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Reg. Tribunale Lecce n. 662 del 01.07.1997
- ISSN 1973-252X
Direttore responsabile: Dario Cillo


 

Dipartimento per l’istruzione
Direzione Generale per il personale scolastico
Ufficio VI

Nota 28 novembre 2008

Prot.n. A00DGPERS 19453

Oggetto: Piano Insegnare scienze sperimentali – a.s. 2008-2009, seconda fase di attuazione

Si fa seguito alla nota prot.n. 15061 del 18 settembre u.s. per comunicare alle SS.LL. ulteriori elementi informativi di carattere culturale ed organizzativo relativi alla proposta di prosecuzione del Piano di formazione Insegnare Scienze Sperimentali per l’anno scolastico 2008-2009 (avvio della seconda fase di lavoro).

Nella seconda fase di attuazione del Piano ISS si intraprenderanno le seguenti azioni:
a) Validazione delle programmazioni da parte dei Gruppi di Pilotaggio Regionale (GPR) e prosecuzione del confronto dei tutor in presenza e on line.
b) Azione di sostegno-monitoraggio dei presìdi e dei tutor

a) VALIDAZIONE DELLE PROGRAMMAZIONI DA PARTE DEI GPR E PROSECUZIONE DEL CONFRONTO DEI TUTOR IN PRESENZA E ON LINE

A livello territoriale il referente regionale del Piano ISS avrà cura di acquisire le programmazioni dei presìdi e di fornirne copie a tutti i componenti del GPR.

Sarà compito del GPR validare, entro il 15 dicembre 2008, le proposte di programmazione per le attività del presidio dell’ a. s. 2008-2009 al fine di verificarne la coerenza con le finalità del Piano ISS.
La programmazione riguarda attività di ricerca azione sia con le classi sia nell’interazione tra pari nel progettare, gestire e valutare le esperienze didattiche. Nell’allegato A si richiamano le chiavi di lettura che devono guidare le analisi delle proposte da parte del GPR.
A seguito di questa validazione il GPR stilerà una sintetica relazione che faccia anche (eventualmente) riferimento ad alcuni suggerimenti e correttivi proposti ai presìdi in merito alla loro programmazione.

Per coadiuvare i tutor in questa fase, oltre al supporto proposto dai GPR, continueranno in piattaforma i forum predisposti dall’ANSAS, che rimarranno attivi con questa funzione, fino al 30 gennaio 2009. A tal proposito si ribadisce il ruolo rivestito dal’ambiente di formazione predisposto dall’ ANSAS in quanto facilitatore delle relazioni tra presìdi, anche territorialmente lontani.

b) AZIONE DI SOSTEGNO-MONITORAGGIO DEI PRESIDI E DEI TUTOR

Il Gruppo di Pilotaggio Nazionale, riunitosi il 21-11 u.s. ha condiviso la necessità di avviare una azione di sostegno-monitoraggio dei presìdi.
L’azione di sostegno dovrà effettuarsi a livello territoriale, grazie a specifici interventi da parte del GPR, mentre l’azione di monitoraggio sarà coordinata a livello nazionale, sempre attraverso la collaborazione e partecipazione del GPR.
Le azioni che si intraprenderanno avranno il fine di approfondire le modalità con cui i tutor lavorano nel presidio, nelle proprie classi e sul territorio, completare il panorama delle esperienze in corso, migliorare la comprensione dei processi che si stanno sviluppando, proporre ai tutor momenti di riflessione sulle proprie azioni, diffondere le informazioni sulle potenzialità dei presìdi a livello regionale e nazionale e sostenere la confrontabilità. (ALLEGATO B)
Pertanto, il GPR avrà cura di:
* condividere il documento di sostegno-monitoraggio dei presìdi,
* chiedere a ciascun presìdio la disponibilità a candidarsi quale presìdio accogliente dell’azione di sostegno–monitoraggio,
* raccogliere le autocandidature,
* nominare il componente del GPR che farà parte del team di sostegno-monitoraggio della Regione,
* scegliere, fra le autocandidature dei presidi, 2 presìdi della regione da coinvolgere nell’azione di sostegno-monitoraggio (in caso di autocandidature in numero superiore a 2 o in assenza di candidature procedere con un sorteggio).
* delegare il referente regionale a relazionare in merito alle attività svolte dai presìdi e dal GPR al seminario di Roma che si svolgerà nel mese di gennaio 2009.


