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Reg. Tribunale Lecce n. 662 del 01.07.1997
- ISSN 1973-252X
Direttore responsabile: Dario Cillo


 

Dipartimento per l’Istruzione
Direzione Generale per lo studente, l’integrazione, la partecipazione e la comunicazione
Ufficio IV

Nota 16 luglio 2008

Prot. n. 3432/PIV

Oggetto: Progetto “Lauree Scientifiche” - Azione “Orientamento e formazione degli insegnanti”: coordinamento progettuale delle attività per l’anno scolastico 2008/2009

Con rispettive note, la Direzione Generale per lo studente e il diritto allo studio (prot. n. 718 del 27/02/2008) del Dipartimento per l’Università, la Direzione Generale per lo studente, l’integrazione, la partecipazione e la comunicazione (prot. n. 620/PII del 31/01/2008) e la Direzione Generale per il personale scolastico (prot.n. AOODGPERS 1900 del 4/02/2008) del Dipartimento per l’Istruzione, hanno dato comunicazione relativamente alle risorse impegnate per la prosecuzione delle attività di “Orientamento e formazione degli insegnanti” del Progetto “Lauree Scientifiche” per l’anno scolastico 2008/2009, secondo il prospetto di seguito riportato:

* per la D.G. per lo studente e il diritto allo studio : €. 2.000.000,00;
* per la D.G. per lo studente: €. 1.000.000,00;
* per la D.G. per il personale scolastico: €. 400.000,00

Tali risorse sono state ripartite dai rispettivi Uffici Scolastici Regionali tra i progetti di orientamento e formazione docenti delle 4 aree disciplinari.

Al fine di rendere sempre più coerente e unitario il raccordo tra la scuola, l’università e il mondo dell’impresa e del lavoro, con la presente nota si intendono fornire e ribadire alcune indicazioni, organizzative ed operative, peraltro già condivise nelle riunioni del Comitato Scientifico Nazionale PLS.

Dalle notizie pervenute dagli UU.SS.RR. e dagli Atenei, a conclusione delle progettazioni territoriali, emerge un quadro molto positivo riguardo al coinvolgimento e alla collaborazione tra le diverse componenti dei tavoli regionali in relazione alla nuova fase di progettazione. Si riscontra, inoltre, una richiesta di prosecuzione delle attività da parte delle scuole che hanno partecipato alla prima fase di ricerca/azione a cui si è aggiunta una richiesta di ampliamento ed apertura del progetto a nuove scuole, peraltro accolta in molti casi. La rete PLS di scuole e di università comincia ad avere una sua visibilità e specificità, sia a livello nazionale che territoriale, caratterizzandosi come polo di ricerca laboratoriale e di formazione.

Il buon funzionamento del tavolo regionale rappresenta , ora come nella prima fase di sperimentazione del PLS, senz’altro il livello organizzativo e procedurale essenziale per il buon esito del progetto stesso. Infatti, il tavolo regionale costituisce la sede ottimale per la condivisione delle scelte e delle decisioni e, in particolare, per l’armonizzazione e l’integrazione di tutti i progetti a carattere scientifico attivati nel territorio, sulla base dell’ attenta lettura dei bisogni. Esso è, perciò, il luogo chiave per la determinazione delle sinergie necessarie all’assunzione di politiche unitarie finalizzate allo sviluppo delle scienze nel nostro Paese.

Al suo interno, attraverso la collaborazione e la corresponsabilizzazione di ciascun partner si può garantire e sostenere il coordinamento organizzativo, progettuale e metodologico di tutte le attività, nel rispetto delle competenze di ciascuno.

I nuovi progetti di orientamento e formazione docenti, approvati e finanziati per l’anno 2008/2009, costituiscono la naturale prosecuzione delle attività disciplinari della prima fase del PLS, pur con una maggiore apertura ed attenzione, peraltro suggerita, all’ interdisciplinarità e all’ integrazione tra le discipline, che risultano acquisiti e costituiscono un ulteriore elemento di forza e di novità del progetto.

Le scuole, che hanno partecipato alla prima fase del PLS, hanno maturato competenze ed esperienze professionali di grande spessore da utilizzare e valorizzare nella fase di riavvio delle nuove attività progettuali per il contributo che esse potranno offrire rispetto al coinvolgimento e alla formazione di nuovi docenti. In particolare, in considerazione del fatto che esiste un concreto problema di sostenibilità del progetto, in termini di risorse professionali, sembra opportuno proporre di dare continuità e prospettiva ai docenti che hanno già partecipato alla prima fase sperimentale, anche attraverso il coinvolgimento , di quelli che si sono maggiormente distinti, nelle nuove azioni di progettazione e di formazione.

