Dipartimento per l’Istruzione
Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e per l’Autonomia
Scolastica
Circolare Ministeriale 15 settembre
2009, n. 80
Prot. n. 9342
Oggetto: Adozione libri di testo per l’anno scolastico
2009/2010
In relazione a recenti notizie di stampa, relative all’adozione dei
libri di testo, si precisa che il Consiglio di Stato ha esaminato la
questione sollevata dalla recente sentenza del TAR del Lazio (13/24
luglio 2009, n. 7528), fornendo, con due successive ordinanze (n.
2540/2009 e n. 4328/2009), un importante chiarimento.
In primo luogo, il Consiglio di Stato ha richiamato il contenuto della
norma, secondo cui la deroga al vincolo temporale per le adozioni,
introdotto dall’articolo 5 del decreto legge n. 137/2008, convertito
dalla legge n. 169/2008, sia nella scuola primaria (cinque anni) sia
nella scuola secondaria (sei anni), è consentita solo in presenza di
“specifiche e motivate esigenze”.
In secondo luogo, ha chiarito che il solo mutamento dei componenti del
corpo docente non costituisce, di per sé, esigenza specifica e motivata
per il superamento del vincolo previsto dalla legge.
Conseguentemente, la circolare ministeriale n. 16 del 10 febbraio 2009 è
da interpretarsi nel senso sopraindicato.
IL DIRETTORE GENERALE
Mario G. Dutto
Dipartimento per l'Istruzione
Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e per l'Autonomia
Scolastica Nota 20 maggio 2009
MIURAOODGOS prot. n. 5361 /R.U.U Oggetto: Circolare
ministeriale n. 16 del 10 febbraio 2009. Adozione dei libri di testo per
l'anno scolastico 2009/2010 Ordinanza Consiglio di Stato 19-05.2009 di
accoglimento appello MIUR avverso Ordinanza del TAR Lazio Si fa
seguito alla nota MIURAOODGOS prot. n. 5063/R.U.U del 14 maggio 2009 e
si informano le SS. LL. che il Consiglio di Stato, riunito in sede
giurisdizionale, ha emesso il 19 maggio 2009 un'ordinanza con la quale
accoglie l'appello presentato dal Ministero per l'annullamento
dell'ordinanza del TAR Lazio n. 2049/2009, respingendo l'istanza
cautelare proposta in primo grado.
L'appello è stato accolto con la seguente motivazione:
"Allo stato, l'impostazione seguita dall'amministrazione nella circolare
impugnata, secondo la quale il trasferimento dell'insegnante non
costituisce specifica e motivata esigenza che consente, ai sensi
dell'art 5 del D. L. 1° settembre 2008, n. 137, il cambio di libri di
testo prima del decorso del quinquennio, appare conforme al dettato
normativo, che sottolinea l'eccezionalità dei casi nei quali è
consentito il suddetto cambio, e non appare irrazionale, in quanto le
valutazioni del docente subentrante non costituiscono evento obiettivo,
tale da imporsi come eccezione alla volontà del legislatore".
Ciò premesso si comunica che la circolare ministeriale 10 febbraio 2009,
n. 16 resta pienamente in vigore.
Il DIRETTORE GENERALE
f.to Mario G. Dutto
Dipartimento per l'Istruzione
Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e perl'Autonomia
Scolastica
Ufficio I Nota 14 maggio 2009
MIURAOODGOS prot. n. 5063 /R.U.U Oggetto: Circolare
ministeriale n. 16 del 10 febbraio 2009. Sospensiva del TAR Lazio
A seguito di quesiti pervenuti, in merito alla ordinanza n. 2049/09, con
cui il TAR del Lazio ha sospeso la circolare ministeriale n. 16/2009
sulla adozione dei libri di testo per l'anno scolastico 2009/2010, si
chiarisce quanto segue.
L'ordinanza del TAR Lazio, emessa in data 7 maggio u. s., ha sospeso la
circolare ministeriale nella parte in cui prevede che l'assegnazione di
altro docente nella classe, a decorrere dal 1° settembre 2009, non
consente in alcun modo una diversa scelta di libri di testo già
effettuata.
Il Ministero ha già dato mandato all'Avvocatura Generale dello Stato di
proporre appello avverso la predetta ordinanza chiedendone l'immediata
sospensione dell'esecutività con decreto presidenziale. Ciò posto, per
la denegata ipotesi in cui il giudice d'appello dovesse confermare la
misura cautelare disposta dal Tar, sin d'ora si precisa che la stessa
potrà produrre effetti a partire dal prossimo anno scolastico e nella
sola ipotesi in cui docenti neo trasferiti (ovvero assegnati ad altra
classe) manifestino con apposita e motivata istanza l'intenzione di
adottare testi scolastici diversi da quelli precedentemente scelti dal
collegio dei docenti mentre non può in alcun modo incidere sulle
procedure in atto riguardanti l'adozione dei testi scolastici.
Si fa riserva di comunicare l'esito dell'appello.
IL DIRETTORE GENERALE
Mario G. Dutto
CM 16/09 (Adozione Libri di Testo) |