Il referente regionale del Piano ISS manterrà le relazioni fra il GPR, i presìdi ed il GPN.

L’USR designerà il referente regionale ed il componente del GPR che parteciperanno al seminario di Roma.

Gli organi competenti delle Province autonome di Trento e Bolzano e della Regione autonoma della Valle d’Aosta valuteranno l’opportunità di aderire al Piano nazionale secondo i tempi e le modalità che riterranno più opportuni.

Con successiva comunicazione saranno fornite ulteriori informazioni in merito ad aspetti non approfonditi con la presente nota.

Nel ringraziare per l’attenzione, si resta a disposizione per qualsiasi ulteriore chiarimento.

IL DIRETTORE GENERALE
Fir.to Luciano CHIAPPETTA


Allegati


Dipartimento per l’istruzione
Direzione Generale per il personale scolastico
Ufficio VI

Nota 18 settembre 2008

Prot.n. A00DGPERS 15061

Oggetto: Piano Insegnare scienze sperimentali – a.s. 2008-2009

Si fa seguito alla nota prot.n. 10935 del 30 giugno u.s. e agli esiti dell’incontro di lavoro con i referenti regionali svoltosi il 9 luglio u.s. per comunicare alle SS.LL. ulteriori elementi informativi di carattere culturale ed organizzativo relativi alla proposta di prosecuzione del Piano di formazione Insegnare scienze sperimentali per l’anno scolastico 2008-2009.

- Come preannunciato con la citata nota e ribadito nell’incontro del 9 luglio u.s. il Piano Insegnare scienze sperimentali – giunto al terzo anno di attività – si propone l’obiettivo di pervenire alla modellizzazione di percorsi formativi coerenti con l’ordinaria attività di programmazione didattica delle scuole.

- Il Piano di formazione ISS per la scuola dell’obbligo si basa sulla reciproca sinergia e coerenza di tre aspetti fondamentali della professionalità docente: formazione culturale (scientifica e cognitiva) ben guidata; professionalizzazione e strategia didattica definite e aggiustate continuamente attraverso una interazione fra pari; lavoro in classe come luogo di sperimentazione e validazione del cambiamento globale della competenza.

Nel rispetto di tali criteri un Gruppo di lavoro, costituito all’interno del Comitato scientifico e coordinato dal Prof. Paolo Guidoni, ha elaborato l’unito documento (All.n.1) contenente suggerimenti rivolti ai Tutor per il lavoro di progettazione-programmazione e gestione delle attività di presìdio per l’anno scolastico 2008-2009.

Il documento viene consegnato in una versione preliminare che sarà rivista e rielaborata sulla base di un confronto approfondito all’interno e all’esterno del Gruppo, ma soprattutto sulla base di domande, osservazioni e proposte che emergeranno dalla lettura e dalle riflessioni che i Tutor formuleranno nel periodo della programmazione preliminare dell’attività di presìdio (20/09 – 30/10.2008). Questa interazione costruttiva allargata, caratteristica della “filosofia” di ISS, sarà facilitata dai forum predisposti dall’Agenzia nazionale per lo sviluppo dell’autonomia scolastica e guidati da moderatori.

Azioni e strumenti a supporto della prima fase di lavoro (20 settembre -30 ottobre 2008)

Il lavoro di progettazione – programmazione e gestione del presìdio potrà essere realizzato dai dirigenti scolastici delle scuole presìdio e dai tutor con il supporto di alcuni strumenti e interventi promossi a livello nazionale e regionale.

