce.
8. I bambini portatori di handicap e il processo di integrazione scolastica e sociale.
Rapporti con i genitori e i servizi del territorio.
9. I bambini superdotati. Problemi e responsabilità educativi.
10. La dimensione europea dellinsegnamento. I bambini di culture "altre".
Aspetti delleducazione interculturale.
PARAGRAFO II - LA SCUOLA MATERNA: IDENTITA', FUNZIONI E COMPITI.
1. Scuola ed educazione nella Costituzione Italiana. I diritti dei bambini e delle
bambine nelle Carte Internazionali.
2. Cenni di storia della scuola materna in Italia, con particolare riferimento alla
nascita e allo sviluppo della scuola materna statale.
3. Dalla scuola materna come servizio prevalentemente assistenziale alla scuola materna
come scuola per il bambino: evoluzione socio-storica, finalità educative, identità
culturale e pedagogica.
4. La scuola materna nel sistema formativo e scolastico: continuità verticale e
orizzontale.
5. Lautonomia scolastica, il progetto educativo e la programmazione di Circolo, la
Carta dei servizi, lautonomia didattica e organizzativa.
6. La scuola materna come comunità educativa: composizione, funzionamento, attribuzioni
degli organi collegiali.
7. La funzione docente. Profilo professionale dell'insegnante: reclutamento,
aggiornamento, stato giuridico.
8. Edilizia scolastica e scuola materna.
PARAGRAFO III - IL PROGETTO EDUCATIVO DELLA SCUOLA MATERNA.
1. Conoscenza critica degli Orientamenti 1991.
2. Autonomia educativa della scuola materna: gli aspetti specifici che la caratterizzano.
3. Limpianto curriculare: finalità educative della scuola materna, dimensioni dello
sviluppo e sistemi simbolico-culturali.
4. Interpretazioni attuali del rapporto tra sviluppo e apprendimento.
5. Ricerca e sperimentazione educativa: criteri e condizioni.
6. Orientamenti 1991 e saperi, pogrammazione di circolo, strategie di progettazione
educativa e didattica.
7. Rispetto e valorizzazione delle differenze culturali.
8. L'organizzazione dei tempi e degli spazi nella scuola materna. Caratteri delle
attività didattico-formative. Lorganismo funzionale.
9. I lineamenti metodologici generali: valorizzazione del gioco, lesplorazione e la
ricerca, ecc
.
10. Strategie di organizzazione dei bambini in sezioni e tra sezioni.
11. Strategie di organizzazione di lavoro individuale e collegiale dei docenti.
12. Strategie di intervento in favore dei bambini con difficoltà di apprendimento e/o di
socializzazione.
13. Strategie di integrazione dei bambini portatori di handicap: organizzazione scolastica
ed attività individualizzata.
14. Tecnologie educative con particolare riguardo agli audiovisivi: attrezzature e
materiale didattico strutturato e non; utilizzazione nella scuola materna.