Dipartimento per l’Istruzione
Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici
Uff. VII
Nota 9 gennaio 2008
Prot. n. AOOODGOS /248
Oggetto: Pagamento compensi commissari interni esami
di Stato 2006/2007 - Istituzioni scolastiche paritarie
Pervengono istanze volte a conoscere se, a seguito dell’entrata in
vigore del decreto-legge n. 147/2007, convertito con modificazioni nella
legge n. 176/2007, i componenti
interni delle commissioni degli esami di Stato 2006/2007 presso le
scuole paritarie abbiano titolo a percepire i relativi compensi,
analogamente ai componenti interni delle scuole statali.
A tale riguardo, sentito anche l’Ufficio Legislativo, si precisa che gli
oneri per il pagamento dei compensi ai commissari interni degli esami di
Stato nelle scuole paritarie sono posti a carico dello Stato.
Si rammenta che, come disposto con CM prot.7054 del 2/7/2007, i compensi
spettanti ai componenti le commissioni d’esame operanti presso gli
istituti paritari pareggiati e legalmente riconosciuti vengono
corrisposti dalle istituzioni scolastiche statali designate dagli Uffici
scolastici provinciali o regionali.
La presente comunicazione viene inserita nei siti web del Ministero.
IL DIRETTORE GENERALE
Mario G. Dutto
Dipartimento per la programmazione ministeriale e
per la gestione ministeriale del bilancio, delle risorse umane e
dell'informazione
Direzione generale per la politica finanziaria e per il bilancio
Ufficio Sesto
Avviso 9 ottobre 2007
Oggetto: Rilevazione delle spese relative ai Compensi
per gli Esami di Stato A.S. 2006/2007
Si comunica che la rilevazione delle spese relative ai Compensi per
gli Esami di Stato A.S. 2006/2007 avrà termine il giorno sabato 13
Ottobre p.v., al fine di permettere un’assegnazione tempestiva alle
Istituzioni scolastiche delle risorse finanziarie disponibili.
Dipartimento per l’Istruzione
Direzione Generale per il personale della scuola
Uff. III
Nota 11 luglio 2007
Prot. n. AOODGPER 14187
Oggetto: Personale docente con
contratto a tempo determinato diverso da supplenza annuale, designato
componente di Commissione negli esami di stato– attribuzione della
retribuzione contrattuale per il periodo di durata degli esami
Con riferimento a vari quesiti ricevuti concernenti
l’oggetto, si comunica che, per quanto riguarda i docenti con contratto
a tempo determinato non annuale cui compete, oltre che i previsti
compensi destinati ai commissari interni ed esterni per l’espletamento
degli esami di stato, anche l’attribuzione della retribuzione
contrattuale per il periodo degli esami stessi, vengono integralmente
confermate le relative disposizioni contenute nel Capo VI della C.M. n.104
del 16 aprile 1999, così come modificate ed integrate dalla Circolare
Telegrafica n.159 del 22 giugno 1999.
Secondo tali istruzioni, pertanto, in caso di designazione e
partecipazione quale componente di commissione di esami di stato di
docenti a tempo determinato non supplenti annuali:
- al personale con contratto di supplenza temporanea sino
al termine delle attività didattiche (30 giugno) - sia se nominato
in base alle graduatorie permanenti, sia se nominato in base alle
graduatorie di istituto – compete la proroga del relativo contratto,
ovvero di più contratti sino al termine delle attività didattiche di
cui sia contemporaneamente destinatario, fino al giorno conclusivo
della rispettiva sessione di esami, secondo la clausola
espressamente prevista nel relativo modello contrattuale. La proroga
dei contratti in questione viene disposta, dalle scuole stipulatrici
dei relativi contratti, anche se la sede d’esame del supplente
interessato riguardi scuola differente da quella o da quelle ove ha
prestato servizio. Le predette scuole daranno tempestiva
comunicazione alla competente Ragioneria provinciale delle proroghe
contrattuali in esame, corredandola con la dichiarazione del
presidente della commissione in ordine alla effettiva partecipazione
alla sessione d’esame.
- al personale con contratto di supplenza temporanea con
servizio effettivamente svolto sino al termine delle lezioni,
esclusivamente nel caso in cui sia nominato quale commissario
interno nella medesima scuola, compete l’attribuzione di un nuovo
contratto, per un numero di ore di insegnamento pari a quello del
contratto precedente, con decorrenza dal giorno della seduta
preliminare della commissione e termine nel giorno conclusivo della
sessione d’esame; i relativi oneri della retribuzione contrattuale
sono a carico dell’istituzione scolastica sede degli esami.
