Dipartimento per la programmazione ministeriale e
per la gestione ministeriale del bilancio, delle risorse umane e
dell'informazione
Direzione generale per i sistemi informativi - Ufficio IV
Nota 6 luglio 2007
Prot. 2123
Oggetto: Riorganizzazione dei collegamenti delle
istituzioni scolastiche. Chiusura della rilevazione "Utilizzo contributo
Internet" al 31 luglio 2007
Facendo seguito alle note n.1299 e n.1306 del 27/04/2007, si comunica
che la rilevazione Utilizzo contributo Internet, presente sulla Intranet
nell'area QUESTIONARI E RILEVAZIONI, rimarrà in linea fino al 31 luglio
2007: ciò in considerazione del fatto che diverse scuole, nonostante
abbiano effettuato l'ordinativo di fornitura entro il 30 aprile 2007,
lamentano ritardi da parte dei vari operatori nei tempi di attivazione
del nuovo collegamento Internet per cause imputabili agli operatori
stessi.
La scadenza del 31 luglio 2007 è da considerarsi definitiva: a quella
data, infatti, l'Amministrazione dovrà avere un quadro definitivo e
puntuale della situazione prima di procedere all'accredito del
contributo Internet, in cui
* le istituzioni scolastiche che hanno compilato la rilevazione
scegliendo l'opzione B, C o D sono quelle dotate di un collegamento
Internet non fornito dall'Amministrazione, e quindi destinatarie del
contributo di € 480;
" le istituzioni scolastiche che hanno compilato la rilevazione
scegliendo l'opzione A, e che comunque non erano obbligate a farlo, sono
quelle dotate di un collegamento Internet fornito dall'Amministrazione
nell'ambito del progetto "Mille scuole GARR", alle quali quindi non
spetta il contributo di € 480; " le istituzioni scolastiche che non
hanno compilato la rilevazione sono quelle che hanno mantenuto il
collegamento Internet fornito dall'Amministrazione nell'ambito del
contratto RUPA, alle quali quindi non spetta il contributo di € 480.
Come illustrato nel manuale utente sull'uso della rilevazione, affinché
la scelta della scuola venga definitivamente registrata, la rilevazione
va inviata (cliccando sul pulsante Invia) e non semplicemente salvata (cliccando
sul pulsante Salva): si invitano, pertanto, le scuole che si sono
limitate a salvare la risposta (in tal caso, accedendo alla rilevazione,
il modulo appare ancora modificabile) a confermare definitivamente la
scelta cliccando sul pulsante Invia (a questo punto, il modulo diventa
non più modificabile).
Si precisa, inoltre, che la cessazione della linea ministeriale fornita
col contratto RUPA avviene solo dopo l'esplicita comunicazione della
scuola effettuata tramite la scelta dell'opzione B, C o D fatta tramite
la suddetta rilevazione: poiché le linee cessate non possono in alcun
modo essere riattivate, si invitano le scuole ad inviare la rilevazione
solo nel momento in cui sono nelle condizioni di utilizzare un
collegamento Internet alternativo a quello ministeriale, ossia solo
quando la linea ministeriale diventa di fatto superflua.
Relativamente a quelle istituzioni scolastiche che, per vari motivi
(problemi tecnici PAthNet o logistici all'atto dell'installazione), non
hanno mai potuto usufruire della linea ministeriale, si comunica che
potranno compilare la rilevazione selezionando l'opzione B.
Per maggiore trasparenza, nell'area CONNESSIONE SISTEMA INFORMATIVO
verrà pubblicato e periodicamente aggiornato l'elenco delle linee
ministeriali RUPA cessate, con l'indicazione della data di dismissione:
questa Direzione invia le comunicazioni di cessazione alla società
PAthNet con periodicità mensile, in corrispondenza della fine di ogni
mese, e riguardano tutte le richieste di cessazione pervenute nell'arco
del mese stesso.
Si ringrazia per la collaborazione.