Livello nazionale

Nella piattaforma dell’Agenzia Nazionale per lo Sviluppo dell’autonomia è stato predisposto un database dei docenti e dei presìdi del Piano ISS., allo scopo di conoscere la mappa delle scuole e dei docenti che hanno aderito al Piano. I referenti regionali sono pertanto pregati di verificare i dati inseriti dall’Agenzia e di procedere ad eventuali inserimenti di nuovi tutor e di nuovi presìdi, anche in base a quanto è emerso o emergerà dalle Conferenze di servizio di presentazione del Piano ISS – a.s. 2008-2009. Per apportare modifiche all’anagrafica dei docenti tutor i referenti regionali provvederanno a comunicarle al seguente indirizzo e-mail: ocse-helpregistrazione@indire.it.

Nella medesima piattaforma sono inoltre previsti forum di supporto ai tutor per la riprogettazione delle proprie programmazioni didattiche e di presìdio e per la restituzione da parte dei tutor di feedback al Gruppo che ha redatto il documento.

In relazione a questi servizi l’Agenzia nazionale per il Supporto all’autonomia scolastica fornirà successive e specifiche indicazioni.

Livello territoriale

A livello territoriale gli Uffici scolastici regionali, con la collaborazione dei Gruppi di pilotaggio regionali – auspicabilmente integrati con un rappresentante del Comitato Scientifico, ove non già presente, - promuovono incontri con i dirigenti scolastici delle scuole presìdio e con i tutor per la presentazione del documento allegato e per il supporto alle specifiche richieste di avvio o di ripresa delle attività di presìdio.

Azioni e strumenti a supporto della seconda fase di lavoro (5 novembre -5 dicembre 2008)

Nella prima decade di novembre i presìdi inoltrano agli Uffici scolastici regionali – per il successivo esame da parte dei gruppi di pilotaggio regionali – la propria programmazione di presìdio.

I gruppi di pilotaggio regionali predispongono un piano integrato di presìdi aggregati in relazione alle progettazioni formulate dai medesimi. I docenti-tutor sono divisi in gruppi di lavoro assemblati secondo criteri territoriali. Ad ogni gruppo partecipano 15 docenti-tutor per un numero complessivo di 5 presìdi. I gruppi di lavoro territoriali coordinati da docenti componenti del Gruppo di pilotaggio regionale o designati dal Gruppo di pilotaggio nazionale, d’intesa con quello regionale, favoriscono il confronto – in presenza e online – tra i docenti tutor per consentire loro di pervenire, attraverso un’attività collaborativa, alla programmazione definitiva delle attività di ricerca-azione del proprio presìdio.

In un apposito seminario di lavoro del Comitato scientifico con i moderatori dei forum della prima fase, i coordinatori dei gruppi territoriali della seconda fase ed i referenti regionali si metteranno a punto strumenti e azioni di accompagnamento e di osservazione del lavoro dei presìdi coordinati a livello regionale e nazionale.

Le finalità del seminario di lavoro saranno definite sulla base della progettazione del lavoro dei presìdi e saranno esplicitate con una successiva comunicazione.

Rilascio di attestazione ai docenti –tutor

Nell’anno scolastico 2008-2009 la partecipazione dei docenti tutor alle attività previste dall’ambiente Puntoedu Area Apprendimenti di base – area scientifica verrà tracciata e sarà parte integrante di un’attestazione complessiva delle attività svolte dai docenti nell’a.s. 2008-2009.

Con successiva comunicazione saranno fornite ulteriori informazioni in merito ad aspetti non approfonditi con la presente nota.

Nel ringraziare per l’attenzione, si resta a disposizione per qualsiasi ulteriore chiarimento.

IL DIRETTORE GENERALE
Fir.to Luciano CHIAPPETTA


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