Al di fuori delle ipotesi sopraspecificate e cioè quando la
designazione e partecipazione quale componente di commissione riguardi
docenti che abbiano avuto nell’anno scolastico 2006/07 lo status di
supplente temporaneo o docenti semplicemente inclusi nelle graduatorie
di reclutamento, tali posizioni sono da considerarsi assimilate a quelle
del personale estraneo all’Amministrazione e a tali docenti competono
esclusivamente i compensi onnicomprensivi connessi all’espletamento
degli esami di stato, con esclusione di specifica stipula contrattuale e
relativo trattamento retributivo.
IL DIRETTORE GENERALE
f.to GIUSEPPE FIORI
Dipartimento per l'Istruzione
Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici
Nota 5 luglio 2007
Prot.7230
Oggetto: Esami di Stato dell'anno scolastico
2006/2007. Compensi alle Commissioni esaminatrici
A integrazione della C.M. prot. 7054 del 2/7/2007, si chiarisce
quanto segue, tenendo conto della vigente normativa:
1. l'art. 4 - comma 10 - della legge 11/1/2007, n. 1, pone a
carico dello Stato gli oneri per il pagamento dei compensi esami
dovuti ai Presidenti e ai Commissari esterni delle Commissioni
d'esame costituite presso gli Istituti paritari, pareggiati e
legalmente riconosciuti. Conseguentemente, restano a carico degli
istituti predetti i compensi dovuti ai membri interni delle
commissioni.
2. I compensi aggiuntivi riferiti alla funzione, di cui alla tabella
1- quadro A, spettano ai membri interni che svolgono la funzione su
ulteriori classi della stessa o di altra commissione.
IL DIRETTORE GENERALE
Mario G. Dutto
Dipartimento per l’Istruzione
Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici
Nota 2 luglio 2007
Prot. n. 7054
Oggetto: Esami di Stato dell'anno scolastico
2006/2007. Compensi alle Commissioni esaminatrici
Il provvedimento interministeriale concernente la fissazione dei
compensi spettanti ai componenti le commissioni degli esami di Stato è
tuttora in fase di perfezionamento.
In considerazione dell’avanzata fase delle operazioni d'esame, si
ritiene necessario fornire, nelle more della definizione del
provvedimento, alcune indicazioni per la determinazione dei compensi
medesimi.
Nell'allegata tabella 1 sono indicate le misure dei compensi riferiti
alla funzione, alla trasferta ed agli esami preliminari.
I compensi per gli esami conclusivi dei corsi di studio di istruzione
secondaria superiore sono onnicomprensivi e sostitutivi di ogni altro
emolumento accessorio.
La quota del compenso forfetario riferito alla trasferta spettante ai
componenti le commissioni è determinata in base ai tempi di percorrenza
fra la sede di servizio o di residenza e la sede d’esame.
A tal fine, per il personale nominato dal Ministero, devono essere prese
in considerazione esclusivamente le indicazioni riferite alla sede di
servizio o di residenza dichiarate dagli interessati in occasione della
presentazione delle domande e riportate sui tabulati elaborati dal
Sistema informativo. Non devono essere prese in considerazione eventuali
dichiarazioni di variazioni di sede di servizio o di residenza
intervenute successivamente. In caso di nomina di personale non in
servizio o estraneo all'amministrazione vanno prese a riferimento, come
sede di servizio, la sede dell’Ufficio scolastico provinciale di
appartenenza dell’istituzione scolastica, ovvero la sede di residenza
dell'interessato.
In ogni caso, fra la sede di servizio e la sede di residenza, va presa
in considerazione, in termini di tempo di percorrenza, quella più vicina
alla sede d'esame.
Per l’individuazione dei tempi di percorrenza vanno presi a riferimento
gli orari ufficiali dei mezzi di linea extra-urbani più veloci in vigore
all'inizio delle operazioni d'esame e utili per raggiungere la sede
d’esame in tempo utile per l'espletamento dell'incarico. Per le sedi
d’esame raggiungibili solo con la combinazione di più mezzi di trasporto
extra-urbani, il tempo di percorrenza da prendere a riferimento è dato
esclusivamente dalla somma dei tempi risultanti dagli orari ufficiali.