Sulla base di quanto premesso e allo scopo di conoscere quanto avvenuto in ogni realtà territoriale, si invitano le SS.LL., in nome della consueta e collaudata collaborazione, a far pervenire, entro e non oltre il 25 agosto 2008, un’articolata relazione da cui emergano le informazioni e i dati necessari alla conoscenza delle singole situazioni territoriali per ciascun progetto approvato, specie per gli aspetti di novità.

Dati Richiesti

Composizione del tavolo regionale:
# allegare decreto istitutivo;
# referente PLS dell’Ufficio Scolastico Regionale.

Per ciascun progetto (area chimica, fisica, matematica e scienza dei materiali):
# titolo del progetto approvato;
# numero e nominativi degli Atenei coinvolti;
# nominativi del referente universitario di ogni progetto e dei docenti universitari coinvolti per ciascuna sede;
# nominativo del/i referente/i del PLS per l’Ufficio Scolastico Regionale e funzioni;
# numero e tipologia di scuole coinvolte per area/progetto;
# numero di scuole coinvolte per tipo e per area/progetto;
# numero di docenti di scuola secondaria di 2° grado coinvolti ( disciplina insegnata e scuola di appartenenza );
# numero di classi e studenti coinvolti per singolo progetto;
# numero nuove unità scolastiche coinvolte e nuovi docenti;
# temi e contenuti per ciascun progetto;
# numero e tipologia di enti e imprese coinvolti.

Prospetto relativo alle Risorse finanziarie per ciascun progetto:
# modalità seguite a livello locale per la ripartizione dei finanziamenti tra i progetti;
# finanziamenti per fonte e per area;
# ammontare del co-finanziamento dell’USR;
# ammontare del co-finanziamento dell’ Università;
# altre risorse.

Eventuali comunicazioni aggiuntive in base alle specifiche realtà territoriali.
Come si rammenterà, infatti, nella nota citata dello scrivente Ufficio, del 31/01/2008, prot. n. 620, è stata auspicata l’opportunità di un co-finanziamento dell’USR, finalizzato ad incrementare le risorse locali e la quota di co-finanziamento dei rispettivi Atenei, quale testimonianza dell’attenzione e dell’impegno dell’Ufficio Scolastico Regionale per tale progetto.

Le informazioni che ciascun USR farà pervenire consentiranno allo scrivente Ufficio e al Comitato Scientifico Nazionale di organizzare al meglio il sostegno alla formazione e alla realizzazione dei progetti.

Si ringrazia per la collaborazione e si resta in attesa della documentazione richiesta.

Per IL DIRETTORE GENERALE
(dr. Antonio Cutolo)

P.S.: Gli Uffici Scolastici Regionali faranno pervenire la richiesta relazione al seguente indirizzo di posta elettronica: speranzina.ferraro@istruzione.it


Dipartimento per l’Istruzione
Direzione Generale per lo Studente
Ufficio 2°

Nota 31 gennaio 2008

Prot. n. 620/PII°

Oggetto: Progetto “Lauree Scientifiche”. Progetti “Orientamento e formazione degli insegnanti”. Aree: chimica, fisica, matematica, scienza dei materiali

Si comunica che, a seguito dei positivi risultati della prima sperimentazione del Progetto “Lauree Scientifiche”, questo Ministero, unitamente al Ministero dell’Università e della Ricerca, ha deciso di dare prosecuzione al progetto assegnando nuove risorse finanziarie.

Per quanto di competenza di questo Ministero, si precisa che i finanziamenti destinati al progetto comprendono €. 1.000.000,00 della Direzione Generale per lo Studente e €. 400.000,00 della Direzione Generale per il Personale della scuola con riferimento all’azione del Progetto denominata “Orientamento e formazione degli insegnanti” per le aree di chimica, fisica, matematica e scienza dei materiali.

Con successiva comunicazione il Ministero dell’Università e della Ricerca farà conoscere le ulteriori disponibilità finanziarie destinate al progetto.

Come è noto, in ciascuna regione è stato costituito il tavolo di coordinamento integrato con il compito, sulla base delle indicazioni nazionali, di seguire, sostenere e monitorare costantemente le azioni. L’azione di questi tavoli è stata particolarmente importante per il buon esito del progetto, a cominciare dal superamento della tradizionale resistenza tra scuola e università e dall’avvio di un processo di collaborazione, di dialogo e di reciproca conoscenza, che risulta un dato di acquisita validità, ma certamente da migliorare ed approfondire.