Il Direttore Generale
Fiorella Farinelli
Dipartimento per la programmazione ministeriale e
per la gestione ministeriale del bilancio, delle risorse umane e
dell'informazione
Direzione generale per i sistemi informativi - Ufficio IV
Nota 27 aprile 2007
Prot. 1306
Oggetto: Riorganizzazione dei collegamenti delle
istituzioni scolastiche. Rettifica della nota n.1299 del 27/04/2007
Si comunica che, a causa di un refuso, la nota n.1299 del 27/04/2007
va rettificata al 3° punto elenco della seconda pagina: si riporta di
seguito, per completezza, l'intero paragrafo corretto.
Dalla pubblicazione della nota n.446 fino ad oggi, si è constatato
che moltissime scuole si sono attivate per dotarsi di un collegamento
Internet alternativo a quello ministeriale, ma in diversi casi si stanno
verificando alcuni ritardi, non sempre imputabili alle scuole (tempi
tecnici dell'operatore, difficoltà nell'avere la liberatoria da parte
dell'ente locale proprietario delle linee telefoniche della scuola,
mancanza di copertura ADSL), che non consentono di rispettare il termine
del 1° maggio 2007 per la cessazione di tutte le linee ministeriali. Di
conseguenza, l'Amministrazione comunica quanto segue.
- Le scuole dotate della linea GARR non riceveranno il contributo,
per cui non sono obbligate a compilare la rilevazione: l'opzione
associata è stata inserita solo per completezza.
- Le scuole la cui linea ministeriale è stata, o può essere,
cessata in quanto inutilizzata dovranno compilare la rilevazione
indicando rispettivamente l'opzione B) e C): tali scuole riceveranno
il contributo.
- Per quelle scuole che abbiano effettuato, entro il 30 aprile
2007, un ordinativo di fornitura ad un operatore per attivare una
linea Internet alternativa a quella ministeriale, si procederà alla
cessazione della linea ministeriale a partire dal 1° giugno 2007.
Tali scuole dovranno utilizzare la rilevazione Utilizzo contributo
Internet per comunicare l'avvenuta attivazione della nuova linea e
consentire così la cessazione di quella ministeriale e l'erogazione
del contributo.
- Per le rimanenti scuole, ossia quelle che utilizzano tuttora la
linea ministeriale e che, per vari motivi, non abbiano effettuato un
ordinativo di fornitura per una nuova linea entro il 30 aprile 2007,
l'Amministrazione continuerà ad assicurare il funzionamento della
linea ministeriale attuale, al fine di evitare ogni incombenza o
disservizio che possa compromettere l'operatività delle segreterie
in previsione della notevole attività amministrativa dei prossimi
mesi. E' opportuno, pertanto, che tali scuole non provvedano ad
attivare una nuova linea, né a compilare la rilevazione suddetta, in
quanto non riceveranno il contributo di 480 euro. La particolare
situazione di queste scuole sarà attentamente riesaminata in un
prossimo futuro dall'Amministrazione
Il Direttore Generale
Fiorella Farinelli
Dipartimento per la programmazione ministeriale e
per la gestione ministeriale del bilancio, delle risorse umane e
dell'informazione
Direzione generale per i sistemi informativi - Ufficio IV
Nota 27 aprile 2007
Prot. n.1299
Oggetto: Riorganizzazione dei collegamenti delle
istituzioni scolastiche. Differimento termini e sospensione delle
attività
Con la nota n.446 del 09/02/2007 l'Amministrazione ha inteso avviare
un processo di riorganizzazione nella gestione delle connessioni delle
scuole, finalizzato a migliorare l'efficacia e l'efficienza
dell'intervento a supporto dell'operatività delle segreterie
scolastiche: il principio ispiratore è quello di erogare un contributo
economico alle istituzioni scolastiche che utilizzano, per il
funzionamento amministrativo, un collegamento (fornito dall'ente locale
o attivato direttamente dalla scuola) alternativo a quello ministeriale,
consentendo pertanto di cessare quest'ultimo.
A tale scopo, è stata messa in linea sulla intranet, nell'area
QUESTIONARI E RILEVAZIONI, una rilevazione denominata Utilizzo
contributo Internet, attraverso la quale le istituzioni scolastiche
comunicano in quale casistica ricadono tra quelle illustrate nella nota
n.843 del 19/03/2007, riportate di seguito per chiarezza.