Nell'ipotesi in cui manchi il collegamento che consenta di raggiungere
la sede d'esame in tempo utile, si fa riferimento al collegamento più
veloce esistente nell'arco della giornata.
I tempi di percorrenza, individuati secondo i criteri sopra specificati,
sono gli unici parametri presi in considerazione ai fini della
determinazione della quota del compenso forfetario per trasferta da
attribuire al personale nominato fuori del proprio comune di servizio o
di residenza. Non assumono, pertanto, alcuna rilevanza né i mezzi
effettivamente utilizzati per l'espletamento dell'incarico, né le spese
effettivamente sostenute (spese di viaggio, vitto, pernottamento ecc).
Come è noto, le classi abbinate in una unica commissione d'esame possono
appartenere ad istituti diversi entrambi sede d'esame, talvolta ubicati
in comuni diversi. Pertanto per i periodo nei quali tutti o parte dei
membri della commissione operano anche nell'altra sede d'esame, la quota
del compenso per trasferta deve essere rideterminata prendendo a
riferimento i tempi di percorrenza intercorrenti tra sede di servizio o
di residenza e la seconda sede d'esame. Il relativo compenso spetta in
proporzione al periodo continuativo impiegato nella seconda sede,
rispetto alla durata complessiva delle operazioni d'esame.
Al commissario interno che svolga la funzione su più commissioni
compete, per ogni ulteriore commissione, il compenso forfetario per la
quota riferita alla funzione, di cui alla tabella 1- quadro A,
attribuito al medesimo per la prima commissione e, comunque, entro il
limite massimo di due compensi aggiuntivi.
Al commissario delegato a sostituire il presidente, ai sensi dell'art.
13 comma 1 dell'O.M. n. 26 del 15/3/2007, è attribuita una maggiorazione
del 10% del compenso previsto per la funzione di commissario dalla
suddetta tabella 1 quadro A.
Ai commissari nominati nelle commissioni che comprendono classi
articolate (esempio: classi bilingue o trilingue o classi articolate su
più indirizzi di studi), spetta un compenso forfetario non inferiore a
1/3 e non superiore a 2/3 di quello previsto dalla tabella 1- quadro A
in relazione alla tipologia di nomina di cui si tratta. Ai fini del
calcolo del predetto compenso, l’importo totale previsto per la
corrispondente tipologia di nomina viene suddiviso in proporzione al
numero dei candidati totali da esaminare ed è corrisposto ai singoli
commissari in relazione al numero di candidati esaminati dagli stessi,
nel rispetto dei limiti di cui sopra.
Al personale impegnato negli esami preliminari spettano i compensi
riportati al quadro C della tabella 1.
Al personale utilizzato, ai sensi dell'art. 17, comma 1, dell'O.M. n. 26
del 15/3/2007, è corrisposto esclusivamente il compenso forfetario di €
171 assimilato al compenso previsto per il commissario interno al quadro
B della tabella 1.
Al personale impegnato per periodi inferiori alla durata delle
operazioni d'esame (componenti di commissione che, nel corso degli
esami, siano impossibilitati allo svolgimento dell'incarico per grave,
eccezionale e documentato motivo; personale nominato dal provveditore in
sostituzione del componente assente) i compensi vanno corrisposti in
proporzione al periodo continuativo di servizio prestato rispetto alla
durata complessiva delle operazioni d'esame.
La parte dei compensi riferiti alla funzione concorre integralmente a
formare la base contributiva e fiscale; i compensi riferiti alla
trasferta concorrono a formare la base contributiva e fiscale per la
parte eccedente € 46,48 giornalieri.
Gli oneri per il pagamento dei compensi e indennità per gli esami sono
posti a carico della dotazione finanziaria comunicata alle singole
istituzioni scolastiche statali, determinata prevedendo, per gli esami
di Stato, un finanziamento di € 4.000 per ogni classe terminale.
I compensi spettanti ai componenti le commissioni costituite con classi
appartenenti ad istituti diversi sono corrisposti dall’istituto
individuato quale sede di insediamento della commissione.
I compensi spettanti ai componenti le commissioni d’esame operanti
presso gli istituti paritari pareggiati e legalmente riconosciuti
vengono corrisposti dalle istituzioni scolastiche statali designate
dagli Uffici scolastici provinciali o regionali.