Le due principali azioni realizzate del progetto, rivolte ai docenti e agli studenti, sono state intrinsecamente interconnesse, hanno visto spesso i due attori agire congiuntamente ed hanno contribuito in buona parte a modificare il volto della didattica ordinaria e le modalità di partecipazione e di coinvolgimento attivi degli studenti nella didattica .

A questi tavoli, che proseguono la loro attività ed impegno, è affidato il compito di riavviare la concertazione, se momentaneamente interrotta, e di procedere alla progettazione delle nuove attività, con riguardo ai laboratori per gli studenti e alla formazione per i docenti, relativamente all’anno 2008/2009.

Le risorse della Direzione Generale per lo Studente, di cui alla unita tabella, sono state distribuite tenendo conto degli esiti della prima sperimentazione e della percentuale di diplomati di ciascuna regione rispetto al totale.

La somma assegnata a ciascun Ufficio Regionale è in un’unica soluzione e contribuirà a coprire la realizzazione dei progetti delle 4 aree indicate. A differenza della prima assegnazione nel 2005 la somma non è stata ripartita, in quanto i progetti non sono stati ancora predisposti.

Nel riavviare i lavori del tavolo regionale, l’Ufficio scrivente invita le SS.LL. a seguire le seguenti indicazioni, già condivise con il Comitato Scientifico Nazionale:

1. riavviare il tavolo e individuare – se possibile – un responsabile regionale del progetto nel suo insieme, che agisca con competenza e che abbia a cuore il progetto stesso;
2. procedere alla progettazione delle azioni e alla conseguente ripartizione tra i progetti e le aree disciplinari della somma pervenuta dalla D.G. Studente e da altre fonti;
3. elaborare un piano generale, comprensivo di tutte le azioni, che sia approvato dal tavolo regionale entro maggio 2008, e successivamente inoltrato al Comitato Scientifico Nazionale per la definitiva approvazione;
4. dare adeguato spazio ad attività che favoriscano azioni interdisciplinari tra le discipline storiche del PLS, cioè matematica, fisica, chimica, scienza dei materiali;
5. incentivare azioni interdisciplinari che allarghino lo spettro delle discipline PLS alle altre discipline scientifiche, quali statistica, informatica, biologia, ….;
6. indicare le fonti di co-finanziamento ( il 20% del totale). Tali fonti potranno anche essere ulteriori fondi propri degli UU.SS.RR. o degli istituti scolastici, oltre che delle università, resi a ciò disponibili;
7. incoraggiare e sostenere azioni coerenti e collegate con altre iniziative, quali i progetti di “Scuole aperte”, Mat@bel, ISS e i progetti connessi al PON.

A tal fine, si rammenta che nello spirito di creare le opportune sinergie tra i diversi Soggetti che operano per la realizzazione di progetti con l’obiettivo di sviluppo delle competenze scientifiche dei nostri studenti, il 19 febbraio 2008 alle ore 10.30, in via Carcani, al IV piano si terrà un incontro con i referenti scientifici degli USR, presieduto dal prof. Luigi Berlinguer.

Per consentire l’assegnazione delle risorse, riportate nella indicata tabella, si invitano gli USR a trasmettere al Liceo Sperimentale “G. Bruno” di Roma le coordinate bancarie della scuola su cui trasferire i fondi. Si raccomanda l’urgenza.

Si ringrazia per la consueta collaborazione e si resta in attesa di quanto richiesto.

IL DIRETTORE GENERALE regg.
Lucrezia Stellacci


Allegato


Dipartimento per l’Istruzione
Direzione Generale per lo Studente
Ufficio 2°

Nota 13 settembre 2007

Prot. n. 4261/P2°

Oggetto: Relazione finale e valutazione progetto “Lauree Scientifiche” – anni 2005/2007

Il Progetto “Lauree Scientifiche” sta concludendo le sue attività, dopo un biennio di sperimentazione. Tale progetto che, come è noto, nasce dalla collaborazione tra il Ministero dell’Università, il Ministero della Pubblica Istruzione, Confindustria e Conferenza Nazionale dei Presidi di Scienze e tecnologie, ha perseguito, in particolare, i seguenti obiettivi:

  • Mettere in filiera, per la prima volta in Italia, la formazione di un giovane che vuole avvicinarsi alla scienza di base,
  • Aumentare la diffusione della cultura scientifica all’interno della scuola media superiore, coinvolgendo studenti degli ultimi tre anni in attività di laboratorio e di orientamento formativo,
  • Avviare un processo di formazione degli insegnanti di scuola media superiore, basato su attività di ricerca/formazione sul campo,
  • Confrontare il processo formativo universitario e i profili di uscita dei laureati di I livello nei corsi di laurea afferenti alle classi 21, 25 e 32 con le esigenze e le competenze specifiche richieste dal mondo del lavoro,
  • Incrementare il numero di immatricolati ai corsi di laurea delle classi 21, 25 e 32, pur mantenendo un alto standard di qualità degli studi.