A) |
La scuola rientra nel progetto "Mille
scuole GARR", per cui non riceverà il contributo. |
B) |
L'istituzione scolastica ha già chiesto
al Ministero la cessazione della linea ministeriale, in
quanto si utilizza già una linea Internet non ministeriale
in segreteria. |
C) |
Nell'istituzione scolastica è ancora
attiva la linea ministeriale, ma attualmente non viene
utilizzata e se ne chiede, perciò, l'immediata cessazione,
in quanto si utilizza una linea Internet non ministeriale in
segreteria. |
D) |
L'istituzione scolastica utilizza
tuttora la linea ministeriale per cui il contributo è stato
utilizzato per attivare una nuova linea Internet in
segreteria in sostituzione di quella ministeriale, che
quindi può essere immediatamente cessata. |
Tale rilevazione, che resterà in linea fino al 31 maggio 2007,
consentirà all'Amministrazione un monitoraggio più puntuale della
situazione, e soprattutto di procedere alla disattivazione immediata
delle linee ministeriali che non sono utilizzate o che sono state
sostituite da nuove connessioni: infatti, questa Direzione provvederà a
cessare le linee ministeriali ADSL e ISDN che risultano ubicate presso
quelle scuole che invieranno la rilevazione indicando l'opzione C) o D),
anche se non è stata inviata la relativa email a
collegamenti.scuole@istruzione.it.
Dalla pubblicazione della nota n.446 fino ad oggi, si è constatato
che moltissime scuole si sono attivate per dotarsi di un collegamento
Internet alternativo a quello ministeriale, ma in diversi casi si stanno
verificando alcuni ritardi, non sempre imputabili alle scuole (tempi
tecnici dell'operatore, difficoltà nell'avere la liberatoria da parte
dell'ente locale proprietario delle linee telefoniche della scuola,
mancanza di copertura ADSL), che non consentono di rispettare il termine
del 1° maggio 2007 per la cessazione di tutte le linee ministeriali. Di
conseguenza, l'Amministrazione comunica quanto segue.
- Le scuole dotate della linea GARR non riceveranno il contributo,
per cui non sono obbligate a compilare la rilevazione: l'opzione
associata è stata inserita solo per completezza.
- Le scuole la cui linea ministeriale è stata, o può essere,
cessata in quanto inutilizzata dovranno compilare la rilevazione
indicando rispettivamente l'opzione B) e C): tali scuole riceveranno
il contributo.
- Per quelle scuole che non abbiano effettuato, entro il 30 aprile
2007, un ordinativo di fornitura ad un operatore per attivare una
linea Internet alternativa a quella ministeriale, si procederà alla
cessazione della linea ministeriale a partire dal 1° giugno 2007.
Tali scuole dovranno utilizzare la rilevazione Utilizzo contributo
Internet per comunicare l'avvenuta attivazione della nuova linea e
consentire così la cessazione di quella ministeriale e l'erogazione
del contributo.
- Per le rimanenti scuole, ossia quelle che utilizzano tuttora la
linea ministeriale e che, per vari motivi, non abbiano effettuato un
ordinativo di fornitura per una nuova linea entro il 30 aprile 2007,
l'Amministrazione continuerà ad assicurare il funzionamento della
linea ministeriale attuale, al fine di evitare ogni incombenza o
disservizio che possa compromettere l'operatività delle segreterie
in previsione della notevole attività amministrativa dei prossimi
mesi. E' opportuno, pertanto, che tali scuole non provvedano ad
attivare una nuova linea, né a compilare la rilevazione suddetta, in
quanto non riceveranno il contributo di 480 euro. La particolare
situazione di queste scuole sarà attentamente riesaminata in un
prossimo futuro dall'Amministrazione.
La presente nota viene pubblicata nell'area del sito Intranet
denominata CONNESSIONE SISTEMA INFORMATIVO.
Si coglie l'occasione per esprimere il più vivo apprezzamento verso le
istituzioni scolastiche che hanno agito tempestivamente nell'individuare
una soluzione alternativa alla linea ministeriale, anche attraverso una
proficua collaborazione con l'ente locale, proprietario delle linee
telefoniche, nell'obiettivo comune di razionalizzare le spese eliminando
la duplicazione dei costi.