A tal fine è stata predisposta una rilevazione per identificare le
istituzioni scolastiche designate a corrispondere i compensi ai
componenti le commissioni d’esame operanti presso istituti parificati,
pareggiati o legalmente riconosciuti, al termine della quale verrà
disposto, a favore delle istituzioni scolastiche interessate, un
finanziamento in acconto di € 4.000 per ogni classe terminale dei
predetti istituti parificati, pareggiati o legalmente riconosciuti.
Successive integrazioni verranno disposte sulla base degli esiti del
monitoraggio che sarà effettuato per quantificare la spesa
effettivamente sostenuta per i compensi ai componenti le commissioni di
esame.
Ai componenti le commissioni d'esame nominati in comuni diversi da
quello di servizio o di abituale dimora, possono essere concessi
anticipi, a richiesta degli interessati, fino al 50% dei compensi
forfetari lordi complessivamente spettanti.
Si allega, per completezza di informazione, copia del Decreto
Interministeriale in attesa della controfirma del Ministro dell’Economia
e Finanze. Sarà cura di questo Ministero dare tempestiva comunicazione
dell’avvenuto perfezionamento del provvedimento in questione al fine
della liquidazione del saldo dei compensi spettanti al personale
impegnato negli esami di Stato.
La presente nota viene inserita nei siti web del Ministero
IL DIRETTORE GENERALE
Mario G. Dutto
Decreto Interministeriale
Dipartimento per l’Istruzione
D.G. per gli Ordinamenti Scolastici
Uff. I Nota 15 giugno 2007
Prot.n. 6299 Oggetto: Esami di Stato dell'anno
scolastico 2006/2007. Compensi alle Commissioni esaminatrici
Nelle more del perfezionamento del provvedimento concernente la
fissazione dei compensi spettanti ai componenti le commissioni degli
esami di Stato costituite per il corrente anno scolastico e stante
l'imminente avvio delle operazioni d'esame, si forniscono le necessarie
indicazioni per la determinazione dei compensi medesimi.
Nell'allegata Tabella sono indicate le misure dei compensi riferiti alla
funzione, alla trasferta ed agli esami preliminari.
I compensi spettanti ai componenti le commissioni d'esame operanti
presso gli istituti paritari pareggiati e legalmente riconosciuti
vengono corrisposti dalle istituzioni scolastiche statali designate
dagli Uffici scolastici regionali.
Ai componenti le commissioni d'esame nominati in comuni diversi da
quello di servizio o di abituale dimora possono essere concessi
anticipi, a richiesta degli interessati, fino al 50% dei compensi
forfetari lordi complessivamente spettanti.
Si fa riserva di fornire ulteriori indicazioni non appena concluso
l'iter per il perfezionamento del relativo Decreto interministeriale.
IL DIRETTORE GENERALE
f.to MARIO G. DUTTO
Dipartimento per l’ istruzione
Direzione Generale per gli ordinamenti scolastici – Ufficio I
TABELLA 1
QUADRO A |
Compenso correlato alla
funzione e attribuito per la partecipazione a ogni commissione
|
1) Presidente |
€ 1.249 |
2) Commissario esterno |
€ 911 |
3) Commissario interno |
€ 399 |
QUADRO B |
Compenso correlato alla
distanza del luogo di residenza o servizio dalla sede di esame
|
a) Personale nominato nel comune di servizio o di
residenza o fuori del proprio comune di servizio o di
residenza in sede d’esame raggiungibile in non più di 30
minuti con i mezzi di linea extraurbani più veloci |
€ 171 |
b) Personale nominato fuori del proprio comune di
servizio o di residenza in sede d’esame raggiungibile in
un tempo compreso tra 31 e 60 minuti con i mezzi di
linea extraurbani più veloci |
€ 568 |
c) Personale nominato fuori del proprio comune di
servizio o di residenza in sede d’esame raggiungibile in
un tempo compreso tra 61 e 100 minuti con i mezzi di
linea extraurbani più veloci |
€ 908 |
d) Personale nominato fuori del proprio comune di
servizio o di residenza in sede d’esame raggiungibile in
un tempo superiore a 100 minuti con i mezzi di linea
extraurbani più veloci |
€ 2.270 |
|
QUADRO C |
Compenso per ciascuna materia e ciascun candidato spettante
al personale impegnato negli esami preliminari dei candidati
esterni (privatisti) |
€ 15 |
Compenso massimo attribuibile al singolo componente del
Consiglio di classe o di specifica commissione impegnato negli
esami preliminari |
€ 840 |
|