Lo scrivente Ufficio negli anni 2006 e 2007 si è impegnato, con la proficua collaborazione di codesti Uffici Scolastici Regionali, nella realizzazione di una delle azioni del progetto, denominata: “Orientamento e formazione insegnanti” di matematica, chimica, fisica e scienza dei materiali.

Le attività di orientamento per gli studenti hanno privilegiato gli aspetti laboratoriali e hanno visto insegnanti e docenti universitari collaborare a progettare e realizzare insieme esperienze didattiche da presentare agli studenti con il coinvolgimento diretto degli stessi nelle attività di laboratorio. Queste attività monitorate a livello nazionale con vari strumenti, tra cui il questionario, hanno evidenziato il gradimento e l’efficacia delle esperienze da parte degli studenti. Anche il monitoraggio che ha coinvolto i docenti ha evidenziato il loro apprezzamento per le attività e per la positiva ricaduta delle stesse nella didattica ordinaria.

L’approssimarsi della data di chiusura delle attività di questa prima fase di sperimentazione del progetto “Lauree Scientifiche” vede attualmente impegnati tutti i Soggetti coinvolti (Università, Istruzione, Impresa) nella fase di valutazione finale delle attività realizzate e dei risultati conseguiti. Questa fase è particolarmente importante e significativa sia per il contributo di conoscenza che può offrire alla progettazione di una eventuale nuova fase del Progetto sia per una riflessione accurata sugli esiti, da cui far scaturire nuovi spunti e interessi.

Considerato che lo scrivente Ufficio ha seguito con particolare impegno sia la fase organizzativa del progetto nazionale sia la realizzazione delle azioni che si è sviluppata a livello territoriale, sostenendo e monitorando le varie fasi, al fine di rendere completa ed esaustiva la documentazione relativa alla valutazione delle azioni, si ritiene opportuno richiedere, anche in questa occasione, la collaborazione delle SS.LL. alla definizione di un quadro unitario di sintesi pur nel rispetto delle peculiarità di ciascun territorio.

Tanto premesso, le SS.LL. faranno pervenire allo scrivente Ufficio la relazione finale sul progetto sviluppato nella propria regione, dando conto di tutti gli elementi utili a delineare un quadro valutativo. A titolo esemplificativo elenchiamo alcuni punti degni di attenzione:

I NUMERI DEL PROGETTO

* numero studenti coinvolti,
* numero scuole coinvolte con indicazione di tipologia,
* numero docenti di scuola media superiore coinvolti,
* numero sedi universitarie e facoltà coinvolte,
* numero associazioni industriali e/o imprese coinvolte,

TAVOLO DI COORDINAMENTO REGIONALE

* soggetti componenti e modalità di coordinamento,
* modalità di distribuzione dei fondi ex L.440/1997,
* modalità di sostegno e di monitoraggio,
* valutazione della funzionalità del tavolo regionale, con indicazione di eventuali difficoltà o criticità.

IMPATTO SULLE SCUOLE

* la partecipazione delle scuole al progetto,
* funzionamento della “rete” territoriale tra scuole,
* eventuale costituzione di gruppi di ricerca all’interno delle scuole coinvolte per incrementare lo sviluppo di competenze strategiche finalizzate alle applicazioni in didattica delle discipline scientifiche,
* eventuali richieste di ampliamento della rete di scuole,
* altre iniziative collaterali di formazione scientifica,
* numero studenti del territorio iscritti alle facoltà scientifiche negli anni 2006 e 2007.

Considerata l’urgenza, si invitano le SS.LL. a trasmettere la relazione, corredata da eventuale documentazione, entro e non oltre il 25 settembre 2007, al seguente indirizzo di posta elettronica: speranzina.ferraro@istruzione.it Si ringrazia per la collaborazione.

IL DIRETTORE GENERALE
Lucrezia Stellacci


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