Si ringrazia per la collaborazione.
Il Direttore Generale
Fiorella Farinelli
Dipartimento per la programmazione ministeriale e
per la gestione ministeriale del bilancio, delle risorse umane e
dell'informazione
Direzione generale per i sistemi informativi
Ufficio IV
Nota 14 marzo 2007
Prot. 843 MPI-AOODGSI-RU-USCITA
Oggetto: Indicazioni operative in
merito alla nota n.446 del 09/02/2007
Si fa seguito alla nota n.446 del 09/02/2007 per
fornire alcuni chiarimenti, anche a seguito degli interrogativi posti da
alcune scuole.
-
Per illustrare in modo più chiaro cosa dovrà fare
la scuola, si descrivono di seguito i casi possibili e le relative
azioni da intraprendere.
A) |
L'istituzione scolastica rientra
nel progetto "Mille scuole GARR"
L'istituzione scolastica non dovrà fare nulla, in quanto non
riceve il contributo ma beneficerà della linea GARR almeno
fino al 31/12/2007 |
B) |
L'istituzione scolastica ha già
chiesto al Ministero la cessazione della linea ministeriale,
in quanto inutilizzata.
L'istituzione scolastica riceve comunque il contributo
che, non essendo vincolato, potrà utilizzare, ad esempio,
per attivare una nuova linea Internet, per acquistare nuovi
apparati etc. |
C) |
Nell'istituzione scolastica è
ancora attiva la linea ministeriale, ma attualmente non
viene utilizzata.
L'istituzione scolastica riceve comunque il contributo
che, non essendo vincolato, potrà utilizzare, ad esempio,
per attivare una nuova linea Internet, per acquistare nuovi
apparati etc.; inoltre, è necessario che chieda la
cessazione immediata della linea ministeriale inviando un'email
a collegamenti.scuole@istruzione.it indicando
-
codice meccanografico
-
ubicazione della linea, ossia
l'indirizzo completo della sede in cui è attestata
-
identificativo della linea (TGU),
composto da prefisso e numero, se noto alla scuola
|
D) |
L'istituzione scolastica
utilizza tuttora la linea ministeriale.
L'istituzione scolastica dovrà attivare una nuova linea
Internet, rivolgendosi ai fornitori disponibili e seguendo
le usuali procedure di approvvigionamento, da utilizzare al
posto di quella ministeriale: l'attivazione deve avvenire
prima del 1° maggio 2007, data in cui il
collegamento ministeriale verrà cessato. Ad attivazione
avvenuta, la scuola chiede la cessazione della linea
ministeriale inviando un'email a
collegamenti.scuole@istruzione.it indicando
-
codice meccanografico
-
ubicazione della linea, ossia
l'indirizzo completo della sede in cui è attestata
-
identificativo della linea (TGU),
composto da prefisso e numero, se noto alla scuola
|
E' opportuno che le istituzioni scolastiche
rientranti nel caso D) si attivino da subito per dotarsi di un nuovo
collegamento Internet, contattando i provider presenti nel proprio
contesto territoriale (le offerte commerciali sono in genere
consultabili tramite il sito Internet e/o il call center del
provider) e coinvolgendo, se necessario, l'ente locale avente in
carico i collegamenti telefonici.
-
Per le linee ADSL ministeriali, non è possibile
chiedere la voltura a Telecom, ossia subentrare al Ministero come
intestatario della linea agli stessi costi attuali: l'operazione,
tra l'altro, non sarebbe affatto vantaggiosa dal punto di vista
economico per la scuola, confrontando il canone attuale della linea
(76,57€/mese per un collegamento 640kbps/128kbps) con i prezzi di
mercato.
