Dipartimento per la Programmazione ministeriale e
per la Gestione ministeriale del bilancio, delle risorse umane e
dell'informazione
Direzione Generale per i Sistemi Informativi
Ufficio V Nota 14 settembre 2006
Prot. n. 3206 Oggetto: Progetto “La radio nelle scuole”
La scrivente Direzione Generale ha stipulato il 15 febbraio 2006 una
convenzione con l’Associazione Radioamatori Italiani (ARI) avente la
finalità di consentire alle istituzioni scolastiche di ogni ordine e
grado di partecipare al progetto denominato “La Radio nelle Scuole”, che
prende l’avvio con l’ a.s. 2006/2007.
L’adesione al Progetto, mediante iscrizione entro il 30 ottobre 2006,
non comporta per l’istituzione scolastica alcun onere, sia per quanto
attiene alla registrazione che per la partecipazione alle attività.
Per la partecipazione al progetto non è altresì necessario per la scuola
dotarsi di apparati ricetrasmittenti, né occorre essere in possesso di
concessione rilasciata dal Ministero per le Comunicazioni.
Grazie infatti alla collaborazione volontaria dei soci dell’ARI,
operanti su tutto il territorio nazionale, i quali metteranno a
disposizione le proprie apparecchiature, sarà possibile per studenti e
docenti diventare i diretti protagonisti dell’uso della radio e della
comunicazione, attraverso la comunicazione radiantistica.
Le istituzioni scolastiche interessate potranno registrarsi accedendo al
sito web del progetto (www.scuole.ari.it). I docenti, previa
registrazione entro la fine del mese di Ottobre, avranno accesso al
Forum in rete dedicato allo scambio ed alla condivisione dei progetti in
corso. La registrazione, al fine di garantire l’effettiva identità dei
partecipanti, prevede l’indicazione da parte del docente del proprio
indirizzo di posta elettronica “@istruzione.it“
Sul medesimo sito web sopraindicato sono reperibili le modalità per
l’individuazione dei radioclub radiomatoriali e degli associati, per
richiedere il gemellaggio con la sezione ARI territorialmente più vicina
e per avviare, con il supporto volontario dei radioamatori che si sono
resi disponibili, molteplici attività.
Rientrano fra le suddette attività l’attivazione di corsi di formazione
rivolti a studenti, famiglie e altri stakeholder; la realizzazione di
progetti ed eventi riguardanti le tematiche connesse allo sviluppo della
comunicazione e del linguaggio, nonché approfondimenti tecnologici e
scientifici.
Le metodologie didattiche da adottare per lo sviluppo dei progetti si
avvarranno dell’impiego di strategie per la diffusione di metodi di
apprendimento di tipo collaborativo (in rete fra studenti e docenti),
prevalentemente focalizzate su modalità “problem solving” e
“investigation group“, contesto nel quale gli studenti risulteranno
essere “attori protagonisti” dell’azione educativa.
Sarà possibile per l’istituzione scolastica inserire nel portale del
progetto la documentazione di tutte le esperienze, dei metodi e processi
per l’apprendimento sviluppati nell’ambito del progetto medesimo,
alimentando in tal modo l’archivio nazionale dei progetti e delle buone
pratiche.
Al termine dell’ anno scolastico,in occasione di apposita cerimonia,
saranno premiati i tre migliori progetti, valutati dal comitato tecnico
che sovrintende all’attuazione della convenzione ARI/MPI.
I docenti, inoltre, avranno accesso, entro la fine del mese di Ottobre,
previa la registrazione, ad un Forum in rete, dedicato allo scambio e la
condivisione dei progetti in corso. Questa registrazione, al fine di
garantire l’effettiva identità dei partecipanti, dovrà avvenire
indicando da parte del docente, l’indirizzo di posta elettronica
personale “@istruzione.it“ Le attività della “La Radio nelle Scuole”
saranno inoltre oggetto di ulteriori sviluppi, sia sul piano nazionale
che internazionale che vedrà, in una fase successiva, coinvolte le
scuole dei paesi europei - extra europei e le scuole italiane all’estero
con la finalità di un sempre maggiore ampliamento di in una rete
scolastica internazionale di tipo collaborativi, improntato nel segno
della comunicazione e del dialogo fra i giovani.
Il progetto verrà ufficialmente varato il 7 Ottobre 2006 con l’evento
“School on Frequency”, nel corso del quale le scuole, che già da tempo
svolgono attività in collaborazione con i radiomatori, si collegheranno
tra loro via radio.
Un altro significativo momento del progetto sarà la giornata del 18
Aprile 2007, allorché, in concomitanza con l’anniversario IARU (International
Amateur Radio Union) lo stesso verrà ufficialmente proposto alle scuole
europee; in tale circostanza, le scuole italiane attiveranno i
radiocollegamenti con le scuole di altri Paesi (“Amateur Radio: allowing
youth to connect the world“).
Nell’ambito del suddetto evento vedra altresì luce la prima edizione di
Spring Day Europe on the Air che prevede l’avvio dei Radio Gemellaggi (RADIO-TWINNING),
che saranno a regime nell’ a.s. 2007/2008.
In considerazione dell’ importanza innovativa del tema “la Radio nelle
scuole”, quale strumento concreto per affrontare i temi della
multimedialità, della comunicazione mediata e delle nuove tecnologie in
una dimensione creativa e partecipata e confidando nella consueta
collaborazione, si invitano le SSLL a dare la più ampia diffusione alla
presente nota presso le istituzioni scolastiche del territorio di
competenza.
Il Direttore Generale
Ing. Alessandro Musumeci
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