Dipartimento per l'istruzione
Direzione Generale per il personale della scuola
Nota 12 ottobre 2006 Prot. n.88/N
Oggetto: Denuncia Mensile Analitica - istituzioni
scolastiche - personale della scuola con rapporto di lavoro breve e
saltuario L'art.44, comma 9, del D.L. 30 settembre 2003 n. 269,
convertito in L. 24 novembre 2003 n. 326 stabilisce che i sostituti
d'imposta tenuti al rilascio della certificazione unica ai fini fiscali
e contributivi, debbano trasmettere mensilmente all'INPDAP , in via
telematica, i dati retributivi e contributivi, nonché le informazioni
necessarie per l'implementazione delle posizioni assicurative
individuali, per i dipendenti iscritti all'Ente; di conseguenza le
singole istituzioni scolastiche, in qualità di datori di lavoro per il
personale scolastico temporaneo, sono obbligate a tale adempimento anche
a fronte di rapporti lavorativi di durata giornaliera ripetuti nel mese
e a volte non più realizzati nell'anno.
Al fine di agevolare le scuole nell'assolvimento di tale compito, è
stata realizzata una apposita applicazione SISSI, la cui sperimentazione
si è conclusa in questi giorni con esito positivo. La suddetta procedura
è stata concordata nei suoi specifici contenuti con i responsabili
INPDAP della materia e consentirà di generare in modo automatico i dati
richiesti per la compilazione della Denuncia Mensile Analitica, DMA,
compatibilmente con i dati presenti nell'area retribuzioni di SISSI.
Come convenuto con l'Ente previdenziale, si dovrà procedere
prioritariamente all'invio delle DMA relative all'anno 2005.
Si ritiene utile precisare, al riguardo, che le DMA già inviate tramite
"passweb" non dovranno essere riproposte con l'applicativo SISSI.
Per quanto concerne la gestione degli arretrati contrattuali corrisposti
ai supplenti brevi e saltuari nel 2006,in via transitoria SISSI
calcolerà l'arretrato implementando la DMA dell'ultimo periodo di
servizio comunicato per il 2005.
In caso di domande di riscatto o ricongiunzione relative al 2005
effettuate da supplenti brevi e saltuari si dovrà, invece, utilizzare
l'applicazione INPDAP "passweb" per attribuire la specifica quota di
arretrato per ciascun periodo di servizio.
Infine, la trasmissione telematica dei modelli TFR dovrà proseguire
fintanto che non verranno predisposte dall'INPDAP le dovute modifiche al
tracciato DMA, che consentiranno, a regime,l'invio di un unico flusso
dati.
Il Direttore Generale
G. Cosentino
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