-
L'accesso al sistema informativo del Ministero
non necessita di un collegamento Internet con particolari
caratteristiche o requisiti, per cui la scuola può scegliere una
qualsiasi tipologia di linea (ISDN, ADSL, HDSL, fibra ottica,
satellitare etc.) tra quelle disponibili nel proprio territorio. Va
comunque ricordato che
-
le diverse tecnologie offrono prestazioni
anche sensibilmente diverse tra loro
-
a parità di linea, le prestazioni possono
variare in funzione di alcuni fattori indipendenti dalla
tecnologia, quali il numero di pc della scuola connessi, il tipo
di applicazioni utilizzate, il traffico presente sulla rete
dell'operatore
-
Qualora la scuola sia già dotata di una linea
Internet, diversa da quella ministeriale, con cui accede ai servizi
del sistema informativo, è libera di non attivare un ulteriore
collegamento: in tal caso, il contributo di cui alla nota n.446
viene comunque percepito dalla scuola.
-
Per le scuole che rientrano nel progetto "Mille
scuole GARR", a cui non è più possibile aderire, si comunica che è
in corso una valutazione con il Consortium GARR in merito alla
definizione della data fino alla quale sarà possibile erogare il
servizio: sicuramente, tale data sarà posteriore al 31/12/2007,
motivo per cui le scuole dotate di linea ADSL fornita dal Consortium
GARR non percepiranno nel 2007 il contributo per l'attivazione di
una nuova linea Internet. Sarà cura dell'Amministrazione informare
con congruo anticipo le scuole coinvolte nel progetto in merito alla
data di cessazione del servizio erogato dal Consortium GARR. Si
ricorda inoltre che il sito ufficiale del progetto è
http://www.scuole.garr.it/millescuole.html
-
Gli istituti omnicomprensivi, citati nella nota n.446,
sono istituti particolari che accorpano scuole di ordine e grado
diversi, di cui almeno una scuola secondaria di 2° grado, pur avendo
un unico dirigente scolastico: l'elenco, costituito da 47 istituti
di cui 4 appartenenti alle province autonome di Trento e Bolzano, è
pubblicato su intranet, nell'area dedicata ai bollettini ufficiali
delle scuole statali.
-
Nell'area del sito Intranet denominata
CONNESSIONE SISTEMA INFORMATIVO verranno pubblicate le comunicazioni
ufficiali, le FAQ, i manuali e tutta la documentazione che può
essere di supporto alle scuole nell'affrontare questo profondo
cambiamento.
Si ringrazia per la collaborazione.
IL DIRETTORE GENERALE
Fiorella Farinelli
Dipartimento per la programmazione ministeriale e
per la gestione ministeriale del bilancio, delle risorse umane e
dell'informazione
Direzione generale per i sistemi informativi
Ufficio IV Nota 9 febbraio 2007
Prot. 446 Oggetto: Riorganizzazione dei servizi di
connettività delle istituzioni scolastiche Come è noto,
l'Amministrazione si è fatta carico di dotare le istituzioni scolastiche
di un collegamento telematico che garantisse l'accesso ai servizi
offerti dal sistema informativo, stipulando negli anni i relativi
contratti con i fornitori dei servizi di rete. Questa gestione
contrattuale, di tipo centralizzato, si rendeva necessaria in quanto i
servizi offerti dal sistema informativo imponevano che l'accesso da
parte delle scuole avvenisse attraverso connessioni "blindate", limitate
esclusivamente alle funzioni del sistema informativo SIMPI, costituendo
così una rete privata non esposta su Internet. La soluzione adottata ha
quindi favorito un primo importante decentramento di compiti alle
istituzioni scolastiche, nell'ambito dei più importanti procedimenti
amministrativi automatizzati.
Già dal 2003, al fine di estendere la fruibilità dei servizi offerti dal
sistema informativo, rimuovendo tutti i vincoli imposti
dall'architettura di rete esistente, le modalità di accesso sono state
innovate prevedendo la possibilità, per le scuole, di connettersi al
sistema attraverso un qualsiasi collegamento Internet.
Anche in questo caso, per accompagnare questo processo di cambiamento
tecnico organizzativo, l'Amministrazione ha continuato ad assicurare i
servizi di connettività stipulando un apposito contratto con la società
PAthNet (gruppo Telecom Italia) nell'ambito dei servizi di trasporto
erogati dalla Rete Unitaria delle Pubbliche Amministrazioni (RUPA). Tale
contratto ha previsto la fornitura, ad ogni istituzione scolastica, di
un collegamento Internet di tipo ADSL nelle zone raggiunte da tale
tecnologia, o di tipo ISDN in alternativa.
L'esercizio contrattuale ha evidenziato, nel corso di questi anni, che
la scelta di un contratto unico relativo a circa 11.000 istituzioni
scolastiche comporta una serie di problematiche di tipo funzionale,
tecnico e gestionale di seguito riassunte.
- L'elevato numero di accessi non facilita una gestione flessibile
del contratto, ma di fatto impone l'adozione di un'unica soluzione
tecnologica, (banda disponibile, tipologia e configurazione del
router), da applicare a tutte le sedi, laddove scuole aventi
dimensioni, attività, prerogative diverse andrebbero dotate di
collegamenti tagliati sulle specifiche esigenze.
- Tutte le linee ADSL accedono alla rete Internet attraverso un
unico punto, dove è attivo un sistema di protezione (firewall)
centralizzato. Questa soluzione, che era l'unica percorribile visto
il numero di accessi e la loro distribuzione sul territorio,
comporta una standardizzazione delle politiche di sicurezza che, per
una realtà così variegata e mutevole come quella delle scuole, si è
dimostrata poco efficace: infatti, sono pervenute
all'Amministrazione numerose richieste inerenti l'abilitazione sul
firewall di servizi non standard ma di grande interesse per la
singola scuola, (ad es. l'home banking, l'assistenza remota da parte
del proprio fornitore di pc, la partecipazione a progetti gestiti da
enti esterni etc.). Disponendo di un firewall centralizzato, non è
stato possibile accogliere queste richieste in quanto l'abilitazione
avrebbe impattato su tutte le linee ADSL, esponendo anche le scuole
non interessate a possibili rischi di sicurezza.
- Essendo l'Amministrazione il riferimento contrattuale nei
confronti del fornitore, anche la gestione della logistica dei
collegamenti, (richieste di trasloco, reintegro router a seguito di
furto etc.), non può essere svolta direttamente dalla scuola, ma
esige un inoltro della richiesta da parte dell'Amministrazione: ciò
si traduce in un passaggio aggiuntivo esclusivamente formale, che
non dà valore aggiunto alla richiesta, ma che può essere invece
fonte di ritardi o inefficienze, in considerazione della numerosità
degli accessi.
- Il contratto RUPA prevede una revisione annuale delle tariffe,
che è oggetto di contrattazione tra il fornitore e il Centro
Nazionale per l'Informatica nella Pubblica Amministrazione (CNIPA):
tuttavia i ribassi applicati, anche in virtù delle peculiarità del
contratto, non sono paragonabili all'evoluzione delle tariffe
commerciali per collegamenti di potenza analoga o superiore,
considerati ormai più che adeguati alle esigenze delle scuole.
In virtù di queste considerazioni, non sussistendo più vincoli
tecnologici sulla tipologia di collegamento, si ritiene che le
istituzioni scolastiche siano in grado di rivolgersi direttamente
agli operatori disponibili sul mercato, selezionando la soluzione
che meglio si adatta alle loro esigenze. Già da diverso tempo, in
effetti, un cospicuo numero di scuole utilizza collegamenti diversi
da quello ministeriale, attivati dalla scuola stessa o messi a
disposizione dagli enti locali: le note n.2688 del 17/07/2006 e n.4120
del 15/11/2006 di questa Direzione, che miravano a far emergere
queste situazioni al fine di razionalizzare le spese per la
connettività, hanno evidenziato che molte scuole si sono già mosse
in questo senso, chiedendo esplicitamente la cessazione della linea
ministeriale.
L'Amministrazione ritiene pertanto opportuno procedere, a partire
dal 1° maggio 2007, con la dismissione delle linee ADSL e ISDN
fornite attraverso il contratto Rep.1990 (stipulato con PAthNet spa)
e la convenzione Consip (stipulata con Telecom Italia spa),
attualmente installate presso
- le istituzioni scolastiche, fatta eccezione per quelle
interessate dal progetto "Mille scuole GARR" dove il
collegamento RUPA è già stato sostituito da un collegamento GARR
che, invece, permane fino alla scadenza del relativo contratto;
- gli Uffici Scolastici Provinciali, in quanto inizialmente
destinate ai nuclei di supporto alle scuole;
A partire dalla data di cui sopra le linee in questione,
anche se tecnicamente funzionanti, sono da considerarsi fuori
servizio e l'Amministrazione non risponderà di eventuali costi
generati posteriormente alla cessazione formale delle stesse.
Contestualmente, ritenendo comunque fondamentale la
disponibilità di connessioni idonee per il collegamento ai
servizi offerti dal sistema informativo, verrà erogato alle
istituzioni scolastiche un contributo annuale finalizzato
all'attivazione e al mantenimento di un collegamento Internet
con un fornitore selezionato liberamente dalla scuola, la quale
potrà definire le caratteristiche tecnologiche della linea,
"ritagliandola" sulle proprie esigenze.
Il contributo viene fissato in euro 480 annuali per ogni
istituzione scolastica. Lo stesso sarà distribuito nella prima
rata dei fondi di funzionamento attribuiti a ciascuna scuola,
che saranno assegnati secondo le nuove modalità previste dalla
legge finanziaria. Gli istituti omnicomprensivi riceveranno un
contributo pari alla quota sopra indicata moltiplicata per il
numero di istituzioni scolastiche che ne fanno parte. Rimangono
esclusi dal finanziamento gli Uffici Scolastici Provinciali e le
scuole che già sono state dotate di collegamento a banda larga
alla rete GARR.
Si confida che le azioni descritte contribuiranno a migliorare
l'efficacia e l'economicità dell'intervento dell'Amministrazione
a supporto dell'innovazione tecnologica, anche nel rispetto
dell'autonomia scolastica, in quanto
- le scuole si doteranno di un collegamento Internet
sicuramente più rispondente alle proprie esigenze, e che
potranno modificare all'occorrenza in piena libertà;
- questi collegamenti saranno gestiti in totale autonomia
dalla singola scuola, che si interfaccerà direttamente col
fornitore senza il coinvolgimento dell'Amministrazione
centrale;
- le scuole potranno sfruttare, in tempi più rapidi, il
progresso tecnologico delle infrastrutture messe a
disposizione dai vari operatori (estensione e potenziamento
dell'offerta ADSL, disponibilità di tecnologie wireless e
WiMax, telefonia via internet, etc.);
- le scuole saranno in grado di confrontare le offerte dei
singoli operatori ed orientarsi sulle soluzioni tecnico
economiche a loro più congeniali.
Si invitano gli uffici regionali in indirizzo a dare la
massima diffusione alla presente nota presso le istituzioni
scolastiche.
Si ringrazia per la collaborazione.
IL DIRETTORE GENERALE
Fiorella Farinelli
Ministero della Pubblica Istruzione
Dipartimento per la programmazione ministeriale e per la gestione
ministeriale del bilancio, delle risorse umane e dell'informazione
Direzione generale per i sistemi informativi - Ufficio IV
Nota 15 novembre 2006
Prot. n. 4120
Oggetto: Cessazione dei collegamenti ministeriali
inutilizzati
Facendo seguito alla nota n.2688 del 17/07/2006 di questa Direzione
Generale in cui, in particolare, si invitavano le Istituzioni
Scolastiche che non utilizzano il collegamento telematico fornito dal
Ministero a darne comunicazione via e-mail all'indirizzo
collegamenti.scuole@istruzione.it, si ritiene opportuno fornire
alcune precisazioni al fine di semplificare l'individuazione della linea
e la sua eventuale cessazione.
- Il collegamento ministeriale a cui fa riferimento la suddetta
nota è la linea ADSL o ISDN che la società Telecom ha installato,
principalmente tra giugno 2003 e luglio 2004, nell'ambito del
progetto "Larga banda nelle scuole": si ricorda che il progetto
prevedeva, tra l'altro,
- in caso di copertura ADSL, la fornitura di una ADSL Internet
640/128 kbps e relativo router, e la cessazione della
preesistente ISDN ministeriale connessa alla postazione
ministeriale e abilitata unicamente a intranet e al SIMPI
- in caso di non copertura ADSL, la conversione della
preesistente ISDN ministeriale in una ISDN 64 kbps, e relativo
router, abilitata all'accesso a intranet, a SIWEB e ad alcuni
siti Internet di servizio
- la cosiddetta "sblindatura" dei pc forniti in precedenza dal
Ministero
Pertanto, si invita ad usare la massima attenzione nell'individuare
correttamente il collegamento ministeriale prima di verificarne
l'effettiva necessità.
- L'eventuale comunicazione di cessazione della linea ministeriale
va inviata via email all'indirizzo
collegamenti.scuole@istruzione.it, avendo cura di specificare
- codice meccanografico della scuola
- denominazione della scuola
- ubicazione della linea, ossia l'indirizzo completo della
sede in cui è attestata
- identificativo della linea (TGU), composto da prefisso e
numero, se noto alla scuola
Si raccomanda vivamente, quindi, di valutare l'effettiva utilità del
collegamento ministeriale anche alla luce della disponibilità di altre
connessioni fornite dagli enti locali, e di chiederne eventualmente la
cessazione seguendo le modalità sopra riportate.
Confidando nella consueta collaborazione, si ringrazia.
IL DIRIGENTE
Maurizio Binacchi
Dipartimento per la Programmazione ministeriale e
per la Gestione ministeriale del bilancio, delle risorse umane e
dell'informazione
Direzione Generale per i Sistemi Informativi
Ufficio V Nota 17 luglio 2006
Prot. n. 2688 Oggetto: Razionalizzazione infrastrutture
informatiche di rete La scrivente direzione, negli ultimi anni,
ha perfezionato numerose iniziative per rafforzare ed incrementare le
infrastrutture tecnologiche in dotazione alle scuole, non solo
finalizzate all'accesso al sistema informativo, ma anche volte a fornire
una connessione stabile alla rete internet. Dopo la conclusione del
progetto ADSL nelle scuole, che ha visto l'installazione di un
collegamento veloce in ciascuna segreteria, raggiungibile dalla rete
Telecom, lo scrivente ufficio ha attivato un'ulteriore iniziativa che,
sfruttando le sinergia con la rete GARR, prevede l'attivazione in mille
istituzioni scolastiche di ulteriori collegamenti a banda larga.
Nell'ambito di questo scenario si inseriscono le numerose iniziative di
tale tipo nelle scuole, attivate dagli enti locali, volte anch'esse a
fornire connettività, allo scopo di creare reti capaci di aggregare
tutte le istituzioni. Appare evidente la necessità, soprattutto in un
periodo di forti restrizioni sui finanziamenti disponibili per le
tecnologie, di razionalizzare gli sforzi fatti, a tutti i livelli, per
evitare duplicazioni e sprechi, anche al fine di liberare risorse da
reimpiegare in altri progetti. Per questo motivo con la presente nota si
richiama l'attenzione delle istituzioni scolastiche sui seguenti punti:
- qualora il collegamento ADSL o ISDN fornito dal ministero, ed
attestato presso la segreteria, non venga più utilizzato, perché
sostituito da altre connessioni attivate da enti locali o altre
istituzioni, è necessario comunicarlo tempestivamente
all'amministrazione all'indirizzo email: collegamenti.scuole@istruzione.it
Questo consentirà di disdire i collegamenti presso Telecom Italia,
evitando una spesa improduttiva per l'Amministrazione;
- qualora la scuola si avvalga di un servizio di hosting a
pagamento del proprio sito internet presso provider esterni, si
ricorda che iscrivendosi al progetto "Scuola e Servizi",
(www.scuolaeservizi.it ), curato dalla scrivente Direzione, è
possibile usufruire gratuitamente di strumenti standard per la
costruzione del proprio sito, dello spazio disco necessario e di un
nome a dominio registrato.
Si confida nella consueta collaborazione e si porgono cordiali
saluti
IL DIRETTORE GENERALE
Alessandro Musumeci
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